“Scritture attenenti ad affari economici”...DUCATO DI URBINO CLASSE SECONDA “Scritture attenenti ad affari economici” SEC.XIV - SEC.XVIII INVENTARIO ANALITICO A CURA DI REGINALDO

DUCATO DI URBINO

CLASSE SECONDA

“Scritture attenenti ad affari economici”

SEC. XIV - SEC. XVIII

INVENTARIO ANALITICO

A CURA DI

REGINALDO TANZINI

- 1805 -

Trascritto da Marcella Morviducci (2020)

Inv. N/43 – Ducato di Urbino. Classe Seconda

2

INDICE

Inventario ......................................................................................................................................... p. 3

Divisione A: Interessi generali .............................................................................................. p. 3

Divisione B: Interessi di ciascuna fattoria distinta ............................................................. p. 27

Divisione C: Affitti generali di beni ..................................................................................... p. 52

Divisione D: Suppliche, rescritti e ordini ............................................................................. p. 53

Divisione E: Interessi e amministrazione generale dell’eredità ......................................... p. 55

Divisione F: Carteggi per affari economici dell’eredità di Urbino ...................................... p. 57


3

FILZA DESCRIZIONE DATAZIONE N.

INTERNO

CLASSE SECONDA

SCRITTURE ATTENENTI AD AFFARI ECONOMICI

DIVISIONE A

Interessi generali

I

Scritture e documenti concernenti la Conven-zione stipulata ne’ 30 Aprile 1624 colla Corte di Roma, per la devoluzione dello Stato di Urbino alla Camera Apostolica, e il passaggio degli Allo-diali, e dell’eredità dell’ultimo Duca, Francesco Maria II, nella Gran Duchessa Vittoria.

Diversi esemplari della Convenzione de’ 30 Apri-le, e della ratifica del Gran Duca Ferdinando II. 20 maggio 1624 1

Istruzioni, memorie ecc. al Cavaliere Andrea Cioli, spedito a Roma per la trattativa di questo affare; e sono:

1 Minuta e copia d’istruzione, ove si sostiene il riservo per il Montefeltro.

2 Memorie, e ricordi relativi.

3 Detti, da quali si vedono le molle segrete dell’andamento di questo affare.

4 Copia della Procura del Gran Duca nel Cava-liere Cioli per questa trattativa.

5 Detta autentica per la stipulazione della Con-venzione.

17 dicembre 1623

1 aprile 1624

2

Minute e copie di Procura del Duca di Urbino nel Gran Duca Ferdinando II per stipulare la Convenzione, variate più volte a volontà della Corte di Roma.

3

Istruzioni e memorie al Cavaliere Cioli per la gita ad Urbino, onde disporre il Duca a far la procu-ra nei termini voluti dal Papa.

4

Allegazione sul diritto di ritenere il feudo per cautela del rimborso dei miglioramenti. 5

Ragguagli del Cioli della conclusione della Con-venzione, e cerimoniale della Stipulazione della medesima.

6

Considerazioni sulla Convenzione fatte prima della ratifica del Gran Duca, e vantaggi grandi avuti dal Papa, prescindendo dall’acquisto dello Stato.

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INTERNO

I

Dette dell’Uditore Antella sul maneggio e sicu-rezza de’ beni ereditari. 8

Nota di effetti dell’ eredità. 9

Giuramento prestato dai Capi delle Milizie di Urbino di difendere i beni dell’eredità per lo spazio di un mese dopo la morte del Duca.

10 settembre 1624 10

Istruzione dell’Uditore Alessandro Vettori, e minute di sue rappresentanze nella gita da lui fat-ta presso il Duca di Urbino, per assicurare la successione dei beni, ed evitare un testamento pregiudiziale.

11

Parere degli Uditori del Duca per regolamento della di lui successione. 12

Attestati della nascita della Gran Duchessa Vit-toria seguita li 7 febbraio 1622. 13

Confessione di Monsignor Gessi, deputato Pon-tificio, di aver ricevuti i contrassegni delle for-tezze dello Stato.

14

Lettere di Giulio Rutati, segretario del Duca, re-lative al governo della Corte Ducale. 15

Rapporto dei disordini della Corte di Urbino, in pregiudizio dell’erede. 16

Due copie del testamento dell’ultimo Duca Francesco Maria II nel quale fa erede universale la Gran Duchessa Vittoria, sua nipote ex filio.

30 gennaio 1628 17

Nota delle famiglie del suddetto Duca. 18

Discussione sul tenore del Bando da pubblicarsi nello Stato di Urbino per assicurare i possessi de’ beni dell’eredità.

19

Editto Pontificio, proibente prender possessi de’ beni suddetti in pregiudizio della Gran Duchessa erede.

20

Procura per prender possesso di detti beni. 21

Relazione della spedizione a Urbino del Cavalie-re Lorenzo Poltri in occasione della morte del Duca.

22

Scrittura dell’Uditore Niccolò Fantoni, esponen-te le contravvenzioni di Urbano VIII alla Con-venzione.

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INTERNO

I Scritture concernenti la distribuzione del legato di scudi 12000 lasciato dall’ultimo Duca alla sua famiglia.

24

Editti ecc. della Corte di Roma in occasione del passaggio dello Stato di Urbino alla Camera Apostolica.

25

II

Filza contenente scritture legate promiscuatamente, ma concernenti tutte il passaggio dell’Eredità di Urbino, e la Convenzione de’ 30 aprile 1624; e sono:

Allegazioni sopra la pertinenza dei miglioramenti fatti nello Stato di Urbino, a favore della Gran Duchessa Erede.

a c. 1

Transunto del Concordato tra Don Cesare d’Este e il Papa, per la cessione di Ferrara. a c. 11

Allegazioni sulla tutela della Gran Duchessa Vit-toria, a chi appartenesse. a c. 15

Consulti di diversi legati sopra la pertinenza dei miglioramenti fatti nello Stato. a c. 17

Scrittura del Menanni per i diritti della Gran Du-chessa Erede sopra il Montefeltro. a c. 48

Detta intitolata “Origine della casa di Montefel-tro” dalla quale risulta l’antichità di quella Fami-glia, ed il suo possesso di Montefeltro, di Urbino, e di altri luoghi, indipendentemente dal Papa.

a c. 63

Detta dell’Uditore Niccolò Antella, per servire d’istruzione al Cavaliere Cioli nella sua spedizio-ne a Roma del 1623, nella quale si espongono le ragioni sul Montefeltro, passato libero nella Casa della Rovere. Ci è unita l’istruzione speciale per il maneggio del negoziato, da cui si riconosce quanto nella conclusione della Convenzione si discese dalle prime giuste vedute.

a c. 74

Detta del suddetto Antella sul Montefeltro, in cui si esaminano le pretensioni della Corte di Roma.

a c. 83

Detta sulla diversità della devoluzione di Ferrara da quella di Urbino. a c. 99

Detta sulle ragioni della Gran Duchessa Cristi-na di Lorena sopra lo Stato di Urbino, prove-nienti dalla investitura di Leone X a Lorenzo de’ Medici.

a c. 104


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INTERNO

II

Informazione sulla libertà degli allodiali, e mi-glioramenti, distesa dall’Uditore Vettori per sua propria istruzione, e per rispondere a un obietto fatto dal Papa su questo articolo.

a c. 112

Detta del suddetto Uditore sopra la repetizione dei miglioramenti. a c. 125

Memorie estratte dalle vite del Duca Federigo e di Francesco Maria I scritte da Giovan Battista Leoni, e Girolamo Muzio.

a c. 130

Disegno del porto di Pesaro; documenti e scrit-ture relative ai risarcimenti fatti al medesimo. a c. 134

Primo colloquio dell’Uditore Vettori col Papa per l’affare concordato. a c. 154

Minute di lettere e istrumenti domandati dal Pa-pa per la rinunzia del Montefeltro. a c. 157

Copie delle lettere e Brevi corsi tra il Duca di Urbino, la Corte di Toscana, e il Papa, per la di-chiarazione voluta da quest’ultimo, che tutto lo Stato di Urbino apparteneva alla Santa Sede.

a c. 166

Procura del Duca nel Gran Duca per stipulare la Convenzione col Papa. 23 marzo 1624 a c. 176

Detta del Gran Duca nel Cavaliere Andrea Cioli per l’effetto che sopra. a c. 190

Detta nel suddetto per ricever quanto li fosse consegnato dal Duca di Urbino. 7 febbraio 1623 a c. 200

Mandati di procura progettati, e fatti più volte per soddisfare il Papa. a c. 203

Considerazioni sopra la minuta di Procura diste-sa dal Papa. a cc. 229; 240

Minuta della Procura distesa dall’Uditore Antel-la, e consegnata al Cioli, per servirsene nella gita a Urbino, e farla accettare al Duca.

a c. 235

Procura del Duca suddetto nel Gran Duca se-gnata li 17 febbraio 1624, e che fu rigettata dal Papa.

a c. 248

Detta del Gran Duca nel Cioli, de’ 24 febbraio 1624, ricusata come sopra. a c. 257

Note dell’Uditore Antella sopra le procure sud-dette per render ragione delle poche mutazioni fatte alla minuta mandata dal Papa.

a c. 267


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INTERNO

II

Diverse minute di Procura, distese per trovar modo di soddisfare il Papa, che non fu mai sod-disfatto, che dalla sua.

a c. 277

Proposizioni del Cardinale Carlo de Medici al Papa per l’accomodamento dell’affare di Urbino, e risposte inconcludenti della Corte di Roma.

a c. 300

Nota di beni della Casa di Urbino, mandata dai Ministri Ducali. a c. 305

Diversi sbozzi degli articoli del Concordato. a c. 309

Minuta della ratifica del Concordato per la parte del Gran Duca. a c. 321

Detta per la parte del Duca di Urbino. a c. 324

Informazione sul giuramento di fedeltà voluto dal Papa dalle Milizie del Duca di Urbino; e scritture relative.

a c. 329

Minuta del proemio della Bolla Concistoriale per la ratifica del Concordato. a c. 344

Ricordi del Cavaliere Cioli di ciò che restava a farsi a Roma dopo il Concordato, e dei docu-menti che doveva portare a Firenze.

a c. 347

Note di domande, proposizioni ecc. occorse nel-la trattativa del Concordato. a c. 349

Memorie sopra l’enfiteusi di Castelvecchio, e so-pra l’acquisto del Poggio de’ Berni. a c. 354

Relazione de beni, dei quali poteva disporre il Duca di Urbino, nel caso che non avesse succes-sione maschile.

Si parla della provincia del Montefeltro, e della valutazione da darsi ai diritti provenienti dalla cessione fattane dai Fiorentini al Duca France-sco Maria I.

Si parla pure dell’acquisto di Pesaro, per cui fu-rono pagati allo Sforza scudi 20000.

a c. 358

Ragioni, che oltre i beni allodiali, si competeva-no alla Gran Duchessa Erede, dopo la morte del Duca suo avo.

a c. 360

Risposta alle suddette ragioni. a c. 364

Scrittura sopra la ripetizione de’ miglioramenti. a c. 367


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INTERNO

II

Nota di beni allodiali, dei quali dalla Corte di Toscana si chiede informazione. a c. 371

Considerazioni sopra gli articoli reputati di dirit-to del Duca, e della Gran Duchessa Erede. a c. 373

Nota di alcune difficoltà opposte dal Papa alle pretensioni del Duca, specialmente a quella dei miglioramenti.

a c. 382

Risposta alle medesime. a c. 390

Note di ricerche da farsi per schiarire e docu-mentare le ragioni del Duca sopra diversi capi. a c. 399

Sbozzi di ricordi e istruzioni al Cavaliere Cioli per le sue gite a Urbino e a Roma nella trattativa del Concordato.

a c. 406

Avvertimenti intorno al testamento, che era per fare il Duca, per servire d’istruzione al Cavaliere Cioli, affinché impedisse ogni pregiudizio alla Gran Duchessa Erede.

a c. 428

III

Seguitano le scritture relative al passaggio dell’eredità:

Inventari di effetti mobili passati nell’eredità di Urbino. Detti di gioie, ori, argenti, pitture, attrazzi, e altri effetti mobili, compilati prima e dopo il passag-gio dell’eredità.

1

Stime, perizie, e inventari delle artiglierie, e altre armi spettanti all’eredità suddetta, trattativa di vendita alla Corte Pontificia.

2

Scritture concernenti la spedizione a Firenze del-le artiglierie e armi. 3

Dette della spedizione di mobili, pitture, ecc. 4

IV Inventari di scritture dell’Archivio di Urbino, an-tichi e moderni.

V

Prima e seconda

Descrizione dei beni stabili, e altri effetti costi-tuenti l’eredità di Urbino

1

Scritture concernenti i due palazzi dei Duchi di Urbino, uno a Roma, e l’altro in Venezia.

2

Scritture concernenti esenzioni e privilegi per gli affari risultanti dall’eredità.

3


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INTERNO

VI

Protocollo d’istrumenti attenenti al Duca Guid’Ubaldo I da Montefeltro, e al Duca Fran-cesco Maria I della Rovere.

1506-1522 1

Copia di Protocollo d’istrumenti, rogato da Gi-rolamo Buongirolami da Gubbio, per interessi dei Duchi, e di persone private.

1569-1586 2

Simile d’interessi del Duca Francesco Maria II. 1582-1586 3

VII Libro contenente copia d’istrumenti. 1661-1671

VIII Libro contenente come sopra. 1691-1702

IX Libro contenente come sopra. 1703-1736

X Libro contenente come sopra. 1736-1764

XI

Detto particolare di quietanze della Comunità di Pesaro, per l’annua responsione dei mulini; e della Santa Casa di Loreto, per un obbligo per-petuo.

XII Filza contente istrumenti di appalti, sicurtà di Fattori ecc. l’azienda economica dei Duchi.

1570-1612

XIII Detta che comprende tre libri d’istrumenti del Fattore Generale del Duca.

1598-1631

XIV Due libri contenenti copia d’istrumenti. 1594-1669

XV

XVI

Libro intitolato Ricordi, che contiene inventari, memorie di entrata e uscita, descrizione di beni ecc.; tutto relativo all’amministrazione generale economica dei Duchi.

1558

XVII Detto che contiene memorie, copie di ordini, convenzioni ecc. relativo come sopra. 1571-1593

XVIII Detto come sopra. 1594-1687


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INTERNO

XIX Filza contenente istrumenti sciolti, con indice in fronte. 1481-1721

XX

Prima e seconda

Detta concernente scritture sciolte d’interessi economici, con indice in fronte.

XXI

Detta contenente fasci di affari diversi, e sono:

Conteggi e scritture relativi agli interessi passati fra l’ultimo Duca di Urbino, e la Banca Capponi di Venezia.

1

Scritture e documenti concernenti il credito del suddetto Duca sopra le cose delle Terre Salde di Puglia, procedente da un imprestito fatto dal Re di Spagna nella somma di S. 200.000.

Questo credito passò col resto dell’eredità nella Gran Duchessa Vittoria, la quale ne fece dona-zione al Cardinale Francesco Maria de Medici, suo figlio, ed esso pure ne dispose, ma non ne fu mai ricavato nulla, e rimase derelitto al passaggio della Toscana nella Casa di Lorena, egualmente che i Feudi, ed altri capitali della Casa Medici nel Regno di Napoli, e colla Spagna.

2

Scritture relative alla controversia tra il Principe Federigo di Urbino, e il Primogenito di Casa Lante, per i frutti del capitale di S. 30 mila lascia-to dall’Abate Giuliano della Rovere, per formar-ne col moltiplico la primogenitura di Casa Lante nella somma di scudi 100 mila.

3

Scritture e documenti riguardanti le pretensioni promosse dal Conte Alfonso Gonzaga di Novel-lara sopra l’eredità del Duca Guid’Ubaldo II, e del Cardinale Giulio della Rovere per le ragioni della marchesa Livia del Vasto, della quale era stato erede.

4

Detti riguardanti più capi di beni enfiteutici della Badia di San Patrignano, e particolarmente della possessione di Monte Maggiore.

5

Scritture e notizie di un supposto credito dell’eredità di Urbino, con quella di Isabella della Rovere, Principessa di Bisignano.

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INTERNO

XXII

Filza contenete fasci di affari diversi:

1 Scritture attenenti a Vittorio Vincenti per l’amministrazione di un traffico di seta.

2 Dette col suddetto, e Ipolito Salarini per l’affitto dell’Ufizio dell’Appasso di Urbino.

3 Dette col suddetto Vincenti, e Orazio Albani suo mallevadore; e col detto Albani in proprio.

1

Scritture concernenti il rendimento di conti e la causa co’ Billi di Napoli, stati esattori dell’ultimo Duca in quella città.

2

Dette concernenti interessi con Bernardo Ma-schi, Residente Ducale a Madrid, e co’ suoi eredi. 3

XXIII

Interessi con Ascanio Soprani, stato Depositario Ducale in Sinigallia, divise come ap-presso

1 Giustificazioni e conteggio per l’amministrazione della Depositeria suddetta.

2 Causa per il bonifico di una partita.

3 Causa colla Duchessa Livia per una compra di grani.

4 Scritture per altra compra di grani della Came-ra Ducale.

XXIV

Prima e seconda

Interessi coi Butelli di Roma, stati agenti dell’ultimo Duca in quella città, divise come ap-presso:

1 Conti annuali, giustificazioni dell’Agenzia.

2 Scritture concernenti il finale rendimento di conti.

XXV

Scritture di affari contenziosi con i Conti Paciot-ti di Urbino, divise come appresso:

1 Processo per una causa agitata dai medesimi colla Camera Ducale, relativa ai confini del loro feudo, detto di Monte Fabbri, concesso loro dall’ultimo Duca di Urbino, in compenso di un imprestito fattoli dai medesimi.

