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PERIODICO

DEL COMUNE

DI CARPI

Arriva la città intelligente e partecipata

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MemoriaVerso Legge Regione

I l 14 dicembre alle ore 21, la Sala delle Vedute del

Palazzo dei Pio propone un incontro organizzato dalla Regione Emilia-Romagna dal titolo Lavorare per la memoria-verso la Legge regionale sulla memoria al quale saranno presenti il Presidente della Regione Stefano Bonaccini, l’asses-sore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti, il Presi-dente della Fondazione Fos-soli Pier Luigi Castagnetti e il sottosegretario alla Pre-sidenza del Consiglio dei ministri Luca Lotti.

Teatro/1Attori da vicino…

I n occasione di alcuni ap-puntamenti della stagione

di Prosa la Direzione del Teatro Comunale ha deci-so di promuovere incontri con i protagonisti della sta-gione stessa, amichevoli conversazioni condotte da Sara Gozzi, per avvicina-re spettatori ed artisti e far conoscere al meglio alcuni degli spettacoli in cartello-ne. Gli incontri, ovviamente

ad ingresso gratuito, si ter-ranno nel Ridotto del Teatro. Dopo Angela Finocchiaro e Stefano Accorsi sabato 5 dicembre alle ore 17.30 sarà la Compagnia della Rancia a parlare con gli appassionati dello spettacolo ‘Cabaret’, in scena proprio in quei giorni.

Teatro/2…e tanti spettacoli

Mercoledì 2 dicembre Paolo Cevoli presen-

terà al Teatro Comunale il suo ultimo spettacolo Per-chè non parli, nei panni del garzone di Michelangelo, distratto, mancino e balbu-ziente.Tornerà poi il 31 dicembre poi l’ormai tradizionale Concerto di fine anno, come l’anno scorso con l’orche-stra Filarmonica Mihail Jora di Bacau (Romania).Venerdì 15 gennaio Marco Castoldi (Morgan) presen-terà infine un concerto-spet-tacolo nel corso del quale il musicista e giudice di X Factor parlerà di amore, successo, sogni, vittorie e sconfitte.Per informazioni telefono 059 649263.

AgendaCastello dei ragazzi Pomeriggi Animati

Èal via il 5 dicembre l’edizione 2015-16 di

Pomeriggi Animati, rasse-gna di spettacoli teatrali, laboratori creativi al Castel-lo dei ragazzi e proiezioni cinematografiche nei centri sociali dedicata ai bambini, promossa da assessorato alla Cultura del Comune, Fon-dazione Cassa di Risparmio di Carpi, Ancescao e Uni-versità Libera Età Natalia Ginzburg, in collaborazione con i circoli Barbaro, Gra-ziosi, Guerzoni, Gorizia e La Fontana. Tutti gli appun-tamenti, che si concluderan-no a marzo, sono gratuiti, ad esclusione degli spettacoli a Teatro. Per il programma dettagliato www.castello-deiragazzi.it

Tributi IMU e TASI, seconda rata

L’amministrazione co-munale ricorda che la

seconda rata dell’IMU (Im-posta Municipale Propria) deve essere pagata entro il 16 dicembre prossimo dai proprietari di immobili o da chi detiene diritti reali di usufrutto, uso, abitazione,

enfiteusi e superficie sugli immobili. Il pagamento deve essere effettuato con il mo-dello F24. Le aliquote sono le stesse del 2014. Sempre entro il 16 dicembre deve essere pagata la secon-da rata della Tasi: anche in questo caso le aliquote sono invariate rispetto all’anno scorso.Per informazioni www.car-pidiem.it.

Fondazione FossoliEx Sinagoga aperta

La Fondazione Fossoli informa della possibilità

di visitare la ex Sinagoga ogni prima domenica del mese. L’edificio di via Rovi-ghi 57, oggi sede della Fon-dazione, sarà accessibile con il seguente orario: mattino 10-13, pomeriggio 15-19. L’ingresso è a offerta libera.

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ioCarpiCittàperiodico bimestraledel Comune di CarpiAnno XXVII - numero 5Dicembre 2015

Registrazione delTribunale di Modenan. 975 del 22/5/1989.

Direzione eamministrazione:Municipio,C.so Alberto Pio, 9141012 Carpitel. 059/649777

Direttore responsabile Angelo Giovannini

Coordinatore redazionale Giovanni Medici

Segreteria di redazione corso Alberto Pio 91 41012 Carpi tel. 059/649780fax 059/649774redazione.carpicitta@carpidiem.it

ImpaginazioneStampaPubblicitàMIA srlVia Dario Gaiti, 742015 Correggio (RE)Tel. 0522 506109info@miacomunicazione.it

Distribuzione alle famiglieMaily SasVia del Fante 5/B42124 Reggio Emilia (RE)Tel. 0522 506323reggioemilia@agenzie.smmartpost.eu

Tutte le famigliedi Carpi ricevonoquesto periodico

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Fotografie: Fabrizio Ascari, archivio comunale, Diego Poluzzi, Federico Massari, Domus assistenzaChiuso in redazione: venerdì 27 novembre 2015

Copertina

6 Carpi sempre più smart

Attualità

8 Natale a Carpi

8 Cari Concittadini, auguri

9 Attenti alle frazioni

9 14500 residenti

11 Un Registro per le Unioni Civili

12 Anagrafe, nuovi servizi

12 La donazione organi sulla carta d’identità

13 Una palestra per la città

13 La palla ovale trova casa

19 C’è il Piano neve

19 Cosa c'è da sapere

Rubriche

11 QuiCittà

13 Carpidiem

15-18 Voci dal Consiglio

21 Il Carpine, 17 posti in più 23 Qualità dei nidi? Il voto è 8.8 su 10

23 Integrato il Piano di Zona

25-27 Panorama

28-29 Cosa dove quando

L'appuntamento

30 Legalità Verso l’Osservatorio

• Spedizioni• Imballaggio• Fotocopie

• Stampa digitale• Domiciliazione

• Computer - Internet - Fax• Cartucce Prink• Etc. Etc. Etc.

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Copertina

mart City, ovvero la città in-telligente. Un concetto di cui si sente molto parlare e che riguarda sempre più anche Car-

pi, lavorando per una città che, grazie a investimenti e innovazione tecnologica ‘amichevole’, possa portare ad una cre-scita economica sostenibile e ad un'alta qualità della vita, dove la partecipazione non sia una parola vuota. Un processo inarrestabile e continuo di innovazione: è qui che nasce e si sviluppa la Smart City, grazie alla diffusione di internet e wifi, alla diffusione di tablet, smartphone, app, a soluzioni innovative e riorganiz-zazioni che consentono di eliminare la carta e compilare moduli direttamente da casa, trovare una delibera con Inter-net, navigare online senza fili nelle vie e nelle piazze, segnalare qualcosa che non va agli uffici preposti o interagire con l’amministrazione grazie ai nuovi canali compresi i social network.

Tanti sono i progetti che il Comune ha progettato e sta testando che nei prossimi mesi diverranno realtà, sotto il signifi-cativo titolo di Carpi Smart, nome che diviene anche il logo dell’intera attività su questo tema. Il sistema regionale Ril-fedeur ad esempio, che nella nostra città verrà declinato col nome CittAttiva, con-sentirà ai cittadini di inviare segnalazioni geolocalizzate via web oppure attraverso una apposita App, su vari aspetti della vita della città: ad esempio per segna-lare agli uffici competenti problemi nei parchi, sulle strade e sulle piste ciclabili,

S Carpi sempre più smart

situazioni di degrado urbano e sociale. Uno strumento che faciliterà dunque il dialogo tra l'ente ed i cittadini e che sup-porterà il Comune nella gestione e trac-ciabilità delle segnalazioni: tracciabilità anche per il cittadino che saprà sempre a quale punto è la sua segnalazione. Altra importante novità, operativa nel mese di dicembre, è elixForms: si trat-ta di una piattaforma che consente di disegnare in modo semplice, veloce e completamente online, un processo per la raccolta di dati strutturati e allegati digitali dematerializzando completa-mente la gestione della modulistica di alcuni iter amministrativi. In parole povere non si compilerà più un modulo di carta, ad esempio per iscriversi ad un bando di concorso o per registrarsi ad un evento. I cittadini possono inviare online al Comune e ai suoi vari uffici un'istan-za. La piattaforma elixForms raccoglie dunque e smista in modo automatico tutte le richieste in entrata dematerializzando così tutto il processo.Nelle prossime settimane poi, grazie alla migrazione su una diversa piattaforma informatica in dirittura d’arrivo, verrà potenziato e qualificato anche il ruolo della Rete Civica Carpidiem, ormai da vent’anni al servizio dei carpigiani, che cambierà grafica, organizzazione delle informazioni, sarà più veloce e intui-tiva da consultare e, con l’inserimento progressivo di un numero crescente di servizi online, andrà incontro alle tan-te richieste degli utenti. Anche la rete Intranet (ovvero il portale riservato ai dipendenti di Comune e Unione delle Terre d’Argine) assumerà una nuova veste e sarà più completa. Servirà ad ottimizzare i processi interni fornendo ad ogni dipendente un'interfaccia interattiva che aiuti gli stessi a ridurre i tempi di esecuzione dei loro compiti e a miglio-rare i risultati. Nell’idea di Carpi come Smart City riveste una grande importanza anche l’estensione di Carpi-Fi, la rete wi-fi, nelle frazioni: ora per navigare senza fili bisogna trovarsi in alcuni luo-ghi del centro storico o particolarmente

