Programmi di Cooperazione Territoriale E i ClbiEuropea in ...territori.formez.it/sites/all/files/Slides Sciumbata.pdf · Cooperazione Territoriale E i ClbiEuropea in Calabria Catanzaro

Programmi di Programmi di Cooperazione Territoriale Cooperazione Territoriale

E i C l b iE i C l b iEuropea in CalabriaEuropea in CalabriaCatanzaro 20 novembre 2008Catanzaro 20 novembre 2008

REGIONE CALABRIA REGIONE CALABRIA Unità di ProgettoUnità di Progetto

CALABRIACALABRIACALABRIACALABRIA

l l d ll l d lRuolo importante al centro del Ruolo importante al centro del MediterraneoMediterraneoMediterraneoMediterraneo

Programmi Comunitari di Cooperazione Territoriale


p

UNITÀ DI PROGETTOUNITÀ DI PROGETTOUNITÀ DI PROGETTOUNITÀ DI PROGETTO

È stata istituita con Deliberazione È stata istituita con Deliberazione di Giunta Regionale n 770 dell’ di Giunta Regionale n 770 dell’ di Giunta Regionale n. 770 dell di Giunta Regionale n. 770 dell 11.11.200611.11.2006

È t ll di tt di d È t ll di tt di d È posta alle dirette dipendenze È posta alle dirette dipendenze del Presidente della Giunta del Presidente della Giunta RegionaleRegionale

Ha competenze in materia di Ha competenze in materia di internazionalizzazione, nonché di internazionalizzazione, nonché di

REGIONE CALABRIAREGIONE CALABRIA

i à dii à di coordinamento e supervisione coordinamento e supervisione sulla struttura operativa di sulla struttura operativa di Bruxelles.Bruxelles.

Unità di ProgettoUnità di Progetto

Relazioni Internazionali, Politiche Relazioni Internazionali, Politiche EuroEuro--Mediterranee, Programmi Mediterranee, Programmi

Speciali U E Obiettivo 3Speciali U E Obiettivo 3Speciali U.E., Obiettivo 3Speciali U.E., Obiettivo 3

INTERREG IIIINTERREG IIIINTERREG IIIINTERREG IIIINTERREG IIIINTERREG IIIINTERREG IIIINTERREG III

INTERREG III strumento di politica INTERREG III strumento di politica regionale comunitaria. regionale comunitaria.

L'obiettivo di Interreg è di rafforzare la L'obiettivo di Interreg è di rafforzare la coesione economica e sociale nell'UE coesione economica e sociale nell'UE coesione economica e sociale nell UE coesione economica e sociale nell UE promuovendo da un lato la promuovendo da un lato la cooperazione cooperazione transfrontalieratransfrontaliera cooperazione cooperazione transfrontalieratransfrontaliera, , transnazionaletransnazionale e e interregionaleinterregionale e e dall'altro lato lo sviluppo equilibrato del dall'altro lato lo sviluppo equilibrato del dall altro lato lo sviluppo equilibrato del dall altro lato lo sviluppo equilibrato del territorio.territorio.


INTERREG IIIINTERREG IIIINTERREG IIIINTERREG III

Punto A: la cooperazione Punto A: la cooperazione Punto A: la cooperazione Punto A: la cooperazione transfrontaliera transfrontaliera

Punto B: la cooperazione Punto B: la cooperazione transnazionale transnazionale transnazionale transnazionale

Punto C: la cooperazione Punto C: la cooperazione Punto C: la cooperazione Punto C: la cooperazione interregionaleinterregionale


INTERREG IIIAINTERREG IIIAINTERREG IIIAINTERREG IIIAIl bi tti è Il bi tti è Il suo obiettivo è promuovere Il suo obiettivo è promuovere e realizzare strategie comuni e realizzare strategie comuni per sostenere lo sviluppo di per sostenere lo sviluppo di regioni o distretti economicoregioni o distretti economicoregioni o distretti economicoregioni o distretti economico--sociali transfrontalieri.sociali transfrontalieri.

I territori interessati sono I territori interessati sono zone situate lungo le frontiere zone situate lungo le frontiere terrestri interne ed esterne terrestri interne ed esterne d ll’U i i d d ll’U i i d dell’Unione, assieme ad dell’Unione, assieme ad alcune zone costiere. alcune zone costiere.

La Calabria non è zona La Calabria non è zona ammissibile.ammissibile.