2 Detto per la controversia, se fossero obbligati a pagare per il suddetto feudo le imposizioni per le fortificazioni di Pesaro e Sinigallia.

3 Dette relative alla controversia se la Villa di Pian di Scanno fosse compresa nel loro feudo.


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INTERNO

XXV

4 Causa col Conte Guid’Ubaldo Paciotti per un debito colla Camera Ducale, resto di condanna del Conte Carlo.

5 Contratto, e scritture relative alla compra fatta dal suddetto Conte Guid’Ubaldo del Mulino del-la Foglia.

XXVI

Filza contenente fasci di affari diversi come appresso:

Scritture riguardanti un debito contratto da Al-merico Almerici, Tesoriere Ducale. 1

Scritture concernenti interessi con i Conti Santi-nelli, divise come appresso:

1 Scritture riguardanti l’amministrazione del Feudo, e beni della Metola, ricaduto al Fisco Ducale, e poi restituito.

2 Dette concernenti un censo di scudi mille con-tro Antonio Santinelli.

3 Dette relative alla Comunità della Metola, e la Camera Ducale.

4 Registro di atti del Vicario della Metola.

2

Scritture concernenti un debito della Comunità di San Gostanzo colla Camera Ducale per un censo di scudi 4000 creato col Conte Cantal-maggi, per interesse dalla Camera suddetta.

3

Causa tra Sebastiano Sarti, e Luzio Mantuani per pagamento di debito alla Camera. 4

Causa coll’ebreo Eliseo Mondolfo per un debito con Giustiniano Bartoli, debitore della Camera. 5

Detta con Taddeo Luschi, per recuperare la me-tà di una casa in Mondavio, compresa in una confiscazione fatta a Criistoforo Luschi.

6

Detta con gli eredi di Giuseppe Alessandri, per un pezzo di terra, compreso nella confisca di Agostino Tangocci.

7

Detta con Gaspero Fabretti, Maestro dell’Entrate Ducali, per domanda di provvisioni. 8

XXVII

Scritture e processi per una causa di confisca fat-ta da Annibale Angelini, reo di omicidio, per cui furono contrati i di lui beni della madre e sorella, e restituiti loro per transazione.


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INTERNO

XXVIII

Scritture e processi per una causa intentata da Ottavia Mangili contro Annibale Tommasi e Traiano Mainardi, compratori di beni di Severo Mangilio, incorporati alla Camera Ducale per debito di amministrazione.

XXIX

Prima e seconda

Filza contenente fasci di affari diversi, divisi come appresso:

Interessi con Bedino Perugini, Mallevadore alla Camera Ducale per Guido di Lazzaro.

1

Causa con Giulia Brunetti per la difesa di un po-dere. 2

Detta con gli eredi di Giovan Battista Antoniuc-ci per revisione di conti colla Camera Ducale. 3

Atti per il rendimento di conti di Urbano Urba-ni, stato Camarlingo di Urbino. 4

Causa con Antonio e altri Galli per liquidazione di conti. 5

Scritture concernenti diversi crediti con Antonio Ragni, stato Maestro delle Entrate Ducali. 6

Dette attenenti al Dottor Francesco Fabbri, stato Soprintendente alle cause dell’eredità nella Lega-zione di Urbino, e controversie con di lui eredi.

7

Reclami di Muzio Venturini, per una confisca fatta a Santi, suo padre. 8

Dette per una controversia con Francesco Ma-stai, Isacco Matrice e Simone Rocca, per un traf-fico di grani.

9

Dette d’interessi con Nappi e Gabbrielli per ne-goziati colla Camera Ducale. 10

Dette di interessi con Antonio Tausani, di cui si prendono terreni in pagamento di debito. 11

XXX

Prima e seconda

Filza contenente fasci di affari diversi, divisi come appresso:

Scritture concernenti i beni confiscati a Luzio Baldassini, venduti dalla Camera Ducale ai Suar-di, ed evitti dagli eredi di detto Luzio.

1

Dette di interessi dell’eredità con Luca Luchini. 2

Dette con Francesco e Leonardo Mobili per de-biti colla Camera Ducale. 3


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INTERNO

XXX

Prima e seconda

Dette con i figli di Filippo Boccarecchia per de-biti come sopra. 4

Dette con Marc’Antonio Traversi per debiti co-me sopra. 5

Dette con Marc’Antonio Spiga cessionario di un credito dell’eredità contro Giovanni Casciani. 6

Scritture con Sebastiano Profeta, e cessione all’eredità di un suo credito contro Giovanni Maria Cionini.

7

Dette concernenti la Salara, che i Duchi di Urbi-no tenevano in Rimini. 8

Dette di interessi Vittorio Beli, Cassiere dell’azienda dell’eredità. 9

Dette per una causa con gli eredi di Giuseppe Zamparoli debitore all’eredità. 10

Dette concernenti la vendita di un credito dell’eredità contro Vianelli e Leonardi, comprato da Vincenzo Tullio, e Alessandro Fazio.

11

Dette concernenti una causa con Livio Bonaventuri debitore di mallevadoria prestata per Lazzaro Levi. 12

Dette relative alla concessione della tratta di Rubbia 2000 di grano, stipulata nel Concordato del 30 aprile 1624.

13

Scritture appartenenti a questa DIVISIONE

contenute nelle Filze componenti la CLASSE III

Classe III

Concordato de’ 30 aprile 1624 con Urbano VIII per il passaggio dell’eredità di Urbino nella Gran Duchessa Vittoria, e la devoluzione dello Stato alla Camera Apostolica.

Filza XXI a c. 44, 67

Filza XXV a c. 1

Ristretti e transunti del suddetto.

Filza XX a c. 10

Filza XXIV a c. 20

Copia di lettere credenziali per l’Uditore Vettori per la trattativa di questo affare, e interessi rela-tivi.

Filza XXXV

a c. 456

Motuproprio di Urbano VIII contenente la promessa di scudi 100 mila pagabili alla Gran Duchessa Erede, per i miglioramenti fatti nello Stato, e altri titoli, conforme al disposto del Concordato suddetto.

Filza XXI

a c. 57


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INTERNO

Classe III

Cedola e altre carte concernenti il pagamento come sopra.

Filza XXIV a c. 76

Scritture concernenti regolamenti ecc. nel tempo del passaggio dell’eredità.

Filza XXIV a c. 147

Istruzione per regolarsi alla morte dell’ultimo Duca.

Filza XXIV a c. 49

Relazione della condotta tenuta in quell’occasione.

Ivi a c. 194

Passaporti e lettere concernenti la spedizione a Urbino del Cardinale Lorenzo Poltri, alla morte dell’ultimo Duca.

1631 Filza XXIV

a c. 4

Procura del Cardinale Gessi, uno dei Tutori della Gran Duchessa Vittoria in persona di Flavio Paolozzi, per trattare i di lei interessi.

21 maggio 1631 Filza XXXVIII

a c. 53

Editti e monitori pubblicati dal Governo Ponti-ficio per impedire turbativa dei possessi dei beni dell’eredità a favore della Gran Duchessa.

Filza X a c. 5

Filza XXIV a c. 81

Filza XXIX a c. 146

Filza XXXIV a c. 196

Filza XXXV a cc. 327, 419

Filza XXXVIII a c. 235

Copia dell’istrumento di adizione all’eredità di Urbino. 14 maggio 1631

Filza XV a c. 236

Ristretto dell’asse ereditario, fatto nel 1624 Filza XXIV

a c. 125

Relazione degli stabili e semoventi dell’eredità suddetta, col loro fruttato e stime, compilata da Lorenzo Docci.

1631 Filza XVII

a c. 1

Stime di beni stabili dell’eredità, colle considera-zioni rispettive compilate dal Dottor Francesco Fabbri .

Ivi

a c. 2

Nota di beni allodiali dell’ultimo Duca.

Filza XIX a cc. 5, 16, 19,

128, 234

Filza XXII a c. 554

Stime di effetti, e debitori della Camera Ducale. Filza XXIV a c. 41, 57


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INTERNO

Classe III

Scritture diverse, e note di entrate dei beni dell’eredità alla morte dell’ultimo Duca.

Filza XXIV a c. 112

Schiarimenti sopra alcuni de’ beni descritti nelle note suddette.

Filza XIX a c. 23

Memorie contenenti ricerche sopra i beni sud-detti

Ivi a c. 30

Relazioni dei beni di Urbino, di Pesaro, di Cagli, Sinigallia, Gubbio, Fossombrone, Montefeltro, Montebello, Castelvecchio, Castel Durante, e Poggio de’ Berni.

Filza XIX

a c. 48

Ristretti dell’entrata dei suddetti beni. Ivi

a c. 105, 137

Nota dei beni che erano contrastati all’Erede. Filza II a c. 97

Informazione dei maneggi dei Ministri Ducali nelle trattative del passaggio dell’eredità, e devo-luzione dello Stato.

Filza XXXV

a c. 109

Carteggio dell’Ambasciatore Toscano a Roma, relativo alle trattative suddette.

Ivi a c. 436

Filza XXIV a c. 453

Note di argenti, gioie, e mobili dell’eredità. Filza XXXIV

a c. 58

Inventario delle gioie restate per uso della Du-chessa Vedova.

Filza XXXIV a c. 92

Nota di mobili e di quadri di eccellenti autori esistenti nella guardaroba di Urbino.

Filza XXIV a c. 87

Spedizione a Firenze di scritture di Urbino.

Filza X a c. 24

Filza XXVI a c. 160

Inventario di scritture trovate presso l’Uditore Fantoni.

Filza XII a c. 81

Filza XXXI a c. 390

Detto di documenti dell’archivio e Casa di Urbi-no spediti a Roma dai Ministri Camerali

Filza XXIV a c. 60

Recognizione di una cassa di documenti, spediti come sopra e indice dei medesimi

Ivi a c. 163

Inventari, e spedizioni di argenti, e altri effetti preziosi dell’eredità spediti a Firenze.

Filza XIII a c. 20, 26, 27,

29

Filza XXIV a c. 268, 335,

409


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INTERNO

Classe III

Detti di artiglierie, armi, e munizioni dello Stato di Urbino, trattativa per la vendita alla Corte di Roma, e spedizione fattane in Toscana.

Filza XV a c. 261

Filza XXV a c. 3

Filza XXVI a c. 240


Scritture concernenti il passaggio e trasporto di effetti dell’eredità.

Filza XXIV a c. 31

Nota di robe vendute a Castel Durante. Ivi

a c. 512

Scritture concernenti i Sali trovati in esse alla morte dell’ultimo Duca.

Filza XXVI a c. 218


Dette concernenti il diritto dell’eredità sopra i denari inesatti dalla Comunità di Mondolfo alla morte dell’ultimo Duca.

Filza XXXVII

a c. 286

Dette relative alla pertinenza di legnami in essere per il riattamento del porto di Sinigallia.


Scritture concernenti il privilegio della tratta dei grani dei beni dell’eredità.

Filza XIII a c. 51

Filza XX a c. 1

Filza XXII a c. 353, 357

Filza XXVI a c.125

Filza XXIX a c. 551


Inventari antichi di guardaroba dei Duchi di Ur-bino.

Filza V a cc. 1, 2, 3, 4

Detti di beni. Filza XIV a c. 134

Nota di diversi istrumenti interessanti la Casa della Rovere.

Filza XIX a c. 9, 230

Detta. 1519-1591 Filza XVII

a c. 45

Detta. 1622-1626 Ivi

a c. 40, 41

Lettere contenenti ricerche e notizie degli acqui-sti di beni fatti dai Duchi di Urbino.

Filza XIX a c. 293, 308


18


INTERNO

Classe III

Libro contenente memorie di antichi contratti. Filza V a c. 6

Istrumenti autentici in pergamena delle compre fatte dal Conte Guid’Antonio da Montefeltro di diverse porzioni di un Mulino, detto il Sasso, e di altro detto il Vallacucchio.

1441

1442

Filza XIX a c. 251

Copia dell’istrumento di vendita delle Alpi di Lamole, fatta dal Duca Guid’Ubaldo I alla Badia di Lamole.

1499 Filza XXXVII

a c. 84

Detta di una vendita fatta dalla Duchessa Elisa-betta alla predetta Badia. 26 settembre 1500

Filza II a c. 77

Filza IX a c. 48

Istrumento autentico in pergamena della compra di un quinto di un Mulino da grano, venduto alla Duchessa Eleonora da Lorenzo di Stefano Berardi.

23 novembre 1534 Filza XIX a c. 248

Licenza della Comunità di Secchiano di permu-tare un pezzo di terra colla Chiesa di Santa Maria di quel Castello, per servizio di un mulino pos-seduto in comune col Duca.

4 agosto 1537 Filza XIX a c. 250

Consegna di un pezzo di terra per dote di Cam-milla Conabassi fatta dalla Camera Ducale. 5 gennaio 1546

Filza XIV a c. 28

Istrumento della recuperazione de’ Prati detti dell’Oriolo. 1560

Filza XIV a c. 37

Istrumento della vendita di beni alla Carda fatta dal Duca Guid’Ubaldo II a Fabrizio Felici. 22 agosto 1560

Ivi a c. 38

Donazione fatta dal suddetto Duca di un mulino al Conte Piero Bonarelli. 24 maggio 1567

Ivi a c. 8

Detta di una possessione al Conte Giovan Batti-sta Bonarelli. 28 giugno 1571

Ivi a c. 11

Informazione sulla cessione fatta dal Duca Fran-cesco Maria II dell’eredità di Costanza Varani, che si diceva usurpata dal Conte Piero Bonarelli.

Filza XXXV

a c. 490

Scritture concernenti la confisca fatta dal Duca suddetto ai Bonarelli; e i reclami dei medesimi contro.

Filza X a c. 20

Filza XIV a c. 10

Filza XXIX a c. 55


Vendita di una vigna sul Quirinale, fatta dal Du-ca suddetto al Cardinale Sforza. 17 novembre 1578

Filza XIV a c. 62


19


INTERNO

Classe III

Vendita di beni a Muzio e fratelli Tingoli. Ivi

a c. 66

Ratifica del Duca Francesco Maria II a diversi istrumenti celebrati in Napoli da Vincenzo Bec-coli, suo Procuratore.

1581 Ivi

a c. 73

Attestato della vendita di alcuni beni a Piobbico fatta dal Duca Francesco Maria al Conte Anto-nio Brancaleoni.

24 agosto 1582 Filza XIV

a c. 75

Cessione di un credito sopra le terre di San Pie-tro Galatino nel Regno di Napoli, fatta dal sud-detto Duca ad Alamanno Eroigo.

15 ottobre 1586 Filza XVIII

a c. 144

Istrumento di quietanza di Niccolò Ondedei al Duca suddetto per un censo. 13 giugno 1587

Ivi a c. 159 t

Detto di Carlo Macigni per danari somministrati per la fabbrica delle mura di Pesaro. 13 gennaio 1588

Ivi a c. 164 t

Istrumenti concernenti la compra fatta dal Duca suddetto di un mulino sul Metauro. 1588

Filza XIX a cc. 255, 262,

286, 290

Nota di mulini nel Montefeltro di proprietà dei Duchi.

Ivi a cc. 225, 232

Filza XXVIII a c. 230

Attestato del possesso preso dal Conte Fabio Landriani dei mulini e beni del Montefeltro, do-natili dal Duca Guid’Ubaldo II.

Filza XIX a c. 228

Copia autentica di due instrumenti contenenti la ricompra dei mulini suddetti, fatta dal Duca Francesco Maria II.

22 maggio 1598

6 novembre 1601

Ivi a c. 236

Quietanza dei Quaratesi di una gabella pagata per il Duca Guid’Ubaldo II. 11 aprile 1596

Filza XIV a c. 84

Scritture relative a un censo del Duca Francesco Maria II con i falconieri

Filza XII a c. 144

Imprestito del Duca suddetto alla Comunità di Mercatello. 11 novembre 1601

Filza XIV a c. 87

Cessione di un guazzo, o stagno vagante, fatta dal Duca suddetto a Cesare Benedetti. 1602

Filza X a c. 25

Cessione di un censo di Daniello Orlandini, in conto di un suo debito colla Camera Ducale. 23 dicembre 1603

Filza XIV a c. 93

Scritture concernenti il debito di Foppa di Vene-zia col Duca Francesco Maria II. 1603

Filza XIV a c. 94

Confessione di debito di Malatesta Malatesta a favore del Duca suddetto. 1603

Ivi a c. 95


20


INTERNO

Classe III

Vendita di beni a Marco di Menandro da Serra-valle. 26 ottobre 1604

Ivi a c. 96

Scritture concernenti Severo Mangilio, Tesoriere del Duca suddetto, processato per un vuoto di cassa; i beni del quale venduti per conto della Camera Ducale ai Tommasi e Mainardi, furono evitti da Ottavia Mangili moglie e dalle figlie del Suddetto Severo.

