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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 “Eligio Porcu - Sebastiano Satta” ISTITUTO AD INDIRIZZO: MUSICALE E SPORTIVO 2014/2015 Sede: Via Palestrina 37 Tel. 070 - 885937 Fax 070 - 813644 E-mail: [email protected] PEC: [email protected] APPROVATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI IL ADOTTATO DAL CONSIGLIO D’ISTITUTO IL Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 “Eligio Porcu ... 2014_15.pdf · Loria Silvia Testoni Daniela Marcia Simonetta Tronci Enerina ... Genitori Docenti Personale A.T.A. 8 Valentina

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 “Eligio Porcu - Sebastiano Satta”

ISTITUTO AD INDIRIZZO: MUSICALE E SPORTIVO

2014/2015

Sede: Via Palestrina 37 Tel. 070 - 885937 Fax 070 - 813644

E-mail: [email protected]

PEC: [email protected]

APPROVATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI IL ADOTTATO DAL CONSIGLIO D’ISTITUTO IL

Piano dell’Offerta Formativa 2014/2015

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PREMESSA Il Piano dell’Offerta Formativa si rivolge:

• agli studenti dell’Istituto e alle loro famiglie, per far conoscere loro le linee didattiche e le modalità di lavoro della istituzione, le attività che ha programmato per l’a.s. 2014/2015, l’organizzazione della scuola;

• agli alunni frequentanti istituti scolastici diversi che sceglieranno di frequentare la nostra scuola;

• ai docenti e a tutto il personale dell’Istituto Comprensivo n° 1 “Porcu Satta”

CHI SIAMO L’Istituto Comprensivo n° 1 “Porcu – Satta”, è nato il 1° settembre 2011 ed è costituito dall’accorpamento del quarto circolo didattico che comprende due ordini di scuola, dell’infanzia e primaria, dalle due ex scuole medie autonome n°1 e n° 2 di Quartu S. Elena. Il Circolo didattico è distribuito su tre plessi, P.L. da Palestrina, Is Arenas, Viale Colombo. La scuola secondaria di primo grado è invece in una singola sede in via Turati. La sede amministrativa è in Via Palestrina n° 37. LINK SCUOLA IN CHIARO INFORMAZIONI FINALITA’ Nel quadro delle finalità istituzionali della scuola, previste dalla Costituzione e dal Quadro normativo nazionale, il Collegio dei docenti ha individuato come linee di azione comuni a tutti e tre gli ordini, il pieno sviluppo della persona. La scuola mira a promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia dell’alfabetizzazione di base, dell’ integrazione e si impegna a rimuovere le cause di svantaggio. Al centro dell’azione educativa sono gli alunni con i loro bisogni. La nostra scuola promuove:

• la scoperta di sé, interessi, attitudini, emozioni, aspirazioni da parte dell’alunno;

• la conoscenza dell’ambiente naturale, culturale, sociale in cui agisce; • l’acquisizione di competenze trasferibili dalla scuola alla vita; • lo sviluppo di capacità di problem solving, progettuali, di scelta • l’accettazione in un ambiente che tiene conto dei suoi bisogni; • il confronto con l’altro per divenire consapevole della propria identità; • lo sviluppo delle capacità relazionali • superare le situazioni di svantaggio culturale, motivazionale, affettivo); • offrire a ciascuno la possibilità di esprimere al meglio le proprie

potenzialità.

OBIETTIVI GENERALI • conseguimento del “sapere”, mediante l’acquisizione dei fondamentali

contenuti disciplinari e la padronanza dello strumento linguistico generale e specifico;

• l’acquisizione delle capacità del “saper fare” corretto ed appropriato uso “dell’acquisito”, tramite un sistematico percorso cognitivo ed orientativo, sempre ben supportato dalle nuove tecnologie;

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• interiorizzazione del “saper essere” persone mature ed aperte alla diversità e alla multiculturalità, oltre che rispettosa dell’intero ambiente d’appartenenza;

• potenziamento delle specifiche competenze, mediante l'attivazione di nuove intese con le istituzioni e le risorse esterne alla scuola;

• elaborazione di strumenti atti a favorire la continuità tra scuola dell’infanzia e primaria e tra scuola primaria e secondaria;

• programmazione di attività e percorsi di recupero per gravi carenze, di consolidamento, di potenziamento per successo formativo, da realizzare, in particolare, facendo ricorso alla flessibilità curricolare ed extracurricolare.

In particolare, sono stati rilevati i seguenti obiettivi trasversali:

• promuovere una “scuola-comunità” che interagisca con l’ambiente circostante, proponendosi come centro di promozione culturale, sociale e civile;

• educare alla “cittadinanza”, intesa come relazione interpersonale, fondata sull’accoglienza e sulla solidarietà e vissuta nel rispetto dei diritti e dei doveri delle diverse identità, ivi comprese la valorizzazione della lingua e della cultura sarda;

• realizzare attività curricolari ed extracurricolari mirate alla formazione integrale della persona, proiettata verso la dimensione dell’integrazione in un mondo europeo ed extraeuropeo in continuo cambiamento;

• favorire nei discenti la consapevolezza del proprio modo d’apprendere e far emergere in ognuno il meglio attraverso una personale gestione delle proprie emozioni, motivazioni e valori.

SCELTE METODOLOGICHE

Le attività didattiche possono essere organizzate e svolte con modalità diverse allo scopo di rendere più efficace l'intervento formativo. Ci si avvale della lezione collettiva a livello di classe per economizzare il tempo scolastico nel momento in cui si forniscono spiegazioni uguali per tutti o si utilizzano mezzi audiovisivi . Si utilizza anche il lavoro di gruppo ritenuto essenziale per la sua funzione formativa, sia sul piano dell'apprendimento che sul piano relazionale, poiché basato sulla condivisione e sulla disponibilità. A seconda delle esigenze emerse, si formeranno piccoli gruppi di aiuto reciproco (per la cooperazione e l’attenzione all’altro), gruppi di livello per il recupero delle competenze (per motivare e sostenere) ed infine gruppi eterogenei (per motivare, socializzare, cooperare). Si ricorre all' individualizzazione degli interventi per consentire di soddisfare le necessità di formazione di ciascuno. Le scuole del nostro Circolo si impegnano a realizzare un clima relazionale positivo, caratterizzato da accoglienza, sicurezza, fiducia, autonomia, autostima, aiuto e collaborazione, che è condizione di efficacia per l‘azione di insegnamento/ apprendimento. I docenti della scuola primaria prestano particolare attenzione ai compiti assegnati per casa, ritenuti un insostituibile completamento dell’attività svolta in

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classe, poiché permettono il rinforzo di apprendimenti e la costruzione di autonomia. Ecco perché potranno essere assegnati anche in quelle classi che funzionano con il tempo pieno. Agli alunni si chiede di eseguire i compiti assegnati, in quanto servono come ripasso, leggendo le consegne prima di eseguirli e studiando prima di fare gli esercizi. E’ importante che cerchino di svolgere da soli i compiti assegnati, segnalando al docente eventuali difficoltà incontrate. Ai genitori, per condividere con la scuola i significati che i compiti hanno, si chiede di assicurarsi che i compiti siano stati eseguiti e di non sostituirsi ai figli nell’esecuzione degli stessi. Gli insegnanti si impegnano a dare compiti che i bambini possano svolgere da soli e per i quali siano state spiegate le consegne e a far studiare argomenti che siano stati spiegati.

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ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

DIRIGENTE SCOLASTICO

D.S.G.A.

FUNZIONI STRUMENTALI

1.- POF

2 - Continuità ed Orientamento

3 – Sostegno

4 – Supporto ai docenti per l’utilizzo delle

strutture Tecnologiche

5- Gestione sito Web

COLLEGIO DEI DOCENTI

COMMISSIONI

Coordinatori

Commissioni

Responsabili

progetti

Referenti

CONSIGLI DI

INTERCLASSE –

INTERSEZIONE E

CLASSE

Coordinatori Segretari

CONSIGLIO

D’ISTITUTO

COLLABORATORI DIRIGENTE

PRIMO COLLABORATORE VIA

PALESTRINA

SECONDO COLLABORATORE VIA

TURATI

GIUNTA

ESECUTIVA

A.T.A.

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RISORSE PROFESSIONALI 2014/2015

Orrù Elisabetta Delegato firma/rapporti con famiglie ed enti Serra Antonina

D.S. (DIRIGENTE SCOLASTICO) VALENTINA SAVONA COLLABORATORI del Dirigente: Orrù Elisabetta Delegato firma/rapporti con famiglie ed enti Serra Antonina

D.S.G.A. Direttore Servizi Generali Amministrativi Dott.ssa Sabrina

I DOCENTI della SCUOLA dell’INFANZIA DOCENTE

Artizzu Sandra Medda Ausilia Atzeni Valentina Mereu Patrizia Biggio Gianna Isa Olla Graziella Bruno Patrizia Orrù Giovanna Callai Lilliana Perra Vincenza Campus M. Grabiella Pes M. Antonietta Contu Gabriella Pusceddu M. Bonaria Corongiu Mariangela Quesada Anna Maria Marongiu Lidia Mattana Annalisa

I DOCENTI della SCUOLA PRIMARIA

DOCENTE Arba M. Grazia Oriti Niosi Elisa Loreta Cabiddu M. Grazia Orru’ Elisabetta Callai Caterina Panicola G. Tiziana De Filippis Patrizia Perra Bruna Deiana Donatella Perra M. Giovanna Lai Annarita Pilloni Marina Lai Carmen Porta Silvia Leoni Barbara Prosperini Teresa Loi Barbara Sanna Alessandra Lombardo M. Carmela Sanna M. Vittoria Loria Silvia Testoni Daniela Marcia Simonetta Tronci Enerina Marras M. Eugenia Wiplinger Croce Giovanna Massa Mariuccia Xaxa Maria Melis Aurora Zedda Antonella Mereu M. Gabriella Zoncheddu Gianfranco Mucili M. Ausilia

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

DOCENTE MATERIA DOCENTE MATERIA

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Atzori M.Gabriella Matematica Orrù Francesca Sostegno Cabiddu Silvana Lettere Ortu Marilena Lettere Cantucci Massimo Sostegno Ortu M.Assunta Inglese

Cara Anna Arte e Immagine

Paderi Roberto Sc. Motorie e sportive

Carta Ornella Lettere Pala Cristina Sostegno

Carta Stefano Sostegno Matyematica

Pettograsso Anna Lettere

Cau Maura Matematica Pibiri Angela Religione Cinus Stefania Flauto Ruiu Maria Matematica Cortis Silvia Lettere Ruju Patrizia Pianoforte Cotza Stefania Lettere Sanna Doriana Inglese Cuccu Vanessa Inglese Sanna Susanna Lettere Falqui Carla Musica Sarigu Giovanna Sostegno Falqui Elisabetta Sostegno Sau Eleonora Lettere Farci Simonetta Lettere Scalas Paolo Tecnologia Frau Lorena Sostegno Serra Antonina Francese Gianfelice Nadia Matematica Serra Raimonda Tecnologia

Lai Elisabetta Francese Spiga Bernadette Sostegno Musica

Loddo Rosa M. Matematica Spiga Roberta Arte e Immagine

Maxia Maurizio Chitarra Turno Angelica Musica. Migoni Roberto Percussioni Uda Simonetta Tecnologia

Mulas Ignazio Sostegno Uselli Marco Sc. Motorie e sportive

Mura Salvatore Sostegno Vincis Attilio Sostegno Assistenti Amministrativi Collaboratori Scolastici Cogoni Gabriella Cappai Angelo Murru Antonina Carta Maria Antonietta Piras Bonaria Carta Rosalba Troli Gloria Cotza Paola Isola Eufemia Deiana Donatella Marrocu Marinella Moi Giovanni Murtas Anna Maria Olla Teresa Pani Fedele Pani Marisa Trincas Antonella Zucca Giuseppina

CONSIGLIO D’ISTITUTO (Presidente )

Dirigente Scolastico

Genitori Docenti Personale A.T.A.

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Valentina Savona BOI RITA CINUS STEFANIA DENOTTI

MARCELLA CONTU

GABRIELLA

VINCI FABRIZIO LAI CARMEN MARRAS MARIA

EUGENIA

MEDDA AUSILIA ORRÙ

ELISABETTA

PALA CRISTINIA USELLI MARCO

GIUNTA ESECUTIVA

Dirigente Scolastico

D.S.G.A. Docente Genitore Personale A.T.A.

VALENTINA SAVONA

SABRINA CENNI

M.EUGENIA MARRAS

FABRIZIO VINCI

PROGETTO D.S.A.

Responsabile Cristina Pala FUNZIONI STRUMENTALI

AREE FUNZIONE STRUMENTALE

1. Pof IGNAZIO MULAS

2. Continuità ed orientamento CRISTINA PALA

3. Sostegno M.GRAZIA CABIDDU M. SARIGU

4. Supporto ai docenti per l’utilizzo delle strutture tecnologiche

MARCO USELLI

5. Gestione sito web SUSANNA SANNA

COMMISSIONI D’ISTITUTO

COMMISSIONI COMPONENTI Elettorale Mattana – Arba – Serra – amministrativo

POF Perra V. – Cotza S. – Corongiu – Sanna A. – Perra

Successo formativo De Filippis – Marcia – Lai –Loddo – Loria – Mattana – Olla – Biggio

GLI Frau Valutazione alunni e valutazione d’Istituto

Cortis – Wiplinger – Sau – Atzori – Ruiu – Lai – Medda – Bruno – Orrù

SNV Wiplinger – Sau Collaboratori del Dirigente,

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FF.SS., troli, cenni Formazione classi Serra – Carta – fiduciario plesso

Comitato di valutazione Mattana Testoni Campus Carta O. (Ruiu Turno supplenti)

Orario (scuola secondaria) Ruiu – Cau - Atzori Ambiente e salute (sicurezza) Spiga Gare e acquisti D.S. – D.S.G.A. – Uselli – Vinci Commissione DSA BES Medda – Cabiddu - Pala

REFERENTI Indirizzo Sportivo Mulas Lingua straniera Ortu - Lai Indirizzo musicale Turno Attività scientifiche Ruiu Olimpiadi matematica Cau - Marras Invalsi Cortis Libri di testo primaria Orrù B. Teatro Uselli Biblioteca Melis - Sau Monumenti Aperti Sau - Lombardo Visite guidate - Viaggi d’istruzione

Referenti di viaggio individuati dai team proponenti

Sport Paderi Invalsi Cortis

REFERENTI DI PLESSO SCUOLA DELL’INFANZIA Via Palestrina Mattana Via Pizzetti Olla Viale Colombo Contu

REFERENTI DI PLESSO PRIMARIA Via Palestrina Orrù Via Pizzetti Xaxa Viale Colombo Arba

RESPONSABILI LABORATORI SCUOLA SECONDARIA Laboratorio Artistico Tutti i docenti di Educazione Artistica Laboratorio Musicale Turno Laboratorio di informatica Uselli Laboratorio Linguistico Tutti i docenti di lingua Sala Proiezione Uselli

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POPOLAZIONE SCOLASTICA - NUMERO CLASSI

Totale Alunni N° 791 Totale sezioni scuola dell’infanzia

N°8

Totale classi scuola primaria

N° 17

Totale classi Scuola Secondaria

N° 16 bilingue di cui N° 3 ad indirizzo musicale, N° 1 ad indirizzo sportivo

ORARIO DI SEGRETERIA PER IL PUBBLICO dalle alle LUNEDÍ Mattina 11.30 13.00 MARTEDÍ Pomeriggio 15.30 16.30 MERCOLEDÍ Mattina 11.30 13.00 GIOVEDI’ Pomeriggio 15.30 16.30 VENERDÍ Mattina 11.30 13.00

ORARIO DI SEGRETERIA PER I DOCENTI dalle alle LUNEDÍ Mattina 11.00 11.30 MARTEDÍ Pomeriggio 11.00 11.30 MERCOLEDÍ Mattina 11.00 11.30 GIOVEDI’ Pomeriggio 11.00 11.30 VENERDÍ Mattina 11.00 11.30

Il Dirigente Scolastico riceve docenti e genitori per appuntamento

L’ ufficio di segreteria non osserverà l’apertura pomeridiana al pubblico, in

occasione dei pre - festivi, delle vacanze natalizie e pasquali e a fine attività

didattica. Gli uffici osserveranno la chiusura anche il 24 e 31 Dicembre 2013, 4

Gennaio, sabato prima di Pasqua, 14 Agosto e nei periodi della interruzione delle

attività didattiche a far corso dalla seconda settimana di Luglio tutti i sabati, ad

eccezione del 31 Agosto (DELIBERA C.D.I.

