La Stampa (1867-10-22)l'Ufficio di disteib Torito 10
Domoniche.
Sem Trim telohe, Le auspciazio i ; Bertola, n. è, — 420000 800 [O
Lsgnileni, Ati) “Gorini ina |: ille Direzioni d 4 60 pigna (8
Portogallo ani corsi 1a l. so 30-17 1810 ogni mes; Si “Egilio (Gia
RE fn ittero Cent. Wei li
dita carotrato, Q0nf. PB
ui sì ricevono alli Tryograda 6, PARALA i HOME. va Proviticià coli
‘isidati postali ffAncsti, — Fuori Stato
stai: — 11 prozzo delld nesociariohi ‘6L inserzioni deve ‘ussoro'
anticipatà: — Le astociazioni. hanno, princi 1° 6 colt ci.
Bi fiori RN, e RI RL a Dirione pdl Pentito i tisi che rico: is
amica
TORNO, 22. OTTOBRE 486%
La petizione presentata, da, dodici. mila. ciundini, di, Rtomna
al.ppoiefice, par ottesene l'intervento, della truppa ilaliana, ed
evitare instal guisa vlteltu-; sione: di :s9ngue!è yu fatto: delta
piùv alla importanza sotto:‘qualinqueriaspottoi ilo: si:voglia»
considerare; Essd ‘è bb'esplinito amidi adesione’ slln’poliiita del
Governo italiano ed una solcano protesta! édatro
l'oetliiziona Strait, fa ‘11 Govertio francese dopo una (le
‘Imabitestizione
cui” sentimenti pubblici” della, popolazione, fomana tion pud' più,
sehza mettersi in contraddizione con sè stesso, incartare la aun
disegnata impresa.
Ed il'fadt) & poi soozialinonte singolare ‘inquan- toctiè ‘baro
‘ton sinal potuo addivenire ad esso senza | un ‘tacllo necordo.
dello stesso Govpruo! ponti Como ‘mai “iafatti questo-co' suoi
palio 2yavi, co‘suoî legionerii, non ba pofulo iimpelit non ebbé
contezza di fina ANO com- prende quasi i inleligenti (ad iurutt
della capitate? E come Ro pote i Municipio aduniersi per deliberare
sulla petizione e il Senatore presentarla al Sovrano?
La chiamati delle Cranpa italiane, equivale qua in ‘questo caso ad
un'abdicozior e le persone più autorevoli della ci. sembrano,
perlanto se che Îl loto Governo Hot ‘sfa omai, più vitae.
"il'Giomnate di Ron, del 19 corrente, ci reca Del tenore seguente
in notizie, già. comunjtataci dal
talegrati, ae l'Odiénza che dal pa ebbe' l'inviato frabtese presso
Îa Sinta Sed
" tato d'attrl di Francia presso | HS Sedo hiese ‘ed oltenne
l'undre di esere rice- Sulo'in idienza da Sti Stutà Mm tale.
occasione egli, in nome ‘di S. M. l'Imperatore. dei Eranee:
‘urò Îi Sinto Pare cho in ogni ‘evento N Stonza della Francia noa
sircbbe monicata al Go Vero] pontficio. » T' medostmo ‘gioraaio
pubblica‘ una! fista di 47
pligionidri insorti! fat nel (Gombatiimento )di Valli corsa, di
dell'insurtezione le Segachti novelle: LE notte fiuora! fervei \eci
sono lo ‘seguenti: Teri verso Je 6 huttmi il Gorpo ‘eomsndito
‘dit
nbrilezbbiontiio| de’ Ohatotté da'Monte' Lire in’ 'con- tinuato: la
sua marcia verto Werola. Giuntoti tile 10 Igkidiò: prinoipio
‘all'attacco, e depa un/combattimento! di cirpa:8- ore, i nogtri
soldati, toi una bravura. superiore
vogni \glogio,; si sono;impadroniti de} passe ib; della Rogsa, dove
i garibaldini s'erano da vari gioni fanti] cal 1 garibaldini banno
avuto; morto e dicci fonti (i
totrenteguattso dei. oro, fra i quali il Joro sedicente ca:
anidanto ‘in capo, aono caduti in mano delle ficitro trpp
‘Dalla dostra patto abbiamo n deploraro ‘un -soknto delta”
legiohe!. roltazia' fotmati fn Antil morto e: 11ifa= ritij:fra“#
quali un ‘tiffizialo della’ detta. logione:od: un ut; fistule di
gendarineria. cIL.I7 corri una: batida garibaldida dirotta da
un,tal
Spa tal! invasione fx cat, 10, ‘apeaiio un di sticcimentò. di
gondarmi 0 dì z0ngi, allavvi inarsi. del quae !l'enribuldini
Abbandornrono precipiposamente quella ch dndost ‘alta fuga, cit al
di lA dell Tevera ed
portaniolo imfegati di Gorino; aj prenditi
ci 1a mezzo alt ui
In Borghetto poi i garibaldini ivi formatisi fecero ‘puasto;alla
stazione, toglieada 1a m T'iinpiogata della, ferrovia; REN
nopitifcio; veniva,ianplegta (una l'uffigio, di dogana da un. A
Fenla da; up _caj ralo; del gr ‘9. da un doganfere ,
piemontesi,
1 accorsi. da, Ponto Relice, (La. (provincia di Viterho, o tuttà 1a
Altre parti ia-
vaso del ‘nostro. tegritorio continuano, sempre A manife: stare;
alfamonto i, loro (sone. di fedeltà: a1-legittimo go- Yerna 50):
di,axyersiono; e, di ‘sdogno verag,codeato, bando, ‘obio.gono,
venuta, furlare Îa;Joro paco e n; danereri + or intaress,
“Teoviamo ne' gironi. i lst ell'ndicigo; quos dato a S, Mi dalla
(Giunta; municipale; div Iteggio. nell'Emilia ai 46 di
ottobre:
* Nilo più gravi 6! solenni: contingenze della (pati nostra; il
tituteipì ‘Reggio: nell'Emilia, fucondogi ir terproto def
setitimenti-e! del ‘voti dei'suoi amministrati; fi strinse al trono
della M. V., e. proffarie ‘vità: soi atatizo! per conforiiinv!
‘$‘genierosi* propositi. a; ‘aittarmè l'épira' dirdita ‘alpino
‘#0tpimento) del ''mazionte! Ff- ve n) 3
he ui irdub e somiplleato pibblema reclama un ira ‘sciogtimento;'
cohfotimà allo’ legitiiino 'nvpira zioni, ai diritti e ai più
imperfoni! bilogni religioni; moli- ticî ed economici della
nazione, questa civica rappreson- atta, i fraità dle rosa a
rovoeattii poleiiohe id "ni ‘pit! della tai ‘obterai neiéà
if'doverd di rivoli Isera alla DIL V; pr'GiMeridi ‘brvita' 2
quatstoglia pit ‘gravo sacrificio che' gitvat' possa 'a' rendere"
più efficico ‘ed energica l'opora del vostro Governo, e por dirvi
com- mobehi € flote: ricmgitd
ibiioto,'o! Bito,16:‘azioie italiana Un tno'statolor: tini
Intollerabilo di pericalone incertézta; ‘di nanosi ‘con
trattio:dizIotto funesto;; railexmatoi.i: principi dell'r- dino:a
tutela; deî suoi più vitali intpeeag; ed apricurato conì
ilicgnsegnimento, di auoi. glorinsi, des non può falliro il senno 0
il valore degl'Italiani ‘e del Te magnanimo, che li gorerna.
»
fl mibitro Rattazzi 15 pintiò il giorno dopo la seguente risposta.
da Apro
oso Spreano, i; ae È sd Raporessninoza,, ugo, ghavi circo trova, di
Îronie Leman SI n rinnpra ferie dI. quella, profonda, GR OE ‘nanza
roggigua. rg, mozitamenjecolch
ui Sun Miagstà accolse, con, grato, di, spontanea 0 goperoga
manifeatazione. pat
‘quegli omni: dia 50,1;
bian, più soglio pci 0 fd i, Soria | ra To. {orkunosè, vicende per
cui si paryenno contro, milio I "i Ynt la patria Îlbern ed ino, 0
pel contributo. |
(ragguardevolissimo cho alla grand'opeea forni: ino ltompo,
col.senno di. tanti qst; il suoi, figli o con | Joguî maniera. di
sagrifizi
"LA prefata M. (8. mi gommise poitanto di rendermi, iaterprete:
prosop, codesta, elgita Rappresentanza, della. | ana altissiora
sodi stazione; per. questa, novella, prova; di; allaccaminto,
ivissimo alla; cagsa della ita: lina, di cui fa vigile difesa e il
promovin do, lla progressiva ragiono dei tempî, stanno îa cima a
tutte Vo più grandi e sacre, aspirazioni dol, suo cuore. | {extet
eompioro port ‘al. gradito ‘incarico, io mi pito Orgoglioso di
farmi furato ricambio di afeto e di solidarità ci. collo
indissolubilmeato l'Angusta' Dinastin al'popolò italiano.
Pu'convarala a Livorno un'adunsoza pipulare
pi 18 ottobre nel locale dell'Arena Labronica, me- lite: imanifisto
sol0bltriito viagli ondrevali' ciltadit
but. Ant, Manginî, Oldetigo Bevitacaua, Pencòe dét- Lore Vincenzo!
Qalvi: "Prinia' dellé ore UM ‘il’ tedfro
diurno era completamente’ pieno di cittartini di tutte! le
condizioni e di tutte le ‘etd. Il comizio ; dire la (Giagelta:
d'ltulia:: riesc) imponente e si. m all'altezza di quella dignità
cho è propria ala litiero le ‘civil. "i fivdottore Nangini; ape
‘avera spiegato‘al popolo
Îl mitivo pel guate tu stravrdizariamente convotato; cio&
quello di iraltare di'cosb ‘di patrio “interesse, È ‘dînibstrato
ad! evidenza lcan' temiperanti ‘e saggie parole glianto sia
‘necessarié per'it eno di tit theril papolo!assetinalamente i‘
ocrupi delle: coso Îtella patria; e sî abitui olla vita politica)
chiese si protodessò ult farmazione' del'Gepgio per presiedere Îl
somizio stesso. L'adunanza confermò quello'prov=
Nisorio rappresentato dai ‘prélbditi cittadini, èa in Hork 006
letlira dal programma che clitadeva:
4. La imniediata liberazione del generale. Ga- ibi i | RUDI pinta i
Governo vintagai mezzo! le- fab ad'besupare, senza’ cohdizioni ‘e
al'più ‘presto, Il AMerritoriò ipontifi
8. Di eccitsre Î cittadini a. prender parte alla
Soblostrizione.dn|.favore:della. insurrezione nomana.i
Il'programma fu:appravatò ed applavilito. ad u- Janiggità,,;
| itivofi — Piro al der A ‘A tenore. del. prograz abblicato 1|
22'Agosto ul
ind, ll onblla aét it Avibbioto terminare 1h sora del'‘3P
corfelite' fiesé. Sitrome però nel \Horni 27) 28;
20,30 )0-81/%#7 colobrà in Ritolknolla chiesa collegiata di SM.
della Stella la festa"tentenaria del Beato An- font Neitotti,'b cho
‘in ‘tale Gzcnsione i \Iocalo dell Tito Vieni, destinato’ n’
convegno” delle confraternite che sa- fanno! por-i\terveniro alla:
fustà, 1a: Direzione! del Tito pra (della; facoltà riseruatasi nel
precitato. programma
| determina lie; la,; esercitazioni zinvece: dal 41 saranno dhiuao
a sora. di domenica 47, ‘compenso, degli ‘ltimi quattro giorni del.
mese rimarrà il Tiro aperto $ si 28,24, 25. e 26 dalle ore,$ di;
mattfna alle È, di
Tia sione, ligraziano tatti coloro li BEER IT,
în c0D piacere, quesla circostanza, ol oro ‘intorvento cop:
‘procurando conìjyan:
i da detio Tiro
ntermediario di questo henat- |
| dtre di Castellaro. tenno | n po- |
TAMamo, — Gi si dica cha da Roma sia pervenuto | ofino allo
antorità cciesiaicho dicoeqno dî celhrare un triduo, in tutto le
chiese, per la conservazione dell patoro temporale «del' Papa, a;
somiglianza, di quanto.si fo:ia Francia, So li nostro informazioni
sono esatte, non
|(#%,da,gorti vessori giudicato, opportuno il dar esecuzione ‘tale
ordine CLomprdio).
