Audio Techniques

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    Il lavoro del fonico consiste in generale nella gestione di tutto ci che concerne laudio, anche se levariabili di questo mestiere sono infinite. Se ad esempio consideriamo una situazione di studio diregistrazione, il fonico colui che si occupa in prima persona di tutta fase di lavorazione di ognibrano, ma molto spesso porta avanti il lavoro interfacciandosi con diverse altre figure professionali.Ogni studio ha normalmente un fonico residente che, insieme alla figura di assistente di studio,porta a termine i lavori supervisionati dal produttore dellartista. Il fonico dovr tener conto delleindicazioni del produttore. Molte produzioni in realt si appoggiano a fonici free-lance, che come

    liberi professionisti, accettano lavori su commissione.Il produttore si occupa delle scelte stilistiche e di arrangiamento (anche avvalendosi di unarrangiatore), e pu anche capitare che questa persona coincida con il fonico stesso chesemplicemente noleggia lo studio per un certo periodo di tempo. Allo stesso modo, per, puaccadere che il produttore abbia scarsa o addirittura nessuna conoscenza tecnica delleapparecchiature utilizzate; sar allora compito del fonico fare in modo di realizzare tecnicamentequella che lidea artistica proposta.La gestione e lorganizzazione delle sessioni curata dallo studio manager.

    In uno studio troviamo inoltre un responsabile del settore informatico (programmatore) ed unodel maintenance, anche se questi compiti vengono molto spesso assolti dal fonico o dallassistenteresidenti.

    Figura professionale del fonico (tecnico audio)

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    In uno studio di registrazione ci si occupa quindi della fase di registrazione ed in seguito della fase diarrangiamento, editing e mixaggio. Per questo lo studio composto fondamentalmente di due sezioni

    separate: la sala di ripresa, dove vengono microfonati gli strumenti, e la regia (control room), da dovesi controlla la registrazione ed eventualmente anche il successivo mixdown (anche se non sempre lastessa regia viene utilizzata per entrambe le fasi).

    Questi ambienti vanno opportunamente trattati dal punto di vista acustico per ottenere i risultatimigliori. La sala di ripresa dovr quindi avere caratteristiche acustiche differenti dalla control room. Laregia necessita infatti di un trattamento acustico che la renda quanto pi lineare possibile, per evitarequalsiasi colorazione che possa pesare sulle scelte stilistiche. Al contrario, la sala di ripresa pu avere

    spesso una forte personalit, cos da poter caratterizzare il suono in maniera particolare. Einoltrepossibile ottenere per mezzo di pannelli mobili o trattamenti acustici rimovibili, sale di ripresa adacustica variabile. Entrambe le stanze, in ogni caso, dovranno risultare il pi possibile isolate tra loro eda e verso lesterno.Il centro della regia rappresentato dal mixer, posizionato in modo da consentire al fonico di lavorarerestando il pi possibile nel punto di ascolto ideale, ovvero in mezzo alle casse e ad una distanzasufficientemente breve. Quasi mai, per, il mixer da solo ha tutte le funzioni necessarie ad operare;per questo motivo il fonico utilizza anche apparecchiature esterne ad esso, definite genericamente

    outboard. Apparecchiature particolarmente rumorose o che producono grandi quantit di calorevengono spesso collocate in una stanza dedicata, la machine room. Elemento fondamentale nellastruttura dello studio certamente anche quello del registratore multitraccia.

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    La registrazione moderna avviene per tracce separate. Ogni singolo strumento verr inciso suuna o pi tracce, in modo da poter trattare ogni suono in maniera individuale. I registratorimultitraccia consentono di separare le informazioni di ogni singolo strumento nonch diriprodurre tracce gi registrate mentre in corso una nuova registrazione. Questo ilprocedimento di lavoro pi consueto, identificato come overdubbingo sovraincisione,che prevede la registrazione di un singolo strumento per volta. Si parte spesso con laregistrazione di un click (metronomo) che verr messo in riproduzione durante laregistrazione della batteria (che essendo composta di tanti strumenti occuper varie tracce

    sul registratore). Spesso il batterista avr bisogno di tracce guida che sono registrazionitemporanee di voce o di chitarra ritmica o qualche altro strumento, che avranno la funzione diriferimento. Queste tracce possono essere incise al momento senza grande pretese diprecisione o riciclate dalla pre-produzione. Il bassista quindi sentir in riproduzione la parteincisa dal batterista e su questa suoner a tempo. Il fonico si premurer quindi di registrare ilbasso su una o pi tracce separate da quelle della batteria. Andando avanti di questo passo siregistreranno in seguito le chitarre, le tastiere, i fiati, le voci ecc. a seconda delle esigenze delprogetto.

