17
 Alleoriginidelmito. (RaccontidiVassalloRoberto)

Alle Origini Del Mito

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 1/17

 Alleoriginidelmito.(RaccontidiVassalloRoberto)

Page 2: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 2/17

Prefazione.

«Ilmitoraccontaunastoriasacra;riferisceunavvenimentochehaavutoluogoneltempo

 primordiale,iltempofavolosodelleorigini[...]Èdunquesempreilraccontodiuna"creazione":sinarracomequalcosaèstatoprodotto,comehacominciatoaessere».

Unmito(dalgrecoμύθος,mythos,pronunciamiutos)èunanarrazioneinvestitadisacralitàconcernenteleoriginidelmondooallenormeconcuiilmondostessoelecreatureviventihannoraggiuntolaformapresente.Disolitoisuoiprotagonistisonodeiederoi.Spessolevicendenarratenelmitohannoluogoinun'epocacheprecedelastoriascritta.Neldirecheilmitoèunanarrazionesacras'intendecheessoèconsiderataveritàdifedeecheglivieneattribuitounsignificatoreligiosoospirituale.Ciònaturalmentenonimplicanéchelanarrazionesiavera,néchesiafalsa.Altempostessoilmitoèlariduzionenarrativadimomentilegatialladimensionedelrito,insiemealqualecostituisceunmomentofondamentaledell'esperienzareligiosavoltaasoddisfareilbisognodifornireunaspiegazioneafenomeninaturalioainterrogativisull'esistenzaesulcosmo.Mitieleggendesisonosusseguitidall’iniziodelmondoaora,ogniepocasenzaesclusionealcunahaavutoisuoiraccontiederoiconcuirapportarsi.Spiegarecos’èunmitononèsemplice,maèfaciledarealmitolespiegazionidiaccadimentiefattidicuièimpossibilerenderecomprensibilelaragione.Glideieglieroicuituttoèpermessosonoilmetropermisurarequestifattiinspiegabili,rendendopossibileconilraccontofantasticoanchel’impossibile.Ovidio,eApuleiohannoraccontanoilmitoconlaforzadrammaticaeavoltetragicomicadell’azione,comeserealmentel’avesserovissuta.Sonostatiicronistiante

litteramdiaccadimentisovrannaturalieinesplicabilieglihannoresicomprensibiliatutti.Avendomitidituttiigeneriedatuttelelatitudinihopensatod’immaginarecosasarebbestatodivinitàdidiversaprovenienzasifosseroincontrateinunqualchecontesto.Quellocheneèvenutofuorièuncaos,doveivarimitieglideisisfidano,esicontendonosialasupremaziachel’immortalitàperchébisognaricordarlosempre,chesiaglideicheglieroinonsarebberotalisenoncifosseroimortaliaricordarnelegesta.

VassalloRoberto.

Page 3: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 3/17

LeQuattrostagioni.

Page 4: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 4/17

L’inizio.AnorddiGinnungagap(ilcaosdoveebbeoriginel’universo)siestendeilgelido“Niflheim”(lacasadellanebbia)laregionedeighiaccieterni.Alcentrodel“Niflheim”sitrovaunpozzo“l’Hvergelmir”dovesgorganogliundicifiumiÉlivágar:Svöl,Gunnþrá,Fiörm,Fimbulþul,Slíðr,

Hríð,Sylgr,Ylgr,Víð,LeiptreGjöll .GliÉlivágarchegiunserocosìlontanodallalorosorgentechelaloroschiumavelenosas'indurìformandostratidibrinaedighiaccio,chericoprironotuttoilGinnungagap.Daquestifiumisecondoleleggendenordichenacqueroifiumidelmondo,mentreall’estremosudsitrovavail“Muspellhein”lacasadeidistruttoridelmondo.Questoeraloscenarioprimitivoprimachefossecreatoilmondo,suquestainstabilemateriaildioOdinovagavapercercaredimettereunpo’d’ordineaquestomarasma.Laterraancoramalfermanonoffrivaalpiedeappoggiosicuroeimariancoraribollivanodelcaosprimordiale.Ildiotentavadidareunaformaaquellamateriaincontinuomutamento,innalzandomontagne,separandoicielidaimari,formandolepianure,riempiendoilaghiedelimitandolevallimaaimèperquantofacesse,iltempononpassavamaiperchénonerastatoancorainventato.Ilgelodel“Niflheim”eraquindieterno,ighiaccistringevanonellaloromorsatuttod’intornotingendolodiununicocandidocolore.UnbelgiornoOdinostancodituttoquell’inutilelavoro,decisechefossegiuntoilmomentodicercareunaltroluogosullaterradovelasuaartepotesseaveremigliorfortuna.CominciòcosìagirareinlungoeinlargoabbandonandoilgeloelenebbiedelGinnungagap.Allontanandosidaisuoipossedimentiamanoamanoscoprìcom’eradiversooral’universocosìlontanodallesueinospitaliterre,altregiovanidivinitàstavanocostruendoilloroolimpoinaltrimondiconnuovicoloriesapori.Un’ariapiùtiepidascuotevalacapigliaturaarruffatadeldio,isuoienormipiedinonlasciavanopiùprofondeimprontenellegelidenevi,anziuntappetodiverdenaturaerafioritosottodiluienuoviprofumiavevanocominciatoafarsistradasellesuenariciassuefattedaununicoodorementreunaluceaccecantenelcieloattraversatalevolte

celesti,ilcocchiodelsoledisegnavaarditetraiettoriepropriosopralatestadeldio.Tuttaquestameravigliagiungevanuovaalladivinitàvenutadalfreddochaagrandifalcategiunsepressoun’isolaaformadifalce,doveunclimadolce,ilquietorumoredelmareeunanaturalussureggiantefecerodecidereaOdinochequelloerailpostogiustoperriposarsiecosìfece.Prestofusvegliatodaunamabilearoma,unprofumocosìdolcechedestòinluiunasensazionemaiprovata,sentivatuttoilsuoenormeesserecomeinvasodaundeliziosoteporeecosìnonsapendodadoveprovenissequeldelicatoeffluviocausaditantoturbamento,ladivinitàsimossepercercarnelaprovenienza.Addentrandosiall’internodell’isolalasciòlafrescuradellabrezzamarinaesubitofuinghiottitodaunanaturatantoesuberantecheloavvolseabbracciandoloconunacalurasoffocante.Ildiononessendoabituatoaquelcaldoopprimentecrollòdopopochipassi,masubitosiripresequandointravideunagiovanedonna

