TAHITI TOURISME

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    PRESS KIT TAHITI TOURISMEINDICE:

    1. LA POLINESIA FRANCESE

    2. PROFILO ENTE DEL TURISMO POLINESIA FRANCESE TAHITI TOURISME

    3. INFORMAZIONI UTILI

    4. IL VIAGGIO

    5. ARCIPELAGO DELLA SOCIET

    6. ARCIPELAGO DELLE TUAMOTU

    7. ARCIPELAGO DELLE MARCHESI

    8. ARCIPELAGO DELLE AUSTRALI

    9. ARCIPELAGO DELLE GAMBIER

    10. OFFERTA RICETTIVA

    11. DA LEGGERE PRIMA DI PARTIRE

    12. PERSONAGGI E FILMOGRAFIA

    13. IL MATRIMONIO

    TAHITI TOURISME ITALIAPiazza Caiazzo 3 - 20124 Milanotel. 02 66980317

    [email protected]

    Ufficio stampa: Sara Cusm, Martina [email protected], [email protected]

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    LA POLINESIA FRANCESE

    Tahiti e le sue isole, conosciute come Polinesia Francese, si trovano nella zona orientale delSud Pacifico, in una fascia compresa tra lEquatore e il Tropico del Capricorno. 118 isole eatolli disseminati su 5 milioni di chilometri quadrati di superficie marina (unarea grande quanto

    lintera Europa) e suddivisi in cinque arcipelaghi:Societ che comprende Tahiti, Moorea, Bora Bora, RaiateaAustrali che comprende Rurutu e TubuaiMarchesi che comprende Nuku Hiva e Hiva OaTuamotu che comprende Rangiroa, Tikehau, Fakarava, ManihiGambier che comprende Mangareva

    Gli arcipelaghi presentano caratteristiche diverse: nella Societ, Marchesi e Australiprevalgono le isole alte, con al centro picchi montuosi ricoperti di foreste, che talvolta sonocircondate da una laguna chiusa dalla barriera corallina; nelle Tuamotu e Gambier, invece,prevalgono le isole basse o atolli, antichi crateri sommersi di cui affiorano strisce di sabbiabianca che circondano ad anello lagune interne.

    Estensione del territorio:Superficie 4000 kmqPopolazione 245.000Densit 62 ab./kmqCoordinate lat 5 - 30 S; long 156 - 132 WCapoluogo PapeeteUnit monetaria CFP Franco del PacificoCambio 1

    CFPPROFILO ENTE DEL TURISMO POLINESIA FRANCESE TAHITI TOURISME

    Tahiti Tourisme una GIE (Gruppo di interesse economico) con sede a Papeete (Tahiti -Polinesia Francese), e dispone di 15 uffici di rappresentanza :

    - In Europa: Italia, Francia, Benelux, Svizzera, Austria, Scandinavia, Europa orientale ecentrale, Germania, Spagna/Portogallo, Gran Bretagna

    - In America: Nord America, Sud America

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    - Asia - Pacifico: Giappone, Australia, Nuova Zelanda, ufficio per lAsia

    Tahiti Tourisme impegnato nella promozione di Tahiti e le sue isole in questi mercati,attraverso azioni rivolte al grande pubblico e agli operatori professionali come tour operator eagenzie di viaggio.

    Ente del Turismo della Polinesia Francese:

    Tahiti Tourisme ItaliaPiazza Caiazzo 3 20124 Milanotel. (39) 02 66980317; fax (39) 02 [email protected] / web-site: www.tahiti-tourisme.it

    Per interviste:Sara Cusm, Martina [email protected], [email protected]

    Tel. 02 669927.241 02 669927.229

    Siti istituzionali:www.presidence.pf (sito della presidenza con link ai vari ministeri)

    www.ville-papeete.pf (sito del comune di Papeete)www.tahiti-invest.com (investire in Polinesia)www.ispf.pf (statistiche dellistituto territoriale)www.environnement.pfwww.maisondelaculture.pf

    Siti a carattere turisticowww.tahiti.gov.pf (sito del ministero del turismo)www.haere-mai.pf (sito dei piccoli alberghi e pensioni a condizione familiare)www.airtahitimagazine.com (reportage a carattere promozionale sulla destinazione)www.tahitiguide.com (portale)

    Attualit:www.tntv.pf (sito del network televisivo territoriale)www.tahitipresse.pf (sito dellagenzia stampa ufficiale)www.tahiti-pacifique.com (sito della rivista mensile)

    Altro:www.tahitianwedding.com (matrimoni polinesiani)www.perlesdetahiti.net (perle)www.diving-tahiti.com , www.polynesia-diving.com (immersioni subacquee)www.mana.pf (telecomunicazioni)

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    GUIDA AL VIAGGIO

    DOVE SONOTahiti e le sue isole sono situate nella zona est del sud Pacifico, in una fascia compresa tralEquatore e il Tropico del Capricorno e sono disseminate su 4 milioni di chilometri quadrati dioceano: unarea che equivale a quella dellEuropa. Che ore sono La differenza di fuso orariorispetto allItalia di -11 ore, che diventano -12 quando entra in vigore lora legale. Che tempofa Le isole della Polinesia Francese hanno un clima tropicale molto soleggiato. Pensate che

    nelle Tuamotu si arriva a 3.000 ore di sole allanno! La temperatura, sempre piacevole, rinfrescata dai venti Alisei che soffiano per 12 mesi. La temperatura ambientale media di27C, quella dellacqua nelle lagune si aggira intorno ai 26C. Pi distanti dalla lineadellEquatore, le isole Australi e Gambier godono di un clima pi fresco.

    IL PASSAPORTOPer lingresso in Polinesia Francese dagli Stati Uniti, ai cittadini italiani richiesto unpassaporto emesso con le seguenti modalit:- Passaporto a lettura ottica con fotografia digitalizzata, con validit di almeno 6 mesi che

    permette di transitare dagli Stati Uniti fino a scadenza dello stesso senza richiedere il vistosolo e unicamente se lo stesso stato emesso o rinnovato prima del 26 ottobre 2005.

    - Passaporto a lettura ottica con fotografia digitalizzata, con validit di almeno 6 mesi che

    permette di transitare dagli Stati Uniti fino a scadenza dello stesso senza richiedere il vistosolo unicamente se lo stesso stato emesso dopo il 26 ottobre e entro il 26 ottobre 2006.- Passaporto con cheap elettronico, con validit di almeno 6 mesi che permette di transitare

    dagli Stati Uniti fino a scadenza dello stesso senza richiedere il visto solo e unicamente selo stesso stato emesso dopo il 26 ottobre 2006

    In tutti gli altri casi necessario richiedere il visto allambasciata degli Stati Uniti in Italia.Bambini e neonati devono avere un loro passaporto con le stesse normative.

    COME RAGGIUNGERE TAHITI E LE SUE ISOLEIl viaggio, estremamente confortevole, porta a destinazione in circa 22 ore con voliintercontinentali dallEuropa. La rotta principale via Los Angeles con partenze dallItalia

    attraverso le principali capitali europee (Parigi, Londra e Francoforte).Si arriva allaeroporto internazionale di Faa, a Papeete, sullisola di Tahiti.La compagnia di bandiera Air Tahiti Nui - www.airtahitinui.it - che opera con pi volisettimanali sulla rotta Parigi/Los Angeles/Papeete, oppure via New York, offrendo la possibilitdi effettuare il through check in per le partenze da Milano e Roma su New York grazie agliaccordi con Alitalia, Delta Airlines ed Eurofly.Air France - www.airfrance.it - ha pi voli settimanali Parigi/Los Angeles/Papeete concollegamenti dallItalia. Air New Zealand - www.airnewzealand.com - ha diverse partenzesettimanali dallItalia via Londra o Francoforte/Los Angeles/Papeete. Inoltre la PolinesiaFrancese si pu raggiungere anche via Sydney con Air Tahiti Nui, Air New Zealand e Qantas.

    COME SPOSTARSI DI ISOLA IN ISOLAIn aereoAir Tahiti assicura voli interni verso 41 isole, con partenza da Tahiti. Pi voli giornaliericollegano le Isole della Societ. Da Tahiti partono ogni giorno voli per le Tuamotu e leMarchesi, mentre per le Australi i collegamenti settimanali variano da cinque a sei. Menofrequenti i voli verso le Gambier. Air Moorea collega tutti i giorni Tahiti a Moorea che siraggiunge in soli 10 minuti di volo e in coincidenza con i voli internazionali. Il peso del bagaglioconsentito ai viaggiatori muniti di biglietto di volo intercontinentale di 20 kg.

    Via mare

    Esistono pi collegamenti al giorno in traghetto o catamarano tra Tahiti e Moorea con circa 45minuti di tragitto. Tahiti e le Isole della Societ sono collegate pi volte alla settimana.Partenze settimanali permettono di raggiungere le Tuamotu, mentre per le Marchesi e leAustrali sono in calendario pi partenze al mese. Partenze mensili sono previste anche per le

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    Gambier. Per spostarsi da unisola allaltra dello stesso arcipelago, possibile servirsi difuoribordo o di piccoli motoscafi. In generale gli spostamenti tra i motu avvengono a bordo dipiroghe o su barche a motore.