— Continua il pe ne, * tdi pasvagelo dalla ‘nostra! città;
proveniente Ta Vens:
2ît è diretta A| Genova; ove! dare piréndese imbarco. Una uaritità
di giovani lombant è pustita slnmahe' col con- ‘voglio”por Vireéze:
Sonb) quani tutti divclvili condizione: » vinfigianio 1 Toro sposo’
(Ges: di Milano).
AUTÌ UFFICIALI Lia Gazzetta Ufficiale del N ottoizo roca: |, Up
_cegio dcereto, dol 2 settembre, con, Il
‘quale i approvano due operò Idrauliche, di ssconda ca- tegoria da
egegnissi sul fumo Po o su) Îlumo Ombrono. % Uh regio dccreto de Sa
sollombro, n to
nigra del qualo { cinqlo piroscafi costrutti mel Regio can- "Tscco
asini i dogs
delfa Stato, ricoverazino 1 seguettà bom: Piroscafo Tino
Ho a Tichia IL n8 Gorgona Cds troni Td. > nd) > Marino
3.Uniregio ecreto :del.22 settembre; con... quale ‘alla scuola:
nbenzale insctilo. di- asilo) è: aggiunto 1 indeghamento
tooricg-pratico; di agricoltora, distribiito indio atnie,; w
Ilidirastora della scuola, normalaca; fl {profossore; di Eronomia
dell'Istituto Learei ordineranno il, piao. dei stu l'orario dalla
sen0lp,0, il sistezpa di esami por. Gronomia, accqudo.Ja necessità.
del nuoro insegnamonto,
mterio. agrono: Ji.risultato. degli; esami intorno, allo mnicho
sarà; registrato sulla patonto, di sognamento clementaze: Gli la.
professione di mi
elio otténinò dit Governo bn “pulto i‘studlo, avranno adotià 1
irescegtiara if collgio:conitto iorminlo di Ca: lo; Sit 215 Cri
spotini ‘fun degid aesretò del ‘1 Gottàtnbre, (con il
‘quale è approvata l'aggiudicazione; a faroro dei fratlti Luigi e
Giovanni Beardolti ‘elit préso di lire 185/80 (ito
centotrantacinquo e cntesimi ottanta) della: casa at n. 10. della
manpa:dj Medon, avvenuto; periatto 810t- tobre 1860, stipulato.
nelt'aficio del Regio commissario
tailerie di porto. è. Dispostktonit' nol persdhale dell'ordine
‘giudi-
giario, TWna'dinponizibne relativa id! un impiegato
‘nol: Corpo ‘d'istezidenza militare.
Cronaca Cittadina © Toriko all'inburrezione roniana, —
La 18* lista do' soccoraî, pubblicata dalla Garsetta del Popolo?
quosta nia!tna; ammonta a ‘L. 57675 che unita allo precedenti! dh
il: totale aì 1). 9288-87. “'Niiovo pimdeo da pallone Im
Torino.
(Por omissione fatta. nell'avsigo pubblicato riguardante
vu. APPENDICE :
ISTRUZIONE COMMERCIALE
; PER LE, DONNE
Da lunga! pezza ; volevamo, parlare; della seculo commersiale
femminile aperta iu ‘Torino; dal sigoon Giùoppa Garuîer fratello,
kl celebre; economista | francese,
Quanto. mon si. è duola mali a questi tempi. sulla ewaacipazione:
della dunua ! anzi da quaato tempo | 100 lajsi dico eimaucipata,
rinobiliita, devipizzatii |
Eppure quanti banno una Ki È ‘oolsia)) emancipazione ? La videro
cel diritto elia, wargiz ‘nità 6 [nella sontileszione! dal;
matrimobioyî filosofi, dclueristizgesiaio Ozont0x (Nicolos,
Gioberti ;p1 Bos- svel,. Bordaloue © Lacordaîro,
Ti cristianesimo» mentre proclamava l'uguniglianza socialo»
ristabilendo la digoità dall'icono cui .n>cgrdòy i dici tattico
la libertà personalo che ne è la basa, danprima «esclusivamente.
risurvati al, cittadino. i 50% condo le leggi pigane, tolsa pur Ja
donna als von- fino, del gincoha, 8 licetdi essa la compiy.gg dul-
l'uomo mento» prima he era la serva: ",aggto;runo)
l'ma che, dabbe dare alla dor
stimato di volultà; arse inizid-1r,‘ifiram fu ben) Jung dal
compiorla, 0; cori pri pi iuvglsi col mer
'attenvarono;;emBEE:RIÙ sinerion Ii ns età del ) ali
ore vero in CT pat ta, e concoderemo pai (Che ia) taluno’ Stato Jon
9kpleno;emoncipata in, di
adi go servi nn ‘gleba, quello. che vi meno 18.pehi\ e che,
distrugzi serh up Uil paupe- rismo può, solo , perfeziona diuna.
{strazione € lavoro non bastano; ‘ci vogliono
perno dll ito istruzione e, Livorg Uberi; ecco il
chela renderà în valore, polenie della SRL da fultore del,
progresso, i Lo dott ergo ‘ha anto che no ‘ibi nic
capo delle donne. come i Chinesi il piede, Je, trpsfarmano, mele a.
noi ‘morali ‘pen non Jasciarie, cammi 6 ed alloianarsi di rt Jamp,
ui per; noa ‘lasci mutare. fe de ‘degli tifimini. Potremm® negare
‘che un” ostracismo. coni: inno cacluderle donna (da certi lavori
e, da ‘certe cariche» a I
amglil Gistoro'
ite: ii
apsébipero abilità pari 0, (066 supo- riore a. guella degil
Joro, donne, e non, è questa l'ultima ragiono dell ra- io: progr A
the portò quel paése giovang di ‘in Jofo 811 vello delle vecctile
pézioni civili @'Ea-
ropii: ‘Aizi ‘quiet ‘spora Tn'molte' parti va innanizi'ai
idee polititie mercio e nell
hola arti’ è' elle pina tel colt
ol, bho tici’ presto sar Td donna provai che non è Mus Shin
‘per'prosreare, pei piccoli ta- vor di'‘maglia‘ oi di'ciiciàai
der'essaro soltanto le- vatrice 0 ballerina, ms'sY' d'aver
‘capacità’ per reg+ gere carichie, aimmiaiitobre graniti patrimoni,
e ric- ctie'cadà dl'ssmmbrsibi Mentre ‘noi regno d'italia ‘Appena
‘col’nvavo! erilina all'antorizzò la madre sid esereîtar la tutela
de © fin qui.si ora sotto posta lei stessa'a) quella, d'itn
parente, neî paosi più civili'@ Hbori da ‘parecchi | secoli! si era
(resi ala don Ta" gltizia ‘ti (riputaria. ragionevole eil: abile
all'aimmialsthizioni ‘dan patrimonio ed al carare gli interessi
delia ‘prote: <Nè' quei paesi ebbero. maia: | peatirseno; “fidi
i esempio: che! quelle liberali fn- coltà abbiano sibito. restii;
val: éontrario si o Sfidbro' sempratilc til Digi vite I AE Runa 03
alta lmente fvdonne (mon
Sit mostrasseto abilivagli ‘tiri; Gliinon furono: use nè'eaubato!
mgintoiiltà tipi Lio Ja
La ciuss-'stirebbe tnita ife) ‘difetta d'istruzione. Glis
nòn'videsi” ni :qii?*1 padri di, famiglia, anco i più intelligent,
‘st ropiatio. mancare all'obbligo, di bune" edutare le'Mgtte, sà,
non.Je affidano alle suore
Gli. Sjau: Loiti.\cg! libertà ale dini obifieitog che fguoranda ess
stesso la, sociexa SENI MON AA ibi dI
civ ‘ha ropa; ‘e ‘rapipirasota il'progressb nello |
109; possono fari conoscere ad, all ‘Speranza. 1sncro, sacerdozio;
deli ina-
dre! di famiglia non possono comprendere i doveri; che legate da
un. voto, di poyertà,, non) possono. se no disprezzare le
ricchezze, jusiuuar l'odio, yersu
le, di questo mondo, cli ‘tutti. però, dobbiamo, ! coltivare ©
migliorare solto pena di deterioramento | fisiro 6 morale: | Un
pestinda perversione del seco comune ne conseguita, il quale
ingenera poi. quella dul cuore, orîgina' discordie’ în famiglia, ea
‘attrista- il tolamo, oui'’'enrrviccio 6 la discordia, quando
doyrabbe cs- ‘sf Inogo di pace edi conciliazione.
l'efgiovsni eziondio: affidate "a inai più abili, nou | fiesgnno
al'itanipi: fosti‘ vin'estcasione quale si | cinverreblie a mblivo'
dei ‘pregiudizi sociali che ju- | terdicano alla'donni motti
lavori. |’ Dicemmo' pregiudizi, ‘ma potremmo chismarli
posi”. 6 ani? bei lungi dall'ovvinrò zi pericoli to: muniti
provocano. FF van itempo în cui si riplò la doîna affatto i;
notia al‘commercin. Le leggi le Vigtavano questo esérsizio, e ls
vigenti! la ‘sottopdogono ad’ una' pri ventiva autorizzazione del
Governo; “or bene, ‘questo; ramo: \dell'arhano Invoro /a' donna
potrebbe giovara assai alla ‘scoîetà.
Qui fu mestiori; una \mente' difeltrice, ‘dla dunna | mona faro
d'tellionzà; dt peelrazion, di ca colu?
| Parte essenziale dol, commercio è la contabilità niuno, ignora
essere. dessa' il mezzo/più utile‘ per evitap, le. perdite; per Li
cosclenziosatmente ‘a con
Ì .
alla gara di giuocalori da pallone). — Si notifica: lo squa:
driglio che intend:ranno concorrere dovranno essero' come Doste
Lindt dimersal ell pesto cirosnoazio]
‘Torino, 20 ottobre 1867, D'IMpresa,
a domanda \aliMinistro, dello fA- Le codole all portatore sono
uguali od hanno
un privilegio di precédenza su, quolle nominali? Sembre: rebbe che
fossero eguali; però coma va cha da/oggi((21) si nagazio conpons,
di quelle ‘al’ portatoro e si dico, di non acero ticasuia ordino
per quelle nominali?
Pare necessaria una spiegazione c la invochiamo da chi ragione. ‘2
Motti sottoserittori alla dichivraziono da
noi publiicata dei ‘senatori a deputati presenti fn Torino si
presenta al nostro uffizio © desidorerabliero no stam: passino le
firmo. Ma por la ragiona. itodesima che’ allega questa mat-
tina la Gasz. del Popolo; la mancanza: dello: spazio in Î chè ci
aibondano
e sono di, tanto interesso, non posilamo con nostro grin
rincrescimanto soddisfare al loro desiderio. “Nuova carta, dello
Stato Pontificio,
— Abbiamo solt’ocebio questa nuova carta edita dal.si- guor Carlo
Manfredi (via-Finnnze,. n: 1) eseguita capres- simento ‘sulla’
scala di 1 n 400,000,;su carta-forte di cont, 70 per SI,
chiaramente disegiiata e con molta cura tracciatà, così che tutte
le più importanti località, ci si possono trovare colla lore giusta
positura e distanza roci sitoci. Non possinmo a tieni dle
raccomandarla ai nostri lettori, i-quali potrauno avorla al tonuo
preszo- di. una lira. “i irewiro) Vittorio Estinnmele: — La
sb-
rafa al Bosco ieri vi ébbo pn ‘gràndo siocesso Tosco dimostrò ]a
sua ‘singolare cd ‘increditità perizia
nvî giuochi di prestigio: la lotteria poi fu uta vera festa; rit cd
fl riso dra su tulti i volti © pef an momento
fu dimenticata Ia crisi, l'amico protettore © tutte lo altre
‘malinconie.