avvicinarsialui.Chemirabilevisionesiparòdinanziaisuoiocchi,ladonnaeradiun’avvenenzasconvolgente,lunghicapellinerileincorniciavanounvoltodailineamentiperfetti,grandiocchiverdilailluminavanodiuncaldocolore,lasuapellebrunamadidadisudorescintillavacomenevealsole.Dueseniturgidifacevanomostradiseimprigionatiinunastrettatunicatrasparenteeduegambebentornitesimostravanoorgoglioseagliocchiincredulideldio,ilqualebalbettandochiesechifosselaproprietariaditantabellezza.LagiovanedonnarisposecheilsuonomeeraGea,quindisipiegòsulladivinitàperprestarglisoccorso,chinandosilagiovaneinconsapevolmenteesposeancoradipiùlesueformosegrazieagliocchidiOdino,dueseniperfettierigogliosiscapparonodallastrettavesteedesploserolalorobellezzadinanzialvisovisibilmentecompiaciutodeldionordico,lagiovane

sorriseesenzaaggiungerealtro,togliendosiquelpocochel’erarimastosiallungòsopraladivinitàconsumandoilrestodelgiornotrabacielascivecarezze.

Page 5: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 5/17

MaidueamantinonavevanofattoiconticonCrono.Costui,infatti,eraungiovanediocuierastatoaffidatoilcomandodeltempoecheavevaanchelapotestàdideciderelalunghezzadelgiornoedellanotte,Geaeranonsololasuagenitrice,erasoprattuttolaterramadredacuituttoebbeinizio.Daquellasfuggenterelazioneconladivinitànordicanacqueroquattrobambine,nonunapotevadirsidiassomigliarsiall’altra,parevanonfosserofigliedellostesso

padre.Duemondidiversiedistantisieranoincontratiperunqualchevoleresupremoedaquell’incontroeranovenutealmondoquattroragazzecheavrebberocambiatopersempreilcorsodelmito.Gumeidedaicapellibianchicomelaneveegliocchigrigicomeilupidellatundra,conlapellecandidacomeipetalidiunarosachenonhamaiconosciutoiraggidesole,Anteadaicapellibrunielapellelucente,Alcineabiondacomeilgranocheesultantesimostraorgogliosoalsoled’estateeMorganadaifulvicapellielapelleramata.Quattrogiovanicosìdiverseavevanoanchecaratteridifferenti.Laprimamorganaeraunabambinafreddaedipocheparole,amavastarsenedasolaappartata,schivaecheraramenteparlavaconlesorelle,preferendoinveceiluoghifreddieumidi.Anteaamavaalcontrariocrogiolarsialsole,amantedellacacciaedellacorsa,succintamentevestitainseguivaaperdifiatolesuepredeefortedelsuotemperamentoleinsidiavasinoaquandosfinite,nonlesoccombevano.LabiondaAlcineasipotevascorgerlaquandosicrogiolavanudasottoiraggidelsoleoprendevailbagnoconmalcelatapudicizianeidolciefreschifiumichescorrevanoselvaggilungoleverdivalliechediredellarossaMorganacheamaval’imbrunire,parlavaaglianimalicostruivaconloromisteriositalismaniesicucivaisuoiabiticonlefoglieeciòchelaprosperanaturadonava.Eranogiàpassatisediciannieilmondosembravaessersiassestato,dellecreatureterrestrialcuneavevanoappresol’artedelvoloeavevanocominciatoadabitarelevoltecelesti,altrepiùschiveavevanotrovatorifugioneifiumi,neilaghieneigrandimaricheconilloromotoavevanoseparatoleterre.Ilmondoeraabitatodaspeciediverse,chisudueoquattrozampe,chi,conalioconpinne,chiinvececonradiciefrondeavevanocominciatoaproliferare.Ancoralegiovanidivinitàcacciavanolefigliedell’uomoelenuove

deesilasciavanosedurredallecreatureterrene,laterranonavevaancoraconosciutol’ontadell’aratroeglialbericomelanaturaelargivacongenerositàisuoifrutti,ancorailsanguenonavevamacchiatoilverginesuoloeincielosisentivasoloilcanticodellecreaturealate.Cronoavevainvecemeditatotuttoquestotempolasuavendetta,assortocosìnellesuemeditazionisieradimenticatopersinoilcompitocheilpadredituttiglideigliavevaaffidato,quellodicreareiltempo.BisognapremetterecheprimacheildiostranieroOdinofecondasseconilsuosemelamadreterraGea,Cronoavevaappenacominciatoilsuocompitocreandoilgiornoelanotteedandoaognunodiesselastessadurata,madopoilmisfatto,ladivinitàdeltemposierarinchiusainsestessapensandopiùallavendettacheaisuoicompiti.Cosìunbelgiornofurichiamatoaisuoidoveridalpadredituttiglideiinpersona,perchéconilsuocomportamentoavevaabbandonatoilmondoaungiornoeunanotteperpetuaesenzadare

allanaturailcicloperriprodursieagliumaniilperiododellavitaequellodellamorte.IlrimproverodelvecchiodioinvecediriportareCronosullastradadeisuoidoveri,avevainveceaccesol’iradellagiovanedivinitàcheorapiùchemaisitormentavaallaricercadiunatremendavendetta.Equaleritorsionepiùcrudelevipuòesserechecolpirequalcunoneisuoiaffettipiùcari?CosìCronodecisedirapiretutteequattrolefigliediOdinoeGea,pertenerseleconséperl’eternitàanchesequestoloavessecondannatoall’oblio.

Page 6: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 6/17

Crono.

Cronocosìsisentìcomerelegatoinunangolo,ilsuopostonell’OlimpoenelcuorediGeasuamadreerastatoquindirimpiazzatononsolodaundioforestiero,maanchedaquattrogiovaniragazzechecolcresceresistavanoimpadronendoquasiavolerlosfidaredeisuoi