    La registrazione in overdubbing permette inoltre di effettuare piccole sovraincisioni delmusicista in porzioni di brano in cui avvenuto un errore, senza dover ripetere tutta la parte.Queste operazioni prendono il nome di punch-in (entrare in registrazione) e punch-out(uscire dalla registrazione).

    La registrazione

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    Esistono generi musicali che per necessit dimpatto o di interplay necessitano di una registrazione inpresa diretta. I musicisti suonano contemporaneamente ma anche in questo caso, per necessit di

    mixaggio, le voci verranno incise su tracce separate e gli strumentisti suoneranno in spazi separati edisolati acusticamente (per quello che possibile) gli uni dagli altri per evitare contaminazioni di suonida una traccia allaltra portati dai rientri microfonici. Da questo discorso escludiamo la registrazione diorchestre di musica classica, dove i rientri sono ben accetti, in quanto lorchestra si deve comportarecome un organismo, un unico strumento seppur composto di varie sezioni con numerosi strumentidiversi.

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    Il mixLa fase di mixaggio la fase del lavoro in cui si portano tutte le singole sorgenti su un unico supportofinale. Vale a dire che tutte le tracce registrate dovranno essere opportunamente miscelate econvogliate su un unico supporto (stereo o multicanale) che verr poi portato al mastering per la fasedi finalizzazione e per la distribuzione. La fase di mixaggio forse la fase pi creativa ma anche difficiledel lavoro di una produzione di studio.Il mixer o console che in fase di registrazione gestisce i segnali microfonici da mandare separatamenteal multitraccia, nella fase di mixaggio serve per il processing dei segnali (dinamica, equalizzazione,ambienti, livello) per la realizzazione del mix. La fase di processing si avvale anche degli outboardesterni precedentemente citati. Le moderne produzioni prevedono inoltre una sostanziosa impronta

    di editing, anche perch i sistemi di registrazione digitali permettono di operare con grande libert,modificando anche pesantemente il risultato ottenuto in fase di registrazione.

    Il masteringAl termine del mixaggio il prodotto passa alla fase di mastering, nella quale si eseguono operazioni diottimizzazione e standardizzazione in funzione del supporto su cui sar scritto.Lo studio di mastering necessita di ascolti particolarmente precisi, ottimi trattamenti acustici di regiae elevata qualit delle attrezzature. Per questo motivo lo studio di mastering non pu essere lo stesso

    del mixaggio, cos come nemmeno il fonico di mastering normalmente il fonico che ha mixato ibrani. importante sottolineare che si tratta di una fase della produzione particolarmente delicata perchnessun passaggio successivo potr sopperire agli eventuali errori commessi.

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    Le fasi della produzione

    La produzione di un disco o di un brano musicale comincia solitamente da un provino, unaregistrazione, molto spesso casalinga e senza troppe pretese, dellidea dellartista (Voce+piano, voce+chitarra ecc.). Dal provino si passa alla creazione di una struttura pi definita del brano; questa fase identificata come pre-produzione. Anche questa molto spesso viene realizzata senza eccessivodispendio di tempo e denaro. La pre produzione molto importante poich permette di lavorare

    creativamente alla versionedefinitiva senzanecessariamente essere in

    studio di registrazione. Partedelle registrazioni della pre-produzione potranno inoltreessere riutilizzate per larealizzazione del mixdefinitivo. Questo potranche essere scelto tra piversioni diverse. La

    produzione viene conclusadal mastering dove, tra lealtre cose, si decide lordinedei brani da collocare suldisco.