INTERREG IIIB INTERREG IIIB Cooperazione transnazionale Cooperazione transnazionale

Partecipazione delle autorità nazionali regionali e locali per la Partecipazione delle autorità nazionali regionali e locali per la Partecipazione delle autorità nazionali, regionali e locali per la Partecipazione delle autorità nazionali, regionali e locali per la promozione di una migliore integrazione all'interno dell'Unione promozione di una migliore integrazione all'interno dell'Unione

attraverso la formazione di vasti gruppi di regioni europee. attraverso la formazione di vasti gruppi di regioni europee.

I programmi transnazionali di cooperazione incoraggiano uno I programmi transnazionali di cooperazione incoraggiano uno sviluppo sostenibile ed equilibrato del territorio europeosviluppo sostenibile ed equilibrato del territorio europeo, ,

nonché una migliore integrazione tra gli Stati membri e i paesi nonché una migliore integrazione tra gli Stati membri e i paesi did ti d lt i i li it fidid ti d lt i i li it ficandidati ed altri paesi limitrofi.candidati ed altri paesi limitrofi.

Le azioni prioritarie sono: Le azioni prioritarie sono: l b t t i di il t it i l l l b t t i di il t it i l l elaborare strategie di sviluppo territoriale su scala elaborare strategie di sviluppo territoriale su scala

transnazionaletransnazionalepromuovere sistemi di trasporto efficaci e sostenibili e promuovere sistemi di trasporto efficaci e sostenibili e

agevolare l'accesso alla società dell'informazioneagevolare l'accesso alla società dell'informazioneagevolare l accesso alla società dell informazioneagevolare l accesso alla società dell informazionepromuovere la salvaguardia dell'ambiente e delle risorse promuovere la salvaguardia dell'ambiente e delle risorse

naturali, soprattutto di quelle idriche naturali, soprattutto di quelle idriche


INTERREG IIIB INTERREG IIIB 13 i13 i13 programmi13 programmi

Mediterraneo occidentale;Mediterraneo occidentale;Europa sudEuropa sud--occidentale;occidentale;Europa sudEuropa sud occidentale;occidentale;Spazio alpino;Spazio alpino;Europa nordEuropa nord--occidentale;occidentale;Spazio atlantico;Spazio atlantico;Spazio atlantico;Spazio atlantico;Mare del Nord;Mare del Nord;Mare Baltico;Mare Baltico;P if i i lP if i i lPeriferia settentrionale;Periferia settentrionale;CADSES;CADSES;Archimed;Archimed;Spazio AzzorreSpazio Azzorre--CanarieCanarie--Madera;Madera;Spazio Caraibi;Spazio Caraibi;Spazio Oceano Indiano.Spazio Oceano Indiano.


INTERREG IIIB INTERREG IIIB MedoccMedocc

L'obietti o p in ip le L'obietti o p in ip le L'obiettivo principale: L'obiettivo principale:

migliorare la competitività territoriale del migliorare la competitività territoriale del migliorare la competitività territoriale del migliorare la competitività territoriale del Mediterraneo occidentale Mediterraneo occidentale rafforzare la coesione dell'area interessata rafforzare la coesione dell'area interessata

i d l liti h di il i d l liti h di il armonizzando le politiche di sviluppo armonizzando le politiche di sviluppo territoriale per renderle compatibili e più territoriale per renderle compatibili e più coerenti. coerenti.

Per il periodo 2000 Per il periodo 2000 -- 2006, l'iniziativa 2006, l'iniziativa comunitaria INTERREG III B MEDOCC comunitaria INTERREG III B MEDOCC co u ta a G OCCco u ta a G OCC

dispone di un budget di dispone di un budget di 214,9 milioni di Euro214,9 milioni di Euro. .


INTERREG IIIB INTERREG IIIB MedoccMedocc

L’ d l M dit L’ d l M dit L’area del Mediterraneo L’area del Mediterraneo occidentale è costituita da occidentale è costituita da regioni europee che regioni europee che appartengono a sette stati: appartengono a sette stati: appartengono a sette stati: appartengono a sette stati: Spagna, Portogallo, Spagna, Portogallo, Francia, Grecia, Italia, Francia, Grecia, Italia, Malta Regno Unito Malta Regno Unito Malta, Regno Unito. Malta, Regno Unito.