    Un punto di vista diverso: le crociereLe grandi navi da crociera, lussuose e superbe, fanno rotta nelle acque polinesiane offrendocirca 700 cabine e sono dotate di ristoranti, salotti, beauty farm, negozi, sale congressi...Scoprire Tahiti e le sue isole cos, navigando in estremo comfort tra cielo e mare, ha davvero

    un fascino unico. E possibile scegliere navi lussuose come la Tahitian Pricess o la PaulGauguin, o quelle pi piccole e intime come Tia Moana e Tu Moana, oppure ancora optare peruna crociera-avventura su un cargo misto Aranui in servizio alle Marchesi. La scoperta delleisole Sottovento o delle Tuamotu con le crociere Robinson, o di ecoturismo, organizzate abordo di catamarani o yacht a motore, permette di immergersi in tutta la bellezza delle isole.Insomma, avete davvero un mare di opportunit tra cui scegliere!

    Unidea nuova: i charter nauticiQuesta formula in piena espansione a Tahiti e le sue isole, sia per tranquille escursioni nellelagune sia per organizzare tour che toccano pi isole e che hanno diversa durata. Cossplendide imbarcazioni a motore, catamarani, barche a vela per la pesca sportiva o percrociere private, sono ormeggiate sulle principali isole: vi porteranno per mezza giornata o per

    lintero giorno, per week-end o anche per periodi pi lunghi, alla scoperta dei luoghi pisuggestivi tra incantevoli atolli. La barca privata, per il tempo che desiderate voi, senzaltrouna valida alternativa alla sistemazione in hotel: provare per credere!In vela al soffio degli Alisei La navigazione tra le isole generalmente molto facile, dato che gliAlisei soffiano da est verso ovest. Inoltre la maggior parte delle isole della Societ offre baieprofonde e riparate, ideali per lormeggio. Le scogliere esterne sono spesso orlate, sul latodelle lagune, da distese di sabbia finissima e poco profonde. Gettare lancora qui, sentirsisospesi sullazzurro, davvero unesperienza da sogno!Sulle isole di Tahiti, Moorea, Raiatea (paradiso dei diportisti!) e Tahaa sono presentinumerose marine e basi nautiche. Navigare a vela, nel silenzio della natura, circondati dal blue baciati dal sole vi far sentire davvero fuori dal mondo.

    UNACCOGLIENZA DA SOGNOSono numerosi gli alberghi internazionali che aspettano i visitatori provenienti da tutto ilmondo, sulle isole degli arcipelaghi della Societ, Tuamotu e Marchesi. Tahiti, Moorea e BoraBora si contendono circa l80% dellospitalit alberghiera mentre le isole meno conosciute sisono attrezzate con strutture pi piccole, ma di alto profilo e sempre lussuose, che permettonodi vivere e scoprire il grande fascino di questi luoghi davvero alla grande, circondati da unostraordinario comfort. Diverse catene internazionali sono presenti in Polinesia Francese:InterContinental, Accor, Mridien, Starwood-Sheraton, Orient-Express, Club Med,recentemente anche Carlson-Radisson sulla parte orientale di Tahiti e due alberghi Mercuredel gruppo Accor, e i lussuosi St Regis Resort ed Intercontinental Resort & Thalasso SPA diBora Bora. Completano questo tipo di offerta due catene alberghiere locali: Maitai e SouthPacific Management (il marchio Pearl Resorts con 9 alberghi). Tutte le strutture hanno unacaratteristica comune e affascinante: sono state realizzate in perfetto stile polinesiano che sirispecchia nellarchitettura e nellimpiego di materiali locali come pandanus, palme di coccointrecciate, bamb, legni preziosi, lampadari di conchiglie. Senza parlare delle profumatissimedecorazioni floreali presenti ovunque: vi sentirete davvero immersi nella straordinaria bellezzadi questi luoghi. Il bungalow su palafitta, poi, diventato un po il simbolo del romanticismo edellaccoglienza delle isole polinesiane: il servizio di colazione in piroga un vero must chedelizia lospite al risveglio. Inoltre i tavoli con il fondo di vetro, presenti in alcuni bungalow,permettono di ammirare i meravigliosi pesci della laguna stando comodamente seduti eallasciutto!Circa 250 pensioni di famiglia o piccoli alberghi a conduzione familiare sono distribuiti sui

    cinque arcipelaghi della Polinesia Francese. Se si cerca lautenticit e una forma di ospitalitpi diretta e vera, va prediletta senzaltro questa soluzione. Laccoglienza estremamentecalorosa e gli alloggi sempre confortevoli. Inoltre la maggior parte di questi piccoli alberghi

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    propone escursioni, sia sulla terraferma che sulla laguna, oltre a deliziosi pic-nic su piccolimotu paradisiaci. Tutto sara vostra disposizione per farvi trascorrere una vacanza da sogno: una tavola curata, unacucina semplice e naturale a base di pesce, frutta e legumi del luogo, il sorriso di chi viaccoglieNon a caso il nome dellassociazione che raggruppa tutte le pensioni di famigliadelle isole polinesiane, si chiama Haere Mai cio venite a noi

    INFORMAZIONI UTILI

    LinguaIl francese e il tahitiano sono le lingue ufficiali. Linglese diffuso e parlato in alberghi enegozi.

    ReligioneIn Polinesia Francese sono presenti e convivono pacificamente religioni diverse, conpredominanza di cattolici e protestanti.

    Moneta e cambioIl Franco Pacifico Francese (CFP) la moneta locale che mantiene un rapporto fisso dicambio con lEuro (1 Euro = 119,33 CFP). Le principali carte di credito sono accettate nella

    maggior parte degli alberghi, ristoranti e strutture turistiche. A Tahiti sono presenti bancheinternazionali con filiali nelle principali isole.

    DoganaAnche in Polinesia Francese sono in vigore le consuete restrizioni internazionali perlimportazione di alcolici e sigarette. E richiesto un certificato internazionale per introdurrepiante, fiori e frutti. E proibita limportazione di animali. E severamente vietato introdurrestupefacenti, armi e munizioni.

    Tasse:- tassa di soggiorno di 150 FCFP per persona al giorno per gli hotel classificati, navi da

    crociera ed equivalenti

    - tassa di soggiorno di 50 FCFP per persona/al giorno per le strutture non classificate edequivalenti.Sono esenti dalla tassa di soggiorno i bambini di et inferiore ai 12 anni che alloggianocon i genitori, i commessi viaggiatori e i rappresentanti con carta didentitprofessionale nei soggiorni effettuati per ragioni esclusivamente professionali.Esenzione valida per un soggiorno di tre giorni.

    - IVA sui servizi turistici 10%- IVA sugli hotel 6%- Tassa sulle crociere (TAC) 500 F.CFP per persona al giorno.

    ElettricitLa maggior parte degli alberghi fa uso dei 110 o 220 volt. Trasformatori per rasoi o piccolielettrodomestici vengono forniti su richiesta.

    NegoziDal luned al venerd: dalle 7,30 alle 11,30 e dalle 13,30 alle 17/18. Il sabato: dalle 7,30 alle11,30. La maggior parte dei negozi sono chiusi la domenica mattina salvo il mercato diPapeete che molto animato sin dalle 5 del mattino!

    ManceLe mance non fanno parte delle usanze locali e quindi non sono richieste.

    Sicurezza

    La Polinesia Francese offre servizi medici e dentistici di ottimo livello. Sono presenti farmacie,cliniche private oltre a un attrezzato ospedale a Tahiti. Le isole principali sono dotate distrutture, 84 ambulatoriali e studi medici privati. Non esistono animali pericolosi o velenosi. Glialberghi e le infermerie presenti su ogni isola turistica sono provvisti di pronto soccorso per

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    curare i piccoli incidenti da vacanza. Per i cittadini europei non sono previste profilassi ovaccinazioni, infatti la Polinesia Francese non presenta alcun rischio per la salute.

    COSA METTERE IN VALIGIAIl cotone soprattuttoScegliete abiti estivi, leggeri, sportivi e preferibilmente in cotone. Alcuni indumenti pi pesantisaranno utili per le serate in riva al mare o per le escursioni in montagna. Il vostro guardarobasar poi completato con lacquisto in loco di un tipico pareo da utilizzare in tanti modi, come

    copri-costume o coloratissimo abito. Per quel che riguarda le calzature sono da prevederesandali, ciabattine e scarpe da barca oltre a modelli pi sportivi e chiusi se avete in mente difare attivit sportive o escursioni.

    Da non dimenticareIndispensabili per la vostra vacanza sono un cappello, occhiali da sole e creme solari aschermo totale o comunque ad altissima protezione, e lozioni anti-zanzare.

