Poesie
TRITTICO di NATALE
Francesca Coppola - Mirella Crapanzano - Roberta D’Aquino
Raccolte da Leda Moncalieri
a Francesca, Mirella e Roberta
su 4 piedi e un'incognita
di Francesca Coppola
e dimmi che mi vuoi oggi, in questo gioco dal sapore perso invidiami i volteggi, le anse, le risate non rotolare coperte attorno un respiro
e dimmi che non c'è spazio per i grandi che la guerra è sempre aperta che i nomadi hanno piantato casa nel giardino e la veranda non si smonta e canta
dimmi che i silenzi sono d'acqua che se apri le mani te ne servi e non li chiedi a me, che accelero i patti e non uso anelli
io aspetto i vari sentieri quelle dita che intercalano misteri non chiedo maglioni... dov'è la pioggia? sorseggio il varco, solo le ics non hanno memoria
Quesiti
di Mirella Crapanzano
evaporare nubi sull'asfalto come fosse la curva astratta d' una profezia colma il mutare della marea, quando le rughe hanno l'inevitabile parvenza di un passaggio
ricongiungersi con l'alto disegnare cattedrali come quesiti
è contrattempo ad evasioni inestinguibili partite di moltitudini sorprese a scacchi
l'occhio reclama l'orizzonte dei suoi pari in tracce che di storia hanno la chiave dei clandestini
polveri e fioriture
Roberta D’Aquino
Torna a sporcarci le mani il limo che invade le pianure
se raccogliamo le ombre sfuggite all’andirivieni delle nuvole
E ci appendiamo ad asciugare come dubbi svaniti tra passi
ed epifanie di sensi
L’invasione dei fiati – solco nella carne- ara deserti
pronti a fioriture di sabbia nell’attesa che si schiudano
le piene
Autori delle illustrazioni: Gustav Klimt, Egon Schiele, John William Waterhouse
Versinvena - dicembre 2009