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Page 1: La Baronessa di Carini Vju Viniri na cavalleria chistu è mè patri chi veni pri mia! Signuri patri, chi vinistivu a fari? Signura figghia, vi vegnu a mmazzari

La Baronessa di CariniLa Baronessa di Carini““Vju Viniri ‘na cavalleriaVju Viniri ‘na cavalleriachistu è mè patri chi veni pri mia!chistu è mè patri chi veni pri mia!Signuri patri, chi vinistivu a fari?Signuri patri, chi vinistivu a fari?Signura figghia, vi vegnu a ‘mmazzariSignura figghia, vi vegnu a ‘mmazzariSignuri patri, aspettatimi un pocuSignuri patri, aspettatimi un pocuQuantu mi chiamu lu me cunfissuriQuantu mi chiamu lu me cunfissuri- Habi tant’anni ch’un t’ha confissatu,Habi tant’anni ch’un t’ha confissatu,Ed ora vai circannu cunfissuri?Ed ora vai circannu cunfissuri?E, comu dici st’amari palori,E, comu dici st’amari palori,Tira la spata e cassaci lu cori;Tira la spata e cassaci lu cori;Tira cumpagnu miu, nun la sgarràri,Tira cumpagnu miu, nun la sgarràri,l’appressu corpu chi cci hai di tirari!l’appressu corpu chi cci hai di tirari!Lu primu corpu la donna cadìu,Lu primu corpu la donna cadìu,l’appressu corpu la donna muriu”l’appressu corpu la donna muriu”

La figura di Vann’AntòLa figura di Vann’Antò

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Vann’AntòVann’Antò

Giovanni Antonio di Giacomo, Giovanni Antonio di Giacomo, noto con lo pseudonimo di noto con lo pseudonimo di Vann’Antò, nacque nel 1891 a Vann’Antò, nacque nel 1891 a Ragusa, dove completò gli studi Ragusa, dove completò gli studi con grandi sacrifici, fino al con grandi sacrifici, fino al conseguimento della laurea all’ conseguimento della laurea all’ Università di Catania, con una Università di Catania, con una tesi sul verso libero, e del tesi sul verso libero, e del diploma al Magistero a diploma al Magistero a Catania,di italiano,latino e Catania,di italiano,latino e greco. A Ragusa insieme a greco. A Ragusa insieme a Guglielmo Iannello e Luciano Guglielmo Iannello e Luciano Nicastro fondò il quindicinale Nicastro fondò il quindicinale “La Balza”. Chiamato alle armi “La Balza”. Chiamato alle armi e destinato al fronte d’Isonzo, e destinato al fronte d’Isonzo, riuscì ad apprendere la difficile riuscì ad apprendere la difficile vita della trincea. Tornato dalla vita della trincea. Tornato dalla guerra, Vann’Antò nel 1920 si guerra, Vann’Antò nel 1920 si stabilì a Messina dove iniziò ad stabilì a Messina dove iniziò ad insegnare alle scuole medie. insegnare alle scuole medie.

Nel 1944 fu provveditore agli Nel 1944 fu provveditore agli Studi di Ragusa e, dal 1945, Studi di Ragusa e, dal 1945, docente di letteratura delle docente di letteratura delle tradizioni popolari tradizioni popolari all’Università di Messina. La all’Università di Messina. La sua prima raccolta di poesie sua prima raccolta di poesie in dialetto siciliano fu in dialetto siciliano fu Voluntas Tua(1926)Voluntas Tua(1926). In . In seguito scrisse anche:seguito scrisse anche:La La Santa Vecchietta(1950),la Santa Vecchietta(1950),la Madonna Nera(1955),Gioco e Madonna Nera(1955),Gioco e Fantasia(1956),U Fantasia(1956),U Vascidduzzu (la barchetta Vascidduzzu (la barchetta 1956) A Pici(La Pece 1957)e 1956) A Pici(La Pece 1957)e infine La Baronessa di Carini.infine La Baronessa di Carini.

Vann’Antò morì a Messina nel Vann’Antò morì a Messina nel 1960.1960.