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SCUOLA DELL’INFANZIA ORGANIZZAZIONE Ingresso dalle ore 8.00 alle ore 9.00 Attività didattico-educativa dalle 9,00 alle 11,30 Uscita dalle 11,45 alle 11,55 (su autorizzazione della Dirigente, per chi non usufruisce del servizio mensa) Mensa dalle 12,00 alle 13,00 Uscita dalle 13,00 alle 13,30 Attività pomeridiana dalle 13,00 alle 15,30 Uscita dalle 15,30 alle 16,00 Ulteriori uscite anticipate in casi eccezionali ed urgenti possono essere autorizzate dai docenti, previa compilazione di un modulo. Dal 15 giugno sino alla chiusura dell’anno scolastico tutte le sezioni svolgeranno le attività solo in orario antimeridiano, dalle 8,00 alle 14,00, subordinatamente all’acquisizione del consenso esplicito da parte di tutte le famiglie degli iscritti alla sezione interessate dal provvedimento. In occasione di manifestazioni, visite guidate e uscite le attività didattiche delle sezioni coinvolte si svolgeranno in orario antimeridiano, uscita 12,30 - 13,00 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA COMPONENTI SEZIONI I docenti (curriculari, di religione cattolica e di sostegno) che operano nelle sezioni sono contitolari e corresponsabili ed insieme collaborano al percorso formativo di ogni bambino.

Sezione A Mattana Annalisa Posto Comune Bruno Patrizia Posto Comune Marongiu Lidia Religione Sezione B Perra Vincenza Posto Comune Quesada Anna Maria Posto Comune Marongiu Lidia Religione Sezione C Medda Ausilia Posto Comune Artizzu Sandra Posto Comune

Plesso v. Palestrin

a

Marongiu Lidia Religione Sezione D Pusceddu Maria Bonaria Posto Comune Pes Maria Antonietta Religione Sezione E Olla Graziella Posto Comune Campus Maria Gabriella Posto Comune

Plesso v. Pizzetti

Pes Maria Antonietta Religione

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Sezione F Atzeni Valentina Posto Comune Biggio Gianna Isa Posto Comune Pes Maria Antonietta Religione Sezione G Contu Gabriella Posto Comune Corongiu Mariangela Posto Comune Pes Maria Antonietta Religione Sezione H

Callai Lilliana Posto Comune Orrù Giovanna Posto Comune

Pleso v.le

Colombo

Pes Maria Antonietta Religione SCUOLA PRIMARIA

TEMPO SCUOLA

L’Istituto si caratterizza per la specificità dell’Offerta didattica intesa come tempo scuola , nei diversi plessi: PLESSO CLASSI TEMPO SCUOLA

Corso B 40 ore settimanali, in 5 gg (dal lunedì al venerdì) a tempo pieno : dalle 8,30 alle 16,30

Via Palestrina

Corso A

30 ore settimanali , in 6 gg (dal lunedì al sabato) con orario antimeridiano dalle 8,30 alle 13,30

Viale Colombo Corso C

30 ore settimanali , in 5 gg. (dal lunedì al venerdì) con due rientri pomeridiani lunedì e mercoledì 8,30/16,00 martedì, giovedì e venerdì 8,30/13,30

Via Is Arenas Corso D

30 ore settimanali , in 5 gg. (dal lunedì al venerdì) con due rientri pomeridiani lunedì e mercoledì 8,30/16,00 martedì, giovedì e venerdì 8,30/13,30

Sino all’attivazione del servizio mensa, prevista generalmente per la prima settimana di Ottobre, tutte le classi osserveranno il seguente orario: 08.30 – 13.30 dal lunedì al sabato . Il servizio mensa è affidato ad una ditta appaltata dal Comune . Il servizio mensa viene a concludersi con il termine delle attività didattiche. In occasione di manifestazioni, visite guidate e uscite, le attività didattiche delle classi coinvolte si svolgeranno in orario antimeridiano senza fruizione del servizio mensa (uscita alle 13,30) in caso di tempo pieno o di rientro pomeridiano nel

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Tempo prolungato. Questi i quadri orari di ripartizione dei vari ambiti disciplinari organizzati per tempo scuola:

TEMPO PIENO 40 ore Tempo Normale 30

ore

1 2 3/4/5 1 2 3/4/5 Italiano 10 9 8 9 8 7 Lingua inglese 1 2 3 1 2 3 Storia 1 1 2 1 1 2 Geografia 2 2 2 2 2 2 Matematica 7 7 6 6 6 5 Scienze 3 3 3 2 2 2 Musica 2 2 2 2 2 2 Arte e immagine 2 2 2 2 2 2 Sport 2 2 2 2 2 2 Religione cattolica 2 2 2 2 2 2 Curricolo 1 1 1 1 1 1 1 Curricolo 2 1 1 1 1 1 1 Curricolo 3 1 1 1 Mensa 5 5 5

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ORGANIZZAZIONE DIDATTICA COMPONENTI CONSIGLI DI INTERCLASSE PALESTRINA VIA PALESTRINA 1^A 2^A 3^A 4^A 5^A Italiano Loria De Filippis Prosperini Testoni Lai C. Lingua inglese De Filippis De Filippis Lai C. Testoni Testoni Storia Melis De Filippis Prosperini Testoni Lai C. Geografia Melis De Filippis Prosperini Testoni Lai C. Matematica Loria De Filippis Prosperini Marras Marras Scienze Loria De Filippis Prosperini Marras Marras Musica Melis Portas Lai C. Testoni Arte e immagine Melis Portas Prosperini Marras Sport Loria Portas Lai C. Marras Testoni Religione cattolica Orrù Orrù Orrù Orrù Orrù Cittadinanza Prosperini Marras Attività espressiva Loria Portas Sostegno Lombardo 1^B 2^B 3^B 5^B Italiano Sanna A. Marcia Sanna V. Mereu G. Lingua inglese Wiplinger Lai C. Storia Sanna A. Marcia Sanna V. Mereu G. Geografia Sanna A. Marcia Sanna V. Mereu G. Matematica Lai A. Portas Massa M. Massa M. Scienze Lai A. Portas Massa M. Massa M. Musica Lai A. Sanna V. Mereu G. Arte e immagine Sanna A. Sanna V. Mereu G. Sport Sanna A. Sanna V. Portas Religione cattolica Orrù Orrù Orrù Orrù Cittadinanza Sanna V. Mereu Attività espressiva Lai A. Marcia S. Sostegno Panicola Mensa 13.30 – 14.30

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IS ARENAS 2^D 3^D 4^D Italiano Mucili Mucili Melis Lingua inglese Wiplinger Wiplinger Wiplinger Storia Mucili Xaxa Melis Geografia Mucili Xaxa Melis Matematica Zoncheddu Zoncheddu Xaxa Scienze Zoncheddu Zoncheddu Xaxa Musica Mucili Zoncheddu Xaxa Arte e immagine Mucili Xaxa Xaxa Sport Zoncheddu Zoncheddu Xaxa Religione cattolica Orrù’ Loi B. Orrù’ Cittadinanza Xaxa Melis Attività espressive Mucili Mensa 13.30 – 14.30

VIALE COLOMBO

1^C 2^ C 3^C 4^C 5^C Italiano Arba Perra Tronci Oriti Pilloni Lingua inglese Wiplinger Wiplinger Wiplinger Wiplinger Wiplinger Storia Oriti Perra Pilloni Oriti Pilloni Geografia Oriti Perra Pilloni Oriti Pilloni Matematica Arba Perra Tronci Loi Loi Scienze Arba Perra Tronci Loi Loi Musica Oriti Loi Tronci Oriti Pilloni Arte e immagine Arba Perra Tronci Oriti Pilloni Sport Arba Loi Tronci Oriti Pilloni Cittadinanza Tronci Oriti Pilloni Religione cattolica Zedda Zedda Zedda Zedda Zedda Attività espressive Arba Perra

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SCUOLA SECONDARIA

CURRICOLO DI ISTITUTO Modello Organizzativo base L’orario delle lezioni è distribuito su 6 giorni settimanali; con 30 ore curricolari, articolati su un orario antimeridiano dalle 0re 8,30 alle ore 13,30

DISCIPLINE Settimanale annuale Italiano, Storia/Citt. Cost, Geografia 9 297

Attività di approfondimento in materie letterarie 1 33 Matematica e scienze 4+2 198

Tecnologia 2 66 Inglese 3 99

Seconda lingua comunitaria (francese) 2 66 Arte e immagine 2 66

Scienze motorie e sportive 2 66 Musica 2 66

Religione cattolica/Attività alternativa 1 33 CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE Il corso ad indirizzo musicale, ricondotto ad ordinamento dalla legge 3.5.1999 n.124 regolati dal D.M.6.8.1999 n.201, assicura l’insegnamento di quattro diversi strumenti musicali. Dall’anno scolastico 2007/2008 la nostra Scuola, attenta alla formazione complessiva della persona e per fornire agli alunni ulteriori opportunità espressiva e di crescita socio-culturale, ha attivato un corso ad indirizzo musicale che prevede l’insegnamento dei seguenti strumenti: pianoforte, flauto traverso, percussioni, chitarra. La formazione delle classi ad indirizzo musicale avviene previa selezione effettuata da docenti esperti operanti nella Scuola, secondo modalità e tempi che verranno comunicati.

Modello organizzativo delle lezioni

L’orario delle lezioni è distribuito su 6 giorni settimanali con 29 ore curricolari più’ una di approfondimento disciplinare (geografia) e 4 ore di strumento. Orario antimeridiano: dalle ore 8,00 alle ore 13,30 Orario pomeridiano: un rientro di un ora dalle ore 14 alle ore 18,30 da concordare con il docente di strumento

DISCIPLINE settimanale annuale Italiano, Storia/Citt.Cost, Geografia 9 297

Attività di approfondimento in materie letterarie 1 33 Matematica e scienze 4+2 198

Tecnologia 2 66 Inglese 3 99

Seconda lingua comunitaria (francese) 2 66 Arte e immagine 2 66

Scienze motorie e sportive 2 66 Musica 2 66

Religione cattolica/Attività alternativa 1 33 Strumento 4 ore 198

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Il corso costituisce integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell'insegnamento di ed. musicale nell'ambito della programmazione educativo-didattica e ha il duplice obiettivo di promuovere presso la nostra scuola significativi percorsi d’eccellenza e una ulteriore e diversa sensibilità nei confronti della musica, attraverso l’insegnamento triennale di uno specifico strumento, funzionale, dopo un opportuno periodo di apprendistato, all’allestimento di concerti e musica d’insieme. Durante l'anno scolastico gli alunni studiano, oltre alle normali materie, uno strumento musicale a scelta tra pianoforte, flauto traverso, chitarra e percussioni, in orario antimeridiano e pomeridiano. Le ore di strumento musicale sono obbligatorie per tutta la durata del triennio. La materia "strumento musicale" è a tutti gli effetti curricolare e l'insegnante di strumento musicale, in sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio analitico sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno al fine della valutazione globale. In sede dell’esame di licenza viene verificata la competenza musicale raggiunta nel triennio sia sul versante della pratica esecutiva, sia su quello teorico. Le classi in cui viene impartito l'insegnamento di strumento musicale sono formate in base ai criteri generali dettati per la formazione delle classi, previa apposita prova orientativo attitudinale predisposta dalla scuola. Le ore di insegnamento sono sei per classe, destinate alla pratica strumentale individuale e per gruppi anche variabili nel corso dell'anno, all'ascolto partecipativo, alle attività di musica d'insieme, nonché alla teoria e lettura della musica. I ragazzi iscritti al corso musicale, hanno la possibilità di scegliere lo studio di uno strumento, da individuare fra quattro proposti:

• chitarra; • flauto traverso; • percussioni; • pianoforte.