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    Il lavoro del fonico dal vivo

    Il lavoro del fonico durante eventi live un impiego notevolmente diverso. Il mixaggio per il pubblico(mixaggio P.A.) svolto dalla postazione Front of House (FOH), se possibile posizionata in un puntodi ascolto ottimale. In questo caso dopo aver microfonato ogni singolo strumento e preparati i suonidurate il sound-check, il mixaggio avviene contemporaneamente allesecuzione.

    premura di impostare il lavoro, oltre chedi registrare basi su cui i musicistisuoneranno, che dovranno essere

    sincronizzate dal fonico stesso durante laserata. Il fonico FOH spesso si avvale diassistenti dato che sono diversi gliaspetti da tenere sotto controllo.Lascolto dei musicisti sul palcologicamente non realizzato con lecasse del P.A., ma con monitor di palcoe/o cuffie a seconda delle occasioni. Ogni

    musicista inoltre necessiter di unascolto personalizzato. Il compito digestire e seguire questi mix separati normalmente nelle mani del fonico dipalco.

    Esiste una sorta di pre-produzione anche nel live che prende il nome di pre-allestimento, dove ci si

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    Altri impieghi del fonico

    Ogni qualvolta ci troviamo davanti ad un evento sonoro c la necessit di un tecnico che si premuridella corretta fruizione del prodotto da parte di un pubblico.La post-produzione quella branca che si occupa di gestire la componente audio dei materialimultimediali, dalle pubblicit, ai cartoni animati, ai CD interattivi, agli speakerati negli ambiti pidisparati, dalle favole per bambini al doppiaggio per il cinema. La post-produzione segue la produzione,ed in tal senso anche il mastering pu venir considerato una sorta di post-produzione. Esistono studiche si occupano solamente della post-produzione e della sincronizzazione audio-video. I lavori varianodalla necessit di ripresa delle voci (spesso anche con link a distanza dove lo speaker non

    necessariamente si trova in studio), allincisione di effetti speciali, al mixaggio ed alla sincronizzazione.Nel cinema si lavora alla sincronizzazione di musica, al doppiaggio, al foley, al sound design per lacreazione di suoni originali e al mixaggio di tutte queste componenti per la pellicola spesso, se nonsempre ormai, in modalit multicanale.In televisione il lavoro del fonico si divide tra post-produzione (pensiamo alle risate incise sulle sit-com !) e diretta, dove ci si occupa dei microfonaggi, degli ascolti in sala e per lemissione.In questo caso il lavoro comune nel campo broadcast delle radio, in cui il fonico si occupa delledirette e delle differite, dei microfonaggi, della messa in onda della musica, dei contatti telefonici, degli

    spazi pubblicitari ed in generale della corretta emissione.In generale quindi possiamo ritrovare la figura del tecnico del suono in ogni evento pubblico che sia unconvegno, un comizio politico, o semplicemente il corretto arrangiamento di un sistema audio per unlocale pubblico.

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    Il segnale audio come segnale elettrico

    La fase di registrazione e quella di mixaggio non possono avvenire lavorando direttamente con la

    pressione acustica. Non possiamo trattare in alcun modo questo tipo di energia rappresentataunicamente da fasi di compressione e decompressione del mezzo in cui londa sonora si propaga. Daqui la necessit di convertire questo segnale in unaltra forma di energia che ne riproduca il pipossibile fedelmente landamento.Ogni qualvolta noi convertiamo una forma di energia in unaltra (es. acustica -> elettrica e viceversa)effettuiamo unoperazione di trasduzione.Il dispositivo che permette di convertire un onda acustica in segnale elettrico viene definitomicrofono. Il microfono effettua unoperazione di trasduzione dellimpulso sonoro in energia elettrica

    di pari frequenza passando da una momentanea conversione in energia meccanica. Il segnale elettrico facilmente conducibile e controllabile. Rappresenta dunque la forma ideale di energia con cuipotremo interagire.Nelle sale di ripresa inizia dunque la fase primaria dellincisione sonora, che quella della trasduzioneelettrica. Per quanto un microfono possa essere bello questo purtroppo effettuer una trasduzionedistorta, cio non perfettamente sovrapponibile al segnale originale. Questo fenomeno dicolorazione non sempre va a nostro svantaggio, in quanto proprio la scelta di un microfono adeguatodar calore e personalit al suono che andremo a riprendere. Non esiste un microfono migliore