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La Baronessa di Carini:l’opera di La Baronessa di Carini:l’opera di Vann’AntòVann’Antò

La leggenda narra la morte di Donna Laura La leggenda narra la morte di Donna Laura Lanza che a soli 14 anni andò sposa, per Lanza che a soli 14 anni andò sposa, per volere del padre, al Barone di Carini. Ben volere del padre, al Barone di Carini. Ben presto la baronessa si innamora di presto la baronessa si innamora di Ludovico Vernagallo, e ne diventa Ludovico Vernagallo, e ne diventa l’amante. Quando si venne a sapere, l’amante. Quando si venne a sapere, Laura viene uccisa dal marito e dal Laura viene uccisa dal marito e dal padre.padre.

Fuori dalla leggenda si può affermare che Fuori dalla leggenda si può affermare che Laura era una ragazza che poteva dar Laura era una ragazza che poteva dar lustro sia ai La Grua-Talamanca che ai lustro sia ai La Grua-Talamanca che ai Vernagallo, ma i La Grua bruciano i tempi Vernagallo, ma i La Grua bruciano i tempi ee

la chiedono in sposa per il figlio la chiedono in sposa per il figlio Vincenzo. All’età di 14 anni, il 21 Vincenzo. All’età di 14 anni, il 21 dicembre 1543, viene celebrato il dicembre 1543, viene celebrato il matrimonio. La leggenda racconta matrimonio. La leggenda racconta che fu un frate del vicino che fu un frate del vicino convento,infatti, ad informare il convento,infatti, ad informare il padre ed il marito della sposa, padre ed il marito della sposa, questi,assieme, freddamente questi,assieme, freddamente meditarono e prepararono meditarono e prepararono l’assassinnio. Fu preparato l’assassinnio. Fu preparato l’agguato e quando l’ignobile spia l’agguato e quando l’ignobile spia si accorse che i due amanti si accorse che i due amanti stavano insieme avvertì Don stavano insieme avvertì Don Cesare che accorse la notte Cesare che accorse la notte stessa;e così i due irruppero stessa;e così i due irruppero all’improvviso nella stanza e all’improvviso nella stanza e uccisero i due amanti.uccisero i due amanti.

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La morte di LauraLa morte di Laura

L’atto di morte di Laura Lanza L’atto di morte di Laura Lanza e Ludovico Vernagallo, e Ludovico Vernagallo, trascritti nei registri della trascritti nei registri della chiesa Madre di Carini, reca la chiesa Madre di Carini, reca la data del 4 dicembre 1563. data del 4 dicembre 1563. Nessun funerale fu celebrato Nessun funerale fu celebrato per i due amanti, e la notizia per i due amanti, e la notizia della loro morte fu tenuta della loro morte fu tenuta segreta. Il vicerè, appena segreta. Il vicerè, appena venuto a conoscenza dei venuto a conoscenza dei delitti,adottò immediatamente delitti,adottò immediatamente per Don Cesare Lanza ed il per Don Cesare Lanza ed il Barone di Carini i Barone di Carini i provvedimentiprovvedimenti

previsti dalla legge;furono banditi e i loro previsti dalla legge;furono banditi e i loro beni furono sequestrati . Molto presto sia beni furono sequestrati . Molto presto sia a Don Cesare Lanza che a suo genero il a Don Cesare Lanza che a suo genero il Barone di Carini furono riconcessi i loro Barone di Carini furono riconcessi i loro beni. Per discolparsi il padre di Donna beni. Per discolparsi il padre di Donna Laura presentò un memoriale al Re di Laura presentò un memoriale al Re di Spagna:Spagna:

Sacra Catholica Real MaestàSacra Catholica Real Maestà don Cesare Lanza, conte di Mussomeli, don Cesare Lanza, conte di Mussomeli,

fa intendere a Vostra Maestà come fa intendere a Vostra Maestà come essendo andato al castello di Carini a essendo andato al castello di Carini a videre la baronessa di carini, sua figlia, videre la baronessa di carini, sua figlia, come era suo costume ,trovò il barone come era suo costume ,trovò il barone di Carini, suo genero,molto alterato di Carini, suo genero,molto alterato perchè avia trovato in mismo istante perchè avia trovato in mismo istante nella sua camera Ludovico Vernagallo nella sua camera Ludovico Vernagallo suo innamorato con la detta suo innamorato con la detta baronessa, onde detto esponente baronessa, onde detto esponente mosso da iuxto sdegno in compagnia mosso da iuxto sdegno in compagnia di detto barone andorno e trovorno di detto barone andorno e trovorno detti baronessa et suo amante nella detti baronessa et suo amante nella ditta camera serrati insieme et cussì ditta camera serrati insieme et cussì subito in quello stanti foro ambodoi subito in quello stanti foro ambodoi ammazzati.ammazzati.