    SE VOLETE COMUNICAREPosta e telecomunicazioniLa posta centrale di Papeete aperta in settimana dalle ore 7 alle 18 e il sabato dalle 8 alle11. Numerosi altri uffici postali sono presenti a Tahiti e le sue isole. Le cabine telefoniche

    internazionali che funzionano con carte telefoniche sono presenti nella maggior parte delleisole.

    TelefonoIl prefisso internazionale per la Polinesia Francese +689. Per chiamare lItalia bisognacomporre +39 e la numerazione nazionale. Per le chiamate internazionali si possono utilizzarele schede telefoniche. Per lutilizzo dei cellulari che devono essere Dual band:

    - per chi ha il roaming con TIM o con WIND, loperatore locale a cui collegarsi VINI- per chi ha il roaming con VODAFONE possibile allacciarsi alla rete Thikiphone.

    Per chi utilizza altri gestori consigliato informarsi prima di partire.

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    CULTURA E TRADIZIONE

    LA STORIALa Polinesia la culla della civilt Maori. In particolare la storia colloca nel sud est asiaticolorigine delle migrazioni che circa 4.000 anni fa portarono al popolamento delle isole delPacifico. Utilizzando piroghe a vela, realizzate in legno e fibre intrecciate, questi audacinavigatori, con la sola conoscenza dei venti, delle correnti e delle stelle, viaggiarono verso estraggiungendo e colonizzando gli arcipelaghi del centro del Pacifico (Tahiti e le sue isole) tra il

    500 Avanti Cristo e il 500 Dopo Cristo. Queste grandi spedizioni diedero luogo al cosiddettotriangolo polinesiano formato a nord dalle Hawaii, ad est dallIsola di Pasqua, a sud dallaNuova Zelanda e ad ovest da Tahiti e le sue isole. Le lingue parlate in questi paesiprovengono tutte dallantico linguaggio maohi a testimonianza di unorigine e di una matricecomune. Nel XVI secolo Magellano e Mendana si spinsero rispettivamente fino allarcipelagodelle Tuamotu e a quello delle Marchesi. Ma linglese Samuel Wallis che viene ricordatodalla storia come scopritore europeo di Tahiti nel 1767. Lanno successivo il capitano JamesCook vi sbarc a sua volta prendendo possesso delle Isole della Societ. A partire da questadata, poco a poco i missionari protestanti e cattolici evangelizzarono queste isole, suddivise aquel tempo in numerosi regni e circoscrizioni e caratterizzate da una ricca cosmogoniapoliteistica. Nel 1797, con laiuto degli europei, uno dei capi trib riusc ad affermare la propriasupremazia creando la dinastia dei Pomare. Durante la prima e la seconda guerra mondiale,

    Tahiti si alle alla Francia. Nel 1958 i territori francesi dellOceania divennero PolinesiaFrancese: da qui in poi si avviato un processo di modernizzazione che ha visto lo sviluppodelle imprese locali, del terziario, dei trasporti. Infine nel 2004 la Polinesia Francese diventaPaese dOltre Mare Francese.

    LA POPOLAZIONELa popolazione di Tahiti e le sue isole (circa 245.000 abitanti in totale) riunisce polinesiani perl83%, europei per il 12% e cinesi per il 5%. Il 75% degli abitanti vive nelle isole del Vento(Tahiti, Moorea) mentre la sola capitale Papeete raduna oltre 126.700 abitanti. Nella societpolinesiana la religione ha un ruolo importante: i protestanti rappresentano la maggioranza(45%), seguono i cattolici (34%) e quindi, in percentuali minori, mormoni e avventisti delsettimo giorno. Il polinesiano molto fiero della sua terra ed soprattutto felice di trasmettere

    allospite la sua grande gioia di vivere che si esprime nella danza e nella musica: da quellasacra, passando per i ritmi delle percussioni dei pahu e dei toere fino allarmonia dellechitarre e degli ukuleleMa il polinesiano altrettanto fiero del mare, della pesca eparticolarmente della piroga ancestrale: lo sport principale di tutti gli arcipelaghi. Malgrado lamodernit dellattuale societ polinesiana, per la popolazione di questa terra lospitalit restaunusanza che non ha perso in autenticit e vivacit. I visitatori sono ancora oggi accolti conprofumate collane di fiori non appena arrivano nellaeroporto Faaa di Tahiti e la squisitagentilezza dei polinesiani li accompagna per tutto il soggiorno.

    IL CLIMALa Polinesia Francese si trova sotto linfluenza predominante degli Alisei e ha un clima di tipotropicale molto soleggiato, con punte di 3.000 ore di sole allanno nelle Tuamotu. Si distingue

    una stagione calda, che va da dicembre a marzo, e una pi fresca, da giugno a settembre. Manon esistono grandi differenze di temperatura o contrasti stagionali e, malgrado il caldo piumido del periodo estivo, il clima si pu definire costante e piacevole per tutto lanno. Latemperatura media di 27, mentre lacqua delle lagune sempre stabile intorno ai 26.

    LA FLORASituate nel mezzo dellOceano Pacifico, le isole della Polinesia Francese offrivano pocapossibilit di sviluppare una ricca variet di piante e di fiori. Le specie importate daicolonizzatori si sono invece meravigliosamente sviluppate ed adattate rendendo Tahiti e lesue isole un vero giardino dellEden. La visita dei Parchi e dei diversi giardini botanici unviaggio meraviglioso alla scoperta di una flora oggi incredibilmente varia, che accoglie ilvisitatore con una esplosione di colori e profumi: gelsomino, gardenia, tiare, ibiscoNel corso

    delle diverse migrazioni sono state introdotte anche numerose piante che dai polinesianivengono utilizzate a scopo alimentare, tessile e medicinale. I missionari portarono in questeisole il tamarindo, il limone, lavocado, la vaniglia, il mango oltre a numerose piante puramente

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    ornamentali. Mentre il tiare tahiti, la profumatissima specie di gardenia fiore simbolo dellaPolinesia Francese, originaria del luogo e cresce solo qui.

    LA FAUNAProprio perch isolata dal resto dei grandi continenti, la fauna terrestre di Tahiti e le sue isole relativamente poco varia. Gli europei introdussero qui i bovini e i cavalli. Per quanto riguardai rettili si contano sette specie di lucertole e di geco. La fauna degli uccelli comprende invece120 specie che si annidano spesso direttamente al suolo, come sulle isole basse (Tetiaroa,

    Tikehau); ma al contrario di quello che succede sulla terraferma, la fauna marina eccezionalmente ricca e fantastica, con oltre 800 specie di pesci tropicali e uninfinit dicrostacei tra cui aragoste, cicale di mare, gamberi e gamberetti (dacqua dolce). La PolinesiaFrancese stata riconosciuta come Santuario per i grandi mammiferi marini, in particolareper la presenza delle balene e dei delfini. Inoltre lisola di Fakarava, nellarcipelago delleTuamotu, dal 1967 considerata riserva di biosfera sotto legida dellUNESCO.

    LE ISOLETahiti e le sue isole si estendono nel mezzo dellOceano Pacifico su una superficie di quattromilioni di chilometri quadrati, unarea grande quanto lEuropa. Sono suddivise in 5 arcipelaghi:le Marchesi a nord, le isole della Societ e Tuamotu al centro, le Australi e Gambier a sud est.Di questo meraviglioso Paese dOltremare, annesso alla Francia, la terra pi conosciuta

    senzaltro Tahiti dove ha sede la capitale Papeete. Inoltre Tahiti lisola pi popolosa(127.000 abitanti) e pi estesa (oltre 1.000 chilometri quadrati). Ogni arcipelago presenta unaparticolarit precisa a seconda della posizione geografica in cui si trova. Cos le isole dellaSociet, le Marchesi e le Australi (35 in totale) sono composte da isole alte di originevulcanica. Le Tuamotu e le Gambier (globalmente 83) sono invece atolli corallini. Inoltre molteisole sono abitate da solo qualche centinaia di persone e circa quaranta sono completamentedisabitate. LAustralia lontana 5.700 chilometri e la Francia, la madrepatria, si trova agliantipodi a oltre 17.000 chilometri di distanza. Ma proprio questo isolamento geografico risultaessere la caratteristica pi amata e desiderata da parte dei viaggiatori di tutto il mondo: Tahitie le sue isole sono davvero gioielli preziosi incastonati nel blu. Ma va precisato che ilprogresso contribuisce ad avvicinare questi territori al resto del mondo: infatti il livellodinfrastrutture ospedaliere, di comunicazione e trasporto fanno di questa destinazione una

    meta sicura e senza dubbio uno dei paesi pi moderni tra quelli del Sud Pacifico.