possedimentiecosìinunimpetodifuriailgiovanedioallungandodicolpolanotte,rapìnelsonnolequattrofanciulleeconessescappòladdoveilfiumeAcherontehalasuasorgenteeseguendologiùneimeandridellaterra,leportòdoveloStigeformalasuanefastapaludeelìlerinchiuse.Mainottatafucosìlungaefredda,maigiornotardòtantoadarrivare,Crononellasuafollegelosiaebbel’ardiredidisperderepersinoicavallichedisolitotrainavanoilcarrodelsoleritardandocosìilsorgeredelnuovogiornoeinquellassoditempomiseinattoisuoivendicativipropositi. Apollodovettefaticarenonpocoaricondurreallaragionequeidestrierichedisolitotrainavanolasuacarrozzadadoveognimattinasorgendoaoriente,salivaallozenitepoiiniziandoascendereaoccidentedadove,passandosottol’orizzonte,raggiungevailsuopuntopiùbassonelcielodimezzanotte,segnandocosìilconfinetranotteegiorno.Geafulaprimaarendersicontochequalchecosanonandasse,giàlasuanotteerastataagitataepredad’incubi,neiqualieraricorrenteladisperataricercadiacqua,ladivinitàpiùdiunavoltasidestò,macomesefossestataavvoltadaunanubesoporiferapiùdiunavolta,ricaddeaddormentata,sinoaquandounincubopiùspaventosodeglialtrilaindussefinalmenteasvegliarsi.Eraancoranottefondadiunnerocosìprofondocheneanchelepallidestellecheaffollavanolavoltacelestesembravanodarealcunaiuto.Ladeanelbuiopiùassolutosidiresseversolestanzedovedisolitodormivanolesuefiglieequandochiamateleunaaunanonebberisposta,sigettòapesomortosuilorolettivuoticercandoconmanoquellocheconlavocenonebbesuccesso.Lesuemaniinvecedistringerequelledellefigliecingevanoorasolofreddelenzuolaelesuelabbrainvecedibaciarelegotepallidedellesue

giovaniragazze,mordevanodirabbiailettivuoti.Unurlosischiantòcontrolemuradellastanzaeilsuoecoscosselefondamentadellastessaterra,manonc’eranessunaltroall’infuoridileiacondividerequeldolore,neanchequeldiovenutodalontanopotevamanlevarequellostrazio,unasofferenzadimadrechesolounamammaeraingradodisopportare.Mainottefupiùlungaemaiunanottatacosìintensaseneebbeun’altrasullafacciadellaterra.Geaquandofinalmenteilcarrodelsoleriprendendoilsuopercorsoilluminòfinalmentelaterrasidiedeacercarelesuefigliole,chiesequindiaiutoalleninfedeilaghi,domandòsoccorsoaivelocicentauri,supplicòsostegnoallealatecreaturedell’aria,aicelestianimalimariniordinòcollaborazione,nessunofurisparmiatodallesuesupplicheelostessoOdinofecegiuramentochenonsarebbetornatosenonleavessetrovate.Soloadessolanordicadivinitàsirendevacontodiciòcheerasuccesso,soltantooraildiocostataval’entitàdiciòcheerastatocommesso,avevainunmomentodipassionesoverchiatounordinecheilpadredituttiglideiconfaticaavevacostituito.Dicolpolaterrasitrovòsenzapiùnégiornonénotte,iltemposierafermatocongelandoinunistantelungoun’eternitàigiovanivirgulticheafaticaeranospuntatidaglialberiinfioreechedovetteroarrestarelalorocorsaversolavita,inquantonélucenéombraavevapiùpotestàsullaterra.Similmentetuttiicucciolisudueoquattrozampe,piumateosquamate,strisciantiosaltellantipotevanofarediversamente.Laterraeconessaisuoiabitantierasprofondatacomeinunprofondooblio.CronoincurantediciòchestavasuccedendoinsuperficieavevarinchiusolequattrofigliediGeaeOdino(nonchésuesorelle),inquattrogabbieseparateognunaconunelementoafarne

daguardiano.LacandidaGumeidesidisperavaeisuoilamentisibilandocupietetriincutevanotimore,leiamantedellasolitudinedeiluoghifreddiesilenziosi,ilcrudeleCronol’avevarinchiusainun

Page 7: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 7/17

luogoabbiettomoltovicinoallafornacedoveVulcanofabbricavalesuearmiinvincibiliperglieroiimmortali,doveilcaloredellefiammeinfernalichealimentavanoilfornodeldiofabbroeilripetutobatteredelmartellosull’incudineprovocavanoallagiovanedoloreesofferenzeinenarrabili,spasimieangoscechecrescevanosemprepiùconl’andaredeltempo.Inunluogopiùdistante,lontanodaifuochiedairipetutimartellamentidiVulcano,rinchiusatraighiacci

delleprofonditàinfernaliladdoveneanchelepiùimpavidefiammedegliinferiavevanoilcoraggiodiarrivareeraprigionieraAlcinea.Laradiosafanciullalentamentesistavaspegnendosoggiogatadalgelointensoeilsuocolorebrunoavevalasciatoilpostoaduncoloritobiancastrochesolochistapermorireneèproprietario.Lamancanzadilucedallaqualelaragazzasinutrivastavaappassendoilpiùbelfioredelcreatochestavalentamentecessandodiesistere.MorganaeAnteaeranoinveceincatenateunacontrolaschienadell’altra,bendateinmodochenonsipotesserovederemasolosentireeinquestomodocostretteagirareintornosenzamaiincontrarsi,privatedellaluceinunluogodovel’ecoregnasovrano,questedueragazzevagavanosenzametagirandosiintornoinunadanzasenzamaifine.SedutosulsuotronodiventoilfigliodiGeacontemplavaorgogliosodall’altolesuevittime,manonriuscivaadassaporareildolcenettaredellavendettaancorauningredientemancavaallasuamistura,unelementofondamentaleperlariuscitadellasuarivalsa.Queldiostranierocheavevaosatoprofanareilsacroventredisuamadrequell’esserevenutodaunluogolontanocosìdifficiledapronunciare,oradovevaavereilcoraggiodiaffrontarloinquell’ambienteostile.Dovevaaverel’ardirediscenderegiùnegliinferipiùprofondidoveancheglideitremanoallasolapronuncia.Intantoinunluogomoltopiùinaltoiltemposierafermatodaunpezzo,tuttoerarimastocomecongelato,ancheifiumicheconimpetoscendevanoversolevalliallaricercadellelorofocisieranobloccaticomeseFidaavesseimpressoquelmomentopersempresulfreddomarmo,cosìperipesciepergliesserialaticheparevanocometessutidaabilimanidivinesull’enormetelacheèilfirmamento.Lavitasulpianetaterraerasospesacomelestellenel

cieloinquell’immobilesilenziochesovrastal’Olimpoetuttiglidei,cosìametterefineaquest’irrealesipariointervenneilsommocreatoreinpersona.Dall’altodelsuotronotuonòtuttalasuairaedallaqualenescaturìunterremotocosìpotentechesquassòlegrandiimperturbabilimontagnesempiterneescossetuttiimarieglioceanisullafacciadellaterra.Scossel’infinitesimamentepiccoloel’incommensurabilmentegrande,tranneuno,Crono.Costuiindifferenteperlarabbiadelpadresenestavaappollaiatoincimaaunarupementreconocchioannoiatoguardavaciòcheglisuccedevaattorno.D’altrondeanchegliinferipativanolamancanzadeltempochesenzailsuoscandireeradiventatodiunamonotoniaasfissiantetantocheancheilsupplizioinflittoallequattrosorellastrerestandosempreugualenonglidonavapiùalcundiletto.Amovimentareleacquefulaprecipitosasfuriatacheilpadredituttiglideifecealsuofiglioloimpertinente.Nessunoinveritàseppemaicosaiduesi

