AVNEWS n°15

Embed Size (px)

Citation preview

  • 8/2/2019 AVNEWS n15

    1/10

    NewsPeriodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    Cagliari - Gioved 03 Maggio 2012 - Anno I - N15- Edizione GRATUITA

    per info: [email protected] oppure seguici su: www.avventuravela.it - www.facebook.com/AvventuraVelaNews

    01 maggio

    SantEs Cup 2012Ce la siamo persa!

    Eh si!Purtroppo eravamo impegna- in una Crociera sociale neimari del sud Sardegna con Trek-king nale da Masua a Cala do-mesca!

    Ahim non avevamo neancheinvia sul campo di regata!Promeamo, per i prossimieven (100 miglia, Cagliari-Car-loforte etc...) di partecipare, neilimi del possibile, o di esserecomunque presen araversogli occhi e le orecchie degli ami-ci che ci danno una mano nellaredazione di Avnews!

    AVSTAFF

    Questanno abbiamo dovuto, amalincuore, declinare lappunta-mento alla regata della SantEsi,

    altro buon pretesto per portareancora una volta barche ed equi-paggi in mare, ma per AvventuraVela il lungo ponte oerto dal 1maggio di questanno era unoc-

    casione troppo ghioa per met-tere nalmente in praca unodei proge che i suoi soci sogna-vano da tempo: unire la passioneper la vela con quella dellescur-sionismo naturalisco.Chi ci legge ricorder sicuramen-te delle tante volte in cui abbia-mo parlato di questo argomento

    su AV News, dallidea del carissi-

    mo Roberto Congiu, velista ap-passionato di Mountain Bike, diuna giornata allinsegna di deri-

    va e bici, al recenssimo arcolosulla nascita della nuova asso-ciazione Avventura Outdoor. Eproprio grazie al gemellaggio tra

    queste due realt stato possi-bile organizzare il riuscissimoevento, la Crociera nel Sud Sar-degna con trekking da Masua aCala Domesca!Iniziamo questa esperienza di

    condivisione la sera di venerd 27aprile, con limbarco di un equi-paggio di AV a bordo dellamata

    Free Star dopo unoma pizza...Connua a pag.2

    AVNEWS

    Estate Mode ONAvan tua....

    In questo numero:

    Il Gemellaggio tra Avventura

    Vela e Outdoor cosa fat-ta! A voi il resoconto del primo

    evento Veleggiata + Trekking!

    Bruno Olivieri, questa volta, sisbizzarrisce sulla disavventura

    capitata ad Isacco!

    La conversazione tra Spagnoli e

    Americani ci piaciuta... propo-niamo pertanto langolo: Sbar-

    zelleamo!!

    Diamo spazio anche ai prodo

    Nauci... questa volta introdu-

    ciamo il miracoloso Sapone Ma-

    rino!

    Per gli Even AV Estate

    proponiamo una crociera chenon pu mancare tra le avit

    di Avventuravela: Crociera GI-

    ROTONNO!

    Ma anche: La conclusione del

    diario di bordo di Paolo Mon-

    sci, Diario di una domenica tra

    chiuditori falli di porte!

    Prosegue il viaggio alla scoperta

    dei MOLLUSCHI con la rubrica

    Dallobl dei carissimi Fran-

    cesca e Egidio.

    Abbiamo inoltre il piacere dipubblicare il racconto di Stefa-

    no: Biancavela e i see Mozzi!

    E ancora: Archeologia della vela

    dalla quadra alla lana.

    Proseguiamo con lAvventura

    nellAvventura: Motori Diesel ad

    acqua? Qualcuno si dovr met-

    tere lanima in pace... sar sfo

    per tua lestate!

    Vi proponiamo inoltre la lista

    delle Dotazioni Minime di Sicu-

    rezza da tenere a bordo! La sicu-

    rezza prima di tuo!

    Avnews, TUTTO DA LEGGERE!

    Buona Leura!

    AVSTAFF

    Nuovi orizzon...

    Gemellaggio di AvventureIl concrezzarsi di un sogno nel tambuccio

    Pan di zucchero Foto Isacco Curreli

    LANGOLO DELLE CURIOSITAVELICHE

    Nella mia giovinezza ho navigato

    lungo le coste dalmate. Isolo

    a or donda emergevano, ove raro

    un uccello sostava intento a prede,

    coper dalghe, scivolosi, al sole

    belli come smeraldi. Quando lalta

    marea e la noe li annullava, vele

    soovento sbandavano pi al largo,

    per fuggirne linsidia. Oggi il mio regno quella terra di nessuno. Il porto

    accende ad altri i suoi lumi; me al largo

    sospinge ancora il non domato spirito,

    e della vita il doloroso amore.

    ULISSE di Umberto Saba

    DOTAZIONI DI SICUREZZA

    (a pagina 9,10)

    Motori Diesel ad acqua?Pura fantascienza!

    Il problema sono cento li-tri dacqua nel serbatoio del

    carburante!

    La dierenza tra FUEL, WA-TER e WASTE

    (a pagina 8)

  • 8/2/2019 AVNEWS n15

    2/10

    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    pagina 2 Cagliari - Gioved 03 Maggio 2012 - Anno I - N15- Edizione GRATUITA

    per info: [email protected] oppure seguici su: www.avventuravela.it - www.facebook.com/AvventuraVelaNews

    News

    Edizione AVNEWS N15

    RINGRAZIAMENTI

    Hanno collaborato alla realiz-zazione di questa edizione di

    AVNEWS:

    -Isacco Curreli

    -Francesca & Egidio-Gianluca Costa

    -Pierluca Fadda

    -Paolo Monsci

    Foto:

    Isacco Curreli

    Pierluca Fadda

    Vignea Bruno Olivieriwww.brunoolivieri.com

    AVSTAFF

    AVVENTURAVELA E....

