23
FARE RETE con L’ EDUCAZIONE a Lettura, Scrittura, Confronto e Riflessione Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es- sere strumento valido per tenersi impegna- ti, svagarsi, divertirsi, incuriosirsi, appro- fondire, sperimentare nuove forme comuni- cative, incentivare i processi creativi, sti- molare attività di riflessione ed avviare, co- sì, attività di comprensione e riflessione critica, grazie soprattutto allo scambio cul- turale tra alunni di scuole diverse e di real- tà storico-geografiche diverse. Nel giorna- lino verranno pubblicati racconti, commenti, considerazioni, poesie e fotografie di attivi- tà pratico-artistiche realizzate dagli stu- denti delle scuole che collaborano allattua- zione di un giornalino interscolastico soprat- tutto con i loro contributi culturali ed arti- stici. Per tali percorsi occorrono Decisio- ne, Autonomia, Umiltà, Metodo, Solidarietà, Propositività, Competenza. Per concludere, ha, quindi, una valenza di- dattica e culturale altissima e mira, in una forma meno comune, alla promozione della scrittura. F.G. Anno 1 n° 1 Anno scolastico 2018-2019 REDAZIONE Anno 1° n.1 ed.2018-2019 IDEAtore e CURAtore Progetto: Federico GALTERIO ALUNNI delle SCUOLE primarie, medie di Formia e Scauri. DOCENTI COLLABORATORI: Carmen STANISLAO e Anna CURCIO (Ist.Dante Alighieri); Susanna VEGLIA e Luciana Bruno ( I.C. SCAURI ) Dirigenti scolastici: Vito COSTANZO; Margherita DIANA Pagina 1 GIORNALINO interSCOLASTICO del BASSO LAZIO di FORMIA

GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

FARE RETE con L’ EDUCAZIONE a Lettura, Scrittura, Confronto e Riflessione

Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi, incuriosirsi, appro-fondire, sperimentare nuove forme comuni-cative, incentivare i processi creativi, sti-molare attività di riflessione ed avviare, co-sì, attività di comprensione e riflessione critica, grazie soprattutto allo scambio cul-turale tra alunni di scuole diverse e di real-tà storico-geografiche diverse. Nel giorna-lino verranno pubblicati racconti, commenti, considerazioni, poesie e fotografie di attivi-tà pratico-artistiche realizzate dagli stu-denti delle scuole che collaborano all’attua-zione di un giornalino interscolastico soprat-tutto con i loro contributi culturali ed arti-stici. Per tali percorsi occorrono Decisio-ne, Autonomia, Umiltà, Metodo, Solidarietà, Propositività, Competenza. Per concludere, ha, quindi, una valenza di-dattica e culturale altissima e mira, in una forma meno comune, alla promozione della

scrittura. F.G.

Anno 1 n° 1 Anno scolastico 2018-2019

REDAZIONE Anno 1° n.1

ed.2018-2019

IDEAtore e

CURAtore Progetto:

Federico GALTERIO ALUNNI delle SCUOLE primarie, medie di

Formia e Scauri.

DOCENTI COLLABORATORI:

Carmen STANISLAO e Anna CURCIO (Ist.Dante Alighieri); Susanna VEGLIA e

Luciana Bruno ( I.C. SCAURI )

Dirigenti scolastici:

Vito COSTANZO;