I progetti coinvolgono I progetti coinvolgono h P i i ti h P i i ti anche Paesi associati e anche Paesi associati e

quelli MEDA: Svizzera, quelli MEDA: Svizzera, Algeria, Egitto, Libano, Algeria, Egitto, Libano, Marocco Siria Territori Marocco Siria Territori Marocco, Siria, Territori Marocco, Siria, Territori palestinesi, Tunisia, palestinesi, Tunisia, Turchia.Turchia.


INTERREG IIIB INTERREG IIIB ARCHIMEDARCHIMED

INTERREG III B ARCHIMED è stato approvato il 03/03/03 con INTERREG III B ARCHIMED è stato approvato il 03/03/03 con Decisione della Commissione Europea n. C (2003) 117.Decisione della Commissione Europea n. C (2003) 117.

Obiettivo principale del Programma: migliorare l’integrazione Obiettivo principale del Programma: migliorare l’integrazione dell’area Suddell’area Sud--est del Mediterraneo.est del Mediterraneo.

Tre obiettivi strategici:Tre obiettivi strategici:1.1. Pianificazione territoriale a livello transnazionale al Pianificazione territoriale a livello transnazionale al

fine di promuovere lo sviluppo policentrico e fine di promuovere lo sviluppo policentrico e t ibilt ibilsostenibile;sostenibile;

2.2. Migliore accesso ai trasporti e reti energetiche Europee Migliore accesso ai trasporti e reti energetiche Europee e alla società dell’informazione;e alla società dell’informazione;

33 Promozione e conservazione del patrimonio naturale Promozione e conservazione del patrimonio naturale 3.3. Promozione, e conservazione del patrimonio naturale, Promozione, e conservazione del patrimonio naturale, culturale ed ambientale.culturale ed ambientale.

Finanziato dal FESR ha una dotazione diFinanziato dal FESR ha una dotazione di €€ 119 578 164 00119 578 164 00


Finanziato dal FESR, ha una dotazione diFinanziato dal FESR, ha una dotazione di €€ 119.578.164,00119.578.164,00

INTERREG IIIB INTERREG IIIB ARCHIMEDARCHIMED

Le aree ammissibiliLe aree ammissibili

Stati Membri dell’UE: Stati Membri dell’UE: Grecia, Malta, Cipro e Grecia, Malta, Cipro e cinque regioni dell’ cinque regioni dell’ Italia meridionale: Italia meridionale: Italia meridionale: Italia meridionale: Sicilia, Calabria, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia e Basilicata, Puglia e Campania.Campania.pp

Paesi Terzi: Paesi Terzi: Turchia, Libano, Siria, Turchia, Libano, Siria, Turchia, Libano, Siria, Turchia, Libano, Siria, Israele, Giordania, Israele, Giordania, Egitto e Autorità Egitto e Autorità Palestinese.Palestinese.


INTERREG III CINTERREG III CCooperazioneCooperazioneCooperazione Cooperazione InterregionaleInterregionalegg

La cooperazione interregionale è intesa a migliorare La cooperazione interregionale è intesa a migliorare l'efficacia delle politiche e degli strumenti di sviluppo l'efficacia delle politiche e degli strumenti di sviluppo e cac a de e po c e e deg s u e d s uppoe cac a de e po c e e deg s u e d s upporegionale tramite un ampio scambio di esperienze regionale tramite un ampio scambio di esperienze

La sezione C riguarda in particolare le regioni in ritardo di La sezione C riguarda in particolare le regioni in ritardo di La sezione C riguarda in particolare le regioni in ritardo di La sezione C riguarda in particolare le regioni in ritardo di sviluppo e in corso di riconversione.sviluppo e in corso di riconversione.

L’obiettivo di questa sezione è rendere più efficaci le L’obiettivo di questa sezione è rendere più efficaci le politiche e gli strumenti di sviluppo regionale grazie allo politiche e gli strumenti di sviluppo regionale grazie allo scambio su vasta scala di informazioni, alla condivisione scambio su vasta scala di informazioni, alla condivisione ,,

delle esperienze e alla creazione di strutture di delle esperienze e alla creazione di strutture di cooperazione fra le regioni.cooperazione fra le regioni.