    Avventuravela...

    Leggi AVNEWS

    SEGUICI E CONDIVIDI

    Sosenici

    Segui le edizioni online di

    AVNEWS collegando al sitowww.avventuravela.it.Siamo presen anche su Face-book alla pagina www.facebook.com/AvventuraVelaNews. Vienia trovarci e sosenici cliccandoin alto sul pulsante MI PIACE.

    AVSTAFF

    Connua da pag. 1

    per trascorrere la noe in ban-china nel porto di Cagliari (dovesi apprezza con un pizzico di

    emozione la vista sulla ci vec-

    chia) ed essere pron a salparela mana di sabato. Dopo la tra-versata da Cagliari a Carloforte,inframmezzata dalla rada not-

    turna a Piscinn per spezzare lanavigazione, ha luogo il rendez-vous con un altro equipaggio diAV della mica Valenna III, pro-veniente da Portoscuso.

    Le giornate di domenica e lunedtrascorrono piacevoli come sem-

    pre, nella quodianit della vitadi bordo che chi va a vela benconosce, tra momen di avit,governo della barca, conviviali-t, spritz e relax le passeggia-te per le viuzze di Carloforte e ilsuo sempre accogliente viale delporto si fanno apprezzare in tut-

    te le stagioni.

    Ma in questa crociera gli equi-paggi fremono in aesa della

    novit, ansiosi di passare dallalibert dei piedi nudi calza abordo alla protezione fornita da-gli scarponi per arontare i sen-eri del trekking in programmaper marted 1 maggio.

    Lappuntamento con i numerosi

    partecipan terrestri prove-

    nien da Cagliari e hinterland al parcheggio della spiaggia diMasua, dalla quale la vista delbel Pan di Zucchero, che fa glionori di casa, inizia a lustrarci gliocchi in aesa del resto.

    Il meteo, nonostante la pioggiacaduta per tua la noe e anchenelle prime ore della mana, haregalato un cielo azzurro, spruz-zato della giusta quant di nu-vole dispensando di tanto in

    tanto un po di ristoro grazie alla

    loro ombra siamo in primave-ra e il sole comincia a scaldare in

    Sardegna!

    Nella decisa salita iniziale la

    faca viene compensata dal-la favolosa vista della macchiamediterranea in ore, che con

    unesplosione di colori e profu-

    mi, tra cisto e asfodeli, ci avvolgepiacevolmente.

    Il senero si snoda tra passaggisu roccia, terra bauta, tra disoobosco e anche mulaere,portandoci in quota no a rag-giungere il primo punto panora-

    mico, dal quale ammiriamo dauninsolita prospeva, quasi ae-rea, lisoloo simbolo di questaregione della Sardegna sud Occi-dentale che ci ha accol alla par-tenza. Siamo sulle alte falesie,pare di roccia di diverse cen-naia di metri a picco sul mare.

    Il cammino riprende dopo la

    doverosa pausa fotograca sulfantasco panorama e, resamoammalia alla vista dal celeber-rimo Pan di Zucchero e di unaincantevole visione della costa

    verso Sud dove si odono le rovi-ne dei vecchi stabilimen mine-rari, la bella ciadina di Nebida,aacciata sugli strapiombi chesovrastano gli al faraglioni del

    mare soostante e lo spiaggionedi Funtanamare.

    La tappa per soddisfare il giusto

    languore dellora di pranzo nel-la caraerisca calea di CanalGrande, che ci si presenta primadi raggiungerla con un bellissi-mo panorama dallalto. Fao lospunno con i nostri numerosis-simi co-avventurieri, sul prato ciaacciamo ad ammirare la Grot-

    ta delle Spigole, con il suo lungocanale che si apre sul mare e cheporta le onde a frangersi no agliscogli a terra.

    Lulmo trao del percorso, mol-to panoramico grazie ad un sen-

    ero di recente apertura, ci portainne al suggesvo arrivo nellafamosa spiaggia di cala domes-ca, preannunciata dalla vista del-la torre spagnola sul promonto-

    rio che la delimita a sud. Qua, tradune di sabbia bianca e giunchi,defachiamo, chiacchierando, imuscoli delle gambe prima deisalu nali fra tu i simpacis-simi partecipan. Esperimentoriuscito, da ripetere ma state incampana poich altri progeprenderanno forma! JL&Isak

    Foto Isacco curreli

  • 8/2/2019 AVNEWS n15

    3/10

    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    Cagliari - Gioved 03 Maggio 2012 - Anno I - N15- Edizione GRATUITA pagina 3

    per info: [email protected] oppure seguici su: www.avventuravela.it - www.facebook.com/AvventuraVelaNews

    News

    Una grossa petroliera lascia il

    porto per il suo lungo viaggio

    che durer mesi e mesi.

    A bordo il capitano, il secondo

    uciale alla sua prima lunga tra-versata e 300 marinai... e nessu-

    na donna.