    dellaltro, ma ogni singolo segnale avr un microfono ottimale per essere captato. Star a noiscegliere il microfono basandoci proprio sul tipo di sistema di trasduzione e sul livello di risposta inbase allo spettro delle frequenze. Ogni microfono avr per tipologia una risposta preponderante sucerte frequenze lungo lo spettro dei 20-20KHz. Non sempre i microfoni pi lineari saranno quelli piadeguati alle nostre esigenze.

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    Il valore medio di tensione prodotto da un microfono un valore molto piccolo, nellordine dei

    milliVolt. La maggioranza dei dispositivi in grado di modificare le caratteristiche di un segnale audio(processori di dinamica, equalizzatori, effetti) operano invece ad un livello superiore (di pocosuperiore al Volt, chiamato livello di linea). E pertanto necessario aumentare lampiezza del segnalemicrofonico fino a farlo diventare di linea. Il dispositivo preposto a questa funzione il preamplificatore. Si possono trovare preamplificatori integrati nel mixer ed identificati come ingressimicrofonici, oppure possono essere utilizzati come outboard prima di portare il segnale al mixer. Leuscite dei microfoni e gli ingressi dei pre normalmente utilizzano connessioni di tipo XLR,connettori a 3 poli che consentono di trasportare un segnale schermato e bilanciato per la

    prevenzione da disturbi esterni.Altri tipi di connettori frequentemente utilizzati sono i Jack (solitamente per segnali di linea,esistono nel formato TS e TRS) e gli RCA (per segnali di linea a livello consumer come lettori CD,hi-fi ecc.)

    connettoreXLR femmina

    connettore jack TS

    maschio

    connettore jack TRS

    maschio

    connettore

    RCA maschio

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    Il mixer

    Il mixer quella macchina che per mezzo di differenti tipi di ingresso accetta e gestisceseparatamente diversi tipi di segnali per un numero massimo corrispondente al numero di canalidisponibili. Su ogni canale troviamo risorse che ci permettono di elaborare e modificare le

    caratteristiche del segnalericevuto.In fase diregistrazione, il mixer sirende utile per indirizzare,modificare e impostare illivello dei segnali da portarealle tracce del registratore.In fase di mix, invece, puspesso svolgere gran partedel lavoro di process diogni singolo suono, epermetter di sommaretutte le sorgenti in un unico

    programma mono, stereo omulticanale.

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    Signal Flow di un banco in generale:Il percorso di ogni canale inizia dagli ingressi microfonici o di linea (mic in o line in). I due ingressinon possono venire utilizzati contemporaneamente.La prima componente attiva che il segnale incontra in ingresso al banco ununit dipreamplificazione. Questo stadio comandato tramite un potenziometro solitamente indicato congain, guadagno o trim. La preamplificazioneporta il voltaggio del segnale elettrico in ingresso adun livello ottimale per il lavoro del banco. Per meglio verificare leffettivo valore di ampiezza delsegnale spesso utile la presenza di indicatori di livello chiamati meters.Generalmente, a questo punto, il segnale incontra una serie di dispositivi che permettono allutentedi modificarne le caratteristiche (filtri, equalizzatori, processori di dinamica ed effetti). La tipologia ela quantit di processori disponibili dipende comunque dalle scelte del costruttore e, come ovvio,influenzer anche il costo dellapparecchiatura.Il livello generale di uscita dal percorso di ogni singolo canale si imposta con il fader, un controlloche consente di ridurre, amplificare o mantenere invariata (unity gain) lampiezza del segnale.Il percorso del segnale pu essere interrotto sia portando il fader nella posizione di attenuazioneinfinita sia per mezzo della funzione cut(mute).I segnali in uscita dai canali saranno indirizzati al registratore se siamo in fase di recording, oppureallo stereo busse siamo in fase di mixing. Il master fader fa capo al percorso dello stereo bus, che

    normalmente ci che si assegna agli ascolti.Esiste inoltre su ogni canale un potenziometro definito pan pot(potenziometro panoramico). Ilpan permette di bilanciare la quantit di segnale inviato ad una coppia di bus. Nel caso dello stereobus, questo si rifletter in una specifica posizione allascolto del segnale.