Un'altra rerutt e presto , siguoi Bosco; no ‘albiamo ‘molto.
bisogno. Tentre Gerbino. — Dottiani, mercolalì be
neficiata dell'attrioo Elvira Morelli; si rapprosentorà:" 4 ‘marito
nel ‘cotone; schérzo stomico dei signori Lambort Thiboust, indi Ta
commedia in alti dell'vv. Simono So- usa; intitolata: Ze donné'
avsocate; e per ultimo; Ia bril- Tante commedia în un atto dei
signori Pierron'e la Fer. rire, intitolata; L}bro LIL Capitolo! I
ovvero Git Bla di Santilico; Negli iotermosti la 'distiita'
pianista signora: Sofia Ra:
maccint-Perrari, sorella della Lonefcata; eseguirà al piano forte:
grande adagio finaIo ‘nell'atto 2° dell'opera. Polito variato da
Adolfo Famagilli e/la ‘gravi funtasla di con corto, di'A. Fumagalli
sull'opera Norima:
‘© Guardia nazionale, —, La. musica della Guardia Nazionale,
quest'oggi, «| cambio della guardia în, Piszza del Palazzo di
Città, allo oro 4 ]1à, suonerà:
Sconn ed aria nell'opera I Briganti del. M. Merca= dante.
Partenza alle! È da Piazza, 8, Carlo. ‘0 Cansin dll risparmio di
Torino —
Smarrimento di. libretto. —'A terivini! dei regola menti della:
Gassa di risparibio: }
Essendo! stata falla dichiarazione: di perdita del libretto n.
20157, spedito il 28’setlambre 1865, còo domanda d'altro libretto
in sostituzione;
“Sî avverte chi possa avervi. interesse di presentare all'Uficio
della Cassa ; nun ‘più tardi del 15 novembre 4867, i.motiviche
avesse d' opporsi. alla domanda suddetta; con diflidamento che dopo
tal termine, in difetto di-fondato richiamo, serà ri- lasciato all
richiedente un secondo libretto conforme alle risultanze dei
registri, e colla nota di doppia spedizione, e che il libretto
primitivo resterà an- nullato,
‘Torino, dall'Ufficio della Cassa di risparmio. (via Dellezia n.
34) il 45 ottobre 4867, IL Segretario Capo d'ufficio F..De
Banrowowess
—————_______—& cognizione di causa; le leggi la prescrivono ma
assai più imperiosemento l'impone' l'interesse del commerciante. Or
bene, chi più atto alla contabilità della donna? È quello un
ulficio troppo delicato; ed importante
per' confidarlo ad un estraneo! non interessato al buon andamento
degli affarî , che può per diversi motivi tradire jl principale ;
se ne incarichi la mo- Blie ed ogni pericolo scompare.
La donna vana | ambiziosa è talvolta la ruina di una famiglia.
Occupatela di commercio, essa diverrà soggia e prudente. Quello
spirito mercantile sì ben descriito dal Gourcelle-Seneuil , per cui
il ccmmer- ta considera. l'aumento del suo capitale come a titolo
che lo innalza nel:suo ce, per cui visita Î guadagni in quella
guisa che il militare le croci al valore e gli ordini del giorno,
în cui venue no- minato con onore, quello. spirito, per; cui;si
acquista posatezza, pratica della societa, una severa coscienza del
dovere, essendo..la.buona fede il fondsmerito della prosperità del
commervia;; quello, spirito x. di- ciamo |. correggerà, la, donna
capricciosa 6 la pre- serverà dal divenirio.
E non contate per nulia il valure:del servi pl vr i e di franchi,
una donga: non:.ne ‘guadagna. maî tadti griando, facendo. visite.
‘e conversanida ‘cui cugii ‘Talvolta la sua buona opera avvia e
sostiene gli affi; quanti; comzneriianti in-yero non, falliràno a
‘midiive di una cattiva contabilità 1 Che se l'ozio è funte di WWi
wizi, ii lavorovè ‘padre’ ella virtù. Una moglie attiva , ‘attenta
i nomu della dasà dificilmente sarà infedele; SS
q 4 Nola dei detesel! avvenuti nella: città di Torino
_ dal 19 ‘al 20 ottobre 1807, Negro Gitlo, d'abni ES, di Montanato,
falegaanio: +3
Mascagno Antoniotia moglie ghetto, ia. 00, di Entra: “oo,
Invanidaia — Mivatta Franoosco, jà, 60, ai Versa; ‘negoriantà —
Sosia) Caterina; mata/Sesin.id. 9 di Ok “ignoto /— Donotta
Marfnana; nata! Protti. i "65,0 di Torino; - crbiverdola: -
Formento "Anna; nata Gousset, id. #9, di Torino — Fogliati
Bartolomeo, id. 4, di Lio voro | Vercellese, contadino — Più 4
minori d'anni 7.
“Nascite dichiarate all'ufficio detlb'Stato Civile ili Torino dalle
A'riomeridiane del 19valle A pomeridiane del 2 oltabra 1887: Maschi
9, femmine 9— Totale 18;
Notà dei decessi avvenuti. nella città di Torino dal: 20 al 2
ottobte 1667:
Martini Amtonio, d'anni 69, di Susa, professore in ri- tira —
Drapporo Giacomo, id. ‘71, di Cdtes, brentatore — Serafino Carola,
id. 16, di Casal Monferrato — So- dero Main, nta Madonna, id. 60,
di-Mondovì, opéraia — Motst Maria, rata Simonetti, id. 66, di
Torino — Poll& Filomena, nata Pòrolò, 4id!’29—' Bertolino Gi
seppe, id./A4, di Torino, venditore ii'iicinali — Pid'd minori
d'anni 7.
Nascite dichiarate all'ufficio dello Stato Civile di Torino dalle
& pomeridiane del 20 alle 4 pomeridiane del 21 Httobre 186 î
Maschi 19, femmine 10 — Totale 21. —_———______—_— _—
Loggesi nell'Italie: Ore 8 4,2 pom. Le) risoluzioni così
impazionte«
mente attese non 500 abcura preso. Questa ‘stra S. MI, forà sapere
seyle dimissioni
dei iinistri sono acceltate.
Hi Ciato conialo. ha emaunto ir l:sogusnte bollettivo:
« La legione romana si è congiunta a Menotti ieri, sera, insieme
ad. un brillante bataglione di volon- tari lowbardi,
«Secondo ogni. probabilità” .le. date disposizioni all'ora. in cui
scriviamo l'azione dev'essere: impe- Gonta (sito le mura di Roma,
l'insurrezione /in- terna. avrh risposto alla chiamata del, popolo
italianò::
« Italiani 1 «L'ora decisiva è vevula,, e, con ossa l'ora;dei
supremi sacrifizi, aFircaze, 20) oltobre:
cl ComirATO.»
Il guo. Garibaldi è sul continente: una’ parazizella lo stava da
più giorni attendendo, sfuggendo la.sor- Veglianza della crociera.
It generale lu raggiunse in n canolto, reuigando egli stesso, e
solo: (/tiforma).
Grediamo sapere: chi da erlino siena state fatte assicurazioni che,
qualunque. invasiune u*atacco dulls Francia al territorio, iuuliano
fuori del teatro della insurrezione romana, saccbbe considerato
dalla Prussia come un cosuò delli.
Quasi. sarebbe il caso di dire, che. una! guerra così localizzata è
(roppo piccola cosa per dare una meritatà lezione alla insoffribile
boria francese. (/d),
La:molizia dell'indirizzo presetitato' in nome dei Romani al
Monicipio, diRoma per: invocare la tu- tela delle: nostre Aruppe è
picumente; confermata;
L'indirizzocin assenza del marchese Cavalletti, se- natore di
Romay) fu-presshtato ‘lconte Girdat primo conservatore:
(.Nasiane);
Logiginio molla Rifornid * Sinmo sutorizzati a dichiarare che la
rottura delly
ia ferrnta nd Orto, dita dal comandante 1 iagiche romana, avienne
contro le istruzioni date da) Comitato centrale.
« Crediaito sopito cio" il naglioià Ghirelli ha pasee-' guato il
comando della legione.
Nun, (rascurarà per! ciò. i doveri di' madre" inzi Vi Sirà più
assidua, come sempre succedî d'ogni | persona laboriosa , ‘e Jo
slesso suo esempio. servirà di eflicace e continua lezione morale.
alla, pro]
La lezione del lavoro {. È hi noa pe comprende la' sapienza e la
virtù 1.7, i
Noo saranno mai Je declamazioni degli ‘asceti oziosi, atte,a
moralizzare un popolo, a farlo;layoraro, perchè ogni lavoro cosla
fatica, e niuno yi ‘si assog- getta per le.parole di chi glio ne,
esalta il, merito mgulre. per; suv conto Ja: sfugge.
L'educazione della. prole, è jl.primo dovere dei genitori; taluno
lo disse l'unico ma, si, Soyveogano che. vana è ‘ogni altra ‘scuola
se manca, quella, del lavoro.
La (d00n8. commarciagio; la. mil, occasioni, di.
‘allevaro.a<questa osuggia. scugla.i. figli supi, Gum.
pretideniiò per. pratica il bisogno dell'istruzione, nop ‘avrà
«aura » maggiore che.di farla locu.imparlica; e: quando
le:giovanelte avrangio, sostituita; maniule degl offri ai comausi
Cancasi, un, nuova, pra Te
| live si aprirà (alla societ Le givinette stanoo sempre meglio ‘al
Tosuggio
| ché al ‘convento; là apprendono a, viyere, qui. a s01 | pei
liare:. 14 l'indole, loronsi (tempra alla prudepza,;
de ed utili, qui infiacchisce. ra.l'asce-
Sia gil Iicerimoniale: pelagto.,,.., i tistiiò stupido &ù p
dallocguorp. al. pasti, ia Una dorina: cli pato. ioni, uo
commerciante ques tin avion he N a ato chiò €160], ‘tn’ sciato ele
es. SMI
ri Aumnd' chie” si ’sbalordiseo e ‘sia Mdalizzari tutto, e la sta
virtù non è saldo, poichè pon p'ovaa mai a cimeuto' veruno.
< Corto barono Mistral, ol'ara entrato, colla legione (20-Orte,
in qualità; dicevaai; di comuissario îdi guerra; | ‘fu: iivitato ad
astenersi dal sogalro la marela/deì Jegio- abrifi,
«forte nppona. abbandonata; dai Jegionari, fu ribcon: pata dai
pontifici»!
Ci sorivono da Civitavocehio, 17 ottobro: Questa piazza non restò
lungo tompo priva di presidio
e fino da sabato sera venno occupata da compagnia di linea, uina'
delle‘ quali'‘è stata già richiamata/in Roma, ‘ovo aî la un gran
bisogno di troppa.