    Gi dopo pochi giorni il secondo

    uciale si lamenta della man-

    canza delle donne: Lavevo det-

    to che dovevamo imbarcare an-

    che qualche donna. E ora come

    faremo a resistere tan mesi?.Il capitano lo consola: Non si

    preoccupi! In caso di necessita

    abbiamo il cuoco cinese. Ma

    che scherziamo? Io sono un

    uomo vero!.

    Cosi il secondo uciale resiste

    per le prime semane, ma alla

    ne torna dal capitano e gli dice:

    Ok, non ce la faccio piu! vada

    per il cuoco cinese, pero a pao

    che non lo sappia nessuno.

    E il capitano: Beh, proprio nes-

    suno non e possibile. Lo sapran-

    no almeno in see.

    E perche in see?.Eh si: io, lei, il cuoco cinese... e

    i quaro che lo tengono fermo!.

    Buon Umore...

    SBARZELLETTIAMO!Una risata? Il modo migliore per iniziare una giornata!

    Crociera

    Girotonno

    a Carloforte!(da gioved maggio a domenica

    giugno )

    Come ogni anno, nella sugges-va cornice della piccola ci diCarloforte, sullIsola di San Pie-

    tro, ritorna la nuova edizionedel GirotonnoUomini, storie e

    sapori sulle roe del tonno, larassegna enogastronomica in-

    ternazionale sul tonno di qualitche celebra la tradizione legataalla tonnara, araverso iniziaveculturali e di intraenimento.

    AvventuraVela vi porter viamare alla scoperta di questa stu-

    penda manifestazione e delle

    meraviglie del territorio dellI-sola di San Pietro e dintorni, periniziare a salutare la primavera ecominciare ad assaporare il pri-

    mo caldo esvo.

    Soluzione one way

    Partenza da Marina di Capita-

    na o dal Porto di Cagliarivener-d mana, sbarco a Carlofortedomenica e rientro a Cagliari in

    serata tramite pulmino o veure

    private.

    PROGRAMMA

    Gioved maggio alle ore .

    (previa disponibilit dei parte-cipan) imbarco e sistemazionea bordo per pernoamento in

    porto.

    Venerd giugno mana cola-zione e partenza per veleggiarecosteggiando le bellissime costeSud della Sardegna, sino ad arri-vare a Carloforte in serata.

    Ormeggeremo nel centralissimoponle del paese, e una passeg-giana sulla nuova isola assume-r un piacere parcolare, perch

    in occasione del Girotonno nonmancheranno la musica, i colorie festeggiamen dogni genere,come ovviamente non manche-r la degustazione del tonno ap-pena pescato!

    Domenica giugno velegge-remo verso i luoghi pi famosidella zona, come il Pan di Zuc-chero, Porto Flavia e CalaDomesca, con eventualmentela possibilit di eeuare visite

    guidate alle gallerie minerarie.

    Domenica sera sbarco a Carlo-forte e rientro a Cagliari, in pul-mino o con veure private, in

    unora circa.

    Per maggiori informazioni, sul-

    la partecipazione alle avit di

    Avventuravela, potete visitare il

    sito:

    www.avventuravela.it

    scrivere allindirizzo:

    [email protected]

    contaarci tramite Facebook:

    www.facebook.com/avventura.vela

    www.facebook.com/Avventu -

    raVelaNews

    AVSTAFF

    A.S.D. AVVENTURAVELA

    EVENTI ESTATE 2012Crociera Girotonno

    La prima volta non si scorda mai!

    Pensavo mi prendessero ingiro... eravamo in rada da diversigiorni... lacqua dolce nei serba-

    toi iniziava a scarseggiare...

    Vuoi fare una doccia per levar

    la salsedine? sei mao? T, in-

    sapona con questo, fai un tuo

    per risciacquar e risali a bordo!

    Non avrai pi sale addosso!

    Se, se, mi fregate cos!

    E invece, per quanto assurdo,

    avevano ragione!

    Un bagnoschiuma che si pu

    usare con acqua di mare e che

    toglie dalla pelle il sale!

    Miiiiiiracolo!!!

    Pierluca

    Prodo Nauci

    SAPONE MARINO ?!?!Leva il sale tuandosi in mare!

  • 8/2/2019 AVNEWS n15

    4/10

    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    pagina 4 Cagliari - Gioved 03 Maggio 2012 - Anno I - N15- Edizione GRATUITA

    per info: [email protected] oppure seguici su: www.avventuravela.it - www.facebook.com/AvventuraVelaNews

    News

    Parte 3

    Nessuno si preoccupa quindineppure io. Penso: e qual ilproblema? Con lesperienza cheha, ora risale tranquillo no?.Jenk e Renny, un po pi in an-sia, mi porgono un salvagenterecuperato in frea e furia incambusa e in due secondi miritrovo con una mano occupatadal mezzomarinaio e nellaltra il

    salvagente.