dissero,fattostacheallafinenonilpadredituttiglideiseneandòsbuffando:‐“nonèpiùaffarmio”urlòaiventriinfernaliepoiaggiunse“cipensiorachihacombinatoquestoguaioaripararlo”.Odinoascoltòinsilenziolesbuffatedelvecchiodio,quindiattesechequest’ultimouscissedall’Averno,respiròprofondamenteevicisiaddentròasuavolta.Dunqueeraquesto“l‘inferno”,parevachiedersiildiomentrescendevalentamentegiùperilripidopendiocheportavaallafocedelloStige,ilbuiopiùtotaleavvolgeval’enormemoledelladivinitàcheamanoamanoscendevainbasso,sisentivaavvilupparesemprepiù,luiabituatoalleimmensepianureghiacciatedel“Niflheim”sisentivaschiacciatoeoppressodaquellacappadiumiditàdicuinonvedevalafine,adognipassosentivailsuovigorescemare,avanzandoaveva

sentorecheunastranadebolezzasistavaprendendopossessodilui,sinoaquandouncaldosoffocantenonlofecestramazzarealsuolo,dovettefaticareparecchioperpotersirialzaredinuovo,eracomeseunaforzapiùpotentediluilotenesseinchiodatoalterreno,stremato

Page 8: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 8/17

dall’insolitafaticaOdinonontrovòdimegliochemettersiinginocchioepropriodavantiaCronochesedutosullasuarupeamododitronolostavaosservando.“cosìtusarestiilpotenteOdino,ildiodelleterredelnord”,chieseCronosganasciandosidallerisate.Larispostadelladivinitànordicatroppofiocaperchésiaudita,nonebberisultatochelaripetizionedellastessamaquestavoltaunurlocosìpotentechepotéessereuditoancheal

difuorideiconfiniinfernali.GeacheconoscevafintroppobeneilcaratterediCromo,cominciòapiangere,elasuaprimalacrimavolòdilàdeiconfinicelestiefinìproprioconcaderenellefreddebianchezzedelnord,doveundiomisericordiosoimpietositodaquelpiantopresequellagocciadilacrimaelaversòconamoresullaneveedilìapoconespuntòunfioredalcandidoedelicatocolore,cheancoraoggigliuominiaricordoinconsapevolediqueldolorechiamano“bucaneve”.“dunquesarestituqueldiocheconl’ingannohapresomiamadre,facendolepoipartorirequattrocreature,quellestesseragazzechevedioratorcersidaldolorepercausatua”,ripreseCronoaggiungendo,“cosasenefal’Olimposempiternodialtrecreatureuscitedallavogliadiundiostraniero”“Tuosastiprofanareilsacrotempiodimiamadrefecondandolocoltuosemeeoraguardalecreaturepartoritedaquell’incesto.”“osservarleoradebolievinte,strisciantiaimieipiedi,neanchelapietàdelpadresempiternoedituttiglideilepotràsalvare.”“Daluidifattihoavutolapotestàdidecideresullalorosorte”.AquelpuntoOdinovedendoavvicinarsilasuafine,siricordòdiessereunaancoraunadivinitàecosìrisposealleaccusediCrono.“seèverociòchedicialloratuopadreèancheilmio,perchéanch’ioalparituo,sonoundio”.Qualepadrepuòesserecosìseveroesenzacuoredadesiderarelamortedellesuecreature,ancorapiùsesierigaadivinitàsupremaecometalesenzadifetti?Nonèunalacunadunquelamancanzad’amore?Sedioèamore,alloracostuinonèpadreesenonègenitore,enonhaalcundirittosuquestecreature.AquesteparoleCronononsapendotrovarerispostasentivasololasuarabbiasalire

nell’impotenzadinonpoterereagire.Persinochisiergevaapadrenonebbedicheribattere,maerailcaposupremoditutteledivinitàedovevadunquedimostrarelasuasuperiorità.Cosìpensaepensanonsiraggiungevaanessunaconclusioneproprioacausadeltempo,giàperchéintuttaquestaconfusionenessunosieradatapenadiavvisareCronoqualeerailsuocompitoecioèquellodicomandareiltempo.AricordarglielocipensòOdinoequestofuperCronounulterioresmacco,allorchéinpredaall’irapiùfunestailtraghettatoredeltempoproferìquestapredizione:‐“ChenonsidicamaicheioCronoildiodeltempononabbiaavutopietà.Innomedelpadresempiternochemidiedepoteredicomandareiltempoeperl’amorechemilegòemilegatuttoraaGeamadredituttoemiagenitrice,iocomandochelequattrofiglienatedall’obbrobrioedallalussuriaeorainmiopotereesegregateaiquattroangolidell’inferno,possanoperunarcodiunperiodoche

iostabiliròaveredimorasullaterraecheognunaporticonseperquelperiododitempodisgrazieelutticosicchégliuominileabbianoamaledirlepertuttal’eternità.LaprimasaràGumeide,leiporteràilgeloelaneve,ilventotirannodelleterredisuopadre,ladesolazionedel“Niflheim”,ilgiornosaràbreveelalucedelsoleraramentefaràcapolinodallemontagnesempiternesepoltedallaneve,ilsilenziosaràlavocedelvento,lanaturamoriràlaprimavoltael’uomodovràcercareriparoederranteemaledicentenonavràpace.Gumeidesaràchiamatadallegenerazioniavenire“inverno”,avràilcolorebiancodellasuacarnagioneeilcaratteretetrodellaprofonditàdeisuoiocchi,gliumanipiangerannoiloromortiefreddoefame,malattieevento,pioggiaegrandinesarannoperloroospitiostili.LasecondasaràAntea,permiovolereconleiingelodiminuiràlasuamorsa,malepioggecontinuerannoa

flagellarelaterra,ilgiornoruberàunpo’dilucealletenebre,elanaturadopoditantodormirecominceràaridestarsi,labrinadiventeràrugiada,lanevesiscioglieràeingrosseràiiquietifiumichepertuttol’invernohannoriposato,quindiuscendodailoroargini