Don Cesare Lanza conte di Mussomeli Don Cesare Lanza conte di Mussomeli

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La Baronessa di Carini:il musical La Baronessa di Carini:il musical di Toni Cucchiaradi Toni Cucchiara

Tutta la vicenda della Tutta la vicenda della Baronessa di Carini,fu Baronessa di Carini,fu raccontata tra balli e canzoni raccontata tra balli e canzoni da Toni Cucchiara in un da Toni Cucchiara in un meraviglioso musical che meraviglioso musical che prese il nome di “La prese il nome di “La Baronessa di Carini”.Questo Baronessa di Carini”.Questo musical fu rappresentato due musical fu rappresentato due volte: nella prima,Donna volte: nella prima,Donna Laura Lanza fu interpretata Laura Lanza fu interpretata da Emiliana Perina; mentre da Emiliana Perina; mentre nella seconda,rappresentata nella seconda,rappresentata allo stabile di Catania, la allo stabile di Catania, la protagonista fu interpretata protagonista fu interpretata da Annalisa Cucchiara, da Annalisa Cucchiara, ovvero la figlia di Toni ovvero la figlia di Toni Cucchiara. Anche se va Cucchiara. Anche se va notato che nella prima notato che nella prima rappresentazione Annalisa rappresentazione Annalisa avuto qualche seconda parte.avuto qualche seconda parte.

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Toni CucchiaraToni Cucchiara Nato ad Agrigento, esordì nel mondo dello spettacolo Nato ad Agrigento, esordì nel mondo dello spettacolo

verso la fine degli anni ’50 apparendo poi sia alla radio verso la fine degli anni ’50 apparendo poi sia alla radio che in televisione. Successivamente si sposò con Nelly che in televisione. Successivamente si sposò con Nelly Fioramonti, diede vita al duo Fioramonti, diede vita al duo Tony & NellyTony & Nelly portando portando avanti un repertorio essenzialmente folk.Nel 1967 il avanti un repertorio essenzialmente folk.Nel 1967 il duo publicò un album che intitolarono duo publicò un album che intitolarono Tony & NellyTony & Nelly. . Dopo la prematura morte della moglie si dedicò al Dopo la prematura morte della moglie si dedicò al teatro e il suo primo spettacolo fu teatro e il suo primo spettacolo fu Caino e AbeleCaino e Abele.Dopo .Dopo questa prima esperienza produsse anche:questa prima esperienza produsse anche:Storie di Storie di periferia,Swing,Tragicomica con musica e periferia,Swing,Tragicomica con musica e La La Baronessa di CariniBaronessa di Carini.L’apice del successo lo raggiunse .L’apice del successo lo raggiunse con con Pipino il brevePipino il breve.Negli ultimi trent’anni Cucchiara ha .Negli ultimi trent’anni Cucchiara ha proseguito con entusiasmo nella sua ricerca intorno alle proseguito con entusiasmo nella sua ricerca intorno alle tradizioni poetiche e musicali del nostro paese. tradizioni poetiche e musicali del nostro paese.

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Alcuni tratti dal copione della Alcuni tratti dal copione della Baronessa di CariniBaronessa di Carini

Ecco qui alcuni tratti dal copione de Ecco qui alcuni tratti dal copione de “La Baronessa di Carini” che possono “La Baronessa di Carini” che possono fare da riassunto a questa tragica fare da riassunto a questa tragica vicenda.vicenda.