    Giro lo sguardo verso Eore elo vedo nuotare come un pazzocontro la corrente. Almeno, que-sto quello che ho percepito io,ma Einstein mi insegna che ma-gari era la barca che scappava omagari era il fondale che scorre-va. Non si capito!Mi guardo le mani e penso: masto salvagente a che mi serve?e immediatamente lo mollo e al-

    lungo il mezzomarinaio a Eore

    che prontamente si aggrappa ri-uscendo a risalire sulla barca.Intanto Renny non appena per-cepito lo sventato pericolo, silascia subito trascinare dal suoproverbiale sadismo e si ondacon estrema rapidit sulla digita-le per immortalare levento.Tuo risolto! E come no? Tu acasa senza lncora!Due minu di pausa per riorga-nizzarsi e per salvare occhiali ecellulare immersi (ndr: forse? ....Eore facci sapere!) prima di in-traprendere la seconda sda dauomini di mare della giornata:

    Catch the nchor Game. Iniziala ricerca dellncora!Gianluca mona mentre Io, Pier-luca e Renny ci sparpagliamo aprua improvvisandoci avvistato-ri dncore con la stessa fortunadi Torben Grael alla ricerca delvento nelle ulme regate di LunaRossa. Mentre Gianluca ci porta

    a casino con le vele, Eore si ri-bua in acqua col muno e dopopochi minu riesce nalmente arecuperare lncora e con il pre-zioso aiuto di Pierluca che cerca

    di inocinarlo col mezzomarina-io mentre risale in barca col tro-feo argentato.

    Finalmente si mangia e a nepranzo i Comandan ci oronopure un dolceo! Si riparte ver-so Capitana non prima per che

    Giorgia, nel pieno rispeo delleproprie origini, si sia conquistata,come una gre, lesclusiva sullapulizia del pozzeo con tanto dispazzolino e scopea, riuscen-do inaspeatamente ad arareverso di se i pi delica doppisensi grazie alle due o tre inge-

    nue bese che la circondano!Riprendiamo a navigare conpoco vento tra sca fotograciarsci, cazzeggio e un po pi di

    sole!Nel fraempo Pierluca spari-sce nuovamente in cambusa eriemerge eclissato dalla micapaperella con cui prendiamo im-

    mediatamente condenza, esat-tamente come se si traasse diuno dei Comandan. Tra quesulmi vola qualche bauta equalche polemica sul Vang. Na-turalmente nessuno sa di cosa si

    tra, neppure Giorgia ha fao

    in tempo a memorizzarne il si-

    gnicato.Mentre Francesca mi illustra lesue recen scoperte scien-che secondo cui lessere umanosarebbe normalmente dotato diuno strato adiposo, il vento deci-de di abbandonarci. Si ammaina-

    no le vele e purtroppo si rientraa motore con grande dispiacere

    di Eore, che dovr cacciare pidi 7 euro di gasolio, ma soprat-tuo con grande dispiacere deipasseggeri e del sooscrio chepur contento di lucertolizzarsi al

    sole con Renny, Gianluca e Fran-cesca, avrebbe comunque prefe-rito riprovare le stesse emozionidella mana. Rientriamo silen-ziosi e un po malinconici nel

    porcciolo mentre ci assalgono iprimi pensieri masochisci e ca-tastroci che solitamente carat-terizzano la ne di un esperienzairripebile: Minkia domani si ri-entra in ucio.E luned mana, vado in uciocon il solito entusiasmo di due

    semane prima. Entro in stanzae stavolta siamo in quaro (Gior-gia, Renny Genk ed io) a racco-gliere la lacrimuccia nellammira-

    re le foto del giorno precedente

    e impiegare una lunga manatadi lavoro ad accertarsi di nonaver dimencato di immortalareogni prezioso istante del giorno

    prima.

    La vita faa di rarissimi mo-

    men di grande intensit e di

    innumerevoli intervalli. La mag-

    gior parte degli uomini per, non

    conoscendo i momen magici, -

    nisce col vivere solo gli intervalli.

    (Friedrich Nietzsche)

    Grazie a tu! Soprauo ad Et-tore, Gianluca, Pierluca e Fran-cesca per averci permesso inuna sola domenica di non vivereneppure un intervallo!

    PS Giorgia: A proposito, qualcu-

    no mi sa spiegare cosa minchia

    il Vang... ? cos lo memorizzo

    subito!

    PS Paolo: E comunque avevo

    mento, io non so per niente

    nuotare, potrei annegare in unabacinella di birra!

    PSS Giorgia: Odio gli intervalli! A

    quando la prossima veleggiata?

    PS Jenk & Marcy: Eh... guida se-

    raca ma anche sporva direi...

    e ringraziate che non ho trovato

    il freno a mano altrimen... : D

    Grazie a tu... giornata e com-

    pagnia strepitose.

    PS Manu/Marika: Ho scoperto

    con grande soddisfazione che la

    guida sporva si pu applicare

    anche alla barca a vela! Allop-

    posto di Giorgia/Poggia/Orza

    non sono riuscita a memorizzare

    neanche un termine neces-

    saria quindi unaltra uscita e un

    nuovo paio di scarpe con suola

    bianca (quella delle altre ormai

    un po grigia) Grazie a tu per

    la splendida giornata!

    PS Renato: Chiss quale altra at-

    trazione ci riserverete per la no-

    stra prossima gita Io parto gi

    munito di costume da bagno, ri-gorosamente a tono con le scar-

    pe, non si sa mai!

    Paolo Monsci

    Veleggiata 25 marzo 2012 con Avventuravela

    VECCHI DIARI DI BORDO... VIAGGI TRA PENSIERI, EMOZIONI E SENSAZIONI... SCAMPOLI DI VITA VISSUTA IN MARE.

    Diario di una domenica tra chiuditori falli di porte!25 marzo 2012 - Benvenuta Primavera!

  • 8/2/2019 AVNEWS n15

    5/10

    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    Cagliari - Gioved 03 Maggio 2012 - Anno I - N15- Edizione GRATUITA pagina 5

    per info: [email protected] oppure seguici su: www.avventuravela.it - www.facebook.com/AvventuraVelaNews

    News

    Tanto tempo fa, nel regno diGenoa, venne a galla, pardonalla luce, la stupenda glia di ReBompresso.