Nel corso dei tre anni gli alunni imparano a suonare lo strumento frequentando lezioni individuali e di musica d’insieme: a quest’ultima, in particolare, viene data ampia importanza dagli operatori dell’Istituto che riconoscono in essa un alto valore educativo, condividono le modalità d’insegnamento e ne sostengono la visibilità pubblica: nella pratica della musica d’insieme, infatti, i ragazzi hanno modo di sperimentare una dinamica relazionale di solidarietà, l’assunzione di responsabilità per l’altro e l’importanza del contributo di ciascuno, spesso le parti suonate dal singolo non hanno un alto valore solistico, ma rivelano la loro qualità musicale nella realizzazione collettiva. La musica è un linguaggio affascinante che dialoga con tutte le arti e tutte le discipline scolastiche. Suonare uno strumento musicale è un’attività che sviluppa facoltà espressive, razionali, educa all’ascolto, alla concentrazione, è un’ottima occasione per socializzare e, anche se non è necessariamente finalizzata ad una professione, rimane per sempre un’esperienza di arricchimento del patrimonio culturale personale e un’importante “scuola di vita”

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CORSO AD INDIRIZZO SPORTIVO Corso di nuova formazione, per essere accolti nel corso ad indirizzo sportivo gli alunni dovranno presentare specifica richiesta all’atto dell’iscrizione alla classe prima e successivamente sostenere, sempre nel periodo delle iscrizioni, una apposita prova orientativa – attitudinale predisposta dalla scuola. Gli alunni selezionati dovranno versare una quota di iscrizione annuale di € 180,00 (tre rate da € 60,00 ciascuna) Orario: quattro giorni dalle 8.00 alle 13.30; due giorni dalle 8.30 alle 14.00

DISCIPLINE settimanale annuale Italiano, Storia/Citt.Cost, Geografia 9 297

Attività di approfondimento in materie letterarie 1 33 Matematica e scienze 4+2 198

Tecnologia 2 66 Inglese 3 99

Seconda lingua comunitaria (francese) 2 66 Arte e immagine 2 66

Scienze motorie e sportive 2 66 Sport 3 99

Religione cattolica/Attività alternativa 1 33 il quadro orario settimanale prevede cinque ore settimanali curricolari di attività ludico-motoria-fisica-sportiva ed ipotizza la possibilità di aggiungerne altre quattro ore pomeridiane di gruppo sportivo; nella programmazione vanno anche considerati i potenziali collegamenti e collaborazioni tra le realtà di studio presenti sul territorio. Le attività motorie e sportive verranno programmate per moduli Il progetto, inoltre, è teso a favorire l' attività sportiva extrascolastica presente sul territorio e prevede una serie di attività e uscite per poter far vivere agli studenti il maggior numero di esperienze sportive. L’attività sportiva sarà condotta in collaborazione con i docenti del Consiglio di Classe, con le insegnanti delle quinte elementari e della scuola dell’infanzia, per promuovere iniziative comuni, in particolare meeting sportivi realizzati con la collaborazione degli alunni delle diverse classi. Nel triennio tutte le materie curricolari dovranno essere rimodulate con un occhio di riguardo verso lo sport. Sarà prevista l’intensificazione di alcune materie che caratterizzano la nostra sperimentazione, la fisiologia, l’igiene, le scienze dell’alimentazione, l’educazione alla salute, la biomeccanica, lo studio del corpo umano, la storia dello sport, etc. Le materie letterarie approfondiranno tematiche sull’agonismo, la competizione, la violenza nello sport, il razzismo, il doping.

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ORGANIZZAZIONE DIDATTICA COMPONENTI CONSIGLI DI CLASSE Classe prima A Italiano Eleonora Sau Storia, C&C, Geografia Silvana Cabiddu Lingua Inglese M. Assunta Ortu

coordinatrice Lingua Francese Antonina Serra Matematica e Scienze Maura Cau Tecnologia Simonetta Uda Arte e Immagine Roberta Spiga Musica Carla Falqui Scienze motorie e sportive Marco Uselli Religione Cattolica Angela Pibiri Sostegno Salvatore Mura

segretario Classe Seconda A Italiano Silvana Cabiddu

coordinatrice Storia, C&C, Geografia Silvana Cabiddu Lingua inglese M.AssuntaOrtu Lingua Francese Antonina Serra Matematica e Scienze Maura Cau Tecnologia Simonetta Uda Arte e Immagine Roberta Spiga Musica Carla Falqui Scienze motorie e sportive Marco Uselli

segretario Religione Cattolica Angela Pibiri

Classe Terza A Italiano Silvana Cabiddu Storia, C&C, Geografia Silvia ortis Lingua Inglese M. Assunta Ortu Lingua Francese Antonina Serra Matematica e Scienze Maura Cau

coordinatrice Tecnologia Simonetta Uda Arte e Immagine Roberta Spiga Musica Carla Falqui Scienze motorie e sportive Marco Uselli Religione Cattolica Angela Pibiri Sostegno Francesca Orrù

segretaria

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Classe Prima B Italiano Anna Pettograsso Storia, C&C, Geografia Simonetta Farci Lingua Inglese M. Assunta Ortu Lingua Francese Antonina Serra Matematica e Scienze Maria Ruiu

coordinatrice Tecnologia Simonetta Uda Arte e Immagine Roberta Spiga Musica Carla Falqui Scienze motorie e sportive Roberto Paderi Religione Cattolica Angela Pibiri Sostegno Lorena Frau segretaria

Classe Seconda B Italiano Anna Pettograsso Storia, C&C, Geografia Simonetta Farci coordinatrice Lingua Inglese M. Assunta Ortu Lingua Francese Antonina Serra Matematica e Scienze Maria Ruiu Tecnologia Simonetta Uda Arte e Immagine Roberta Spiga Musica Carla Falqui

segretario Scienze motorie e sportive Roberto Paderi Religione Cattolica Angela Pibiri

Classe Terza B Italiano Anna Pettograsso

coordinatrice Storia, C&C, Geografia Simonetta Farci Lingua Inglese M. Assunta Ortu Lingua Francese Antonina Serra Matematica e Scienze Maria Ruiu Tecnologia Simonetta Uda Arte e Immagine Roberta Spiga Musica Carla Falqui Scienze motorie e sportive Roberto Paderi Religione Cattolica Angela Pibiri Sostegno Attilio Vincis

segretario Sostegno Bernadette Spiga

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Classe Prima S Italiano Silvia Cortis Storia, C&C, Geografia Silvia Cortis

coordinatrice Lingua Inglese Doriana Sanna Lingua Francese Antonina Serra Matematica e Scienze Gabriella Atzori Tecnologia Simonetta Uda

segretaria Arte e Immagine Anna Cara Musica Carla Falqui Scienze motorie e sportive Marco Uselli Religione Cattolica Angela Pibiri

Classe Seconda C Italiano Anna Pettograsso Storia, C&C, Geografia Ornella Carta Lingua Inglese Doriana Sanna Lingua Francese Antonina Serra Matematica e Scienze Gabriella Atzori

coordinatrice Tecnologia Simonetta Uda Arte e Immagine Anna Cara Musica Carla Falqui Scienze motorie e sportive Marco Uselli Religione Cattolica Angela Pibiri Sostegno Maria Giovanna Sarigu

segretaria Classe Terza C Italiano, Storia, C&C, Geografia Ornella Carta

coordinatrice Lingua Inglese Doriana Sanna Lingua Francese Antonina Serra Matematica e Scienze Gabriella Atzori Tecnologia Simonetta Uda Arte e Immagine Anna Cara Musica Carla Falqui Scienze motorie e sportive Marco Uselli Religione Cattolica Angela Pibiri Sostegno Cristina Pala

segretaria

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Classe Prima D Italiano Marilena Ortu

coordinatrice Storia, C&C, Geografia Eleonora Sau Lingua Inglese Vanessa Cuccu Lingua Francese Elisabetta Lai Matematica e Scienze Rosa Loddo Tecnologia Raimonda Serra Arte e Immagine Anna Cara Musica Angelica Turno Pianoforte Patrizia Ruju Flauto Stefania Cinus Chitarra Maurizio Maxia segretario Percussioni Roberto Migoni Scienze motorie e sportive Marco Uselli Religione Cattolica Angela Pibiri

Classe Seconda D Italiano Eleonora Sau coordinatrice Storia, C&C, Geografia Eleonora Sau Lingua Inglese Vanessa Cuccu Lingua Francese Elisabetta Lai Matematica e Scienze Rosa Loddo Tecnologia Scalas Arte e Immagine Anna Cara Musica Angelica Turno Pianoforte Patrizia Ruju Flauto Stefania Cinus

segretaria Chitarra Maurizio Maxia Percussioni Roberto Migoni Scienze motorie e sportive Marco Uselli Religione Cattolica Angela Pibiri

Classe Terza D Italiano,Storia, C&C, Geografia Eleonora Sau Lingua Inglese Vanessa Cuccu Lingua Francese Elisabetta Lai Matematica e Scienze Rosa Loddo

coordinatrice Tecnologia Raimonda Serra Arte e Immagine Anna Cara Musica Angelica Turno Pianoforte Patrizia Ruju segretaria Flauto Stefania Cinus Chitarra Maurizio Maxia Percussioni Roberto Migoni

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Scienze motorie e sportive Marco Uselli Religione Cattolica Angela Pibiri

Classe Prima E Italiano Susanna Sanna coordinatrice Storia, C&C, Geografia Stefania Cotza Lingua Inglese Vanessa Cuccu Lingua Francese Elisabetta Lai Matematica e Scienze Nadia Gianfelice Tecnologia Raimonda Serra Arte e Immagine Anna Cara Musica Angelica Turno segretaria Scienze motorie e sportive Roberto Paderi Religione Cattolica Angela Pibiri Sostegno Stefano Carta

Classe Seconda E Italiano Susanna Sanna Storia, C&C, Geografia Ornella Carta Lingua Inglese Vanessa Cuccu Lingua Francese Elisabetta Lai Matematica e Scienze Nadia Gianfelice

coordinatrice Tecnologia Raimonda Serra Arte e Immagine Anna Cara Musica Angelica Turno Scienze motorie e sportive Roberto Paderi Religione Cattolica Angela Pibiri Sostegno Massimo Cantucci segretario

Classe Terza E Italiano Susanna Sanna Storia, C&C, Geografia Stefania Cotza coordinatrice Lingua Inglese Vanessa Cuccu Lingua Francese Elisabetta Lai Matematica e Scienze Nadia Gianfelice Tecnologia Raimonda Serra Arte e Immagine Anna Cara Musica Angelica Turno Scienze motorie e sportive Roberto Paderi Religione Cattolica Angela Pibiri Sostegno Ignazio Mulas

segretario

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Classe Terza F Italiano, C&C, Storia, Geografia Stefania Cotza Lingua Inglese Doriana Sanna

coordinatrice Lingua Francese Elisabetta Lai Matematica e Scienze Stefano Carta Tecnologia Paolo Scalas Arte e Immagine Roberta Spiga Musica Bernadette Spiga segretario Scienze motorie e sportive Roberto Paderi Religione Cattolica Angela Pibiri Sostegno Salvatore Mura

LABORATORI INFORMATICI E NUOVE TECNOLOGIE Laboratorio d’informatica aula “GIOVE”: 18 computer” Tutte le aule sono dotate di Lim Sala di proiezione

BIBLIOTECA

La biblioteca della Scuola Secondaria di via Turati è situata nel piano superiore dell’edificio, possiede circa 2800 libri, molti dei quali di vecchia data e altri più o meno recenti che si sono aggiunti nel corso degli anni. Obiettivo principale è favorire la cultura del libro nella scuola e promuovere tra i giovani il piacere e la passione per la lettura. L’educazione alla lettura si pone, infatti, come mezzo privilegiato di formazione della persona che permette al lettore di entrare in relazione col mondo del reale e con quello dell’immaginario. Significa anche aiutare il giovane fruitore ad acquisire autonomia di pensiero, di ricerca e di formazione. I dati relativi a ciascun libro sono stati informatizzati ed é stato redatto un elenco in base all’ordine alfabetico dei titoli, a disposizione degli alunni e dei docenti. La narrativa in dotazione tratta i più svariati temi: amicizia, amore, adolescenza, razzismo, olocausto; non mancano romanzi storici, classici, moderni, racconti fantascientifici, umoristici, gialli, horror, fiabe e avventure. Oltre ai libri di narrativa sono presenti in biblioteca testi di consultazione relativi alle diverse discipline, vari dizionari della lingua italiana, francese e inglese, una enciclopedia medica, libri e materiale per i ragazzi diversamente abili, audiocassette, cd rom, videocassette e diapositive. E’ in fase di riorganizzazione la biblioteca della scuola primaria nella sede di via Palestrina. La dotazione principale consiste in testi di narrativa

CONTINUITA’ ED UNITARIETA’ DEL CURRICOLO L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre tipologie

di scuola caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa e

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professionale, è progressivo e continuo. Il nostro essere istituto comprensivo consente la progettazione di un unico curricolo verticale e facilita il raccordo con il secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione.

Negli anni dell’infanzia la scuola accoglie, promuove e arricchisce l’esperienza vissuta dei bambini in una prospettiva evolutiva, le attività educative offrono occasioni di crescita all’interno di un contesto educativo orientato al benessere, alle domande di senso e al graduale sviluppo di competenze riferibili alle diverse età, dai tre ai sei anni.

Nella scuola del primo ciclo la progettazione didattica, mentre continua a valorizzare le esperienze con approcci educativi attivi, è finalizzata a guidare i ragazzi lungo percorsi di conoscenza progressivamente orientati alle discipline e alla ricerca delle connessioni tra i diversi saperi.

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CURRICOLO VERTICALE

CAMPI DI ESPERIENZA

I discorsi e le parole

La Conoscenza del mondo

Il Sé e L’Altro Il Corpo e il

Movimento

Immagini Suoni e Colori

DISCIPLINE

Area

Linguistica

Area Scientifico-

Logico- Matematica

Ambito Socio -

Antropologico

Area Motoria

Ambito

Espressivo

DISCIPLINE

Italiano Inglese

Francese

Matematica Scienze

Tecnologia

Storia Geografia

Cittadinanza e Costituzione

Religione

Scienze Motorie

Arte

Musica

SCELTE EDUCATIVE E ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Considerato che nella Scuola dell’Infanzia si favorisce l’apprendimento attraverso attività concrete e di scoperta, il nostro Circolo intende realizzare un percorso formativo-didattico, attraverso attività ludico-educative volte alla scoperta del sé e dell’altro, al movimento corporeo, all’esplorazione e all’ osservazione, allo sviluppo dei linguaggi e della creatività ed alla scoperta del mondo. L’apprendimento si costruisce anche attraverso il rapporto con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio e le sue tradizioni, mediante la rielaborazione individuale e collettiva delle esperienze e attraverso attività ludiche. Con il gioco i bambini si esprimono, raccontano, interpretano e combinano in modo creativo le esperienze soggettive e sociali. L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino, opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti e di avviare processi di simbolizzazione e formalizzazione.

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Le insegnanti organizzano l’ambiente conoscitivo in modo che ogni bambino si senta riconosciuto, sostenuto e valorizzato: il bambino con competenze forti, il bambino con disabilità, il bambino la cui famiglia viene da lontano, il bambino con fragilità e difficoltà, il bambino con bisogni educativi specifici. Inoltre accolgono, valorizzano ed ampliano le curiosità e le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che vanno scoprendo. TRAGUARDI

I DISCORSI E LE PAROLE

I bambini si presentano alla scuola dell’infanzia con un patrimonio linguistico significativo, ma con competenze differenziate. In un ambiente linguistico curato e stimolante i bambini imparano ad ascoltare storie e racconti, dialogano con adulti e compagni, giocano e si cimentano nell’esplorazione della lingua scritta La scuola dell’ infanzia ha la responsabilità di promuovere in tutti i bambini la padronanza della lingua italiana, rispettando l’uso della lingua d’ origine.

• Usare la lingua italiana, comprendere parole e discorsi

• Esprimere e comunicare emozioni e sentimenti

• Sviluppare il piacere per la lettura e la curiosità verso il libro ascoltando e comprendendo narrazioni e fiabe

• Scoprire e riconoscere la presenza di lingue diverse

Avvicinarsi alla lingua scritta attraverso codici e segni personali. IL CORPO E IL MOVIMENTO

• I bambini prendono coscienza del proprio corpo e lo utilizzano come strumento di conoscenza , di apprendimento, di comunicazione di sviluppo delle proprie capacità’.

