LEGISLATURA PROGRAMMA LISTA CIVICACinque anni fa la lista civica per Albairate si presentava per la prima volta alle elezioni e, sorprendendo molti, arrivò a un passo dalla vittoria

2024

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E L E Z I O N I A M M I N I S T R A T I V E 2 6 . 0 5 . 2 0 1 9L E G I S L A T U R A 2 0 1 9 - 2 0 2 4

PROGRAMMA L I S TA C I V I C A

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Pro�lo del nostro candidato sindaco

Età: 43 anniResidenza: Albairate dal 2004Stato civile: sposato con Cristina RolandiFigli: tre, Miriam, Michele, AnnaTitolo di studio: laurea in �loso�a presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.Professione: insegnante di �loso�a e storia presso il Liceo Bramante di Magenta.Hobbies: dedicare tempo ai miei �gli e alla mia famiglia; giocare a scacchi e più in generale ai giochi da tavolo. Sono inoltre un appassionato tifoso atalantino e mi piace seguire il calcio, il tennis e il basket.Ho svolto �n da ragazzo attività di volontariato in oratorio, grazie alle quali ho scoperto la passione educativa che mi ha portato poi a svolgere la professione di insegnante. Anche ad Albairate ho proseguito questo impegno in forme diverse ed ho inoltre collaborato con la biblioteca per alcune iniziative, quali il giorno della memoria. Nel 2014 sono stato tra i fondatori della lista civica per Albairate, di cui ho condiviso il percorso in questi cinque anni di minoranza. Quando, negli scorsi mesi, i componenti del gruppo mi hanno individuato come candidato sindaco esprimendomi tutta la loro stima e �ducia, ho ritenuto doveroso rispondere positivamente a questa aspettativa mettendomi in gioco e facendolo �no in fondo: se sarò eletto sindaco lo farò a tempo pieno, rinunciando così per cinque anni al mio lavoro di insegnante per dedicarmi completamente ai cittadini di Albairate.

Albairate è la nostra casa. È un paese bello e fortunato: ha mantenuto l’identità forte dei nostri avi, con i campi, i prati, l’acqua del Naviglio che lo cingono e lo custodiscono come in un abbraccio. È vicino a Milano, ma non a tal punto da lasciarsi ingoiare dal cemento e dal disordine delle periferie. È un paese benedetto, e le tradizioni religiose e agricole ogni anno rinnovano il senso di questa benedi-zione e del forte senso di appartenenza di tutti noi che lo abitiamo. Albairate ha non solo una storia,

ma l’orgoglio di questa storia che ogni cittadino si porta dentro, indelebile. Conoscere, rispettare, custodire questa storia è il primo dovere di chi si candida ad amministrare

questo paese. Ma Albairate è anche e soprattutto una comunità: un insieme di persone che abitano, vivono questo paese. Albairate è un insieme di relazioni: tra individui, tra famiglie, tra associazioni, tra istituzioni. È all’interno di queste relazioni che si gioca il segreto della nostra vita, la sua realizzazione gioiosa così come le sue fatiche. Parlare di tutto questo signi�ca fare politica, nel senso più alto e limpido del termine. Fare politica signi�ca mettersi al servizio della comunità.

Signi�ca avere cura dei luoghi, delle strade, delle piazze, dei marciapiedi, dei parchi, degli edi�ci pubblici, delle piste ciclabili. E ancora di più signi�ca avere

cura delle relazioni, mettere in condizione i cittadini di vivere il tempo della loro vita come opportunità, crescita, sviluppo pieno delle proprie potenzialità insieme agli altri.

È custodire il passato ma senza rimanerne prigionieri, senza nostalgie, ma aprendosi al futuro, alla costruzione di un domani migliore. Fare politica signi�ca avere lo sguardo dei costruttori di cattedrali: quando cominci il lavoro non chiederti se ne vedrai la conclusione, chiediti solo se l’opera cui ti stai dedicando resisterà al tempo e andrà oltre di te, �no a diventare patrimonio per i tuoi �gli e

EMANUELE DOT TI

Lettera del candidato sindaco

le generazioni future. Fare politica signi�ca essere lungimiranti e non pensare solo all’interesse presen-te, ma al bene futuro.È per questo che cinque anni fa ci siamo messi in cammino ed è nata la lista per Albairate: per costruire con entusiasmo e passione il futuro del nostro paese. Albairate resta un paese meraviglioso, ma i segni del declino e dell’incuria iniziano ad essere visibili. C’è bisogno di un cambio di passo, di idee nuove e di competenze solide su cui fondare un nuovo progetto. Dopo cinque anni, siamo pronti a raccogliere la nuova s�da che ci attende. Vogliamo essere rivoluzionari, ma nel senso indicato dalla poesia iniziale: vogliamo dare valore al silenzio, alla luce, alla fragilità, alla dolcezza. Vogliamo dare attenzione a chi cade, ai ragazzi che crescono, al muro scrostato, al semplice lampione. Vogliamo essere costruttori di cattedrali e guardare oltre noi stessi, per consegnare ai nostri �gli un futuro migliore. Vogliamo metterci a disposizione dei cittadini con tutta l’energia, l’impegno, la dedizione, la tenacia di cui siamo capaci. Vogliamo che Albairate, la nostra casa, diventi sempre più bella. E sono convinto che, insieme, ce la possiamo fare. Per Albairate.