    Era talmente bella e candida chesua mamma, la regina Polena, lachiam Biancavela.

    Fu festa e per tre giorni tuo ilgran pavese era in piazza a balla-re e cantare al suono di campa-

    ne, corni, sirene e gong (in eecera un po di nebbia), luci verdia dria; luci rosse a sinistra, raz-zi rossi, lampeggi e scinlli chesi potevano vedere no al limitedella portata geograca del re-gno.

    Ma un giorno, re Trincheo, ilmalvagio despota del regno co-spicuo di Ostro che si ergeva sulmonte al traverso a si e no 1852

    metri dal regno di Genoa, esplo-se come la santa barbara e deci-se di rapire Biancavela per farnesua sposa e rinchiuderla nellacoa pi alta del tetro madierodel regno.

    Mand allora un gruppo di baglie prodieri mezzi marinai a com-

    piere il misfao.

    Del tuo ignari, Re Bompressoe la regina Polena stavano rol-

    lando una canna da pesca conuna carna nauca nel gavonedi prua illuminato da pochi can-delieri, mentre Biancavela, nellasua cuccea sognava di incon-trare il suo gassa damante e di

    avere un giorno tan gli forcome torelli.

    Fu un lampo, diciamo uno nelperiodo di dieci secondi e Bian-cavela fu avvolta in un occo dai

    mezzi marinai e salpata per il re-gno di Ostro.

    Re bompresso convoc tuo lostrallo maggiore per decidere

    cosa fare.

    La decisione fu presa: venneroscel i due pi valorosi paterazziche, indossato le draglie da com-bamento si apprestarono acompiere la perigliosa missione.

    A cavalloni di una moto ondosasi diressero prima di tuo dallo-

    racolo che viveva nel vetusto se-colare albero maestro nel magi-co regno del cerchio capace.

    Loracolo Chitarella era famoso atue le latudini del mondo, mainterrogarlo era impresa non da

    poco e per incontrarlo bisognavaaraversare il mare vivo, evitarelorco fetch, scampare la magabonaccia, non essere mangiadai den di cane e non farsi re-

    mora di salire la scala incantatadi Beaufort: dodici scalini sem-pre pi insidiosi sui quali nessu-no aveva mai osato avventurarsi,neanche i pi for.

    Ma per la bella Biancavela que-sto ed altro.

    I due valorosi nalmente giun-sero, non senza pericolo, alletapressata anche se doveeroproseguire per lulmo trao apiedi avendo perso i loro caval-

    loni araversando il mare an-vegetavo insegui da malvagicumulonenmbi.

    Avevano losmosi per la gran fa-ca, ma riuscirono con perizia asalire la scala e a trovarsi ai piedidel venerando albero maestro:vecchio, vetusto, senza pi sar-e e tuo acquarerato, ma im-ponente e orgoglioso tanto chesembrava emanasse una luce in

    testa dalbero (anche se si vede-va solo per 225 gradi da prua).

    Doveero aendere nch la-zimut non raggiunse lo zenit e

    allora dal nadir dellalbero usclOracolo Chitarella.

    Lui non aveva et ed era immen-so nel suo sapere, aveva vistocose che voi umani non potre-ste mai immaginarvi: rimorchia-tori in mezzo alle corren nellostreo di Hormuz, navi in baliadei pilo nel canale di Panama

    e tempeste nei pressi delle sco-gliere di Yokohama.

    Usc dal boccaporto dellalberoMaestro, reggeva in modo inna-turale una valigea appena sot-to il mento e disse:

    - Qual buon vento vi porta al mio

    cospeo? Spero non siate venu

    in cerca di ricchezze perch al-

    trimen vi maledico lanciandovi

    uno strallo di disgrazia!

    I paterazzi risposero senza indu-

    gio:

    - Biancavela stata rapita dal

    malvagio Trincheo non sappia-

    mo dove ella sia e dobbiamo sal-

    varla, altrimen ne va del nostro

    paramezzale...

    Loracolo allora rispose:

    - Andate a riposarvi al bar delmascone, appena dopo il giardi-

    neo, l loste Tiberio vi rifociller

    con cioccolata calda, vi mander

    il mio fedele prodiero a chiamar-

    vi.

    Essi andarono.

    Quando furono di nuovo al suocospeo, Chitarella estrasse dal-la sua valigea la magica busso-

    la di cristallo e si apprest al ritomagico della deviazione: vi fece

    due giri comple aorno, scrisse

    qualcosa su una tabella miste-

    riosa e si pronunci:

    - Dovete recarvi dai 4 cardinali e

    loro vi daranno la roa per tro-

    vare Biancavela.

    Subito i paterazzi risposero:

    - Grazie o saggio, ma dove li tro-

    viamo i 4 cardinali?

    loracolo parl di nuovo:

    - Dovete seguire la roa di 270,

    ma ricordate le parole magiche

    da declinare per trovarli: traccia-

    re, leggere e scrivere e non ce-

    dete alle lusinghe del malvagio

    Gnomonico: esso glio del Re

    dei ghiacci Ordodromo e tende

    sempre a proiearvi tangen alpiano polare; chiedete aiuto in-

    vece alla glia di Merca, Losso-

    dromia, essa vi indicher la roa

    giusta, la pi diria anche se non

    la pi breve.