Page 9: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 9/17

provocherannodanniaciòchel’uomohafaticosamentecostruito,lefiereuscirannoaffamatedailorogiacigliinvernali,cercandoneivillaggiodegliumaniciòdicuinutrirsi.LabiondaAlcineaporteràconsél’arsuradiunsoletirannoeilcaloresoffocantedelgiornochealfinehavintosullanotte,trascineràconsél’afaesusciteràdaicalmistagniorded’insettinauseabondicheentrerannonellecasedegliumani,divorandoneilsangue,semineràcarestianeisolchi

delleterreincolte,macoloreràlanaturadivividicolori,spargeràneicielidolciprofumi,notesoavidelcantodiuccellichevolteggiano,intrecciandodanzed’amore,manonsiconfondaconiltripudioenonsiesaltilagioia,prestolarossaMorgana,strapperàlevestiaglialberi,coloreràdiscurolevoltecelesti,strapperàlestelleedanzerànellanottechelentamenteriprenderàpossessodelcreato,cospargeràlenubidipioggia,eagiteràilmaestralechesoffiandosuimarilebianchespumericorderannoall’uomodicheèancorasoggetto,praticheràstranemagieerichiameràimortineigiornipiùfreddi,eancorafaràsicheiltormentoricominciancoraepoiancorapertuttal’eternità.FuronoquestelecondizionidettatedaldioCronoperchérilasciasseliberelequattrosorellefigliediGeaeOdino,enonultimoordinòproprioalladivinitàforestadiabbandonarepersempreilluogochevideluielamadreterracommetterepeccato.L’amoredeglideisisaègrande,Odinoubbidìeancheseamalincuoreabbandonòquelluogopersempre,trasferendosinelsuoregnoilgelido“Niflheim”,daquelgiornolegerarchiedellevariedivinitàfuronostabiliteognunaneisuoidomini,eancoraoggiaricordodiquelmisfattolequattrosorellesialternanosullafacciadellaterrapervolerediundiogeloso,inverno,primavera,estate,autunno,danzanoancoraeognunaportaconsésiailbuonocheilgrammo,inquell’alternarsidistagionichesegnanolavitadell’uomoechehannosegnatoperunlungoperiodoanchequelladeglidei.

Page 10: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 10/17

L’invidiadeglidei.

Page 11: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 11/17

Eraunacaldamattinad’estate,ilsolespendevaaltonelcieloel’afacominciavaafarsisentire,eraquell’oraincuilacanicola(complice)facevaavvicinaresiagliumanicheglideiall’unicocorsod’acqua,chesorgendodalleprofonditàdell’Adedopountortuosopassaggiouscivaquindialloscopertonelmondodegliuomini,unendolicosìaglistessidei.IlLetedunque,il

fiumedell’oblio,dovesinarrailmitodiErdiscesonell'oltretombaperconoscereimisteridellareincarnazionedelleanime.Costuieraunsoldatomortoinbattagliaeresuscitatograzieproprioaquell’acquaperdescrivereagliuominil'Aldilà.Orbene,l’acquadelfiumenellasuafollecorsaveroilmare,formainuncertopuntocomeunfalsopendio,unapozza,dovegliuominilausanoperabbeverarsieglideisuperbiperpotersispecchiare.Dianasolevasostaresullerivediquellospecchiod’acqua,laverginedopolesueestenuantibattutedicacciaerasolitabagnarsierinfrescarsiinquelledolciefrescheacque,attenuandocosìlacalura.Certochevedereunsimilespettacolopergliumani(manonsosediresefortunatiosfortunatieilperchélosapreteprestoseseguiretealeggere),cheavevanoladabbenagginedisostareacuriosare,noneracosadatuttiigiorni,ammirarelebellezzediscintediunadea.Sulleprimeladivinitàparevaperfinoprovarnepiacere,suscitarecosìtantaammirazioneedesiderioinquellaschieradimortaliansimanti,eracomeungioco,siadaunapartechedall’altra.Ognigestodelladeasembravacalcolato,ognisuamovenzacomunquesublime,ancheglirespiricheimpunementesfuggivanodallesuelabbraavevanounqualchecosadimagicoedivino.Ilgiocopotevacontinuareperoresottolacaluraestiva,tantochegliumaninonsembravanoneancheaccorgersenetantoeranopresidall’obliodiquellavisioneepoicomespessosuccede,ilgestosconsideratodiunoscelleratomettevafineaigiochiconlapiùcrudeledellesueconclusioni.Vieerasempreuntale,chenonaccontentandosidellasolavisionetentavaunapprocciopiùdirettoormaiinpredaallapassionepiùsfrenata,ederaproprioquell’avvicinarsitroppochemandavaladivinitàsututtelefurie,checosìsentendositroppopresaaidesideriumani,fulminavatuttod’intornoecolorocheeranooggettodellasuafuria

nonavevanoscampo,rimanevanosulpostocomeerbaseccata,cosìtantovicinoall’acquadapoterlatoccare,matroppodistanteperpoterlabere,illorosupplizioeralaseteeterna,ildesideriochenonsipuòappagare,qualcosachebruciapiùdelfuoco,lapassioneamorosacherendecosìsimiliglideiaisempliciumani.Maquelgiornononeraunaunuomoasostaresullerivedelfiume,anziunprofumodidolcifiorialeggiavanell’ariagiàarsadallacanicolaestiva.Antimeapotevasembrareunaragazzatraletante,unachepassavanovicinoalfiumeognigiorno,sicuramenteeralapiùsfacciata,perchépursapendocheinquelleacqueladeaDianaamavasostareenonresistendoadunacosìfortecalura,sieraavvicinataproprioaquellapozza,cosìingenuamenteemaliziosamentecomesolounagiovanedonnasafare.Sieradisfattadeisuoivestitileggeriesieraimmersadolcementeinquelleacquefrescheadinvitanti;chepiacevolesollievoilsentirsiaccarezzareil

corpoinunmassaggiolieve,chegradevolesensazioneascoltareilmormoriodellebollicinechesaltavanofuoridall’acquaelosciacquiocheprovocavanoisuoiesilimovimenti,cheamabileabbraccioteneroedolce,cheebbrezzasentireleggiadriilunghicapellicorvinivolteggiareattornoalei,comeleggiadrelibellule.Perchétuttoquestodovevaesseregodutodiunapersonasola,anchesedea?PensòAntimeaepoiaggiunse;Diananonsiseccheràpiùditantoseancheiomirinfrescounpoco,sonosicurachecapiràecheallafineprevarrannoibuonisentimenti,achescopoessereundiosenonpuoifaredelbene?Mentrepensavaatuttociòlagiovanedonnasieragiàimmersainquelleacqueinvitanti,tantodanonaccorgersichesieraunpo’troppoavvicinataalladeaquandol’adolescentecreaturainvolontariamentes’immerseconuntuffoschizzandodispruzzid’acqualadivinità.