La nostra credibilità: il lavoro di cinque anniCinque anni fa la lista civica per Albairate si presentava per la prima volta alle elezioni e, sorprendendo molti, arrivò a un passo dalla vittoria. Riteniamo corretto nei confronti dei cittadini rendere conto brevemente di quanto abbiamo fatto, del lavoro svolto dai tre consiglieri di minoranza Colombo, Pedretti, Petruzzelli. Innanzitutto non siamo stati un’opposizione polemica, contraria a prescindere: abbiamo sostenuto l’amministrazione in tutte quelle iniziative che ritenevamo positive per i cittadini e il paese. Citiamo innanzitutto la lotta contro la superstrada Vigevano-Malpensa, che non è mai stata oggetto di polemi-che politiche, perché su alcuni temi fondamentali riteniamo che ci debba essere unità, non interesse di parte. Lo stesso vale per quanto riguarda l’ospedale di Abbiategrasso, rispetto al quale abbiamo votato insieme alla maggioranza una mozione di difesa della salute dei cittadini. Oppure la felice inizia-tiva del Pedibus per portare in sicurezza i nostri bambini a scuola, avviata dall’amministrazione con il nostro pieno e fattivo sostegno: purtroppo quest’iniziativa è poi stata lasciata cadere dalla maggioran-za, ci ripromettiamo di attivarla non appena toccherà a noi governare il paese. O ancora la diretta streaming dei consigli comunali, altra decisione presa all’unanimità dal consiglio comunale, che l’amministrazione però non ha mai reso esecutiva perché ritenuta non prioritaria.Su altri temi abbiamo fatto invece opposizione, sempre con un unico obiettivo: tutelare gli interessi dei cittadini. Ad esempio, abbiamo scoperto, a distanza di due anni dalle elezioni del 2014, che la commissione di controllo dell’impianto di compostaggio non era ancora stata costituita: la nostra iniziativa ha costretto il sindaco a rispettare quanto previsto dalla convenzione e quindi a istituirla. Oppure ci siamo battuti perché il rinnovo della convenzione non prevedesse l’estensione del diritto di super�cie all’azienda titolare per altri 15 anni (dal 2040 al 2055) senza alcun vantaggio per il comune: scelta tra l’altro intrapresa a pochi mesi dalla scadenza elettorale, senza una reale informazione nei confronti di cittadini.Ci siamo anche mobilitati per primi negli scorsi mesi dopo aver constatato il degrado che sta vivendo il Centro Sportivo: soltanto dopo la nostra iniziativa l’amministrazione si è mossa, con ritardo, per cerca-re vie d’uscita a una situazione che ha messo in gravi dif�coltà le società sportive del nostro paese.Da ultimo, vorremmo ricordare l’opera di informazione che abbiamo cercato di fare nei confronti dei cittadini su questi e su altri temi, dato che la comunicazione da parte dell’amministrazione in questi anni è stata carente: ricostruire un rapporto diretto con i cittadini, fatto anche di un’informazione più costante e puntuale, è un elemento che da sempre ci caratterizza e che sarà al centro anche del nostro impegno futuro.È in nome di questi fatti concreti, del lavoro tenace dei nostri consiglieri, della credibilità che ci siamo conquistati, dell’esperienza che abbiamo maturato, che ci presentiamo di fronte agli elettori: convinti di aver svolto al meglio il nostro lavoro e di essere pronti ad amministrare il paese per il bene di tutti.

“Abbiamo bisogno di contadini, di poeti, gente che sa fare il pane, che ama gli alberi e

riconosce il vento. Più che l’anno della crescita, ci vorrebbe l’anno dell’attenzione.

Attenzione a chi cade, al sole che nasce e che muore, ai ragazzi che crescono, attenzione anche

a un semplice lampione, a un muro scrostato.Oggi essere rivoluzionari signi�ca dare

valore al silenzio, alla luce,alla fragilità, alla dolcezza.”

(F. Arminio)

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Albairate è la nostra casa. È un paese bello e fortunato: ha mantenuto l’identità forte dei nostri avi, con i campi, i prati, l’acqua del Naviglio che lo cingono e lo custodiscono come in un abbraccio. È vicino a Milano, ma non a tal punto da lasciarsi ingoiare dal cemento e dal disordine delle periferie. È un paese benedetto, e le tradizioni religiose e agricole ogni anno rinnovano il senso di questa benedi-zione e del forte senso di appartenenza di tutti noi che lo abitiamo. Albairate ha non solo una storia,

ma l’orgoglio di questa storia che ogni cittadino si porta dentro, indelebile. Conoscere, rispettare, custodire questa storia è il primo dovere di chi si candida ad amministrare

questo paese. Ma Albairate è anche e soprattutto una comunità: un insieme di persone che abitano, vivono questo paese. Albairate è un insieme di relazioni: tra individui, tra famiglie, tra associazioni, tra istituzioni. È all’interno di queste relazioni che si gioca il segreto della nostra vita, la sua realizzazione gioiosa così come le sue fatiche. Parlare di tutto questo signi�ca fare politica, nel senso più alto e limpido del termine. Fare politica signi�ca mettersi al servizio della comunità.

Signi�ca avere cura dei luoghi, delle strade, delle piazze, dei marciapiedi, dei parchi, degli edi�ci pubblici, delle piste ciclabili. E ancora di più signi�ca avere

cura delle relazioni, mettere in condizione i cittadini di vivere il tempo della loro vita come opportunità, crescita, sviluppo pieno delle proprie potenzialità insieme agli altri.

È custodire il passato ma senza rimanerne prigionieri, senza nostalgie, ma aprendosi al futuro, alla costruzione di un domani migliore. Fare politica signi�ca avere lo sguardo dei costruttori di cattedrali: quando cominci il lavoro non chiederti se ne vedrai la conclusione, chiediti solo se l’opera cui ti stai dedicando resisterà al tempo e andrà oltre di te, �no a diventare patrimonio per i tuoi �gli e

le generazioni future. Fare politica signi�ca essere lungimiranti e non pensare solo all’interesse presen-te, ma al bene futuro.È per questo che cinque anni fa ci siamo messi in cammino ed è nata la lista per Albairate: per costruire con entusiasmo e passione il futuro del nostro paese. Albairate resta un paese meraviglioso, ma i segni del declino e dell’incuria iniziano ad essere visibili. C’è bisogno di un cambio di passo, di idee nuove e di competenze solide su cui fondare un nuovo progetto. Dopo cinque anni, siamo pronti a raccogliere la nuova s�da che ci attende. Vogliamo essere rivoluzionari, ma nel senso indicato dalla poesia iniziale: vogliamo dare valore al silenzio, alla luce, alla fragilità, alla dolcezza. Vogliamo dare attenzione a chi cade, ai ragazzi che crescono, al muro scrostato, al semplice lampione. Vogliamo essere costruttori di cattedrali e guardare oltre noi stessi, per consegnare ai nostri �gli un futuro migliore. Vogliamo metterci a disposizione dei cittadini con tutta l’energia, l’impegno, la dedizione, la tenacia di cui siamo capaci. Vogliamo che Albairate, la nostra casa, diventi sempre più bella. E sono convinto che, insieme, ce la possiamo fare. Per Albairate.