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    Esempio di immagine stereo gestita tramite il pan. Questo logicamente solo un esempio, ma rende bene lidea di bilanciamento.

    Abbiamo una batteria, due chitarre ritmiche mono, una chitarra acustica stereo, due tastiere mono, un coro ripreso stereo, un basso,voce, una chitarra solista.

    Legenda: Choir=coro - OH=Over Head, microfoni panoramici della batteria - Ryth GTR=Rythm Guitar, Chitarra ritmica -

    AcGTR=Chitarra austica - Keyb=Keyboard, Tastiera - Hi Hat= Charleston della batteria - Tom= Sono i tom della batteria - FT= Floor

    Tom, il timpano della batteria - Sn=Snare, Rullante - Kick=Cassa - Lead GTR=Chitarra solista - Vox=Voce principale

    Note: La batteria qui pannata dal centro verso destra, cio dal punto di vista di un batterista (non mancino). Sar il nostro gusto,

    abitudine e necessit di progetto a stabilire se invece potrebbe essere il caso di portare le rullate sui tom e il charleston verso L, cio dal

    punto di vista di un ipotetico spettatore che vede un batterista suonare. Sar buona norma in questo caso che avendo Tom e FT a destra

    mi premuri di avere a sinistra una chitarra o una tastiera che si muove pi spesso su toni leggermente pi scuri. Potrei ad esempio

    compensare in parte questa situazione con la componente della chitarra acustica un po pi scura. Ma anche qui ci troviamo nel campodelle scelte personali, del gusto e soprattutto dellascolto finale, unico giudice dei nostri ragionamenti.

    In questo caso abbiamo incrociato chitarre e tastiere, ma magari allascolto potrebbe risultare una scelta troppo confusionaria, per tanto

    magari potevamo riarrangiare limmagine con una giusta alternanza GTR Keyb/Keyb GTR, oppure mettere tutte le chitarre da una

    parte (tranne lacustica in stereo) e le tastiere dallaltra etc. Questo solo un mezzo per poter dividere creativamente strumenti con

    frequenze simili.

    choir Roh R

    Ac gtr R

    F tom

    keyb2

    tom2rythm

    gtr 2

    tom1

    snkickbassvox

    lead gtr

    hi hatkeyb1

    rythmgtr 1oh L

    Ac gtr L

    choir L

    L C R

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    I segnali in uscita destinati a registratori multitraccia o ad altri dispositivi di outboard vengono dinorma gestiti come segnali di linea, e non hanno perci bisogno di ulteriori amplificazioni.

    Differente il discorso relativo ai segnali destinati agli altoparlanti: in questo caso lampiezza media diun segnale di linea non sufficiente a produrre unefficace spostamento dei coni di un altoparlante ed perci necessario portare questa ampiezza ad un livello definito di potenza. Questo innalzamento dilivello viene operato da amplificatori, detti finali, opportunamente dimensionati rispetto allecaratteristiche degli altoparlanti da utilizzare. Alcuni tipi di casse acustiche, definite passive, devonoricevere un segnale gi portato a livello di potenza (da un amplificatore esterno o, pi di rado, da unointegrato alle uscite del mixer). Le casse attive, invece, integrano uno stadio di amplificazione e perquesto motivo possono ricevere direttamente un segnale di linea.

    Dynaudio M3, available in both

    passive and active versions

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    REC

    Mixer

    L R

    L out

    R out

    Vox Guit Perc

    L R

    stereo bus

    fader

    pan

    esempio di percorso del segnale

    in una situazione di mixdown

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    esempio di percorso del segnale

    in una situazione recording

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    STAGE BOX

    MIXERDIPALCO

    MIXER DI SALA

    esempio di percorso delsegnale in una situazione di

    Sound Reinforcement