    LA PERLANelle calde acque di questi mari, da millenni nasce una vera meraviglia della natura: laPinctada Margaritifera variet Cumingi, che prende il nome dal biologo che nel 1820 laclassific. E una madreperla unica al mondo che si sviluppa grazie ad un ambiente lagunareassolutamente puro e incontaminato: la famosa perla nera. Simbolo di eleganza e di bellezzaha forma rotonda o pi allungata e si pu presentare con le sfumature delliride, del violamelanzana, del rosa o semplicemente grigia. Per il viaggiatore assolutamente dobbligo unavisita ad una delle tante fabbriche di perle, che si possono trovare nellarcipelago delleTuamotu e in particolare nellisola di Tahaa.

    LA CUCINAI polinesiani amano la vita, uneuforia che nasce anche dallabbondanza dei frutti della terra edel mare. I leggendari frutti dellalbero del pane, le decine di variet di banane, tra cuilincomparabile fei dal colore dellarancio, i tanti tipi di tubero taro, tarua, uficostuituiscono la base della cucina polinesiana. E ancora papaye, manghi, angurie, pompelmi,limoni verdi frutti coloratissimi e invitanti che con laggiunta di uno spicchio di vanigliadiventano indimenticabili macedonie! Carne, pesce, verdura e frutta vengono principalmentecucinati con il tradizionale ahimaa: si tratta di un forno scavato sotto terra allinterno delquale il cibo riposa su pietre incandescenti, avvolto da foglie di banano. Una volta cotto, il ciboviene bagnato con latte di cocco fermentato e va mangiato rigorosamente con le mani. Daprovare assolutamente! A tutto questo si aggiunge il pesce preparato nei modi pi diversi (alla

    griglia, crudo, bollito, a vapore) e di ogni tipo (tonno, bonita, decine di pesci di laguna).Protagonista assoluto della cucina polinesiana il pesce crudo alla tahitiana, marinato consucco di limone e aggiunta di latte di cocco. Anche la cucina cinese molto diffusa. Infatti un

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    piatto molto popolare il maialino con fagioli rossi e verza: il maa tinito. Se siete buongustai,non avrete che limbarazzo della scelta

    LA CULTURA E LARTIGIANATOIl tatuaggio polinesiano rappresenta ancora oggi lespressione forte, immediata e visivadellantica cultura maohi. Di ispirazione geometrica, privilegia luso del nero anzich del colore.A differenza di quello occidentale, il tattoo polinesiano fatto soprattutto per essere mostrato eviene sfoggiato da uomini e donne come ornamento del corpo. Negli ultimi anni, Tahiti e le sue

    isole hanno visto crescere una generazione di tatuatori particolamente dotati che partecipanoin tutto il mondo a fiere e manifestazioni. Larte e la cultura di queste isole si esprime anchenella lavorazione del legno, che viene effettuata esclusivamente dagli uomini. In particolare gliabitanti delle isole Marchesi sono dei veri maestri nella incisione di legni pregiati come ilpalissandro o il miro, il legno di rosa con cui realizzano lance, piatti, portafruttaSpessovengono lavorate anche pietre vulcaniche e coralli per realizzare i pi diversi oggettiornamentali. Anche la madreperla, con le sue incantevoli sfumature iridate, viene ampiamenteutilizzata per decorare costumi o fare splendidi gioielli. Le donne delle Australi sono autentichemaestre nellintrecciare le fibre vegetali del pandano e del cocco e sono famose per larealizzazione dei tifaifai: sontuosi copriletti, arricchiti con motivi vegetali o etnici cuciti amano.

    MUSEI: I PRINICPALI SI TROVANO SULLISOLA DI TAHITI- Museo Paul GauguinLavori originali e riproduzioni dellartista francese - PK 51, 2 Papeari, PO. Box 7029 Taravao-TAHITI, Tel. (689) 57.10.58, Fax (689) 57.10.42 Apertura giornaliera 9 -17. Ingresso libero- Museo delle conchiglieConchiglie e pesci della laguna polinesiana - PK 36 Papara - Tahiti, Tel. (689) 57.45.22Apertura luned-venerd 8-16.30, Weekend 9- 12, giorni feriali 13-16.30. Ingresso libero- Museo di Tahiti e le sue isoleStoria, cultura, ambiente e etnologia polinesiana - PK 15, Punaauia, PO Box 380 354Tamanu TAHITI Tel. (689) 58.34.76, Fax (689) 58.43.00 - Apertura marted-domenica 9.30-17.30. Ingresso libero- Museo delle perle

    Arte, storia, mitologia e religione affiancano le spiegazioni tecniche sulle perle. Visite guidatesu prenotazione Centro VAIMA Via J. DArc, BP 7 - 987131 Papeete - Tahiti,Tel. (689) 450505 - Apertura luned-sabato 9,30 12 / 13 - 17. Ingresso libero - James Norman HallLambiente quotidiano in cui ha vissuto il grande eroe della Prima Guerra Mondiale PK 5,5 Arue, lato montagna, Tere FARON, Hina Kennedy & Vivienne Millett - B P 14 167 98701 Arue TAHITITel. (689) 500161 - Apertura marted-sabato 9 -16

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    LE ISOLE DELLA SOCIETATahiti, Moorea, Bora Bora, Huahine, Tahaa, Raiatea, Maupiti

    L'arcipelago di Tahiti, conosciuto col nome di Isole della Societ, composto da cinque atolli eotto isole alte dorigine vulcanica circondate da lagune coralline. Linterno delle isole montuoso, caratterizzato dalla presenza di scoscesi picchi vulcanici ricoperti di rigogliosavegetazione, mentre le coste sono orlate da spiagge e lagune di incomparabile bellezza.Larcipelago suddiviso in due gruppi di isole, le isole Sopravento a est e le isole

    Sottovento a ovest. Il primo gruppo comprende Tahiti, la pi grande e pi nota fra tutte leisole polinesiane, Moorea, separata dalla prima da un profondo braccio di mare di soli 17chilometri, Tetiaroa, un "angolo di paradiso" protetto da una grande barriera corallina, conspiagge bianchissime di straordinaria bellezza, acquistato dall'attore americano MarlonBrando (che se ne innamor durante le riprese del film "L'ammutinamento del Bounty") e lepiccole Maiao e Mehetia.Le isole Sottovento sono per lo pi montuose, molto diverse fra loro. Arrivando da Tahiti,sincontra per prima Huahine, isola magica e selvaggia che ospita il pi grande complesso dimarae(antichi luoghi di culto locali) dellintera Polinesia. Nelle vicinanze si trovano le due isolesacre di Raiatea e Tahaa, circondate dalla medesima laguna. Continuando in direzione ovest,sincontrano Bora Bora, la cui immagine rappresenta universalmente la quintessenza dellaPolinesia e la piccola Maupiti, con una splendida laguna color giada.

    Tahiti, la porta della PolinesiaL'isola principale dellarcipelago, la pi estesa e pi popolata dellintera Polinesia Francese, formata da due aree a forma di cerchio collegate da uno stretto istmo: Tahiti Nui (grandeTahiti), a ovest e Tahiti Iti (piccola Tahiti), a est, chiamata anche la Penisola. La stretta fasciacostiera, dove si concentra la maggioranza della popolazione, dominata da alte montagnecon versanti scoscesi e lussureggianti, tra cui lOrohema, lOlimpo delle divinit tahitiane. Lamaggior parte dellisola circondata da una stretta laguna, delimitata dalla barriera corallina.Essendo l'unica isola polinesiana a disporre di un aeroporto internazionale, Tahiti rappresentauna tappa obbligata di ogni viaggio in questi territori e merita in ogni caso una sosta. Lacapitale, Papeete, offre tutti i servizi tipici di una grande citt e una vivace vita notturna, trabar, ristoranti e locali. In citt si trova anche un pittoresco mercato coperto, dove si possonoacquistare souvenir, prodotti e oggetti artigianali provenienti da tutta la Polinesia. Nei dintorni,si possono visitare il Museo di Paul Gauguin con annesso lHarrison Smith BotanicalGarden. Il giardino botanico fu progettato nel 1919 da Harrison Smith, professore americano ebotanico che introdusse a Tahiti moltissime nuove piante. La palma da cocco, grazie alle sueradici poco profonde, presente su tutti gli atolli polinesiani. L'aito, l'albero di ferro, resisteperfettamente al caldo e alla mancanza d'acqua dei litorali. Si trovano anche i purau e imanguier (manghi) e anche gli uru (il celebre "albero del pane" del Bounty) e i frangipanier(frangipane). Le palme da cocco, i pandanus (fara), i tamanue i mandorli tropicali popolano lestrette pianure litorali delle isole alte. I sottoboschi delle prime colline sono il terreno preferitodelle guaiave, delle acacie, dei maru marue dei falcata. Il famoso tiare (Gardenia Tahitensis),l'emblema di Tahiti,si coltiva un po' dappertutto. Ogni polinesiano ha qualche arbusto di tiare

    nel suo giardino, utilizzato in ornamento quotidiano, portato all'orecchio o in corone o collane,in occasione di feste. Si utilizza anche in macerazione con del latte di cocco per ottenere ilmonoi di Tahiti, prodotto di bellezza per eccellenza delle Vahine. Tra gli altri fiori ornamentali,l'hibiscus (aute) rosso, arancio o giallo, che si porta anche all'orecchio, il moto'i, una specieendemica dell'ylang ylang, e il pitate, il gelsomino dal profumo fragrante... senza dimenticaregli splendidi crotonscoloratie le sontuose bouganvillee, con una gamma di tonalit infinita.Ma per scoprire gli scorci pi suggestivi di Tahiti bisogna allontanarsi dalle aree urbane:uninteressante escursione la traversata in fuoristrada di Tahiti Nui, un itinerario di circa 40chilometri da Papenoo a Maiatea che costeggia il lago Vaihiria, fra torrenti, panorami montanie misteriosi siti archeologici.Lisola ospita anche lHeiva Festival, la pi importante manifestazione culturale dellinteraPolinesia Francese, che ogni anno mette in scena allinizio di luglio larte, la cultura, la musica

    e le tradizioni locali.