La nostra credibilità: il lavoro di cinque anniCinque anni fa la lista civica per Albairate si presentava per la prima volta alle elezioni e, sorprendendo molti, arrivò a un passo dalla vittoria. Riteniamo corretto nei confronti dei cittadini rendere conto brevemente di quanto abbiamo fatto, del lavoro svolto dai tre consiglieri di minoranza Colombo, Pedretti, Petruzzelli. Innanzitutto non siamo stati un’opposizione polemica, contraria a prescindere: abbiamo sostenuto l’amministrazione in tutte quelle iniziative che ritenevamo positive per i cittadini e il paese. Citiamo innanzitutto la lotta contro la superstrada Vigevano-Malpensa, che non è mai stata oggetto di polemi-che politiche, perché su alcuni temi fondamentali riteniamo che ci debba essere unità, non interesse di parte. Lo stesso vale per quanto riguarda l’ospedale di Abbiategrasso, rispetto al quale abbiamo votato insieme alla maggioranza una mozione di difesa della salute dei cittadini. Oppure la felice inizia-tiva del Pedibus per portare in sicurezza i nostri bambini a scuola, avviata dall’amministrazione con il nostro pieno e fattivo sostegno: purtroppo quest’iniziativa è poi stata lasciata cadere dalla maggioran-za, ci ripromettiamo di attivarla non appena toccherà a noi governare il paese. O ancora la diretta streaming dei consigli comunali, altra decisione presa all’unanimità dal consiglio comunale, che l’amministrazione però non ha mai reso esecutiva perché ritenuta non prioritaria.Su altri temi abbiamo fatto invece opposizione, sempre con un unico obiettivo: tutelare gli interessi dei cittadini. Ad esempio, abbiamo scoperto, a distanza di due anni dalle elezioni del 2014, che la commissione di controllo dell’impianto di compostaggio non era ancora stata costituita: la nostra iniziativa ha costretto il sindaco a rispettare quanto previsto dalla convenzione e quindi a istituirla. Oppure ci siamo battuti perché il rinnovo della convenzione non prevedesse l’estensione del diritto di super�cie all’azienda titolare per altri 15 anni (dal 2040 al 2055) senza alcun vantaggio per il comune: scelta tra l’altro intrapresa a pochi mesi dalla scadenza elettorale, senza una reale informazione nei confronti di cittadini.Ci siamo anche mobilitati per primi negli scorsi mesi dopo aver constatato il degrado che sta vivendo il Centro Sportivo: soltanto dopo la nostra iniziativa l’amministrazione si è mossa, con ritardo, per cerca-re vie d’uscita a una situazione che ha messo in gravi dif�coltà le società sportive del nostro paese.Da ultimo, vorremmo ricordare l’opera di informazione che abbiamo cercato di fare nei confronti dei cittadini su questi e su altri temi, dato che la comunicazione da parte dell’amministrazione in questi anni è stata carente: ricostruire un rapporto diretto con i cittadini, fatto anche di un’informazione più costante e puntuale, è un elemento che da sempre ci caratterizza e che sarà al centro anche del nostro impegno futuro.È in nome di questi fatti concreti, del lavoro tenace dei nostri consiglieri, della credibilità che ci siamo conquistati, dell’esperienza che abbiamo maturato, che ci presentiamo di fronte agli elettori: convinti di aver svolto al meglio il nostro lavoro e di essere pronti ad amministrare il paese per il bene di tutti.


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MANI di doMANI

TIZIANA CATTANEI39 anni, laureata in Architettura nel 2004 e abilitata alla professione nel 2006, lavoro per un'impresa edile di medie dimensioni nella quale seguo l'uf�cio tecnico. Da alcuni anni faccio parte della Commissione Edilizia del Comune di Robecco sul Naviglio. Albairatese dal 2006.Nel tempo libero mi piace organizzare viaggi con mio marito e mia �glia, alla scoperta di borghi e città.

LUCA CIPRESSI32 anni, ingegnere informatico. Albairatese dal 2001.Dirigo un team di sviluppatori software. Ho grande passione per la lettura e per la musica, dall’età di 18 anni dirigo il coro parrocchiale. Motto: “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”.

DAVIDE COLOMBO49 anni, Credit Manager presso l’unica �liale italiana di un’importante multinazionale giapponese. Sposato, una �glia. Albairatese da sempre, ho un profondo e sincero attaccamento al mio paese al quale tengo moltissimo! Da parecchi anni mi impegno partecipando attivamente a parecchie delle attività presenti sul nostro territorio. Da circa 25 anni sono donatore Avis e, per lungo tempo, sono stato nel consiglio direttivo, �no a ricoprire il ruolo di vice-presidente. In ambito scuola sono stato presente per 5 anni nel Consiglio d'Istituto ricoprendo anche la carica di presidente. Fin da ragazzo sono sempre stato vicino al mondo della nostra Parrocchia e del nostro Oratorio. Grazie alla mia grande passione per il tennis è da circa 30 anni che faccio parte del direttivo del nostro Tennis Club e tutt'ora ne sono il presidente. Consigliere di minoranza uscente.Motto: “Mi impegnerò per far sì che Albairate sia sempre un paese da rispettare, vivere ed amare, nel ricordo dei nostri nonni e per il bene dei nostri �gli!”

SERENA DE PAOLI43 anni, laureata in Servizio Sociale, da 18 anni lavoro in ambito sociale.Diversi servizi, diversi ruoli, diverse esperienze.Sono Albairatese da sempre. Ho vissuto e guardato il nostro paese con gli sguardi diversi delle fasi della vita. Oggi ho la maturità e la professionalità per mettermi attivamente in gioco Per Albairate con la volontà e la determinazione che mi contraddistinguono.