INTERREG IIICINTERREG IIICINTERREG IIICINTERREG IIIC

Possono partecipare al Possono partecipare al Programma Interreg IIIC tutte Programma Interreg IIIC tutte g gg gle regioni dell’Unione Europea. le regioni dell’Unione Europea. Per motivi gestionali il territorio Per motivi gestionali il territorio dell’UE e stato suddiviso indell’UE e stato suddiviso indell UE e stato suddiviso in dell UE e stato suddiviso in quattro zone di cooperazione:quattro zone di cooperazione:

Sud Sud Sud Sud OvestOvestEst Est NordNord


Progetti INTERREG Progetti INTERREG 20002000--20062006

IIIB MEDOCCIIIB MEDOCCIIIB MEDOCCIIIB MEDOCC

AMPHOREAMPHORE

IIIB ARCHIMEDIIIB ARCHIMED

FREEMEDFREEMEDREMOMEDREMOMEDRESTAURONETRESTAURONETRISCMASSRISCMASS

FREEMEDFREEMEDMEDIMEDI--CUBECUBEMILDMAP MEDIAMILDMAP MEDIARISCMASSRISCMASS

RURALMED IIRURALMED IISEDEMED IISEDEMED IITELA DI ARACNETELA DI ARACNE

RISKMEDRISKMEDDISCOVERING MAGNA GRAECIADISCOVERING MAGNA GRAECIA

TELA DI ARACNETELA DI ARACNEURBACOSTURBACOSTEUROMEDSYS IIEUROMEDSYS IIGOGO NETWORKNETWORK

IIIC SUDIIIC SUD

GOGO--NETWORKNETWORKMATAARIMATAARIMAVITRAMAVITRA

CITY TO CITYCITY TO CITYMEDITERRITAGEMEDITERRITAGE


Calabria protagonista in EuropaCalabria protagonista in EuropaCalabria protagonista in EuropaCalabria protagonista in Europa

“La Calabria, come l’esperienza “La Calabria, come l’esperienza La Calabria, come l esperienza La Calabria, come l esperienza INTERREG ha ampiamente INTERREG ha ampiamente

dimostrato ha tutti i requisiti e le dimostrato ha tutti i requisiti e le dimostrato, ha tutti i requisiti e le dimostrato, ha tutti i requisiti e le potenzialità per essere protagonista potenzialità per essere protagonista

i E ”i E ”in Europa”in Europa”


Programmi di Programmi di Cooperazione TerritorialeCooperazione TerritorialeCooperazione Territoriale Cooperazione Territoriale

Programmazione 2007Programmazione 2007--20132013..

Programma MEDProgramma MEDgg

Programma INTERREG IVCProgramma INTERREG IVCProgramma INTERREG IVCProgramma INTERREG IVC

Programma ENPI CBC Bacino del Programma ENPI CBC Bacino del MediterraneoMediterraneo


Programma MEDProgramma MEDProgramma MED Programma MED

ObiettivoObiettivoMigliorare la competitività Migliorare la competitività Migliorare la competitività Migliorare la competitività

dello spazio Mediterraneo per dello spazio Mediterraneo per assicurare la crescita e assicurare la crescita e

l’occupazione per le l’occupazione per le l’occupazione per le l’occupazione per le generazioni future, generazioni future,

promuovere la coesione promuovere la coesione i i l l i i i l l i territoriale e la protezione territoriale e la protezione

dell’ambiente in una logica di dell’ambiente in una logica di sviluppo sostenibile.sviluppo sostenibile.


Programma MEDProgramma MEDProgramma MED Programma MED P i itàP i itàPrioritàPriorità

Rafforzamento delle Rafforzamento delle ità d'i iità d'i icapacità d'innovazione;capacità d'innovazione;

Tutela dell'ambiente e Tutela dell'ambiente e promozione di uno sviluppo promozione di uno sviluppo territoriale sostenibile; territoriale sostenibile; Miglioramento della mobilità Miglioramento della mobilità e accessibilità dei territori; e accessibilità dei territori; Promozione di uno sviluppo Promozione di uno sviluppo policentrico ed integrato policentrico ed integrato dello spazio MEDdello spazio MED


Programma MEDProgramma MEDProgramma MED Programma MED PROGETTI IN APPROVAZIONEPROGETTI IN APPROVAZIONEPROGETTI IN APPROVAZIONEPROGETTI IN APPROVAZIONE

COASTCOAST--RISKRISK –– Sviluppo di un sistema di allarme Sviluppo di un sistema di allarme pppppreventivo per il controllo del rischio atmosferico e preventivo per il controllo del rischio atmosferico e marino nelle aree costiere del Mediterraneomarino nelle aree costiere del Mediterraneo