Grazie all’innovazione tecnologica molte nuove iniziative in partenza o in arrivo per una città più amichevole e partecipata

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Copertina

Carpi sempre più smartfrequentati, mentre tra poco anche chi abita a Cortile o a Santa Croce potrà giovarsi di questo servizio. Con il nome di Disaster Recovery poi si denomina il progetto pluriennale, dal costo complessivo di 721 mila euro, che intende realizzare un luogo fisico nel quale troveranno sede le attrezzature tecnologiche e informatiche necessarie a dare vita ad un sistema di messa in sicu-rezza dei dati in caso di guasto improvvi-so che mandi in crisi la rete dei computer utilizzati dai dipendenti dell’Unione delle Terre d’Argine, garantisca la continuità del Centro di elaborazione dati e delle operazioni indispensabili per il servizio ai cittadini e poi il ritorno alla normale operatività anche in caso di calamità naturale. Anche la App Città di Carpi, dopo esser stata recentemente riorganizzata e arric-chita, ha in previsione ulteriori migliorie sia in termini di funzioni che di aree tematiche. Senza dimenticare che, dopo un paio di numeri di sperimentazione, da gennaio entrerà a regime Carpicit-tàonline cioè la possibilità di ricevere via e-mail la copia digitale del giornale che state leggendo, il periodico comunale Carpicittà.Prosegue inoltre la riorganizzazione funzionale dei Servizi Demografici che prevede un maggior numero di servizi prenotabili direttamente online ed altre soluzioni organizzative e tecnologiche tendenti a evitare disagi al pubblico e fornire un servizio sempre più puntuale e moderno. E, ultimo tema ma non per importanza, i social network, parte inte-grante del nuovo concetto di società che viviamo oggi e che plasmano le relazioni tra le persone.

Il Comune ha in elaborazione un pro-getto globale che, superando l’attuale assenza di un proprio profilo ufficiale su Facebook o di account su Twitter o Instagram, tanto per citare alcuni tra i ‘social’ più frequentati, promette novità per l’imminente 2016.Con l’anno nuovo infatti questi canali verranno attivati e i cittadini avranno ulteriori strumenti a disposizione per essere informati sulle attività dell’ente locale ma anche nuove opportunità per dialogare con il Municipio e la Giunta, fornite da questi canali comunicativi.“Smart City – spiega il Sindaco Al-berto Bellelli - significa accelerare lo sviluppo della città utilizzando appieno le potenzialità delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunica-zione, anche attraverso nuove forme di partecipazione dei cittadini, per mol-tiplicare le opportunità nell'accesso ai servizi. L’amministrazione comunale è fortemente impegnata in questo senso e presto vedremo i primi risultati di questo nostro sforzo”. ■

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Il programma della manifestazione è in distribuzione e si potrà consultare sul sito Carpidiem oltre che su Facebook ConCarpi eventiTurismo IAT Comune di Carpi

Attualità

partito Natale a Carpi 2015, il programma di iniziative promos-so dal Comune e dal Consorzio ConCARPI (organismo che nel suo Consiglio di amministrazione

vede sedere i rappresentanti dell’ente locale e di Confesercenti, Confcommercio, Cna, Lapam oltre al Comitato per il Patrono), oltre che da Carpi C’è!. Appuntamenti

per i bambini, iniziative di richiamo soprattutto il sabato pomeriggio, incontri culturali e musicali, mo-stre e visite a Palazzo dei Pio, senza dimenticare il Teatro Comunale con una stagione molto interessante e di qualità. In via Guaitoli, nel Cortile d’onore di Pa-lazzo dei Pio e al Torrione dell’Uccelliera saranno visitabili dal 5 dicembre altrettante installazioni. In particolare nel Cortile d’Onore si potrà vedere il presepe di Emanuele Luzzati, con una trentina di personaggi a grandezza

reale. Nella Torre dell’Orologio si potranno invece vedere bolle giganti in plexiglass e autoilluminate che recano al loro interno immagini e oggetti legate al Natale. In piazza Garibaldi non mancherà di fare il pienone la pista di pattinaggio su ghiaccio sintetico, aperta fino al 6 gennaio, così co-me la giostrina per bambini già in funzione. In corso Fanti sarà presente un mercatino di artigianato ed hobbistica mentre in piazza

È dei Martiri si potranno visitare le banca-relle della solidarietà delle associazioni benefiche. L’inaugurazione del Natale a Carpi è avvenuta sabato 28 novembre con la tradizionale accensione alle ore 18 delle luminarie nelle strade del centro storico e sul Palazzo dei Pio.“Non mancherà anche in occasione delle imminenti festività natalizie l’impegno pro-fuso in modo sinergico dall’amministrazio-ne e della istituzioni culturali cittadine, dal Consorzio ConCARPI, dalle associazioni di categoria e dagli stessi commercianti per contribuire tutti insieme a organizzare un fitto programma di iniziative di rilevanza pubblica – commenta l’assessore alla Cul-tura, al Centro storico e alla Promozione turistica Simone Morelli – Con una nuova veste comunicativa Natale a Carpi 2015 proporrà opportunità di divertimento e di svago sia per adulti che per bambini, insie-me ad appuntamenti di impegno culturale, sociale e di solidarietà. Il nostro impegno è quello di valorizzare il centro storico, i suoi spazi, i suoi monumenti e gli istituti che qui hanno sede, proponendo eventi in grado di offrire occasioni di crescita culturale e momenti di aggregazione. Segnalo a questo proposito la rassegna Pomeriggi animati per bambini e famiglie nei centri sociali, con le letture e i laboratori del Castello dei ragazzi, i tanti appuntamenti del Teatro comunale e della Biblioteca multimediale Loria, senza dimenticare le mostre e le visite guidate a Palazzo dei Pio”. L’amministrazione comunale ha messo a bilancio 53 mila euro per il Natale a Carpi 2015. ■

Natale a Carpi

Cari concittadini, auguricolgo volentieri l’occasione che mi offre Carpicittà, periodico che arriva a circa 30 mila famiglie, per rivolgere ad ognuno di voi ed alle vostre famiglie i più sentiti auguri per le prossime festività natalizie e per un felice anno nuovo. Nel 2015 i successi sportivi hanno fatto conoscere il nome di Carpi nel mondo ma l’economia locale ha continuato a subire i contraccolpi della crisi, e gli attentati

in Francia e non solo hanno riportato all’attenzione di tutti il tema del terrorismo dal quale, ormai è chiaro, nessun paese può dirsi al riparo. E’ un momento difficile, nel quale c’è bisogno di coesione, di restare uniti, di privilegiare la dimensione sociale. L’augurio più grande che faccio quindi a tutti noi è quello di riscoprirci come comunità; con le nostre ambizioni, i nostri limiti e soprattutto con quel buonsenso e quella laboriosità che ci ha regalato una città così bella.

Ancora Buone Feste a tutti voi da

Alberto Bellelli Sindaco di Carpi

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NATALEACARPI2015

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Attualità

lunga la lista degli interventi, in corso o da attuare nelle fra-zioni, in primis per ripristinare i danni dovuti al terremoto

del 2012. Proprio per questo fine, ad esempio, i lavori al cimitero e all’ex Campo di Fossoli (rispettivamente per 173 e 669 mila euro) partiranno nella prima parte del 2016. Entro la fine del 2017 dovrebbero termina-re invece sempre a Fossoli anche i lavori al circolo La Fontana (900 mila euro). Entro il 2016 è prevista la sistemazione di molte strade fra-zionali (a Cantone di Gargallo come a S.Martino Secchia, e ancora è in corso un intervento in via dei Grilli) mentre a luglio del prossimo anno si prevede di chiudere il cantiere alla ex scuola di Migliarina (229 mila euro di spesa) in partenza a febbraio. Sempre a Migliarina in prospettiva previste opere anche agli spogliatoi e al parcheggio del campo sportivo. Presto termineranno invece i lavori in corso all’ex Casino Magiera di Budrione (200 mila euro), frazione dove entro il 2016 verrà realizzata anche una rotatoria.Per un altro cimitero, quello di Cor-tile, sono in corso lavori di restauro dal valore di 975 mila euro, che non termineranno però secondo le previ-sioni prima dell’ottobre prossimo. A San Marino sono in programma poi lavori al cimitero, all’ex scuola elementare (250 mila euro) e la rea-lizzazione di un impianto semaforico di attraversamento di via Griduzza a servizio della nuova pista ciclabile che porta a via Canalvecchio; nella piccola S.Martino Secchia a gennaio inizieranno invece lavori per 250 mila euro per sistemare l’ex scuola-colonia elioterapica.Gargallo a febbraio vedrà aprire un cantiere al cimitero (108mila euro l’importo dell’appalto) mentre sono già in corso infine quelli al campo-santo di Santa Croce (100 mila euro).“E’ però importante sottolineare che il Progetto Frazioni non consiste solo in opere pubbliche: nei confronti delle frazioni questa amministrazione sta portando avanti una grande lavoro di ascolto, e ha espresso la volontà di