LORENA CINZIA GRANDI 58 anni. Coniugata, due �gli. Sono albairatese da più di 25 anni. Diploma parauniversitario in lingue straniere. Ex segretaria di direzione. Attualmente collaboro con i corsi di Fondazione per Leggere anche presso la biblioteca Lino Germani. Sono appassionata di teatro e lettura. Mi rilasso preparando torte casalinghe.

ALBERTO GROSSI26 anni. Laureato in Scienze dell'Amministrazione Pubblica e in Marketing Management. Attualmente lavoro in una multinazionale del settore della Grande Distribuzione Organizzata. Ad Albairate sono cresciuto e ho le mie radici. Con l'entusiasmo di un giovane sono pronto a far sì che il nostro paese non diventi un "paese dormitorio", un luogo spento e privo di quel senso che ci ha sempre contraddistinto: la vitale partecipazione.


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I nostri candidati

SABRINA NEGRETTI 43 anni, scuola professionale di gra�ca, due �gli, mamma a tempo pieno.Albairatese dal 2006. Ho collaborato attivamente nelle scuole del territorio in progetti ludici per bambini. Amante dell'arte e della natura.Motto: "Se qualcosa merita di essere fatto, allora merita di essere fatto bene."

MATTEO PEDRETTI43 anni coniugato con due �glie di 8 e 11 anni, Tecnico di Laboratorio biomedico presso un laboratorio ospedaliero.Albairatese da generazioni, porto nel mio cuore i racconti di chi ha visto crescere e strutturarsi il paese che amo; mi dedicherò con dedizione ed entusiasmo, uniti alla correttezza e al sorriso che mai mancherà, per la nostra Albairate. Consigliere di minoranza uscente.Da sempre porto con me la frase di San Paolo VI che de�nì la politica "La più alta forma di carità".

PAOLO PESENTI54 anni, coniugato, due �gli e un cane. Ingegnere, mi occupo da oltre 30 anni della gestione di complessi progetti e programmi internazionali nel settore ICT. Attualmente sono Chief Technology Innovation Of�cer presso un’azienda con sedi in Italia e USA e Amministratore Delegato e socio fondatore di una società di consulenza aziendale focalizzata nel settore della trasformazione digitale. Sono professionista antincendio e coltivo molti interessi, donatore AVIS ed Alpino. Di origini albairatesi (Cascina Marcatutto), risiedo a Riazzolo da venti anni; in questi anni ho collaborato attivamente ai tavoli tecnici indetti dal Comune per il potenziamento delle reti di servizio del borgo e ai progetti per la sua vivibilità da parte dei residenti. Motto: "Dalla tradizione l’innovazione, Per Albairate!"

EMANUELE PETRUZZELLI68 anni, pensionato, coniugato e con un �glio.Da 20 anni in Comune, già assessore con le amministrazioni Masperi.Diplomato in ragioneria. Albairatese dal 1991. Consigliere di minoranza uscente. Motto: “Il lavoro di ogni singolo cittadino può fare grande un paese”.

MASSIMO RANZANI44 anni, coniugato, graphic designer e illustratore.Albairatese da sempre, appassionato di arti visive, tecnologia, musica e fantasy. In passato ho collaborato all'organizzazione di svariate edizioni dell'Autunno Albairatese e, come membro fondatore e poi presidente del GruGA (Gruppo Giovani Albairate), ho partecipato alla creazione di numerosi eventi e iniziative. Faccio parte, inoltre, della compagnia teatrale dilettantistica de “I Fasoeu”. Motto: “La fantasia può portare male se non si conosce bene come domarla, ma costa poco, val quel che vale, e nessuno ti può più impedire di adoperarla (F. Guccini)”.

ELENA VABANESI51 anni, docente di scuola primaria presso l’Istituto Erasmo da Rotterdam da 22 anni, coniugata, un �glio. Coordinatrice di plesso, membro del consiglio di istituto. Albairatese dal 2006.Motto: “La vita ed i sogni sono fogli di uno stesso libro; leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare”.



Trasparenza e partecipazioneLo stile che ci siamo imposti è quello della partecipazione condivisa, aperta a tutti: siamo convinti che il Comune sia dei cittadini, non di chi amministra, e crediamo che l’amministrazione di un Comune sia innanzi-tutto un servizio alla comunità.Per questo intendiamo:

indire pubbliche assemblee;

indire un’assemblea preventiva per la presentazione dei bilanci di previsione annuale;

proporre la creazione di consulte di giovani e di associazioni;

garantire la presenza e la massima disponibilità del Sindaco e degli amministratori all'ascolto e al dialogo con tutti, per ridurre la distanza che si è creata in questi anni tra amministrazione e cittadini;

garantire l’informazione;

proporre la �gura di referente in ogni frazione, che sia il tramite tra i cittadini e l’amministrazione.

Albairate Digitale Tutti potranno essere informati in tempo reale sulle attività dell’ammini-strazione comunale di Albairate e sul suo territorio.Prevediamo:

la diffusione delle infrastrutture a banda ultra larga. Albairate è già parzialmente raggiunta da reti ad alta velocità, restano ancora da raggiun-gere le frazioni e le zone periferiche. Il nostro impegno è quello di estende-re tale copertura a tutte le aree del nostro territorio attraverso le tecnologie a banda ultra larga e poter in futuro creare una rete di tipo wireless;

di favorire un più ampio utilizzo dei sistemi digitali anche da parte dei cittadini mediante lo sportello telematico polifunzionale e con la creazione di una App dedicata e l’attivazione del progetto ALBAsmartCITY;

la comunicazione di informazioni in tempo reale.