Tutti gli antibiotti che sl. trovavano distaccati a ‘Mon: talto,
Corneto e dintorni; arrivarono qui ieri séra © sono ripartiti
questa mattina, per Ja Ca npigua di Roma, ovo, ‘s0no attesi dal
resto della legione. DEtrd ibra A quei parto. Corpo, d'lpleria
la
‘sl:trova ja. Civitavecchia, è tenuto in grande attività: colle
manotre © col bersaglio. Pare che jì Governo, non cu- rando lo
spreco della polvere cd altri materiali, voglia i suoì artiglieri
solleciti e bene ammatsiinti, all'occasi di dovorseno servire.
di
Uli tàlegramma del colonnello Axsanesi ‘a questo! co" miiido di
piazza, annuoziava Îeri sera che a Sali Loren-, 2ino più di novanta
geudarii furono sorpresi ‘dagli.in- sorti, î quali‘guadagnarono la.
posizione con Tieve per
Essendo tornato îl vapore austriaco Greif, parte im- mediatamento
l'altro, cho era qui a nostitul]
Questa) otto Îa nostra vigilantissima ha operato pirocchi ‘htresti
nelli giovani’ che' presero ‘arte illa guerra. dol 1806,
(Nazione).
GI scelto da' Remil'Un dala" 18 orale: Pet hotiîte %qui ‘giunto
al'intalitoro’ della quota, gli
insorti ini nunisro di cirea’ 9000. occhpanò ‘le'attire. di Nerola:
Gli basi ‘ion’ pensano, ad ‘attaccanti: ma cop duo pezzi di cannone
‘hanto nvuto ‘ordinb* di impedite cli gl'insorti veogano; innanzi.
Dalla parte di Tétracian ©%dî Frosirone ‘nuove bande ‘ai’ gottano
sul territorio politificto, 1 fil tolegrafici sono fotti'in'
parecchi | puniti;
ra Io! Roma per. ‘ogni | eventuilità ‘la stenza = Ja ‘guarnigione
della Città: c6n-,
tina ‘a contro 5000 ‘noinihi 6/si dispone n sosteziere l'assedio.
Nella città continuano n manifeztarai' segui’ di uni profonda'
agitazione. Le truppe che militano nella campagna’ ammontano ‘n
3500:uomini (Nazione).
‘Alttini giornali; anuuinziano; che. il! principe Umberto ‘abbia
protestato contro il passaggio delle truppe italianò ‘ul territorio
pontificio , 0 ‘u;questo annunzio fanno! di ogni maniera commenti.
i
Siamo in grado di daro a tali vci la-più: recisa smentita, Niun
proposito .in quel senso venne ; manifestato dal.
priucipe Umberto poichè S, A. non vorreibe mai conte- ‘stare.le.
intenzioni, ferme; risolute e putriottiche. dol:9- era0je.dolRo;-o
molto meno ia, monti che s0p0 gravi, ‘0 solenni. (Gazzetta di
:Firense),
Alcuni giornali sunuaziano cho i Governo francese ha impedito ai:
consoli italiani in' Francia, di corrispondere
caficamonte' col; Gaverno di. Firenze. Questa, notizia-non; ha
fondamento. (19).
teri abbiamo riprodotto dal Semaphoe di; Marsi | glia la-notizia
che,colì. trovavansi multi, disertori della logione
id’Antibo»
‘Troviamo oggi nello :stesso: giornale una smentita a tale
riotizia, smentita ché’ nol ci facciamo pre- Iurà ‘di riprodurre!
‘nella su 'integrità ad'ogni:buvn fvo, i
3.) ye Marsiglia, j1'18 ottobre” « Signor Dirattore,
1 Leggo nella cronaca locale dal Stmaphore d'oggi 1 un'articolo
concernonte la legione d'Antilio nella quale | a0conido Îl Yostfo
corrispoaddite parecchié diseraîohi ‘ele bero luogo da alcani
giorni! a questa parte. 1 ilisertori; vol aggiuigeto, Îl cui numero
oltrepabsa Ì trecento tro? vaiisi @ Maysiglia nggrégiti por lo
suselstenzo ad tu corpo della giarhigione.
2 Ali duole di dofebvi diro” lid vol foite al infor: mato. Nba Tvvi
a ‘Matsiflia' alcu disbrtoro dell’ le: gidne di Atitibò; da'ue meal
e pid ‘in ‘qua ‘of ‘ente luogo ‘in quel corpo ‘altuna diserzione;
imeglio “chè ‘altri!
Auto il contrario è' d'una! donna allevata tra gli affari. Essa ‘ha
‘anzitutto lun sicuro ‘appoggio nella abilità propria, in ogoî
occorrenza’ ella vitanon si appiglierà ‘a mezzi meno ovesti per
‘provvedere a sè edl'illa famiglia; jl (Ussò stesso (poichè esso è
sempre lodevole. finchè dura “aei limit della’ ric- chiezza
d'ogiluno) Avia e Suo ‘esigente soddistutte senta sfregio
lall'onore, alla virtl; in ‘secondo uokò quella dunda conoscerti il
mondo, e'nòn'si scanda- lizzerà dî ud'ibitudine' meno comune,
evitando mille motivi ‘di piccole discordie, che’ generano poî Je
Scissuro e gli scandal
‘Ma non Si ledierauno) le dunve' obbligate a (sedere luoga parte
della giornata sl compioir ?. Questo ca- rico nun farà loro veuir
(if; lastudio quelki del ina- trimgniv....? Qui invochiamò
l'esperieriza! Esso' sula può attestire che l'amure al lavoro ut
ogti lello, | ch le douuo: cUmmbrciail pini sono seconlò a |
sula ci mostra case di commercio avviate; prospe- |.£ ramente,
‘essa sol di fa tocchi! ‘doh tufalio Vette {
Dirabile da ‘commercio: del suo crelito, della ricchezza | nn
pi
Anché la dopia, può fruire ‘son quelli d dele lor
dell'inseguomento Co ti ‘nella! città rino, ed. auguriamo dolio
maestro” una nu-
morusa clientela, quale la' Meritano i suoi taleati ta sua cura
atteola @ specialmente il pregio intrinseco
mai io sono in grado ili assicurarvene, e: sono. convinto che nelle
“attuali circostanze noppur un soldato farà di- sorzione; i nostri
vomisi non sanno fuggire il pericolo.
x L'articolo/dol qualdi parlo mi paro troppo malerolo periti corpo;
quasi edelusiramento composto di elementi
Ipresi nol nostiba esercitò, rperstebssra. lasciato, passare
‘fokto'silenzio. Permibtteto cli io ‘speri. chie. a titolo, di
rettificazione: voi vorrete'insorire: questa» Tettera:nePpros- simo
numero del vostto giornale. Ciò attendo dalla; vo: pira
imparzialità corte
# Accogliste (ecc. ‘« TU generale comandante: lé divisione
# Conte d'ExEA! »
ESTERO Tu ‘questi momeuti nulla. poteva. giungeroi più oppor-
tino quanto la Jettera! del ‘nostro corrispondente di Rér- lino
nolla quale è nettamente seguata Îa posizione del- l'Alemagna —
Prussia cd Austrin —,nella questione ro-
“moana, I L'Alemagua, on più; permettore che la Francia col.
‘pretesto della protezione della religione, acquisti‘ un' solita
‘proposdérvza in Italia, da 'itifonga Tb:aue*leggi ‘n-noutro
Gabinetto. pa
‘Questo; ci assicura il‘hoatro corrispondento (le; cuiin-
formazioni souo attinteja primissima fonte), èil).tenora, delle
ultime;note: trasmesse dalla Prussia e. dall'Austria alla,
Franlas,.. i
Lo violente minaccio francesi, tondesano.0,, tendone, a’ strappare
dal nostro Governo, concessioni, che. eiso 88 ‘ché non potrebbe più
ottenere se la diplomazia dell' Ale- uiagna'trova il tempo ad
interporro l'opera sun.
Berlino, AB ottobre. Nissino | pensa quivi più alla guerra. La
migliore
prova di ciò si è il corso degli alfiri. della nostra, Banca, il
quale dimostra chie da qualiro settimane, il bisogno di denoro va.
cresceado, fra, $ nostri. commercianti ed industriali.
Nei terrpo, dal 15, settembre al ‘45, corrento. gli allori jn
cambiali della Banca crescevano, di talleri 9,310,000, quoi del
Lombardo di 9,148,000, infine
ne dell note (buoni) di circa, 10 milioni
Quest'amore della pare esisterà sempre dalla no- ‘stra parte.
Iofatti la Prussia ha troppo ‘a fare per rogelare,
l'amministrazione delle provincie annesse, non che Gi quelle
federali ed inoltre per preparare la realizzazione del suo
programma riguardo la Sud- Alemagga.
Chi credeva che la pace di Praga non ci conten- tasse © che noî in
‘segreto facessimo degli arma- menti per procurarci. nuove
annessioni, sbiigliò for- temente. Se non posavamo o! acini, non
era, altra l'intenzione nostra, se non, di difendere ciò chie. aver
vamo acquistato per la pace di Praga.
Ormai si vede.che almeno l'Austria è Jeale. nel-
l'osservare straliamente questa paco. :iò si vede anzilulto ‘dalle.
rivelazioni fatt ng
{| giorni itimi passati. dalla Gazserta generale d'Au- gusta
intorno alla missione’ dell'inviato bavarese conte Taufkirchen
presso Ja corte. di Vienna nol maggio scorso , mentre cioè la
questione de), Lus- somburgo era vivameote dibaltuta.
‘ebbe - l'incarico, di, negoziare; un'alleanza, i meridionali.
coll’Austria. in. onposizione; a
‘quella; giù esistente colla Prussia: ed «infosa’ ad.im! pedire la
cessione. del ‘Lussemburgo: dall'Olsnda* Quist'alleanza ; come
contraria alla. pace: di Pai il-sigxVon'Beust Ja ‘ricusò;
assicurando! tuitaVia'ehù J'austria non avrebbe mai usato della sua
nuova postano a danno dell'Alomagna, >< f L'Auaa
aduugue;ha'smessa ogai velleità di teg-
gero la sud-Aléwagna, perchè sà che fon immi: schiaadosi pun: negli
affari alemonni e non. prej= dondo ‘una. posizioue; ostile in,lali,
affari, essa; può; giù ‘contre sulla: grab'udine. sincora, della,
Pro;
Sanita ci pare pur anche in Avstria:quella paura: infubditissima
ed’ alimertata «dalla diplomazia Trad-
dell'insegnamiento stesso: Noi vorremmo. vedervi! accorrere’ non
avlo le ra-
gazze delle famiglie commercianti, ma eziandi» delle signorili ed
aristocratiche, Se quell'istruzione non servirà all’eserciziu
diretto del commercio, tornerà però ‘utilissima
nell'amministrazione | del ‘patrimonio della famiglia. Oggidi la
sposa, usondo della facoltà accordata dalla Jegge, suole
.ritener& il regime della propria dote e dii beni parafernali;;
or bene, la donna si mostri degna di questa. facoltà con’ una soda
istruzione commerciale, si. prepari ad ussre del nuovo dirtlo
istracudosi prima ‘dei: doveri elia vi: sî anneltono. )
Il lavoro sarà ‘per fa. donna, \crme per tuitrgli altri mortali, il
titolo di dignità, di libertà, «di'poe- teriza se broma
lleguaclianza cocisle porletta S5 619? lita totti Jayori virili,
Gram parte div quastitto addizono; e! notevoli:progrussi si
Isperano/iquandò ta dodna vi avrà portato il: suo ‘sensu squisito;
la:sda gostanza, la sua: penetrazione; i + vi +
Ghi sî proclama tenero della: feliità: della; donna ela vuol tener"
ootana ‘ai lavori rè un’ menzo::
gnero. Ù Tati ‘hi: lddatin: essa ‘i vezzi!'& (non: le severe
ed“utili
virtò, &-un)adulatore; un ‘nemico del suo !bene:lt «Chi! trema:
pei: pericoli; eventuali è un'eodarilo;
non è certo un uomo fornito doll vite {nf nd ( ildavoro, sii
all
‘insegoamento commerciale femminile &no' gran! erogresso,
l0-salutiamo! per. l'affetto; verso) la #0 cietlî geoerala, e
Verso'il nobile :sessovctié ne surà inemudo siugolare
avvantezgizto.
nese, che cioò le suo provincie Ledesche sico mi nacciale
dall'unità tedesca presa ‘in ‘maud' delta Prussia,
Il buon genio dell’ Alemagna sembra invecé aver voluto; che,
l'Austria: per fa strage di: sudowa non: perdosse la fiducia nella
(sua forza propria, la quale noî siamo i primi a- riconoscere ,
poretiè nom può. mai venirci! il mdhle che higliororemifio fa
mosira. Posizione per la rovina di quella ‘manarchia; Sianiechè:
noi per ‘i. nostri possessi al; di It della Vistola sitio tanto,
mifnociali dblla: Russia quanto es
Gi sembra. prepararsi di giorno in'giorno/più la convinzione: negli
Wofuini - politici ael' due Stati ‘ché il grado differente loro di
‘coltura esigerà: di sepi tarsi per sempre l'anoall'altro,;e che;
non ustanto Mista nepatizione saran “amici er la loro Utazione:
geografica. n
lie opere; ricostilutive: dbl' signor von Denst e massimo la sua
fermezza elconteastare il Concor- dato gli' guallagna molte
sitapatie: perch sb ga che il partito iltra-cattalito ssch sempre
nemioo giurato della Prussia. ‘Gome abibianiò fidicia nell’Austria
| così nom ab-
biaimò timore alcono della Francia: Nissuno: due bita che; siccome
;la: quisifono. del, Lussemburgo fu composta per una traiusazione,
così anche.la qui- stioné romana, che È in: quatche mbdo' pure la'
no: stra, avrà'nn esito(che, sebbene noi contenti af: fatto tutte
le‘dimanite, evilerà almeno la. guerra.