• La scuola dell’infanzia mira a sviluppare gradualmente nel bambino la capacità di leggere e interpretare i messaggi provenienti dal corpo proprio e altrui.

• Denomina e rappresenta le parti del corpo

• Rappresenta lo schema corporeo in movimento

• Conosce il proprio corpo e le opportunità’ di utilizzo

• Rispetta se stesso ,gli altri, l’ambiente

• Esegue attività’ di coordinamento oculo-manuali

• Controlla l’affettività’ e le emozioni rielaborandole attraverso il corpo

e il movimento

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• Distingue le differenze sessuali

IMMAGINI, SUONI, COLORI È il campo di esperienza inerente alla comunicazione ed espressione manipolativo – visiva, sonoro-musicale, drammatico-teatrale, audio-visuale e massmediale. Attraverso i diversi linguaggi dell’arte il bambino coglie gli aspetti della realtà con occhi diversi. Con i suoni e i colori esprime emozioni e stati d’animo. Con l’uso creativo di immagini sviluppa la capacità di percepire, discriminare. In questo campo d’esperienza la sensorialità è l’elemento portante per sviluppare il gusto estetico e il senso del bello. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

• Esprime emozioni e racconti di se’ e del mondo attraverso varie forme di rappresentazione: pittura, drammatizzazione, disegno e altre attività manipolative e creative

• Dimostra interesse per spettacoli di vario tipo, per l’ascolto della musica, per la fruizione e l’analisi delle opere d’arte

• Scopre e combina elementi musicali di base, utilizzando corpo, voce e oggetti

• Riproduce semplici sequenze sonoro – musicali

• Utilizza il linguaggio del corpo per esprimere, su basi sonore, le emozioni, i vissuti, la realtà

LA CONOSCENZA DEL MONDO Nella scuola dell’infanzia i bambini apprendono ad organizzarsi gradualmente nel tempo e nello spazio, a partire dai loro vissuti quotidiani di vita familiare, scolastica, ludica, imparando ad organizzare le proprie esperienze attraverso azioni consapevoli.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA

• Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri, confronta e valuta quantità, utilizza semplici simboli per registrare, compie misurazioni mediante semplici strumenti.

• Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti, persone, sceglie correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

• Si orienta nel tempo della vita quotidiana; riferisce eventi del passato recente

dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale.

• Coglie le trasformazioni naturali.

• Prova interesse per gli strumenti tecnologici e li esplora.

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IL SÉ E L’ALTRO I bambini formulano tanti perché sulle questioni concrete. I molti perché rappresentano la loro spinta a capire il significato della vita che li circonda e il valore morale delle loro azioni. Le loro domande richiedono un atteggiamento di ascolto costruttivo da parte degli adulti di rasserenamento e comprensione. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

• Acquisisce e rispetta le regole del vivere comune

• Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri

• Si confronta con adulti e compagni

• Conosce la propria storia personale e familiare

• Acquisisce i concetti di passato-presente-futuro

SCELTE EDUCATIVE E ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Considerato che nella Scuola Primaria si costruisce il sapere in modo strutturato attraverso linguaggi specifici, il nostro Circolo intende realizzare un percorso formativo-didattico che verta sulle varie discipline ed educazioni e sulla trasversalità degli apprendimenti, ricorrendo a strategie sempre più efficaci e corrispondenti alle capacità, alle inclinazioni e ai bisogni dei propri alunni. Per garantire il successo formativo, si valorizzano l’esperienza e le conoscenze, per ancorarvi nuovi contenuti; si attuano interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze; si favoriscono l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze; si incoraggia l’apprendimento collaborativo, poiché imparare non è solo un processo individuale; si promuove la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di “imparare ad apprendere”. Identica è l’offerta formativa in tutte le scuole primarie del Circolo, mentre l’ articolazione del tempo scuola è differente, in risposta alle esigenze delle famiglie degli alunni.

La scuola primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base, come

primo esercizio dei diritti costituzionali. Ai bambini e alle bambine che la frequentano offre l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose, e di acquisire i saperi irrinunciabili. Si pone come scuola formativa che, attraverso gli alfabeti caratteristici di ciascuna disciplina, permette di esercitare differenti stili cognitivi, ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico. Per questa via si formano cittadini consapevoli e responsabili a tutti i livelli, da quello locale a quello europeo.

La padronanza degli strumenti culturali di base è ancor più importante per bambini che vivono in situazioni di svantaggio: più solide saranno le capacità

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acquisite nella scuola primaria, maggiori saranno le probabilità di inclusione sociale e culturale attraverso il sistema dell’istruzione.

Una buona scuola primaria si costituisce come un contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il successo formativo per tutti gli alunni. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA

SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO

– Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta. Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale. Raccontare oralmente una storia personale o fantastica rispettando l’ordine cronologico e/o logico. – Leggere testi cogliendo l'argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive. – Produrre testi legati a scopi diversi . Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche. – Compiere semplici osservazioni su testi e discorsi per rilevarne alcune regolarità. Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi. Conoscere le parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice. INGLESE – Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente. – Comprendere cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole e frasi con cui si è familiarizzato oralmente. – Interagire con un compagno per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose. – Copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe.

STORIA – Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. – Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza. Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non. – Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente, produzione, ecc. Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi. Individuare analogie e differenze fra

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quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo. GEOGRAFIA – Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.). – Rappresentare ambienti noti (pianta dell'aula, di una stanza della propria casa, del cortile della scuola, ecc.) e percorsi esperiti nello spazio circostante. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi. – Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio. Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza e la propria regione. MATEMATICA – Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure. – Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio, utilizzando strumenti appropriati. – Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. – Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. – Misurare segmenti utilizzando sia il metro, sia unità arbitrarie e collegando le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni. SCIENZE E TECNOLOGIA –Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e caratterizzarne le trasformazioni, riconoscendovi sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro . Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante. – Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall’intervento umano, e coglierne le prime relazioni . – Riconoscere la diversità dei viventi. Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi studiati, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazione con il loro ambiente. – Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all’azione modificatrice dell’uomo. – Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali,

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funzioni. Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai compagni. Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale. Conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione. MUSICA – Usare la voce, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere. – Eseguire in gruppo semplici brani vocali curando l’espressività e l’accuratezza esecutiva in relazione ai diversi parametri sonori. – Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi di un brano musicale, traducendoli con parola e azione motoria.

ARTE E IMMAGINE

– Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche. – Guardare immagini descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e altro. – Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini. – Descrivere un’opera d’arte dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni. CORPO, MOVIMENTO E SPORT – Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente; riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso . – Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro. Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi. – Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione e della danza. – Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e pre sportivi, individuali e di squadra, e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA DELLA SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO – Cogliere l'argomento principale dei discorsi altrui. Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti. Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro. Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento. Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai media .Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta. – Leggere ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi con la propria battuta opportunamente, rispettando le pause e variando il tono della voce. Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere. Ricercare informazioni in testi di diversa natura applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione. Seguire istruzioni scritte per regolare comportamenti, per svolgere un'attività, per realizzare un procedimento. Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ed esprimendo semplici pareri personali su di essi. – Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati. Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione. Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d'animo sotto forma di diario. Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti per fare qualcosa, si registrano opinioni su un argomento trattato in classe. Compiere operazioni di rielaborazione sui testi. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale. – Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase; individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo; riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici); analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi diretti e indiretti). INGLESE – Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti . – Comprendere testi brevi e semplici accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari. – Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all’interlocutore, per interagire con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità. – Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale. – Scrivere brevi testi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per

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chiedere notizie, per raccontare proprie esperienze.

STORIA – Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico. – Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. – Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate. – Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. – Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non. – Elaborare in forma di racconto - orale e scritto - gli argomenti studiati GEOGRAFIA – Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando i punti cardinali. – Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche, grafici. – Localizzare sulla carta geografica dell'Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative. – Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale. – Conoscere e applicare il concetto polisemico di regione geografica, in particolar modo, allo studio del contesto italiano. – Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l'intervento dell'uomo su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri. MATEMATICA – Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni. Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero. Dare stime per il risultato di una operazione. – Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti. Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti. – Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura e risolverli. – Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni. Riprodurre in scala una figura assegnata Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. – Determinare il perimetro l’area di figure geometriche note. – Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree,

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volumi/capacità, intervalli temporali, masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime. Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. – Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure. Rappresentare relazioni e dati. Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza. SCIENZE E TECNOLOGIA – Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne proprietà . Osservare e interpretare fenomeni naturali . – Cogliere la diversità tra ecosistemi . – Individuare la diversità dei viventi e dei loro comportamenti . – Accedere alla classificazione come strumento interpretativo statico e dinamico delle somiglianze e delle diversità. – Indagare le relazioni tra organi di senso, fisiologia complessiva e ambienti di vita. – Approfondire il funzionamento degli organi nei vari organismi e compararli. – Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo. – Individuare le funzioni di una semplice macchina, rilevare le caratteristiche e distinguere la funzione dal funzionamento. Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi. – Osservando oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive della storia della umanità. MUSICA – Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. – Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi. – Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani esteticamente rilevanti, di vario genere e provenienza. ARTE E IMMAGINE – Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio. – Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi tecnici del linguaggio visuale, individuando il loro significato espressivo. – Leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i principali elementi compositivi, i significati simbolici, espressivi e comunicativi. – Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio, operando una prima analisi e classificazione. – Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi tra loro. CORPO, MOVIMENTO E SPORT – Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e successione. Riconoscere e valutare traiettorie,

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distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. – Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. Elaborare semplici o sequenze di movimento utilizzando strutture ritmiche. – Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità. – Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita salutistici

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO DELLE DISCIPLINE CLASSI PRIME

ITALIANO CONOSCENZE:

• Il testo narrativo fantastico (favola, fiaba, mito, leggenda). • Il testo narrativo realistico (racconto d’avventura e personale). • Il testo descrittivo. • Il testo regolativo. • Il testo poetico e l’epica classica. • Principali strutture grammaticali della lingua italiana.

COMPETENZE: Ascolto e parlato

• Ascoltare comunicazioni orali, individuando scopo, argomento e informazioni principali.

• Intervenire in una conversazione o in una discussione in modo pertinente rispettando tempi e turni.

• Narrare, descrivere ed esporre esperienze ed eventi secondo un ordine logico e in modo corretto.

Lettura

• Leggere ad alta voce in modo chiaro e corretto rispettando la punteggiatura.

• Leggere in modalità silenziosa vari tipi di testo applicando tecniche e strategie per la comprensione.

• Ricavare le informazioni principali da testi di vario genere (descrittivo, narrativo e letterario).

Scrittura

• Scrivere testi di tipo diverso corretti dal punto di vista ortografico, con costruzioni morfosintattiche semplici e lessico appropriato

• Scrivere semplici sintesi e schemi partendo da testi diversi. • Utilizzare la videoscrittura per scrivere testi digitali. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

• Ampliare il proprio patrimonio lessicale sulla base di esperienze, letture e attività specifiche.

• Utilizzare un lessico adeguato alla situazione comunicativa, allo scopo e al destinatario.

• Utilizzare correttamente il dizionario. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

• Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi).

• Riconoscere le principali relazioni fra i significati e i meccanismi di formazione delle parole.

• Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.

• Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.

• Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di

38

imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta. INGLESE

• Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano. • Leggere globalmente testi per trovare informazioni specifiche. • Descrivere con semplici frasi il proprio vissuto. • Interagire in una conversazione ponendo domande e scambiando idee ed

informazioni. • Scrivere semplici testi utilizzando un lessico appropriato.

FRANCESE • Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano. • Interagire in scambi dialogici relativi alla vita quotidiana e a contesti di

vita sociale. • Utilizzare semplici funzioni comunicative. • Scrivere testi semplici, comprensibili nel messaggio.

STORIA – CITTADINANZA E COSTITUZIONE CONOSCENZE:

• Il mestiere dello storico • La fine del mondo antico e l’Alto Medioevo • Il Basso Medioevo • La fine del Medioevo • Educazione alla cittadinanza: la famiglia, la scuola, le comunità allargate

e gli Enti locali. COMPETENZE:

Uso delle fonti • Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici,

nelle biblioteche e negli archivi. • Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative,

materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti. Organizzazione delle informazioni

• Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.

• Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.

• Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale.

Strumenti concettuali • Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e

mondiali. • Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati. • Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici,

interculturali e di convivenza civile. Produzione scritta e orale

• Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali

• Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.

39

GEOGRAFIA CONOSCENZE:

• Gli strumenti della geografia (l’orientamento, le carte geografiche, grafici e tabelle, lettura delle fotografie).

• Gli elementi del paesaggio (le forme del territorio, acque interne, mare e costa, il tempo meteorologico, la vegetazione).

• Le macroregioni europee. • Caratteristiche fisiche e antropiche dell’Italia.

COMPETENZE: Orientamento

• Sapersi orientare utilizzando i punti cardinali e altri punti di riferimento

fissi.

Linguaggio della geo- graficità

Leggere vari tipi di carte geografiche utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia. Utilizzare carte, grafici, dati statistici e immagini per comprendere e riferire fatti e fenomeni territoriali utilizzando il lessico specifico. Paesaggio

Descrivere e confrontare alcune caratteristiche dei paesaggi italiani ed europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. Conoscere alcuni temi e problemi di tutela del paesaggio e promuovere azioni di valorizzazione. Regione e sistema territoriale

Conoscere gli elementi di una regione geografica applicandoli all’Italia e all’Europa. Comprendere le relazioni tra alcuni fatti e fenomeni demografici, sociali, economici e politici a livello italiano ed europeo. MATEMATICA

• Conoscere gli elementi specifici della disciplina; • Individuare relazioni e collegamenti; applicare proprietà e procedimenti; • Usare correttamente le tecniche di calcolo nell’ambito dei numeri

naturali; • Comprendere la consegna degli esercizi; • Identificare i dati di un problema e saper formulare ipotesi di soluzione e

loro verifica; • Apprendere ed usare correttamente il linguaggio matematico.

SCIENZE • Conoscere gli elementi specifici della disciplina; • Osservare fatti e fenomeni; • Effettuare semplici esperimenti e descrivere procedimenti e tecniche di

realizzazione; • Operare confronti, rilevare analogie e differenze; • Comprendere ed usare correttamente il linguaggio specifico della

40

disciplina.

TECNOLOGIA • Riconoscere , analizzare il settore produttivo di provenienza di un oggetto

esaminato. • Cogliere l’evoluzione nel tempo e gli eventuali problemi legati all’impiego

di utensili e macchine. • Riconoscere le proprietà fondamentali dei materiali e del ciclo produttivo

ad essi collegato. • Osservare ed eseguire la rappresentazione grafica di un oggetto. • Utilizzare nella rappresentazione di un oggetto le regole dell’assonometria

e successivamente delle proiezioni ortogonali. • Progettare semplici oggetti da realizzare in laboratorio. • Eseguire rilievi sul campo. • Conoscere gli elementi di base che compongono un computer e le

relazioni tra essi. • Utilizzare strumenti informatici per elaborare dati, testi, immagini … • Conoscere l’utilizzo della rete internet sia per la ricerca che per lo

scambio di informazioni MUSICA E STRUMENTO MUSICALE

• Conoscenza ed uso del linguaggio specifico. • Espressione vocale ed uso dei mezzi strumentali. • Capacità d’ascolto e di comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi

musicali. • Rielaborazione personale dei materiali sonori.