Cultura e istruzione

Scuola: “in Albairate non v’è miglior cosa”La scuola è, dopo la famiglia, la più grande palestra di vita e di relazioni che esista. Senza scuola non c'è futuro.Per questo intendiamo:

sostenere e valorizzare la scuola primaria e secondaria di primo grado, in un’ottica di più ampia collaborazione e progettazione condivisa, per una crescita armoniosa dei bambini e dei ragazzi, ricca di stimoli positivi, sia nelle attività curricolari che in quelle extracurricolari;

favorire un canale di dialogo continuativo investire sull'acquisto di nuovi strumenti didattici di ultima generazione, per esempio per le attività informatiche e per migliorare le competenze linguistiche degli studenti;

Un programma elettorale crediamo rappresenti un indirizzo e un insieme di obiettivi che per loro natura possono e devono essere migliorati e implementati sia nel corso di una campagna elettorale di dialogo con i cittadini e le realtà economiche e sociali, che durante il mandato amministrativo. Crediamo sia necessario proporre agli albairatesi una visione e un’immagine a lungo termine della nostra città. Per questo motivo abbiamo deciso di chiamare Per Albairate 2024 il nostro programma elettorale: come vogliamo riconsegnare la città tra 5 anni ai nostri concittadini.

· Favorire la sicurezza del paese

· Permettere l’utilizzo immediato del centro sportivo alle nostre associazioni, per la partecipazione ai campionati 2019-2020

· Garantire l’attività dell’ospedale e del pronto soccorso di Abbiategrasso

· Introduzione di un nuovo ed ef�cace controllo di gestione e rimodulazione delle tasse locali

· Nomina della commissione compostaggio

Albairate per PARTECIPARE

Albairate per TUTTI

Albairate per l’AMBIENTE

PER ALBAIRATE… 2024

URGENZE2019

Trasparenza e partecipazione

Albairate digitale


Associazioni

Sociale

Lavoro

Sicurezza

Equità �scale

Sanità e prevenzione

Ambiente

Territorio

Strade, viabilità e trasporti

Frazioni

ripristinare il servizio “pedibus”;

proporre dei corsi sulle problematiche giovanili, bullismo, dipenden-ze e gioco d’azzardo, in collaborazione con enti deputati ed esperti;

sostenere il ruolo della scuola materna Camussoni, ente che da 130 anni è al servizio dei bambini della nostra comunità dai 3 ai 6 anni;

sostenere e valorizzare l’Asilo Nido Comunale, in quanto rappresenta un servizio fondamentale per le famiglie.

Biblioteca: “casa delle idee e delle persone”Il nostro paese deve investire energie, passione, tempo, oltre che denaro, nella biblioteca.Intendiamo:

prolungare gli orari di apertura;

istituire un servizio di “aiuto compiti”;

creare un’area multifunzionale accessibile oltre gli orari della biblioteca, separata dal prestito libri, da utilizzarsi per studio, eventi e conferenze, con accesso indipendente.

Altre attività culturaliVogliamo rafforzare il ruolo dell’assessorato alla cultura, in quanto speci�-ca �gura atta alla valorizzazione dei beni e delle attività di interesse culturale e artistico.In particolare prevediamo di:

individuare un immobile da adibire a museo/laboratorio per favorire l’incontro e la produzione degli artisti locali;

collaborare con la parrocchia per apportare le necessarie migliorie al teatro San Luigi in quanto possibile sede di attività culturali e sociali del paese;

dare pieno sostegno al Museo Agricolo e alle sue iniziative e piena e fattiva collaborazione con gli “Amici del Museo” e il suo gruppo dirigente, af�nché si possa garantire la prosecuzione dell’attività negli anni a venire;

effettuare uno studio di fattibilità per il recupero del Mulino.

AssociazioniIl Comune deve avere il ruolo di facilitatore. Avere ruolo di ponte, nel facilitare sinergie tra più associazioni, sempre nel rispetto dell’autonomia decisionale e di azione di ciascuna associazione.Per questo intendiamo:

facilitare la nascita di nuove associazioni e l’integrazione generazionale;

mantenere una condivisione attiva partendo dall’ascolto dei problemi e delle s�de cui le associazioni devono far fronte e dal confronto su idee, progetti e obiettivi;

garantire loro ambienti adeguati alle attività;

favorire un più facile accesso agli strumenti e alle risorse necessarie al loro funzionamento;

facilitare la visibilità alle loro iniziative;

creare rete tra le associazioni.



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Albairate per PARTECIPARE





















Indire pubbliche assemblee per garantire ai cittadini la partecipa-zione nelle scelte importanti che l’amministrazione intende attuare.

Proporre la creazione di consulte di giovani e di associazioni per stimolare la partecipazione alla cosa pubblica dei cittadini.

Garantire l’informazione, attraver-so il ripristino del notiziario comunale, e l’ampliamento degli strumenti digitali e dei social media.

Sportello telematico polifunzionale e creazione di una App dedicata.

Informazioni in tempo reale, trasmissione audio/video dei Consigli Comunali e di altri eventi pubblici alla cittadinanza.

Dialogo continuativo con il Dirigente Scolastico e il corpo docente, garantendo il Piano per il Diritto allo Studio annuale, per rispondere con tempestività ai bisogni e alle problematiche che dovessero emergere negli istituti di Albairate.






































SOCIALEÈ nostro impegno mantenere grande attenzione per l’ambito sociale. Lo scopo è quello di trovare risposte ai problemi e raggiungere obiettivi per il benessere dei cittadini attraverso l’attivazione, a loro favore, di risorse e opportunità.

Servizi esistenti Ci impegniamo a valorizzare, custodire e migliorare la rete dei servizi e degli interventi sociali già esistenti sul nostro territorioPer questo intendiamo:

valorizzare e mantenere attivi e funzionali secondo elevati standard qualitativi i servizi esistenti a favore di anziani e disabili;

mantenere gli interventi individuali a favore delle situazioni di fragilità di famiglie, minori, anziani, giovani e disabili, anche in collaborazione con i servizi esistenti sul territorio e con la Caritas.

Nuove attenzioniCi impegniamo in una costante attenzione ai bisogni del territorio e alle persone Per questo intendiamo:

valorizzare la �gura dell’assistente sociale;

partecipare come parte attiva ai Piani di Zona. Attraverso le sinergie intercomunali, si cercheranno obiettivi strategici, strumenti da attivare e risorse da impiegare per l’implementazione del sistema integrato dei servi-zi sociali;

mantenere un confronto costante e sistematico con tutti gli attori sociali e sociosanitari impegnati sul territorio per dare attuazione alle politiche regionali e nazionali, su base territoriale (sia comunale che distrettuale);

creare uno spazio speci�co per i bambini sino ai 3 anni e per le loro famiglie.

garantire il servizio di Centro Estivo per i ragazzi, attraverso azioni di collaborazione e integrazione fra Amministrazione e Parrocchia.