Margherita DIANA

Pagina 1

GIORNALINO interSCOLASTICO

del BASSO LAZIO di FORMIA

Page 2: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

La sede centrale

dell’Istituto Comprensivo Alighieri è posta nel centro storico di Formia, in un edificio di-viso in parti uguali accanto al Liceo Classico Vitruvio Pollione. L’edificio scolastico ospita quindi al suo interno le istituzioni scolastiche “storiche” di Formia: le più antiche, quelle che esistevano sul territorio già prima della II Guerra Mon-diale e che sono state ricostruite per prime nell’immediato dopoguerra. Nella sede centrale sono ospitate la scuola primaria e la scuola secondaria di primo gra-do. I Plessi della scuola dell’infanzia sono dislocati a breve distanza (Via Cassio, Via Rubino Castellone, Vindicio) in costruzioni moderne. La sede di Castellone comprende a sua volta, anche un plesso distaccato della scuola pri-maria. Attualmente la popolazione residente nel centro storico è costituita in misura sempre più ampia da “nonni” ma anche da immigrati nel complesso ben integrati nel contesto sociale; tuttavia l’espansione collinare ha favorito l’insediamento di giovani famiglie ed un graduale aumento demografico. Il bacino di utenza dell’Istituto Comprensivo Alighie-ri, che abbraccia sia il centro storico vero e proprio, sia le zone collinari e costiere della zona nord di Formia con i parchi residenziali di Vindicio e di S.Maria La Noce, appare, og-gi, connotato in modo eterogeneo. Il contesto territoriale offre servizi sociosanitari, buo-ne strutture sportive, buoni collegamenti nei trasporti. Per questo, la Dante, così come è solita essere da tutti identificata, è divenuta, nel corso degli anni, un luogo di studio ma anche di aggregazione grazie all’ampliamento dell’offerta formativa ed alle molteplici attività extracurricolari pomeridiane che ne fan-no un centro culturale al servizio dell’intera comunità residente. La sede di Ventotene Nella sede scolastica di Ventotene l'Istituto opera in un contesto che per molti versi è diametralmente opposto. L’edificio scolastico è una costruzione architettonicamente moderna e molto accogliente. Esso è stato recentemente ristrutturato per adeguare gli spazi alle nuove esigenze scolastiche. L’isola è povera di servizi sociosanitari, di strutture sportive e culturali, ma i ragazzi vivono sempre insieme, dalla scuola dell’infanzia alla primaria ed hanno l’intera isola per giocare. Sono molto legati l’uno all’altro ed hanno buona capacità di osservazione ma risentono, nella loro formazione, delle carenze del servizio scolastico erogato ( corsi pluriclassi, pendolarismo dei docenti, etc.) e, so-prattutto, della mancanza di confronto con il gruppo dei pari. Esiste tuttavia una continuità educativa e didattica tra la scuola di Formia e quella di Ventotene grazie a vari progetti che vedono coinvolti gli alunni in attività di integrazione e interazione.

La nostra Scuola tanto VIVA e tanto APERTA pare…

Page 3: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

La nostra Scuola tanto VIVA e tanto APERTA pare…

Il C.I.P. I.A.

Per quanto riguarda l’erogazione del servizio dell’Educazione degli adulti e degli stranieri, l’Istituto coordina le attività di studio pomeridiane di piccoli gruppi di extra-comunitari o cittadini comunitari prevalentemente marocchini e tunisini, albanesi e romeni che appaio-no inseriti in attività produttive e di commercio ambulante e di servizio domiciliare.

SUGGESTIVA FOTO e Scuola di VENTOTENE

Sede centrale dell’I.C. ‘D. Ali-ghieri’

Page 5: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

La nostra Scuola tanto VIVA

e tanto APERTA pare…

ATTIVITA’ PREVISTE E REALIZZATE PER L’ANNO SCOLASTICO 2018-2019

Alunni e genitori in clima natalizio

Page 6: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

SBULLONATI : conferenza sul bullismo con la Polizia di Stato

Page 7: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

La nostra Scuola tanto VIVA e tanto APERTA pare…

LOCANDINA ed ARTICOLO sull’IN-CONTRO con

la scrittrice Emanuela Da Ros e l’artista delle IENE, Rocco Barbaro, che han-no pre-sentato il Libro

‘ BULLI da MO-RIRE ‘ il giorno 28 nov. La Presiden-te ell’ass.ne l’Appro-do, Stefa-nia Vale-rio è sta-ta l’Orga-nizzatrice dell’E-vento nell’Aula magna dell’Isti-tuto ‘Dante Alighieri’ i cui spettatori sono stati gli alunni della 3^ E della secondaria e della 5^A della primaria. Interessante ed at-tualissimo il TEMA affrontato sul Bullismo che ha coinvolto il giovanissimo pubblico.

Page 8: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

l’ I. C. ALIGHIERI ha avuto l’onore di ricevere PADRE GAETANO GRECO, responsabile e direttore della casa famiglia “BORGO AMIGÒ” nonché cappellano del CARCERE MINORILE “Casal del Marmo” di Roma. Lieti di essere riusciti a contribuire con un piccolo gesto alla crescita di gio-vani ragazzi. Grazie a tutti i docenti, genitori ed alunni !