È instaurare un dialogo e un confronto periodico continuativo con i rappre-sentanti delle otto frazioni. Questo perché - spiega l’assessore alle Fra-zioni Milena Saina - si consolidasse un momento-luogo nel quale l'ente locale potesse informare i centri e i suoi rappresentanti di iniziative e interventi ad esse rivolte: e dove i cittadini a loro volta potessero condi-videre le priorità di interventi e azioni ed anche la possibilità di risoluzione dei problemi e la realizzazione dei progetti segnalati”. “Quello che ho riscontrato - continua Saina - è la voglia, in tutti, di un confronto attivo e interessato e la disponibilità a farsi coinvolgere come parte attiva. Gli incontri in questo ultimo anno sono stati partecipati e sono diventati occasione di ascolto e conoscenza reciproca, non scontata, anche tra realtà delle stesse frazioni. E’stato espresso il desiderio di migliorare la comunicazione ed informazione delle iniziative della frazione, per evitare sovrapposizioni o che un evento passi in sordina.Rispetto a questo ultimo aspetto si an-drà a creare uno specifico portale web dove si troveranno informazioni sulla singola frazione, sia storico-artistiche che culturali, le iniziative, i luoghi di ritrovo e le news sugli interventi che l'amministrazione andrà a eseguire e ha in programma. E ancora, si può poi pensare, assieme ai residenti, di attivare processi di crowdfunding e di fundraising, ovvero realizzare raccolte fondi mirate, o magari aiutarsi - con-clude l'assessore Saina - in occasione di un bando di gara”. ■

Attenti alle frazioniNelle frazioni di Carpi vive circa il 20% dei cittadini residenti nel nostro comune. La Giunta nel corso del mandato 2014-2019 sta mostrando una maggiore attenzione a questi centri e ai loro problemi. Vediamo come

Milena Saina,Assessore a Partecipazione, Frazioni, Comunicazione

14500 residentiicordiamo che i residenti delle otto frazioni sono circa 14500 sui 70500 residenti nel territorio comunale (il 20%). Sopra i duemila abitanti ci sono solo San Marino (2100) e Fossoli (4400).

Solamente 120 sono invece i carpigiani con residenza a San Martino Secchia. Poco più di mille in totale infine sono i cittadini stranieri residenti nelle frazioni. ■

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Attualità

Sport a CarpiDove si può giocare a calcetto, a baseball o a rugby o fare arti marziali? Quali sono gli impianti per il tennis, oppure le palestre per il fitness? Come si apprendono discipline di sport all'aria aperta o in acqua? Quali sono le società sportive o le associazioni che offrono un’ampia gamma di attività e corsi in città? La Guida allo Sport è in distribuzione gratuita presso Qui Città. La panoramica delle attività sportive si può trovare anche sul sito Carpi-diem, nell'apposita sezione curata sempre da Qui Città.

YounGErCarDLa rilascia il Qui Città, ai ragazzi e ragazze dai 15 ai 29 anni, domiciliati o residenti in Emi-lia romagna. Ci si può preiscrivere sul sito Youngercard e presentarsi poi allo sportello con un documento di identità e il codice fi-scale. La Carta giovani permette di ottenere vari sconti e agevolazioni in città e in regione. tra questi, l’utilizzo di taxi anch’io, il mezzo a prezzo scontato che permette il sabato sera dalle 22 alle 4 di raggiungere in taxi destina-zioni varie a Carpi e nelle frazioni.

MaMME Di paSSaGGioper le mamme che si trovano in centro e che hanno necessità di cambiare o allatta-re il proprio bebè, è possibile recarsi al Qui Città per avere a disposizione uno spazio dove ritagliarsi il tempo necessario. Questa opportunità è presente anche al Centro per le famiglie e al Castello dei ragazzi.

DovE Si trova……. la tal strada? E’ vero che c’è una nuova via da poco aperta? Ci sono cantieri o va-riazioni di viabilità in città? Dove posso par-cheggiare? Come funzionano i parchimetri? per tutte queste risposte chiedete a Qui Città; presso l’ufficio sono disponibili anche carti-ne di Carpi e del territorio dell’unione delle terre d’argine. Sul sito Carpidiem è possibile inoltre cercare vie e piazze tramite il servizio Sit - Sistema informativo territoriale.

QuiCittàvia Berengario 4 - tel. 059 649213-214quicitta@carpidiem.itorari: lunedì, martedì, giovedì, venerdìe sabato 9.30-12.30martedì e giovedì anche 16-19

La comunità è caratterizzata dal crescere di forme di legame affettivi che non si concretano o non si possono concretizzare nell’istituto del matrimonio e che si denotano per una conviven-

za stabile e duratura”: con questa premessa si apre il Regolamento che istituisce un Registro amministrativo per il riconoscimento delle Unioni civili approvato il 12 novembre dal Consiglio comunale. Si è così risposto alla mozione che lo stesso civico consesso aveva approvato un anno fa e che chiedeva di istituire uno strumento per la registrazione delle Unioni civili “tra cittadini carpigiani, senza distinzione di sesso, con l'intento parallelo di sollecitare il Governo e il Parlamento a produrre una legge a breve per conferire diritti e doveri alle unioni civili nella direzione della legislazione europea”: a livello nazionale l’attuale quadro normativo non ha infatti ancora individuato la forma giuridica per tale riconoscimento ma i Comuni nella propria autonomia possono istituire registri a valenza amministrativa per dare evidenza di eventi specifici, quali l’appartenenza ad un’unione civile. Il quadro normativo definisce come famiglia “l’insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabi-tanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune”: si è ritenuto con questo Regolamento di stabilire che possano richiedere l’iscrizione al Registro delle Unio-ni civili le coppie già parte di una famiglia anagrafica residente a Carpi ai sensi della norma citata.Il Regolamento comprende anche un emendamento di Roberto Benatti (Forza Italia) che indica come “all’interno del comune chi si iscrive al Registro è equiparato al ‘parente prossimo del soggetto con cui si è iscritto’ ai fini della possibilità di assistenza”. Altre modifiche discusse in sede di Commissione consiliare sono state altresì inserite nel testo portato all’attenzione dei consiglieri “con un lavoro – ha spiegato Monica Medici del Movimento 5 Stelle, Presidente della Commissione consiliare che ha esaminato in prima battuta il testo del Regolamen-to – che ha consentito grazie all’impegno di tutti di confrontarsi, discutere e infine modificare il testo originario, portando in Consiglio un documento che permetterà di riconoscere diritti ai cittadini”. L’as-sessora comunale alla Sanità Daniela Depietri ha dal canto suo ricordato quale è l’ambito di competenza di questo Regolamento, come ci si comporta in caso di ricovero in ospedale di persona che ha necessità di assistenza e dell’esistenza dei Patti di convivenza da sottoscrivere davanti ad un notaio.“Chiederemo poi all’Azienda Usl che si definisca e ratifichi una convenzione che provveda, da parte dell’AUSL e in particolare delle strutture ospedaliere e sanitarie di Carpi, al riconoscimento agli effetti civili dei Registri comunali per le unioni”. ■

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Un Registro per le Unioni Civili

Il Regolamento ha ricevuto in Consiglio il voto favorevole di Pd e M5S mentre gli altri gruppi si sono astenuti

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Attualità

i sono ampliati ancora i ser-vizi a prenotazione dell'Ana-grafe comunale, dopo la spe-rimentazione relativa al Ri-

lascio delle carte d'identità, ai Cambi di indirizzo all'interno del Comune, alle Richieste di residenza da altri Comuni e dall'estero e l’ulteriore incremento a luglio delle possibilità di prenotazione (in particolare per lo Stato Civile) con la modifica degli orari dei Servizi Demografici di via Sergio Manicardi, 39: da circa un mese si possono infatti prenotare on line o telefonicamente nuovi servizi, sia per l’Anagrafe che per lo Stato Civile.Per ciò che riguarda l’Anagrafe si tratta dell’appuntamento per la richie-sta di attestazione della regolarità di soggiorno e soggiorno permanente per i cittadini comunitari, di quel-lo per rendere la dichiarazione di abbandono di residenza e di quello per la richiesta di variazione delle generalità anagrafiche.