Riteniamo fondamentale che la politica si adoperi per fornire gli strumenti necessari al mantenimento e al recupero delle autonomie, in un’ottica sempre più di prevenzione della vulnerabilità e del disagio. Per questo intendiamo:

avviare un dialogo e un confronto con gli anziani af�nché possano diventare parte attiva della vita sociale del paese, offrendo il loro tempo libero e le loro competenze;

creare la “Banca del Tempo e del Fare”;

sostenere e valorizzare, in ottica sussidiaria, il fondamentale ruolo delle associazioni. Verranno promosse azioni di integrazione generaziona-le e di avvicinamento di nuovi volontari a sostegno delle iniziative già

esistenti che da anni offrono il loro aiuto alla nostra comunità. Verranno promosse azioni a contrasto dell’individualismo e a sostegno della mutua-lità e della solidarietà.

GiovaniAvvieremo programmi speci�ci destinati ai GIOVANI a partire dall’ascolto delle loro reali esigenze.Proponiamo:

spazi di incontro per i giovani: ascolteremo i loro bisogni, le loro proposte. Saranno spazi di confronto per una progettualità condivisa;

momenti che coinvolgeranno alunni della scuola media, con la colla-borazione della direzione didattica.

LAVOROIntendiamo:

agevolare il contatto tra chi cerca lavoro e le aziende del territorio che necessitano di nuove �gure professionali, promuovendo un sistema di informazione lavoro tramite i canali istituzionali;

promuovere lo sviluppo di una cultura imprenditoriale, con incontri promossi da associazioni di categoria;

favorire l’associazionismo tra realtà locali.

SICUREZZA

Video sorveglianza:

Garantiremo il funzionamento dell’impianto di videosorveglianza.

Pacchetto Sicurezza:Si attiverà uno studio sulla fattibilità di:

supportare l’istituzione della sicurezza di quartiere;

promuovere un maggior controllo del territorio con azioni tese a contrastare il fenomeno della prostituzione, anche con l’utilizzo del DASPO urbano;

collaborare con istituti di vigilanza privati, sotto la supervisione della polizia locale, per garantire una sorveglianza di tutto il territorio comunale h 24, a vantaggio dei cittadini e delle imprese.

EQUITÀ FISCALESi attuerà una politica impositiva equa e ci adopereremo nella ricerca di ogni risorsa possibile presso gli Enti istituzionalmente competenti, in parti-colare i �nanziamenti europei e altri bandi disponibili, in collaborazione anche con i Comuni limitro�. Per una migliore equità �scale proponiamo:

la rimodulazione di tutti i tributi comunali (Addizionale IRPEF comu-nale, Tasi, Imu): valutazione della riduzione delle imposte a carico dei citta-dini grazie ad una nuova metodologia di analisi e controllo delle spese comunali ordinarie

una nuova metodologia di applicazione dell’addizionale IRPEF

comunale. Attualmente, l'addizionale è dello 0,80% (la più alta possibile per legge) e si applica indistintamente a tutti i redditi che superano i 7.500 euro. Per noi il concetto di equità �scale signi�ca esentare le fasce di reddito più basse e distribuire tale aliquota in misura proporzionale al reddito.

Cittadinanza attivaI cittadini potranno collaborare e partecipare alla cura della città e il Comune, riconoscendo l'utilità sociale di tale forma di volontariato, potrà ricambiare con forme di riduzione/esenzione dei propri tributi comunali in relazione allo svolgimento a regola d'arte delle attività e dei servizi asse-gnati, nel rispetto dell'art. 24 del D.L. 133 del 12 settembre 2014 e comunque dei principi generali di diritto: dalle manutenzioni allo sfalcio delle aree verdi, parchi e sentieri, alla piccola manutenzione ordinaria di edi�ci pubblici, servizi di custodia e sorveglianza.

SANITÀ E PREVENZIONEAvvieremo in accordo con le associazioni già attive sul nostro territorio, in particolare con la locale sezione AVIS:

screening sanitari per le principali patologie;

campagne di informazione sanitaria.Continueremo a sostenere le iniziative intraprese per il mantenimento delle attività ospedaliere e del pronto soccorso dell’ospedale Cantù di Abbiate-grasso.

Pedibus, per accompagnare i nostri �gli a scuola a piedi limitan-do così l'uso delle automobili.

Orari di apertura anche oltre l'orario gestito dalla bibliotecaria, per favorire tutte le iniziative cultura-li, artistiche, musicali, scienti�che proposte dalla cittadinanza.

Aiuto compiti pomeridiano gratuito con una particolare attenzione alle situazioni di dif�coltà di apprendimento.

Nominare un rappresentante delegato delle associazioni che abbia il ruolo di facilitatore verso le proposte delle associazioni, accoglierle positivamente, esserne consulente, e supportarle nel rispetto delle normative.

Ambienti adeguati alle attività, impegnandoci af�nché tutte le associazioni, riconosciute e che svolgano attività di pubblica utilità (sportiva, culturale, sociale…), possano godere dell'utilizzo di spazi ad uso sede. In particolare una sede per la PRO LOCO, che possa divenire casa delle associazioni.

Creare rete tra le associazioni, per coordinare le manifestazioni che si attuano in paese.



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Albairate per TUTTI





LAVOROIntendiamo:




SICUREZZA

Video sorveglianza:














Valorizzare la �gura dell’assist-ente sociale: un professionista importante che attraverso la capacità di ascolto e di interpreta-zione del bisogno possa accoglie-re, intercettare e mappare le situazioni al �ne di programmare interventi adeguati e concreti.

Uno spazio per i bambini sino ai 3 anni e per le loro famiglie: per esperienze di gioco, di condivisio-ne e supporto informativo sugli avvenimenti ed i servizi fruibili dalle famiglie, di sviluppo e di diffusione di progetti culturali dedicati all'infanzia.

“Banca del Tempo e del Fare”: sistema di mutuo aiuto in cui le persone scambiano reciprocamen-te attività, servizi, conoscenze.