    Moorea, maestosa e regale

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    Grazie alla sua vegetazione rigogliosa e ai suoi picchi verdeggianti, Moorea gode della fama diisola giardino ma offre anche un ampio ventaglio di spiagge di sabbia bianchissima chesaffacciano su una laguna dai riflessi verdi e turchesi. I panorami pi spettacolari sono quellidelle baie gemelle di Cook e di Opunohu, sul lato nord dellisola, nelle cui acque sispecchiano alte montagne a picco sul mare.Allinterno dellIntercontinental di Moorea, si trova il Moorea Dolphin Center -www.mooreadolphincenter.com - che propone attivit con i delfini con un doppio obiettivo:pedagogico e ecologico combinando il piacere di nuotare e accarezzare i delfini imparando a

    conoscere il delicato ambiente lagunare polinesiano. 4 programmi elaborati in collaborazionecon specialisti, biologi e veterinari, al fine di preservare la qualit di vita di 4 delfini ospitati nelcentro. Il Tiki Village - www.tikivillage.pf - , invece, la ricostruzione di un antico villaggiotahitiano con i fare tradizionali dove vivono e lavorano artisti e artigiani. Un grandepalcoscenico dove vengono organizzate grandiose serate e spettacoli della tradizionetahitiana con 60 tra artisti musicisti; ballerini e famosi danzatori del fuoco. Al Tiki Villagevengono organizzati anche i matrimoni tradizionali.

    Bora Bora, la quintessenza della PolinesiaBora Bora rappresenta nellimmaginario collettivo lisola polinesiana per antonomasia. Cintadal magnifico anello della barriera corallina, si estende una delle lagune pi belle del mondo,con motusabbiosi che si estendono lungo quasi tutta la barriera. Laguna dalle innumerevoli

    gradazioni di colore e ricca di flora e fauna marina: nelle acque basse possibile nuotare framante, tartarughe di mare, murene e pesci multicolori. Un solo passaggio, quello di Teavanui,sul lato occidentale, comunica con lOceano Pacifico. Al centro delle isole, picchi vertiginosi,frutto di una spettacolare eruzione vulcanica avvenuta alcuni milioni danni fa, ora ricoperti divegetazione lussureggiantee. Il villaggio principale Vaitape.Un centro unico al mondo presente nellhotel Le Mridien di Bora Bora dove possibilenuotare con le tartarughe nel loro ambiente naturale, allinterno della laguna. Lhotelpartecipa attivamente ad uno speciale programma di protezione delle tartarugheimplementato per assicurare un futuro sicuro alle tartarughe. Il programma sviluppato Incollaborazione con il Ministero dellAmbiente.

    Huahine, il fascino magico e selvaggio dellantica Polinesia

    Dorigine vulcanica e circondata da una grande barriera corallina, Huahine formata da dueisole unite da un istmo sottomarino e collegate tra di loro da un piccolo ponte. Ricca di corsid'acqua, possiede una fascia costiera molto fertile con una laguna incantevole e moltopescosa, in cui affiorano numerosi motu, piccoli isolotti di sabbia bianchissima.L'isola ha mantenuto immutato il suo stile di vita ed famosa, oltre che per il suo paesaggio ela sua incontaminata bellezza, per le numerose testimonianze archeologiche dell'anticareligione polinesiana, che la rendono un vero e proprio museo allaria aperta.

    Raiatea e Tahaa, le isole gemelleRaiatea e Tahaa, separate solo da un braccio di mare di pochi chilometri, sono racchiuse nellamedesima laguna. Raiatea, seconda isola per grandezza della Polinesia Francese, il cuorereligioso e culturale delle isole della Societ ma anche il centro principale delle attivit velichedellarcipelago, grazie alle ottime condizioni di navigazione. Considerata tradizionalmenteunisola sacra, Raiatea ospita il marae Taputapuatea, il pi importante luoghi di cultodellantica religione polinesiana: la sua importanza era tale che qualsiasi altro maraecostruitoaltrove doveva incorporarne una pietra.

    Tahaa, la sorella minore dalle cime tondeggianti e dalle coste frastagliate, conosciutacome lisola della vaniglia" per la presenza di numerose coltivazioni di questo profumatobaccello. Solcata da tre spettacolari vallate, l'isola si presenta come un'imponente montagnache culmina nel monte Ohiri, a circa 600 metri daltezza. La sua laguna color zaffiro esmeraldo, un paradiso per gli amanti delle immersioni. Sullisola si svolgono alcunemanifestazioni tipiche della cultura polinesiana, come la pesca con il sasso e lHawaiki

    Nui, una celebre regata di piroghe che ogni novembre passa da Tahaa per terminare ilmattino successivo a Bora Bora.

    Maupiti, l'Isola delle Mante.

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    I re delle Hawaii, delle Gambier e delle Tuamotu venivano a farsi incoronare proprio suquest'isola, un angolo di Polinesia fra i pi incontaminati. L'isola si trova a 40 chilometri daBora Bora ed ha una superficie di 13,5 chilometri quadrati e un perimetro di meno di diecichilometri. L'ambiente si suddivide in una costa di spiagge bianchissime lambite dalla laguna eun interno montuoso e selvaggio.

    Il Viaggio: Tahiti con laeroporto internazionale di Faaa un punto di partenza per visitare lealtre isole della Polinesia Francese. Ciascuna delle isole della societ collegata con pi voli

    giornalieri di Air Tahiti www.airtahiti.com. Moorea, essendo a soli 17 chilometri da Tahiti, collegata tramitetraghetto con un viaggio di circa mezzora.

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    LE ISOLE TUAMOTURangiroa, Tikehau, Fakarava, Manihi

    Il pi esteso degli arcipelaghi polinesiani un insieme di 76 isole e atolli (o isole basse)sparsi lungo un arco di circa 1500 chilometri, a est delle isole della Societ: unenorme distesadi isolotti corallini che galleggiano sullOceano, con spiagge incontaminate e lagune iridescentiricche di vita marina.Le isole rappresentano quindi un ambiente perfetto per gli amanti del diving e per tutti coloro

    che vanno alla ricerca di un rifugio fuori del mondo, dove vivere in perfetta armonia esimbiosi con gli elementi naturali.Gli abitanti locali vivono di pesca, della produzione della copra (polpa di cocco essiccata) edella coltivazione delle perle e abitano in piccoli villaggi di casette dai muri imbiancati a calce,arredate semplicemente ma rallegrate dalle colorate stoffe locali e oggetti artigianali ricavatidalle conchiglie.

    Rangiroa, lisola dalla grande lagunaLisola deve il proprio nome, cielo immenso in polinesiano, alla sua estensione. latollo pigrande della Polinesia e il secondo pi grande del mondo: il suo anello corallino, lungo circa75 chilometri ha ben 240 motu(parti emerse, isolotti sabbiosi ricoperti di arbusti e palme dacocco) separati da oltre cento hoa(piccoli canali). La cintura corallina non supera mai i 300

    metri di larghezza ma si allunga per un perimetro di oltre 200 chilometri e la laguna interna cos ampia che da una sponda non possibile scorgere laltra.Il villaggio principale, Avatoru, si trova a nordovest dellatollo, allestremit della catena diisolotti delimitata dai due principali pass dellisola e ospita un centro di lavorazione artigianaledella madreperla e della coltivazione della perla. Allaltra estremit, sulle sponde dellomonimopass, si trova Tiputa, laltro villaggio dellisola, con case cinte di pietre di corallo imbiancate,circondate da siepi fiorite. Nelle acque profonde nei pressi dei pass possibile avvistare glisquali. Fra le attrazioni principali c la Laguna Blu, un bacino dacqua delimitato da una seriedi motu e banchi corallini che creano una piscina naturale allinterno della laguna dove ci sipu immergere per osservare miriadi di pesci variopinti e Les Sables Roses, la spiaggiachebrilla di riflessi rosa sotto il sole.