ARTE E IMMAGINE • Conoscere ed utilizzare gli elementi della comunicazione visiva per leggere

un semplice messaggio. • Osservare e descrivere gli elementi significativi di un’opera d’arte. • Riconoscere codici e regole compositive presenti nelle opere d’arte. • Conoscere le linee fondamentali della produzione storico – artistica

relativa ad un determinato periodo. • Leggere un’opera d’arte in relazione ai codici artistici e al periodo storico

esaminato. • Riconoscere, analizzare, classificare i beni artistici presenti nel territorio. • Produrre elaborati personali utilizzando più materiali e tecniche grafico-

pittoriche. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

• Riconoscere i principali cambiamenti morfologici e fisiologici del proprio corpo ed applicare adeguati strumenti di lavoro per raggiungere un’efficienza fisica.

• Mostrare resistenza e capacità di autocontrollo del proprio corpo. • Applicare schemi e riprodurre forme di movimento. Utilizzare coordinate

spazio – tempo funzionali ad una data situazione sportiva. • Orientarsi nell’ambiente naturale utilizzando strumenti e mappe. • Utilizzare il linguaggio del corpo per esprimere idee e stati d’animo. • Partecipare in forma propositiva ad un gioco assumendo ruoli diversi e

mostrando atteggiamenti collaborativi. • Applicare stili di vita utili a mantenere un sano stato di salute

41

(alimentazione, sport, …)

RELIGIONE • Conoscere il linguaggio religioso (segni, gesti, l’ambiente, le grandi

domande della vita, i miti; descrivere i vari linguaggi religiosi; spiegare il motivo della identificazione di questi linguaggi come “religiosi”

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO DELLE DISCIPLINE CLASSI SECONDE

ITALIANO CONOSCENZE:

• Il testo narrativo: il genere fantasy, il giallo, l’avventura, storie di amicizia, sport e natura.

• Il testo espressivo (diario, lettera, autobiografia). • I testi non letterari e le loro funzioni: l’articolo di giornale. • Il testo poetico, letterario e teatrale (dalle origini al Settecento). • Riflessione sulla lingua: la sintassi della frase semplice

COMPETENZE: Ascolto e parlato

• Ascoltare comunicazioni orali, individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.

• Intervenire in una conversazione o in una discussione in modo pertinente e personale.

• Prendere appunti durante l’ascolto e rielaborarli. • Narrare, descrivere ed esporre selezionando e ordinando le informazioni

in base allo scopo. Lettura

• Leggere ad alta voce in modo espressivo e fluido.

• Leggere in modalità silenziosa vari tipi di testo applicando tecniche e

strategie di supporto alla comprensione. • Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi di vario genere

(descrittivo, narrativo, espositivo e letterario) Scrittura

• Scrivere testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico,

lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.

• Scrivere sintesi di vario genere in vista di scopi diversi. • Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione;

scrivere testi digitali anche come supporto all’esposizione orale. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

• Ampliare il proprio patrimonio lessicale sulla base di esperienze, letture e attività specifiche.

• Utilizzare un lessico adeguato alla situazione comunicativa, allo scopo e

42

al destinatario.

• Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di

dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

• Conoscere gli aspetti storico-evolutivi della lingua.

• Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi).

• Riconoscere le principali relazioni fra i significati e i meccanismi di

formazione delle parole.

• Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

• Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.

• Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro

funzione specifica.

• Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta

INGLESE • Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano. • Leggere e comprendere testi diversi per trovare informazioni specifiche.

Interagire in una conversazione ponendo domande e scambiando idee ed informazioni.

• Descrivere aspetti della vita personale e quotidiana utilizzando semplici frasi.

• Esprimersi in modo comprensibile utilizzando un lessico adatto alla situazione e all’interlocutore.

• Produrre semplici testi utilizzando un lessico appropriato. FRANCESE

• Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano. • Interagire in scambi dialogici relativi alla vita quotidiana e a contesti di

vita sociale. • Utilizzare semplici funzioni comunicative. • Scrivere testi semplici, comprensibili nel messaggio.

STORIA - CITTADINANZA E COSTITUZIONE CONOSCENZE:

• La nascita dell’età moderna • L’Europa del Seicento • L’ età delle Rivoluzioni • Il primo Ottocento • Educazione alla cittadinanza: la Costituzione italiana, genesi, principi

fondamentali, diritti e doveri dei cittadini. COMPETENZE:

Uso delle fonti

• Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.

• Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative,

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materiali, orali, digitali, ecc.) per ricavare informazioni.

Organizzazione delle informazioni

• Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle,

grafici e risorse digitali.

• Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze

studiate. • Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana ed europea.

Strumenti concettuali

• Conoscere gli eventi storici italiani, europei e mondiali individuando i

rapporti di causa ed effetto.

• Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.

• Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.

Produzione scritta e orale

• Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione

diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali • Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio

specifico della disciplina.

GEOGRAFIA CONOSCENZE:

• Gli strumenti della geografia (le proiezioni cartografiche, le coordinate geografiche, i fusi orari).

• Gli elementi del paesaggio (campagna, città, industria e servizi, trasporti,

popolazione).

• Gli Stati d’Europa.

• L’Europa in generale (Europa fisica, Europa popolazione, Europa economia, l’Unione Europea).

COMPETENZE: Orientamento

• Orientarsi sulle carte e nelle realtà territoriali utilizzando strumenti specifici.

Linguaggio della geo-graficità

• Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica

al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.

• Utilizzare vari strumenti (carte, grafici, dati statistici e immagini) per

44

comprendere e riferire fatti e fenomeni territoriali utilizzando il lessico

specifico.

Paesaggio

• Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.

• Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio e promuovere azioni di

valorizzazione.

Regione e sistema territoriale

• Conoscere gli elementi di una regione geografica applicandoli all’Europa.

• Analizzare le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali,

economici e politici a livello europeo.

MATEMATICA • Conoscere gli elementi specifici della disciplina; • Avere padronanza nel calcolo nell’ambito degli insiemi N e Q. con relativa

rappresentazione grafica; • Conoscere i sistemi di misura; • Applicare algoritmi per la risoluzione di problemi; • Rappresentare e confrontare dati utilizzando le informazioni apprese; • Apprendere ed usare correttamente il linguaggio matematico.

SCIENZE • Conoscere gli elementi specifici della disciplina; • Usare consapevolmente il metodo scientifico; • Cogliere relazioni, analogie e differenze, proprietà varianti e non; • Mettere in atto comportamenti di rispetto nei confronti del proprio corpo e

dell’ambiente; • Migliorare la capacità espressiva attraverso l’uso di un’appropriata

terminologia scientifica. TECNOLOGIA

• Riconoscere , analizzare il settore produttivo di provenienza di un oggetto esaminato.

• Cogliere l’evoluzione nel tempo e gli eventuali problemi legati all’impiego di utensili e macchine.

• Riconoscere le proprietà fondamentali dei materiali e del ciclo produttivo ad essi collegato.

• Osservare ed eseguire la rappresentazione grafica di un oggetto. • Utilizzare nella rappresentazione di un oggetto le regole dell’assonometria

e successivamente delle proiezioni ortogonali. • Progettare semplici oggetti da realizzare in laboratorio. • Eseguire rilievi sul campo. • Conoscere gli elementi di base che compongono un computer e le

relazioni tra essi. • Utilizzare strumenti informatici per elaborare dati, testi, immagini …

Conoscere l’utilizzo della rete internet sia per la ricerca che per lo scambio di informazioni

MUSICA E STRUMENTO MUSICALE

45

• Conoscenza ed uso del linguaggio specifico. • Espressione vocale ed uso dei mezzi strumentali. • Capacità d’ascolto e di comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi

musicali. • Rielaborazione personale dei materiali sonori.

ARTE E IMMAGINE • Conoscere ed utilizzare gli elementi della comunicazione visiva per leggere

un semplice messaggio. • Osservare e descrivere gli elementi significativi di un’opera d’arte. • Riconoscere codici e regole compositive presenti nelle opere d’arte. • Conoscere le linee fondamentali della produzione storico – artistica

relativa ad un determinato periodo. • Leggere un’opera d’arte in relazione ai codici artistici e al periodo storico

esaminato. • Riconoscere, analizzare, classificare i beni artistici presenti nel territorio. • Produrre elaborati personali utilizzando più materiali e tecniche grafico-

pittoriche. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

• Riconoscere i principali cambiamenti morfologici e fisiologici del proprio corpo ed applicare adeguati strumenti di lavoro per raggiungere un’efficienza fisica.

• Mostrare resistenza e capacità di autocontrollo del proprio corpo. • Applicare schemi e riprodurre forme di movimento. • Utilizzare coordinate spazio – tempo funzionali ad una data situazione

sportiva. • Orientarsi nell’ambiente naturale utilizzando strumenti e mappe. • Utilizzare il linguaggio del corpo per esprimere idee e stati d’animo. • Partecipare in forma propositiva ad un gioco assumendo ruoli diversi e

mostrando atteggiamenti collaborativi. • Applicare stili di vita utili a mantenere un sano stato di salute

(alimentazione, sport, …) RELIGIONE

• Accettare la problematicità della sua fase di crescita; dare un nome alle emozioni che vive e che vede; relazionarsi positivamente, superando il naturale sentimento di simpatia o antipatia; considerare in modo personale e documentato la figura del Gesù mettendo in relazione il suo messaggio con l’esistenza degli uomini.

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OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO DELLE DISCIPLINE CLASSI TERZE

ITALIANO CONOSCENZE:

• Il testo narrativo (racconto di fantascienza, romanzo storico, romanzo

sociale, romanzo di formazione). • Il testo espressivo (diario, lettera, autobiografia).

• Il testo argomentativo.

• Il testo espositivo.

• La relazione.

• I testi non letterari e le loro funzioni: l’articolo di giornale e il cinema. • Il testo multimediale e il linguaggio di internet.

• Il testo poetico e letterario: dall’Ottocento a oggi.

• Riflessione sulla lingua: la struttura della frase complessa (periodo). COMPETENZE:

Ascolto e parlato

• Ascoltare comunicazioni orali, riconoscendone la fonte e individuando

scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente. • Intervenire in una conversazione o in una discussione in modo pertinente

fornendo un positivo contributo personale. • Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione:

durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive,

segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).

• Narrare, descrivere ed esporre selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico,

esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.

• Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel

dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide. Lettura

• Leggere ad alta voce in modo espressivo usando pause e intonazioni per

seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire. • Leggere in modalità silenziosa vari tipi di testo applicando tecniche e

strategie di supporto alla comprensione.

• Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi di vario genere (descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo e letterario)

• Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti e riorganizzarle in modo personale.

Scrittura

• Scrivere testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico,

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lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al

destinatario.

• Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.

• Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione;

scrivere testi digitali anche come supporto all’esposizione orale. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

• Ampliare il proprio patrimonio lessicale sulla base di esperienze, letture e attività specifiche.

• Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa,

agli interlocutori e al tipo di testo.

• Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e

dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo.

• Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di

dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

• Conoscere gli aspetti storico-evolutivi della lingua. • Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali

(narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi). • Riconoscere le principali relazioni fra i significati e i meccanismi di

formazione delle parole. • Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice. • Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase

complessa. • Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro

tratti grammaticali.

• Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro

funzione specifica.

• Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di

imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta. INGLESE

• Comprendere i punti essenziali di una comunicazione orale. • Leggere testi diversi e trovare informazioni specifiche. • Interagire in una conversazione ponendo domande e scambiando idee ed

informazioni. • Descrivere aspetti della vita personale e quotidiana utilizzando semplici

frasi. • Esprimersi in modo comprensibili utilizzando semplici frasi. • Esprimersi in modo comprensibile utilizzando un lessico adatto alla

situazione e all’interlocutore. • Produrre semplici testi (biografie, lettere, …) utilizzando un lessico

appropriato. FRANCESE

48

• Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano. • Interagire in scambi dialogici relativi alla vita quotidiana e a contesti di

vita sociale. • Utilizzare semplici funzioni comunicative. • Scrivere testi semplici, comprensibili nel messaggio.

STORIA - CITTADINANZA E COSTITUZIONE CONOSCENZE:

• L’Ottocento e il Risorgimento. • L’età giolittiana.

• La prima guerra mondiale. • La rivoluzione russa.

• Il mondo tra le due guerre: i totalitarismi (fascismo, nazismo, stalinismo).

• La seconda guerra mondiale.

• Il secondo dopoguerra e la fine degli imperi coloniali.

• La “guerra fredda”. • L’Italia repubblicana e la nuova Europa.

• La globalizzazione. • Educazione alla cittadinanza:

• Orientamento scolastico • Costituzione della Repubblica: Genesi, Principi fondamentali, Diritti e

doveri dei cittadini, l’ordinamento dello Stato italiano.

• Le organizzazioni internazionali. COMPETENZE:

Uso delle fonti

• Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici,

nelle biblioteche e negli archivi. • Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative,

materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.

Organizzazione delle informazioni

• Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle,

grafici e risorse digitali.

• Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.

• Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea,

mondiale.

Strumenti concettuali

• Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali.

• Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati. • Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici,

interculturali e di convivenza civile.

49

Produzione scritta e orale

• Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione

diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali

• Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio

specifico della disciplina.

GEOGRAFIA CONOSCENZE:

• Gli strumenti della geografia (la cartografia tradizionale, gli strumenti

cartografici multimediali, le statistiche, i filmati).

• Semplici nozioni di astronomia.

• I paesaggi terrestri: la foresta equatoriale, i deserti, le foreste temperate, i

ghiacciai.

• Le macro-regioni del Mondo (le Americhe, l’Asia, l’Africa, l’Oceania).

• Il Mondo fisico (la formazione della terra, i terremoti, i vulcani, le catene montuose, l’atmosfera e i venti terrestri).

• Gli Stati del Mondo: quadro fisico, Stati e città, etnie, economia. • Problematiche ambientali.

COMPETENZE: Orientamento

• Orientarsi sulle carte e nelle realtà territoriali utilizzando strumenti

specifici.

Linguaggio della geo-graficità

• Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e

simbologia.

• Utilizzare strumenti tradizionali e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali utilizzando il lessico specifico.

Paesaggio

• Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e

mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.

• Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio e promuovere azioni di valorizzazione.

Regione e sistema territoriale

• Conoscere gli elementi di una regione geografica applicandoli all’Italia, all’Europa e agli altri continenti.

• Analizzare le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali, economici e politici a livello nazionale, europeo e mondiale.

MATEMATICA

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• Conoscere gli elementi specifici della disciplina; • Conoscere ed applicare le tecniche di calcolo relative agli insiemi Q, R e Z; • Rappresentare sulla retta e sul piano cartesiano i suddetti insiemi

numerici nonché figure piane e solide; • Saper impostare e risolvere un problema, anche con differenti strategie; • Saper costruire, interpretare, trasformare formule letterali per esprimere

relazioni e proprietà; • Conoscere ed usare correttamente il linguaggio matematico.