    Cos fecero orza al ne di trovare

    i 4 Cardinali.

    Essi erano 4 saggi, sedu in cer-

    chio in un luogo galleggiante e

    molto sensibile, emanavano unmagnesmo parcolare.

    Contnua su Avnews n16

    Parte 1 di 2

    Biancavela e i see Mozzidi Stefano Oaviani

  • 8/2/2019 AVNEWS n15

    6/10

    RICHIEDI LA TESSERA DI STILE ALPINO A NOME DI AVVENTURAVELA PER UN ULTERIORE SCONTO

    Abbigliamento Tecnico

    per ogni esigenza

    Viale Marconi, 10 - Cagliari

    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    pagina 6 Cagliari - Gioved 03 Maggio 2012 - Anno I - N15- Edizione GRATUITA

    per info: [email protected] oppure seguici su: www.avventuravela.it - www.facebook.com/AvventuraVelaNews

    News

    I MOLLUSCHI - parte 3(connua da AVNEWS n14)

    Lanimale pu rirarsi al suo in-terno e chiudere lapertura conun opercolo calcareo molto duro

    e resistente, ricoperto da unostrato corneo, a guisa di coper-chio, che lo difende sia da preda-tori sia dal freddo e dal caldo ec-

    cessivi. Lesempio pi conosciutoche si ritrova arenato lungo le

    spiagge, quello meglio notocol nome di Occhio di SantaLucia, secreto dalla Astrea ru-gosa (Fig.5). Lopercolo, nel latoesterno mostra un rilievo che so-miglia ad un orecchio umano edha una colorazione arancio pio meno intensa, mentre piat-ta e bianca nel lato interno unitoallanimale. E spesso preda digrossi murici che ne divorano laconchiglia. Esso viene ulizzato

    in gioielleria come pendente; ipescatori un tempo, lo conside-ravano un ecace portafortunaper proteggere dalle malaedegli occhi...Lamellibranchi o Bivalvi: le con-

    chiglie a due valve.

    A questa classe appartengonotu quei molluschi la cui con-chiglia composta da due pezzidisn, le valve, che vengonochiuse grazie alla contrazione di

    poten muscoli e dal fao chepossiedono per la respirazione

    delle branchie lamellari. Sonotue specie dotate di scarsa ca-

    pacit di movimento: solitamen-te strisciano sui fondali, soloalcune, come il pene, sono ingrado di nuotare sbaendo ripe-tutamente le valve.Vivono solitamente aacca allerocce ulizzando una sostanzaappiccicosa secreta dal piede.

    Questulmo, a forma di scure,viene anche usato da alcuni perscavare e quindi nascondersi nel-la sabbia. Altre volte ancora, nelMylus edulis (cozza), e nella Pin-na nobilis (Nacchera), il pi gran-de mollusco bivalve, purtropposempre meno comune lungo le

    coste del Mediterraneo (Fig.6),( una specie protea: Lista ros-sa della Direva CITIES, Diret-

    va Habitat 92/43/CEE UnioneEuropea, Convenzione di Berna,Convenzione di Barcellona), ilmantello secerne una sostanza,

    il Bisso (Fig.6b), che a contaocon lacqua solidica in li sot-li, ulizza dallorganismo perancorarsi ad ogge sommersi.Sin dallanchit, il bisso era la-vorato per la creazione di tessudi parcolare pregio. A SantAn-oco vive e lavora tuora la Si-gnora Chiara Vigo, lunica mae-stra di bisso del Mediterraneo,che lavora, con grande maestriae abilit, questa straordinariaseta del mare, vero patrimoniodellumanit. (hp://www.chia-ravigo.com/wordpress/il-bisso).Ma il bisso mostra altri aspeinteressan: questa colla natu-rale ha altre singolari qualit: resistente allacqua, pi poten-

    te di qualsiasi colla conosciutaed essendo un materiale inerte,non ava le nostre difese immu-nitarie. Se fosse riprodoa in la-

    boratorio, potrebbe essere e-cacemente ulizzata in chirurgia

    come lo da sutura o per la cre-azione di nuovi biomateriali pi

    plasci e resisten per lortope-dia e la chirurgia odontoiatrica.

    Tu i bivalvi si nutrono di plan-cton; la parte interna del man-tello e le branchie lamellari,

    ricoperte di ciglia vibrali, l-

    trano lacqua da cui assorbono

    lossigeno per la respirazione e

    contemporaneamente traen-gono il cibo per lalimentazione,

    generando una corrente dacqua

    dallinterno verso lesterno.

    Francesca & Egidio

    (Contnua su Avnews n16)

    Fig . 5

    Fig . 6a

    Fig . 6b

    Mare: AV vi accompagner nel suo pi inmo, sollevando un lembo della sua immensa coperta blu...

    Dallobl...Un viaggio alla scoperta del tesoro sommerso, nascosto tra groe, coralli, alghe...

  • 8/2/2019 AVNEWS n15

    7/10

  • 8/2/2019 AVNEWS n15

    8/10

    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    pagina 8 Cagliari - Gioved 03 Maggio 2012 - Anno I - N15- Edizione GRATUITA

    per info: [email protected] oppure seguici su: www.avventuravela.it - www.facebook.com/AvventuraVelaNews

    News

    Chi lavrebbe mai deo!

    Ci ritroviamo a scrivere questo

    arcolo in navigazione, mentre

    rientriamo dalla crociera - trek-

    king del ponte di primo maggio.