    Manihi, lisola delle perleQuesto piccolo atollo non lontano da Rangiroa, famoso per la coltivazione e la lavorazionedelle perle, ha una splendida laguna e fondali marini celebri per la variet e la ricchezza dellafauna marina. Di forma ellittica, latollo possiede un unico canale navigabile che lo percorrecollegando la laguna alloceano aperto.

    Tikehau, lisola degli uccelliSituato a 300 chilometri a nord ovest di Tahiti, questo atollo di forma ovale caratterizzato dauna serie di isolotti. Il pi grande, lunico ad essere abitato. Il grazioso villaggio fiorito diTuherahera si trova a sud di questo grande motu. La bellezza e labbondanza della fauna diTikehau, richiamano gli appassionati di immersioni subacquee. Tuffarsi nel blu del canale di

    Tuheiava, dove i balletti delle razze manta si alternano con le sfilate di banchi di barracuda etonni, davvero indimenticabile. Per non parlare dellincontro con gli squali grigi. Questoatollo, tra i pi affascinanti e incantevoli della Polinesia, d riparo anche a numerose colonie diuccelli che si rifugiano sui suoi piccoli motu per uno spettacolo unico.

    Fakarava, il paradiso dei subDichiarata nellottobre 2006 Riserva della Biosfera nellambito del programma MaB Man

    and Biosphre dellUNESCO, insieme a una decina di atolli vicini, il secondo pi grandeatollo della Polinesia con 60 km di lunghezza e 25 di larghezza. Fauna e flora qui sonoparticolarmente ricche e lecosistema assolutamente incontaminato.

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    Sullisola presente unazienda perlifera oltre a quella, molto pittoresca, dedicataallaffumicazione dei becchi danatra. Molto interessante anche la visita allantico villaggio.Ma lemozione pi grande senzaltro provocata dalle sue acque: un acquario tropicale in cuinuotare tra cernie, barracuda, razze, squali tigre e squali martello. A Tetamanu si trovanotartarughe mentre a Tehatea si nuota nella cosidetta lagon bleu , sorta di piscina naturaleallinterno di un piccolo motu: una laguna nella laguna stessa.Il viaggio: tutte le isole principali dellarcipelago sono raggiungibili con voli di lineaplurisettimanali di Air Tahiti da Tahiti e da Bora Bora. Frequenti sono anche i voli aerei che

    collegano fra loro le isole principali dellarcipelago. Per informazioni sugli orari consultare il sitodella compagnia www.airtahiti.com.

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    LE ISOLE AUSTRALITubuai, Rurutu, Raivavae

    Larcipelago delle isole Australi situato allestremit meridionale della Polinesia francese, acavallo del Tropico del Capricorno. composto da sette isole alte, con rilievi per pi dolci ecime meno elevate rispetto a quelle degli altri arcipelaghi e un ambiente dove convivonopiante tropicali e piante tipiche delle regioni temperate. Le pianure fertili e il clima mite hannovalso a queste isole il soprannome di granaio della Polinesia.

    Le isole Australi sono terre remote, lontane dai circuiti turistici, che conservano intatto ilfascino dellantica civilt polinesiana che rivive nei riti tradizionali e nelle feste popolari.Numerose le testimonianze archeologiche presenti nelle isole (marae, antichi luoghi di culto,grandi tikidi pietrae e pa, fortezze millenarie).

    Tubuai, il paradiso sottacquaCircondata da una magnifica laguna protetta dalla barriera cristallina, Tubai, lisola principaledelle Australi, un paradiso per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni subacquee. Lapianura costiera coltivata a prodotti alimentari e ortofrutticoli, mentre linterno percorso dadue catene montagnose dalle cime smussate.

    Rurutu, lisola delle balene

    Ruturu conserva una natura primitiva e spettacolare con imponenti cascate che formanopiscine naturali e profonde grotte di stalattiti e stalagmiti. Lisola non completamentecircondata dalla barriera corallina, ma in molti tratti di mare comunque possibile nuotare epraticare lo snorkeling; da luglio a ottobre sulle spiagge di sabbia bianchissima si assiste allospettacolo emozionante delle balene, che nelle acque di Rurutu trovano un ambientefavorevole alla riproduzione. Famosa in tutto il Pacifico Meridionale la gara dei sollevatori dipietra del villaggio di Moreai, in cui uomini e donne del villaggio si sfidano portando sullaschiena delle grandi pietre vulcaniche.

    Raivavae, lisola delle baleneUna stupenda isola tropicale, ornata da vallate ricoperte di felci e da monti, circondata dainnumerevoli piccoli isolotti su cui nidifica una grande variet di uccelli. I villaggi sono cinque,tutti composti da linde casette dipinte con colori pastello, in cui la vita scorre quieta e placida,senz'ombra di turismo. In questo ambiente incontaminato possibile praticare lo snorkeling,visitare importanti siti archeologici, dedicarsi ad avvincenti battute di pesca, sempreaccompagnati dallaccogliente popolazione locale.

    Il Viaggio: le isole Australi sono raggiungibili da Tahiti con voli di linea di Air Tahiti, che offrecollegamenti per Ruturu (5 voli alla settimana) e Tubai (4 voli alla settimana). Perinformazioni sugli orari si pu consultare il sito della compagnia www.airtahiti.com. Rurutu eTubuai sono collegate fra loro con 2 voli alla settimana.

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    LE ISOLE MARCHESIHiva Oa, Nuku Hiva, Ua Pou

    Le isole Marchesi (che i locali chiamano Enua Enata, terra degli uomini) sono estese vicinoallequatore, a circa 1500 chilometri a nord-ovest di Tahiti. Larcipelago composto da 12isole alte dorigine vulcanica, 6 delle quali abitate, che emergono come gigantesche fortezzedi smeraldo dal blu profondo delle acque del Pacifico, senza barriera corallina (caso uniconella Polinesia Francese).

    Le coste sono prevalentemente rocciose e linterno conserva foreste incontaminate chesarrampicano su montagne scoscese popolate di capre e cavalli.La cultura locale ricca di affascinanti leggende sul passato mitico di queste terre,testimoniato da molti reperti archeologici. La natura promigenia di queste isole, immortalatanelle tele di Gauguin che le scelse come suo ultimo rifugio, si conservata intatta fino ai nostrigiorni. La cultura tradizionale si riflette nellarte del tatau, tatuaggio (simbolo culturali con unavalenza che va oltre il mero concetto estetico) e nel ricco artigianato locale fatto di sculture dilegno, pietra vulcanica e osso.

    Le isole sono suddivise in due gruppi: quello settentrionale, di cui fanno parte la grande NukuIva, Ua Pou con le sue montagne che sembrano fatte di zucchero filato e Ua Huka, lisola deicavalli, e il gruppo meridionale, con Hiva Hoa, lisola dai tikimonumentali (statue in pietra di

    antiche divinit locali), Tahuata e Fatu Hiva.

    Hiva Oa, lisola di GauguinQuestisola a forma di cavalluccio marino universalmente nota per aver essere stata il rifugiodel cantante Jacques Brel e di Paul Gauguin, che qui trascorsero i loro ultimi anni di vita eche qui sono sepolti. Atuona, la cittadina principale, ospita la ricostruzione de la maisondu jouir, la casa/atelier dove il pittore trascorse gli ultimi anni, con disegni, fotografie, letteree altri oggetti personali dellartista e copie delle opere pi celebri dipinte in quegli anni. Neidintorni si trovano splendide baie, la spiaggia di sabbia nera di Taaoa e quella di sabbiabianchissima di Hanarekua. Nei pressi del villaggio di Hanaiapa, imponenti cascate si gettanonelloceano con un salto di circa 250 metri. Sullisola si trovano anche i pi grandi tikiin pietradellintera Polinesia e altri interessanti siti archeologici.

    Nuku Hiva, lisola dal doppio vulcanoNuku Hiva, lisola maggiore delle Marchesi, formata da due vulcani sovrapposti, uno deiquali si apre ad anfiteatro e, degradando verso il mare, forma un ampio porto naturale dovesorge la capitale Taiohae. La cittadina ospita un paepae (grande piattaforma di pietra),restaurato e ornato da sculture realizzate da artisti indigeni contemporanei e la cattedrale delleMarchesi costruita con pietre di colore e forme differenti, provenienti da tutte le isoledellarcipelago, al cui interno sono conservate sculture lignee espressione dellarte religiosadel luogo. Altri luoghi da visitare sono le belle baie di Anaho e di Hatiheu e, nella valle diHakaui, la spettacolare cascata di Vaipo (350 m di altezza), il cui accesso custodito da unaserie di tikiraffiguranti antiche divinit e guerrieri.

    Il viaggio: le isole Marchesi sono raggiungibili in circa tre ore da Tahiti con voli di linea di AirTahiti, che garantisce collegamenti giornalieri per Nuku Hiva e plurisettimanali per Ua Huka,Ua Pou e Hiva Oa (per informazioni sugli orari consultare il sito della compagniawww.airtahiti.com). Due volte al mese possibile anche arrivare via mare da Tahiti.