Per lo Stato Civile invece parliamo dell’appuntamento per la richiesta di trascrizione e/o correzione degli atti di stato civile, per il cambio di nome o cognome, per la trascrizione degli atti di nascita e matrimonio formati all’estero e la correzione di quelli formati in Italia, per la riconcilia-zione tra coniugi già separati, per la registrazione della sentenza estera di divorzio e la richiesta di trascrizione del decreto di adozione e infine per l’affidamento e la dispersione di ce-neri di defunti.Ricordiamo che tutti i certificati, sia di Anagrafe che di Stato Civile, così come le autenticazioni di firma e di copie si possono ottenere senza prenotazione solo il giovedì (unico giorno in cui i Servizi Demografici sono a libero accesso).Le autenticazioni di firma e di copie si potranno ottenere anche presso il Qui Città di via Berengario.Le denunce di Morte e denunce di Na-scita non sono invece prenotabili. ■

SAnagrafe, nuovi servizi

Servizi Demografici, via Manicardi 39 Orari: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.45. SOLO per i servizi prenotabili su appuntamento. Giovedì dalle 8.30 alle 12.45 e dalle 14.45 alle 17.45. SOLO per i servizi non prenotabili SENZA appuntamento. Martedì chiuso.

Per informazioni: Servizi Demografici, tel. 059 649574 anagrafe@carpidiem.it

Per prenotazioni: tel. 059 649257 prenotazioneappunta-menti.comune.carpi.mo.it

La donazione organi sulla carta d’identità

ora possibile anche a Carpi esprimere la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti in occasione del rinnovo e rilascio della Carta di identità. “Questa nuova opportunità, possibile grazie agli ultimi interventi normativi e che abbiamo ritenuto di avviare anche in città ritenendola molto importante, è consentita ai cittadini maggiorenni, che la pos-

sono esercitare – spiega l’assessore ai Servizi Demografici Cesare Galantini - quando si recano alla sede dei Servizi Demografici di via Manicardi. Al cittadino intenzionato ad esprimere con una propria dichiarazione la volontà di donare organi e tessuti verrà richiesto di compilare e firmare un modulo e gli verrà rilasciata copia della dichiarazione stessa, una seconda copia della quale verrà invece conservata dall'Anagrafe, che invierà la relativa comunicazione al Sistema Informativo Trapianti”. In caso di eventuale ripensamento la volontà di donare o meno organi e tessuti dovrà essere manifestata presso la sede dell’Azienda sanitaria locale ma si potrà anche esprimere al momento di un ulteriore rinnovo della carta di identità.Ogni sabato mattina i volontari di Aido sono presenti in Anagrafe per dare informazioni ai citta-dini su questa nuova iniziativa. Dal 3 ottobre al 12 novembre su 832 carte d’identità rilasciate a cittadini carpigiani maggiorenni 285 cittadini hanno espresso il loro assenso o diniego a vedere indicata sul documento la loro manifestazione di volontà a favore o contro la donazione degli organi. In particolare 219 hanno detto sì e 66 no. ■

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Cesare Galantini,Assessore ai Servizi Demografici

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Attualità

Succede a carpi… Carpidiem consente di avere sotto con-trollo tutti gli avvenimenti più importanti del giorno, della settimana o anche del mese. Basta cliccare sul bottone Oggi a Carpi (in alto a sinistra dell’home page) e si possono scoprire tutte le iniziative culturali, aggregative e spettacolari cha la nostra città offre in un dato giorno. Mappa degli eventi è invece la sezione (anch’essa in alto a sinistra sulla pagina di apertura della nostra Rete Civica) che consente di soddisfare lo stesso obiettivo ma su orizzonti temporali più lunghi e con una categorizzazione degli argo-menti da cercare. Ricordiamo poi che l’Ufficio Informazione ed accoglienza turistica delle Terre d’Argine (I.A.T.) garantisce la possibilità di ricevere ogni settimana via e-mail una newsletter con i principali appuntamenti del weekend suddivisi tra Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera e ogni mese prepara una seconda newsletter con i principali eventi del mese che va ad iniziare a Carpi, intitolata Carpi da vivere. Per gli eventi si può infine visitare la pagina di Facebook dello I.A.T.

Navigare SeNza filiVolete navigare senza fili in centro sto-rico? Ogni cittadino maggiorenne da cinque anni ha a disposizione un’ora al giorno, fruibile in più sessioni, grazie al sistema Carpi-fi. Per ottenere le creden-ziali di accesso personali al servizio è sufficiente recarsi presso gli sportelli del Qui Città con un documento d'identità valido oppure inviare dal proprio telefono cellulare un SMS al numero 335 6690836 contenente la parola carpi. Entro pochi istanti nome utente e password per acce-dere alla rete Carpi-Fi verranno ricevuti con un messaggio di risposta. E’responsa-bilità dell’utente l’osservanza delle norme comprese nella ’Dichiarazione liberatoria’ allegata al modulo che sarà consegnato al Qui Città assieme alle credenziali di accesso. Sulla Rete Civica si può trovare infine la mappa della zona del centro servita (Piazza dei Martiri, Palazzo dei Pio e le vie principali, così come alcuni parchi, la stazione e la zona piscine).

www.carpidiem.it

La palla ovale trova casaa qualche giorno la città ha un campo di rugby uffi-ciale, all’interno della pista di atletica di via Nuova Ponente, realizzato con un contributo del Comune di circa 10700 euro.

Le attività di rugby a Carpi sono iniziate nel 2009, sotto l'egida del Modena Rugby 1965. Nel 2012 è stata fondata l'ASD Rugby Carpi, la cui prima squadra milita in serie C2. Ogni anno c'è stato un incremento dei praticanti e dei tesserati, oggi circa 120. Da quest'anno sono attive anche le categorie under 14 e under 16 femminile (quest'ultima in unione con il Rugby Forlì 1979). Continua poi la collaborazione con

Modena Rugby 1965 per la categoria maschile under 16. Gli allenatori sulle diverse categorie sono 9, gli accompagnatori 18, gli atleti delle categorie giovanili circa 60 e quelli della categoria seniores oltre 40. Il Rugby Carpi si occupa poi di diffondere i valori del rugby con il Progetto scuola nei comuni di Carpi, Novi di Modena e Soliera e sostenendo iniziative benefiche o di valore sociale sul territorio. Si sono intanto conclusi i lavori di manutenzione straordinaria della Pista di atletica cittadina, inaugurata nel 1997. L’appalto da 121.750 euro + Iva è servito ad evitare l’ulteriore degrado del manto della pista in granuli di gomma naturale vulcanizzata. La gestione della pista di atletica è affidata alla società La Patria 1879. ■

naugurerà sabato 5 dicembre alle ore 10.30 la palestra della scuola secondaria di primo grado Margherita Hack di via Canalvecchio. Al taglio del nastro oltre alle autorità locali sarà presente anche il Presidente della Regione

Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il Direttore generale della DHL Volley Modena Andrea Sartoretti. Nel pomeriggio spazio alle attività sportive promosse da Universal Sport Team Carpi ASD (pallavolo), Aikido club ASD e APD Nazareno Basket, le società che utilizzeranno l’impianto.Un impianto all’avanguardia, dalla lunga gestazione proget-tuale, realizzato dalla Cmb su progetto comunale, e che ha visto cambiare nel tempo le sue caratteristiche. L’edificio ha una superficie totale di 2100 metri quadrati, 1300 di palestra (con relativa tribuna) e 800 di servizi: l’impianto ha un ac-cesso diverso da quello della scuola, in modo da poter essere destinata alle attività pomeridiane delle società sportive (la mattina è utilizzata dalle classi). I lavori sono stati conclusi in 20 mesi, per un costo di 2,3 milioni di euro (Iva compresa). La palestra può essere divisa in due per permettere attività sportive contemporanee, ed è dotata di un campo da pallavolo (valido per le partite di serie A2 maschile) e di un campo da basket (valido per le partite di serie C). ■

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Una palestra per la città

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I n s e r t o r i s e r v a t o a i G r u p p i C o n s i l i a r i