Là nota prussiana è pactila per Parigi. St dicè lie la no8'ra
diplomazia chiedeca per-l'Iatià stars vilorio pontificio, e l'‘al'
Papa, la citià di Roma, me- diatizzatò..
La” Prossia. Inoù bud ini’ alcun! modo contedere alla Francia di
gavernore l'ltalia ‘col’ protesto. délla religione, poichè ciò
equivarrebbe ad. na, Suo accre- stimento” di ‘tanti’ rilibni di
abitanti quanti” sono Italiani, coniso! di npic Questo si
‘comprende qui tulli, e non sfugge corto è Bistnark.
Ed esso è secondito in questo dall'Austria, il cui Governo altuale
è penetrato dell'idea’ che'il Papi ‘6 |' l’autorità pretesca rio
8000 più capaci. di: sccon- tentare. fa ‘infinità. moltitudine
delle razze abitanti! în quella. motarchia, ‘e che! meglio st
appagato delle istituzioni; liborali: dite con' sinceri guite con
energia.
Mirabile cosa.queita che giù in die ‘questioni. Ta politica
austriaca € prussinna si trovarono «parallel dopò,la pace di
Praga,1. La, prima ‘era quelli‘ det Lussemburgo,, e \la'
seronda’’è' questa romona; Si vede chiaro che la ‘
[email protected]
politica i dell'Austria eldella Prussia diun- rinforzo
delltalem\goa. «a una diminuzione della forza: ‘della’ Frificia
————_—_—
CORRIERE DEL MATTENO. e]
CRISI MINISTERIALE: «o» È positivamente. confermato. che le
‘dimissioni dele
l'attuale Ministero futon agceltito @ chev it gerierafe Cialdini,
fu incaricato! di formare. il noto Ministero, li genorale Cialdini
«che finora' avéva, sempre ‘rifia. tato di entrare in un Gabinetto
“qualsiasi (ha con- santito di farsi egli jl'capa d'un Goverto
extrà-par: Jamaniare 6 non costituzionale.
Riuscirà eglit. 4 Non, sappiamo dirlo, perchè. nop |
Notizie Commerciali. rotto; nell sorde nostro. Tabigalé di
commorelo.
T' portatori di ‘obbligazioni. potranno: pre-
[rill’che cose possa tapontaa uni mpaisiato Gial dit Il'geribfife:
medesimo von gvendo' alcuna. all rienza coi. partiti in cui
dividesi il moado. politico inIl
Il' Ministero. attuale | rassegna il potere sotto la minaccia
dell'ibtergento' fraticese ell ‘esso’ non vuol tollerare: è un
drgomento' di mollo merito per lui. Mau generale italiano è
presumibile voglia, accel- toro quell'onta.e, quell'umiliazione che
un Governo, straniero vornabbe inliggerd?) |),
Cotuo nello Condizioni. gravissime del paese. noi comprendiamo che
la: Corana abbia desiderato, con- sultarsi; con d0mini di. infgenzg
ai astro; ediult'inà fuori del partito ‘cui appartepgono gli uomini
che sonoral Governo; e'compreadiamo (chie il Ministero
È pet' lasciare (ogni. liberihi ‘all Capo del polerp esecu- ivo
‘abbia. rassegnato. le. dimissioni: ‘Non vogliamo credere che fol
Gabinetto | attuale‘Sia già’ eletto di ‘decisiohi assolutameite
‘Presé che noia shrebbero affatto, consentanee ai di-
i, ‘i bisogni bd alla digaità della: nazione n, non [vogliamo
credere che: um ‘ininistero; Gi sui a: bella (pusia peri agceltare
@ porre! in ato que: sta infauste decisi
Ma: dd''ogni modo urge massimamente che ‘presto sî dsca da questa
incertezza tremenda.
Una érisi ini questi momenti che'st ‘prottnghi ‘è ta dominciamento
di sconfitti Toninzi allo straniero,
|(Bisogha, ché. Jl paese;sì presenti compatto, con.un Go- verno:
che. abbia la (ducia del Ro. 0 del paese fu. ‘nanzi‘alle
‘Somminazioni più o; ineno, priepolenti [dello Stragiero,
Ma;& ciò, badino. quelli: che: consigliano la Corone ‘ohevuna
decisione, avversa alla digoiaà' ed. al diritto ‘nazionale’
apreil'adito a' sciagure immense, di cui |uiprevedibili i.
risultamenti:; L'onità:- della patrit è ino giuoca, @ la-sorte
eziandivi del! ’Frono,' “Noi #on: ‘viene dissimalttsalo;
aftciuagati'‘non si. (può, arre- l'stare l'lalia nelld via di Roma
oggimai, ‘che ‘con tina compiuta. riazione. !Si' pensi seriamauite
alle: con seguieize di questa |
Il nostto, Governo; che ha' la, coscienza | di'' tro |ivarsi.
dalla. parte del! difilto, non; vaole., assoluta: (‘mente
sacceutàre condizioni. le. quali: non sisno- in tutto
conciliabilicoll’onore è colta dignità nazionale; Esso quindi
avrebbe! fallo, sapere a. Parigi, che. uno Sbarco: ti’ troppe!
francesi. in. qualunque ‘part ‘del sublo italiano, sa nun
convenuto; d'accordo. tra le due ‘potenzé, sarkhbe. considerato per
ua cane delli @ respiute colla! furza.
D'altra parte il Goverao ‘di Napoléode, ‘che, sente [la necessità
di non alienarsi l'anitto: ‘di | tina ‘gran parte, delle sue
popolezioni, e quali; non: sonp:
giunte; a; ben distinguere \tra"-ib'capo' deî. fedeli Îl re: l-
Rota, Don, può, lasciare:che-.la:Goaven- 8 di, sellembie. venga!
vsiraociata’ pier opera’ di?
l'ana sola. delle: parti contesciiti. |! ori Qbiigie si. potrà
uscire»: da è questal:grave difficoltà senza venirevalle'uiani,
cosa “ché'naturol:
l'meate: deve! ripugoate tanto: ali di:qua;come; alidivià: delie
Alpi?” È
56 non siamo: nale informali; 660 quale; sarebbe alato l'ultimo!
progello. messo innanzi ,\b/che.men= ‘iré Scrivlamo si gtareblie
ancora) dibatterigà :
L'llalia si obbligherebbe; a_non fac, passare, con- alle: nostre
truppe, a mono! di. essere chiamata, Apichi' i questo: casov,
‘sddati 7 disordini, non
LI
condanna
prollingherebbe! l'occlpazione dello proviucie romatié oltre il
desiderio def Goverao pontilicio,
La Frencia, per parto sua; rinuncierebb ad ogni lotervento +
restringonitosi: ii limiti della Gonyen- gione di settetabre, che
sî' filerrebbo corpe sempre! in vigore.
Intanto:le truppe del Papa 6 gl'insorti sarebbero, lasciate. a-
fronte. le une degli‘altri, fino a anto che, come abbiamo detto...
il. Governo romano non ri- corra ‘a noi {disposto (a' qualche:
temperamento. per assicurarsivil! nostro; appoggio. © “Queste:
notizie chie. ofa' crediamo esallissime, po:
trebbero, tuutavia Oh osserio più da un momento all'altro, È
dunque, naturale che noi le regisiriamo ‘colla massima risarva..
(Corr. il.)
3 POSCRITTA. Gi scrivono;
Firenze, 21 ottobi « Questa mallina si parlava vagamente.
d'un
nistero, Gialdinî, nel quale sarebbero eotrati i sì- Boori
Scialoja, Berti; Pepoli, Cogia.‘— Ma. verso,il mezzodì sì seppe
che; dop un’ Ibngo colloquio 1- vuto) col. President del Consiglio,
il generale; Cial-
ibi ‘Aeclind' l'incarico’ e! consigliò S. N, di bon. ac- celiare
le. dimissioni dell’attuale: Gabinetto:
«Pave' ofie la Fralitia! abbia moderate d'assai le sé bretesi
dichiaralde che; ove. il nostro/Governo si impegni per guanto sta
invluî di non -.Jaselare pes- sare Volontafit negli! Stati
pontifici, essa rinunzia dd ogni intervento: lascia al Papi fa cura
di fendersi e sostenersi.
«Vorrebbò ;iisomina stabilire" lo Stan quorarie gli |t Attuali
avtetimienti ‘e, l'obbligo del non intervento tanto, per l'Italia;
quanto; per" Ja' Francia. — Vuolsi chi! l'Impenitore. sr vento, a
migno violenti propo- ili asiche pel contegna assunto! così da’.
una: gran parte dalla popolazione di Parigà, di fedote alle in-
credibili minaccièche' sveva lanciate controvil vo- stro'Slato, —
Rimane la grande. questione dé Corpi de' volontarii, che sono sulla
frontiera! italiana:
«Gome vi soriss,, il generale Garibaldi è sul con- tinente, Ora,
molti. suoi ‘ amici si adoperano. quanto pià possono presso. di'
lui onde indurlo.a farli di- stiogliere ébu' una sua pacola. —
Riesciranno? Que sto'8 ciò. che non sono aticora in grado di dirvi
alla; partenza del cstriere, Escovi! come sono oggi le cose:
3
DISPACCI HILETTRICI PRIVATI (Agenzia Stefnii),
Parigi, 2A attobie: H: Moniteur du Soir aununzia chevin:quésto
mo-
mentovnessua pinto! del territorio, potticio, È! occi- pato: di
volontari,
È ‘Berlino, 21 ottobre La, Gazaetla' del: Nord ficendo osservare
che l'at:
Licolo della; £ressa: non lascia piùalcun:dubbio-sulla
determinazione: della)! Francia; di effetuuare Piriters veoto.
annunziati, aggiurige: siamo stàti-i' pri a riconoscere; la
legiltimità dei voti dell'Italia _ relati vamente a Roma: ma la
loro realizzazione. non può avor |uogy; cha! coll'accordo dolla-
Francia. _ 1 vista deî. nostri »rapporli ‘amichevoli coi due paesi,
fon possiamo, che augurare n accordo.