“Piccolacreaturaimpudente!”esplosedibottoladea,poiaggiunse;“cometipermetti?nonsaicosastairischiandoconqueltuomodotantosfacciato,sesolovolessitipotreitrasformareinunpesce…”,maladeanonhailtempodifinirelafrase,chelagiovaneAntimeariemersa

Page 12: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 12/17

dalleacqueapparealladivinitàintuttalasuasfolgorantebellezza,nudaebagnataconilsolechefiltraamalapenatraglialticannicciedisegnasulgiovanecorpodellaragazzaarabeschiluminosi,lasuapellebiancacomeillatte,abbagliadiesuberantebellezzaeisuoicapellinericomeilcarbone,s’incendiavanodilucepurpureaalriverberodelsole,mentregrondantid’acqualeincornicianoilvolto,iostessolapotevoscambiareperunadeatantoerabella,io

taleequaleaunnovelloParideavreicommessolastessablasfemia.C’èunmomentoinquiildivinoeilterrenosimescolano,perl’assurdogiocodelfato,edècheinquell’attimochevidiriflessanell’acquaun’immaginepiùbelladeldivino,soloperunattimo,edèproprioinquell’istanteincuiEris(ladiscordia),gettacontuttalarabbiailsuoseme.Contemplavodunqueinsacrosilenzioquelleduemaestosebellezzecheparevanofronteggiarsi,l’unadifronteall’altrastavanonudeestatuarieesoloilororespiriavevanol’ardiredirompereilsilenzio.Nessunadelledueparevaprenderel’iniziativamentreancheiltemporendendosicontodellagrandezzadelmomentosierarispettosamentefermato.Voisemplicimortalinonpoteteaverelacognizionedicosasignifichifermareiltempo,specialmentequinelvostroamatomondo.Rarevolteèconcessoquestomiracoloequellaeraunadellepoche.L’ariasiraggelaed’incantotuttosiferma;gliuccellichefluttuanonelcielo,gliinsettichestannoperposarsisuipetalideifiori,legocced’acquacheinvecedicadereaterrasifermanonelmezzo,inunospaziochenonèpiùdinessuno.Attornoilgelo,macosìdiversodaquellocheportaconseSkadi,quandoammantadibiancocolorelevettedeimonti,equandoilventogelidodelnordarrivasuonandoilsuolungocornoricurvo.Quelloeraungelodivino,unfreddointensocheferma,ancheloscorreredeltempo.Solamenteduecreatureparevanononaccorgersidituttociòcheaccadevaattorno,duesguardiunoinquellodell’altra,comesevolesseroindagarenell’iopiùprofondo,comesedesiderasserorapireidesideripiùreconditi,duelucilampidiviniementresuccedevaquesto,ilororespirisifacevanomanoamanopiùprofondistravolgendoquelconfinelabilechec’ètrailrespirareel’ansimareogemereagligliorecchideipiùsmaliziati.Nelmentresiconsumavaquest’amplessodivino

fattodiluceesuoni,eccocheunaninfacheerasolitagiacereinquelleacqueseminascostalacuibellezzanoneraapprezzatanédaglideinédaimortali,ebbeuncattivopensiero,un’ideadivendettaversotuttoilcreatoechecosìvolleattuarla.Primadiciòègiustocheviparlidiquestopiccoloesserenonproprioamatodagliabitantideiduemondi.LaleggendadiFthonos.(Invidia)

Ftnosianonerabellacomeleninfedeilaghi,nonerapiacevolecomelenaiadideifiumiicuicantisoavifacevanoinnamoraregliuominicheavevanolasventuradiavvicinarsialoro,anzilasuavoceerasgraziataeprofondaavoltecosìbassachelostessoPanneavevatimore.

Ftnosianonavevaicapelliliscicomelealtreamadriadinélapellebiancaelevigataprofumatadiprimaveraeaquestasventuratafanciullaildestinoeglideileavevanoancheriservatounadiversasorte.Moltotempoprima,quandoancoraglianimaliparlavanoagliuomini;gliumanieglideiandavanod’accordovieratralorocomplicitàtale,tantochelacosanonpiacqueaLucifero,ilqualesiinfastidìcosìtantodivederetantaarmonianelmondochevolleandaredalPadredituttelecoseperlamentarsi.“Padre”esordìildemone,poiaggiunse:‐”Contuttoilrispetto,credovisiaunmotivoseesistelaterradimezzo,masembrachetuttigiùsenesianoscordati…”,dopounapausaegliriprese:‐“Ilmondoèstatocreatopoichégliuominiscontasserolelorocondanne,Tustessod’altrondelohaistabilito…ioinvecevedochev’èpaceeregnaequilibrioinquelmondoincuituttodovrebbeesseremessoindiscussioneacausa

loro,dov’èdunquelapunizionesev’èsoloassoluzione?Comesipuòespiareunacolpasenonv’ècondanna?”.

Page 13: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 13/17

AllorailPadresupremodissealdemoneimpertinente:‐“cosaproporrestitu?”.“lasciaMioSignore,cheiogettiunpiccoloseme,unagoccianelmareperfaresichegliuominisiricordinochesonouominieglideichesonodei”.Ilsilenziodell’eternoPadresuonòalleorecchiediLuciferocomeunassensoedeglisparìtralenubicarichedipioggiaed’orainavantil’acquadellenuvolenonavrebbepiùavutolostessosapore.Etereaeraunaninfa,che

vagavanell’ariaerapocopiùcheunabambinaquandoLuciferolapreseequandoilfruttodelloroamplessonacque,Etereasparìcosìcomeeravenuta.Ftnosiacrebbesenzamadrenépadreeperquestavergognasinascoseagliocchideglialtri.Schiva,nonbellanéintelligente,anzipiccolaesgraziata,sembravafaredituttoperrendersiancorapiùantipatica,selesuecompagnecantavanoilorodolciversi,leiconlasuavocestridulaepenetranterompevatuttigliincantipernonparlaredelsuofisicominutoecosìsgraziatoebrutto,conqueisuoicapellicrespicheusavapiùcomeretidapescachecomevessillid’amore.Inbrevetempoquestanaiadesieraconquistataunapessimafamaeleinonfacevaproprionullapermigliorarla,anziilculminearrivòquandoproprioinquellapozzad’acquadoveladeaDianaelamortaleAntimeastavanoperconsumareunamplessodivino.Ftnosiacolmad’invidia(unsentimentofinoalloramaiprovatonédagliumani,nédaglidei,nétantomenodalleninfe),s’impadronìdelsuoesseregracileerosadallagelosialagiovanenaiadesistruggevadallivore,giàilsuocorpostavacambiando,lasuapellebrunasistavacoprendodisquame,lesuelabbraperletroppemaldicenzesistavanomutandoinunbeccoricurvo,isenipendulisembravanodueinutiliorpellielesuegraciligambesistavanotrasformandoinzampeorrende,mentrelasuavoceacutasialteravainungracchiarestriduloenonostantetuttodalsuorostrocontortocontinuavaaproferireblasfemieemaledizioni.Traquesteunasiimpressionònell’ariaprimachelesueultimeparolemutasseroinbiecostridere…”sial’invidiapascersidellavostralascivia”.L’anatemanoncaddeinvanoanzi,ebbesubitoeffetto,dicolpoladeaDianaquasirendendosicontodiciòchestavapercompierefeceunpassoindietroeAntimeapertimoresinascosedietroglialticannicci.Perlavergognalagiovanedivinitàcorseacoprirsiperché

