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lettera di auguri di natale 2011

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lettera di auguri

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Amici di Gesù Crocifisso Piazzale S. Gabriele 2

62010 Morrovalle MC

Carissimi Amici,Carissimi Amici,Carissimi Amici,Carissimi Amici, oggi prima domenica di Avvento, ho appena celebrato

la prima delle 5 messe che si celebrano nella nostra chiesa e tra poco mi attende il confessionale. Vi ho ricordato tutti nella mia messa e ho pregato il Signore che vi aiuti a vivere santamente l’Avvento e a prepararvi da cristiani al Natale del Signore. Ho ricordato ai fedeli i tre tre tre tre AAAAvventi di Gesùvventi di Gesùvventi di Gesùvventi di Gesù: il Natale storicoNatale storicoNatale storicoNatale storico, avvenuto a Betlemme 2000 anni fa, il Natale escatologicoNatale escatologicoNatale escatologicoNatale escatologico, che avverrà alla fine dei tempi e il Natale Natale Natale Natale mmmmisticoisticoisticoistico, intimo, spir

ituale, che avviene oggi, ogni momento, 24 ore al giorno, mentre preghiamo, mentre lavoriamo, mentre pensiamo alla famiglia, mentre viviamo santamente la propria vocazione, tutto IN LUI, CON LUI, PER LUI, se noi lo vogliamo. Allora il Natale è davvero ogni giorno. Ho ricordato i tre verbi più importanti dell’Avvento, se lo vogliamo vivere bene, da veri cristiani, se vogliamo che il Natale sia una festa cristiana e non “pagana”, come purtroppo avviene oggi per tanti che si dicono cristiani: VegliareVegliareVegliareVegliare, , , , PregarePregarePregarePregare, , , , AmareAmareAmareAmare. Mentre parlavo ai fedeli, ho ripensato alla “Letterina a Gesù Bambino” del Card. Angelo Comastri pubblicata sull’ultimo numero della nostra rivista. Spero che l’abbiate letta e vi sia piaciuta. E’ forte, ma vera! Leggetela insieme in famiglia, stampatela e appendetela all’albero di Natale o mettetela ai piedi di Gesù Bambino del presepio, come lettera firmata da tutta la famiglia. E ora una bella notizia: lo scorso anno, in una lettera di auguri, avevo auspicato che nel 2011 gli Amici avessero raggiunto la meta di 3000 iscritti. Ci speravo, ma con poca convinzione, perché occorrevano 90 nuovi iscritti. Il miracolo si è avverato e forse il numero sarà superato, soprattutto grazie alle due nuove fraternità di Castellano di S. Elpidio a Mare (FM) e di Villa Lempa di Civitella del Tronto (TE). Vi invito a ringraziare il Signore. Chiedo scusa se non sempre mi è possibile rispondere ai vostri auguri e segni di affetto e generosità, specialmente in certi periodi dell’anno. Desidero supplire con questa lettera. Rinnovo tanti Auguri di Buon Natale e Santo Anno Nuovo a tutti, con tante benedizioni, a voi, alle vostre famiglie, agli eccellentissimi vescovi, ai superiori e confratelli, ai parroci e assistenti spirituali. In Gesù

P. Alberto Pierangioli

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Mi sento emozionato, caro Gesù, nel fartfesteggiato, ma quante volte noi ci appropriamo della fsenza cuore e senza ospitalità sincera!auguri perchè avvertiamo che la Tua Nascita è anche la nostra nascita: la nascita della Speranza, la nascita della Vita, la nascita dell'Amore, la nascita di Dio nella grotta della nostra povertà.(quanto mi dispiace doverlo riconoscere!) il Tuo Natale è minacciato da un falso natale, che ci invadeci insidia e ci narcotizza fino al punto da non vedere Tuo Natale, il Natale di cui abbiamo bisogno!periodo! Ma la gente sa che la Luce sei Tu?addobbare la notte con variopinte luminarie?Non è una beffa, o Gesù? Non è un tradimento del Natale?nel mio cuore e diventano un invito forte alla conversione.vita? E le famiglie e le parrocchie rassomigliano veramente a Betlemme?nostri occhi pieni di bontà? Dalle case e dai luoghi di divertimento in questi giorni escono musiche che vorrebbero essere invito alla gioia. Ma di quale gioia si trcon la gioia: quale mistificazione! Il piacere è il solletico della carne e, pertanto, sparisce subito e va continuamente e insaziabilmente ripetuto; la gioia, invece, è il fremito dell'anima che giunge a Betlemmcoinvolta nella festa dell' Amore puro.Gesù come vorrei che fosse così! Ma c'è un altro pensiero che mi turba e mi fa sentire tanto distante il nostro natale dalA Natale Gesù Tu non hai fatto il cenone e non hai prenotato una stanza in un lussuoso albergo di una rinomata stazione sciistica. Tu sei nato povero, Tu hai scelto l'umiltà di una grotta e le braccia di Maria. Come sarebbe bello se a Natale, invece di riempire le case di cose inutili, le svuotassimo per condividere con chi non ha, per fare l'esperienza meravigliosa del dono, per vivere il Natale insieme a Te, o Gesù!regalo natalizio! A questo punto io Ti auguro ancora cTua Festa non sia la nostra festa. Cambiaci il cuore , o Gesù, affinché noi diventiamo Betlemme e gustiamo la gioia del Tuo Natale con Maria, con Giuseppe, con i pastori, con tante anime che, con cuore, hanno preso domicilio a Betlemme.Buon Natale a tutti...., ma ora sapete di quale Natale intendo parlare.