Filza XIV a c. 99

Filza XXIX

Filza XXXVII a c. 91

Vendita di beni a Guid’Antonio Salvi. 9 marzo 1605 Filza XIV a c. 101

Compra di parte di due mulini da olio, e altri ef-fetti a Monte Maggiore, venduti al Duca France-sco Maria II da Alfonso Achilli.

23 ottobre 1608 Filza XVIII

a c. 358

Compre di censi fatte dal Conte Girolamo Can-talmaggi per conto del Duca suddetto. 1606

Ivi a cc. 321, 325, 327, 332, 334

Scritture concernenti interessi di Luzio Manto-vani.

Filza XIV a c. 108

Confessione di debito del Vescovo di Pesaro a favore del Duca predetto. 13 giugno 1609

Ivi a c. 111

Compra fatta dal suddetto Duca di una casa e ter-re a Montebello venduteli da Niccolò di Biagio.

Filza XVIII a c. 373

Vendita di un orto alle Monache di S. Agata di Fossombrone. 4 maggio 1613

Filza XIV a c. 118

Acquisto fatto dalla Camera Ducale di una pos-sessione a S. Gostanzo, cedutale da Curzio Pier-paoli.

6 settembre 1613 Ivi

a c. 115

Vendita della metà di una casa in Mondolfo a Giuseppe Belletti. 20 giugno 1615

Ivi a c. 123

Detta di un podere a Mondavio a Bartolommeo di Ventura. 16 luglio 1615

Ivi a c. 128

Scritta di società di traffico e altri interessi con Anton Maria Olivieri.

Filza XIV a c. 131

Filza XI a c. 201

Istruzione al Dottor Cesare Benedetti per alcune cause del Duca Francesco Maria II.

Filza XII a c. 176

Relazione del sistema di zienda del suddetto Duca. Filza XXIV

a c. 161

Entrata e uscita della Casa del suddetto. Filza XIX

a c.155

Nota de’ Ministri di zienda del suddetto. Ivi

a c. 25


21


INTERNO

Classe III

Nota di donativo fatto dal Duca suddetto alla sua famiglia.

Ivi a c. 44

Scritture concernenti una pensione annua di scudi 40 assegnata dal suddetto Duca a Giulio Cesare Tortorino.

Filza XXXVI

a c. 462

Nota di provvisioni ai familiari del Duca predetto. Filza X a c. 45

Scritture relative al legato lasciato dal suddetto alla sua famiglia.

Ivi a c. 43

Rappresentanza della Famiglia suddetta per lo spartimento del legato predetto.

Filza XXIV a c. 153

Locazioni del Palazzo Ducale di Venezia.

Filza XIV a c. 85

Filza X a c. 38

Filza XXXVI a c. 324

Locazioni del Palazzo Ducale di Roma.

Filza XXVII a c. 22

Filza XIV a c. 23

Lettera del Duca di Rieti, che propone al Duca di Urbino l’imprestito di ducati 200 mila alla Re-gia Camera di Napoli.

9 marzo 1606 Filza IX a c. 46

Sicurezze offerte per l’esazione dei frutti del predetto imprestito.

Ivi a c. 54

Lettere del Viceré di Napoli, concernenti il sud-detto imprestito. 1607

Ivi a c. 437

Istrumento autentico in pergamena del suddetto imprestito sulle così dette Terre Salde nella Puglia. 21 febbraio 1607

Ivi a c. 441

Offerta di Giovanni Giacomo Lagomacino, per essere esattore in Napoli. 27 luglio 1607

Ivi a c. 65

Mallevadorie per il suddetto Lagomacino. Ivi

a cc. 37, 161

Ordine Regio di riconoscere il Duca di Urbino per l’annua risposta di ducati 35 mila sulle Terre Salde di Puglia; che ducati 17 mila per frutti del predetto imprestito, e ducati 18 mila per la pen-sione assegnatali dalla Spagna.

Ivi

a c. 443

Informazione sopra il credito dell’imprestito e im-pedimenti de’ regi Ministri all’esazione de’ frutti.

Ivi a c. 114

Conteggio del Duca con la Regia Camera di Napoli. Filza IX a c. 157


22


INTERNO

Classe III

Scritture diverse concernenti questo interesse. Ivi

a c. 179

Altre simili di altri capitali del Duca a Napoli. Ivi

a cc. 71, 79

Diversi ordini per pagamenti per questi conti. Ivi

a cc. 42, 51

Memoria concernente informazione de’ maneggi fatti per esigere il credito del suddetto imprestito dei ducati 200 mila.

Filza VIII

a c. 13

Copia della voltura in testa del Cardinale France-sco Maria de Medici del credito suddetto, in vir-tù della donazione fattane al medesimo dalla Gran Duchessa Vittoria, sua madre.

Ivi

a c. 274

Copia della donazione predetta. Filza XIII

a c. 37

Minuta di supplica al Re di Spagna, esponente i due capi di credito della Toscana con quella Co-rona; cioè quello dell’imprestito predetto; e l’altro di S. 200 mila, promessi dal Re Filippo III per sopraddote all’Arciduchessa Maria Maddale-na d’Austria, moglie di Cosimo II.

Filza VIII a c. 233

Istanza del Cardinale Francesco Maria de Medici al Re di Spagna, per il pagamento de’ frutti dei ducati 200 mila delle Terre Salde.

Filza IX a c. 223

Copia di cedola del Re di Spagna, concernente il suddetto credito. 20 aprile 1671

Filza XXXI a c. 372

Minuta di procura del Duca Francesco Maria II per Orazio Billi, fatto suo Esattore in Napoli.

Filza IX a c. 51

Detta delle convenzioni col suddetto Billiu per l’esazione suddetta.

Filza XXIV a c. 397

Sommario di affari trattati in Napoli dal Billi suddetto.

Filza IX a c. 66

Scrittura attenenti ai Billi suddetti. Filza XXXIV

a c. 236

Istanza di Filippo Billi concernente il suo rendi-mento di conti dell’entrate di Napoli.

Filza XXIV a c. 420

Scritture per la causa co’ suddetti Billi.

Filza XI a c. 239


Lettere dell’Uditore Fantoni su questa causa. Filza XXVIII

a c. 320

Scritture concernenti reclami d’indenizamento per i danni cagionati dai riservi di caccie

Filza X a c. 10


23


INTERNO

Classe III

dell’ultimo Duca di Urbino. Filza XI a c. 233

Dette attenenti alla causa di Ascanio Soprani e Ascanio Pasquali per compra di grani.

Filza XXIX a c. 527


Dette concernenti il rendimento di conti, e la domanda di onorario dei Butelli di Roma, stati agenti dell’ultimo Duca in quella città.

Filza X a c. 30

Filza XXIX a c. 130


Scritture concernenti i debiti di censi della Co-munità di S. Gostanzo coll’ultimo Duca.

Filza XI a c. 204

Filza XXV

Dette concernenti le cause, e interessi con i Con-ti Paciotti, cioè l’affitto ai medesimi del Mulino della Foglia; il debito colla Camera Ducale per una confisca; e l’esenzione pretesa dai medesimi dall’imposizione per le mura di Pesaro.

Filza XI a c. 330

Filza XXVI a c. 206

Filza XXIX a c. 342

Dette per la causa con gli eredi di Giovan Battista Antonucci, stato Canevaro del Duca di Urbino.


Filza XXIX a c. 7

Filza XXXIV a c. 52

Rappresentanza del Dottor Francesco Fabbri, relativa alle fatiche da lui sostenute per interesse dell’eredità.

Filza XXVI

a c. 127

Scritture attenenti alla causa con Muzio Venturi-ni che reclamò contro la confisca fatta dall’ultimo Duca a Santi suo padre.

Filza XXIX a c. 568


Dette alla causa con Mastai, Rocca e Matrice per traffico di grani.


Dette alla causa con Nappi e Gabbrielli per traffici.

Filza XI a c. 234

Filza XXXV a c. 395

Dette concernenti la causa con i Suardi, i quali avendo comprato dalla Camera Ducale i beni di Luzio Baldassini, avevano sofferta evizione so-pra una parte dei medesimi.

Filza X a c. 14

Filza XI a c. 252


Filza XXIX a c. 9



24


INTERNO

Classe III

Scritture per una causa con gli eredi di Cammillo Boccavecchia per bonifico di diverse partite di pagamenti, fatti già alla Camera Ducale, in conto di una mallevadoria prestata alla medesima dal suddetto Cammillo.

Filza XXXIV

a c. 262

Dette concernenti gl’interessi con Livio Bona-venturi debitore alla Camera Ducale per malle-vadoria.

Filza XII a c. 57

Filza XXVI a c. 341

Filza XXXI a c. 308

Transazione colla Comunità di Montefeltro per il pagamento delle colte de’ beni dell’eredità po-sti nel suo circondario.

3 febbraio 1638 Filza X a c. 31

Scrittura e parere per una causa con i figli di An-tonio Ingegneri, stato Direttore di una cartiera del Duca.

Ivi

a c. 18

Scritture per interessi con Barlommeo Gallucci. Ivi

a cc. 21, 31

Dette per una causa con Giovanni Andrea e fra-telli Rossi.

Filza XI a c. 238


Memoria di alcuni interessi coll’eredità di Giovanni Antonio Marchetti, stato Depositario Ducale.

Filza XXII

a c. 473

Scritture concernenti una controversia con Ora-zio Albani, il quale pretese onorario, come stato Residente Ducale a Roma.

Filza XXIX a c. 2

Filza XXXIV a c. 12

Dette concernenti un credito di Niccolina Cicala, moglie di Francesco Pallavino, il quale essendo stato Esattore Ducale in Napoli, era rimasto de-bitore di grossa somma. La suddetta pretese pre-ferenza sopra i di lui effetti per le sue doti.

Filza XXIX a c. 328


Dette concernenti interessi con Giovanni Maria Cavalca, per evizione sofferta sopra beni com-prati dalla Camera Ducale.

Filza XXIX a c. 371


Accomodamento e stralcio con Arduino Arduini. Filza XXXI

a c. 311

Istanze di Alessandro Diplavatazio, stato Resi-dente Ducale a Venezia, per esser rimborsato di diversi suoi crediti.

Filza XXXIV

a c. 29

Scritture concernenti le pretensioni promosse da Giulio S. Andrea da Monte Gaudio, sopra alcuni beni, stati già di Niccolò Braschi, suo debitore, e compresi nell’eredità.




25


INTERNO

Classe III

Dette concernenti la pretensione promossa dalla Comunità di Peglio di esser bonificata dell’importare delle colte che l’ultimo Duca ave-va condonate ad alcuni Monasteri di Monache.

Filza XXXVIII

a c. 7

Nota di liti pendenti e scritture relative alle me-desime.

Filza XXV a c. 9

Conti di spese fatte per diverse cause. Filza XXXI

a c. 376

Informazione sullo stile praticato nella Legazio-ne di Urbino per trattare la causa dell’eredità.


Consulti sopra diverse cause dell’eredità.

Filza XXIV a c. 143


Memorie di diversi interessi dell’eredità. Filza XXVIII

a c. 219

Informazione del Dottor Francesco Fabbri sull’origine e sulla qualità dei luoghi, ove erano situati i beni dell’eredità, e quali fossero esenti.

Filza XVII

a c. 10

Nota di poderi componenti diverse fattorie. Filza XXII

a c. 428

Relazione dell’Uditore Staccoli sopra i beni dell’eredità.

Filza XXVI a c. 343

Descrizione de’ beni componenti le sette fattorie dell’eredità

Filza XXI a c. 357

Stime di diversi Mulini dell’eredità. Filza XVII

a c. 26

Relazione dello stato del Palazzo di Novilara dopo i danni sofferti nel terremoto del 24 aprile 1672.

Filza XXII

a c. 477

Note di spese fatte ne’ beni dell’eredità. Ivi

a c. 244

Copia di lettere concernenti l’esenzioni godute dai beni dell’eredità.

Ivi a c. 550

Nota di alcuni effetti dell’eredità alienati. Filza XVII

a c. 37

Descrizione degli istrumenti rogati da Francesco Alberti, Notaro pesarese, per interessi dell’eredità.

Filza XXII

a c. 543

Nota di pesi comunicativi de’ beni dell’eredità. Filza XVII

a c. 33

Note di aggravi Permanenti sulla zienda generale dell’eredità.

Filza XXII a c. 24


26


INTERNO

Classe III

Detta di canoni e imposizioni sopra i beni sud-detti.

Ivi a c. 418

Dazi e composizioni vigenti nei luoghi ove era-no situati i beni predetti.

Filza XXVI a c. 34

Nota degli aggravi dello Scrittoio di Pesaro. Ivi

a c. 337

Relazione sullo Scrittoio di Pesaro per ridurlo a minore spesa.


Informazione delle somministrazioni che si fa-cevano dalla Gran Duchessa Vittoria a diverse persone dello Stato di Urbino.

Filza XIII

a c. 30

Note delle misure e pesi che si costumavano nel-lo Stato di Urbino.

Filza XIX a c. 165

Filza XXI a c. 135

Filza XXII a c. 419

Suppliche al Cardinale Carlo de Medici, Tutore della Gran Duchessa Vittoria, per interessi dell’eredità.

Filza XXV a cc. 13; 14

Lettere del suddetto Cardinale al cavaliere Lo-renzo Poltri per interessi come sopra.

Ivi a c. 17

Dette di Antonio Diaspinto per interessi come sopra.

Ivi a c. 18

Dette simili di diversi. Ivi

a c. 19


contenute nelle Filze componenti la CLASSE IV

Classe IV Monitorio contro chi molestasse la Gran Du-chessa Erede nei beni dell’eredità. N. CCCXLIX


27


INTERNO

CLASSE SECONDA

DIVISIONE B

Interessi di ciascuna fattoria distinta

Fattoria e beni di Pesaro

XXXI

Filza contenente istrumenti e scritture spicciolate concernenti la Fattoria e beni posti in Pesaro, con indice in fronte

XXXII

Prima e seconda

Filza concernente fasci di affari diversi, come appresso:

Scritture concernenti la cessione di un Podere detto Pirano fatta da Vincenzo Cacciamali. 1

Dette attenenti alla causa con i padri di San Bar-tolo, o Bartolommeo di Pesaro, per il palazzo e terre poste all’imperiale, luogo contiguo alla det-ta città, pretese da detti frati per il testamento di Giovanni Sforza.

2

Dette concernenti l’amministrazione di France-sco Pompei e Vincenzo Cassi stati affittuari di questa fattoria.

3

Dette concernenti la tenuta e giardino di Miral Fiore contiguo a Pesaro. 4

Scritture relative alla controversia con i figli di Giovanni Mancinelli stato Fattore, per rendi-mento di conti.

5

Dette per le controversie per la Comunità di Pe-saro a motivo di dazi. 6

Dette concernenti il dazio della pesa, preso in af-fitto dal Senatore Giovanni Antonio Borromei per interesse dell’eredità.

7

Processo fabbricato a Pesaro per l’uccisione di Girolamo Papi, agente della Gran Duchessa Vit-toria.

8

Note, stime ed affitti di case e botteghe in Pesaro. 9

XXXIII

Filza contenente scritture riguardanti i Mulini di Pesaro di pertinenza dell’eredità, divi-se in fasci, come appresso:

Scritture diverse contenenti in generale i Mulini suddetti. 1


28


INTERNO

XXXIII

Relazioni, perizie, piante, progetti per risarci-menti ecc. In fine di questo fascio sono alcune lettere e pareri del matematico Vincenzo Viviani.

2

Bilanci e dimostrazioni di entrata e uscita. 3

Scritture relative al diritto di privativa. 4

Dette concernenti l’obbligo della Comunità del Contado di Pesaro.

5

XXXIV

Seguitano scritture riguardanti i Mulini di Pesaro come appresso:

Fasci di scritture concernenti la causa sostenuta dal Cardinale Francesco Maria de Medici per la proprietà delle Ripe de’ Vallati dei Mulini sud-detti.

1

Istrumenti della transazione stipulata con i con-finanti dei Vallati suddetti.

2

XXXV

Prima e seconda

Scritture concernenti le cause sostenute per la proprietà dei Mulini suddetti, lungamen-te contrastata all’eredità dalla Camera Apostolica, dalla Comunità di Pesaro, e dal Capi-tolo della Cattedrale. Terminarono queste cause in favore dell’eredità, mediante un’annua responsione alla Comunità di scudi 700.

Scritture diverse servite per le cause suddette. 1

Informazioni istoriche sulla provenienza e atte-nenza dei Mulini di Pesaro.

2

Collezione di documenti in copia, per la maggior parte autentici, provanti la proprietà dei Mulini presso i Signori di Pesaro e l’acquisto fattone da quei della Rovere.

Ci sono riportati gli istrumenti concernenti il pas-saggio di Pesaro dai Malatesta negli Sforzeschi, e da questi in Francesco Maria I della Rovere, come pure gli interessi passati fra il suddetto e Isabella, figlia di Giovanni Sforza, per cui il Duca France-sco Maria acquistò i beni posti a Pesaro. Con in-dice in fronte.

3

XXXVI Seguitano scritture concernenti le cause sostenute per i Mulini di Pesaro, come appresso:

Collazione di documenti, simile alla precedente. 1


29


INTERNO

XXXVI

Fascetto di altri simili documenti. 2

Sommari di documenti prodotti. 3

Estratti di partite ricavate dai Libri di Scrittura dei Duchi, dalle quali resulta il dominio dei Du-chi suddetti sopra i Mulini.

4

XXXVII

Prima e seconda Consulti legali nelle cause suddette.