Ruolo delle associazioni ricono-scendone il valore sociale, al �ne di aumentare la promozione di iniziative e garantire continui servizi ai cittadini.

Si farà per i giovaniSarà nostro impegno agevolare la nascita di gruppi spontanei alla r icerca di spazi e momenti aggregativi e partecipativi per la promozione del protagonismo giovanile. Sosterremo le iniziative giovanili in ambito culturale, artistico ed espressivo.





















LAVOROIntendiamo:




SICUREZZA

Video sorveglianza:














Si farà con i giovaniIl giovane verrà accompagnato in un percorso di scoperta, sviluppo e incremento delle proprie potenzialità. Promuoveremo lo sviluppo di forme di cittadinanza attiva e di volontariato.

Informazione lavoro tramite i canali istituzionali.

Favorire l’associazionismo tra realtà locali al �ne di favorirne la crescita imprenditoriale con la condivisione di strumenti e progetti.

Videosorveglianza con monitorag-gio 24h, aggiornandolo alla tecno-logia odierna con l’implemen-tazione del controllo nelle frazioni e nelle aree a rischio scarico ri�uti abusivi.

Sicurezza di quartiere aderendo da subito a “il patto per la sicurez-za” presso la prefettura di Milano, che permetterà l’istituzione del controllo di vicinato. Una pratica già molto diffusa in tutta Italia che ha dato ottimi risultati: �no all'80% di riduzione dei furti e dei tentativi di effrazione di appartamenti e ville.

Alzare la quota di esenzione a 10000 € : si amplia la platea dei cittadini esentati dal pagamento dell’addizionale IRPEF.



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LAVOROIntendiamo:




SICUREZZA

Video sorveglianza:














Introdurre un meccanismo di progressività per scaglioni di reddito in modo da poter realizzare una piena equità �scale e sociale.

Cittadinanza Attiva: “patto” tra cittadini e Amministrazione per la cura della città, per sostenere ed incentivare il contributo di cittadini e associazioni per la cura e la riquali�cazione dei beni comuni.

Campagne di screening e informazione sanitaria con esperti del settore, per tutte le fasce di età.

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AMBIENTEUn futuro verde per AlbairatePrevediamo:

una progressiva sostituzione del parco macchine comunale con veicoli a trazione ibrida/elettrica;

la riquali�cazione degli edi�ci pubblici comunali grazie ad un loro ef�cientamento energetico;

l’installazione della “casa dell’acqua”.

Impianto di compostaggio e conversione a BiometanoNell’arco del 2019 è previsto l’aggiornamento tecnologico dell’impianto che permetterà la produzione di Biometano a partire dal Biogas e la possi-bilità di immetterlo nella rete del gas naturale.La miglioria tecnologica ha però degli aspetti negativi, dovuti anche al recente aumento del quantitativo di ri�uti trattati.L’attuale incremento dell’impianto, approvato dall’amministrazione uscen-te, ci impone la necessità di attuare forme di controllo dell’ef�cienza e salubrità dell’impianto, al �ne di tutelare la salute dei cittadini, interesse per noi primario, come dimostrato dalla nostra lista in questi cinque anni di opposizione attiva e responsabile.Sarà, dunque, nostro impegno

rinnovare da subito la commissione competente;

ritornare a pubblicare i verbali della commissione sul sito del Comune.Chiederemo a Città Metropolitana, ARPA Lombardia, CAP Holding, e ASST (ex ASL) di fornire al Comune sistematicamente, la documentazione delle veri�che e dei controlli effettuati sulla funzionalità e sulle emissioni.

TERRITORIO Vogliamo rimettere al centro dell’attenzione Albairate e il suo territorio per tutelare le sue unicità e valorizzarne le risorse.

La campagnaIl nostro paese ha una forte identità agricola, per questo motivo promuove-remo ogni azione per:

limitare il consumo di suolo;

tenere costantemente informati gli agricoltori in qualità di �gura decisionale e partecipativa alle scelte da effettuarsi anche in merito ai piani sovracomunali.Sosterremo l’attività agricola mediante:

il confronto costruttivo per il sostegno e lo sviluppo dell’occupazione nel settore agricolo;

l’attivazione di programmi di recupero delle cascine e la realizzazione dei relativi servizi primari;

incontri con esperti e associazioni di categoria che possano stimola-

Albairate per l’AMBIENTE

re la crescita delle realtà presenti;

il sostegno di attività che coinvolgano attivamente i cittadini nel processo produttivo delle aziende agricole anche attraverso il web per l’acquisto on-line (vedi formule quali “adotta un orto”);

il sostegno, anche attraverso le nuove tecnologie, di un miglior controllo del territorio.

Il verde urbanoPrevediamo:

la manutenzione costante delle aree di verde urbano e dei parchi, e delle aree ludiche per bambini;

la formazione di una speci�ca area recintata per sgambamento cani.

Patrimonio edilizioIn occasione degli aggiornamenti del PGT, ci impegneremo nel:

incentivare gli interventi di manutenzione e trasformazione del patri-monio edilizio privato

favorire interventi di recupero e trasformazione delle aree e dei beni dismessi, per adattarli alle nascenti esigenze, con attenzione alle famiglie e alle imprese.

STRADE, VIABILITÀ E TRASPORTI

Viabilità cittadinaPrevediamo uno studio di revisione della viabilità locale per:

limitarne il rumore e l’inquinamento, riducendo le distanze di attra-versamento del paese;

garantire la fruibilità in sicurezza ai pedoni, alle persone disabili e ai ciclisti delle vie di attraversamento principali (via donatori di sangue, via Pascoli, ecc.);

sistemare la rotonda tra via Donatori di Sangue e via Vittorio Veneto

Prevediamo:

di riorganizzare e razionalizzare il sistema di pulizia meccanizzata delle strade.