VoCI dal ConsIGlIo

stata votata nel corso del Consiglio comunale del 24 settembre una de-libera comprendente una Variazione di Bilancio di previsione 2015 e al Piano degli investimenti 2015-17 e

che permetterà tra l’altro di avviare il progetto del Polo della Creatività nella sede della Poli-sportiva Dorando Pietri, in via Nuova Ponente. Le risorse (due milioni di euro) arrivano da maggiori entrate e minori spese: 800 mila euro i fondi messi a Bilancio per il 2015 (400 mila arrivano da entrate proprie e il resto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi) e un milione e 200 mila euro per il 2016. Circa la metà delle risorse stanziate per quest’anno serviranno (sono stati indicati 370 mila euro ma sarà l’Agenzia del Demanio di Bologna a verificare le stime comunali) a trasferire all’ente locale il diritto di superficie concesso alla Polisportiva fino al 2031. Lo studio di fattibilità del Polo della Creatività presentato in Consiglio prevede di collocare qui la sede carpigiana del Centro per l’Istruzione degli Adulti (ex Ctp, spesa prevista 430 mila euro), di spazi di formazione, promozione e docu-mentazione destinati a Formodena, all’atelier Carpi Fashion System, a Democenter-Sipe, al Centro di documentazione Labirinto della Moda: inoltre qui sono previsti spazi per il co-working (spazi di lavoro comuni) per le imprese giovani e il cosiddetto Fab-lab (che comprende laboratori di ricerca e innovazio-ne e officine di fabbricazione digitale con stampanti 3D).Il dibattito su questa delibera ha visto gli espo-

nenti dei gruppi di opposizione concentrarsi soprattutto sulle modalità di acquisizione del diritto di superficie da parte del Comune, de-finendo questa scelta una sorta di paravento, un modo per sostenere un soggetto ‘amico’ in difficoltà come la Polisportiva Dorando Pietri. L’assessore all’Economia Simone Morelli ha evidenziato dal canto suo la necessità di con-centrare in quest’area, posta strategicamente vicina alle scuole e alla zona industriale, una serie di strutture ora disperse sul territorio. “Nel Torrione degli Spagnoli ci sarà la vetrina della moda e delle imprese carpigiane. Non si buttano soldi – ha detto - pagheremmo affitti per 2,4 milioni se non facessimo questa ope-razione sul diritto di superficie alla Pietri. Lo studio di fattibilità porterà poi ad un progetto vero e proprio”. Gli interventi dei consiglieri del Pd hanno teso invece a sottolineare le caratteristiche positive di questo progetto, che vedrà operare insieme soggetti pubblici e privati, e proseguire l’azio-ne dell’amministrazione comunale sui temi del lavoro, oltre che riportare il Centro per l’istruzione per gli Adulti in città. Il Sindaco Alberto Bellelli chiudendo il dibattito ha infine ribadito come questo tema fosse presente nel programma elettorale di tutti i candidati, e che “non si tratta di un modello calato dall’alto: è integrabile, vantaggioso economicamente e riqualificherà una zona della città, senza lasciare una fetta della Polisportiva al degrado per 16 anni”.Al momento del voto la delibera è stata appro-vata dal gruppo Pd, contrari gli altri.

Èpolo della creatività alla dorando pietri

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Simone Morelli,Assessore all'Economia

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I Gruppi in Consiglio ComunaleI Gruppi in Consiglio Comunale

l termine per la consegna di questo pezzo era venerdì

13 novembre. Il ve-nerdì 13 novembre

degli attentati di Parigi, il venerdì 13 della morte di più di 130 persone, per-sone innocenti, inermi, che avevano ‘solo’ scelto di vivere una serata alla parigina, all’occidentale, andando a di-vertirsi dopo una settimana di lavoro e studio in uno stadio, un baretto, un ri-storante, a un concerto di musica rock. A loro va il nostro cordoglio. Men-tre in questo spazio abbiamo scelto di esprimere la nostra riflessione politica. Perché la politica, di fronte a queste tragedie, deve dapprima osservare in si-lenzio, ma poi deve interrogarsi: perché succedono queste cose? E potrebbero accadere anche da noi? Già diversi mesi fa, in occasione della tragedia di Charlie Hebdo, la politica locale si è interrogata, e ha dato la sua risposta: il patrocinio a una manifesta-zione, sentite condoglianze e una rac-colta di firme in calce a un manifesto. E’ poco, molto poco. Allo stesso modo in questi giorni la politica locale si è interrogata, e ha dato le stesse risposte: una manifestazione davanti al Comune, sul palco i Sindaci, il Presidente della consulta per l’immigrazione, i rappre-sentanti delle comunità islamiche, un paio di striscioni e alcuni discorsi di cordoglio. Nel mentre, però, dietro al Municipio si consumava un episodio apparentemente poco rilevante, ma di fatto molto impor-tante: alcuni ragazzi hanno disturbato la manifestazione, urlando ‘Allahu Ak-bar’. Sono stati subito interrotti dall’ar-rivo della Polizia, ma il loro gesto, insignificante negli effetti, ha invece assunto un valore simbolico notevole.Perché è su questo aspetto dell’integra-zione che occorre ragionare maggior-mente: sul perché alcuni, pochi giovani stranieri, seppur integrati nelle nostre scuole, nelle nostre attività sportive, seppur figli o nipoti di immigrati già in-tegrati, sentano il dovere di sfidare, di insultare i loro rappresentanti davanti alla comunità intera, proprio nel mo-mento in cui essi si sforzano di prendere le distanze dai terroristi e dalla violenza. Non vanno lasciati fare, vanno bloccati sul nascere. Perché anche il terrorismo degli anni Settanta, quello delle Briga-te rosse, è iniziato in questo modo, con

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FORZA ITALIA

la vera integrazione? ragioniamoci assieme

di Roberto Benatti

‘pochi’ compagni che sbagliavano.Un altro aspetto sul quale occorre la-vorare è il rispetto delle istituzioni, a ogni livello, oltre che il rispetto che le istituzioni hanno di loro stesse.Perché non è possibile che le istituzio-ni (il Consiglio delle Terre d’Argine) facciano i salti mortali per istituire una Consulta per l’immigrazione, per meglio gestire le problematiche di in-tegrazione e i 5 milioni di euro che vengono destinati al sociale, e che poi il Presidente di quella Consulta non si presenti mai alle riunioni delle istitu-zioni.Così come non è possibile che da anni ci siano delle moschee ‘non ufficiali’ in città, che le istituzioni lo sappiano, che ci mandino i vigili a controllare, ma che poi i vigili chiudano un occhio e che queste moschee non vengano chiu-se, seppur abusive e incontrollabili, rendendo vane le denunce e le proteste dei cittadini.L’esperienza parigina, così come quel-le precedenti, ci insegna che quel terro-rismo viene dalle banlieue trascurate, dalle comunità ghettizzate. Noi non dobbiamo commettere lo stesso errore, non dobbiamo ghettizzare gli immi-grati né lasciare che si ghettizzino da soli, che si isolino, che non si sentano integrabili oltre che integrati. Perché non nasca l’odio sociale e non sfoci la violenza. ■

passato quasi un mese, nel momento in cui

scrivo, da quando sono arrivate le ‘Ma-

nifestazioni di interesse verso Aimag’ da parte di enti e aziende. Da parte del sindaco Bellelli invece nemmeno un fiato di emozione si è sentito. Ritengo inevitabili alcune considerazioni sul grande silenzio del nostro Sindaco a proposito delle sopravvenute, nume-rose, (sette per la precisione), manife-stazioni di interesse da parte di gruppi finanziari ed industriali per entrare in partnership con Aimag e per parteci-pare così al suo futuro programma di sviluppo.Cosa ne pensa il nostro Sindaco, de-tentore (il Comune di Carpi) della quota maggiore di azioni pubbliche

di Giorgio Verrini

È

ALLeAnZA PeR cARPI

il silenzio del Sindaco su aimag

dei 21 Comuni soci di Aimag? Cosa ne pensa dei nuovi scenari che si an-dranno a profilare per l'economia di Carpi e della ‘Bassa’ con l’entrata delle new entry che di fatto spodesta-no Hera come unico pretendente alla ‘mano’ della nostra multiutility? Ri-cordo che il ‘fidanzamento’ con Hera risale ad alcuni anni fa con la cessio-ne di quote del pacchetto carpigiano e con la benedizione dell'allora sindaco Campedelli, semper fidelis ai detta-mi del Partitone regionale e naziona-le. Ricordo anche che negli incontri pubblici organizzati sul tema, proprio da Carpi Futura, il Sindaco espresse i suoi dubbi sulla ‘robustezza’economi-ca di Aimag a fronte di impegni futu-ri e gare per la gestione di servizi e questo nonostante, conti alla mano, il bilancio di quest'ultima fosse in atti-vo. Ora la famosa ‘economia di scala’ sempre invocata per sostenere l'inade-guatezza di Aimag alle sfide del mer-cato è superata; così come superati sono i tentennamenti di Schena (pre-sidente della Fondazione Cassa di Ri-sparmio di Carpi) che fino a 10 mesi fa sosteneva l'intenzione di vendere le quote in pancia alla Fondazione del-la multiutility cittadina e che invece adesso, trainato dalla Fondazione di Mirandola, entra tra i richiedenti di nuove quote. Così come superato è il valore attri-buito ad Aimag di 140 milioni di euro fino ad alcune settimane fa ed ora as-sestato sui 200 milioni di euro (quindi quando noi parlavamo di svendita non avevamo poi mica torto)… Altra con-siderazione positiva di non poco con-to è lo spostamento oltre il Po, verso la Lombardia, dell’area di influenza di Aimag grazie alla presenza di Tea, multiutility mantovana con numerosi punti di interesse comune e quindi fo-riera di buoni affari comuni e quindi di buoni dividendi per i 21 Comuni soci che, ricordo, detengono ora il 65 % delle azioni.Ma soprattutto svincolata dalla, fino ad ora, totale influenza politica del Presidente della Regione Bonaccini ed altri senatori della dirigenza politi-ca emiliano romagnola che dovranno tenere conto anche del parere del go-vernatore della Lombardia (Maroni), di colore politico leggermente diver-so.Beh, se io fossi il Sindaco sarei ar-cicontento della situazione che si sta profilando. Chissà invece Bellelli... Ci dirà che aspetta il parere dell’ad-visor (i consulenti adesso si chiamano così, fa più effetto per zittire eventuali commenti e dubbi di semplici citta-dini), ci dirà che un Sindaco non può