SCIENZE • Conoscere gli elementi specifici della disciplina; • Migliorare la capacità di sintesi e di astrazione, sviluppare il senso critico; • Usare consapevolmente il metodo scientifico; • Applicare stili di vita adatti ad una corretta gestione del proprio corpo; • Conoscere ed usare correttamente la terminologia scientifica.

TECNOLOGIA • Riconoscere , analizzare il settore produttivo di provenienza di un oggetto

esaminato. • Cogliere l’evoluzione nel tempo e gli eventuali problemi legati all’impiego

di utensili e macchine. • Riconoscere le proprietà fondamentali dei materiali e del ciclo produttivo

ad essi collegato. • Osservare ed eseguire la rappresentazione grafica di un oggetto. • Utilizzare nella rappresentazione di un oggetto le regole dell’assonometria

e successivamente delle proiezioni ortogonali. • Progettare semplici oggetti da realizzare in laboratorio. • Eseguire rilievi sul campo. • Conoscere gli elementi di base che compongono un computer e le

relazioni tra essi. • Utilizzare strumenti informatici per elaborare dati, testi, immagini … • Conoscere l’utilizzo della rete internet sia per la ricerca che per lo

scambio di informazioni MUSICA E STRUMENTO MUSICALE

• Conoscenza ed uso del linguaggio specifico. • Espressione vocale ed uso dei mezzi strumentali. • Capacità d’ascolto e di comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi

musicali. • Rielaborazione personale dei materiali sonori.

ARTE E IMMAGINE • Conoscere ed utilizzare gli elementi della comunicazione visiva per leggere

un semplice messaggio. • Osservare e descrivere gli elementi significativi di un’opera d’arte. • Riconoscere codici e regole compositive presenti nelle opere d’arte. • Conoscere le linee fondamentali della produzione storico – artistica

relativa ad un determinato periodo. • Leggere un’opera d’arte in relazione ai codici artistici e al periodo storico

esaminato. • Riconoscere, analizzare, classificare i beni artistici presenti nel territorio. • Produrre elaborati personali utilizzando più materiali e tecniche grafico-

pittoriche. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

51

• Riconoscere i principali cambiamenti morfologici e fisiologici del proprio corpo ed applicare adeguati strumenti di lavoro per raggiungere un’efficienza fisica.

• Mostrare resistenza e capacità di autocontrollo del proprio corpo. • Applicare schemi e riprodurre forme di movimento. • Utilizzare coordinate spazio – tempo funzionali ad una data situazione

sportiva. • Orientarsi nell’ambiente naturale utilizzando strumenti e mappe. • Utilizzare il linguaggio del corpo per esprimere idee e stati d’animo. • Partecipare in forma propositiva ad un gioco assumendo ruoli diversi e

mostrando atteggiamenti collaborativi. • Applicare stili di vita utili a mantenere un sano stato di salute

(alimentazione, sport, …) RELIGIONE

• Porsi domande sul mondo, sulle cose, su di sé e sugli altri, sul destino di ogni realtà, nel tentativo di trovare un senso che dia loro unità e giustificazione; contribuire alla realizzazione di una società migliore a partire dal piccolo e quotidiano contesto scolastico; avere consapevolezza delle proprie capacità e riuscire a immaginare il proprio futuro con appropriate assunzioni di responsabilità.

OBIETTIVI EDUCATIVI DELL’ISTITUTO AUTOCONTROLLO E COMPORTAMENTO

• Mantenere l’autocontrollo in qualsiasi momento della vita scolastica.

• Riconoscere l’importanza di valori comportamentali a cui riferirsi.

• Rispettare le idee degli altri • Avere un comportamento corretto

e rispettoso nei confronti delle persone e delle cose

• Riflettere sul proprio comportamento in relazione ai valori e al contesto di riferimento.

ATTENZIONE, PARTECIPAZIONE E MOTIVAZIONE

• Prestare un’attenzione attiva per tempi sempre più lunghi.

• Ascoltare gli interventi dei compagni e dei docenti facendo anche uso di scalette per prendere appunti.

• Ascoltare gli interventi dei compagni e dei docenti intervenendo in modo attivo, ordinato e pertinente.

• Dimostrare curiosità e interesse per le varie attività.

• Manifestare interessi e attitudini ed essere motivati ad apprendere.

IMPEGNO E RESPONSABILITA’ • Ascoltare i docenti, rispettare le

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consegne e svolgere in modo accurato i compiti.

• Integrare autonomamente i contenuti di studio.

METODO DI STUDIO E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

• Portare e/o usare consapevolmente il materiale di lavoro.

• Organizzare il proprio iter di lavoro in modo autonomo rispettando i tempi.

• Utilizzare fonti diversificate per ricercare e selezionare informazioni utili.

INTEGRAZIONE ALUNNI Secondo le leggi vigenti, l’alunno diversamente abile è un componente della classe, deve essere gestito per tutti i suoi bisogni dal docente curricolare. La classe si avvale a questo proposito dell’insegnante specializzato, quando e nella misura consentita dall’organico. Non può essere, in nessun caso, demandata al solo insegnante di sostegno la responsabilità educativa e formativa dell’alunno disabile, bensì condivisa dall’intero consiglio di sezione e classe. Sottolineato quanto sopra citato, l’integrazione degli alunni “diversamente abili” è garantita dalla collaborazione congiunta della componente scolastica, dalla famiglia, dalle agenzie e dalle associazioni specialistiche, operanti nel territorio. Gli alunni disabili opereranno, in linea di massima, all’interno della sezione - classe, parteciperanno con specifici compiti ai vari gruppi di studio e saranno anche loro normalmente sottoposti a adeguate prove di verifica e di valutazione. L'assistenza degli alunni non auto-sufficienti nell’ alimentazione e nella cura dell'igiene personale è garantita dai collaboratori scolastici debitamente formati. Affinché ciascun alunno possa trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione si è deciso di integrare le risorse interne con il servizio di Assistenza Educativa Specialistica fornito dal Comune di Quartu S. Elena. Tra i progetti specifici, sono stati individuati il progetto CEMEA per la scuola secondaria di primo grado che prevede l’intervento di educatori esterni che intervengono allo scopo preciso di agevolare l’opera integrativa, in collaborazione con i docenti di classe anche attraverso percorsi individualizzati. Gli stessi alunni parteciperanno, inoltre, alle normali attività extracurricolari rivolte anche agli altri compagni, in particolare, a quelle sportive e al progetto: “Creo con le mani”, presentato dai docenti di sostegno al fine di favorire una maggiore integrazione scolastica degli alunni diversamente abili, attraverso attività pratico-manipolative di falegnameria, ceramica e decorazione, nonché visite guidate.

La Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali (BES) e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” delinea e precisa la strategia inclusiva della scuola italiana al fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni e gli studenti in situazione di difficoltà.

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Il nostro Istituto si propone di accogliere in modo adeguato alunni con bisogni educativi speciali offrendo a ciascuno una reale e fattiva integrazione. L’inclusione scolastica vuole essere il processo attraverso il quale gli impedimenti vengono rimossi in modo che ciascun individuo possa essere valorizzato, incontrando le condizioni per esprimere al meglio le proprie potenzialità.

Inoltre il nostro Istituto Comprensivo si pone come finalità prioritaria quella di un’integrazione globale attraverso la sperimentazione di percorsi formativi in grado di assicurare continuità nel passaggio tra i vari ordini di Scuola e in quello indispensabile tra il mondo della Scuola e quello sociale inteso nel senso più ampio.

Gli obiettivi sono quelli di favorire i processi di apprendimento e di acquisizione di competenze, di renderli il più autonomi possibile e infine di passare da un modello di crescita “protettivo” ad uno di “crescita autonoma” facendo sì che l’alunno possa sperimentare, il più spesso possibile, attività svolte autonomamente.

Anche in questo anno scolastico vi sono numerosi alunni stranieri provenienti da diversi paesi non appartenenti all’Unione Europea che necessitano di essere accolti, di essere avviati nell’alfabetizzazione della lingua italiana per metterli in grado di comunicare e attuare un percorso scolastico di apprendimento. La scuola si impegna a creare un clima di accoglienza, tale da poter favorire il loro inserimento e l’integrazione all’interno della scuola e conseguentemente sul territorio. Nostra finalità è promuovere interventi mirati per l’apprendimento della lingua italiana in funzione comunicativa, strumentale e nel linguaggio delle discipline specifiche e attuare percorsi di sensibilizzazione all’apertura e all’incontro di altre culture. A favore degli alunni immigrati che parlano la lingua italiana e la comprendono solo parzialmente, si programmano attività di recupero per favorire l’integrazione all� interno del gruppo classe attraverso le risorse professionali interne. Sarà fondamentale la collaborazione delle numerose Associazioni multiculturali presenti sul territorio. Si promuoveranno approfondimenti storici, geografici, religiosi e culturali riguardanti i paesi di provenienza, sottolineando come la loro presenza possa essere un’ importante occasione di crescita per tutti gli alunni e di educazione alla pace tra i popoli. COLLABORAZIONI ESTERNE PER L'INTEGRAZIONE

• Assistenti alla persona assegnati dal Comune • Strutture socio sanitarie e psico - educative • ASL • CMF • AIAS • CTR • Clinica neuropsichiatria • Associazione Spazio acca • Cooperativa CEMEA

• Cooperativa C.T.R ATTIVITA’ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA: TIPOLOGIA E CRITERI DI EROGAZIONE

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Per quanto riguarda le attività alternative alla Religione Cattolica, il D.S. distribuirà un modulo per raccogliere le disponibilità dei docenti interessati. Nel caso in cui non ci fossero Docenti a disposizione, in accordo con i genitori, si procederà secondo la seguente modalità: 1) quando l’ora di religione è la prima o l’ultima, gli alunni posticiperanno l’inizio delle lezioni o anticiperanno la fine; 2) quando l’ora di religione è intermedia, i ragazzi seguiranno le lezioni della materia “I diritti del cittadino e educazione alla legalità” deliberato dal Collegio dei docenti.

RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA

La collaborazione tra scuola e famiglia è condizione fondamentale per il successo dell’azione didattica e formativa, non solo sul piano organizzativo e degli apprendimenti disciplinari, ma soprattutto per la condivisione delle scelte educative. Per favorire la continuità educativa le famiglie sono chiamate a

• tenersi informate sulle iniziative della scuola, contribuendo quando è necessario alla loro realizzazione;

• sostenere i bambini nel mantenimento degli impegni assunti a scuola; • partecipare ai colloqui individuali; • cooperare perché a casa e a scuola il bambino ritrovi atteggiamenti

educativi analoghi (pur consapevoli e rispettosi dell'assoluta specificità della relazione inter parentale).

E’ necessario che i genitori costruiscano con i docenti un dialogo improntato sulla fiducia e sul rispetto delle scelte reciproche e che seguano con attenzione partecipe i progressi dei loro figli, sostenendoli nelle difficoltà e gratificandoli per quello che riescono a fare, per contribuire alla costruzione della positiva immagine di sé. Il diario scolastico o il quaderno nelle prime classi è lo strumento per comunicare ai genitori avvisi di carattere organizzativo o informazioni sui risultati e sul comportamento scolastico degli alunni. Analogamente il diario o quaderno può essere utilizzato dai genitori per richiedere appuntamenti per problematiche urgenti. I momenti di incontro, di confronto e di scambio di informazioni potranno avvenire usufruendo delle seguenti opportunità:

• Assemblee con tutti i genitori interessati per informazioni riguardanti l'intera classe

• Riunioni di classe con i rappresentanti dei genitori. • Convocazioni delle famiglie di singoli alunni che presentano particolari

problemi di profitto o di comportamento. • Colloqui • Distribuzione documento di valutazione Si auspica, inoltre, una ricca partecipazione ed una fattiva collaborazione alle iniziative organizzate dalla scuola perché, oltre ad essere un momento importante di relazione, sono soprattutto per i bambini un importante coronamento dei lavori didattici, svolti con impegno ed entusiasmo, meritevoli di essere valorizzati.

FORMAZIONE DELLE SEZIONI

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La nostra scuola stabilisce dei criteri di formazione delle sezioni di scuola dell’Infanzia al fine di raggiungere:

• l'eterogeneità all'interno di ciascuna sezione • l'omogeneità tra le sezioni parallele • l’equità numerica

Nella formazione dei raggruppamenti iniziali si presterà attenzione alle seguenti variabili:

• sesso; • semestre di nascita; • presenza di alunni in situazione di disabilità o eventuale situazione di

svantaggio accertato.

Le richieste fatte dai genitori, in relazione alla scelta di docenti e di compagni con cui frequentare la stessa sezione, verranno prese in considerazione avendo cura di salvaguardare comunque i criteri sopra indicati.

CRITERI FORMAZIONE DELLE CLASSI

Il Collegio dei docenti, nel rispetto dei criteri generali indicati dal Consiglio d’Istituto, formula proposte al Dirigente per la nomina di un’apposita commissione cui affidare la formazione delle classi che sono generalmente costituite, sulla base delle informazioni desunte dalle schede di valutazione della scuola primaria, secondo i seguenti criteri: 1. Formazione di classi omogenee per numero di alunni bilanciando per numero, per sesso 2. Formazione di classi eterogenee al loro interno, ovvero uniforme distribuzione degli alunni con giudizi ottimo, distinto, buono, sufficiente 3. presenza di fratelli e sorelle già frequentanti la scuola 4. figli di personale della scuola 5. si terrà conto delle indicazioni relative alle competenze acquisite e a difficoltà relazionali emerse, fornite dagli insegnanti della scuola elementare frequentata, dall’A.S.L. e dai Servizi sociali dell’Ente locale; 6. Se possibile, accoglimento delle richieste di gruppi di max. 3 alunni che vogliano stare nella medesima classe e inserimento nella medesima classe di alunni provenienti da paesi distanti, su richiesta delle famiglie 7. evitare la presenza nella medesima classe di alunni e docenti con il grado di parentela non consentito per gli esami 8. I ripetenti, saranno iscritti nell stesso corso d’appartenenza 9. In caso di esubero di domande di iscrizione, si effettuerà un sorteggio pubblico 10. Razionale distribuzione degli alunni "problematici", sulla base delle informazioni fornite dagli insegnanti 11. le classi definitive saranno affisse all’Albo dal Dirigente Scolastico

PROCEDURA DI FORMAZIONE DELLE CLASSI

• Si suddivideranno tutti gli iscritti in gruppi in base al sesso e ai giudizi.

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• All'interno di ciascun gruppo si procederà alla formazione, via via successiva, di tanti sottogruppi quante sono le variabili indicate ai punti suddetti

• Si otterrà cosi una formazione classi equamente suddivisi nei gruppi iniziali • nel limite del possibile e fatti salvi prioritariamente i criteri sopra descritti,

si potrà tenere conto di eventuali particolari esigenze avanzate dai genitori.