XXXVIII

Fascio di scritture e documenti riguardanti le ra-gioni rappresentate dal Capitolo di Pesaro, sopra uno dei suddetti Mulini, detto dei Canonici.

1

Fascio o filzetta legata, contenente come appresso:

1 Istrumento autentico del pagamento fatto dalla Gran Duchessa Vittoria della somma di S. 5600 alla Comunità di Pesaro, per saldo dell’annue prestazioni per i Mulini, che erano restate sospe-se per causa della lite nuovamente suscitata e terminata con transazione de’ 19 novembre 1683. A c. 1

2 Istrumento autentico in pergamena della tran-sazione suddetta e Beneplacito Apostolico, per cui l’annua prestazione alla Comunità, che in vir-tù di una precedente transazione del 1661 era di S. 900 vien ridotta a scudi 700, ma liberate le Comunità del Pesarese dal somministrare le pa-lanche e frasche. A c. 5

3 Consulti e sommari per la suddetta ultima cau-sa. A c. 55

4 Informazione come i Mulini di Pesaro passas-sero nei Signori di quella città. A c. 163

5 Memoria sulle ragioni pretese dal Capitolo di Pesaro nel Mulino detto dei canonici. A c. 176

18 dicembre 1683

19 novembre 1683

2

Fascio contenente istrumenti e carte relative alle transazioni stipulate in estinzione delle liti per questi Mulini, come appresso:

1 Copia di Chirografo di Alessandro VII che or-dina la conclusione della transazione per la pri-ma lite colla Comunità di Pesaro, e colla Camera Apostolica.

12 febbraio 1661

3


30


INTERNO

XXXVIII

2 Copia autentica, e altra semplice della transa-zione stipulata colla Camera Apostolica, per cui i controversi Mulini sono aggiudicati alla Gran Duchessa Vittoria, col peso di bonificarne il ter-zo alla Comunità di Pesaro, determinato nella somma di S. 900 l’anno.

3 Simile dell’accordo colla Camera suddetta per la spesa dei risarcimenti fatti ai Mulini.

4 Copie autentiche degli istrumenti celebrati e inventari fatti nel prender possesso dei Mulini controversi, in sequela della transizione stipulata colla Camera.

5 Copia semplice dell’Editto di Monsignor Teso-riere per la manutensione della Gran Duchessa nel possesso dei Mulini.

6 Copie di partiti della Comunità di Pesaro e al-tre carte relative all’accettazione della transazio-ne stipulata dalla Camera Apostolica.

7 Copie in stampa degli istrumenti celebrati per l’accettazione della transazione, per parte della Comunità di Pesaro.

8 Copia autentica, e minute dell’ultimo accordo colla Comunità suddetta, per cui l’annua respon-sione fu ridotta a scudi 700, e le Comunità del Pesarese sgravate dalla somministrazione delle palanche e frasche.

5 marzo 1661

14 marzo 1661

22 marzo 1661

14 settembre 1661

1662

4 agosto 1662

19 novembre 1683

XXXIX

Seguitano scritture attenenti alla Fattoria e beni di Pesaro, come appresso:

Ricevute dell’annua responsione al Benefizio di S. Agata, posto nella Cattedrale di Pesaro. 1

Dette dell’annua responsione alla Comunità per i Mulini. 2

Dette di obbligo alla S. casa di Loreto. 3

Ricevute ai Padri di S. Francesco di Mercatello per un’Ufiziatura. 4

Dette ai Padri di S. Bartolo dell’annua respon-sione per l’Imperiale. 5

Dette d’imposizioni. 6

Dette d’interessi diversi. 7


31


INTERNO

Scritture appartenenti alla Fattoria di Pesaro contenute nelle filze componenti la CLASSE III

Classe III

Copia autentica dell’istrumento di vendita della tenuta di Miralfiore, fuori delle mura di Pesaro, fatta da Simone e Francesco Buonamini al duca Guid’Ubaldo II per scudi 8000.

4 dicembre 1559 Filza XVIII

a c. 119

Misura delle terre di Miralfiore.

Filza XXIV a c. 93

Copia autentica dell’istrumento di compra della Posta di Pesaro, venduta al suddetto Duca dal Marchese Ranieri del Monte.

3 gennaio 1571 Filza XVIII

a c. 129

Detta di cavalli e masserizie della Posta suddetta. 3 gennaio 1571


Lettera del Marchese Guid’Ubaldo del Monte dalla quale risulta non essere stato effettuato il pagamento né della Posta suddetta, né dei due-mila scudi, parte della dotazione promessa dal predetto Duca a Virginia Fregosa.

3 dicembre 1604 Ivi

a c. 141

Vendita di una casa in Pesaro, già de’ Bonarelli al Conte Giulio da Tiene. 9 aprile 1578

Filza XIV a c. 64

Copia autentica di un lodo, contenente la stima di alcune stanze e di una Bottega in Pesaro, di pertinenza della Chiesa di S. Leonardo, che do-veva profanarsi; per incorporarsi tutto nella Fabbrica del Palazzo Ducale.

5 gennaio 1581 Filza XIX a c. 198

Copia del deposito fatto dal Duca Francesco Maria II del prezzo delle suddette stanze e bot-tega.

Ivi

a c. 205

Scritture concernenti l’istanza fatta dal Proposto del Capitolo di Pesaro di essere conservato nella pensione di scudi 50 assegnata al suo benefizio, in compenso di più case incorporate nel palazzo Ducale di quella città.

Filza XXIX

a c. 518

Scritture concernenti la suddetta prestazione al Proposto del Capitolo di Pesaro.


Consegna di una casa in Pesaro a Giulio Cesare Vattielli per un suo credito colla Camera Ducale. 20 dicembre 1585

Filza XIV a c. 80

Istrumento di compra di una casa e bottega in Pesaro venduta da Livia Marini al Duca France-sco Maria II.

4 giugno 1587 Filza XVIII

a c. 154

Transazione coi Francescani di Pesaro, per la quale cedono al Duca suddetto le loro preten- 7 settembre 1588

Ivi a c. 219


32


INTERNO

Classe III

sioni sul Barchetto, e ricevono in compenso una casetta contigua al loro convento.

Disegno del suddetto Barchetto.

Filza XIX a c. 351

Copia autentica della compra fatta dal Duca Francesco Maria II di una possessione nel terri-torio di Pesaro, in fondo detto Cerciano, vendu-ta da Giulio Cesare e Luc’Antonio Abati.

5 agosto 1614 Filza XVIII

a c. 386

Detta di alcune stanze del Monte di Pietà, sotto il Palazzo Ducale. 29 giugno 1617

Ivi a c. 393

Detta di una possessione, vocabolo La Grancia, in fondo di Cerciano, venduta al Duca dallo Spedale di Pesaro.

29 luglio 1617 Ivi

a c. 396

Obbligazione della Comunità di Orciano di pa-gare scudi 700 per la Fabbrica della mura di Pe-saro.

28 maggio 1601 Filza XIV

a c. 89

Breve di Urbano VIII concernente le imposizio-ni per le mura di Pesaro e di Senigallia. 19 marzo 1631


Breve di Gregorio XIII, Clemente VIII, Paolo V e Gregorio XV, che prorogano l’esazione delle imposizioni per le mura di Pesaro.

Filza XXXVI

a c. 277

Scritture attenenti a interessi con Giovanni Mancinelli

Filza XXVI a cc. 248, 262

Lettere, perizie per mutare il corso della Fogliet-ta che cagionava inondazioni a Pesaro.

Filza XXI a c. 9

Informazione dello stato del Palazzo della Vedet-ta a Pesaro, e piante relative ai Vallati de’ Mulini.

Filza XVII a c. 34

Scritture concernenti la pretensione promossa dal Vescovo di Pesaro rapporto all’Oratorio del-la Vergine, posto sotto le Logge de’ Macelli di quella città, eretto dalla Gran Duchessa Vittoria.

Filza XIII a c. 19

Filza XV a c. 35

Filza XXX a c. 14

Lettera che rende conto di ricerche fatte dell’acquisto dell’Imperiale di Pesaro, luogo di delizie dei Duchi.

Filza XIX a c. 226

Cessione di una possessione all’Imperiale suddet-to fatta al Duca Francesco Maria II dalla Madre. 1581


Permuta del suddetto Imperiale fra il Duca e i Padri di San Bartolo. 1583

Ivi a c. 48

Vendita di un pezzo di terra con casetta fatta al Duca dai Padri suddetti. 1592

Ivi a c. 68


33


INTERNO

Classe III

Breve di Urbano VIII che dichiara non aver la Camera Apostolica alcuna ragione sull’Imperiale. 25 luglio 1624

Ivi a c. 77

Scritture concernenti la causa coi Padri di S. Bar-tolo, che contrastarono all’eredità il palazzo e possessione dell’Imperiale, che pretendevano la-sciato loro da Giovanni Sforza.

Filza XI a c. 19

Filza XXIV a c. 111

Filza XXIX a c. 386


Filza XXXVII a cc. 9, 36, 74

Istrumento della vendita fatta dalla Contessa Giulia Mamiani della Rovere di un palazzo in Pesaro al Cardinale Francesco Maria de Medici.

17 novembre 1696 Filza XXII

a c. 388

Stima del suddetto palazzo

Ivi a c. 401

Scritture concernenti la vendita del suddetto Pa-lazzo ai Gavardini, fatta dal predetto Cardinale.

Filza XVIII a cc. 402, 403

Scritture concernenti i Mulini di Pesaro, e le cause sostenute per i medisimi

Concessione di un pezzo di terra sopra il Vallato del Mulino di Porta Collina, o Curina, a Brizio di Ceccolino, datoli da Carlo Malatesta, Signore di Pesaro.

3 aprile 1431 Filza XVII

a c. 6

Detta di Alessandro Sforza, Signore di Pesaro, a Giacomo di Maestro Agostino, di una porzione dell’acqua del Vallato dei Mulini di detto Signore.

27 maggio 1461 Ivi

a c. 4

Ratifica del Comune di Pesaro alla suddetta con-cessione. 2 giugno 1461

Ivi a c. 12

Conferma di licenza a Mastro Giovanni di Gior-gio Bastaro di edificare un muro l’andamento de Mulini di Porta Curina.

3 settembre 1473 Ivi

a cc. 8, 25

Copia autentica di due quietanze del Marchese Guid’Ubaldo del Monte, del prezzo ricevuto dal Duca di Urbino per il Mulino detto de’ Canoni-ci, venduto al Duca Guid’Ubaldo II.

Filza XIX

a c. 199, 200

Concessione a Orazio Gilietti di fabbricare un mulino da colori sul Vallato de’ Mulini del Duca. 18 maggio 1611

Filza XIV a c. 112

Bilancio dell’entrata dei Mulini di Pesaro.

Filza XI a c. 257


34


INTERNO

Classe III

Copia di relazione dell’Ingegnere Giulio Ciac-cheri sopra i danni che può soffrire il certo Giordani dai lavori fatti al fiume Foglia per i Mulini di Pesaro.

Filza XIII

a c. 5

Relazione sopra il passaggio de’ Mulini di Pesaro in proprietà della Casa della Rovere.

Filza XX a cc. 47; 93

Memoria concernente le ragioni dell’eredità so-pra i suddetti Mulini ecc.

Filza XIX a cc. 178; 187

Informazioni sopra i medesimi

Ivi a c. 189

Convenzione tra la Gran Duchessa Vittoria e la Comunità di Pesaro, per la quale restarono all’Erede i Mulini, mediante un’annua respon-sione di scudi 900.

4 aprile 1662 Filza XVII

a c. 7


contenute nelle Filze componenti la CLASSE IV

Classe IV Munitori dell’A. C. per le cause de’ suddetti Mu-lini.

N.

CCCXLIV; CCCXLV; CCCXLVI; CCCXLVII; CCCXLVIII

Fattoria e beni di Urbino

XL Filza contenente istrumenti e scritture sciolte e spicciolate, attenenti alla fattoria e beni di Urbi-no con indice in fronte.

XLI

Detta contenente fasci di affari, come appresso:

Scritture sciolte attenenti ad Affricano Vanelli, stato Maestro dell’Entrate Ducali, e rimasto de-bitore alla camera di grosse somme, per cui fu-rono acquistati il Molino detto di Zaccagna e le possessioni dette Cà Bondi o Bandi, Cà Gisto e Cà Vico e Casetta.

1

Istrumenti di compre di beni fatti dal Vanelli, e di altri suoi capitali.

2

Scritture concernenti un capitale del suddetto Vanelli in un negozio di terraglie, amministrato da Giovan Battista Buccioni.

3


35


INTERNO

XLI

Dette concernenti interessi del Vanelli per l’affitto de’ beni della Mensa di Urbino ecc.

4

Atti del concorso dei creditori Vanelli. 5

Causa di Angela Vanelli per recuperare un credi-to e altro.

6

Causa con Francesco Maria Vanelli e Francesca sua madre, per ragioni privilegiate sopra il patri-monio di Affricano.

7

Scritture e documenti relativi all’eredità del sud-detto Francesco e d’Isabella sua figlia, passata nel padre Francesco Vanelli servita, che l’offerse alla Gran Duchessa.

8

Dette concernenti diversi crediti di Affricano Vanelli.

9

10

Dette concernenti il podere delle Caselle, vendu-to da Simone, e Francesco Maria Causidico al suddetto Affricano, e da questo passato alla Ca-mera Ducale.

11

Seguitano scritture attenenti alla Fattoria di Urbino divise in fasci, come appresso:

XLII

Prima e seconda

Causa della Comunità di Urbino con Francesca Ventura, che pare interessi un podere di questa fattoria, detto Ca’ Mignano.

1

Scritture concernenti un podere detto Ca’ Mala-testa, che venduto da Malatesta Malatesta a Ven-tura Farina, fu preso in tenuta dalla Camera Du-cale per un debito del suddetto Malatesta, e di poi restituito.

2

Scritture concernenti il pagamento di un annuo legato alle Monache di S. Chiara di Urbino, la-sciato loro dal Duca Guid’Ubaldo II.

3

Causa con Virgilio Battiferri per l’affitto del po-dere delle Caselle, e del Mulino di Zaccagna.

4

Scritture d’interessi con Francesca Bartoli, la quale rimasta debitrice alla Camera per resto di prezzo di beni e mobili, offre in pagamento un podere, detto Ca’ Golino.

5


36


INTERNO

XLII

Prima e seconda

Causa con Francesco Chiavari, fattore a Urbino rimasto debitore in conto di amministrazione.

6

Scritture concernenti interessi con Virgilio Virgi-li, già Depositario Ducale, dal quale furono ac-quistati due poderi, detti Bicèce e Fermignano.

7

Causa con Francesco Albani, il quale molestò il podere di Ca’ Mignano, per un censo impostovi da Luca Bartoli.

8

XLIII

Documenti e scritture per la revisione dei conti con Giovan Maria Viviani, Tesoriere Generale dell’ultimo Duca, il quale trovato debitore di cir-ca scudi 50 mila, diede in pagamento diversi ca-pitali, fra quali il podere detto del Gallo, incor-porato in questa Fattoria, e il residuo del debito fu comprato a scudi 350 l’anno.

XLIV

Seguitano scritture divise in fasci; come appresso:

Scritture concernenti Agostino Velluti, Fattore a Urbino, rimasto debitore in conto di ammini-strazione, dal quale si ebbe un podere detto Ca’ Cornacchia.

1

Scritture concernenti l’Ufizio dell’Appalto della Comunità di Urbino, venduto al Duca Francesco Maria dalla Comunità suddetta; e rivenduto alla medesima dal Cardinale Francesco Maria II, che ne rivestì il prezzo in LL 4 ½ del Monte S. Pie-tro prima erezione.

2

Descrizione e stati della Fattoria di Urbino. 3

Scritture concernenti interessi con Angelo Bala-mi, Fattore a Urbino, per il suo rendimento di conti.

4

Dette concernenti il progetto di comprare una casa a Urbino, per uso di quella Fattoria. 5

XLV

Seguitano scritture divise in fasci, come appresso:

Ricevute di diversi interessi permanenti di questa Fattoria. 1

Dette di danari e grasce alle Monache di S. Chia-ra. 2


37


INTERNO

XLV

Dette di annue prestazioni di grano alla Cappella della Visitazione posta nel Duomo di Cagli. 3

Dette di canoni alla Mensa Arcivescovile di Ur-bino. 4

XLVI

Prima e seconda

Scritture concernenti la proprietà e il diritto di pascolare di diverse montagne, contigue ad Ur-bino, e controversie per questo oggetto con i Conti Odasi, colle Comunità di Cagli, Cantiano e Schieggia, e colla Badia di Sitria.

Scritture attenenti alla Fattoria di Urbino contenute nelle filze componenti la CLASSE III

Classe III

Copia autentica della vendita fatta da Giulio San-fredi alla Comunità di Urbino di un tenimento di terre, luogo detto Monte delle Castagne.

30 luglio 1571 Filza XVIII

a c. 124

Scritta con muratori per la fabbrica di un palazzo detto della Principessa nel suddetto luogo. 7 maggio 1610

Ivi a c. 126

Promessa della Comunità di Urbino di pagare 10 mila scudi per il Duca. 7 aprile 1578

Filza XIV a c. 63

Copia dell’istrumento di compra di un pezzo di terra in Corte di Urbino, luogo detto Campo S. Agata, venduto al Duca Francesco Maria II da Girolamo Staccoli.