    In mare si sa, avventure e disav-

    venture fanno parte del pacchet-

    to e per chi ci legge riporamo

    un episodio singolare che dona

    molteplici insegnamen.

    Ben nota la maniacale predi-

    sposizione allecologia dei mem-bri di AvventuraVela, ma addirit-

    tura pensare di poter far andare

    un motore diesel ad acqua beh,

    questo per il momento purtrop-

    po pura fantascienza!

    Comandante, comandante! Ab-

    biamo un problema

    Il problema sono cento litri

    dacqua nel serbatoio del carbu-

    rante!

    Un incallito ecologista della ban-

    da di AV, in un eccesso di zelo,

    pensava bene dessere cari-

    no facendoci trovare i serbatoi

    dellacqua pieni e quindi pron a

    salpare come biasimarlo?Il cervello dopo alcuni istan dicomprensibile smarrimento subito in moto, e via alle con-sultazioni: giro di telefonate agli

    amici pi da (quelli che nonfanno la spia) ed internet a cer-

    care le risposte che desideria-mo e infa, dagli amici primae da internet poi, riceviamo duenozie confortan dalle quali ap-prendiamo che se non si mes-so in moto il motore il problema risolvibile, ma non mancheran-no duro lavoro e intoppi vari.Lacqua per composizione sicanon si diluisce col gasolio, e datoche ha un peso specico mag-giore del carburante, si depositasul fondo del serbatoio: due li-

    quidi separa nello stesso conte-nitore. Non avendo fao girare ilmotore si evitato che lacquaandasse in circolo, scongiuran-do, come facilmente si potr in-tuire, un serissimo problema. La

    seconda nozia posiva chedopo un certo periodo di tempo,tale da consenre allacqua didepositarsi totalmente sul fondo

    e con gli arezzi gius, possiamoaddiriura eliminare quasi total-mente lacqua e connuare adulizzare il gasolio presente nelserbatoio!Solleva dalle buonissime no-zie e dopo aver mangiato unapizza in compagnia, quasi cerche le cose non accadono percaso, ci domandavamo perchil Desno ci avesse riservatotale singolare insegnamento lasoluzione a questo enigmacoquesito arriva puntuale dal caro,zelante amico: evidentemente

    dovevamo mangiare una pizza!

    Le operazioni messe in pracalindomani sono state le seguen-

    : dallo scaale delluniverso ab-biamo preso due preziosi amici,che ci hanno procurato pompedi senna (un marchingegno

    elerico con due tubi di gommadi cui uno aspira e laltro spu-

    ta) e un numero imprecisato di

    taniche in cui travasare acquae gasolio. Inserita unestremitdel tubo di gomma nel serbatoiodel carburante riposto al di sot-to della cabina di poppa, e laltronella prima tanica accendiamo la

    pompa e dopo quaro tanicheda vencinque litri dacqua con-staamo, con infanle meravi-glia, che nei cento litri di liquidoriversato nelle lae ci sono solodelle tracce di gasolio. Abbia-mo proceduto aspirando com-

    pletamente anche il gasolio inaltreante taniche, poich nonparcolarmente convin di averasportato completamente lac-

    qua; e infa, una volta arrivaal fondo, un rimasuglio di circaun litro di acqua misto a sporci-

    zia stato rimosso con un sus-

    seguirsi di espedien geniali allaMcGiver e azioni orripilan allaBear! Pipate di gasolio e qual-che sorso di birra, per alleviareil sapore di gasolio in bocca, cihanno portato nalmente nelprimo pomeriggio alla fadicae mai tanto anelata accensione

    del motore di Free Star!

    C da dire che lei, la nostra ama-ta casa galleggiante, si lascia-ta curare senza darci problemi,

    come un do animale che si fatogliere una spina dalla zam-

    pa senza colpo ferire... anche lebarche hanno un anima..

    JL

    Comandante, comandante! Abbiamo un problema

    Motori Diesel ad acqua?Pura fantascienza!

    Il problema sono centolitri dacqua nel serbatoiodel carburante!

    Non avendo fao girareil motore si evitato chelacqua andasse in circolo

    Foto Isacco Curreli

    Associazione Sporva Dileansca

    AVVENTURAVELACrociere e avventure in barca a vela nella

    meravigiosa Isola della Sardegna e non solo...

    per info:

    mail: [email protected]/avventura.velawww.facebook.com/AvventuraVelaNews

  • 8/2/2019 AVNEWS n15

    9/10

    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    Cagliari - Gioved 03 Maggio 2012 - Anno I - N15- Edizione GRATUITA pagina 9

    per info: [email protected] oppure seguici su: www.avventuravela.it - www.facebook.com/AvventuraVelaNews

    News

    MEZZI DI SALVATAGGIO E DOTAZIONI DI SICUREZZA MINIME DA TENERE A BORDO DI IMBARCAZIONI

    E NATANTI DIPORTO IN RELAZIONE ALLA DISTANZA DALLA COSTA O DALLA RIVA

    SPECIE DI NAVIGAZIONE

    (la x indica lobbligatoriet - il numero tra parentesi indica la quant)

    A) Dotazioni di sicurezza per le unit da diporto (con o senza marcatura CE)

    Senza Limite Entro 50 NM Entro 12 NM Entro 6 NM Entro 3 NM Entro 1 NM Entro 300 MTFIUMI, TOR-

    RENTI E COR-SI DACQUA

    Zaera di salvataggio(per tue le persone a bordo)

