4

Click here to load reader

ISIT - Préparer les épreuves d'admission avec les annales 2014 : Italien 1ère année

  • Upload
    isit

  • View
    78

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: ISIT - Préparer les épreuves d'admission avec les annales 2014 : Italien 1ère année

EPREUVES D’ADMISSION

en 1ère

ANNÉE

Samedi 17 mai 2014

ITALIEN

Durée : 2h00

REDIGEZ SUR 2 COPIES DIFFERENTES :

LA TRADUCTION

LES AUTRES EXERCICES

AUCUN DOCUMENT N’EST AUTORISE

Page 2: ISIT - Préparer les épreuves d'admission avec les annales 2014 : Italien 1ère année

2

ISIT MAI 2014 Sujet PARIS

EPREUVE D’ADMISSION EN PREMIERE ANNEE

LANGUE B ITALIEN

Durée de l’épreuve :2h Document(s) autorisé(s) : Aucun

Social network: il mio primo anno di digiuno digitale

Due anni senza social network per tentare un record assoluto. Il 22 aprile 2013 l’agenzia di stampa Adn Kronos annunciò la mia intenzione di iniziare un digiuno social, chiudendo i miei profili su Facebook, Twitter, Google+, Linkedin, Viadeo, e infine rimanere sei mesi senza social network. I sei mesi trascorsi sono poi diventati un anno, proprio oggi, e mi appresto a continuare il digiuno digitale, per arrivare a due anni, che si concluderanno il 22 aprile 2015. Finora nessuno è stato così tanto tempo lontano dai social network per scelta dichiarata. Ci ha provato il blogger Luca Conti, che è rimasto senza social network per due settimane, e poi – pochi mesi fa – ha annunciato la disattivazione del suo account su Facebook, per ritornare quando vorrà. Il giornalista del Corriere della Sera, Beppe Severgnini, mio collega all’epoca de La Voce di Montanelli, ha tentato qualche tempo fa un digiuno digitale di una settimana.

La notizia del mio record attuale esce in esclusiva sul Fatto Quotidiano. Quando raggiungerò i due anni racconterò la mia esperienza in un libro, per dimostrare che è possibile vivere senza social network e recuperare il valore della relazione umana. Uno degli impegni da quando sono presidente di Netdipendenza Onlus – la prima organizzazione no profit che si occupa di prevenzione dalle videodipendenze – è girare il “timone” sull’individuo, poiché stiamo virando troppo sulle macchine. [Siamo iperconessi. Gli schermi sono ovunque. E i social network sono la nuova ipnosi. Le persone si perdono nei social, trascorrendo gran parte del loro tempo in una solitudine asociale. Il problema coinvolge molto i ragazzi, ma anche gli adulti che – anche per motivi di lavoro – cadono nell’uso della nuova droga digitale. Quando sono in treno, o nella metropolitana, osservo spesso le tante teste chinate su smartphone e tablet. E se mi avvicino per osservare meglio, noto che la maggior parte di loro naviga su Facebook.]

I social network posso creare dipendenza psichica. Di recente uno studio realizzato da IMR Ricerche con metodo cawi (computer-assisted web interviewing), ha rilevato che il 38% degli intervistati ammette di esagerare nell’uso dei social, il 6% ne riconosce la dipendenza e gli riconosce un potere ipnotico. Un’altra ricerca condotta dall’Università del North Carolina rivela che quando riceviamo un “like” (mi piace) l’organismo rilascia una piccola scarica di dopamina. Un altro studio rivela invece che gli italiani sono i più connessi a Facebook e Twitter, con 2 al giorno, superando tutti gli altri paesi europei. La social network dipendenza è chiamata anche F.O.M.O (Fear of Missing Out), cioè la paura di perdersi qualcosa della vita, ed è considerata una sottocategoria della Internet Addiction Disorder (IAD), inclusa in via preliminare

Page 3: ISIT - Préparer les épreuves d'admission avec les annales 2014 : Italien 1ère année

3

nel Manuale mondiale delle malattie mentali (DSM V). Tra i sintomi: depressione, ansia, ipertensione, psicosi, alterazioni comportamentali, attacchi di panico.

[I social network contribuiscono al grande incantesimo degli schermi. I computer sono diventati i nostri idoli. Le nostre divinità. Ma non siamo macchine. Abbiamo un cuore. Una luce interiore. Siamo connessi a un’energia ben più grande, che permette la vita su questo pianeta. Proverò, con il mio esperimento, a ricordare che è bello anche alzare gli occhi e guardare il cielo stellato da cui – mi piace pensare – noi tutti proveniamo.

E tu, quanto tempo passi con i social network?]

Il fatto quotidiano, 22 aprile 2014

1. Traduction (10 points) Traduire en français les deux passages en gras et entre crochets.

2. Compréhension du texte (10 lignes de rédaction en italien – 6 points) Definisci l’espressione “digiuno digitale” e spiega qual è il suo scopo secondo l’autore.

3. Expression personnelle (15 lignes de rédaction en italien – 12 points) Qual è la tua opinione sull’argomento? Sei d’accordo con l’autore?

4. Grammaire (12 points)

Completare le frasi con la preposizione semplice o articolata adeguata:

1. albero che si trova giardino di Luca ci sono

sempre molti uccelli.

2. Partiranno solo due settimane.

3. chi è quella bicicletta ? È Federico.

4. Ti ho già detto che

meravigliose.

questo libro ho trovato delle storie

5. So che centro di quella città ci sono molti parchi.

6. Io sono Ginevra ma mia madre viene Venezia.

Sostituite gli elementi sottolineati con i pronomi adeguati o rispondete alle domande usando i pronomi doppi.

1. Abbiamo mandato i nuovi dischi ai nostri cugini a Napoli. => Glieli abbiamo

mandati

1. Per favore fa un favore (a me) ! =>

2. Hai detto la verità a tua sorella ? =>

3. Ti prego, non fare questo lavoro ! =>

4. Avete visto Franco e Paola ? No, non

Page 4: ISIT - Préparer les épreuves d'admission avec les annales 2014 : Italien 1ère année

4

5. Avete scritto le cartoline ai nonni ? Sì,

6. Siete andati a Milano con gli amici ? =>

Completa le frasi con il possessivo.

1. Questo è cappello; l’ho comprato a Parigi.

2. Giulia insegna in una scuola elementare; marito è barbiere.

3. Claudia e io amiamo la musica. genere preferito è il blues.

4. Voi siete argentini, ma nonni sono italiani.

5. Ti piace lavoro?

6. L’estate prossima andiamo al mare con amici.

7. Luigi abita al secondo piano; cugina al primo piano.

La concordanza dei tempi:

1. Mi aveva detto che (aspettare) Elisa fino a domani.

2. Se loro non (temere)

di più.

di ingrassare, (mangiare)

3. Hanno affermato che non ne (sapere) niente.

4. Due mesi fa mi hanno (prendere) i soldi che avevo

ritirato dalla banca; se io (accorgersi)

(agire) diversamente.

a tempo,

5. Non sapevo che l'autore che ha (scrivere) questo

romanzo (vivere) in Inghilterra.

6. Ripeteva sempre che dopo gli esami di maturità (partire)

in India.

7. Dubito che voi (capire) questo testo in tedesco.

8. Voglio che tu (mettersi) a studiare seriamente.