Firenze: BI oltobre:
iudorat. Decaaovillo, ed Ls-|- ome; oaddarozo Saiat-Seurrin: si è
chiuso or ‘ra; @ gli altri: forn& si spengono;
Il\sdovo Ministero non è: ancora costituito;
igi, 21; (notte). Dopo'la ‘Borsa, Italiano 45 dl,
SÌ st sottoscrivendo a, Firedze un indirizzo al Re, in' cui
ricordandosi Ja. volonta della azione nellà questione romana, si
fonno voli, perchè l'o- nore dell’ lalia non sia manomesso
dll'arbitrio straniero;
A Livorno firmasi unt identico’ indirizzo. Il Corriere Jtaliano
riferisce a voce che Gari-
baldi arrivò a riunirsi at'figlib Menotti: (0* a 3
Parigi, 24. ottobre (nate), Alla! Borsa':correya la' voce di. un
accomodamento
tia l'italia è Roma e che la spedizionie non'evrebbe luogo. ;
E ierigo, 3A ottubio (not). mbnicipi « Società inviarono
indirizzi
invitando-.il- Governo.a: compiere il voto nazionale. Gialdini
(basaccettato\ positivamente la: formazione
di un ‘Mibvo ministero; sinora ignetasi la' all do- Istoria?
È
L'Opinione assicura) ch Giai Tioù ‘ancora 00- cupossi. della;
formizione del: nuoyo' Gabinetto, sha ‘soltanto’ di' certara-anaî;
lutto, d'accordo. col: pre- ‘sito ‘ministero, la solazione delle
insorte difficoltà
Il Diritto conferma! chiv'‘gl'imsotti! hihdd» abban- donato quasi
interamente il territorio poitificio non potendo per sanciva
d'armiî Sosleersi” contfo i ‘pontifici che. ingrossano' jg:seguito
a rinforzi chesri-
} covono:gioraImente:! .__ | i Totoie, DA ottobre (alli). ©
Parecchi,
Altro da Parigi, ‘Sl oltobre (Gole). Un articolo: di Guéroili
nell'Opinion [Nationale în-
Vita gl'/taliani a cohservare Îa calma, ‘Altro daEirenzey 8
ottolre: (notte);
Ebbe: luogo ‘una' dimostrazione: sorto) il: paldzzo Riccardi con.
evviva: al.Ro, a. Rattazzi, a Garibaldi. "La Deputazione, recossì!
‘da- Rattazzi chiedendo che il Governo. respinga'lv'sttanierò:' Il
Ministro)» rispose ‘che ill Governo; ha dellbirato di‘
[email protected]
inv/oli l'onore della nizione. Le cose non s5nò gravi quantò
‘alcuno..crede :6 raccomaridò che' il'' paese 'stia’calimo.
La Gugi.idi Firenze assîtura posiuivamente. che l'intervento
Îrancese non: avrà più luogo.
Rattazzi ebbe una llnga conferenza ‘col (Re. Fibra non ‘confermati.
la, voce: chis Onribaldi”ab-
dia raggiunto: gl'iusorti. Parigi , 21 ottobre (notte):
Titti îgiornali considerano la situazione come meno: tesa,
La, partenza: della] flotta verino aggiornata. Gonsiderasi come
‘sicura la. formazione di un Gabi- ‘metto; conservatore;
Cialdini.
IV Constititionnel ‘con un ‘articolo di Limayrae ‘dice dlie lè
ultime? informazioni, confermano, Ja' pre- [visione che il Goerdo
italiano è risoluto di resi- stere alla rivoluzione:
È la felicità dell'Italia una |iale; attitudine (1) spera 'etieril’
Governo îtaliano. persisterà in: questà Via; Conchivdé”che questo:
sarà il. migliore mezzo [di rispotidere ai suoi. nemici
irreconeiliabili © ;pér '‘fustificare speranze di coloro. che'
prestarongii
là ua ‘origini «il Igrb concbrso e lo;cireorida- fono della, loco
sim
Tolone, 21° ottobfe (ore: i sera). | Una brigata è sbarnato, È
convogli che. conducevano le {ruppe sono arre: sua. |--Gli
armamenti dette ‘navi ‘scspi
Fu dato il:contr'ordine dappertutto. VittoRIO BERSEZIO, Dirbilore
Rizoni: Marco gerente:
MERCATO. DI CARMAGNOLA: °_° (Nostra. corrispondenza )..
china DI; commeRCIO: XD 'ARfL DI ranipo; | scstare tiva, distinta
coi mumori © quali dei To terroyie:xellono con. patira chimlerat'
1° È 19 ottobre. — Abbiamo avuto un aumento t Camera di Commerelo
ed Arsi | di lire 1 35 per ettolitro nel frumento; nella, E too
titoli certificata da un ‘agente consolato ‘e l'iposlzfono purchè.
i daro Introlti e *verravno || i “ni di i dine pui i | in le to ce
Md Ml i Peace] © pool [permanere polo sie | Molletio, dl giorno 2
cibro; 857, | reir aià ooo RA e I ro e 28 oribre 1867. — Fondi
pubiiet. || ocoiîli istinta dell venite e dei prezzi: È
LRD, yeticazione coì d'un tatto tutt; lo. ope» | meraa giornata:
Connalidato 5:010, Cont diSolt. Friî./1* quali dat, 35 17 a 96 — î
Gea = USO. 7 RIT] rrnfal rta sompiuoi_e gone dor |) 1 Pico dl avi
(o va più cono | ia'sston ai 0 di SUl 930/001 did dan BM A AAT
Grenier Di 01 (RIT 40 | quindi che prosdere: all forciaslng di in
djs. {a restio dell disio ille mari || 85 90 43 (10 (8) 50 18 20
20/59 81 15 “ac Sela © °° da © ti 10.0 1218 | Vardio RI n 3650 [osa
Sgt ra ll bart. rime aromi, e i bici cl giù ts! 20/90/0151. VARI
Lina se
su vesta costituzione di nuova; Soc pre: [omo lo'oficié afierts prc
carità miiscciano, I ana told | 27 TOO a is Corso legale 19:00. 9»
Riso da n 29 i a 99 50 Totato nel: mese ‘a tutt'oggi gli n. 18, ..
| che speriamo vorfanto debitamente risolte: Si f-
tratta di formare nuovi.e;sapionti statuti; tratta di. regolare i
diritti di creditori did verza natura; gli uni' obbligazionisti
settonnali, ‘altri cinquantennati, altri sono (creditori jpo-
10 quali Lao rivisto sid più breve | 0} ali chitografici LE ‘del
consueto. 74 se
andamento dello Base dipende di quat tia Iigenc È premio. ppi dl
rta: ARR IPRMERgIAS19 7:19; (Alploonazia: Rascia e sul quale
calcolarono quando vollero ire cho crediamo che. dbbosioS0tvaTO |
fico on grstto settnnle, € non cinqu — massa prudenza. nell'
operare, tonuialo? Tale questione ‘in Francia; fu risolta odierna
complicazione molto di male e pocò Si buone ne pae meo dimo e DOS
fare dei selena co in sentenza nell diamo cho ‘il prezzo del valori
nei misi che SR ce del pi rimangono dell ia oltre: i x Fn a Sega Sn
‘nol loro valore integrale, sîbbeng in un prezzo Pe ge de avrei
Lena det | che fosso proporscasefta i tao d'ianone i ec brevi
giorni | quinlio ieatlizione tenuto conto del: tempo
%ì Governo france Giuaso lo cause 6 vi
REIVESTA TINANZIARIA. ‘Non sar l'uopo.Ib'spiegaro lo ragioni
per
l'glia 1 commercio: La
gli‘stau' Vaiti,
ed una pronta reazione li ricondorrà più Fino mesp Lu i siedo
deSorrando por aivro ‘ll'siazione | 00% ia Il ministero ha
accettato:iu tutte Jo sue | Altra quistione: Le'Obbligazioni:
procede: || | Finevmeso:
conseguenze Ma sentenza. arbitrimentale di | rio i crediti.
ipotecari? SI, sò stingo ail
‘Nisnziira 20,000. operai. DI questo atto! di cose sarelibè ‘bene
chie
tempo: perduto, ne stu-
Francia ne' sarebbe assai riconoscente: Kn: Rilesia ‘pure 7 sina
rivi :trementa trava-
‘be alcuda animazione; d'undo. grandi falli reati per' circa 20.
milioni di, franchi priuci-. ‘palmente’nei negoalstiti' di:
paanilana.
Lie c0lè ‘nazioni che prosperazo e travet- asò le crisi bono
l'Inghilterrà; ln Svizzéta e
Parigi', 34° oltubre. ‘CHiutira* della Borsa.
Fonili Francesi 8.0/0' Ias 117 0A
, Goubolidato Iliagio | 6 0/°
#8 Meliga La qual.da » 15 60 a 16 08 di 0 Tdem d.o id, da «JA 51 a
1516
Fbttolitro 16 Puoi ds Li 6/75 n 7. — il miziage 95 Idem da» 5752
650 ciù >»
20. Vitolli ‘dava’ 6 7Ba Tio it 30 Idem da » G50a 675 id 80 Maioli
da L.85 — a' 90 — caduno. 5000 mir. Canapa |! da Li'89% n' 6/75
al'infriagrama, Boran di Milano — ti ottobre 1307. La giornata
esordì con offerte di Rendita &
19 25.20 andò fino a toccare 48 90. i Ya principio di ;Borsa
qualche. domanda a
9180 49 20 senza venditori che a 49 95 ‘6 gi chiuse: con offerte a
49.90, II Pristito 1866» 66 119 fino. mese;
Le Demaniali ni pagarono 985 50 n: partita; 1 ds 20 franchi sul
principio da 82 08 fino
2122 18 o chiusero offerti a' 22 0i. ‘Alla nera Rendita nominale a
50 10) ed i
GRONACA” DELLA BORSA DI TORINO. Rendita: corso legale
aumento,
‘cent; 65 sulla! borsa” precedenti 'Lò vel corse alla. Borsa, delle
dimissioni
del ministero Rattazzi state accettato dal Ro © Sopratutto la
‘chinmata del Menabrea, co- ‘conosciuto colà. per le. sue idoo
reazionarie ‘iano prodotto tina vivissima sensazione ‘geudo alla
ricompra tutti ‘i venditori n teo porto. Per tal fatto. un rapido
rialzo ebbe luogò su tutta/la linea”, compreso il ‘mobi: Tiare;
locchè non è poco dire.
Hanno però ben riflottuto alle conseguenze: ‘dîcanstalo situazione
coloro che. sl presto ‘antasio ‘sittoria perla. caduta del.
ministero Rittazzi ? È sventata è vero la guerra colla Fraucia per
tal fatto ; ma_ un ministero rea- gionario ‘chio ci allodtana da
Roma, ‘non ‘ci conduca alla :7°. 7... Comunquo sia aspeltisiio. gli
avvenimenti.
portasse. rimedio; Lu |
fiera'di Novogorod ori
— 68:10,
UDO
ul moi pubblicata relativa ‘al'Ganale Cavour, e i mà la — = |. Qui
l'odierno mercato fu piuttosto debole | da 20 franchi a 82
04.
rea ce Gul e creditori a titolo di azcetrato una somma di | ioni, ]
mutui chifografari siano casicponti || |! (> ((Vatori diversi).
albo di‘ bodbîizi: La Rendita, offta a 3 ri- | BORSA DI PARIGI — 1
ottobre 166°. io milioni, che-sarà por intiaro desilata aì | 1,15
ic'Oî)ligazioni edi chirografari stona? ||| ‘Ati del Credito mob.
Francese, = Î83.| maso! in' chiustita fra /AY 90:49 8%., Banca (
‘speciale ) compimento dei lavori ‘del canale. | Paglherl ||‘“Fcco
unt piccola sorié di questioni dalla | AF9HI del'Gredità tmob,
Italiano — — |timinkie/a‘12% Demaniali id. 383. Banco (Cora0/ di
chiara Anna {uoltre annaladato ‘aa forma, di quattro | sui buona,
giusta è pacifca risoluzione di- |. AF/OBI del Crodito mob.