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I Gruppi in Consiglio Comunale

re. Quelle del titolo. Secondo me sono queste

le categorie più im-portanti dalle quali

anche nelle assemblee locali come il nostro Consiglio o quello dell’Unione delle Terre d’Argine, far discendere la futura qualità delle decisioni ammini-strative dei nostri Enti territoriali e contribuire a costruire il futuro delle nostre città.Chiacchiere in politichese e poca ‘ciccia’? Mica tanto! Perché dipen-derà anche da come nelle nostre as-semblee elettive sapremo interpretare questi macro-obiettivi se riusciremo, ad esempio, ad avere reti di servizi per la mobilità più efficienti ed inte-grati, che si adattino alle esigenze di chi si sposta per studio o lavoro, non viceversa; oppure servizi sanitari che pur dovendo spesso essere centraliz-zati per aumentare efficienza ed effi-cacia, non dovranno/dovrebbero per-dere ‘l’anima’, che per me significa il rapporto con il territorio, le comunità locali e quindi le persone in carne ed ossa che quei servizi dovranno utiliz-zare concretamente. Preoccupazioni che quando si parla di sanità, ospe-dale, welfare o servizi fondamentali, puntualmente riemergono. Giusta-mente, perché è qui il nocciolo della qualità amministrativa del territorio nella quale ci riconosciamo. Coniu-gando capacità di ascolto e di scelta tra le varie opportunità, valutando co-sti e benefici, rinunciando alle facili tentazioni di dare ragione a quelli che protestano più rumorosamente o che

Tdi Marco Bagnoli

PARTITO demOcRATIcO

‘area vasta’, comunità e d.u.p.

rosegue inces-sante il nostro lavoro di presen-

tazione di mozioni per migliorare la vita

della nostra comunità, affiancando il lavoro di proposte e suggerimenti a quello di controllo e vigilanza. Ne-gli ultimi tre mesi abbiamo presentato tre esposti agli organi competenti, ma prima di illustrarli vorremmo riflet-tere con voi sul perché questo nostro lavoro desta tanto scalpore? La mag-gioranza non solo si difende ma ci attacca, quasi ci inventassimo ‘fatti e leggi’; forse è ovvio: appartiene al co-pione della ‘perfetta amministrazione’ che guida Carpi da 70 anni. Ma il fatto che più ci fa riflettere è che anche le minoranze ci attaccano o non ci sostengono. Forse prima di noi nessuno ha mai preso seriamente il ruolo del consigliere di opposizione che ha il compito di vigilare e control-lare sull’operato di chi amministra e tale compito glielo impone la legge (vedi TUEL-Testo unico degli enti lo-cali). Ogni nostra azione nasce prima da un confronto in Consiglio comu-nale dove motivando abbiamo sem-pre chiesto un ripensamento da parte dell’amministrazione, poi a fronte di fatti che abbiamo reputato gravi, ab-biamo trasmesso il tutto agli organi competenti.La democrazia prevede vi siano orga-ni come la Corte dei Conti, il Prefetto, la Procura, l’A.N.A.C. (quella che di-rige Cantone per intenderci), ecc…, i quali svolgono la funzione di control-lo sugli atti amministrativi, su segna-lazione o in autonomia; non sfugge a nessuno che per fare un ‘esposto’ occorre molto impegno: richiedere copia degli atti, studiare documenti e norme, redigere infine un testo che

Pdi Monica Medici

mOVImenTO 5 STeLLe

una minoranza che lavora …così strano?

più spesso trovano spazio sui mass e social media. Che anche se gridano o parlano più forte, mica è detto che la ragione ce l’abbiano o vadano seguiti acriticamente o campanilisticamen-te. Specialmente in tempi complessi come questi. Tornando alle ‘catego-rie’. L’Area vasta’ e le nostre Unioni dei Comuni, dopo la cessazione del-la maggior parte delle funzioni delle Province che stanno cambiando, oltre alla nuova normativa regionale che spinge le ex-Province ad ‘allearsi’ o almeno ad indicare i territori contigui, per uniformità geografica, storia e vi-cinanza culturale, saranno il nostro orizzonte istituzionale più importan-te. Da qui passeranno le nostre speranze di avere servizi pubblici sempre più adeguati, a costi sostenibili, che ten-gano conto dei rapidissimi cambia-menti sociali in atto. Poi il termine ‘Comunità’. Almeno per me. Nel pezzetto di futuro di Carpi che potremo contribuire a costruire dai banchi del Consiglio, per quanto ci compete, per me scrivere Comuni-tà significa impegno per favorire la ‘programmazione’, aiutare a costruire condizioni per generare ‘valore eco-nomico’ e attirare risorse sul territo-rio, favorendo iniziative per attività di consolidamento e ‘ricostruzione delle reti di solidarietà sociale’ delle quali molte generazioni di carpigiani hanno usufruito apprezzandone l’importan-za e che molti ricordano con nostal-gia. Qualità delle relazioni umane, la cui importanza pratica nella vita con-creta spesso viene sottovalutata e che le giovani generazioni hanno sentito più spesso evocare che sperimentare sul campo, in momenti nei quali sem-bra che gli individualismi prevalgano su tutto quanto è ‘spirito di comunità’ o solidarietà sociale. Non è una Carpi da libro ‘Cuore’ quella che vorrei fosse più presente in Consiglio, limitando contrasti politici naturali e diritto di critiche, ma una comunità che pur coltivando al suo interno pareri diversi, moderando i toni e tenendo alto il grado di onestà intellettuale, riuscisse a far prevalere un certo spirito di “interesse gene-rale”, di condivisione del perimetro generale di ciò che ci unisce come residenti in questo territorio, un quid che aiuti la città a mantenersi forte e coesa, capace di difendere la propria identità, orgogliosa di ciò che ha fatto e potrà fare, non chiusa ma in grado di collaborare con pari dignità con le comunità e territori vicini. Difendendo e promuovendo il proprio

comunicare una semplice emozione (anche se in campagna elettorale ab-bondava di suggestioni), ma quando qualcuno ha voglia di esultare lo sa prima che qualcuno glielo spieghi, lo sente di dentro e lo dice con gioia.Ecco, io sono contento di dentro pri-ma che me lo spieghi l’advisor, per-ché l’abbraccio stritolante di Hera si allontana. Cari concittadini, mentre scrivo è il 22 novembre, quando leggerete questo articolo sarà passato altro tempo e for-se a quel punto sapremo anche il pare-re del sindaco e capiremo se è conten-to o se gli si è complicata la vita con queste sette sorelle per Aimag. ■

capitale umano, economico e saper fare organizzativo. Con i nuovi docu-menti D.U.P. poi, i documenti unici di programmazione previsti dalle nuo-ve normative per gli enti locali, per i cittadini, non solo per i consiglieri, sarà più agevole poter conoscere, giu-dicare e misurare, gli impegni e i pro-grammi strategici e operativi, a lungo e medio-breve termine, delle ammini-strazioni locali. Mica poco. ■

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I Gruppi in Consiglio Comunale

on è più una novità che anche la nostra città sia disseminata di ma-nufatti in amianto e che una buona

parte della nostra rete idrica sia compo-sta da tubi in cemento amianto. CORA e Comitato no Amianto lavorano oramai da anni su diversi aspetti legati alla pe-ricolosità di questo materiale ottenendo buoni risultati che, speriamo, abbiano un seguito.Il rischio è che, non dando all’argomen-to la giusta attenzione e la giusta riso-nanza, questo materiale rimanga ancora per molto tempo sui tetti delle nostre case, all’interno del nostro ospedale e sotto le nostre strade, continuando a de-teriorarsi e mettendo a rischio la salute di migliaia di cittadini, tutto con il tacito silenzio-assenso di chi, invece, quella salute dovrebbe tutelarla. Facciamo il punto. Grazie a CORA e al loro impegno da volontari, Carpi ha una mappatura completa di tutti gli immobili con coper-ture in cemento amianto in area urbana (circa 1500) e una mappatura in verifi-ca di quelli in zona rurale (circa 500). Ad ogni proprietario verrà consegnata una lettera ‘di cortesia’ (sempre che di cortesia sia giusto parlare visto che la logica vorrebbe che non si chiedesse la rimozione per favore, ma con decisione e determinazione…). Le lettere vengono consegnate dalle GEV grazie ad un monte ore messo a disposizione che, purtroppo, è già sta-to esaurito. Allo stato attuale, quindi, abbiamo 800 lettere consegnate e altre 800 che rimarranno in un cassetto ad aspettare una nuova convenzione con le guardie prevista per il 2016. E intanto il tempo passa…Il Comitato no Amianto, invece, conti-nua a fare pressioni affinché l’Ammi-nistrazione prenda seri provvedimenti nei confronti dell’AUSL. Pressioni che hanno portato quest’ultima a sostituire il tetto della Camera mortuaria dell’ospe-dale, ma che non hanno ancora avuto nessun riscontro riguardo i pavimenti di alcuni comparti interni.Ad oggi abbiamo solo la certezza che l’Azienda non ha nessuna intenzione di sostituirli e di ‘perdere 20 posti letto di un reparto solo per questo’.