9 agosto 1603 Filza XVIII

a c. 271

Scritta concernente interessi di Affricano Vanelli con Giovan Battista Boccioni, per un loro traffi-co di maioliche.

1633 Filza XXVI

a c. 69

Scritture concernenti le donazioni e legati del Duca Guid’Ubaldo II alle Monache di S. Chiara di Urbino; e la causa sostenuta colle medesime.

Filza X a c. 22

Filza XXIX a c. 459


Scritture concernenti la causa e interessi con Virgilio Virgili, e suoi creditori.

Filza XXVIII a c. 223, 320

Dette concernenti il rendimento di conti, la cau-sa e la composizione con Giovan Maria Viviani.

Filza X a cc. 41, 42

Filza XXVIII a cc. 75, 76, 86,

224

Filza XXIX a c. 586



38


INTERNO

Classe III

Scritture concernenti gli interessi con Agostino Velluti.

Filza XXVI a c. 113


Copia autentica della compra della metà dell’Ufizio dell’Appasso di Urbino, venduta da diversi possessori al Duca Francesco Maria II, il quale lo possedeva con essi pro indiviso.

E altre scritture concernenti questo capitale.

19 settembre 1603


Filza XIX a c. 4

Filza XXVI a c. 210

Scritture concernenti la controversia per la proprietà e diritto di pascolo delle Monta-gne di che alla Filza XLVI e sono:

Lodo pronunziato dal Vescovo di Nocera tra la Badia della Fonte Avellana e quella di Sitria, per il quale viene aggiudicato alla prima il Monte di Catria. Rogato da Matteo di Spello.

1276 Filza XIV

a c. 1

Lodo tra la detta Badia dell’Avellana e jil Comu-ne di Cantiano, per il quale si determinano i con-fini delle Montagne tra loro contrastate.

10 settembre 1342 Filza XIV

a c. 2

Istrumento di una donazione di beni in luogo detto Isola Fusara, fatta dal Duca Guid’Ubaldo II a Lodovico Odasio col riservo di pascoli.

10 febbraio 1502 Filza IX a c. 95

Copia di transazione tra Girolamo Odasio e la Badia di Sitria, per cui l’Odasio si riconosce livel-lario della medesima per alcuni terreni compresi nella suddetta donazione.

31 ottobre 1526 Ivi

a c. 109

Canone annuo per l’affitto della Montagna di Cagli. 1558

Filza XIV a c. 35

Accesso alle Montagne per le controversie tra i Comuni di Fabriano e di Gualdo.

Ivi a c. 43

Diversi affitti delle Montagne fatti dai Duchi di Urbino, e altre scritture concernenti il loro dirit-to sulla medesima.

Ivi a c. 113

Filza XXVII a c. 5

Filza XXXVI a cc. 14, 35, 93, 97, 99, 113, 117

Istrumento della recognizione e configurazione delle Montagne fatta da Cesare Oddi nel 1583.

Filza XXXVI a cc. 57, 90, 108

Scritture riguardanti i pascoli delle Montagne della Badia di Sitria.

Filza XXXI a c. 315

Monitorio contro Giulio Cesare Odasio, come detentore di beni della Badia di Sitria.

Filza XXVI a c. 88


39


INTERNO

Classe III

Relazione sulla qualità delle Montagne, apparte-nenti all’eredità, e visita fattavi per mettervi le razze di cavalli.

Filza XXVI a c. 11, 29

Scritture concernenti il possesso preso dalla Ca-mera Apostolica delle Montagne spettanti all’eredità.

Filza X a c. 34

Filza XXXVI a c. 92

Dette concernenti singolarmente il Monte Pe-trano, e le pretensioni di diverse Comunità con-tigue al medesimo.

Filza XIX a c. 180

Filza [XXXI] a c. 56

Filza XXXVI a cc. 4, 20, 26,

42, 45, 55

Dette concernenti direttamente la controversia dell’eredità con Cagli e Cantiano per le Montagne.


Filza XXIX a c. 151

Informazione del Dottor Francesco Fabbri sulle reciproche pretensioni fra la Gran Duchessa Erede, e la Comunità di Cagli, colle proposizioni per un aggiustamento.

E compreso un esatto ragguaglio delle Montagne controverse.

Filza XXXVI

a c. 16

Scritture concernenti singolarmente i beni dei Duchi posti a Cagli, e le controversie dell’eredità colla Comunità di Cagli

Descrizione dei beni posseduti dai Duchi nella Co-munità di Cagli, e informazione sopra i medesimi.

Filza XXXVI a cc. 22, 32

Copia di lettere del Duca Federigo da Montefel-tro, che si accolla le entrate e le spese della Co-munità di Cagli, e altre scritture relative.

Ivi

a cc. 37, 44, 83

Partita di spese fatte dalla Camera Ducale in ri-sarcimento di ponti e strade della Comunità suddetta.

Ivi

a cc. 31, 89

Informazione sulla pretensione della suddetta Comunità di un’annua risposta di scudi 50 per il mantenimento suddetto.

Ivi

a c. 1

Detta sulla pretensione di esser rifatta del rinca-ro del sale.

Ivi a cc. 2, 3

Copie di lettere relative agl’interessi della Comu-nità suddetta.

Filza XXXVI a c. 24

Sommario delle ragioni della Comunità suddetta sopra gli articoli controversi colla Gran Duches-sa Erede.

Ivi

a c. 28


40


INTERNO

Classe III

Prospetto delle reciproche pretensioni, per trat-tare accordo.

Ivi a c. 6

Fattoria di Urbania prima Castel Durante

XLVII

Filza di scritture attenenti alla suddetta fattoria, divise in fasci, come appresso:

Filzetta legata contenente istrumenti e scritture, con indice in fronte. 1

Fascio contenente istrumenti e scritture spiccio-late, con indice in fronte. 2

Scritture concernenti la consegna di un pezzo di bosco ai padri Zoccolanti del Barco di Urbania, in soddisfazione di un legato dell’ultimo Duca di Urbino.

3

Ricevute di interessi permanenti di questa fatto-ria. 4

Scritture appartenenti alla Fattoria di Urbania contenute nelle filze componenti la CLASSE III

Classe III

Compra di un pezzo di terra contiguo al Mulino di Castel Durante venduto al Duca Francesco Maria II da Ugolino Ugolini.

2 dicembre 1589 Filza XVIII

a c. 169

Copia dell’istrumento di compra di una posses-sione a Castel Durante, venduta al suddetto Du-ca da Pio Albergotti.

19 luglio 1602 Ivi

a c. 257

Detta di compra di una possessione, luogo detto Monte Berticchio, venduta al suddetto Duca da Francesco Mambrini.

19 luglio 1602 Ivi

a c. 261

Detta di un pezzo di terra, luogo detto Pescara, venduto come sopra da Marco Vitelleschi. 31 luglio 1602

Ivi a c. 264

Detta dell’istrumento di compra di una vigna a Monte Berticchio, venduta al Duca Francesco Maria II da Lorenzo di Simone di Cola.

30 maggio 1603 Ivi

a c. 268

Detto di compra di una possessione a Monte Berticchio suddetto, venduta dai figli di Vincen-zo Gioberti.

16 ottobre 1603 Ivi

a c. 290

Detto di un orto in Castel Durante, venduto da Durantino e Pietro Bettini. 27 maggio 1606



41


INTERNO

Classe III

Detto di altro orto in Castel Durante, venduto da Flaminio Raffaelli. 29 maggio 1606

Ivi a c. 334

Detto di una casa in Castel Durante, venduta da Pasquina di Benedetto. 29 maggio 1606

Ivi a c. 342

Copia dell’istrumento di alcune case in Castel Durante, vendute dalla Confraternita di S. Gio-vanni di detto luogo al Duca Francesco Maria II.

30 marzo 1610 Filza XVIII

a c. 383

Informazioni relative al Palazzo Ducale di Urba-nia e a quella parte del medesimo, che riescendo sopra le mura castellane, veniva pretesa dalla Camera Apostolica.

Filza XI a c. 224

Transazione tra la Gran Duchessa Vittoria e la Comunità di Urbania, per cui viene compensato un censo attivo dell’eredità col legato di scudi 1000 lasciatole dal’ultimo Duca, e col debito di Colte.

20 aprile 1639 Filza X a c. 33

Stima di beni posti a Castel Durante o sia Urbania. Filza XIX

a c. 22

Notizia concernente il Convento dei Francesca-ni, posto nel Barco di Castel Durante.

Filza XXIV a c. 103

Istanza dei Padri suddetti per la loro pretensione sopra un pezzo di bosco.

Ivi a c. 419

Scritture relative alla causa coi suddetti Frati per il pezzo di bosco contiguo al loro Convento, preteso dai medesimi.

Filza XXIX a c. 41


Assegnazione fatta ai suddetti Frati del pezzo di bosco controverso, in virtù del legato fatto loro dall’ultimo Duca.

20 aprile 1639 Filza X a c. 37

Fattoria di Sinigallia

XLVIII

Filza contenente scritture diverse, divise in fasci, come appresso:

Fascio contenente istrumenti, e scritture spiccio-late con indice in fronte. 1

Libretto di istrumenti interessanti l’amministrazione. 2

Transunti di istrumenti di rinnuove enfiteutiche della Mensa Vescovile di Sinigallia. 3

XLIX Seguitano scritture divise in fasci, come appresso:

Carteggi con Tommaso e Gaspero Mazzanti, af-fittuari della Posta e osteria di Sinigallia. 1


42


INTERNO

XLIX

Interessi di Natale Leonardi, e Giovan France-sco Bossi, affittuari come sopra. 2

Scritture concernenti la confisca al Colonnello Pier Conte dei Conti Gabuzzi, i beni del quale confisca-ti furono reclamati dalla madre, fratelli e loro eredi, e la controversia restò composta nel 1638; per cui restò all’eredità di Urbino una possessione detta Ronco maggiore, o S. Vitale posta a Sinigallia.

3

L

Seguitano scritture divise in fasci, come appresso:

Scritture concernenti l’acquisto di una posses-sione detta la Stella, venduta dai Conti Branca-leoni, in cui erano comprese alcune terre enfiteu-tiche della Commenda Gerosolimitana di S. Marco di Fano e S. Giovanni di Sinigallia.

1

Dette concernenti il debito di Santino Piazzoni, stato Fattore Ducale a Sinigallia e l’eredità di Giovan Francesco Bruni, suo mallevadore.

2

Scritture per la controversia colla Comunità di Sinigallia, e con quella delle Ripe, relativamente a pagare le Colte.

3

Causa con Bonifazio Gambucci per il podere delle Ferriere, che era stato acquistato dai Conti di Montevecchio.

4

Detta colla Comunità di Sinigallia che pretende-va essere esente dal mantenimento di un ponte sulla Saracinesca.

5

Scritture relative a Vittorio e Giuseppe Massi, Amministratori di questa Fattoria. 6

Stime e stato della fattoria in diversi tempi 7

Interessi coi Bedinelli, affittuari della Posta di Sinigallia. 8

Scritture concernenti la controversia colla Co-munità di Sinigallia sulla pertinenza di una stri-scia di terra lungo il mare, contigua al Podere detto delle Saline.

9

Dette concernenti il diritto di esigere il peso pubblico in tempo di Fiera sotto il palazzo dell’eredità.

10

Dette concernenti il trattato colla Famiglia Pier-martini di permutare una possessione a Belvede-re con altra detta Squartagallo.

11


43


INTERNO

L

Filza legata e contenente scritture relative a questa Fattoria come ap-presso:

Scritture concernenti l’amministrazione a c. 1

Dette relative l’appoggio di un magazzino, do-mandato dal Marchese Baviera. a c. 114

Obbligo di Gismondo Quartari. a c. 120

Istruzione per il Fattore. a c. 121

Parte di relazione del matematico Vincenzo Vi-viani. a c. 126

Copia dell’istrumento di enfiteusi delle terre del-la Commenda di Fano e Sinigallia. a c. 132

Pianta dell’Osteria di Sinigallia. a c. 156

LI

Scritture concernenti il debito colla Camera Ducale di Orintio Calcagni, più volte composto, e finalmente estinto con l’incorporo dei suoi beni, fra quali il Podere detto Belvedere, di questa Fattoria

1 Scritture diverse spicciolate attenenti al suddet-to Calcagni

2 Dette relative allo stralcio e composizione conclusa nel 1636.

3 Conteggi col medesimo.

4 Vendita di un suo negozio di Ferraro a Pietro Noris di Cesena.

5 Inventari dei di lui effetti.

6 Interessi con Fabio Ambrosi, erede del suddet-to Calcagni.

7 Calcoli attenenti a questo affare.

8 Subasta di una casa e terre.

9 Vendita di una possessione a Adriano Onorati.

10 Interessi e debito del Calcagni con Silvio Vet-tori.

11 Interessi del suddetto con Eusebio Coraducci.

12 Scritte relative a una negoziazione di grani.

13 Dette concernenti la possessione di Belvedere, venduta al Calcagni da Luca Rossi, sulla quale furo-no promosse pretensioni dalla moglie di detto Rossi


44


INTERNO

LII

Ricevute attenenti alla Fattoria di Sinigallia, divise come appresso:

Ricevute di imposizioni. 1

Dette di interessi diversi. 2

Dette di un annuo canone alla Commenda Ge-rosolimitana. 3

Dette dell’Uffiziatura della torre Feltresca. 4

Scritture appartenenti alla fattoria di Sinigallia contenute nelle filze componenti la CLASSE III

Classe III

Copia dell’istrumento di donazione fatta da Monsignore Federigo Fregoso Arcivescovo di Salerno, di beni della Torre Fregosa posti a Sini-gallia a Filippo Fregoso.

2 gennaio 1536 Filza XVIII

a c. 3

Testamento in pergamena di Filippo Fregoso, che lascia eredi per metà Federigo suo figlio na-turale e Agostino fratello.

Ivi

a c. 9

Informazione come la Torre Fregosa passasse dai Fregosi nel Duca Guid’Ubaldo II, e come poi si chiamò Torre Feltresca.

Ivi

a c. 13

Copia autentica dell’istrumento di vendita dei beni della Torre Fregosa, e di un magazzino in Sinigallia, fatta al Duca Guid’Ubaldo II da Ersia Cortesi, moglie di Giovan Battista del Monte.

16 febbraio 1550 Filza XVIII

a c. 14

Transunti degli istrumenti relativi a questi acqui-sti.

Ivi a c. 22

Copia autentica del contratto di sponsali tra Ot-tavio Fregoso e Virginia di Ranieri del Monte, con promessa di scudi 3500 per parte del sud-detto Duca Guid’Ubaldo.

6 agosto 1556 Ivi

a c. 133

Detta del pagamento fatto da Ranieri del Monte a Ottavio o Ottaviano Fregoso di scudi 2000, di quelli che dal Duca suddetto erano stati promes-si.

23 dicembre 1574 Ivi

a c. 136

Processo tra la Camera Ducale e Alessandro Sofferoni sopra la quarta parte della Torre Fel-tresca.

Ivi

a c. 26

Censo imposto dal Duca su i beni suddetti. 4 febbraio 1579 Ivi

a c. 70


45


INTERNO

Classe III

Copia autentica della compra di una possessione a Sinigallia, venduta al Duca Guid’Ubaldo II da Valerio Benedetti di Jesi.

20 dicembre 1581 Filza XIX a c. 196

Compra di un tenimento di terre alla Torre Fel-tresca venduto al Duca da Matteo Beliardi. 27 febbraio 1591

Filza XVIII a c. 21

Detta di una casa in Sinigallia, venduta al Duca da Jacopa e Maddalena Cavalli.

9 aprile 1591 Ivi

a c. 245

Copia dell’istrumento di compra della posses-sione di Marignano, venduta al Duca da Pier Francesco Bonaventura.

27 giugno 1602 Ivi

a c. 248

Detta di un podere in Villa S. Angelo, venduto da Cammilla, moglie di Pier Antonio Castriotto. 4 aprile 1603

Ivi a c. 297

Detta di altro podere nel suddetto luogo, vendu-to da Claudio Peruzzi. 17 giugno 1603

Ivi a c. 305

Ratifica della transazione con i Conti Gabuzi, per la confisca fatta già al Colonnello Pier Conte Gabuzi.

11 giugno 1638 Filza X a c. 28

Scritture concernenti la causa coi suddetti Ga-buzi, per la confisca suddetta.

Filza XXIX a c. 353


Attestati provanti che le terre dette delle Saline sono state sempre di proprietà dei Duchi.

Filza XXXVIII

a c. 156

Informazione sul diritto dei Duchi nella così det-ta Selva, dove è situato il Convento della Ma-donna delle Grazie, e sulle terre delle Saline; tut-to presso Sinigallia. In questa informazione sono diverse notizie della vita di Giovanni della Rovere, Signore di Sinigallia.

Ivi

a c. 159

Detta sulla donazione fatta dal Duca Guid’Ubaldo II alla Comunità di Sinigallia di un sito detto il Fortino, e dalla Comunità donato al-le Monache di S. Cristina, e scritture relative.

Filza XX a c. 85t



Scritture relative all’istanza delle Monache sud-dette di comprare alcune case contigue al loro Monastero.

Filza XXVIII

a c. 316

Dette concernenti il debito e le cause con Orin-tio Calcagni.