MobilitàPromuoveremo il miglioramento della viabilità esistente incentivando i collegamenti con Milano, polo attrattivo per il lavoro e lo sviluppo delle attività locali, perciò proponiamo:

NO all’attuale progetto della superstrada Vigevano–Malpensa;

SI al raddoppio della linea S9 �no a Mortara;

la sostituzione dei semafori della Milano – Baggio con rotonde: lavore-remo per avviare un confronto con i Comuni interessati e la Città Metropoli-tana, con l’obiettivo �nale di rendere più scorrevole e veloce il traf�co da/per Milano;

la realizzazione di piste ciclabili;

l’attivazione di un servizio bus/navetta circolare per la stazione;

l’adeguamento delle strutture al servizio dei pendolari in stazione.

FRAZIONIFaustina, Castelletto, Riazzolo, Marcatutto, Bruciata e Rosio sono parte integrante del nostro territorio: sarà nostro impegno la costante presenza dell’amministrazione per coinvolgerle maggiormente nella vita della comu-nità, attraverso:

la nomina di uno o più rappresentanti per ogni frazione che si faranno portavoce delle esigenze dei cittadini;

il potenziamento dei servizi di pulizia degli spazi pubblici;

la programmazione di iniziative presso le frazioni con la collaborazione della Pro Loco;

la razionalizzazione della viabilità locale, dei parcheggi, dei marciapie-di e dei punti luce;

la separazione del traf�co locale, convogliando quello di passaggio negli appositi parcheggi (tema maggiormente sentito dalla frazione di Riazzolo);

la messa in sicurezza degli incroci e attraversamenti in prossimità della SP 114, anche coinvolgendo la Città Metropolitana di Milano.

Casa dell’acqua per la distribuzio-ne di acqua naturale e frizzante, al �ne di limitare l’uso delle bottiglie di plastica.

Commissione competente che possa continuare il lavoro �n qui svolto dall’attuale, con particolare riguardo al corretto funzionamento dell’impianto e delle sue emissioni.

Limitare il consumo di suolo e favorire la salvaguardia delle campagne. Zero cemento.

Miglior controllo del territorio per garantirne costante pulizia e manutenzione.

Contrastare i seguenti aspetti negativi della conversione prevista per l’impianto di compostaggio: l’aumento del numero di camion e traf�co; la realizzazione di un nuovo svincolo impattante previsto nel progetto della superstrada; nessun ritorno economico per il Comune a fronte del prolungamen-to della convenzione �no al 2055; nessuna certezza della elimina-zione delle problematiche odorifere.



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Prevediamo:
















Manutenzione delle aree ludiche per bambini: garantirne la continua fruizione migliorerà la sicurezza nei nostri parchi.

Area recintata per sgambamento cani, che sarà il luogo di socializ-zazione tra i cani e tra i loro proprietari, permettendo la condivisione di esperienze e che possa svolgere anche una funzione formativa.

NO all’attuale progetto della superstrada Vigevano–Malpensa, troppo impattante per il nostro territorio, in quanto non va a risolvere le reali esigenze locali di viabilità che potrebbero migliorare anche con interventi più semplici e riquali�cando il più possibile l’esistente, spostando le eccessive risorse del progetto in essere verso l’incremento di altre infrastrutture come la ferrovia e i trasporti pubblici verso Milano.

SI al raddoppio della linea S9 �no a Mortara: af�ancheremo i Comuni e i pendolari nel chiedere il completamento del progetto e da subito il miglioramento del servizio.

Piste ciclabili: collegamenti tra il Paese, le Frazioni e la stazione ferroviaria di Albairate/Vermezzo;collegamenti ciclopedonali verso Abbiategrasso e Corbetta.

P r o g r a m m a L i s t a C i v i c a - P e r A l b a i r a t e 2 0 2 4






























Prevediamo:
















Servizio bus/navetta circolare per la stazione: coinvolgeremo i Comuni che oggi fanno riferimento alla stazione ferroviaria al �ne di organizzare un servizio di collega-mento con l’intero territorio.

Strutture al servizio dei pendolari in stazione (chiosco/ristoro, toilette, emettitrice di biglietti, gestione del parcheggio, punto bici): in tal senso ci impegniamo a sollecitare gli enti competenti (RFI e Regione Lombardia).

Razionalizzazione della viabilità locale, dei parcheggi, dei marcia-piedi e dei punti luce presenti nelle frazioni al �ne di garantire la vivibilità da parte dei residenti.



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Prevediamo:
















Cinque ragioniper votare Per Albairate

Perché abbiamo uno stile che ci caratterizza e distingue: l’ascolto, il dialogo, la partecipazione, la trasparenza, non solo proclamati a parole, ma realizzati nei fatti.

Perché nel nostro gruppo ci sono tutte le competenze necessarie per farsi carico dei problemi del paese e risolverli: siamo la lista degli ideali, ma soprattutto di chi ha le capacità per risolvere i problemi e ci presentiamo agli elettori come il gruppo più af�dabile, come dimostrato anche dal lavoro dei nostri consiglieri nei cinque anni di minoranza.

Perché il paese negli ultimi cinque anni non è migliorato, ma sta vivendo un lento declino (come dimostrano la situazione del centro sportivo, delle strade, delle frazioni, di molte associazioni in dif�coltà): c’è bisogno di un cambiamento per invertire questa tendenza e rilanciare il paese.

Perché la difesa dell’ambiente è per noi una priorità assoluta: NO al progetto di superstrada Vigevano-Malpensa che devasta il nostro territorio senza risolvere i problemi di viabilità per Milano.

Perché il nostro candidato Emanuele Dotti, se ci darete �ducia, sarà sindaco a tempo pieno, dedicandosi completamente a questo servizio a disposizione dei cittadini.

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E L E Z I O N I A M M I N I S T R A T I V E 2 0 1 9

Il 26 maggio 2019 vota la LISTA 2 per le elezioni amministrative comunali: metti una croce sul nostro simbolo.Puoi esprimere una sola preferenza indicando chiaramente i l COGNOME del candidato consigliere prescelto sulla scheda elettorale che ti verrà consegnata al seggio

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EMANUELE DOTTI

(candidato alla carica di sindaco)

(candidato consigliere)

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LEGISLATURA PROGRAMMA LISTA CIVICACinque anni fa la lista civica per Albairate si presentava per la prima volta alle elezioni e, sorprendendo molti, arrivò a un passo dalla vittoria