IPIP--SMEsSMEs -- Sensibilizzazione e potenziamento Sensibilizzazione e potenziamento dell’accesso agli strumenti per la tutela della proprietà dell’accesso agli strumenti per la tutela della proprietà intellettuale: servizi innovativi per le PMI del intellettuale: servizi innovativi per le PMI del intellettuale: servizi innovativi per le PMI del intellettuale: servizi innovativi per le PMI del MediterraneoMediterraneo

TERCONMEDTERCONMED Il terminal container come elemento Il terminal container come elemento TERCONMEDTERCONMED -- Il terminal container come elemento Il terminal container come elemento chiave per il trasporto marittimo a corto raggio nel chiave per il trasporto marittimo a corto raggio nel MediterraneoMediterraneo


PEV e ENPIPEV e ENPI

Politica Europea di Vicinato (PEV) dell’UEStrumento finanziario ENPI, (European

Neighbourhood and Partnership Instrument)e g ou ood a d a e s p s u e )

La PEV ha una duplice finalità: 1) contrastare l’emergenza di nuove linee di divisione tra Europa e P i d l i i t Paesi del vicinato; 2) rafforzare stabilità, sicurezza e benessere ai confini dell’Europa e nell’area dei paesi vicini, e, nel contempo, favorire una maggiore integrazione politica ed economica

Per il periodo di programmazione 2007/2013, viene istituito con il reg. (CE)1638/2006, un unico e nuovo strumento europeo di partenariato e vicinato ENPI la p pcui disponibilità finanziaria è di 11,18 miliardi di euro


ENPIENPI

Una caratteristica innovativa di tale strumento è la sua componente di cooperazione transfrontaliera (CBC Cross-

Border Cooperation), che mira a rafforzare la cooperazione Border Cooperation), che mira a rafforzare la cooperazione tra i territori posti ai confini esterni dell'UE.

Due tipologie di programmi: Due tipologie di programmi: bilaterali sulle frontiere terrestri (o stretti marittimi), multilaterali di bacino sulle frontiere marittime.

Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo

A t d ll C i i E d i i Approvato dalla Commissione Europea con decisione n. 2008/020-284 del 14 agosto 2008


Programma ENPI CBC Bacino Mediterraneo


Programma CBC Bacino Mediterraneo

PRIORITAPRIORITA’’PRIORITAPRIORITA’’

1. Promuovere lo sviluppo socio-economico nelle regioni situati su t bi i l ti d ll f ti ientrambi i lati delle frontiere comuni

2. Affrontare sfide comuni in settori quali la gestione delle risorse t li l l tt ll’i i t l ità bblinaturali e la lotta all’inquinamento, la sanità pubblica

3. Assicurare frontiere efficienti e sicure attraverso la regolare i l i d i b i d llcircolazione dei beni e delle persone

4. Promuovere la cooperazione People to People a livello locale attra erso atti ità di scambio nel campo sociale c lt rale eattraverso attività di scambio nel campo sociale, culturale e educativo


INTERREG IV CINTERREG IV CINTERREG IV CINTERREG IV C

Il Programma Operativo INTERREG IVC fa parte Il Programma Operativo INTERREG IVC fa parte dell’Obiettivo 3 “Cooperazione Territoriale dell’Obiettivo 3 “Cooperazione Territoriale pp

europea” della programmazione 2007 europea” della programmazione 2007 –– 20132013

Approvato l’11/09/2007 con Decisione della CE C (2007)4222, Approvato l’11/09/2007 con Decisione della CE C (2007)4222, èè

pp ( ) ,pp ( ) ,è stato presentato a Lisbona il 21 settembre 2007è stato presentato a Lisbona il 21 settembre 2007

INTERREG IVC differisce dagli altri programmi di cooperazione INTERREG IVC differisce dagli altri programmi di cooperazione g p g pg p g ptransfrontaliera e transnazionale non solo per la transfrontaliera e transnazionale non solo per la copertura copertura

geograficageografica, ma anche per la natura stessa della , ma anche per la natura stessa della cooperazione, infatti, si focalizza cooperazione, infatti, si focalizza sull’identificazione, sull’identificazione,

analisi e trasferimento di buone pratiche allo scopo analisi e trasferimento di buone pratiche allo scopo analisi e trasferimento di buone pratiche allo scopo analisi e trasferimento di buone pratiche allo scopo di di migliorare l’efficacia delle migliorare l’efficacia delle politiche regionali e localipolitiche regionali e locali..