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amianto anche a colazione

di Cristian Rostovi

Il consigliere Rostovi ha ceduto il suo spazio in queste pagine ai rappre-sentanti del Comitato no amianto.

Così i pavimenti si deteriorano, la gen-te continua a calpestarli e le fibre di amianto continuano a disperdersi; ogni tanto viene fatta una mozione che chie-de lo stato dei pavimenti e delle coper-ture dell’ospedale, l’assessore la gira all’Azienda, l’Azienda risponde che stanno bene e che li salutano tanto e con-tinua a non cambiare nulla.E infine le tubature. 250 km di tubature in amianto che, inevitabilmente, rila-sciano fibre nella nostra acqua che, in alcuni casi, arrivano anche oltre le 150 mila fibre/litro. Dopo oltre tre anni dal sisma, nonostante un piano di sostitu-zione presentato in febbraio, non è stato ancora sostituito nessun tubo.Per questo motivo, e per seguire un criterio di precauzione, il Comitato no Amianto ha avanzato più volte la richie-sta di reintrodurre nelle scuole l’acqua in bottiglia per tutti. Richiesta inascoltata. Chi lo desidera può portare la bottiglia autonomamente grazie ad un protocollo che è stato rinnovato tacitamente anche quest’anno, ma per il quale non si ritiene necessario inviare una circolare cartacea a tutte le famiglie per informarli di que-sta possibilità.In questo modo diventa impossibile per i genitori poter scegliere, confrontarsi e coordinarsi (soprattutto per chi frequen-ta il primo anno) e i loro figli continuano a bere acqua contaminata. E intanto il tempo passa, ed è evidente quanto poco si voglia investire in questo argomento, quanta poca informazione si faccia e quale linea morbida si sia scelto di usa-re senza nessun criterio di precauzione. Se il pensiero comune dell’amministra-zione deve essere ‘cifre importanti per attività importanti’ ci aspettiamo grandi cifre per sostenere la lotta all’amianto perché, nemmeno impegnandoci, abbia-mo trovato un’attività più importante di questa. Ringraziamo il consigliere Ro-stovi per averci dato la grande oppor-tunità di fare il punto della situazione cedendo il suo spazio per questo numero del giornale. Sara Rovatti ed emanuele La manna. ■

rimarrà protocollato e sul quale dovrai rispondere anche in giudizio di quanto scritto. Molto più semplice una bella polemica sui giornali, ti dà visibili-tà immediata e potrai sempre negare quanto detto e dire che il giornalista ha mal riportato il tuo pensiero. Un esposto attacca sempre un atto am-ministrativo mai una persona: difficile da comprendere in una politica che è diventata uno show dove vale l’indice di gradimento e non le azioni concrete portate avanti da chi governa.Veniamo ora ai tre esposti: l’ultimo e forse meno conosciuto è stato una ri-chiesta di verifica, da parte di ANAC, Prefetto e Procura, del contratto di appalto vinto dalla ditta Tundo Spa per il trasporto pubblico scolastico nelle Terre d’Argine. Abbiamo voluto capire a chi abbiamo affidato i nostri bambini, dopo il ben noto episodio dell’autobus che si è perso nei prati di Cortile. Ci siamo chiesti: perché una ditta ha vinto facendo una offer-ta economica non sostenibile, ovvero documenti alla mano, dove i costi su-perano i ricavi? Come mai nessuno ha controllato i certificati del Casellario giudiziale (datati 12 ottobre 2015) i quali per legge devono essere con-segnati prima della aggiudicazione dell’appalto e questi sono stati con-segnati solo dopo la nostra richiesta del primo ottobre 2015? Come mai dei dodici autisti in servizio solo 5 erano assunti alla data del 16 settem-bre, mentre altri sono stati assunti ad-dirittura il 12 ottobre? Perché solo 5 mezzi su 10 hanno la regolare licenza per il noleggio con conducente? Tut-ti gli autisti devono avere almeno sei anni di esperienza nel settore: come può un ragazzo nato nel 1992 avere tale requisito? Perché una spa, con un unico socio il quale è anche uni-co amministratore, a novembre 2015 non ha ancora presentato il bilancio 2014 né pagato le imposte? Come può una società avere imposte 2013 pari al 8,26% dell’utile? E ci fermiamo qui ma l’elenco è di ben tre pagine. Gli altri due esposti sono inerenti il pri-mo al finanziamento di una borsa di studio tramite l’Università di Modena e Reggio Emilia, di cui stranamente ad aprile si sapeva già chi l’avrebbe vinto a giugno; l’altro riguarda invece ‘l’esenzione Tasi’ per il secondo anno successivo per gli immobili invendu-ti delle aziende di costruzione, quali fossero le uniche a risentire della cri-si a Carpi: se vogliamo aiutare chi è in difficoltà almeno un po’per uno, o forse a Carpi non siamo tutti uguali davanti alla legge? ■

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Attualità

Polizia Municipale, 059 649555Protezione Civile comunale 059 649125www.carpidiem.it

C’è il Piano nevea Giunta Comunale nel corso della seduta di metà novembre ha approvato un Piano biennale per far in modo che la città non

si trovi impreparata in caso di precipi-tazioni nevose: il Piano neve prevede interventi immediati per garantire i ser-vizi essenziali, evitare gravi disagi alla popolazione e garantire condizioni di

Lsicurezza sulle strade, anche tramite la salatura delle stesse. Presso il Servizio Manutenzione Strade in via Molise verrà istituito in caso di attivazione del Piano il Centro Operativo che coordinerà 24 ore su 24 le attività e fungerà da punto di informazione ai cittadini. Ogni macchina operatrice (sia essa di proprietà comunale o di privati) sarà dotata di GPS per permettere al Centro di verificare il lavoro di pulizia delle strade. I mezzi impiegati saranno da quest’anno 66, 11 in più rispetto al Piano neve 2014-15, in modo da garantire un migliore servizio di pulizia e salatura anche sulle strade secondarie: sono 28 le zone in cui è stata suddivisa la rete stradale carpigiana (che si estende per circa 487 chilometri) per le operazioni di sgombero da neve e ghiaccio.Il Piano infine prevede che in caso di emergenza i mezzi debbano entrare in azione entro trenta minuti dalla chiamata. ■

Cosa c’è da saperel Comune ha il compito di mantenere libere e percorribili le strade di propria competenza, oltre che di effettuare la salatura. Salatura che per essere efficace richiede precise condizioni di temperatura e grado di umidità dell’aria. Se passa troppo tempo o non nevica affatto, il sale viene spostato dai veicoli o dal vento ai lati della strada, rendendo inutile e/o dannosa l’operazione: il sale è poi

corrosivo e può danneggiare la carrozzeria dei veicoli ed il manto stradale. Ovviamente anche i cittadini devono però fare la loro parte in caso di nevicate e gelate, informan-dosi sull’evolversi delle condizioni meteo prima di uscire di casa, segnalando situazioni di difficoltà o pericolo al Comando di Polizia Municipale o alle forze dell’ordine. Prima di mettersi in strada devono controllare lo stato dei pneumatici del proprio veicolo, privilegiando i mezzi pubblici; se è indispensabile usare l’auto bisogna attrezzare il veicolo con catene e/o pneumatici da neve, limitare la velocità ed evitare brusche frenate e sterzate improvvise, limitando anche l’uso dei telefoni cellulari per evitare di sovraccaricare le reti. Importante è poi ricordare che la pulizia dalla neve dei tratti di marciapiede davanti alle proprie abitazioni è un obbligo previsto dal Regolamento di Polizia Urbana. Tenere poi una piccola scorta di sale grosso da cucina da spargere davanti all’accesso di casa e del garage, procurarsi attrezzi utili per rimuovere la neve nelle aree private e davanti alle proprie aree di pertinenza (ingresso, marciapiede, garage); qualora le temperature esterne scendano sotto zero è bene lasciare scorrere una goccia dai rubinetti in ambienti non riscaldati onde evitare il congelamento dei tubi. I cittadini, prima e all'inizio della nevicata, dovrebbero parcheggiare le auto nei garage e nei cortili, in modo da lasciare la strada più libera per il passaggio degli spazzaneve. Non va abbandonato il veicolo dove può creare intralcio alla circolazione o impedisca la circolazione di altri veicoli, mezzi di soccorso e spazzaneve; non bisogna poi sostare con il proprio veicolo sotto le alberature, in modo da evitare danni causati dall’eventuale caduta di rami; infine non bisogna camminare nelle vicinanze di alberi e fare attenzione in particolare in fese di disgelo, ai blocchi di neve che si staccano dai tetti. ■