Incontro con i Maestri di Musica della Banda di Formia per conoscere

gli strumenti a fiato

Page 10: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

USCITA DIDATTICA al Castello Medioevale di Limatola e mer-catini di Natale

Page 12: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

Attività di minivolley con l’

ASD sud Pontino, tra la classe

uscente della primaria e la

prima media della scuola

secondaria di primo grado.

INIZIATIVE dell’ Istituto DANTE ALIGHIERI’

Page 13: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

La nostra Scuola tanto VIVA e tanto APERTA pare…

Percorso sulla FILIERA del LATTE all’Istituto Agrario di Latina –Borgo Piave Borgo Piave

Page 14: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

Per questo Natale, tutta la comunità isolana, grandi e piccini, hanno rivissuto il mistero dell’In-

carnazione nell’emozionante rappresentazione del Pre-sente Vivente. Già dai primi giorni di di- cembre un gruppo di adulti ha iniziato a lavorare per preparare i vari ambienti, simili a quelli del tempo di Gesù, nel “ Grottone”, una grotta natu-rale che collega il Pozzillo alla spiaggia Calanave. Così sono state realizzate le varie botteghe dell’epoca: osteria e lo-canda, fabbro e falegnameria, spezie e

frutteria. Tan-ti gli ambienti: il fiume con le lavan-daie, il pollaio, il porcile con i maialini, l’ovile con pecorelle, la grotta per la natività con Maria, Giuseppe, Bam-binello, bue e asinello. Tantissimi i personaggi: pastori e pastorelli, contadine e contadinelle, angioletti, falegnami, fabbri, casalinghe, tessi-trici… Non potevano mancare alcune scene tipi-che isolane: la “scogna” delle lenticchie, la pesca con pescatori e pescivendoli. Due sono stati gli appuntamenti: il 29

dicembre e il 2 gennaio con una buona par-tecipazione di pubblico. L’evento ha riscosso molto suc-cesso ed ha richiamato sull’isola anche molti turisti venuti appositamente per vedere la sacra

Rappresentazione. Il 2 gennaio è venuto anche il nostro Vescovo Lui-gi Vari. Un grazie particolare va alla nostra compaesana, Patrizia Gargiulo che ha curato la preparazione nei minimi dettagli.

Page 15: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

Io avrei dovuto fare la figlia del pescatore insieme al mio papà che fa veramente il pescatore ma avevo la febbre (Angela); io ho fatto l’angioletto insieme alle mie amiche. Avevamo le ali e l ‘aureola in testa come gli angeli veri. E’ stato bellissimo (Sofia); per me è stato molto bello partecipare al Presepe Vivente. Ho fatto l’Angelo che annuncia la nascita di Gesù. Poi c’erano tanti an-gioletti su una morbida nuvola bianca (Beatrice); Il Presepe è stato molto bello e suggestivo. Nella grotta dove

l’hanno preparato faceva molto caldo. C’erano molte persone, c’era anche mia nonna Antonietta che ha fatto la con-tadina e si occupava delle galline. C’e-rano anche altri animali veri: un asinel-lo dal nome Pippo, le pecorelle con soffice soffice lana alle quali abbiamo dato il fieno, una mucca ed il suo vitel-lino ma quello che più mi ha divertito sono stati i tre maialini. C’era Gioac-chino, il nostro fornaio che faceva la pizza vera e la dava a tutti gratis co-me pure un signore che faceva le cal-darroste che ha distribuito a tutti i presen-ti (Luca).

Page 16: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

Pagina 16

ISTITUTO ‘M.E.SCAURO’ di SCAURI [email protected]

L’Istituto Comprensivo Statale “Scauri” nasce nel 2012 dalla verticalizzazione del Secondo Circolo Didattico e la Scuola Se-condaria di I° grado “F. Fedele”. Comprende sei plessi dislocati tra le frazioni di Scauri, Marina di Minturno e Tremensuoli più la sede del Diri-gente scolastico e della Segreteria ubicata lungo la via Appia nel centro di Scauri. con sezione ad indirizzo musicale, ordinario e sportivo.