Sciumi muntagni ed arbuli chiangiti Sciumi muntagni ed arbuli chiangiti suli cu luna cchiù nun affacciatisuli cu luna cchiù nun affacciatila bella barunissa chi pirditi la bella barunissa chi pirditi vi li dava li rai ‘nnamurativi li dava li rai ‘nnamuratiAcidduzzu di l’aria chi vulitiAcidduzzu di l’aria chi vulitila vostra gioia inutili circatila vostra gioia inutili circativarcuzzi c’a sti praj lenti vinitivarcuzzi c’a sti praj lenti vinitili viliddi spingitili alluttati li viliddi spingitili alluttati Ed alluttati cu li lutti scuriEd alluttati cu li lutti scurica morsi la signura di l’amuri ca morsi la signura di l’amuri la megliu stidda di li Serafinila megliu stidda di li Serafinipovira barunissa di Carini povira barunissa di Carini

Chi veni a fari cc’a bedda picciottaChi veni a fari cc’a bedda picciottaLa to billizza nun è pi sti lochi La to billizza nun è pi sti lochi cu fu ca ti grapì sti infami porticu fu ca ti grapì sti infami portiCu fu ca t’impunì sta tristi sortiCu fu ca t’impunì sta tristi sorti

Cu ti grapì lu cori a cutiddatiCu ti grapì lu cori a cutiddatiGenti senza cuscenza né pietatiGenti senza cuscenza né pietatiCu t’astutà ‘nta l’occhi li faiddiCu t’astutà ‘nta l’occhi li faiddiCu fici sgarbu a sti carnuzzi beddiCu fici sgarbu a sti carnuzzi beddi

Ci curpa Diu si sugnu ‘mmezzu a Ci curpa Diu si sugnu ‘mmezzu a vuivui

Diu ca porta a bannera di l’amuriDiu ca porta a bannera di l’amuriPicchì p’amuri morta fui Picchì p’amuri morta fui

ammazzata e pi l’amuri o ammazzata e pi l’amuri o ‘nfernu cunannata‘nfernu cunannata

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Sempre dal copione……Sempre dal copione……

Sugnu la barunissa di Carini Sugnu la barunissa di Carini

m’innamurai d’un beddu cavaleri m’innamurai d’un beddu cavaleri

lu Vernagallu di sangu gentili lu Vernagallu di sangu gentili

chi di la gioventù l’onuri tenichi di la gioventù l’onuri teni

Picchì stu Diu s’a piglia cu i ‘nnucenti Picchì stu Diu s’a piglia cu i ‘nnucenti

quannu ci sunnu latri ed assassiniquannu ci sunnu latri ed assassini

chi tirannu li fila di la terrachi tirannu li fila di la terra

cumannu la paci oppuru ‘a guerracumannu la paci oppuru ‘a guerra

Chisti tutti ccà dintra ‘i po truvari Chisti tutti ccà dintra ‘i po truvari

‘‘mmezzu a li peni e li dannazioni mmezzu a li peni e li dannazioni

Diu nun si sbaglia si ccà ni truvamuDiu nun si sbaglia si ccà ni truvamu

Sta puru certa ca nni lu miritamuSta puru certa ca nni lu miritamu

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L’amaro caso della Baronessa di L’amaro caso della Baronessa di CariniCarini

Appassionante allo stesso modo fu Appassionante allo stesso modo fu naturalmente lo sceneggiato ispirato naturalmente lo sceneggiato ispirato alla medesima storia, che prese il alla medesima storia, che prese il nome di “L’amaro caso della nome di “L’amaro caso della Baronessa di Carini”.Come si può Baronessa di Carini”.Come si può dimenticare la scena della povera dimenticare la scena della povera Laura(Janet Agren) che cade a terra Laura(Janet Agren) che cade a terra trafitta da un pugnale assassino? O la trafitta da un pugnale assassino? O la sua mano insanguinata che lascia sua mano insanguinata che lascia un’orma indelebile sull’intonaco della un’orma indelebile sull’intonaco della stanza all’interno della quale si sta stanza all’interno della quale si sta consumando un orrendo delitto, in consumando un orrendo delitto, in apparenza provocato solo da apparenza provocato solo da questioni d’onore?Con la regia di questioni d’onore?Con la regia di Daniele D’Anza questo sceneggiato Daniele D’Anza questo sceneggiato fece commuovere milioni di italiani.La fece commuovere milioni di italiani.La trama de “L’amaro caso della trama de “L’amaro caso della Baronessa di Carini” è liberamente Baronessa di Carini” è liberamente ispirata a una ballata popolare del ispirata a una ballata popolare del 1500:Lucio Mandarà e Daniele D’Anza 1500:Lucio Mandarà e Daniele D’Anza attuarono una trasporsizione storica e attuarono una trasporsizione storica e la collocarono nel 1812 intrecciando la collocarono nel 1812 intrecciando alla struggente storia d’amorealla struggente storia d’amore della della baronessa una parallela storia di baronessa una parallela storia di molto più prosaici interessi molto più prosaici interessi economici.economici.