Le classi verranno formate rispettando, finché possibile, il gruppo classe elementare e le fasce di livello, in modo che siano omogenee fra loro ed eterogenee al loro interno;

i ripetenti saranno iscritti nello stesso corso d’appartenenza;

a richiesta dei genitori, l’iscrizione avverrà nel medesimo corso dei fratelli ancora frequentanti o, al massimo, licenziati l’anno scolastico precedente. INSERIMENTO ALUNNI IN CLASSI GIA’ FORMATE L’assegnazione di alunni provenienti da altre scuole o da altre classi seguirà i seguenti criteri:

• verifica di disponibilità di posti e richiesta della famiglia; • l’alunno sarà assegnato alla sezione meno numerosa, tenendo comunque

conto di eventuali situazioni di difficoltà riguardanti le classi interessate e sentiti gli insegnanti coinvolti

• nel caso di alunni stranieri privi di scolarità italiana e/o di documenti di valutazione scolastica, si attenderanno alcuni giorni prima dell’assegnazione ad una classe; un’apposita Commissione formata dal Dirigente Scolastico, dall’A.S.L. e dai Servizi sociali dell’Ente locale, dagli insegnanti delle classi che, in base all’età, potrebbero accogliere l’alunno, effettueranno una verifica della situazione di partenza dell’alunno cercando di determinare sia l’alfabetizzazione nella scuola d’origine che il livello di conoscenza della lingua italiana. Nel caso in cui manchi la conoscenza della lingua italiana, può essere opportuno assegnare l’alunno alla classe inferiore rispetto a quella di competenza per età, per creare la possibilità di un inserimento più costruttivo e di un apprendimento più graduale e sicuro.

• Le prove di accertamento di cultura saranno sostenute di fronte ad una commissione nominata dal Dirigente scolastico composta da due docenti, di disciplina diversa.

• In mancanza di documentazione scolastica il dirigente scolastico procede, previa deliberazione del consiglio di classe all’iscrizione con riserva, chiedendo ai genitori una dichiarazione attestante gli studi compiuti nel paese di origine

• Il dirigente scolastico procede all’iscrizione con riserva anche dei minori privi di permesso di soggiorno (C.M. n. 5/1994)

TRASFERIMENTO ALUNNI

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Le richieste di trasferimento di alunni provenienti da scuole di altro Circolo o altro Comune vengono accettate durante l’anno scolastico secondo le disponibilità dei posti. Il genitore dovrà presentare regolare nulla-osta. I nuovi alunni saranno assegnati dal Dirigente Scolastico alle varie classi, tenendo conto del parere degli insegnanti, sulla base dei seguenti criteri:

• il numero dei componenti le classi, • la presenza di alunni in situazione di disabilità o l’eventuale situazione di

svantaggio accertato; • l’analisi della documentazione che accompagna i nuovi iscritti.

Le richieste di trasferimento degli alunni da un plesso all’altro del nostro Circolo, debitamente motivate, verranno prese in considerazione e valutate attentamente dal Dirigente Scolastico, tenendo conto del parere degli insegnanti. CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI L’assegnazione delle classi ai Docenti avverrà secondo i criteri stabiliti dalle norme vigenti. In particolare: la continuità didattica; la graduatoria interna; autonoma decisione del Dirigente, in casi particolari. CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELL’ORARIO DELLE LEZIONI L’orario delle lezioni deve essere formulato secondo prioritari criteri didattico-organizzativi, in modo tale da garantire una razionale distribuzione delle discipline nel tempo, un equilibrato avvicendamento degli insegnanti e il migliore apprendimento degli alunni. Detti criteri terranno, nei limiti del possibile, in debito conto le esigenze dei docenti impegnati anche in altre scuole e la necessità di dover assicurare un uso funzionale dei laboratori ad entrambi i plessi. La Scuola, in ogni modo, fatte salve le competenze degli Enti locali, adotterà un’autonoma flessibilità didattico-organizzativa tale da fornire un’adeguata risposta ai bisogni formativi dei discenti. MODALITA’ DI CONVOCAZIONE DEGLI ORGANI COLLEGIALI Le riunioni degli Organi Collegiali vengono normalmente convocate dal Dirigente Scolastico o dal Presidente del Consiglio D’Istituto, per quanto di propria competenza, di loro iniziativa o per richiesta motivata e scritta della maggiorana dei suoi membri, con un preavviso scritto di almeno cinque giorni, tranne nei casi di effettiva eccezionalità. MODALITA’ DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEE DI CLASSE DEI GENITORI Le assemblee dei genitori possono essere di classe o d’istituto. I rappresentanti dei Consigli di Classe possono esprimere un loro comitato d’istituto. Qualora le assemblee si svolgano nei locali dell’istituto stesso, data ed orario devono essere preventivamente concordati, mediante richiesta e risposta scritta, con il Dirigente scolastico che deve essere messo a conoscenza anche dell’ordine del giorno. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell’Offerta Formativa dell’ Istituto Comprensivo n. 1 “Porcu/Satta”, nel rispetto dell’80% di curricolo e degli indirizzi generali nazionali, mira a rispondere alle esigenze culturali e sociali della realtà territoriale in cui opera, con

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competenza e professionalità, anche mediante un’attenta ed autonoma progettazione del 20% del curricolo locale.

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO : Prof. Paderi L’istituto, consapevole del ruolo educativo svolto dalla attività motoria e sportiva, promuove l’istituzione del Centro Sportivo Scolastico come struttura organizzativa interna con la finalità di stimolare la partecipazione di Giochi della Gioventù e alla iniziative opzionali extracurricolari a carattere motorio. Il CSS intende favorire la più larga adesione degli studenti alle attività , pomeridiane e non, di preparazione agli sport individuali o di squadra, prescelte dai docenti di scienze motorie e sportive, praticabili con carattere di continuità temporale. La finalità è quella di stimolare i/le ragazzi/e ad una pratica sportiva partecipata e gratificante. Attività e proposte extracurricolari Lezioni di promozione, approfondimento e conoscenza di: Badminton; Calcio a 5; Orientamento Pallavolo Progetto Cl@sse 2.0 La nostra Istituzione Scolastica, in particolare la classe 1aA, è stata scelta dal Ministero dell’Istruzione come classe sperimentale su cui sperimentare una didattica basata su un utilizzo diffuso delle nuove tecnologie. La classe in questione ha ricevuto un finanziamento di 30.000 € che sarà utilizzato dal Consiglio di classe nell’arco di un triennio per creare un ambiente di apprendimento in cui l’innovazione didattica e le nuove tecnologie della informazione e comunicazione (ICT) siano strategicamente utilizzate dai docenti nella didattica quotidiana. Prezioso sarà anche il contributo dell’Università e dell’ANSAS che collaboreranno con la Scuola per tutta la durata del progetto. Responsabile: Uselli

IL QUOTIDIANO IN CLASSE

La scuola partecipa ai progetti di lettura dei quotidiani “Il quotidiano in classe”, promosso dall’Osservatorio Italiano Giovani Editori e “La Repubblica@scuola” con l’obiettivo di far avvicinare i ragazzi al mondo dell’informazione. Il progetto mira a rendere gli studenti cittadini attivi attraverso la lettura critica dei più importanti quotidiani. Le classi coinvolte dedicano, grazie alla disponibilità dei loro docenti, un’ora alla settimana alla lettura di due quotidiani: Il Corriere della Sera e l’Unione Sarda e La Repubblica. Attraverso questo esercizio il progetto intende promuovere una educazione civica che si sviluppa giorno per giorno, per dare agli alunni un'occasione in più per sviluppare un'opinione propria dei fatti, e per maturare una solida coscienza critica che li renda, domani, cittadini più liberi. Le attività che si svolgeranno nel corso dell’anno saranno lettura e analisi delle testate, di singoli articoli, approfondimento tematico, stesura di articoli.

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Referente: Cotza TwLetteratura Le classi 3 A e 3F partecipano al #TwPinocchio, il progetto di lettura e riscrittura delle Avventure di Pinocchio che TwLetteratura dedica ai lettori e alle scuole. Il gioco di lettura e riscrittura del libro si svolgerà nel corso dell’anno scolastico, dal 10 novembre 2014 al 20 gennaio 2015. Gli alunni riscrittori sono liberi di leggere e poi riassumere, parafrasare, commentare e creare libere associazioni a partire dal testo attraverso brevi messaggi di 140 caratteri usando l’hashtag #TwPinocchio. Referenti Cotza e Cortis

MAGIA VERDE nel giardino dei semplici

Scuole e alunni coinvolti: tutti gli alunni della Scuola dell'Infanzia, alunni con disabilità del Liceo Motzo di Quartu, ragazzi con disabilità dell'Associazione Spazio Acca. Insegnanti coinvolti: tutte le insegnanti della scuola dell'Infanzia. Obiettivi: 1.Favorire negli alunni della scuola dell'Infanzia la crescita di una mentalità ecologica e permettere loro di vivere una esperienza di educazione alla diversità. 2. Promuovere l'integrazione tra le persone con disabilità, il mondo della scuola e la comunità locale attraverso percorsi di educazione ambientale. Il progetto sarà parte integrante della programmazione educativo- didattica di tutte le sezioni e svilupperà su due piani: attraverso il LABORATORIO C'ERA UNA VOLTA...verranno proposte storie e fiabe a sfondo ecologico; Il piano sperimentale verrà sviluppato attraverso la creazione di aiuole didattiche, la coltivazione e cura di piante, la realizzazione di un erbario e uscite nel territorio. Referente: Medda CONCORSI Partecipazione ai concorsi musicali regionali e nazionali : Festival G P Cartocci Iglesias; Concorso di Sant’Andrea Frius Concorso musicale nazionale di Scandicci (Fi)

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La partecipazione ai concorsi musicale con l’interpretazione dei brani sia individuali che d’insieme servirà ai ragazzi come risorsa per conoscere e migliorare se stessi e gli altri, scoprendo nella scuola un ambiente vivo, dove la cultura e l’arte si sviluppano e si animano, dove si valorizza la creatività, si dà spazio alla libera espressività e si superano inibizioni e timidezze. Le strategie didattiche adottate si baseranno essenzialmente sulla individualizzazione del piano di studi che consenta di valorizzare le effettive capacità sia degli alunni con difficoltà di apprendimento che degli studenti dotati di spiccate attitudini musicali, sulla varietà del repertorio utilizzando altre esperienze musicali della tradizione popolare oltre a quella colta, ciò per mediare tra le necessità dell'insegnante e le richieste degli alunni, sulla pratica della musica d'insieme che oltre ai vantaggi tecnico - musicali - affinamento del senso ritmico, della percezione armonica, da la possibilità di integrare alunni con un differente livello di preparazione e di migliorare la socializzazione; sulla verifica critica della propria preparazione che permette di far riflettere i ragazzi e analizzare i successi e gli insuccessi riportati agendo sul rinforzo positivo delle performance i - attraverso la lode e l'incoraggiamento – migliorando così la loro sicurezza e l'autostima. L’esperienza si svolgerà nell’arco dell’intero anno scolastico secondo le seguenti fasi: Novembre Dicembre incontro in orario extrascolastico dei docenti aderenti per la scelta delle attività didattiche e la scelta dei brani individuali o in ensemble e adattati ad ogni singolo alunno Gennaio-Aprile Durante le lezioni di strumento si cureranno le abilità richieste nei brani Maggio : prove di insieme, prove di esibizione e giornata da dedicare alla manifestazione che si svolgerà nei vari auditorium delle scuole organizzatrici 1.5 Risorse umane Docenti di musica delle tre classi sez. D e tutti i docenti della classe Responsabile: Maxia VALUTAZIONE PROGETTI EXTRACURRICOLARI

Gli alunni che svolgono attività extracurricolari saranno valutati attraverso una

griglia di valutazione che sarà predisposta dal Consiglio di classe; alla fine del

progetto agli alunni verrà rilasciato un attestato col numero delle ore svolte e la

valutazione finale

ATTIVITA’ D’ORIENTAMENTO E CONTINUITA’

Le attività d’orientamento, anche se con tempi e modalità diverse, impegnano

tutto il percorso triennale della scuola secondaria di primo grado e tendono a

liberare gli alunni dai propri disagi per portarli gradatamente, attraverso un

tirocinio di conoscenze, scelte e decisioni, a costruirsi dei progetti di vita.

Si cercherà di far interagire, in particolare, le classi terze, oltre che con la scuola,

con la famiglia e con tutto il territorio, in modo che possano acquisire le linee-

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guida, necessarie per una scelta consapevole del corso di studi superiori o per

l’inserimento nel corso di formazione più rispondente alle proprie attitudini.

In particolare, l'azione formativa tenderà a sviluppare la personalità degli alunni

in tutte le direzioni e a far loro acquisire conoscenze generali e specifiche, tra cui

la conoscenza del sé e del proprio rapporto con il mondo esterno e la capacità di

operare realistiche scelte, mirate a conseguire gli obiettivi sia nell’immediato, sia

nel futuro. A tale proposito, la commissione ha organizzato una serie d’incontri

interni ed esterni con molti istituti superiori di Quartu, Cagliari ed hinterland.

Le attività d’orientamento verranno, comunque, portate avanti nei vari Consigli di classe, in modo trasversale e differenziato anche attraverso l’approfondimento delle varie discipline e nel rispetto precipuo delle classi prime, seconde o terze. Relativamente alla Continuità, la Commissione ha concordato con i vari Circoli

Didattici di Quartu S. Melis E., comuni programmi di lavoro che prevedono visite

ed incontri tra alunni di gradi contigui per uno scambio d’esperienze didattiche

ed un primo approccio con le metodologie della scuola secondaria di 1° grado,

nonché l’attivo coinvolgimento degli alunni stessi in attività didattico-

laboratoriali, ludico-ricreative e visite guidate agli stabili e ai laboratori.

Inoltre, nel mese di Gennaio, verrà effettuata dalla F.S. P.O.F. con la commissione Orientamento- Continuità, una riunione, presieduta dal Dirigente scolastico, con i genitori delle classi quinte dei Circoli didattici quartesi per illustrare il P.O.F. e distribuirne una copia ridotta.

USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

A supporto e completamento dell’offerta formativa, verranno effettuati viaggi d’istruzione e uscite didattiche. Le attività, che si pongono come approfondimenti e ampliamenti delle attività curricolari e vengono programmate come integrazione del lavoro scolastico, sono precedute da una preparazione a scuola, attraverso un lavoro guidato, che prepari ad una partecipazione che tiene conto delle specifiche competenze dei docenti che fanno parte di tutti i Consigli di Sezione e di Classe. Uscite didattiche e viaggi d’istruzione si qualificano come validi strumenti didattici poiché rendono possibile il raggiungimento di specifiche finalità:

• favorire un approccio globale alla realtà integrando gli ambiti disciplinari;

• potenziare, attraverso osservazioni dirette ed esperienze, i processi di apprendimento;

• ampliare l’area degli interessi culturali e della motivazione; • favorire la socializzazione; • favorire l’autonomia organizzativa; • sviluppare la consapevolezza del valore del nostro patrimonio

culturale e paesaggistico.