PROGETTO “A SCUOLA DI MUSICA” Il progetto “A scuola di musica” intende for-mare “musicalmente” gli alunni in possesso di competenze significative, per poter re-cuperare la motivazione, l’interesse per i mille “volti” dell’esperienza musicale, per aiutarli a godere delle “virtù” che la musica può offrire loro. La musica parla: parla della vita, spiega meglio certe ragioni della storia politica, certi atteggiamenti di ci-viltà diverse tra loro, certi ideali etici, certe realtà psicologiche, affettive della con-dizione umana. Lo studio di uno strumento musicale aiuta a sviluppare la memoria, la concentrazione, la coordinazione corporea, la spontaneità nell’elaborazione di un com-pito, la capacità di relazione con gli altri ed anche il rispetto per le regole e la re-sponsabilità. Suonare uno strumento musicale vuol dire, infatti, mettere in moto tan-ti meccanismi: cognitivi, fisici ed emotivi (dialogare quando il mondo sembra non ascoltare l’animo; comunicare al mondo le proprie emozioni, le proprie sensazioni, il proprio essere; avere un’opportunità in più per capire e farsi capire, avere oltre la pa-rola il linguaggio dell’anima). Una esperienza che concorre a promuovere la formazione generale, offrendo loro occasione di maturazione logica oltre che espressiva e comu-nicativa, consapevolezza della propria identità, capacità di operare scelte nell’imme-diato e per il futuro; tutto ciò, attraverso una più compiuta esperienza musicale, della quale è senza dubbio parte significativa lo studio specifico dello strumento. La fre-quenza di corsi ad indirizzo musicale favorisce, in coerenza con i bisogni formativi e mediante l'appropriazione del linguaggio musicale nella sua specificità di espressione e di comunicazione, un maggiore sviluppo del gusto estetico e del senso critico; inol-tre facilita la comunicazione, l'espressione e la presa di coscienza delle emozioni (intelligenza emotiva) e permette una migliore socializzazione e una più profonda comprensione dei patrimoni delle diverse civiltà. Inoltre attraverso la pratica della musica d’insieme suonare diventa comunicazione e piacere di stare con gli altri, oltre che mezzo di confronto e collaborazione. La musica d’insieme ha una grande valenza educativa sia sul piano dell'aggregazione che sul piano della maturazione personale, perché ogni membro dell’ensemble deve mettersi al servizio degli altri ed imparare a fare gruppo. Aiuta a sviluppare l’autodisciplina e la sicurezza interiore, la capacità di ascoltare ed interpretare le emozioni proprie ed altrui, a condividere la fatica dell’impegno e la gioia di riuscire. In ciò si realizza la socializzazione, cioè la capacità di vivere con gli altri senza sviluppare rivalità e competitività negativa, poiché ognuno impara a dare il meglio di sé per raggiungere un obiettivo comune. Il corso favorirà l’aggregazione e la motivazione degli alunni rendendoli già consapevoli dell’importanza del rapporto con gli altri; il rispetto e la collaborazione verso un obiettivo comune e la gioia collettiva per il raggiungimento di un risultato . Come ricordato nel DM 201/1999 “la musica e la sua evoluzione linguistica hanno avuto, e continuano ad avere, nel loro divenire, frequenti momenti di incontro con le discipline letterarie, scientifi-che e storiche. L'indirizzo musicale richiede quindi che l'ambito in cui si realizza of-fra un'adeguata condizione metodologica di interdisciplinarità: l'educazione musicale e la pratica strumentale vengono così posti in costante rapporto con l'insieme dei campi del sapere”.

Page 17: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

Pagina 17

Dalla nostra Scuola: ORIGINE ED EVOLUZIONE DEL PRESEPE

Il presepe o presepio è la rappresentazione della nascita di Gesù, che ha avuto origine da tradizioni medievali; inizialmente la rappresentazione prima pittorica, poi tridimen-sionale, preparata in occasione delle festività natalizie.

Questa usanza, all’inizio assolutamente italiana, iniziò all’epoca di San Francesco d’As-sisi che nel 1223 realizzò a Greccio la prima rappresentazione della Natività. Padre Francesco era tornato da poco dalla Palestina e, entusiasmato per la visita a Betlem-me, pensò di rievocare la scena della Natività in un luogo, Greccio, che si trovava alle pendici del monte Lacerone sui monti Sabini, abbastanza simile alla città palestinese. La natività dal 1223 ebbe così diverse riproduzioni, con opere di artisti famosi,di arti-giani per poi fare le casine attuali, con le statuine in gesso o in plastica colorata. Tra le più conosciute sono le rappresentazioni della natività di Arnolfo da Cambio, nel 1289, oggi conservata nella confessione della cappella Sistina in Santa Maria Maggiore a Roma. Il presepe siciliano che, molto vicino a quello napoletano. In Alto Adige trovia-mo una ricca tradizione di presepi, fatta da maestri ed artigiani intagliatori di legno. Ma Napoli è la più conosciuta per la ricchezza di luci, colore, forme, suoni.

