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 MICHELE SPIGA III F 27/05/2012 La guerra dei T rent’anni Le cause della guerra e la fase b oema La guerra dei Trent’anni si svolse, pur tra varie pause, tra il 1618 ed il 1648; anche se in essa vi hanno combauto varie potenze europee, l’epicentro del conflio fu la Germania. Le cause di quest o conflio furono essenzialmente religiose: il re caolico di Boe- mia Ferdinando II, nel 1617, in accordo con lo spirito della Controriforma, impedì ai protestanti l’accesso alle cariche pubbliche e mise in ao una censura sulla stampa. La Boemia, infai, era un paese a maggioranza calvinista : per scongiurare la guerra civi- le, era stato necessario concedere la libertà di culto. Ed è proprio dalle conseguenze della Pace di Augusta 1  che scaturirono i contrasti tra la religione caolica e quella protestante. Difai, la maggior parte dei principi tedeschi div entati lut era ni non aveva restituito all a Chiesa Ca oli ca le terre di cui si erano impossessati, senza tener conto delle condizioni della pace. La tensione era cresciuta quando nel 1608 gli stati protestanti, temendo una politica aggressiva dell’imperatore caolico Massimili ano di Baviera, si erano riuniti in una lega, l’ Unione Evangelica. I nobili boemi, per cui, tra il 1617 ed il 1618 si ribellarono all’intransigenza del re: il 23 maggio 1618, nella defenestrazione di Praga, i calvinisti ribelli fecero precipitare dal palazzo reale due funzionari . Dopo aver occupato il castello, elessero come nuovo re il palatino Federico V . Ferdinando fu aiutato dai finanziamenti del papa e dall’esercito spagnolo per piegare la rivolta boema: egli, nella baaglia della Montagna Bianca , riuscì a riconq uistar e Praga nel 1620. La successiva vendita delle terre dei calvinisti ai caolici permise a questi ultimi di arricchirsi: uno di questi fu Wallenstein. Con l’entrata in guerra della Danimarca a sostegno dei protestanti nel 1625, egli arruolò per conto dell’imperatore un esercito mercenario, che si sostentava tramite le razzie dei villaggi che incontrava per la via. Dopo quaro anni, la Danimarca si ritirò dal conflio: Ferdinando emanò dunque l’edio di restituzione, secondo cui i calvinisti, in base al principio del cuius re- gio eius religio 2 ,  venivano banditi dall’impero. Inoltre, i luoghi di culto diventati caolici furono dati in mano ai gesuiti. La fase svedese Nel 1630 il re svedese Gustavo Adolfo, per paura che il progeo di W allenstein — uni- ficare la Germania e farla divent are una grande potenza economica e militare in Europa — potesse interrompere i proficui commerci che il paese scandinavo intraeneva nel Mar Balt ico, decise di entrare in guerra. In eei, anche i principi (sia protestanti che caolici) non potevano sorire il comandante imperiale, poiché avevano il timore che l’eccessiva potenza dell’esercito imperiale avrebbe potuto portare alla perdita dei propri titoli : essi, infai, avevano costreo l’imperatore, sempre nello stesso anno, a sciogliere l’esercito di Wallenstein. 1 Sti pul ata nel 155 5 dopo la sconfia di Carlo V, essa sanci va il prin cip io del cuius reg io eius religi o e la restituzione delle terre dei principi convertitisi al protestantesimo dopo il 1552. 2 Second o esso, il pri ncipe era li bero di dec ider e la propr ia reli gione , che dov eva essere segu ita da tui i suo i sudditi. LA GUERRA DEI TRENTANNI 1

Riassunto storia: Italia ed Europa nel primo ’600

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Riassunto sulla situazione europea (la Guerra dei Trent’anni) e italiana durante il primo XVII secolo.

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