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    LE ISOLE GAMBIERMangareva

    Questo arcipelago allestremit sud-orientale del territorio Polinesiano formato dallisolaalta di Mangareva e da una cintura disolotti, che rappresentano i resti del bordo franati delsuo antico gigantesco cratere. Tutte e 10 le isole sono circondate da una laguna protetta daununica grande barriera corallina, lunga circa 90 chilometri.Culla della diffusione del cattolicesimo nella Polinesia nel XVIII secolo, larcipelago conserva

    un centinaio di edifici religiosi in pietra, tra cui limponente cattedrale di Saint Michel aMangareva.Nel Novecento, le isole sono diventate il centro della coltivazione delle celebri perle nerepolinesiane: le calde e placide acque della grande laguna, racchiusa dalla barriera corallina,costituiscono un ambiente ideale per la coltura delle ostriche.

    Mangareva, la montagna galleggianteL'isola pi grande dellarcipelago Mangareva (montagna galleggiante nella lingua locale),dove clima mite e terreno fertile consentono la crescita di orchidee, frutti esotici, arance, uva ecaff. Nel capoluogo, Rikitea, si trova la cattedrale cattolica di Saint Michel, un edificio del XIXsecolo interamente costruito con blocchi di corallo, che custodisce un altare dalla superficietempestata di perle e di conchiglie madreperlacee.

    Il Viaggio: Mangareva si trova 1650 chilometri a sud-est di Tahiti, ed collegata da Air Tahiti(www.airtahiti.com) con 2 voli settimanali.Altri collegamenti sono assicurati da Wanair, una compagnia locale che opera con piccoli econfortevoli jet.

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    OFFERTA RICETTIVA

    Catene alberghiere: In Polinesia Francesi sono presenti alcune tra le principali catenealberghiere internazionali:- Amanresorts www.amanresorts.com- InterContinental Resorts www.intercontinental.com- Le Maitai www.hotelmaitai.com- Orient Express www.boraboralagoonresort.com

    - Pearl Resorts www.pearlresorts.com,- Radisson www.radisson.com/aruefrp- Relais & Chateaux www.letahaa.com- Sofitel-Accor www.sofitel.com/www.accor.com- Starwood Hotels & Resorts & Le Meridien www.starwoodtahiti.com/www.lemeridien.com- St. Regis www.stregis.com.

    Gli hotel sono strutturati con i Fare, la tipica struttura polinesiana costruita con materialinaturali locali, spaziosi, ben ventilati, tranquilli, posizionati su spiaggia/giardino e overwaterbungalow, detti piloti, vere gemme polinesiane con accesso diretto e privato al mare, tavoliniacquario, room service, colazione con canoa. Sono concepiti in modo da garantire la massimaprivacy.

    Hotel indipendenti: oltre alle grandi catene alberghiere nelle isole sono presenti strutture ditutte le categorie

    Villaggi turistici: lunico villaggio turistico il Club Med di Bora Bora www.clubmed.com

    Petite hotellerie: pensioni familiari, gestite dagli abitanti, per un soggiorno a contatto con lacultura polinesiana, riunite nella Federazione ufficiale delle Strutture della Petite hotellerieFederation Haere Mai www.haere-mai.pf.

    Crociere:- Aranui - www.aranui.com una nave postale che parte da Papeete e raggiunge le Marchesi.

    Il viaggio, andata e ritorno dura 14 giorni.- Archipels Croisieres www.archipels.com un catamarano che consente di esplorare

    lArcipelago della Societ e delle Tuamotu- Bora Bora Cruises www.boraboracruises.com uno yacht di lusso, con arredamento di

    design che naviga nelle lagune delle isole pi conosciute dellArcipelago della Societ- Haumana www.tahiti-haumana.cruises.com imbarcazione a motore ideale per la pesca

    daltura nelle isole Tuamotu- M/S Paul Gauguin - tel. (689) 452024 una crociera nellArcipelago della Societ e delle

    Marchesi.- Star Clippers www.starclippers.com grandi velieri che da gennaio 2007 veleggeranno

    nelle acque delle isole della Societ, delle Tuamotu e delle Marchesi- Tahiti Aggressor tel. (689) 540200 ideale per fare diving nellArcipelago delle Tuamotu- Tahitian Princess www.princess.com nave da crociera che percorre lArcipelago della

    Societ e delle Tuamotu

    Vela:possibilit di avere una barca tutta per s con o senza skipper. The Mooringswww.moorings.com a compagnie di noleggio pi piccole che garantiscono servizi di alto livelloe personalizzati.

    DA LEGGERE PRIMA DI PARTIREGuide turistiche:

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    - Isole del Pacifico. Tahiti, Cook, Tonga, Samoa, Fijidi Marco Moretti - Clupguide 1998- PolinesiaCasa Editrice: Edt - Lonely Planet 2004- Tahiti e la Polinesia Francesedi Jean-Bernard Carillet, Hilary Rogers, Tony WheelerCasa Editrice: Edt - Lonely Planet - 2003

    Libri sui Mari del Sud, classici e recenti:

    Guido Carlo PigliascoParadisi inquieti -Esperienza in Polinesia dell'autoreEDT - Collana Orme

    Ambrogio BorsaniAddio Eden -L'autore visita le isole Marchesi sulle tracce delle "anime inquiete": Gauguin,London, Brel, Melville, Stevenson ecc.Neri Pozza Narrativa

    Robert Louis StevensonNei mari del Sud -Reportage sulla vita delle isole del Pacifico e dei loro abitantiMondadori - Oscar Classici

    W. Somerset MaughamRacconti dei Mari del Sud -Sei racconti ambientati tra la Malesia e il PacificoEinaudi Tascabili

    Joseph ConradRacconti di mare e di costa -Tre racconti - prefazione di Cesare PaveseEinaudi tascabili

    Tim SeverinSulle tracce di Moby Dick -L'autore vuole verificare se veramente esistita la grande balena

    bianca del libro di MelvilleFeltrinelli Traveller

    Herman MelvilleTAIPI (Typee) -E' la narrazione dell'avventura dell'autore che sbarca da una baleniera innavigazione nei mari del Sud, nell'arcipelago delle MarchesiOscar Classici Mondatori

    James CookGiornali di Bordo -I viaggi dell'Endeavour, della Resolution e dell'Adventure dal 1768 al 1775TEA DUE

    Thor HeyerdahlKon Tiki -Descrizione di un viaggio di quattromila miglia su una zattera attraverso il PacificoAldo Martello Editore

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    PERSONAGGI E FILMOGRAFIA

    Gli esploratori

    Alcuni dei primi visitatori europei, tra cui Samuel Wallis (1767), Louis-Antoine de Bougainville(1768) e James Cook (1769), al loro ritorno in patria narravano di un paradiso in terra abitatoda 'nobili selvaggi' e da donne bellissime che si concedevano liberamente. QuandoBougainville ritorn a Parigi, le storie di questo fantastico luogo tropicale in cui si praticava

    l'amore libero circolavano ormai per tutta l'Europa e diedero vita a un mito che incantpersonaggi quali Herman Melville, Robert Louis Stevenson e Paul Gauguin.

    Samuel Wallis, che scopr Tahiti, dichiara nella Relazione di un viaggio fatto intorno al mondotra il 1766 e il 1768 : Tutte le donne sono belle e qualcuna di una grande bellezza .

    Al suo ritorno l'esploratore francese Louis Antoine de Bougainville nel 1771 pubblic il suoViaggio intorno al Mondo: Sono andato diverse volte, essendo secondo o terzo, apasseggiare nell'interno. Credevo di essere trasportato nei giardini dell'Eden; percorriamo ungrande prato, coperto dei begli alberi da frutto e percorso da piccoli ruscelli che mantengonouna freschezza deliziosa, senza alcun inconveniente provocato dall'umidit. Un popolonumeroso approfitta dei tesori che la natura versa a braccia aperte su di loro .

    James Cook e Joseph Banks, il botanico che l'accompagn nel 1769, rapportarono dal loroviaggio delle impressioni che contribuirono a alimentare il sogno dei loro contemporanei. Joseph Banksnel suo Diario di viaggio:"... ognuno dei capi gett il suo germoglio di banano,invitandoci con dei segni a fare lo stesso, fummo condotti e nell'ordine ciascuno gett il suoramo su quello degli indiani che l'avevano gi posato. Li imitammo e cos la pace fusegnata." James Cook nelsuo Diario:"mi successo di parlare del gusto straordinario che ilpopolo di Tahiti manifesta per le piume rosse che chiamano Ura e che sono altrettantoapprezzate che i gioielli in Europa , soprattutto quelle che chiamano Ura Vini e cheprovengono dalla testa del pappagallo verde.