Filza XXIX a c. 208


Filza XXXVII a c. 7


46


INTERNO

Classe III

Estratto dell’estimo dei beni dell’eredità posti nella Comunità di Sinigallia; e altre scritture con-cernenti le Colte.

Filza XXXVIII

a c. 161

Relazione della fattoria di Sinigallia. Filza XI a c. 314

Decennio della fattoria suddetta. Filza XI a c. 318

Visite e informazioni sull’amministrazione delle due fattorie di Sinigallia e Fossombrone.

Filza XXX a c. 952

Beni posti a Gubbio

LIII

Documenti e scritture spicciolate con indice in fronte. 1

Scritture concernenti l’esazione dei crediti in quel-la Città, commessa a Marc’Antonio Triangoli. 2

Dette concernenti l’amministrazione di quei be-ni, tenuta da Carlo Butelli. 3

Causa con i Canonici Lateranensi di S. Ubaldo, che avevano occupato alcune stanze del palazzo dei Duchi.

N.B. Ci sono notizie di S. Ubaldo e dell’origine del Monastero.

4

Concessione livellaria degli effetti di Gubbio a Filippo Galeotti, e carte relative. 5

Scritture appartenenti a questi beni contenute nelle filze componenti la CLASSE III

Classe III

Concessioni del Duca Francesco Maria II a Ora-zio Abati, di abitare la casa detta del Crocifisso in Gubbio.

17 giugno 1608


Relazione e piante del Palazzo Ducale di Gub-bio, detto Corte Vecchia, e Corte Nuova.

Filza XXXII a c. 1

Lettere e scritture di Giovan Battista Primoli, Agen-te dei beni posti a Gubbio, concernenti la trattativa per l’affitto del Palazzo e orti di quella Città.

Ivi

a c. 10

Fattoria di Fossombrone

Filza contenente fasci come appresso:

LIV Istrumenti scritture spicciolate 1


47


INTERNO

LIV Istrumenti dei possessi presi dei beni compo-nenti la Fattoria di Fossombrone, dopo la morte dell’ultimo Duca.

2

LV

Processi, documenti e altre scritture concernenti le liti sostenute dal Duca Francesco Maria II per un podere di questa fattoria, detto Monte l’Abate, confiscato al Conte Antonio Stati, prete-so enfiteutico della Badia di S. Cristoforo de Fe-niculis, e come tale reclamato dalla figlia di detto Conte Stati, Caterina Galli.

LVI

Prima e seconda

Filza contenente scritture divise in fasci, come appresso:

Scritture concernenti liquidazioni di conti colla Comunità di Fossombrone.

1

Documenti e scritture riguardanti i beni enfiteu-tici della Mensa Vescovile di Fossombrone compresi nell’eredità.

2

Scritture attenenti a una causa con Marco Or-landi e Felice da Gaisa, affittuari del Mulino di Raggioli, per defalco di canone.

3

Detta per una causa con Giovan Battista Selvaggi affittuario del Mulino suddetto, restato debitore. 4

Processo e scritture per il rendimento di conti di Salvino Tommasi, rimasto debitore nell’amministrazione della Fattoria.

5

Dette per il rendimento di conti di Baccio Ram-pini Fattore come sopra. 6

Dette concernenti un podere detto Scorzone, acquistato da Olimpia Mantovani. 7

Scritture in una causa con i Parochi di S. Pietro e di S. Severo a Montefelcino, che pretendevano le decime sopra le terre o poderi delle Sterpete.

8

Dette col Pievano di Cavallara per la pretesa de-cima del podere di quel vocabolo. 9

Dette concernenti un debito del Capitano Giro-lamo Mazzarini, per cui acquistò la Camera una possessione, luogo detto S. Apolinare di perti-nenza comune coi Tornimbeni.

10

Controversia colla Badia di S. Cristoforo de’ Fe-niculis per la qualità della misura del grano, da pagarsi alla medesima per il canone del podere di Monte l’Abate.

11


48


INTERNO

LVI

Prima e seconda

Scritture per una controversia colla vedova Be-dinelli, per l’afffitto dell’Osteria della Posta Vec-chia a Fossombrone.

12

Dette per la controversia colla Comunità di Fos-sombrone se i beni dell’eredità siano tenuti a pa-gare il dazio del vino.

13

Dette per la controversia con i Gabellieri di Fos-sombrone, se debbano pagare la gabella le calci-ne per servizio della Fattoria.

14

LVII Filza contenente ricevute d’interessi permanenti della Fattoria di Fossombrone.

LVIII

Filza contenente scritture riguardanti il Mulino detto della Cerbara, attenente a questa Fattoria, divise in fasci, come appresso:

Memorie e documenti dell’acquisto del suddetto Mulino comprato dal Duca Francesco Maria I, ed aggiudicato da Leone X in conto di dote alla Duchessa Elisabetta Gonzaga, vedova di Guid’Ubaldo I.

1

Scritture e documenti concernenti la concessio-ne del suddetto Mulino fatta dal Gran Duca Ferdinando II al Conte Prospero Bonarelli, e che fu di poi ripreso dalla Gran Duchessa Vittoria mediante una pensione personale al Bonarelli di scudi 200.

2

Scritture diverse spicciolate concernenti il sud-detto Mulino. 3

Dette relative ad affitti del medesimo in diversi tempi. 4

Dette relative ad una controversia colla Comuni-tà di Fano, per lavori fatti dalla medesima, pre-giudiziali a questo Mulino.

5

Dette ad altra controversia colla Comunità sud-detta per un dazio di transito imposto ai grani che andavano al Mulino suddetto.

6

Libro di spese occorse nel fare una nuova Chiesa. 7

Scritture appartenenti alla Fattoria di Fossombrone contenute nelle filze componenti la CLASSE III

Classe III

Copia dell’investitura dei beni enfiteutici della Fat-toria di Fossombrone alla Duchessa Eleonora. 26 dicembre 1524

Filza XXXV a c. 470

Detta dell’investitura data dal Vescovo di Fos-sombrone come sopra. 26 dicembre 1529

Filza XXIV a c. 133


49


INTERNO

Classe III

Detta dell’enfiteusi predetta al Duca Francesco Maria II. 30 agosto 1606

Ivi a c. 176

Filza XXXV a cc. 308, 480

Informazione sulla provenienza dei beni suddetti. Filza XXXV

a c. 467

Convenzione col Comune di Fossombrone per la fabbrica di un ponte alle Sterpete

Filza XIV a c. 39

Copia dell’istrumento di compra di due poderi, detti de’ Camini, venduti al Duca da Francesco Maria Peruli.

26 febbraio 1603 Filza XVIII

a c. 273

Copia dell’istrumento della compera di parte di uno dei poderi de’ Camini, venduta da Taddeo di Guido da Cartoceto.

5 marzo 1603 Ivi

a c. 281

Quietanza di Francesco Maria Peruli per il finale pagamento dei suddetti due poderi de’ Camini. 23 aprile 1603


Nota dei pagamenti fatti dalla camera Ducale per i suddetti due poderi.

Filza XIV a c. 130

Scritture e documenti relativi alla possessione detta della Cerbara, sopra la quale promessero pretensione i Negusanti di Fano, come discen-denti dei primi investiti della medesima enfiteu-tica della Badia di Paterniano.

Ivi

a c. 7

Copia autentica della compra di un podere in Cor-te di Montebello, luogo detto Piano, venduto da Vincenzo Buffa e Isabella Tommasi, sua moglie.

25 settembre 1604 Filza XVIII

a c. 312

Detta dell’Ufizio del Danno Dato della città di Fossombrone venduto a Lodovico Flavio.

Ivi a c. 340

Detta di una casa e terre dette della Godiola, po-ste a Montebello, vendute da Niccolò di Biagio. 27 febbraio 1608

Ivi a c. 373

Dette di una possessione, e altri effetti a Mon-temaggiore, venduti da Alfonso Achilli. 23 ottobre 1608

Ivi a c. 358

Scritte concernenti la causa con Polluce e altri Galli, i quali pretesero succedere nel podere di Monte l’Abate, enfiteutico della Badia di S. Cri-stoforo de’ Feniculis, per le ragioni di Caterina Stati loro madre, come compresa nell’investitura; qual podere era stato confiscato con gli altri beni al Conte Antonio Stati padre della suddetta Ca-terina.

Filza XXIX a c. 365

Filza XXX a c. 96



Mallevadoria prestata da Olimpia Mantovani per Francesco Marchetti, compratore di un podere detto Scorzone.

8 novembre 1614 Filza XIV a c. 121


50


INTERNO

Classe III

Scritture concernenti diverse pretensioni della Comunità di Fossombrone contro l’eredità.


Dette concernenti la causa intentata dai Parochi di Montefelcino e di Bellaguardia della Diocesi di Fossombrone per le decime pretese alle loro Chiese.

Filza XIX a c. 176


Filza XXIX a c. 350


Donazione fatta dal Duca Guid’Ubaldo II al Conte Piero Bonarelli del Mulino della Cerbara. 24 maggio 1567

Filza XIV a c. 8

Relazioni e entrata dei beni della Fattoria di Fos-sombrone.

Filza XI a c. 265

Filza XXIV a c. 39

Filza XXX a c. 952

Memoria informativa sul diritto di macinare al Mulino suddetto contro gli impedimenti, che ci mettere la città di Fano.

Filza XXX

a c. 107

Rappresentanza sul Mulino della Cerbara, pro-posizione di affitto, e lavori al medesimo.

Filza XII a c. 65

Filza XXX a cc. 38, 51

Beni di Castelvecchio, ed enfiteutici della Mensa di Fossombrone

LIX

Prima e seconda

Scritture concernenti le cause sostenute dalla Gran Duchessa Vittoria con D. Taddeo Barberini, con i Conti di Montevecchio, e col Conte Alfonso Gonzaga di Novellara per i beni suddetti; la storia delle quali cause si è posta in fronte di que-sta filza, che contiene, come appresso:

Documenti parte in copia autentica, e parte in copia semplice. 1

Sommari di documenti. 2

LX

Filza contenente come appresso:

Documenti comprovanti il costume della Mensa di Fossombrone di rinnovare l’enfiteusi. 1

Carteggio del Cont’Antonio Santinelli, e di Baldo Nanni concernente l’amministrazione dei beni occupati da D. Taddeo Barberini.

2

LXI Informazioni, atti e scritture diverse per le sud-dette cause.


51


INTERNO

LXII Informazioni, atti e scritture diverse per le sud-dette cause.

LXIII Dette come sopra.

LXIV Dette come sopra.

LXV

Scritture concernenti le pretensioni promosse in diversi tempi sopra Castelvecchio dai Conti di Montevecchio.

1

Dette del Conte Alfonso Gonzaga di Novellara, sopra gli enfiteutici di Fossombrone, come erede della marchesa Lavinia del Vasto.

2

Scritture concernenti la Causa di la detta ... contenute nelle filze componenti la CLASSE III

Classe III

Documenti, memorie, atti, consulti e scritture legali che si trovano come segue:

Filza II a 78; Filza X a 15; 16; 17; 23; Filza XI a 193; Filza XIV a 117

Filza XX a 29; 74; Filza XXII a 514; Filza XXIV a 82; 105; 186

Filza XXV a 7; Filza XXVI a 46; 54; 95; 187; Filza XXIX a 215

Filza XXX a 61; 97; 115; 137; 185; 343; 657; 668; 681; 711; 930

Filza XXXV a 16; 30; 31; 38; 40; 46; 47; 53; 58; 62; 82; 99; 101; 113; 129; 133; 134; 220; 226; 232; 237; 242; 255; 258; 264; 268; 286; 308; 312; 328; 351; 407; 470; 476; 484.

Fattoria di Castelleone

Classe I

Per non disgiungere le scritture di questo Feudo, si sono unite quelle ancora interessanti i beni di suolo alla Classe prima divisione D. Filze XLVI e XLVII

Fattoria del Poggio de Berni

Classe I Simile come sopra Filza LIX


52


INTERNO

CLASSE SECONDA

DIVISIONE C

Affitti generali di beni

LXVI

Affitto ad Adriano Onorati di Jesi; scritture di-verse. 1

Libri contenenti le descrizioni de’ beni per le consegne e riconsegne. 2

LXVII

Affitto ad Emilio Galeotti da Gubbio; scritture diverse 1

Descrizioni dei beni per le consegne e riconse-gne. 2

LXVIII

Affitto a Diodoro Bosdari, scritture diverse 1

Descrizioni dei beni per le consegne e riconse-gne. 2

LXIX

Affitto ai Bianchi e Renoli di Ancona, scritture diverse. 1

Descrizione di fabbricati. 2

Detta di terreni e bestiami. 3

Scritture concernenti gli affitti generali contenute nelle filze componenti la CLASSE III

Memorie e progetto per l’affitto generale de’ beni.

Filza XXII a c. 58


Scritture attenenti all’affitto Onorati.

Filza XXII a cc. 88, 194, 206, 248, 355,

378, 381


53


INTERNO

CLASSE SECONDA

DIVISIONE D

Suppliche, rescritti e ordini

LXX Registri di suppliche, rescritti e memorie inte-ressanti affari dell’eredità. 1631-1651

LXXI Filza contenente memoriali come sopra, con indice alfabetico. 1634-1638

LXXII Detta come sopra. 1635, 1638-1640

LXXIII Detta intitolata di rescritti e ordini, e contiene suppliche, informazioni e risoluzioni per affari, come sopra.

1633-1636

LXXIV Detta contenente come sopra. 1636-1639

LXXV Detta contenente come sopra. 1641-1642

LXXVI Detta contenente come sopra. 1644-1645

LXXVII Detta contenente come sopra. 1645-1646

LXXVIII Detta contenente come sopra. 1647-1648

LXXIX Filza contenente memoriali ecc. come soprad-detto. 1647-1648

LXXX Detta contenente come sopra. 1648-1652

LXXXI Registro d’informazioni e suppliche ecc. 1671-1694

LXXXII Detto di rescritti, ordini ecc. 1633-1694

LXXXIII Detto simile. 1694-1741


54


INTERNO

LXXXIV Detto di motupropri, rescritti ecc. per affari dell’eredità.

LXXXV Filza legata contenente suppliche disposte per alfabeto da A a E.

LXXXVI Detta da F a G.

LXXXVII Detta da I a P.

LXXXVIII Detta da R a V.

LXXXIX

Prima e seconda

Filza di suppliche sciolte, disposte per alfabeto da A a B.

XC Detta da C a E.

XCI Detta da F a G.

XCII

Detta da I a L.

XCIII Detta da M a N.

XCIV

Prima e seconda

Filza di suppliche sciolte, disposte per alfabeto da O a R.

XCV Detta da S a Z.


55


INTERNO

CLASSE SECONDA

DIVISIONE E

Interessi e amministrazione generale dell’eredità

XCVI

Relazioni generali dello Stato, e dell’amministrazione dei beni dell’eredità in di-verse epoche.

1

Dette concernenti i crediti dell’eredità, e metodi per l’esigenza dei medesimi. 2

XCVII Filza contenente una relazione dei crediti sud-detti.

XCVIII Libro contenente annotazioni di schiarimento a ciascuna partita dei suddetti crediti.

XCIX

Filza di scritture concernenti l’Amministrazione Generale, divisa in fasci come appresso:

Istruzioni, progetti e operazioni di Zienda ge-nerale

1

Elezione di Ministri della zienda suddetta. 2

Relazioni di matematici e ingegneri per lavori ai beni.

N.B Ce ne sono alcune del matematico Viviani. 3

Memorie concernenti in generale le liti dell’eredità, e loro stato in diverse epoche. 4

Resultato di consulti curiali per le medesime. 5

C Filza contenente dimostrazioni e bilanci delle rendite dell’eredità.

CI Detta legata concernente bilanci delle rendite, e amministrazione dei beni della Casa di Urbi-no.

1586-1621

CII Detta contenente ristretti di casa dell’Amministrazione Generale dell’eredità, co-stituita in Pesaro.


56


INTERNO

CIII

Detta contenente giustificazioni, ristretti ecc. della Zienda del Principe, poi Gran Duca Gio-van Gastone per i beni dell’eredità di Urbino, e per i Feudi del Regno di Napoli.

1710-1724

CIV Detta simile. 1725-1732

CV Filza contenente giustificazioni, ristretti ecc. come prima detto. 1733-1737

CVI Detta della Zienda dell’Elettrice Anna Maria Luisa, per i beni dell’eredità di Urbino. 1737-1743

CVII Detta dell’Imperatore Francesco I per i beni suddetti. 1744-1751

Scritture concernenti questa Divisione contenute nelle filze componenti la CLASSE III

Classe III

Relazioni e informazioni generali

Filza X a c. 39


Scritture concernenti i crediti e loro esazione.

Filza XI a c. 1

Filza XXI a c. 353


Istruzioni ecc. per amministrazione.

Filza X a c. 46

Filza XII a c. 61

Filza XVII a cc. 9, 24

Filza XXV a c. 11

Filza XXVI a cc. 175, 308

Filza XXIX a c. 404

Dimostrazioni e bilanci, di rendite dell’eredità.

Filza XI a c. 328

Filza XVII a c. 11

Filza XXII a cc. 1, 71


57


INTERNO

Classe III Elezioni di ministri, patenti ecc.

Filza X a c. 27

Filza XXII a cc. 421, 462

Filza XXIV a cc. 83, 165

Informazioni, visite e stati dello Scrittoio di Pesaro.