PRESEPE NAPOLETANO

RACCONTO DI NATALE Una donna preparava la cena di Natale. Era molta

orgogliosa e felice perché aspettava un Ospite importantissimo. La notte prece-

dente aveva sognato Gesù, che le prometteva di andare

a casa sua. Aveva prepara tanto cibo buono e si era

messa ad aspettare l’Ospite.

All’improvviso sentì bussare alla porta. Era un ragazzino di-

sperato perché si era perso. La donna voleva aiutarlo con

tutto il cuore, però, era molto impegnata ad aspettare il

grande ospite, per cui lo mandò via. Poi bussò un vecchietto

povero e sporco che le chiese da mangiare ma la donna si preoccupava che le rovinasse la tavo-

la preparata con gran cura, così gli disse, a malincuore, di rivolgersi alla casa di una sua vicina.

Poco più

tardi sentì bussare alla porta per la terza volta. Era una povera donna che le chiedeva un po-

sto per dormire. La padrona di casa, un po’ arrabbiata, la mandò via. A tarda sera la donna

si addormentò molto stanca e delusa. Fece di nuovo un sogno in cui parlava con Gesù e gli chie-

deva perché non fosse venuto. Gesù le rispose che in realtà era venuto tre volte, ma lei lo

aveva mandato via. Così la donna capì che Gesù è Amore, Generosità e Umiltà.

Page 18: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

Pagina 18

La Scuola,media di Scauri, è onorata di presentare il proprio presepe, anche nell’anno 2018-2019, in occasione della

MOSTRA ’100 Presepi in Vati-cano’ stato sele-zionato è stato riconosciuto IDO-NEO e rientra tra i 100 Espositori. Quest’anno parte-cipa alla La tradi-zionale Esposizio-ne Internazionale “100 Presepi”, giunta alla sua 43a edizione, da que-

st’anno si trasferisce da Piazza del Po-polo in Via della Conciliazione in Vati-cano. Il Pontificio Consiglio per la Pro-mozione della Nuova Evangelizzazione dall’agosto scorso ha rilevato questa

importan-te rasse-gna arti-stica e culturale.

Questo, il PRESEPE esposto a ROMA dal 7 dicem-bre 2018 al 13 gen-naio 2019.

Noi di Scauri Espositori presepiali a ROMA e Castello di MINTURNO

Page 19: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

ARIA DI NATALE ALL’ISTITUTO COMPRENSIVO MARCO EMILIO SCAURO

Si respira, come ogni anno in questo periodo di Dicembre, in una tradizione ormai consolidata, aria di Natale nei plessi di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado dell’Istituto Com-prensivo M. E. Scauro. Una settimana scolastica, l’ultima prima delle vacanze natalizie, sempre intensa e piena di appun-tamenti per lo scambio degli auguri, in un clima gioioso per la festa che più coinvolge gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado. Nei diversi plessi del Comprensivo di Scauri e nelle vicine chiese, si sono avvicendate manifesta-zioni a partire dal 17 Dicembre, all’insegna delle significative rappresentazioni natalizie con armo-niosi e festosi cori, per lo scambio degli auguri con le famiglie e i compagni di scuola. L’avvio ai festeggiamenti verrà dato il 17 -12 alle ore 16,30 dalla prima data di open day, (2° data il 19 dicembre) del Comprensivo di Scauri, che ha presentato la propria offerta formativa ai futuri iscritti e ai loro genitori, nel corso dell’evento conclusivo del progetto continuità “I lunedì musica-li”: gli alunni delle classi V, nell’aula magna del plesso Fedele, si riuniranno per l’occasione in un coro che dedicherà al pubblico presente le più belle canzoni del Natale, accompagnati dall’orche-stra della sezione musicale della scuola secondaria di I grado. Si è tenuto, Il 20 Dicembre, alle ore 16.30, nella suggestiva location del Ca-stello Baronale di Minturno, “Il concerto di Natale” dell’ Orchestra “I.C.Marco Emilio Scauro”. La giovane, ma talentuosa orchestra, nata nell’ anno scolastico 2015/2016 e formata da alunni iscritti nelle classi ad indirizzo musicale della I , II e III A della scuola media Fedele di Scauri , con gli arrangiamenti curati dal prof. Fiorillo Vittorio, eseguirà un programma vario, con brani dal tradi-zionale, al vivace e moderno, alternando il canto alle versioni strumentali. Le note di Imagine (J. Lennon) Astro del ciel /Silent night ( F. Gruber) Jingle bell rock (J. Boothe, del Valzer delle candele / Auld Lang Syne, di Adiemus (K. Jenkins) e di Last Christmas (G. Michael) allieteranno i presenti, dando bella mostra del livello di competenza raggiunto dai giovani musici-sti, impegnati nell’uso dei quattro sono gli strumenti che formano l’organico strumentale: Chitarra Prof. Vittorio Fiorillo Pianoforte Prof.ssa Immacolata Raso Flauto traverso Prof. ssa Evelia Vallecoccia