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La storia dello sceneggiatoLa storia dello sceneggiatoSiamo nel 1812, Luca Corbara(Ugo Siamo nel 1812, Luca Corbara(Ugo

Pagliai) riceve dal Ministro delle Pagliai) riceve dal Ministro delle Finanze il compito di accertarsi Finanze il compito di accertarsi della legittimità del possesso di della legittimità del possesso di alcuni feudi siciliani; e così Luca alcuni feudi siciliani; e così Luca Corbara inizia dal feudo di Carini, e Corbara inizia dal feudo di Carini, e solo alla fine dello sceneggiato si solo alla fine dello sceneggiato si scoprirà il perché di questa scoprirà il perché di questa scelta.Il feudo è famoso per una scelta.Il feudo è famoso per una storia d’amore che si è conclusa storia d’amore che si è conclusa con un omicidio, e Luca vuole con un omicidio, e Luca vuole scoprire se c’è un fondo di verità scoprire se c’è un fondo di verità su questa storia.Intanto nasce una su questa storia.Intanto nasce una tenera storia d’amore tra Luca tenera storia d’amore tra Luca Corbara(che alla fine si scoprirà Corbara(che alla fine si scoprirà essere un discendente diretto di essere un discendente diretto di Ludovico Vernagallo- amante della Ludovico Vernagallo- amante della famigerata baronessa) e donna famigerata baronessa) e donna Laura D’Agrò.E nonostantegli Laura D’Agrò.E nonostantegli avvertimenti di Don avvertimenti di Don Ippolito,continua questo rapporto. Ippolito,continua questo rapporto. Nel frattempo don Mariano D’Agrò Nel frattempo don Mariano D’Agrò scopre il tradimento della moglie e scopre il tradimento della moglie e lo manovra a suo piacere.lo manovra a suo piacere.

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Il feudo maledettoIl feudo maledetto

Paolo Stoppa (Don Ippolito)Paolo Stoppa (Don Ippolito)

Adolfo Celi(don Mariano)Adolfo Celi(don Mariano)

Intanto le indagini di Luca Corbara procedono, e alla fine Intanto le indagini di Luca Corbara procedono, e alla fine Luca viene a scoprire che il duplice delitto d’onore Luca viene a scoprire che il duplice delitto d’onore della baronessa e del suo amante erano soltanto un della baronessa e del suo amante erano soltanto un pretesto per permettere una appropriazione indebita pretesto per permettere una appropriazione indebita di un feudo confinante. Intanto la maledizione della di un feudo confinante. Intanto la maledizione della povera Laura sta aleggiando sul nuovo amore, infatti, povera Laura sta aleggiando sul nuovo amore, infatti, è proprio nell’ultima puntata che la terribile è proprio nell’ultima puntata che la terribile maledizione si trasforma in Don Mariano che per non maledizione si trasforma in Don Mariano che per non sporcarsi le mani manda un suo vicario, che uccide sporcarsi le mani manda un suo vicario, che uccide freddamente Laura D’Agrò…….freddamente Laura D’Agrò…….

LA MALEDIZIONE DEL FEUDO DI CARINI, HA COLPITO LA MALEDIZIONE DEL FEUDO DI CARINI, HA COLPITO ANCORA!!!!!!!!ANCORA!!!!!!!!

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Il remake de “L’amaro caso della Il remake de “L’amaro caso della Baronessa di Carini”Baronessa di Carini”

Ritorna “L’amaro caso della Ritorna “L’amaro caso della Baronessa di Carini”!!!Baronessa di Carini”!!!