Filza XVII a cc. 14, 15, 17,

23

Filza XXI a cc. 93, 156

Filza XXII a c. 475


CLASSE SECONDA

DIVISIONE F

Carteggi per affari economici dell’eredità di Urbino

CVIII

Minute di lettere formanti il carteggio di Giulio Inghirami, spedito dalla Corte di Toscana al Duca di Urbino, per trattare gli affari dell’eredità.

22 ottobre 1623 -11 novembre 1624

CIX Scritture e documenti relativi al suddetto car-teggio.

CX Carteggio del Balì Andrea Cioli e dell’Auditore Alessandro Vettori, contenente la loro trattati-va a Roma, e Urbino, per il suddetto interesse.

13 giugno 1623 - 30 agosto 1624

CXI

Carteggio del suddetto Cioli, e di altri Uditori e Ministri, dove si tratta di diversi interessi dell’eredità,e principalmente della pertinenza dei beni di Castelvecchio.

1624-1637

CXII

Minute di lettere del Gran Duca, della Gran Duchessa Vittoria, del Cioli, del Cavalier Lo-renzo Poltri e di altri Ministri per interessi dell’eredità.

1628-1637

CXIII Carteggio dell’Ambasciatore Toscano a Roma con i Ministri di Firenze per affari dell’eredità. 1628-1637

CXIV Minute di lettere di Ministri di Firenze al sud-detto Ambasciatore e ad altri Agenti a Roma, per affari come sopra.

1628-1637


58


INTERNO

CXV Lettere di diversi per gli affari suddetti. 1628-1637

CXVI

Lettere di diversi dello Stato di Urbino ai Mini-stri di Firenze, che trattano della malattia e morte del Duca, e minute di risposte corri-spondenti.

1631

CXVII Lettere e minute di diverse persone, e di Mini-stri Toscani e di Urbino, concernenti interessi dell’eredità.

1626-1632

CXVIII Lettere di Ministri di Roma e di Urbino con-cernenti come sopra. 1631

CXIX Copie di patenti di Vicari e Fattori del Poggio de’ Berni, e lettere dei medesimi. 1631-1637

CXX

Minute di lettere di Ministri e del Cardinale Carlo de Medici tutore della Gran Duchessa Vittoria, tutte per interessi dell’eredità.

1630-1637 a c. 1

Carteggio del Duca di Urbino, relativo alla tra-smissione in Toscana delle sue gioie. 1628-1630 a c. 411

Altre lettere e minute riguardanti interessi dell’eredità. a c. 460

CXXI Lettere di Flavio Paolozzi, Agente in Roma per gli interessi dell’eredità. 1631-1637

CXXII Lettere di diversi per gli affari suddetti. 1632-1637

CXXIII Dette come sopra. 1632-1633

CXXIV Dette come sopra. 1632-1635

CXXV

Carteggio tra il Cavaliere Lorenzo Poltri e Lo-renzo Docci, Ministro a Pesaro, per affari co-me sopra.

1632-1633

CXXVI Lettere di diversi Ministri dello Stato di Urbino per affari come sopra. 1632-1633

CXXVII Sommari di lettere da Roma e Urbino. 1632-1633 a c. 1


59


INTERNO

Registro di risoluzioni della Consulta per gli af-fari dell’eredità. 1635 a c. 465

CXXVIII Elezione e carteggio di Girolamo Vasari, So-printendente dell’Amministrazione dell’eredità a Pesaro.

1632-1634

CXXIX Lettere del Marchese Leonida Malatesta, Go-vernatore del Poggio de’ Berni, al Cavaliere Lorenzo Poltri.

1634-1637

CXXX Minute di lettere del Poltri al suddetto. 1634-1637

CXXXI Lettere del Malatesta al Poltri, e minute di ri-sposte. 1638-1639

CXXXII Minute del Poltri al Vasari, Soprintendente a Pesaro. 1633-1637

CXXXIII Lettere di diversi, per affari dell’eredità. 1628-1635

CXXXIV

Lettere come sopra. 1634-1637 a c. 1

Ristretto della vita della Duchessa Vittoria Farnese, moglie del Duca Guid’Ubaldo II. a c. 239

Carte riguardanti il cerimoniale ecc. dello spo-salizio della Gran Duchessa Vittoria. a c. 245

Informazione sull’esigenze de’ Billi in Napoli. a c. 274

CXXXV Lettere del Dottor Francesco Fabbri al Cava-liere Poltri per affari dell’eredità. 1634-1637

CXXXVI Minute del cavaliere Poltri al suddetto Fabbri. 1634-1640

CXXXVII Lettere di diversi Ministri di Pesaro al suddetto Poltri. 1634-1636

CXXXVIII Sommari di lettere relative agli affari dell’eredità. 1634-1637

CXXXIX Lettere di diversi, concernenti le liti dell’eredità, e minute delle risposte corrispon-denti.

1634-1637


60


INTERNO

CXL Lettere del Vasari al Cavaliere Poltri. 1635

CXLI Lettere di diversi al Cavaliere Poltri. 1636-1637

CXLII Lettere del Soprintendente Vasari al suddetto. 1636

CXLIII Dette come sopra. 1637

CXLIV Dette di diversi al suddetto Poltri. 1635-1639

CXLV

Minute di lettere del Cavaliere Poltri all’Ambasciatore Niccolini a Roma, e ad altre persone, concernenti l’eredità.

1637-1643

CXLVI

Lettere dell’Ambasciatore suddetto e del Car-dinale del Bagno al Poltri per affari concernen-ti l’eredità.

1637-1643

CXLVII Lettere del Soprintendente Vasari al predetto Poltri. 1638

CXLVIII Lettere del Dottor Francesco Fabbri al suddet-to Poltri. 1638-1639

CXLIX

Lettere dell’Arciduchessa Claudia, madre della Gran Duchessa Vittoria, della Duchessa Livia, e di altre persone al Balì Andrea Cioli, e al suddetto Cavaliere Poltri, per affari dell’eredità.

1638-1639

CL Lettere di diversi del Poggio de’ Berni al sud-detto Cavaliere Poltri. 1638-1639

CLI Minute di lettere del Cavaliere Poltri al Soprin-tendente Vasari. 1638-1639

CLII Sommari di lettere del suddetto Vasari. 1638-1639

CLIII Sommari di lettere del Dottor Francesco Fabbri. 1638-1641

CLIV Lettere di Flavio Paolozzi da Roma al Poltri. 1638-1640


61


INTERNO

CLV Lettere di Amministratori al suddetto Cavaliere Poltri. 1638-1641

CLVI Minute di lettere al Vicario e Fattore del Pog-gio de’ Berni. 1638-1641

CLVII Lettere di Giulio Spina, fattore al Poggio de’ Berni al Cavaliere Poltri. 1638-1641

CLVIII Lettere del Soprintendente Girolamo Vasari al suddetto. 1639

CLIX Lettere dal Poggio de’ Berni al suddetto. 1639-1641

CLX Lettere di Niccolò Cerretani, nuovo Soprin-tendente a Pesaro, al suddetto Cavaliere Poltri. 1639-1641

CLXI Sommari di lettere del suddetto Cerretani e minute di risposte. 1639-1641

CLXII Lettere di diversi dello Stato di Urbino al sud-detto Poltri. 1640-1641

CLXIII Dette del Fabbri. 1640-1641

CLXIV Minute di lettere del Cavaliere Poltri al Cerre-tani. 1641

CLXV Lettere del Cerretani al Poltri. 1641

CLXVI Lettere di diversi al Poltri, e minute di risposte. 1641-1643

CLXVII Sommario di lettere del Dottor Fabbri al Pol-tri, e minute di risposte. 1641-1643

CLXVIII Lettere dal Poggio de’ Berni al suddetto Poltri. 1642


62


INTERNO

CLXIX Lettere del Fabbri al medesimo. 1642-1643

CLXX Lettere del Soprintendente Cerretani al suddetto. 1642-1643

CLXXI Minute del Poltri al Cerretani. 1642-1643

CLXXII Lettere del Poggio de’ Berni al Poltri. 1642-1646

CLXXIII Lettere di diversi al suddetto. 1642-1650

CLXXIV Lettere di Guglielmo Guglielmi, Ministro a Pe-saro, al suddetto. 1643-1645

CLXXV Minute del Cavaliere Poltri al Dottor Fabbri. 1643-1646

CLXXVI

Prima e seconda Lettere di diversi al Poltri. 1643-1646

CLXXVII Lettere del Fabbri al suddetto. 1644-1646

CLXXVIII Lettere di Averardo Cimenes, nuovo Soprin-tendente a Pesaro, al suddetto Cavaliere Poltri, e minute di risposte.

1645-1646

CLXXIX Lettere del suddetto Averardo Cimenes al suddetto Poltri. 1647

CLXXX Dette del Fabbri al Poltri e minute di risposte. 1647

CLXXXI Dette di diversi al medesimo. 1647-1650

CLXXXII Dette di Guglielmo Guglielmi al suddetto e minute di risposte. 1648-1650

CLXXXIII Dette del Fabbri al suddetto Poltri. 1648


63


INTERNO

CLXXXIV Dette del Soprintendente Cimenes al medesi-mo e minute di risposte. 1648

CLXXXV Dette dal Poggio de’ Berni e minute di risposte. 1646-1650

CLXXXVI Dette del Fabbri al suddetto Cavaliere Poltri e minute di risposte. 1649-1650

CLXXXVII

Carteggio di Jacopo Tolomei, nuovo Segreta-rio per gli affari dell’eredità di Urbino, dopo la morte del Cavaliere Lorenzo Poltri.

maggio-ottobre 1650

CLXXXVIII Carteggio del suddetto Jacopo Tolomei. novembre-dicembre 1650

CLXXXIX Detto. gennaio-marzo 1650/1651

CXC Detto. aprile 1651

CXCI Detto. maggio-giugno 1651

CXCII Detto. luglio 1651

CXCIII Detto. agosto 1651

CXCIV Detto. settembre 1651

CXCV Detto. ottobre-novembre 1651

CXCVI Detto. dicembre 1651-

gennaio 1651/1652

CXCVII Detto. febbraio-marzo 1651/1652

CXCVIII Detto. aprile-maggio 1652


64


INTERNO

CXCIX Seguita il carteggio del suddetto Tolomei. giugno-luglio 1652

CC Detto. agosto-settembre 1652

CCI Detto. ottobre-novembre 1652

CCII Detto. dicembre e marzo 1652-1653

CCIII Detto.

gennaio-febbraio 1652/1653;

promiscuate del 1652/1653 e del

1653/1654.

CCIV Detto. marzo 1652/1653 e promiscuate del

1653/1654

CCV Detto. aprile-maggio 1653

CCVI Detto. giugno-luglio 1653

CCVII Detto. agosto 1653

CCVIII Detto. ottobre 1653

CCIX Detto.

novembre-dicembre 1653 e altre promiscuate

di diversi mesi

CCX Detto. gennaio-febbraio.

1653/1654 e 1654/1655

CCXI Detto. marzo 1653/1654 e 1654/1655


65


INTERNO

CCXII Seguita carteggio del Tolomei. aprile-maggio 1654

CCXIII Detto. giugno-luglio 1654

CCXIV Detto. agosto-settembre 1654

CCXV Detto. ottobre 1654

CCXVI Detto. novembre-dicembre 1654

CCXVII Detto. gennaio-febbraio

1654/1655 e 1655/1656

CCXVIII Detto. aprile-maggio 1655

CCXIX Detto. giugno-luglio 1655

CCXX Detto.

agosto-settembre 1655 e altre pro-

miscuate di diversi mesi

CCXXI Detto. ottobre-novembre 1655

CCXXII Detto. dicembre 1655- marzo 1655/1656

CCXXIII Detto. aprile-maggio 1656

CCXXIV Detto. giugno 1656

CCXXV Detto. luglio 1656


66


INTERNO

CCXXVI Seguita carteggio del Tolomei. agosto 1656

CCXXVII Detto. settembre 1656

CCXXVIII Detto. ottobre-novembre 1656

CCXXIX Detto. dicembre 1656-

gennaio 1656/1657

CCXXX Detto. febbraio-marzo 1656/1657

CCXXXI Detto. aprile-maggio 1657

CCXXXII Detto. giugno-luglio 1657

CCXXXIII Detto. agosto-settembre 1657

CCXXXIV Detto. ottobre-novembre 1657

CCXXXV Detto. dicembre 1657- marzo 1657/1658

CCXXXVI Detto. aprile-maggio 1658

CCXXXVII Detto. giugno-luglio 1658

CCXXXVIII Detto. agosto-settembre 1658

CCXXXIX Detto. ottobre-novembre 1658

CCXL Detto. dicembre 1658-

gennaio 1658/1659


67


INTERNO

CCXLI Seguitano lettere del Tolomei. febbraio-marzo 1658/1659

CCXLII Detto. aprile-maggio 1659

CCXLIII Detto. giugno-luglio 1659

CCXLIV Detto. agosto-ottobre 1659

CCXLV Detto. novembre 1659

CCXLVI Detto. dicembre 1659-

gennaio 1659/1660

CCXLVII Detto. febbraio-marzo 1659/1660

CCXLVIII Detto. aprile 1660

CCXLIX Detto. maggio-giugno 1660

CCL Detto. luglio-settembre 1660

CCLI Detto. ottobre-novembre 1660

CCLII Detto. dicembre 1660-

gennaio 1660/1661

CCLIII Detto. febbraio-marzo 1660/1661

CCLIV Detto. aprile-luglio 1661


68


INTERNO

CCLV Segue carteggio del Tolomei. agosto 1661

CCLVI Detto. settembre 1661

CCLVII Detto. ottobre-novembre 1661

CCLVIII Detto. dicembre 1661

CCLIX Carteggio dell’Uditore Girolami. marzo-aprile 1661

CCLX Detto. maggio-giugno 1661

CCLXI Detto. settembre 1661-

febbraio 1661/1662

CCLXII Carteggio del Tolomei sopraddetto. gennaio 1661/1662

CCLXIII Detto. febbraio-marzo 1661/1662

CCLXIV Detto. aprile 1662

CCLXV Detto. maggio 1662

CCLXVI Detto. giugno 1662

CCLXVII Detto. luglio-agosto 1662

CCLXVIII Detto. ottobre-novembre 1663

CCLXIX Detto. dicembre 1663


69


INTERNO

CCLXX Carteggio dei Ministri di Pesaro colla Deposi-teria Generale. 1663

CCLXXI Detto del Tolomei. gennaio 1663/1664

CCLXXII Detto. febbraio-marzo 1663/1664

CCLXXIII Detto. 1663/1664

CCLXXIV Detto. aprile 1664

CCLXXV Detto. maggio 1664

CCLXXVI Detto. giugno-luglio 1664

CCLXXVII Detto. agosto-settembre 1664

CCLXXVIII Detto. ottobre-novembre 1664

CCLXXIX Detto. dicembre 1664-

gennaio 1664/1665

CCLXXX Detto de’ Ministri di Pesaro colla Depositeria. 1664

CCLXXXI Detto del Tolomei. febbraio-marzo 1664/1665

CCLXXXII Detto. aprile 1665

CCLXXXIII Detto. maggio 1665

CCLXXXIV Detto. giugno-luglio 1665


70


INTERNO

CCLXXXV

Carteggio di Gherardo Gherardi, nuovo Segre-tario agli Affari dell’eredità, per la promozione del Tolomei al posto di Uditore per gli Affari suddetti.

agosto-ottobre 1665

CCLXXXVI Detto dell’Uditore Tolomei. agosto-ottobre 1665

CCLXXXVII Detto dei Ministri di Pesaro colla Depositeria. 1665

CCLXXXVIII Detto del Gherardini. novembre 1665-

gennaio 1665/1666.

CCLXXXIX Detto del Tolomei. gennaio-marzo 1665/1666.

CCLXXXX Detto del Gherardini. febbraio

1665/1666-aprile 1666

CCXCI Carteggio del Tolomei suddetto. aprile-maggio 1666

CCXCII Detto del Gherardini. maggio-luglio 1666

CCXCIII Detto del Tolomei. giugno-agosto 1666

CCXCIV Detto del Gherardini. agosto-settembre 1666

CCXCV Detto del Tolomei. settembre-dicembre 1666

CCXCVI Detto dei Ministri di Pesaro colla Depositeria. 1666

CCXCVII Detto del Gherardini. novembre 1666-

gennaio 1666/1667

CCXCVIII Detto del Tolomei. gennaio 1666/1667


71


INTERNO

CCXCIX Detto. febbraio-marzo 1666/1667

CCC Detto del Gherardini. febbraio

1666/1667-aprile 1667

CCCI Detto del Tolomei. aprile-maggio 1667

CCCII Detto del Gherardini. maggio-luglio 1667

CCCIII Detto del Tolomei. giugno-agosto 1667

CCCIV Detto del Gherardini. agosto-ottobre 1667

CCCV Detto del Gherardini. novembre 1667-

gennaio 1667/1668

CCCVI Carteggi del Tolomei e del Gherardini. 1667

CCCVII Detti dei Ministri di Pesaro colla Depositeria. 1667

CCCVIII Detto del Gherardini. febbraio

1667/1668-aprile 1668

CCCIX Detto. maggio-luglio 1668

CCCX Detto. agosto-ottobre 1668

CCCXI Detto. novembre 1668-

gennaio 1668/1669

CCCXII

Detto del Gherardini, contenente principal-mente la sua corrispondenza con la Gran Du-chessa Vittoria, per gli affari dell’eredità.