Percussione Prof. Lucio Fontana e Prof. Gianluca Manfredonia Una piacevole novità: da quest’anno la performance degli alunni della sezione musicale della scuola secondaria di I grado Fedele, sarà arricchita dalla partecipazione di alcuni alunni ex allievi dell’Istituto che si sono distinti nel tempo, per la passione e l’impegno profuso nello studio dello strumen-to. La Dirigente Scolastica prof.ssa Margherita Diana ha colto l’occasione del fitto calendario delle manifestazioni natalizie per augurare ai tutti gli alunni e alle loro famiglie giornate di serenità e di pace. Ancora tanti piacevoli momenti di condivisione di esperienze ed emo-zioni tra scuola e famiglia, per la promozione della crescita educativa e for-mativa di tutti gli allievi.

Alunna

della

Scuola media

Page 20: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

“TEMPO DI OPEN DAY” ALL’ISTITUTO COMPRENSIVO M.E. SCAURO

Nuovo appuntamento in tema di Expo per l’Istituto Comprensivo M.E. Scauro. Partenza anticipata quest’anno con il primo evento che ha coin-volto nelle assemblee informative i genitori dei nuovi iscritti della scuola dell’infanzia e primaria. Già nelle date del 17 e 19 dicembre la scuola si è aperta al territorio, abbinando le attività di continuità tra classi V pri-maria e scuola secondaria di I grado Fedele, avviate con il progetto “I lu-

nedì musicali” , agli auguri di Natale. Alle ore 16,30 nelle date su indica-te, presso l’aula magna del plesso Fedele, la presentazione del Ptof d’Isti-tuto è stata allietata dall’esibizione del coro delle classi V primaria, ac-compagnate dall’orchestra delle classi II e III A della sezione musicale del Comprensivo. L’attività è ripresa, al rientro dalle vacanze natalizie, con l’iniziativa “Plessi aperti” e la possibilità per i genitori di visitare tutti i plessi dell’I-stituto Comprensivo per avere delucidazioni sull’organizzazione della

scuola. Questo il calendario degli open day in orario extrascolastico:

Altro tipo di attività sono poi gli open – day in orario scolastico con le iniziative denominate “Alunno della scuola primaria … per un po” per gli alunni 5 enni in classe con gli alunni di prima primaria per svolgere insieme attività di laboratorio (15 Gennaio Plessi Balbo – Golfo – Scalo ore 11.00- 12.00 - 15 Gennaio plessi Marina e scuola infanzia Mary Poppins - 18 Gennaio Plesso Tremensuoli 0re 10.30-11.30) e “ Alunno della

scuola secondaria di I grado … per un giorno”, ( 10/11 – 01- 2019) in orario scolastico, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, mattinata in cui gli alunni delle classi V in classe c/o la scuola media Fedele per 4 ore di lezione la-boratoriale. Un’ ulteriore iniziativa è rappresentata dal tradizionale ”Expo delle scuole secondarie di II grado”, per l’orientamento in uscita degli alunni delle classi III della scuola secondaria di I grado Fedele, in una nuova veste con lezioni frontali in aula magna da parte di Istituti di istruzione secondaria del territorio, in orario scolastico, dal 7 all’11 gen-naio 2019.