Spagnuolo .— lacono è sete ferme a 155,, 168 con buona "Giorno,
‘milioni specialmente, riservata pes il‘serrizio | So4o "iu ‘eat
patto Îl buon iodamento (di Ax: s4rado fers: Vittorio Emanueto — -
50; tendenza. SE gr precedenti degl'interassi delle ‘obbligazioni,
di cui il Go- co stessa totti gli || ‘ Ax: strado forr:
Lombhodo-Venoto ‘EORSA DI NAPOLI = SI oriobro 1661, DI NAPOLI = Si
ottobre 1867, | Consolati Inglesi Li 99118 9868 verno si è fatto
malloratore: Aa atrado ferr. ‘Abitrinche —'0% l'ocnsolidati. 6010,
‘aperta a 58 85;: chius| 09. Francseo », 67.30, (68.18
1 creditori del Canale Cavour saranno con- || Volete tra
distrazione ‘alle: roalte miss: |‘ AS: strade ferr: Romano = ‘a 9
40, corvologalo >. 30/0 Italiano: midi 37 BO wocati jr Ma
verificazione dèi ‘lord. crediti ['rie?, Obbligazioni idem = la th.
‘a 12 50, chiusa n 32 50,| As. del red. mob, Italianoo <a » »
> et gori) SÒ (01 36/genosie l'anno || Essorall; fa Francia
lo\graidl faibriche Obbligazioni Austrinche 18 Banca al 1475 1475.
1. Fraiocso 0178 00188 +
Ri
STA: Mi INTONA BI RIVOLI 4 nenti dai 5
MUNICILTO di GASTELLAMONTE | SCUOLA COMMERCI ALE PER DAMIGELLE ‘ph
snai una COMORE Piigegio| AVVISO PASTA proteamoi Mi bha neri CRONO
ital di COM al CTNINRINO di Ugné occlegiagtici da akienarti
| FM Das ella degge 10 agosto I90%, UCartetambità parità allo go
Sacnler, iso gl Scuola Shi di Commento di Bai, ppi RaTne oi ih i
del to rezndit ch De | "Ie ndolioro della pretura gi ati Vivi no
sila o, sail |M lSoriro cia Giuda Coat BAU Pci io ay i | A Vle
Gelli dla Cl | cli dla rear gi Lc 73 ni fi Hana avances collo ati:
ul i Parigi, Lione, Muta, Media d pet. ei o nona dilr VoMiby. al
Dacia TO vosg I <É \ uipespie dii (e Gg "Totiuo, Via Nuova, N,
20 e C TR Sos) bce Demo: | 28 Ma cornate; li ele, iu Vittorio
Emanuele (nie 9)1-]: Diemipetin! (© 222 [gio, ta: dita 2 settimo
dicono o | lost Wil di retta, sotto la pre; Otera Nabitco — Balla
Za lanter-
ni del diavolo. atoginini (oro 8) L 1a: Compagnia
incaricato di arit- Ù | D'oltolirà itato, al'irareletà nella ||
allentà” del sig: pretbta, (o coll'into:
calle V| LTARPETI E STOFFE PER MOBILI (to caino vibo i i e e ON tt,
14) | (tstmitiva cationo a favore del , to neuiane: cd Alloggio nel
Cou- Assortiibnto| di Slot ‘a gr genité ner inps di pavimenti rex |
ill IG 1 mittordilii el gii" | deli Foca dai: n Tie TO ie ata TI
ANDE UL SRE FEST 10/400 | ncnde le CAFPOE PRECETTORE ZII te Rito |
[norerbeo pei collasso del Dia Gt | il SRI È Il Lo aomanite
doyranno gasere pra- | mobili in cotone, Jana seta e misio. Mussole
e Cortime d'ogai, qualità | ele. delegnta dalla Gommissiono 2 Si D
AMMErA (ore +) — Da drammatica | sontate franche di porto. al
sîudaco | e'ttitto'a pressi podere denomigito ‘Il Possetto, gi; i
Commuguia Nesi E "| CURATI
niodiciatimi. detta, © dol dig, ritevitore di FA ult fi ito luogo,
cos OI | dol Comuno corato. dagli ‘9ppor | Presso AVIGIDIOR 6
BABEVÌ, Va Olpudiie, N°, acta a via | 1a, Hatmezio dl ottici ca e |
del Comune N elliera, di pubblici inn, por Into» Tigtto: primo! :
Sie mo Ott: Lt Bi | id acanto tutto. Il corno | Lagrange. > N26
fcaicao dol fare È etlilva di Age io Rata again ate tion Il 1L Qaca
CIG E Aiioa, von gines | i TE ge i "at e = Ospita È ‘ia, altro, to
picap. > pa " 7 eee et contata! 11 otto r/26 “dai Î bll Tmmdini
por Steri ec (‘Istituto Stolastico Gnenùi Y dio, Ln " i elena ala:
SA sot ga colta, nomi: ‘mai altro i du gliera!e la spa frusta, 1a
539 REINCANTO DI CASA Adi ‘SUBASTAZIONE Rep ene au DD alive Sl ® Î
Rex CRI Gerbino: Compagnia Morelli : rap- | CONVITTO:R
SEMI-CONVITTO ip seguito @ ribasso di prezzo (Re Pubbl)” Podero,
donomibato di S. Bartolo: | 336% 399° BPITIGROY DI7 SAU II i N
REESE RIOOIE: Lu) ai : autorizzato. Coli sbibled i) questo
tribunsie | mob; ptoenleata dal Seminario AFek | 320° 971! 278,279;
2046 275% 2907 i IMI mi no! (ore 7 19) — ti> Publ)
circondariale: dell19' gobo ulti; | veepovile di Torinp, composto
diase | 53711978, 4701281, 102,0 Ol, | Il NPI dl tolo — alto 7
Pane. Aueinicnza QAlLO | 11 notaio Scttolerittò commesso da |
nutorissaniosi la subesta dalla stabile TAIL querela, con. Risi
Gunpi 0 | OP Terreno cit 0, gogione Col | (i o) rea | COMINO 0
Iibicha font, | 930 title cio ci ina | IS St SU anca A | ME Odi lho
pal NM | mnidmta (oro 7):Si rappresenta ||.GHe, Strana * | #3
febbraio e 10 :sotiembre ASG7, | 000 Alfoito SEITE lac Hacadisd A
-Altro fondo, stessa. rogione, coi it Giandala, (re t#'|'doro
sarsngio | acchmpagnati ie icon: Rene vimetto residente ‘in
‘Torino, conto | tato a) Gicrppa: l'ucchiodo. RNA) di siiura pi I
piera di Moma — allo 006) ANTO. |, Notifica iuapdo Giorgio, di $..
Giorgia, coma |. Gli inpantitsi agirono, sul prezzo di | ‘attici At
aro 20, bendnte 86, * SRO 11 1 (Classi private elementari o
tectiche | 1 (Cho allo ore 10 antimeritiane dl | nell'tratto del
bando rolativo. già |(L. 1078/18. Dil iyiaza pratorejgioi Mogile:
TTTPET | gill ce rio, giananiti ii ali | 10 motenibito css 6 0 Al
Kt | nsorto nol giornale La Premia [1 (014; SE [Ele iti prio ranno
pren: | da in Torino ia Gene; un 1) | deli i TO: E |rati aa be
dell'ann esami | piano 28; procederà alliac ISTIFUTO! FEMMINILE: a
tone pata” PSN osi | io ge pria diretto della macitra @. Barhei
iora pensione è fissata n.50 | corpi ‘di fabbrica ‘cali Corso
Elementare o infantili mensili, pec il programma dirigerei |
6ossione della fu Gi
4607,, Vig: del Deposito, i, que; |A tiatituto: DI Vp:Sa Vaposito;
da 5 Via d'Angennes, num. 12, 0) Carlo Alhorto; num! 7, 1554 il
LICEO ONES o A | comune DI MoROZZO
canti‘ pdrossore ammessi id. ‘cortante: ottobre, veniva J
alPinzantò dvrando: ME esustave del Da "ia DES HGAleNto aperto il
giudic ‘deposito di: b. ; n Rea palna cal ni tre dino | Gisdiasiona
i hl * prebzo to Ri sr È Sn sa dalle ea son gin: la dei odi gel pa
Gussiià | signo, ni ereditgri;a depositare Ji oro! | spero; tatrso'
di. trhpasso di ‘Arasee a di Michela iti in | dotando Al
collocazione doctmentatg | mete", ui 9, Tiago 1 Va di 8, Oeta e |
(0 aero Dili A TR |Hono od decano polsi gorso 8. Maurizio, 'cof ‘
nutneti “civici Ivrea, 10 ottobre 1867. TEO vita I
ita a men ni iui; MIE nt GARE oe
0° | Lotte Rn Ù Rosco, fi ogione Rerrando, for
toro di osta, doseritto, in steppa I A I
RRGUIIIASO E O TOI i (A pani ReFTARnO; posti ali l'asta ‘sui uenti
‘prozzi E "re pri ‘toi del pdl dl
Le oflerte 9 esigere; mir, uffa ere seri " Pr " È i iL 7
T'aggiunlicazione satà' definitiva; o 9 L'asta seguirà gotta. i pai
tisul- | {5p Fi TO, SIENA en Pozzetto cul prezzo di L 10,800:43; |
Spese ea I e e Li pito ago logie, m quelo, © il sviso ia du È i n n
“alt Sis. avi i a w TIR " | seg SN Rei dra Ra E, sE La vendita del
‘podezo sopraiadi- | Gi*1 154 02 quelli dla 19 tivrimnio ii
creditori! di dotto Gay |'cdtà 'è'tincolatà ‘all'osservanza (dello
n bossa; re i no vaanbnai=s (Ali: des: E Sacanto. nl principio; del
188812 I gujoto. Dumero,: cioè bosco; re: Fipottere entro giorni
#il | condizioni contonufo-nel eepitolato; di |. x rando; su quello
di LcAN7/10 "I priucipio SN Alla: 85. condotta medico-chieurgica.
ia questo, RT I langue ov prenderne sogni: I I Glamo sono anche
ammessi quoi. gia» | 'Combae/zon 6bbligo di residenza fissa; vera
Gib Beati AMIROIO cor° | zione mell'ficio dl Reglatro di AVE
l'inarenti ‘ali potere Porzio E neo i MA che AILFOTO
ATRSIBFA.cODPINIO o: eon'atergnovdì L. BIO. imiuè per fanta J
Torino, sindaci defi 1 | inn he #05 puro qaensibii PI | iutimngaota
di do Lr. iL HRMSI TN la cata 'dei poroti; oltre l'alloggio.
"TAGconb 4611 | alimento, ol lla cancella, contratti dolo tabella
O, mon cho i do--| "te Mise sondifoni dela vendita «il fa Aeagiaue
1 coni n] tepsity La! domandé ‘sono autendibili Ano a Pr RIME VOI
SAI loro Mon di che: | eumenti celati, ‘1 Praoio ‘ptciticato
il'amposito Bando vo- ue ituikto. ik nese. di novoimbre. prossi
Bollo ndicanto ne, Fota n fatta da] lfinca arranfo Iuogo A pubblica
|\paloin, data corsenza moso, il quale on [Aso 1596 INCANTO! IO
gara, col ibtena dellegfiiione lla | trovasi villa fo Rivoli preso
HE I “DINI in-Pubibit) È i th Ai | cAMdoli vofgitio, o) sotto
l'osservibzii | fcib di prétuita o presso ‘quello ‘dol GONVITTO.