nessunumanoprimadialloral’avevavistanudacosìdavicino.Poitornandoinseerivestitasiintuttafretta,sparìnellaforestapersempre,mentrelapoveraAntimeachenonsieraancoraresacontodiquellocheeraappenaaccaduto,venneavvicinatadallatrasformataFthonos,cheancheilnomeavevamutato,oraerainvidiadallenerealichesbattendoprovocanoilgeloneicuori,invidiadalgracchiareacidochecausaastioneisentimenti,dallosguardocheprovocalivoreneicuori.Maledissegliumanicosìcomemaledisseglidei,troppodeboliperpotersiopporre.SemprevisarannoastioeinvidiatradeieumaniacausatuaAntimea,latuabellezzasfidòquelladeglidei,tuchefacestiinnamorareDiana.Iltuoamoresaràlatuacondannaesiadannatatuttalatuaprogenie,chelabellezzaappassiscacomeunfioreneldeserto,chelosplendoresiaffievoliscaconglianni,chelagraziasimutiingoffagginecoltempo,chetuttononrimangacheunricordoechequestosvaniscapresto.Ancheseoramainonpotevapiù

esprimereunaparolamasologracchisgradevoli,Fthonosavevapronunciatolasuaultimasentenza,d’orainavantinonpiùconlaparolamasoloconlosguardoavrebbeoffeso.Cosìfu.Daquelgiornoiniziòl’invidiaarodereglianimideimortalieisonnideglidei,tantocheundemoneebbeadirechelefigliedegliuominisonopiùsensualidellecreaturedeglideiperchéracchiudonoinloroilmeglioeilpeggio,ilbeneeilmale,laluceeilbuio.MailPadreeternocoluichevedeesatutto,vollemettereordineancoraunavoltainquestecose,cosìcreòunamorecosìpuro,cosìforte,cosìperfetto,danonpoteressereprevaricatoneanchedall’invidia,unamorecheancoraadessol’invidiasirodenelleprofonditàdegliinferi.L’amorecheDiopadrehacreato,quellochenonconosceastio,èquellocheserbapernoiechenoiilpiùdellevoltenonsappiamoononvogliamoricambiare.

Page 14: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 14/17

Lacolpadellabellezza.

Page 15: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 15/17

Preambolo.L’estatetimidaavevadapocofattocapolinolasciandodietrodiseunaprimaveratardaadarrivare,giàlecicaleavevanopresod’assaltoicampiincoltiportandoconseunacappad’afa

pesante.Ilcielotersofacevadasfondoadunsoleorgogliosoemaestosocapacedifermareiltempocosicchétuttodiventasselentoegrève.Nonancoraarsaeralaterranésecchelepozze,magiàunabrezzacaldaleggerevagavasenzametaoziandotheiramideglialberiinfiore.Leggeriimieipassipernondisturbarequellaquietecampestre,profondoilrespiropergodereappienodiquell’ariaoziosa,vagaval’occhiocercandounpostodoveposarsi,tantoerabellolospettacolotuttod’intornochecomeunbimbocuriosol’occhioinseguivailmiraggiodellaperfezione.Cosìaparermiodovevaessereilmondo,calmocomeilrespirod’unneonato,bellocomelosguardodiunafanciullaecaldocomel’abbracciodiun’amante.Vagandoperipoderiscorgounacascinasemiabbandonata,l’uscioèapertoepareinvitarmiadentrare,ioindiscretocomeungatto,m’intrufolonellamagioneedeccocheunsoaveodoredimostomiindicailcammino,anchesedentrolalucedelsolev’entraafatica,senzasforzoalcuno,midirigoversoilluogodiquell’inaspettatafragranza.Edeccointuttalasuamaestositàilmostrochesuperbogiàm’inebriadellasuadolcefragranza,sarebbecomementireamestessosenegassidisentirearsalagola,cosìsenzapensarcisuduevolte,arraffolaprimacosachesomigliaadunboccaleeloimmergopiùvoltenelnettaredivino,meravigliandomichelaseteinvecedicalareaumentaconl’aumentaredellebevute.Forsecheibacidimilleamantipossanoesserepiùsoaviochemillecarezzelascivepossanoapparirepiùseducenti?Fattosta’chelaseteèpacatamaoraunleggerotorporemiappesantiscegliocchi,escofuoribarcollandocomeunubriacoecercounpostodovepotermiriposare.Cosìsottoquifilarid’uvaoramaispoglimiaccingoacoricarmi,maneanchehoiltempodichiuderegliocchicheeccosentoungranbaccano,tuonidalcieloecrepitiidallaterra,untumultocomesefosse

scoppiatalarivoluzione,cosìancheiomidecidoalasciareilprovvisoriogiaciglioaseguirelaprovenienzadiqueirumori.Piùmiavvicinavopiùqueifragorisifacevanofortiechiari,potevoudirechiaramenteunavocegrevecomerombodituonoetutt’attornounvociarefuriosocomelapioggiachecadepesantesulselciato.Avevoancoragliocchicomeimpastatidalsonnomapotevovedereormainontroppodistantedameunassembramentodimoltagentechestrepitava,chespingeva,urlava,biascicavaimproperiindecentimaall’indirizzodichi?Daquelladistanzanonpotevovederchierabersaglioditalioffese,cosìdecisinonostantelamiaminutafiguradifarmispazioperconquistarealmenounpostodecentedacuipotessirendermicontodichesitrattava.L’impresanonfudellepiùsemplici,dovettiancheioricorrereamezzipocoortodossiperpotermifarelargoinmezzoaquellamareaumanavociante.Tracalci,spinteescossoniallafineanchesemalconcioconquistoilmiosospirato

postotraleprimefila.Unuomograndeepossentestavarittoinpiedi,lasuavoceprofondacomeiltuonoparevascuoterelaterratutt’intorno,costuidallafoltacrinieraadallaspessabarbabiancatenevapermanounesserebellissimo,unaragazzaditalesplendorechemaiimieiocchiavevanoveduto.Scossodalsuofascinoedincapacedifarebenchéqualsiasimovimento,rimasicomeincantatodataleavvenenzachesololapotenzadellavocedell’omoneconlacandidabarbamifeceripiombarenellatristerealtà.Unattimosolodistropicciarmigliocchi,dalripulirmilevesti,chenonfecifaticaariconoscerecheviavevodavanti.Coluiches’erigevaintuttalasuapossanzaerailpadredituttiglidei,Zeusinpersonastavadinnanziame,cercandodiammansireunafollaesagitata,cheforseproprioperrispettoalladivinitànonavanzavadiunpasso,machieradunquequell’essereoggettopareditanto

odio?Asoddisfarelamiacuriositàunafigura,unessere,unafemminadaicapellicheparevanoaspidiprontiamordere,dagliocchiiniettatidisangue,prontiaschizzare,dalleditaossuteedalleunghiespuntateprontepergraffiare,dallelabbraseccheedallavoceacutae