Accoglienza futu-

ri 3 enni scuola

infanzia

Accoglienza future

classi I scuola primaria

Accoglienza future

classi I scuola secon-

daria di I grado

ore 16.00 -17.00

7 Gennaio Tre-mensuoli

8 Gennaio Balbo

9 Gennaio Scalo

11 Gennaio Golfo

ore 16.00-17.00

8 Gennaio Balbo

9 Gennaio Scalo

10 gennaio Marina

11 Gennaio Golfo

Con laboratori pomeri-diani

ore 16.00- 18.00

17 Gennaio plesso Fedele

Page 21: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

Allestita anche la bacheca sull’orientamento nella scuola media di Scau-ri, nella quale gli alunni hanno già la possibilità di visualizzare il calenda-rio degli open – day dei diversi Istituti di istruzione superiore, in modo da approfondire con una successiva visita, il personale interesse in vista delle imminenti iscrizioni per l’anno scolastico 2019 – 2020.

Questa è dunque la rosa delle iniziative messe in campo

dall’Istituto Comprensivo Marco Emilio Scauro per sostenere

alunni e rispettive famiglie nel fare chiarezza sulle scelte fu-

ture in tema di formazione scolastica.

I nostri alunni partecipano ancora una volta a Mostre internazionali del Presepe per la Crea-tività a Roma

Page 22: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

CURIOSITA’ lo sai che… dalla Scuola media di Scauri

-….Gli Unni erano mongoli di origine siberiana ed erano bravissimi a cavalcare ed erano talmente bravi che sa-pevano cavalcare anche all’impiedi e saltavano anche da un cavallo all’altro.Per questo avevano le gambe storte. -…Gli Unni vivevano dentro case su ruote; infatti loro possedevano almeno sette cavalli a ciascuno e, chi non ne possedeva sette non poteva partecipare alle funzio-ni politiche che offriva lo stato.Le loro famiglie erano formate da 24 clan:i genitori, i figli, i nonni … -…sul libro “ scambi tra civiltà”ci sono i consigli di Pico che aiutano molti ragazzi a studiare meglio; -… è importante per i ragazzi che quando studiano devono essere con la colonna vertebrale diritta per-ché se no gli viene la scoliosi ; -…per essere in salute il fisico umano non può fare a meno di: -VITAMINA A:ananas.carota…… -VITAMINA D:carne, latte……… -VITAMINA C:fragole,arance….. -…gli alberi hanno le foglie di for-ma:rotonda,ovale,lanceolata,cuneiforma,lineare,con il margine che può essere:liscio,seghettato,dentato….. Il nostro pianeta è chiamato PIANETA BLU o PIANE-TA dell’ ACQUA perché a confronto degli altri ha più acqua ! Ci sono delle persone che tagliano gli alberi perché non sanno che producono ossigeno. Essi hanno altre funzio-ni : trattenere il terreno, procurare legna e cellulosa.

Page 23: GIORNALINO interSCOLASTICO€¦ · Un giornalino interscolastico, quale mezzo di comunicazione scolastica, vuole es-sere strumento valido per tenersi impegna-ti, svagarsi, divertirsi,

Alcuni funghi crescono sul corpo in decomposizio-ne di una cavalletta morta . Le varietà delle laminarie , che sono alghe brune, possono crescere fino a raggiungere lunghezze di una cinquantina di metri. Alcuni uccelli volando di fiore in fiore favoriscono l’ impollinazione. La femmina di un ragno tessitore di ragnatele fila la sua seta per formare involucri di protezione per le uova. Le zampe degli uccelli sono adattate all’ ambiente in cui questi animali vivono e alle funzioni che de-vono svolgere , come saltare,afferrare la pre-da ,ecc. Una dieta squilibrata ricca di grassi e zuccheri può portare all’obesità ed è associata a malattie come diabete ,infarto,disturbi respiratori ecc. Le zone semiaride con vegetazione bassa si prepa-rano a un processo di desertificazione. L’ immissione di gas inquinanti nell’ atmosfera ha superato in alcune aree industriali il livello di peri-colo grave. Gli invertebrati sono molto più numerosi dei verte-brati . Essi sono circa il 95 % degli animali che vi-vono sulla Terra.