    X X

    Zaera di salvataggio cosera(per tue le persone a bordo)

    X

    cinture di salvataggio(una per ogni persona a bordo)

    X X X X X X X

    salvagente anulare con cima X (1) X (1) X (1) X (1) X (1) X (1) X (1)

    boea luminosa X (1) X (1) X (1) X (1)

    boea fumogena X (3) X (2) X (2) X (2) X (1)

    bussola e tabelle delle deviazioni(a)

    X X X

    Orologio X X

    Barometro X X

    Binocolo X X

    carte nauche della zona in cui si ef-feua la navigazione (b) X X

    strumen da carteggio X X

    fuochi a mano a luce rossa X (4) X (3) X (2) X (2) X (2)

    razzi a paracadute a luce rossa X (4) X (3) X (2) X (2)

    cassea di pronto soccorso (c) X X

    fanali regolamentari (d) X X X X X

    apparecchi di segnalazione sonora (e) X X X X X

    strumento di radioposizionamento

    (LORAN, GPS)X X

    apparato VHF X X X

    rieore radar X X

    E.P.I.R.B (Emergency Posion Indica-

    on Radio Beacon)X

    DOTAZIONI DI SICUREZZANon ci stancheremo mai di ripeterlo: LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO!A seguire vi proponiamo la lista delle dotazioni minime di sicurezza.

    Arriva lestate! Godiamocela serenamente!(Tu gli arcoli sono disponibili, sconta, presso il nostro amico Incaspisano Nauca & Pesca)

  • 8/2/2019 AVNEWS n15

    10/10

    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    pagina 10 Cagliari - Gioved 03 Maggio 2012 - Anno I - N15- Edizione GRATUITA

    per info: [email protected] oppure seguici su: www.avventuravela.it - www.facebook.com/AvventuraVelaNews

    News

    B) Ulteriori dotazioni di sicurezza per le unit senza marcatura CE

    Senza Limite Entro 50 NM Entro 12 NM Entro 6 NM Entro 3 NM Entro 1 NM Entro 300 MTFIUMI, TOR-

    RENTI E COR-SI DACQUA

    Pompa o arezzo di Esaurimento X X X X X X

    Mezzi anncendio - esntori: comeindicato nella Tabella 1 (esntori) (f)

    X X X X X X

    Note:

    (a) le tabelle delle deviazioni sono obbligatorie solo per le imbarcazioni da diporto.(b) consento luso di cartograa eleronica conforme al decreto del Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto 10 luglio 2002 pubblicato

    nella Gazzea Uciale, Serie generale, n. 193 del 19 agosto 2002.(c) secondo la tabella D allegata al decreto del Ministero della sanit 28 maggio 1988, n. 279.(d) nel caso di navigazione diurna no a dodici miglia dalla costa, i fanali regolamentari possono essere sostui con una torcia di sicurezza a luce bianca.(e) per le unit aven una lunghezza superiore a 12 metri obbligatorio anche il schio e la campana (la campana pu essere sostuita da un disposivo

    sonoro portale).(f) i natan, indipendentemente dalla potenza del motore, devono avere a bordo solo un esntore. Per le imbarcazioni, il numero degli esntori e la

    capacit esnguente sono stabili nella tabella 1 (esntori), leera B).

    TABELLA (esntori)

    A) natan da diporto ( esntore)

    Potenza totale installata P (KW) Capacit esnguente portale

    P 18,418,4 < P 147

    P > 147

    13 B21B34 B

    B) imbarcazioni da diporto:

    Potenza totale installata Numero e capacit esnguente degli esntori

    P (KW) In plancia o posto guida In prossimit dellapparato motore (1)

    In ciascun degli altri locali o gruppi di locali

    adiacenP 18.4

    18.4 < P 7474 < P 147

    147 < P 294294 < P 368

    P > 368

    1 da 13 B1 da 13 B1 da 13 B1 da 13 B1 da 13 B1 da 13 B

    //1 da 21 B2 da 13 B

    1 da 21 B e 1 da 13 B1 da 34 B e 1 da 21 B

    2 da 34 B

    1 da 13 B1 da 13 B1 da 13 B1 da 13 B1 da 13 B1 da 13 B

    () Per i locali o vani dellapparato motore provvis di impianto sso anncendio gli esntori devono essere: per potenza no a KW, da B; per po -

    tenza superiore a KW da B.

    Note:

    Nelle tabelle, il numero che precede la leera B indica la capacit esnguente dellesntore. Ad un numero pi alto corrisponde una maggiore capacit esn-guente; la capacit indicata nelle tabelle la minima richiesta. La leera B indica invece la designazione della classe di fuoco che lesntore idoneo a spegnere.Sulle unit da diporto possono essere sistema anche esntori appartenen alle classi di fuoco A o C, purch omologa anche per classe di fuoco B.

    Per le unit marcate CE gli esntori sono gi colloca a bordo ed indica nel manuale del proprietario. La verica periodica degli esntori non richiesta. Il con-trollo consiste nellaccertamento del buono stato di conservazione e lindicatore di pressione, quando esiste, deve essere nella posizione di carico (zona verde).

    MEZZI DI SALVATAGGIO E DOTAZIONI DI SICUREZZA MINIME DA TENERE A BORDO DI IMBARCAZIONI

    E NATANTI DIPORTO IN RELAZIONE ALLA DISTANZA DALLA COSTA O DALLA RIVA

    SPECIE DI NAVIGAZIONE