Page 16: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 16/17

stridula,dallevestilacereedallapellearidacomelepozzedeldeserto.Costeinell’impetodellasuaenfasi,eruttavadallasuainfernalebocceepiteticheamalapenasipotevanocapire,quellaèl’invidiamisussurròquasicontimoreall’orecchiounapiccoladonnavicinoame,allorasenzaperderetempolechiesianchechifossaquell’esserebersaglioditantiinsulti,èlabellezzam’informòlamiagentileinterlocutrice,edicosalasiaccusalechiesiprontamente,la

rispostaladiedepropriol’invidiaallorquandolesueparolesifeceropiùchiare.L’accusa.

(l’invidia).Minutaegracile,lividaemaldestratantopiccoladasparirealprimosoffiodivento,macosìpotentedalacerareun’esistenza,l’invidiatentòdiprenderelaparola,malabellezzadell’accusataeratalecheilsolosuosplendoreavevailpoteredioffuscareancheleparolechel’invidiavomitavaconfurore,nessunol’ascoltavaequestolafacevaandareulteriormenteinbestia,vedevolasuarabbiasalirecambiarlefisonomia,renderlasequalorafossestatopossibileancorpiùbruttaeodiosa,maancheciònondestavaeffettoalcuno.Allorchépresadaunavampatadieccessod’ira,sirivolgealgrandeGiovepregandolodioffuscarelasuabellezzaalmenoperunmomento.Ildioessendosopralepartianchesemalvolentieriacconsentìallarichiestafinalmentel’invidiapreselaparola:“neltuonome”indicandoconlesueditaricurvelagiovanedonnamiraditantofurore,“netuonome,dicevoqualiorrendipeccatil’uomocommette,qualimiserimisfattisicompiononeltuonome,pertel’uomodiventanulla,abbietto,misero,pertesiannulla,tuttoperunosguardo,unsorrisoindecente,eccocosaèlabellezzaèindecenza”.Mentrel’invidiaprocedevaquestosproloquio,potevovedereilsuomiseroesseregirareattornoallapoveravittimacomeunavvoltoiovolteggiasopralacarcassamoribondadellasuaofferta.Lasuavocediventavasimilealgracidiostridulodiunagracula,chiunquepotevaudirlaancheachilometrididistanza,poicomeinunamacabradanza,siavvicinavaquasicontimoreallabellezzatentandocomefaun

corvoaffamatidobeccareunsemelasciatocaderenelterrenoincolto.Avantieindietrocomefannoinbattagliaisoldati,unaffondoeunaritiratamalavittimaèaimèdisarmataelavittoriasembrerebbetroppofacilesenonfossel’invidiaacondurreilgioco.Piùvoltesiavvicina,piùvoltelaschernisce,maisuoiargomentisonotroppovaghi,enonc’èconfrontotraleduecontendenti.L’invidiasembrarendersenecontoedopounbrevemomentodiriflessionetornaall’attacco:”Avantidonne”questavoltasembrapiùdecisachemai,echiedel’aiutodiquelledonnecheperscherzodelfatoochissàperqualealtreragioniorasivedonoassimilateall’invidiainunoscurodestino.L’invidiasasicuramenteilfattosuoeinquestocasoapostrofandounamoltitudinedivecchiemegere,leincitaconl’armaaleipiùcaral’ira.“orbene,cosapassatravoielei,travoidefraudatedelbenepiùcarocheèlagioventù,violentantenell’intimopiùprofondodelvostroessere,femminesecche,donnesenzapiù

voglie.Ilvostromaleèquidavantiavoi,loscempiodellevostrenottièdinanziaivostriocchi,inattesadellacondanna.E’leiconlesuesubdolearmi,chevihaasciugatol’amoredeivostriuomini,ridttioraamerimaschiimploranti.Leiviharesoimpotenti,cosìcomeharesoinettiivostriuomini.Guardatela!Inquell’istanteunraggiodisolepiùfulgidodeglialtriilluminòdiunaluceirrealela“bellezza”facendolaapparirecomeunmiraggiodivino,difficiledadescrivereancheperilpiùgrandedeipoeti.Ilsuocorpomadidodisudorescintillavasottoquelraggiomalandrinodisole,rendendociechiisuperbiemutiilussuriosi.E’cosìdunquelabellezzaintuttoilsuosplendore,unraggiodilucecheuccideerigenera,dunqueècosìlabellezzanellasuanudità,unsognolungounrespiro.

L’invidiaferitasefosseancorapossibilenelsuoorgoglio,nonsidapaceecontinuainquellochesta’diventandounturpiloquio.Larabbiachehaincorpoinvecediconsumarlalaritempra,comesenuovalinfavenissepompatadaoscureforzenellesueseccheviscere,

Page 17: Alle Origini Del Mito

8/9/2019 Alle Origini Del Mito

http://slidepdf.com/reader/full/alle-origini-del-mito 17/17

dandolecosìforzaevigore.“lei,èlacausadeipeccatidelmondo,perleil’uomohatraditoilsuocreatore,perl’effimerodesideriol’uomohaprecipitatolasuaprogenienelbaratro”.Oramiinpredaaglispasmil’invidianonproferiscepiù,urla,inveisce,sputaverdastreespessesentenzechebucanoilterrenocorrodendoloquandocadonoalsuolo.Noncamminapiùstriscia,comeunaserpe,isuoicapellistopposisitrasformanovivi,comeaspidiaffamate.

Medusaoraavrebbepauradileiefuggirebbesesolononleavesseromozzatolatesta,quell’esserecheorasiagitacomeunossessononsembraaverepiùnulladiumano,verdedallarabbiaesplodeelesueviscerecorrosiveprecipitanosugliocchidiquellemegerechefinoapocoprimainveivanoeimprecavanocontrounavittimapredestinata,edoracecheemutepiangonodellorotristedestino.