Zone eleggibiliZone eleggibili

•• 27 Stati Membri UE27 Stati Membri UE

•• Norvegia, SvizzeraNorvegia, Svizzerag ,g ,


INTERREG IV CINTERREG IV CINTERREG IV CINTERREG IV CObiettivo generale:Obiettivo generale:Obiettivo generale:Obiettivo generale:

miglioramento delle politiche di sviluppo nei miglioramento delle politiche di sviluppo nei settori dell’innovazione, dell’economia della settori dell’innovazione, dell’economia della ,,

conoscenza, dell’ambiente e della prevenzione dei conoscenza, dell’ambiente e della prevenzione dei rischirischi

modernizzazione economica modernizzazione economica modernizzazione economica modernizzazione economica incremento della competitività dell’Europaincremento della competitività dell’Europa

PrioritàPrioritàInnovazione ed economia della conoscenzaInnovazione ed economia della conoscenza

Ambiente e prevenzione del rischioAmbiente e prevenzione del rischioFinan iamento FESR Finan iamento FESR Finanziamento FESR Finanziamento FESR

302 milioni di Euro per 5 call 302 milioni di Euro per 5 call


INTERREG IV CINTERREG IV CI CALLI CALL

PAESE PROGETTI APPROVATI

PROGETTI NON ELEGGIBILI

PROGETTI NON APPROVATI

TOTALE

Italia 9 20 77 106 Spagna 5 21 69 95Grecia 3 16 62 81 Germania 3 8 26 37 Portogallo - 4 22 26 Gran Bretagna 5 4 16 25Gran Bretagna 5 4 16 25Francia 5 5 13 23 Olanda 2 4 13 19 Finlandia 1 3 10 14 Austria - 1 7 8Austria - 1 7 8Belgio - 2 5 7 Ungheria 3 - 4 7 Cipro 1 - 4 5 Rep. Ceca - 1 4 5p


INTERREG IV CINTERREG IV CII CALLII CALL

Nel corso del Forum sulla Cooperazione territoriale Nel corso del Forum sulla Cooperazione territoriale europea é stato lanciata la europea é stato lanciata la europea, é stato lanciata la europea, é stato lanciata la

II Call del programma INTERREG IVC II Call del programma INTERREG IVC

La scadenza é il La scadenza é il 30 Gennaio 200930 Gennaio 2009

La documentazione completa ed il nuovo La documentazione completa ed il nuovo Application pack sono disponibili sul sito ufficiale Application pack sono disponibili sul sito ufficiale

del p og ammadel p og ammadel programmadel programmawww.interreg4c.euwww.interreg4c.eu


COMITATO COMITATO NAZIONALENAZIONALENAZIONALENAZIONALE

INTERREG IV CINTERREG IV CIl 31/05/2007 la Regione Calabria è stata designata dalla Conferenza Il 31/05/2007 la Regione Calabria è stata designata dalla Conferenza

delle Regioni e delle Province autonome italiane a presiederedelle Regioni e delle Province autonome italiane a presiederedelle Regioni e delle Province autonome italiane a presiederedelle Regioni e delle Province autonome italiane a presiedereIl Comitato Nazionale del Il Comitato Nazionale del

Programma Operativo INTERREG IVCProgramma Operativo INTERREG IVCg pg p

Essa ricopre pertanto il ruolo di coordinamento a livello nazionale Essa ricopre pertanto il ruolo di coordinamento a livello nazionale Essa ricopre pertanto il ruolo di coordinamento a livello nazionale Essa ricopre pertanto il ruolo di coordinamento a livello nazionale nonché di nonché di Punto di Contatto Nazionale.Punto di Contatto Nazionale.

Formulario online sul sito del National Contact Point Italiano Formulario online sul sito del National Contact Point Italiano o u a o o e su s o de a o a Co ac o a a oo u a o o e su s o de a o a Co ac o a a owww.interreg4cwww.interreg4c--italia.eu/index.aspitalia.eu/index.asp


Grazie per la G pcortese attenzione!

REGIONE CALABRIAREGIONE CALABRIAUnità di ProgettoUnità di Progetto

Relazioni Internazionali, Politiche EuroRelazioni Internazionali, Politiche Euro--M dit P i S i li U E M dit P i S i li U E Mediterranee, Programmi Speciali U.E., Mediterranee, Programmi Speciali U.E.,

Obiettivo 3Obiettivo 3

Dott. Antonio SCIUMBATADott. Antonio [email protected]@regcal.it

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