CANDELLERO.. DA VENDERE farne SOIN pol a personalmente, gl 3 i a
mesgo di Mic SN | mteibanalé "civito di orig! Gba | Epeckale
mattttarioì vasti cod | dol legal riguardo. 1 | regiato. Cont
prapruiio aDa Resl di: ar ci _.Go RE vecbale 4 settembra: 1967:
fissò; poù | axvocato; Carla Ugoopno giudes com: | 1 Avizliana,: 9)
astabre 1887. Rivoli, 19 ottobre 1807. 1 4 Tnt dernier, e piega
secola Mb, calme del Elaoio miadbeaà da seth [EE dO dO ppt ortolani
| *vvosten Carla Depulpo giudica con | 7 tr uiui | Doglio cane. TÌ
cancollera dalla pretura |! tano een TAR gre 1 dico, ti sedia er
SSA SUORE malo di e e Tn rin, ia Naluzzo; N93. ‘i E | mobili nani
egli stat scri | orto! sovebre proiin Pee la | VENDITA FORZATA DI
STADILI Ra “eminem Fram AI | rel ando Al'rettombra 1869; nror È
rerificazione dei cr nto: di [ITNDITA BORGATA DI STAI CE N ca
ISTITUTO. FEMMINILE | sisi di Giscnpe eva odiato legna e 0 ide e e
pla L'ISTITUTO DE BENEDETTI luo e tc mato | ili i rg pn |" 10 iti
ng, itlonze, dl fabio rl sati trono e | è 'ipbità in Porn Sia
Pelatipi to. [TC NI; piano 8° prassg | gia Alessandro Damiiano
residente a || on eane | questo circondari logo i LOTO ao, N_ 9 Ole
all'asta ph | Wl Bevtosx iano È pcs | fi 00 eni da bando | Erre) Lc
caio fe fo. per coniato, sun gio giova Paquenta: i È si 25: [
insorte, situati detti stabili ‘sul:torri= LE ra: e elliscenio
Povenipro, sl Dios (Sii catino i fai gepiinto da oltro: Sat e sete
CONCORSO torio di Tivoli cioè: "| inganni dalle | lea l'uno P
mesetto ONE 3 neonato 10 is 0A sno le Beige libere gi lingu UG RSI
: sia hei Pongono (i ene | bt o i im 3 gione elraicà d di musica,
ono gi Dado Aboipio di Merc. | situa 18 stenta di Ro ia || di and
dille ola egg | Patio cda ‘ianosto girdtto od | FOTI 00m d SESSO O
Epecatani tivelgorsi [modo dino luna condotta medio. | nezono 2)
della tappa gi ar. td || IIVE90M0:1801:N; ‘ ampio; fabbricato
(rustico posto “i [371 — NOTIFICANZA jugata, cità di:Noj nella vi
Dirottore propristazio; ‘Shireen colla retribuzione di L: 000,
Savnobio | diatiato | colli numeri: di Da BastDhtrt SAibroN' Rabbi.
Poi AAA Hal logo, colla
di Te en rl 100. or) SI rit il bio ché ii senti Particca Antonio,
Ferrero d'Of- | cazione iberasioni della Com: n iv na ale ne Moio
Mio [bono Pte Wren | Bppna 4017/0691 RM e, civico fu Simone e Musy
Carlo. i) (i |[per l'amministrazione e Venta det [sv Monsotti 16 mi
Deiti beni scramno vendi ia tn || beni ecclesiastici porvenusil
Demo | Ma PaoHi i gl Jotto mul! rei di (4588 pa! |\ni iu data
20-setteabto Ultimo e | Sta CRE ritati dal gaometra Bessone -inv,
sua |[2 oltobre tanto, Sì progelori nello
Con] attfi 16 00srento ott Tre dul- Trusciàtd Hana venne notificato
al sig. LascarmPenezarl, di ignota dimora; [Avolio residenza hi
sentenza de 21 apre". 6, di debito tribunalo alti cho aitorizzà
dawigiiora Fago-
I =" ll'obolazione di 130] abitanti pel! aol to RESA IO paci, seta
pe iutzione (al ‘ejgnorì. aspiranti dei
ponti ‘universitàrii, prima del | ter- tale! di hovembre prasimo,
Da vendere Due Torn jblo/j ‘4 ‘ponente È Ù 1 i 0 di Porta Ganpva, a
tsamintane | BIO Obbicizi, maglie di detto Lazzaro; da legno 0 da
motall dn Merdime:| ii7n A "I relazione è maggio
IBG7.,,.,,|[sala;della ‘
[email protected]'Aviglibuii posta | Suraci per Li
Pantzionii , di addivenif (coi di lu Farfrate; va Calia, ; De Sol
LlSpnfgoo Vesco. LTS, 18 ocra 1667. [net 'iosgo Ki No casa. Quand,
| “ERI E AEEno si fetali nare lp ila dio ‘alla Chio . 031 7 RINERE
Martiziongo sost. alle; ore. 9 antimeridiane dol: gior reg la
BGuOTA. | doll'eredità dela; ecimuin (madre: © ha A LCIMEGE i sie
Re ion prodi, O | eraneest Brenta FRavitrdi va Savina Bepi. AI
ottobre 1867.
locaco ‘Parodi n e
n E dal sig. delegate sella commissioiy [-Anselo Bambi, rosidonte,
)[Novar; Do PO DDA LITO. sel | 5000680, gl pesa messa I benefigio
de poveri; sua di Cio fa noto cho l'oratorio |(Geto Ios; pe iezso
dotto: | SEG tg RIO, ROOT, ot ri corpo di cia anlastatoti In Gio dl
| veto ciclica abb ticgni, [ Tell {alito Uessa Gocialo di Prestiti
Soi Po Lover cane a 6 | ISU IH ei a | Mark ent nd a lo vigiazo
Ail'intana dol se Gba Li ‘podere (orsi nor lf Mir | casa ina n Ion
bbdiioni! 6 Da ir sidente în quest 24 | sprosso nel rela cotlattohe
ili sialo pasta allinasato sui | LA Lencola data. 8: aottemio |
G-ROPFONA TRIERO E e tima. di, #500, con en:
Si ‘che ha fatto pratica 35. | i È Un uomo san Ata Tra nie Viale
Villa della Regina, N. |. ce a tenere In contal lesider di (F
Tapigarsi cime siii csi) Uno Scultore ii Jero e ate Dirige
all'ageozio Torello 308 | sila esposizione di Torino heltamo
Oargun NÈ = 58 , 6 che visitò testè quella uni- versalo di Parigi,
da cui ricavò muovi GUANO. VERO DEL PERÙ ISS mini conati
Ù (EI FALLIMENTO"! Li Geranzani e comp.,
giù creta i forin, vi voro, desidera dI | Preso. Î N i rizzato con
senteuza di detto tri i E, presso gli apodizioniori Sasere occupato
in qualche fabbrica | tenza del detto, tribumalo in du', gel Pedra,
detto II pd irance: | bale. agosto ultimo; scorso; |(sttx|{- pit
vasta gli ‘Cdmmnstta dè Torto Go ii esi de modi ot ‘qualdiasi
stabilimento | giorno d'oggi, fu-vandito* Sit afgnori | sro:
eiTiOno di Avigliata, peovauion(e | rogistrata a debito;il 1 stesso
meet) |/don'bortenza delli 11 corfeato mese, + 60 fr Ù v made don
Giorgio; Or ia caziohiso prevosto DI a Ueglivintermi di Torino , |
con cui:venpo'per l'ixurione fol re- | ha dichiarato il fa limento;
della; pr | d ga SMR PR vWidensa, 19, Torino." ‘| Dirigersi al ig,
B.T,.C.in Torino, lella cattedrale! %i Fossanoy:e: Giu FE trae Sa
Re ‘Son | Iativo giudizio di gra detta ditta A, Gurana com. i nomi,
VISIONE NERA pre Ganz, residenti‘ Fossano, tinto 1 sight gigNico
Hiv roll giardino , odi at e. comunione_ fra loro, per | ©itari 12,
are 78, contiara 87, affziato
9 L'orlnoj ha Grdinato*l'ppotizione Li Da 3 chutiare; Tratti, od
'ordinaro”di” creditori in- | sigilli sugli esCotgi, ibi ili di i A
Lt pen di LOT, CY | 3 SE Rein BA e PT Aerei | GOT SODO i ma RI 1
segni nile pr ri ateo [CI di O A nitida i cl “ino? | mobili
labitunine 4 Tric soto scado nel? giorzio 1. volgenta fili
&BPAUK ini aving | ale ISLA PA RI 1° SR tag h pro, Geranzani,
ta # RIAPERTURA oltobre - li spia per osbe6 calmi | ico GM SpA pd
Pisoni ing ioani e Gnpro Da Desiginazione dello stalle venduto:
Juno, darzapyp farGondtase det f cozionenitub bags loi fratelli,
Barale, donfeiliati in Torini . I Dan i | n Nearag 4 Bc ono nere |
CI 1 [asd
Fi ha nai la menzione er tori di comphrira domina: ca Corpo di cast
cile p pasficisconi Eos Pugi
gela eu (Ro SES Avia bo: on È È muli | tr 10 Corbo; CAR i cone I
noi " della ;cit 1} delle offerti da sindaci sa Re resenza | dol E
i SII peo del Aieta | Trame f iper, dol MAGAZZINO LIVORNESE Vedi,
Soa PO gici Mud | adele api i o-gl sto IRIGANZA DL GI 1 A DI da
cirio ne dir | 4 tro sotto i ib. 908 della matrice, | HOME Gd
ierizione ipo Jstenta Lila, Trangoeso, venga SU do tito ra + = soa:
io Ai fpinto... > L_KO.pieFto 20A nolranio: astro mit n Apisti
(Psa edita. | ib, vadozi ù i Pe di L'ala dpi, Fiato dl penraoi8
Gaga | _ Or 10 Gta 1887 N: E ZI O — Sf noli fari pdc atinbssi
augoggaii [n ga tn piano di Drapperie ed abiti co, grande
laboratorio, di ATTO DÌ CITAZIONE» TOI en 1, 1 Hi gino delb di I di
DE COA E Soivia Go vondità: lor Sopra Ho: Famas a , gonfezione, per
uomo sì borghese che militare; | Gili, ta Cui dda allori so aio i
ii Lo gine li logi si Roby ac Gini. coat Lc ‘a Pirenei esrcont ta
GIGI Di dito. în Wia Nubba, casq Melano, gite, salina vi sea È Eri
ratome se sia ssi ol î Jo sistoto. rovziae falle di -ogni agri; m
esi 0 1 AO € pacco di Lion (eni | Vigna ‘onecaono ‘pie FUSIRIT |!
Doo Ne pitztià, i servi, fano sierica alare Deopiariondi dcto bapne
| Ut /coi BIMOETO oneri) la "pel ‘©| 0a We “RINO Sai il slo o bla
sup | ieluntoro de SO Fino |A RIEN, | coni i " Chessa Mandook Bret
11» z SI STE | Chie, a Roi ia MII Mil TEii tzAang liu a Gai AL CI
pa DO | lira rodi arr lio Lc lo sr rapa: | nica pt i ione {RES ie E
‘i oorgbaico AMI 2 del core tito, vene cita
Bosco! ii domitilio, rosienza 19° di Ea mente dollar r4)\ god.
pioo,.civ, per compi SAL Bilal (et
| cotanto
vanza dello loggi vigent| Pri poleste |.KeDto, ni ‘Arda, si O di
ROTA tibiale ML "Ta, ll ico "bilapato Proteo Bertini Veraru)
dullaiCoreaziohe nel
BANGO-M Scuola di anplicazione;(e:
alle gra 2 Dr ie ted |
nf HO avanti il tri edotto, por nasere. iigamento a favore a
della;stesso «Pelia Golf somma di | Con atte 11 Hrfear I 1{5%
cogiiiponésai dalla giudi- | Folio6!Bonb Press A tek
opeLLO HEER: pa ei meinen pa merc
a bici cif mex dol
HEBPRORA ‘Torino, 1