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I docenti della nostra scuola ritengono che i viaggi e le uscite didattiche siano per gli alunni e le alunne momenti validi di potenziamento delle conoscenze e insegnino l'accettazione e il rispetto delle diversità socioculturali; il viaggio d'istruzione, in particolare, offre agli studenti e alle studentesse l'opportunità di arricchire la loro personalità poiché, nel suo svolgimento, prevede comportamenti diversi rispetto a quelli della vita in aula, in quanto immette in un contesto non più istituzionale, con momenti di vita comune e tempi diversi da quelli abituali.

Inoltre poiché nella vita scolastica il viaggio d’istruzione è senz’altro un momento “speciale” di aggregazione e di socializzazione e, pertanto, può contribuire a rimuovere problematiche di natura relazionale, culturale e sociale, la scuola si attiverà per evitare che esso diventi ulteriore occasione di emarginazione per alunni a rischio attenendosi ad itinerari che possono svolgersi con un impegno di spesa sopportabile da ciascun alunno.

GEMELLAGGI

La nostra scuola valuta progetti di scambi educativi con scuole della Sardegna, dell’Italia e del resto d’Europa. Si prefigge come obiettivi la crescita personale dei partecipanti attraverso l'ampliamento degli orizzonti culturali. Inoltre l'uso della lingua straniera consente l'inserimento diretto dei partecipanti nella realtà sociale, economica, scolastica e familiare in cui essa viene normalmente parlata. Esperienze già realizzate: scambi con la Francia, Romania, Irlanda, Germania, Olanda, Turchia e Spagna in paesi europei; Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Puglia e Toscana in Italia.

SERVIZIO PEDAGOGICO PER LA FAMIGLIA E PER LA SCUOLA Nella nostra scuola è operativo, già da qualche anno, un servizio gratuito di Consulenza Psico-Pedagogica per la Famiglia e per la Scuola, gestito dall’Associazione di Promozione Sociale “ Spazio Acca” . Il Servizio è articolato in attività di ascolto, informazione, formazione, consulenza rivolte a insegnanti e genitori. Le attività, realizzate da pedagogisti e psicologi, sono finalizzate a: - Offrire contributi alla scuola e alla famiglia per affrontare specifiche problematiche e tematiche educative; - Fornire strumenti agli insegnanti per implementare le competenze di lettura – comprensione delle disabilità e del disagio; - Offrire consulenza e sostegno educativi alle famiglie, soprattutto a quelle con figli bisognosi di attenzioni speciali. - Garantire a tutte le famiglie uno spazio di ascolto e confronto sui dubbi, sulle ansie, sulle difficoltà che spesso incontrano nell’educazione dei bambini e ragazzi e individuare, con l’aiuto degli esperti, metodi e strategie di gestione educativa. Il Servizio è aperto, nei locali della sede dell’Associazione, in Via Mercadante, 106, Quartu S.E., il Mercoledì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00 e il Giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Sarà operativo, dal mese di febbraio, uno sportello di ascolto destinato alle famiglie e agli utenti della scuola secondaria in orario antimeridiano presso la sede di via Turati.

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FLESSIBILITA’ ORARIA Le principali forme di Flessibilità concordate nel contesto della contrattazione

d’Istituto 2014/2015, cui faranno particolare riferimento, nei loro interventi

didattico-educativi, i Consigli di Classe e gli stessi singoli docenti sono le seguenti

:

• diversa distribuzione dell’orario nell’arco della giornata per favorire

l’attuazione delle attività previste dal P.O.F.;

• scambio di ore tra docenti delle stesse classi o di classi diverse, per far

fronte ad esigenze didattiche o organizzative (viaggi d’istruzione, attività

extracurricolari, attività di aggiornamento o formazione in servizio);

• organizzazione modulare della classe per gruppi di allievi, anche con

sperimentazione di momenti di tutoraggio affidati a compagni più maturi

e responsabili;

• diversa distribuzione oraria nell’arco dell’anno delle discipline che

modificano l’impostazione tradizionale;

• insegnamento in laboratori con gruppi di alunni provenienti da classi

diverse e con la sperimentazione di nuove metodologie e tecnologie.

L’articolazione flessibile del gruppo-classe, in tutte le sue forme

d’aggregazione, sarà diretta a:

• gestire il problema dei diversi livelli di apprendimento;

• favorire l’organizzazione del lavoro per progetti;

• razionalizzare lo svolgimento di insegnamenti ed attività;

• sperimentare nuove forme di socializzazione tra alunni ed

insegnanti;

• proporre curricoli e didattiche individualizzate o di piccolo gruppo, in favore dei “diversamente abili” o, comunque, disagiati.

VERIFICA E VALUTAZIONE DEL P.O.F.

La Scuola predispone un sistema di monitoraggio, di verifica e di valutazione per tenere sotto controllo il processo educativo, l’intero sistema scolastico e per individuare i punti di debolezza, la qualità dell’organizzazione e dell’attività didattica. Saranno i docenti individuati per le Funzioni Strumentali, il Dirigente Scolastico ed i Collaboratori che cureranno le procedure. A tal fine riteniamo opportuno distinguere una valutazione interna e una valutazione esterna all’Istituto.

Attori per la valutazione interna saranno i docenti, il personale ATA, gli alunni; per la valutazione esterna i genitori.

Si elaboreranno dei questionari diversi per categoria nei quali verrà richiesta una valutazione sui vari aspetti della vita scolastica.

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MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL POF Il monitoraggio del POF viene effettuato su campioni degli utenti, individuati come segue: Alunni – Genitori – Docenti – Personale non docente.

Come strumento di indagine saranno utilizzati appositi questionari, finalizzati all’analisi delle principali motivazioni di soddisfazione/insoddisfazione dei principali protagonisti del mondo scolastico; per ogni domanda sono predisposte cinque possibili valutazioni, che identificano il diverso livello di gradimento.

L’analisi della soddisfazione degli alunni frequentanti, avverrà mediante un questionario, strutturato secondo il seguente schema:

AREA INDICATORI Funzionalità spazi didattici (laboratori, aule speciali, palestra, biblioteca, ecc.)

STRUTTURE

Condizioni ambientali (cura, pulizia e utilizzabilità delle infrastrutture) Efficienza dei servizi di segreteria Tempestività della produzione di documentazione Funzionalità dell’orario scolastico

ORGANIZZAZIONE

Organizzazione attività extracurricolari e integrative Tempestività e chiarezza dell’informazione Rapporti con i docenti - Disponibilità dei docenti al dialogo

COMUNICAZIONE E RELAZIONI Decisionalità degli studenti

Percezione del livello di intesa tra i docenti dei Consigli di Classe Chiarezza degli orientamenti Efficienza azione didattica Tempestività della comunicazione della valutazione Efficacia degli interventi di recupero

DIDATTICA

Valorizzazione delle eccellenze Livello di preparazione degli studenti Validità degli obiettivi trasversali e degli aspetti valoriali che caratterizzano l’offerta formativa Efficacia delle attività di Orientamento

MONITORAGGIO POF

Corrispondenza del POF alle aspettative degli studenti e delle famiglie

L’analisi della soddisfazione dei genitori, avviene mediante un questionario, strutturato secondo il seguente schema:

AREA INDICATORI Efficienza dei servizi di segreteria Tempestività della produzione di documentazione

ORGANIZZAZIONE

Organizzazione incontri scuola-famiglia Tempestività e chiarezza dell’informazione e della comunicazione

COMUNICAZIONE E RELAZIONI

Rapporti con i docenti

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Ruolo dei genitori nell’ambito degli Organi Collegiali Percezione del livello di intesa tra i docenti dei Consigli di Classe

DIDATTICA

Chiarezza delle modalità di valutazione degli studenti Livello di preparazione degli studenti Validità degli obiettivi trasversali e degli aspetti valoriali che caratterizzano l’offerta formativa Efficacia delle attività di Orientamento

MONITORAGGIO POF

Corrispondenza del POF alle aspettative degli studenti e delle famiglie

Il questionario per l’analisi della soddisfazione dei docenti è strutturato secondo il seguente schema:

AREA INDICATORI Funzionalità spazi didattici (laboratori, aule speciali, palestra, biblioteca, ecc.)

STRUTTURE

Condizioni ambientali (cura, pulizia e utilizzabilità delle infrastrutture) Efficienza dei servizi di segreteria Tempestività della produzione di documentazione Funzionalità dell’orario scolastico Organizzazione riunioni collegiali

ORGANIZZAZIONE

Organizzazione incontri docenti – genitori Tempestività e chiarezza dell’informazione Modalità di comunicazione con le famiglie Percezione della collegialità Rapporti con gli alunni Gestione rapporti interpersonali Valorizzazione delle professionalità

COMUNICAZIONE E RELAZIONI - DECISIONE

Condivisione delle decisioni Condivisione degli orientamenti nell’ambito dei Consigli di Classe e dei Gruppi Disciplinari Gestione dei tempi di lavoro Efficacia degli interventi di recupero Valorizzazione delle eccellenze Rispondenza dell’attività formativa dell’istituto alle attese del territorio e dell’utenza

DIDATTICA

Rispondenza delle attività di formazione alle reali esigenze dei docenti e ricadute sulla didattica Funzionalità e rappresentatività dei diversi organismi di coordinamento didattico Rispondenza del POF alle istanze della scuola dell’autonomia Flessibilità del POF Corrispondenza del POF alle aspettative degli studenti e delle famiglie Interazione con il territorio

MONITORAGGIO POF

Opportunità di crescita professionale e di miglioramento della professionalità docente

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Il questionario per l’analisi della soddisfazione del personale non docente è strutturato secondo il seguente schema:

AREA INDICATORI Efficacia dell’organizzazione logistica e strumentale in relazione alle mansioni Flessibilità dell’organizzazione Funzionalità della suddivisione di responsabilità Pianificazione delle riunioni

ORGANIZZAZIONE- STRUTTURE

Condizioni ambientali Tempestività e chiarezza dell’informazione Clima di lavoro Rapporti con gli alunni e con i docenti Gestione rapporti interpersonali Valorizzazione delle professionalità Condivisione delle decisioni Percezione dell’istituzione scolastica nella zona in cui opera

COMUNICAZIONE E RELAZIONI – FORMAZIONE

Opportunità di crescita professionale Saranno inoltre fonte di valutazione tutti i progetti ed iniziative per l’ampliamento dell’offerta formativa proposti nell’anno scolastico in corso La modalità di compilazione dei questionari sarà di tipo cartaceo. Ad ogni soggetto destinatario della somministrazione, sarà fornita una fotocopia del questionario elaborato. Il questionario, sarà ritirato dai docenti incaricati. Tutti i componenti della Commissione tabuleranno tutti i dati dei questionari somministrati ai docenti, alunni, personale ATA e genitori. Successivamente i dati saranno elaborati al computer in percentuale. Osservando i grafici si procederà all’analisi delle informazioni. SICUREZZA (d. Lgs. 81/2008) Il compito di tutelare la sicurezza dei lavoratori negli ambienti scolastici è affidato al Dirigente Scolastico il quale ha designato il “Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione” la prof.ssa Spiga Roberta in possesso di capacità e requisiti professionali specifici che coordina tutte le attività di prevenzione e protezione dai rischi come previsto dal D. Lgs. 81/2008. Il Dirigente scolastico e il RSPP sono coadiuvati, nell’espletamento delle varie attività che riguardano la prevenzione e protezione dai rischi, dal referente per sicurezza, il prof. Molinas Sergio. Sono state individuate le “Figure sensibili” che fanno parte della squadra addetta all’emergenza per la prevenzione incendi ed evacuazione delle persone in caso di pericolo grave ed immediato. Si sta procedendo con la formazione di altre figure per gli interventi di primo soccorso e per implementare la formazione degli ASPP. Il rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza, designato dai lavoratori stessi, completa, infine, l’organigramma di istituto per la sicurezza. Attualmente si è completato il sopralluogo di tutti i locali dell’edificio scolastico e si è proceduto all’aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi e del Piano di Evacuazione. Si sta inoltre procedendo alla applicazione della

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cartellonistica obbligatoria e alla formazione del personale avvalendosi del supporto dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa e della ASL. Durante l’anno scolastico si effettuano due prove generali di evacuazione. Il RSPP controlla i tempi e analizza eventuali comportamenti o situazioni anomale. Gli studenti opportunamente vengono informati e formati dai Coordinatori di classe e dal personale esterno preposto (Vigili del Fuoco).

Calendario Scolastico 2014-2015 Inizio Lezioni : 10 Settembre 2014

10 Giugno 2015 Scuola Primaria e Secondaria Termine lezioni : 30 Giugno 2015 Scuola dell'Infanzia

Festività Natalizie: dal 23 Dic. 2014 al 06 Gen. 2015 Festività Pasquali: dal 02 Aprile 2015 al 07 Aprile 2015

Altre festività:

Tutti i Santi 01 Novembre 2014 Immacolata Concezione 08 Dicembre 2014 Lunedì dell’Angelo 06 Aprile 2015 Anniversario della Liberazione 25 Aprile 2015 Festa del Lavoro 01 Maggio 2015 Festa del Patrono di Quartu S.E. 21 Maggio 2015 Festa della Repubblica 02 Giugno 2015 N° 2 Giorni a disposizione del Consiglio d'Istituto

31 Ottobre 2015 16 Febbraio 2015

3 Giorni sospensione deliberati dal Consiglio d’Istituto per anticipo attività

27 Aprile 2015 02 Maggio 2015 01 Giugno 2015

FONTI NORMATIVE

T.U. in materia di istruzione del 16 aprile 1994 n. 297 Dpr 275/1999 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche” DM 179 del 19 luglio 1999 DM 234 del 26 giugno 2000 Legge 104 del 5 febbraio 1992 Legge del 28.03.2003 n. 53 “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale; D.M. del 19.2.2004 n. 59 “definizione delle norme generali relative alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo dell’istruzione, a norma dell’art.1 della L.28.3.2003 n.53” DM 31 luglio 2007 “Indicazioni per il curricolo” Direttiva Ministeriale Triennale 2008-2010 n. 74 del 15.9.2009

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Legge 169 del 30 ottobre 2008 DPR del 20 marzo 2009 n.81 DPR del 20 marzo 2009 n.89 Revisione dell’assetto ordinamentale,organizzativo e didattico della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione ai sensi dell’art. 64 del decreto-legge 25 giugno 2008 n.112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 n.133 DPR del 22 giugno 2009 n.122 DM 37 del 26 marzo 2009 ridefinizione dei criteri di articolazione delle cattedre Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2006/2009

. Al Documento vengono allegati la Carta dei servizi, il Regolamento d’Istituto in cui viene annesso il regolamento di disciplina delle studentesse e degli studenti, Il Documento è stato approvato dal Collegio dei Docenti l’ 11 Dicembre 2014 e dal Consiglio d’Istituto il 16 Dicembre 2014

Il Dirigente Scolastico