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Carissimi amici della Puglia prima di tutto abbiamo letto con molta attenzione la vostra missiva e cercheremo, sommessamente, di dare risposte hai vostri interrogativi. Prendiamo atto che le vostre riflessioni, che si tramutano in affermazioni, cozzano con quello che di fatto sta succedendo. Per primo vorremmo precisare che i partiti che sostengono la candidatura a Sindaco di Sergio Povia rappresentano già, di fatto, la novità. L’U.D.C. ha un Direttivo formato di giovani alla prima esperienza politica e, per quanto attiene la lista, fatta eccezione per un consigliere comunale uscente, è formata prevalentemente da persone nuove e in ogni caso capaci, per averlo dimostrato in passato, che si ripropongono al giudizio dell’elettore. Il F.L.I. e l’A.P.I. sono due nuovi partiti costituiti, sia nella rappresentanza politica che nelle liste, dal 90% di candidati alla prima esperienza politica. La lista Gioia Futura è una lista civica, anch’essa nuova nella sua costituzione, composta da uomini e donne che vogliono mettersi al servizio della Città. A queste si è aggiunta una ulteriore lista Civica con candidati che credono in questo nuovo progetto ed hanno deciso di partecipare in prima persona. Bene, se tutto questo è il nuovo e crediamo obbiettivamente che lo sia, allora crediamo di poter intuire cosa rappresenta il vecchio. Ed andiamo a Sergio Povia. La persona che a Vostro dire “è per Voi assolutamente indispensabile e tuttavia non necessariamente deve essere individuato nel ruolo di sindaco”. A questa vostra convinzione, si contrappone la certezza opposta di tutte le persone ed i partiti che si rappresenta. Siamo sempre più convinti di aver intrapreso, con i partiti e le liste collegate che condividono la candidatura a Sindaco di Sergio Povia, un cammino giusto ed irreversibile con alla guida una personalità che, consapevole della situazione assolutamente precaria in cui versa il Comune di Gioia del Colle (peraltro del tutto simile a quella in cui si trovava la nostra cittadina nel ’95) e soprattutto per essere

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Page 1: Lettera moderati risposta a puglia pdt(1)

Carissimi amici della Puglia prima di tutto

abbiamo letto con molta attenzione la vostra missiva e cercheremo,

sommessamente, di dare risposte hai vostri interrogativi.

Prendiamo atto che le vostre riflessioni, che si tramutano in affermazioni,

cozzano con quello che di fatto sta succedendo.

Per primo vorremmo precisare che i partiti che sostengono la candidatura a

Sindaco di Sergio Povia rappresentano già, di fatto, la novità.

L’U.D.C. ha un Direttivo formato di giovani alla prima esperienza politica e,

per quanto attiene la lista, fatta eccezione per un consigliere comunale uscente, è

formata prevalentemente da persone nuove e in ogni caso capaci, per averlo

dimostrato in passato, che si ripropongono al giudizio dell’elettore.

Il F.L.I. e l’A.P.I. sono due nuovi partiti costituiti, sia nella rappresentanza

politica che nelle liste, dal 90% di candidati alla prima esperienza politica.

La lista Gioia Futura è una lista civica, anch’essa nuova nella sua costituzione,

composta da uomini e donne che vogliono mettersi al servizio della Città.

A queste si è aggiunta una ulteriore lista Civica con candidati che credono in

questo nuovo progetto ed hanno deciso di partecipare in prima persona.

Bene, se tutto questo è il nuovo e crediamo obbiettivamente che lo sia, allora

crediamo di poter intuire cosa rappresenta il vecchio.

Ed andiamo a Sergio Povia.

La persona che a Vostro dire “è per Voi assolutamente indispensabile e

tuttavia non necessariamente deve essere individuato nel ruolo di sindaco”.

A questa vostra convinzione, si contrappone la certezza opposta di tutte le

persone ed i partiti che si rappresenta.

Siamo sempre più convinti di aver intrapreso, con i partiti e le liste collegate

che condividono la candidatura a Sindaco di Sergio Povia, un cammino giusto ed

irreversibile con alla guida una personalità che, consapevole della situazione

assolutamente precaria in cui versa il Comune di Gioia del Colle (peraltro del tutto

simile a quella in cui si trovava la nostra cittadina nel ’95) e soprattutto per essere

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stato per due volte Sindaco e Consigliere Comunale, conosce perfettamente la

macchina Amministrativa.

Povia ha con tutti gli altri – partiti, candidati e gente comune – le idee chiare

nel voler proporre attraverso l’azione comune nuovo slancio e sviluppo a questa

Città.

Se tutto questo invece per Voi rappresenta il vecchio, non possiamo che

invitarVi a riflettere sulla inconciliabile posizione che avete assunto sino a questo

momento, prima di poter, con noi, riprendere la strada che - come avete ricordato -

è stata anche da voi costruita e che si chiama progetto dei Moderati.

In questo particolare momento di difficoltà che stiamo vivendo, dovuta ad una

crisi senza precedenti, è necessario mettere in campo cittadini d’esperienza che

sappiano dare soluzioni alle problematiche ed abbiano come obbiettivo futuro

quello del rinnovamento della classe politica invocato da più parti.

Questo è quello che si vuole fare e auspichiamo che lo si possa fare insieme,

nell’interesse della città.

Un saluto a voi tutti.

Nicola Ardillo

La presente è controfirmata dai rappresentanti dei partiti e liste della

coalizione dei Moderati.

Saverio Capodiferro

Giuseppe Tuccillo

Giuseppe Leogrande

Filippo Donvito