Arriva il remake prodotto da Arriva il remake prodotto da Massimiliano La Pegna, figlio Massimiliano La Pegna, figlio del produttore del del produttore del precedente precedente sceneggiato,Arturo La sceneggiato,Arturo La Pegna. Stesso titolo, stesso Pegna. Stesso titolo, stesso soggetto, ma ci sono soggetto, ma ci sono parecchie differenze, come il parecchie differenze, come il cast: Ugo Pagliai e Janet cast: Ugo Pagliai e Janet Agren, sono interpretati da Agren, sono interpretati da Luca Argentero e Vittoria Luca Argentero e Vittoria Puccini; Paolo Stoppa e Puccini; Paolo Stoppa e Adolfo Celi, oggi sono Lando Adolfo Celi, oggi sono Lando Buzzanca e Enrico Lo Verso. Buzzanca e Enrico Lo Verso. Il regista ci spiega:<<E’un Il regista ci spiega:<<E’un mystery a tutti gli effetti.A mystery a tutti gli effetti.A trecento anni di distanza daltrecento anni di distanza dal

dal fattaccio, la nuova dal fattaccio, la nuova baronessa di Carini, Laura, baronessa di Carini, Laura, infelicemente sposata con infelicemente sposata con il barone don Mariano il barone don Mariano D’Agrò(che rappresenta il D’Agrò(che rappresenta il mafioso vecchio stampo, si mafioso vecchio stampo, si innamora del romantico innamora del romantico Luca Corbara, e attraverso Luca Corbara, e attraverso mille inquietanti fenomeni, mille inquietanti fenomeni, si accorgono di rivivere la si accorgono di rivivere la stessa storia d’amore di stessa storia d’amore di Donna Laura Lanza e Donna Laura Lanza e Ludovico VernagalloLudovico Vernagallo

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Colpo di scena…Colpo di scena…

Ma se nello sceneggiato Ma se nello sceneggiato del ’75 i due vengono del ’75 i due vengono uccisi, ora vengono uccisi, ora vengono graziati…..graziati…..

Eh si! Perché è grazie Eh si! Perché è grazie all’arrivo dei garibaldini, all’arrivo dei garibaldini, un’ondata di nuove un’ondata di nuove speranze che spazzerà speranze che spazzerà via il secolare dominio via il secolare dominio borbonico,che Laura e borbonico,che Laura e Luca sfuggiranno alla Luca sfuggiranno alla vendetta di Don vendetta di Don Mariano, coronando il Mariano, coronando il loro sogno d’amore.loro sogno d’amore.

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Le considerazione degli attori e Le considerazione degli attori e del registadel regista

Massimiliano La Pegna: Avevo undici anni, quando mio padre realizzò Massimiliano La Pegna: Avevo undici anni, quando mio padre realizzò lo sceneggiato:fu il primo set su cui mi portò con sé, un ricordo lo sceneggiato:fu il primo set su cui mi portò con sé, un ricordo indelebile.Il primo incontro con un grande attore che vedevo indelebile.Il primo incontro con un grande attore che vedevo sempre in televisione, Adolfo celi,nel ruolo di don Mariano.Tra l’altro sempre in televisione, Adolfo celi,nel ruolo di don Mariano.Tra l’altro mi è sempre rimasta nell’orecchio la sigla cantata da Gigi Proietti.mi è sempre rimasta nell’orecchio la sigla cantata da Gigi Proietti.

Lando Buzzanca:Ricordo il vecchio sceneggiato…che emozione…che Lando Buzzanca:Ricordo il vecchio sceneggiato…che emozione…che paura..Imparai a memoria la Ballata, anche perché parlava della paura..Imparai a memoria la Ballata, anche perché parlava della mia terra, Palermo dove sono nato e Siracusa dove vivevo.E la mia mia terra, Palermo dove sono nato e Siracusa dove vivevo.E la mia famiglia aveva una casa proprio a Carini…….CHE COINCIDENZA!!!famiglia aveva una casa proprio a Carini…….CHE COINCIDENZA!!!

C’è invece chi non ricorda niente come Vittoria Puccini e Luca C’è invece chi non ricorda niente come Vittoria Puccini e Luca ArgenteroArgentero

Vittoria Puccini:Ho sentito parlare bene di questo sceneggiato, ma Vittoria Puccini:Ho sentito parlare bene di questo sceneggiato, ma sono troppo razionale nella realtà, per credere al paranormale.sono troppo razionale nella realtà, per credere al paranormale.

Luca Argentero:Il mio personaggio è il tipico eroe senza macchia e Luca Argentero:Il mio personaggio è il tipico eroe senza macchia e senza paura. Tra l’altro con questo personaggio ho realizzato un senza paura. Tra l’altro con questo personaggio ho realizzato un sogno infantile: saper andar a cavallo e tirare di spada.sogno infantile: saper andar a cavallo e tirare di spada.


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