La letterina a Gesù BambiLa letterina a Gesù BambiLa letterina a Gesù BambiLa letterina a Gesù Bambino no no no

emozionato, caro Gesù, nel farti gli auguri di buon compleanno. In ogni Natale Tu sei il festeggiato, ma quante volte noi ci appropriamo della festa...e Ti lasciamo nell'angolo di un vago ricordo: senza cuore e senza ospitalità sincera! Da più di 2000 anni, ad ogni Natale, noi ci scambiamo gli auguri perchè avvertiamo che la Tua Nascita è anche la nostra nascita: la nascita della Speranza, la

ita della Vita, la nascita dell'Amore, la nascita di Dio nella grotta della nostra povertà.(quanto mi dispiace doverlo riconoscere!) il Tuo Natale è minacciato da un falso natale, che ci invadeci insidia e ci narcotizza fino al punto da non vedere più e non sentire più il richiamo del vero Natale,Tuo Natale, il Natale di cui abbiamo bisogno! Quante luci riempiono le vie e le vetrine in questo periodo! Ma la gente sa che la Luce sei Tu? E se interiormente gli uomini restano al buio, a che serve ddobbare la notte con variopinte luminarie? Non è una beffa, o Gesù? Non è un tradimento del Natale? Queste domande, caro Gesù, si affollano nel mio cuore e diventano un invito forte alla conversione. E noi cristiani mandiamo luce con la nostra

famiglie e le parrocchie rassomigliano veramente a Betlemme? Si vede la stella cometa nei nostri occhi pieni di bontà? Dalle case e dai luoghi di divertimento in questi giorni escono musiche che vorrebbero essere invito alla gioia. Ma di quale gioia si tratta? Gli uomini hanno scambiato il piacere

Il piacere è il solletico della carne e, pertanto, sparisce subito e va continuamente e insaziabilmente ripetuto; la gioia, invece, è il fremito dell'anima che giunge a Betlemme e vede Dio e resta affascinata e coinvolta nella festa dell' Amore puro. Sarà questa la nostra gioia? Sarà questo il nostro Natale?

Ma c'è un altro pensiero che mi turba e mi fa sentire tanto distante il nostro natale dalA Natale Gesù Tu non hai fatto il cenone e non hai prenotato una stanza in un lussuoso albergo di

Tu sei nato povero, Tu hai scelto l'umiltà di una grotta e le braccia di Maria. Come sarebbe bello se a invece di riempire le case di cose inutili, le svuotassimo per condividere con chi non ha, per fare

l'esperienza meravigliosa del dono, per vivere il Natale insieme a Te, o Gesù!

A questo punto io Ti auguro ancora con tutto il cuore: buon compleanno Gesù!Tua Festa non sia la nostra festa. Cambiaci il cuore , o Gesù, affinché noi diventiamo Betlemme e gustiamo la gioia del Tuo Natale con Maria, con Giuseppe, con i pastori, con tante anime che, con cuore, hanno preso domicilio a Betlemme. Buon Natale a tutti...., ma ora sapete di quale Natale intendo parlare.

Cardinale Angelo Cardinale Angelo Cardinale Angelo Cardinale Angelo

i gli auguri di buon compleanno. In ogni Natale Tu sei il esta...e Ti lasciamo nell'angolo di un vago ricordo:

Da più di 2000 anni, ad ogni Natale, noi ci scambiamo gli auguri perchè avvertiamo che la Tua Nascita è anche la nostra nascita: la nascita della Speranza, la

ita della Vita, la nascita dell'Amore, la nascita di Dio nella grotta della nostra povertà. Però (quanto mi dispiace doverlo riconoscere!) il Tuo Natale è minacciato da un falso natale, che ci invade,

più il richiamo del vero Natale, il Quante luci riempiono le vie e le vetrine in questo

E se interiormente gli uomini restano al buio, a che serve

Queste domande, caro Gesù, si affollano E noi cristiani mandiamo luce con la nostra

Si vede la stella cometa nei nostri occhi pieni di bontà? Dalle case e dai luoghi di divertimento in questi giorni escono musiche che

atta? Gli uomini hanno scambiato il piacere

Il piacere è il solletico della carne e, pertanto, sparisce subito e va continuamente e insaziabilmente e e vede Dio e resta affascinata e

Sarà questa la nostra gioia? Sarà questo il nostro Natale?

Ma c'è un altro pensiero che mi turba e mi fa sentire tanto distante il nostro natale dal Tuo Natale. A Natale Gesù Tu non hai fatto il cenone e non hai prenotato una stanza in un lussuoso albergo di

Tu sei nato povero, Tu hai scelto l'umiltà di una grotta e le braccia di Maria. Come sarebbe bello se a invece di riempire le case di cose inutili, le svuotassimo per condividere con chi non ha, per fare

l'esperienza meravigliosa del dono, per vivere il Natale insieme a Te, o Gesù! Questo sarebbe il vero

on tutto il cuore: buon compleanno Gesù! Ma ho paura che la Tua Festa non sia la nostra festa. Cambiaci il cuore , o Gesù, affinché noi diventiamo Betlemme e gustiamo la gioia del Tuo Natale con Maria, con Giuseppe, con i pastori, con tante anime che, con il

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