1668


72


INTERNO

CCCXIII Detto dei Ministri di Pesaro colla Depositeria. 1668

CCCXIV Detto del Gherardini. febbraio

1668/1669-aprile 1669

CCCXV Detto. maggio-luglio 1669

CCCXVI Detto. agosto-ottobre 1669

CCCXVII Detto. novembre 1669-

gennaio 1669/1670

CCCXVIII Detto dei Ministri di Pesaro colla Depositeria. 1669

CCCXIX

Detto del Gherardini, principalmente con la Gran Duchessa Vittoria per gli affari dell’eredità.

CCCXX Carteggio del Gherardini coi Ministri di Pesaro. febbraio

1669/1670-aprile 1670

CCCXXI Detto. maggio-luglio 1670

CCCXXII Detto. agosto-ottobre 1670

CCCXXIII Detto. novembre 1670-

gennaio 1670/1671

CCCXXIV Detto dei Ministri di Pesaro colla Depositeria. 1670

CCCXXV Detto del Gherardini, principalmente con la Gran Duchessa per gli affari dell’eredità. 1670

CCCXXVI Detto come sopra. 1671


73


INTERNO

CCCXXVII Detto coi Ministri di Pesaro. febbraio

1670/1671-aprile 1671

CCCXXVIII Detto. maggio-luglio 1671

CCCXXIX Detto. agosto-ottobre 1671

CCCXXX Detto. novembre 1671-

gennaio 1671/1672

CCCXXXI Detto con la Gran Duchessa per gli affari dell’eredità. 1672

CCCXXXII Detto coi Ministri di Pesaro. febbraio

1671/1672-aprile 1672

CCCXXXIII Detto. maggio-luglio 1672

CCCXXXIV Carteggio del Gherardini. agosto-ottobre 1672

CCCXXXV Detto. novembre 1672-

gennaio 1672/1673

CCCXXXVI Detto con la Gran Duchessa per gli affari dell’eredità. 1673

CCCXXXVII Detto coi Ministri di Pesaro. febbraio

1672/1673-aprile 1673

CCCXXXVIII Detto. maggio-luglio 1673

CCCXXXIX Detto. agosto-ottobre 1673


74


INTERNO

CCCXL Detto. novembre 1673-

gennaio 1673/1674

CCCXLI Detto con la Gran Duchessa per gli affari dell’eredità. 1674

CCCXLII Detto coi Ministri di Pesaro. febbraio

1673/1674-aprile 1674

CCCXLIII Detto. maggio-luglio 1674

CCCXLIV Detto. agosto-ottobre 1674

CCCXLV Detto. novembre 1674-

gennaio 1674/1675

CCCXLVI Detto con la Gran Duchessa per gli affari dell’eredità. 1675

CCCXLVII Detto come sopra. 1675

CCCXLVIII Detto coi Ministri di Pesaro. febbraio

1674/1675-aprile 1675

CCCXLIX Carteggio del Gherardini coi Ministri di Pesaro. febbraio

1674/1675-aprile 1675

CCCL Detto. agosto-ottobre 1675

CCCLI Detto. novembre 1675-

gennaio 1675/1676

CCCLII Detto colla Gran Duchessa per affari dell’eredità. 1676, 1677


75


INTERNO

CCCLIII Detto coi Ministri di Pesaro. febbraio

1675/1676-aprile 1676

CCCLIV Detto. maggio-luglio 1676

CCCLV Detto. agosto-ottobre 1676

CCCLVI Detto. novembre 1676-

gennaio 1676/1677

CCCLVII Detto. febbraio

1676/1677-aprile 1677

CCCLVIII Detto dal Poggio de’ Berni a Sinigallia. aprile 1677-marzo 1677/1678

CCCLIX Detto da Castelleone e Fossombrone. aprile 1677-marzo 1677/1678

CCCLX Detto da Pesaro e Urbania. aprile 1677-marzo 1677/1678

CCCLXI Detto dallo Scrittoio dell’Amministrazione. settembre 1677-marzo 1677/1678

CCCLXII Detto del Gherardini collo Scrittoio suddetto. aprile-ottobre 1677

CCCLXIII Detto colla Gran Duchessa e altri. novembre 1677-marzo 1677/1678

CCCLXIV Carteggio del Gherardini colla Gran Duchessa e altri. 1677, 1678

CCCLXV Detto da Castelleone, Urbania, Fossombrone. aprile 1678-marzo 1678/1679


76


INTERNO

CCCLXVI Detto da Pesaro. aprile 1678-marzo 1678/1679

CCCLXVII Detto dal Poggio de’ Berni, Sinigallia e Man-dolfo.

aprile 1678-marzo 1678/1679

CCCLXVIII Detto collo Scrittoio di Pesaro. aprile-luglio 1678

CCCLXIX Detto. agosto-novembre 1678

CCCLXX Detto. dicembre 1678-marzo 1678/1679

CCCLXXI Detto colla Gran Duchessa e altri. 1678-1679/80

CCCLXXII Detto da Pesaro. aprile 1679-marzo 1679/1680

CCCLXXIII Detto da Castelleone e Poggio de’ Berni. 1679

CCCLXXIV Detto da Sinigallia, Urbania e Fossombrone. 1679-1679/80

CCCLXXV Detto collo Scrittoio di Pesaro. aprile-settembre 1679

CCCLXXVI Detto. ottobre 1679-marzo 1679/1680

CCCLXXVII Detto con Giovan Battista Mancini, Agente per gli affari dell’eredità in Roma. 1680, 1681

CCCLXXVIII Detto da Sinigallia, Urbania e Fossombrone. marzo

1679/1680-giugno 1680

CCCLXXIX Carteggio del Gherardini. luglio-agosto 1680

CCCLXXX Detto. settembre-novembre 1680


77


INTERNO

CCCLXXXI Detto. dicembre 1680-

gennaio 1680/1681

CCCLXXXII Detto. febbraio-marzo 1680/1681

CCCLXXXIII Detto colla Gran Duchessa e altri. 1680-marzo 1683

CCCLXXXIII BIS

CCCLXXXIII TER

Lettere di vari principi, lettere del Cardinale di Urbino, dei Duchi Guid’Ubaldo e Francesco Maria ecc.

Corrispondono ai nn. 738-43 dell’inv. 779. (in log-gia). Sono cose aggiunte che in origine non erano qui.

1550-1608

CCCLXXXIV Detto coi Ministri di Pesaro. marzo-maggio 1681

CCCLXXXV Detto. giugno-luglio 1681

CCCLXXXVI Detto. agosto-settembre 1681

CCCLXXXVII Detto. ottobre-novembre 1681

CCCLXXXVIII Detto. dicembre 1681-

gennaio 1681/1682

CCCLXXXIX Detto. febbraio-marzo 1681/1682

CCCXC Detto coll’Agente Mancini a Roma. aprile-dicembre 1681

CCCXCI Detto. gennaio-marzo 1681/1682

CCCXCII Detto. aprile 1682-marzo 1683


78


INTERNO

CCCXCIII Detto coi Ministri di Zienda ecc. aprile-maggio 1682

CCCXCIV Carteggio del Gherardini. giugno-luglio 1682

CCCXCV Detto. agosto-settembre 1682

CCCXCVI Detto. ottobre-novembre 1682

CCCXCVII Detto. dicembre 1682-

gennaio 1682/1683

CCCXCVIII Detto. febbraio-marzo 1682/1683

CCCXCIX Detto. aprile-giugno 1683

CCCC Detto. luglio-settembre 1683

CCCCI Detto. ottobre-novembre 1683

CCCCII Detto. dicembre 1683-

gennaio 1683/1684

CCCCIII Detto. febbraio-marzo 1683/1684

CCCCIV Detto. aprile-giugno 1684

CCCCV Detto. luglio-settembre 1684

CCCCVI Detto. gennaio-giugno 1685

CCCCVII Detto. luglio-settembre 1685


79


INTERNO

CCCCVIII Detto. ottobre-dicembre 1685

CCCCIX Carteggio del Gherardini. gennaio-marzo 1685/1686

CCCCX Detto. aprile-giugno 1686

CCCCXI Detto. luglio-settembre 1686

CCCCXII Detto. ottobre-novembre 1686

CCCCXIII Detto. dicembre 1686-

gennaio 1686/1687

CCCCXIV Detto. febbraio-marzo 1686/1687

CCCCXV Detto. aprile-maggio 1687

CCCCXVI Detto. giugno-agosto 1687

CCCCXVII Detto. settembre-novembre 1687

CCCCXVIII Detto. dicembre 1687, gennaio-marzo

1687/1688

CCCCXIX Detto. aprile-giugno 1688

CCCCXX Detto. luglio-agosto 1688

CCCCXXI Detto. settembre-ottobre 1688

CCCCXXII Detto. novembre-dicembre 1688


80


INTERNO

CCCCXXIII Detto. gennaio a maggio 1689

CCCCXXIV Detto. giugno-luglio 1689

CCCCXXV Detto. agosto-settembre 1689

CCCCXXVI Detto. ottobre e dicem-bre 1689

CCCCXXVII Detto. gennaio a marzo 1689/1690

CCCCXXVIII Detto. aprile-maggio 1690

CCCCXXIX Detto. giugno-luglio 1690

CCCCXXX Detto. agosto-settembre 1690

CCCCXXXI Detto. ottobre-novembre 1690

CCCCXXXII Detto. dicembre 1690-

gennaio 1690/1691

CCCCXXXIII Detto. febbraio-marzo 1690/1691

CCCCXXXIV

Detto dell’Abate Paolo Cianfi, Segretario della Gran Duchessa Vittoria per gli affari dell’eredità.

1691, 1692

CCCCXXXV Detto 1693 fino al 6 marzo 1693/94 giorno della morte della suddetta Signora.

1693-6 marzo 1693/1694

CCCCXXXVI Minute del suddetto Cianfi, corrispondenti al carteggio delle due precedenti filze.


81


INTERNO

CCCCXXXVII

Carteggio del Senatore Andrea Poltri per affari giurisdizionali di Castelleone, Poggio de’ Berni e altri Feudi della suddetta Signora, e del car-dinale Francesco Maria de’ Medici, disposto al-fabeticamente da A a C.

1691-1708

CCCCXXXVIII Detto da D a L.

CCCCXXXIX Detto da M a P.

CCCCXL Detto da R a Z.

Lettere sciolte, e riunite cronologicamente in filze

CCCCXLI

Lettere del P. Luigi Vettori da Urbino, scritte al Ministro di Firenze, dopo la morte del Prin-cipe Federigo della Rovere, per cui passò l’eredità nella di lui figlia, la Gran Duchessa Vittoria.

1623 1

Dette di Giulio Inghirami, spedito dal Duca di Urbino, concernenti la devoluzione dello Stato e gli interessi dell’eredità.

1623

1624 2

Minute di lettere dell’Uditore Alessandro Vet-tori ai Ministri Toscani, in tempo che era a Roma e Urbino per la trattativa degli affari suddetti.

1624

1625 3

Lettere di Ministri Toscani a Giulio Rutati Se-gretario del Duca di Urbino concernenti gli af-fari suddetti.

1623-1630 4

Dette di diverse persone relative come sopra. 1631 5

Dette come sopra. 1632-1634 6

CCCCXLII

Lettere di diversi, la maggior parte del Cavalie-re Lorenzo Poltri, a Girolamo Vasari, Soprin-tendente alla Zienda e Scrittoio di Pesaro.

1635, 1636

CCCCXLIII Dette. 1637, 1638


82


INTERNO

CCCCXLIV Carteggio fra i Ministri di Firenze e quelli nell’Urbinate, con Legali, ecc, tutto per gli af-fari dell’eredità.

1639-1641

CCCXLV Detto. 1642-1645

CCCCXLVI Detto. 1646-1647

CCCCXLVII Detto. 1648-1649

CCCCXLVIII Detto. 1650-1651

CCCCXLIX Detto. 1652-1654

CCCCL Carteggio suddetto. 1655, 1656

CCCCLI Detto. 1657

CCCCLII Detto. 1658

CCCCLIII Detto. 1659

CCCCLIV Detto. 1660

CCCCLV Detto. 1661

CCCCLVI Detto. 1662

CCCCLVII Detto. 1663

CCCCLVIII Detto. C’è una lettera del matematico Vincen-zo Viviani del 20 maggio 1664.

1664, 1665


83


INTERNO

CCCCLIX Detto. 1666-1669

CCCCLX Detto. 1670-1675

CCCCLXI Detto. 1676-1680

CCCCLXII Detto. 1681-1684

CCCCLXIII Carteggio suddetto.

Altra lettera del Viviani del 16 aprile 1687. 1685-1687

CCCCLXIV Detto. 1688-1690

CCCCLXV Detto. gennaio-luglio 1691

CCCCLXVI Detto. agosto-dicembre 1691

CCCCLXVII Detto. 1692

CCCCLXVIII Detto 1693

CCCCLXIX Detto. 1694-1698

CCCCLXX Copia-lettere e transunti di lettere di Ministri Gran Ducali nella Legazione di Urbino.

CCCCLXXI Copia-lettere del Dottor Francesco Fabbri So-printendente alle cause dell’eredità nella Lega-zione suddetta.

CCCCLXXII Minute di lettere dei Ministri di Firenze a quelli della Legazione di Urbino.


84


INTERNO

CCCCLXXIII Simile come sopra.

CCCCLXXIV

Copia-lettere per la Zienda del Cardinale Fran-cesco Maria de’ Medici, nel quale passò l’eredità di Urbino, con vincolo di secondogenitura.

30 maggio 1670-25 luglio 1676

CCCCLXXV Segue il copia lettere suddetto. 4 luglio 1676- 23 novembre 1677

CCCCLXXVI Detto. 23 novembre 1677-18 febbraio 1678

CCCCLXXVII Detto. 18 febbraio 1678-16 marzo 1679

CCCCLXXVIII Detto. 19 marzo 1679- 19 novembre 1680

CCCCLXXIX Detto. 20 novembre 1680-20 luglio

1681

CCCCLXXX Detto. 20 luglio 1681-

7 febbraio 1681/1682

CCCCLXXXI Detto. 7 febbraio

1681/1682-19 set-tembre 1682

CCCCLXXXII Detto. 19 settembre

1682-27 luglio 1683

CCCCLXXXIII Detto. 28 luglio 1683- 23 settembre 1684

CCCCLXXXIV Detto. 23 settembre

1684-8 dicembre 1685

CCCCLXXXV Detto. 10 dicembre 1685-30 settembre 1687


85


INTERNO

CCCCLXXXVI Detto. 4 ottobre 1687- 23 agosto 1689

CCCCLXXXVII Detto. 27 agosto 1689-

19 febbraio 1691/1692

CCCCLXXXVIII Segue il copia lettere suddetto.

22 gennaio 1691/1692- 27 febbraio 1693/1694

CCCCLXXXIX Detto. marzo 1694-1 giu-gno 1695

CCCCLXXXX Detto. 4 giugno 1695- 30 giugno 1696

CCCCXCI Detto. 30 giugno 1696- 13 agosto 1697

CCCCXCII Detto. 13 agosto 1697- 30 settembre 1698

CCCCXCIII Detto. 30 settembre

1698-28 novem-bre 1699

CCCXCIV Detto. 1 dicembre 1699-

22 gennaio 1700/1701

CCCXCV Detto. 22 gennaio

1700/1701-23 set-tembre 1701

CCCCXCVI Detto. 24 settembre

1701-29 luglio 1702

CCCCXCVII Detto. 29 luglio 1702- 3 luglio 1703

CCCCXCVIII Detto. 7 luglio 1703- 27 agosto 1704


86


INTERNO

CCCCXCIX Detto. 27 agosto 1704-

13 febbraio 1705/1706

D Detto. 13 febbraio

1705/1706-23 lu-glio 1707

DI Segue il copia lettere suddetto. 30 luglio 1707- 4 maggio 1709

DII Detto. 4 maggio 1709- 30 agosto 1710

DIII

Detto della Zienda del Principe, poi Gran Duca Gian Gastone, nel quale passò l’eredità di Urbi-no, alla morte del Cardinale Francesco Maria.

25 aprile 1711- 6 giugno 1716

DIV Detto. 6 giugno 1716- 27 agosto 1718

DV Detto. 27 agosto 1718- 14 maggio 1720

DVI Detto. 18 maggio 1720-

3 marzo 1721/1722

DVII Detto. 7 marzo

1721/1722- 15 novembre 1724

DVIII Detto. 18 novembre

1724-3 gennaio 1727/1728

DIX Detto. 9 gennaio

1727/28-21 aprile 1730

DX Detto. 25 aprile 1730- 27 giugno 1733

DXI Detto. 30 giugno 1733- 3 dicembre 1735


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INTERNO

DXII Detto. Comprende il passaggio dell’eredità nel-la Serenissima Elettrice.

6 dicembre 1736- 28 aprile 1738

DXIII Detto. 29 aprile 1738- 6 maggio 1741

DXIV Detto. Comprende il passaggio di questi beni nell’Imperatore Francesco.

9 maggio 1741- 21 giugno 1749

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“Scritture attenenti ad affari economici”...DUCATO DI URBINO CLASSE SECONDA “Scritture attenenti ad affari economici” SEC.XIV - SEC.XVIII INVENTARIO ANALITICO A CURA DI REGINALDO