    Gli scrittori

    Il famoso autore diMoby Dick, Herman Melville, era prima di tutto un viaggiatore alla ricercadel paradiso perduto. Nel suo libro Taipi(1846), racconta la sua cattura dalla trib che porta lostesso nome, durante il suo viaggio alle Marchesi. In Omoo(1847) racconta le sue avventurein Polinesia.

    L'autore di L'isola del tesoro e di Dr Jekyll e Mr Hyde, Robert Louis Stevenson parte nel1887 per l'Oceania e esplora diverse isole polinesiane. colpito dalla bellezza delle Tuamotu.Racconta le sue impressioni nel libro Nei mari del sud(1890) "un uomo... s'incapricci di unadama indigena... avendo capito, lei dichiar che non avrebbe mai sposato un uomo senzatatuaggi: le sembrava troppo nudo!... Tatuato infine dalla testa ai piedi... si present davantialla sua amante... ma la bella capricciosa, a partire da quel giorno, non poteva guardarlosenza ridere"

    Jack London, autore di Zanna Bianca e scrittore conosciuto per gli universi innevati, fuispirato dalla bellezza delle isole durante la sua crociera sullo Snark (da aprile 1907 anovembre 1908)che lo condusse a Tahiti, alle Marchesi, alle Tuamotu. I suoi temid'ispirazione sono allora rinnovati, pubblica il suo autobiografico Diario di bordo: La crocieradello Snark, poi Racconti dei Mari del sud.

  • 8/3/2019 TAHITI TOURISME

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    Gli artisti

    Paul Gauguin giunge a Tahiti l'8 giugno 1891 dove vive pienamente, in armonia con la suaesistenza ormai mutata, anche per quanto riguarda l'amore. Stabilitosi a Mataea, sulla costameridionale, Paul Gauguin lavora con accanimento, fino a che la sua pittura entra in sintoniacon gli esseri e i paesaggi. L'annuncio di un'eredit lasciatagli da uno zio lo induce a fareritorno in Francia: sbarca a Marsiglia il 4 agosto 1893. In novembre l'esposizione delle sue teletahitiane da Durand-Ruel si risolve, in un fallimento. Nel 1894 si frattura una gamba duranteuna rissa con dei marinai nel porto di Concarneau. Gauguin si imbarca allora a Marsiglia per

    Tahiti, dove si stabilisce nel luglio del 1895, questa volta sulla costa occidentale, a Punaaua.Le sue condizioni di salute si aggravano tanto da costringerlo a trascorrere lunghi periodiall'ospedale di Papeete. Muore a Hiva Oa Arcipelago delle Marchesi - nel 1903 dove sepolto.

    L'evento pi famoso di tutti i tempi l'ammutinamento del Bounty: a Tahiti e sull'isola diTubuai, infatti, Christen Fletcher e i suoi compagni si rifugiarono dopo aver abbandonato, il 28aprile 1789, vicino alle isole di Tonga il capitano William Bligh e l'equipaggio rimastogli fedele,in una minuscola barca scoperta. Sempre a Tahiti il braccio della legge inglese raggiunse gliammutinati che non erano fuggiti nell'isola di Pitcairn.

    L'attore Marlon Brando nel ruolo di Fletcher Christian, durante la lavorazione del film Gliammutinati del Bounty del 1962, s'innamor della sua partner Tarita, la spos e compr

    l'isola di Tetiaroa, un atollo da sogno a qualche miglia a nord di Tahiti dove, nel pieno rispettodellambiente, fece costruire un resort di pochi bungalow (lisola stata venduta solo direcente).

    lI cantante francese Jaques Brel nel 1975, si trasferisce alle isole Marchesi, sull'isola diHiva-Oa. Comincia una vita nuova, acquista un aereo che chiamer Jojo e che trasforma inaereo-taxi per aiutare gli abitanti delle isole portando loro cibo e oggetti di ogni sorta. Nel1977, Jacques decide di registrare un disco e trona a Parigi dove i suoi dischi non hanno maismesso di essere venduti. Il 17 novembre, l'uscita dell'album un avvenimento nazionale. Brelha domandato alla sua casa discografica di non fare alcun tipo di pubblicit, ma il successo impressionante: due milioni di pezzi venduti prima che il disco arrivi nei negozi. Il giornostesso, Brel e la sua compagna Madly ripartono per Hiva-Oa. Nel luglio 1978, le condizioni diBrel peggiorano improvvisamente e viene trasportato in Francia e ospedalizzato sei settimane

    a Neuilly, in seguito alla scoperta d'un tumore canceroso. Finisce l'estate nel sud dellaFrancia, ma il 7 ottobre portato d'urgenza all'ospedale di Bobigny nella regione parigina.Muore il 9 ottobre a causa di unembolia polmonare. Il corpo di Brel viene riportato alleMarchesi il 12 ottobre. E' sepolto, rispettando la sua volont, nell'isola di Hiva-Oa, accanto allatomba di Gauguin.

    Filmografia:Gli ammutinati del Bountydi L.Milestone (1962): 28 aprile 1789, a bordo del Bounty diretto aTahiti, scoppia la rivolta contro il tirannico Capitan Bligh. Gli ammutinati si rifugiano sull'isola diPitcairnIl peccatore di Tahiti di Charles Vidor (1942) Tahiti: La famiglia Tuttle vive felicementescommettendo sui combattimenti di galliI tre della Croce del Sud di John Ford (1963): Polinesia, puritana ragazza di Boston cerca ilpadre che si risposato con indigena avendone tre figliL'uccello del paradisodi Delner Daves (1951) Polinesia: Europeo si innamora della figlia di uncapotrib destinata a sacrificio per placare il vulcano.L'ultimo paradisodi Folco Quilici(1957)Paul Gauguin nei mari del suddi Folco QuiliciTabudi F.W.Murnau (1931) Bora Bora

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    Il MATRIMONIO

    In questa terra consacrata all'amore una nuova tendenza sta riscuotendo sempre maggioresuccesso tra le coppie che desiderano rinnovare la promessa damore con una cerimonia cheunisce il fascino delle tradizioni, il colore del rito e la bellezza unica della cornice naturale.

    Il matrimonio legalmente riconosciutoPu essere cattolico e civile. Il matrimonio cattolico richiede 3 mesi di preparazione in Italia,

    dopodich larcivescovo italiano deve inviare a quello di Tahiti, alcuni documenti tra cui ilcertificato di matrimonio del Comune. Per il matrimonio civile, occorrono alcuni certificati delComune di residenza e che almeno uno dei due futuri sposi stabilisca per un mese il propriodomicilio o residenza nel comune della Polinesia Francese dove verr celebrato il matrimonio.Dopo tale periodo possibile esporre le pubblicazioni per un periodo di 10 giorni. In Italia iTour Operator organizzano, su richiesta, il matrimonio in Polinesia Francese.

    Il matrimonio senza valore legaleE un cerimoniale ispirato alla suggestiva tradizione polinesiana, senza valore legale, sicelebra durante il viaggio di nozze ma non solo, al Tiki Villane www.tikivillage.pf, un villaggiopolinesiano ricostruito nellisola di Moorea e nelle strutture alberghiere presenti negliarcipelaghi principali.

    La tradizione anticaIl bianco era un must per labito anche nella tradizione polinesiana: le trame preziose chedecoravano i pareo nuziali erano filate da mani esperte, ed erano arricchite da intrecci di felci.Sul candore delle vesti spiccava l'allegra policromia dei copricapi, strutture rigide su cuivenivano innestate piume colorate. Il bouquet era fornito da Madre Natura che in queste isoleha abbondato nella variet, bellezza e profumazione dei fiori.

    Nulla pi importante dell'amore, lo sanno bene gli abitanti degli arcipelaghi polinesiani, chestupirono persino il freddo Capitano Cook con i loro modi aperti e gentili e con la solarit cheda sempre contraddistingue tutti i riti e i rapporti sociali. Soprattutto il legame pi importante: ilmatrimonio.

    Le nozze erano vissute come una vera e propria festa collettiva che poteva durare anche unasettimana. Le giornate erano scandite da rituali e i preparativi per il grande banchettocominciavano con molti mesi d'anticipo.

    sposa portava con s i doni in occasione della visita all'abitazione del futuro marito.Durante la vigilia la coppia riceveva gli ospiti circondata da tutti i doni, a testimonianza dellafertilit e opulenza cui quest'unione avrebbe portato. Contrariamente alle abitudini occidentali,l'onere del banchetto spettava alla famiglia dello sposo.

    La musica e le danze accompagnavano o seguivano i momenti pi intensi del cerimoniale,come la formulazione dei riti propiziatori da parte del funzionario religioso e dei genitori degli

    sposi, oppure durante il ricchissimo banchetto che veniva offerto dopo il matrimonio.Curiosamente, durante la vigilia si teneva l'equivalente di un occidentale "addio al celibato":amici e parenti improvvisavano veri e propri ricevimenti allietati da danze e canti perfesteggiare la nuova vita intrapresa dai loro cari.