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Simone Tosi,Assessore alla Protezione Civile

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Carpi nell'Unione

Il Carpine, 17 posti in piùa casa residenza per anziani Il Carpine avrà presto 17 posti in più: il 10 dicembre verranno infatti inaugurati i nuovi spazi

riqualificati destinati ad anziani non autosufficienti di grado medio ed ele-vato, con problematiche assistenziali e sanitarie. 9 dei 17 posti saranno gestiti direttamente dal Distretto sanitario e andranno a rispondere alle richieste di posti per anziani che hanno una grave o gravissima disabilità; gli altri 8 saranno invece destinati a persone con gravi disturbi del comportamento, comprese le demenze, ed è questa una nuova risposta per il nostro territorio. In questi giorni il piano terra della struttura, già arredata, è pronto con la sua equipe di operatori sociali e sanitari ad accogliere le persone che ne saranno ospiti e ad incontrare le famiglie. Il Carpine, aperto nel 2003, dal 2015 è affidata in gestione (dopo l’accre-ditamento) alla cooperativa Domus Assistenza e avrà così in totale 61 posti per persone non autosufficienti.Per gli arredi e la ristrutturazione dell’immobile parte dei fondi sono stati stanziati dall’ente locale, parte sono arrivati dalla Regione Emilia-Romagna e parte infine sotto forma di donazione post-sisma da parte dell'as-sociazione Amici del Cibeno, del Co-mune di Vicopisano (Pi) e dell'Unione Lombarda dei Consigli dell'Ordine degli Avvocati.L’assessore alle Politiche sociali dell’Unione delle Terre d’Argine Ro-berto Solomita ricorda come nella recente integrazione al Programma At-tuativo 2015 del Piano di Zona (PdZ) per la salute e il benessere sociale 2009-2011 approvato dal Consiglio dell’ente associato “si siano confer-mate risorse per la non autosufficienza pari a 27 milioni di euro e che è stato incluso nel Programma 2015 anche l'incremento di 40 posti di residenza per anziani per l'Unione nel prossi-mo triennio. La scelta di destinare ad anziani non autosufficienti di grado

L

medio ed elevato, con problematiche assistenziali e sanitarie, questo spazio all’interno de Il Carpine – spiega So-lomita - è frutto della stretta collabo-razione con cui operiamo di concerto con l’Azienda Usl, che negli ultimi tempi ha verificato un aumento dei ricoveri ospedalieri di persone che necessitavano elevati livelli di aiuto, sostegno e protezione”. “Il ruolo svolto fino ad oggi dal welfa-re locale – sostiene invece l’assessora al Sociale del Comune di Carpi Danie-la Depietri - deve essere adeguato alle nuove domande che l'invecchiamento della popolazione, la riduzione dei tra-sferimenti statali e la crisi impongono. Quindi da una lato vanno confermate per gli anziani, soprattutto quelli non autosufficienti, le risposte che abbia-mo consolidato in questi anni come le case residenza e i Centri diurni, che comunque soddisfano solo una piccola parte del fabbisogno: dall’altro stiamo mettendo in campo un approccio di-verso, che coinvolga maggiormente ed in modo attivo l'utenza che si rivolgerà ai nostri sportelli, con un’ottica meno assistenzialistica e dove hanno più peso programmi di incentivo all'au-tonomia e all'autodeterminazione e di sostegno alla domiciliarità attraverso politiche indirizzate al caregiver fa-miliare”. ■

Carpi nell'Unione

Daniela Depietri,Assessora a Sociale,Sanità, Nuove fragilità

Roberto Solomita,Assessore alle Politiche sociali dell'Unione delle

Terre d'Argine

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Carpi nell'Unione

Genitori soddisfatti dell’offerta, in alcuni casi voti migliori che nel 2010.E le iscrizioni tornano ad aumentare

Qualità dei nidi? Il voto è 8.8 su 10

’Unione delle Terre d’Argine, dopo una prima rilevazione ef-fettuata nel 2010, ha svolto nei mesi scorsi un’indagine sul grado di soddisfazione e di percezione

della qualità dei propri servizi alla prima infanzia (nidi comunali, convenzionati e privati nell’anno scolastico 2014/2015).Adottando lo strumento già utilizzato in occasione della prima indagine e av-valendosi della preziosa collaborazione dell’Ufficio Ricerche del Comune di Modena, al questionario hanno risposto 467 famiglie, il 64,77%L’indagine ha preso in considerazione la qualità percepita in merito a sette aree ritenute significative: queste riguardava-no, oltre agli aspetti più tecnici (quali il calendario di apertura, gli orari, l’acces-sibilità al nido, gli aspetti strutturali, il servizio pasti e di pulizia), anche aspetti pedagogici, come la professionalità del personale e le proposte educative e, infine, anche l’aspetto legato alla parte-cipazione delle famiglie al nido. I risultati mostrano una soddisfazione generale molto alta da parte dei genitori con valutazioni medie di 8.8 che sui singoli aspetti non scendono mai al di sotto del 8.4 e con punte di 9.2, giudizio che può ritenersi ottimale.Nel confronto con il 2010 inoltre si può affermare che la soddisfazione delle famiglie è addirittura aumentata e in modo significativo su alcune aree, come ad esempio l’accesso al servizio o l’area della struttura e dei materiali. Le aree dove è possibile migliorare sono invece

Lad esempio quelle dell’accesso ai servizi o la parte dal calendario di apertura del servizio durante l’anno e gli orari di apertura/chiusura, o ancora quella legata alla partecipazione delle famiglie. L’Unione ha poi condotto, nel periodo marzo-giugno 2015, anche un’indagine rivolta alle famiglie di bambini di età 0-36 mesi non iscritti ai servizi comu-nali, per indagare gli atteggiamenti e le motivazioni alla scelta di utilizzo o meno dei servizi per l’infanzia. Su 1.500 famiglie, tuttavia, solo 181 hanno preso parte all’indagine e dunque la ricerca si configura più come una raccolta di opi-nioni che uno studio scientifico. Da essa comunque emergono spunti di riflessione interessanti, soprattutto in merito alle motivazioni della non iscrizione ai nidi d’infanzia.Stefania Gasparini, Assessore comu-nale all’Istruzione, con soddisfazione sottolinea come la ricerca metta in luce che la qualità del servizio di nido è in un miglioramento, all’interno di una cornice che considera la famiglia non un semplice ‘consumatore’.“Per la prima volta negli ultimi anni poi c’è una chiara inversione di ten-denza nel numero degli iscritti, con una lieve crescita. Le scelte effettuate negli ultimi anni sui nidi (nessuna chiu-sura di alcun servizio, mantenimento dell’alto livello di qualità, inserimento di alcune forme di flessibilità, rette fer-me da tre anni) ci confortano – spiega Gasparini – e ci spronano a fare sempre meglio in futuro”. ■

Per chi volesse approfon-dire i risultati della ricerca è possibile scaricare un report sul sito dell’Unione, www.terrdargine.it.

www.terredargine.it

Integrato il Piano di Zonael corso del Consiglio dell’Unione del 30 settembre è stato discussa e approvata l’integrazione al Programma Attuativo 2015 del Piano di Zona (PdZ) per la salute e il benessere sociale 2009-2011: si tratta di un documento composto di 50 schede, definito in accordo tra Azienda Usl,

Comuni, Provincia, Unione, collegato con piani e progetti regionali che dettano obiettivi e priorità e che definisce le linee strategiche della programmazione distrettuale in campo sociale e sanitario. Il Piano comprende progetti finanziati, gestiti e attivati per poco meno di 40 milioni di euro (provenienti in massima parte da Stato, enti locali, Fondazioni bancarie e utenti) e destinate a varie categorie (anziani in primis ma anche disabili, giovani, sostegni scolastici ad esempio). Circa 27 sono dedicati alla non autosufficienza; circa 14.5 sono risorse degli enti locali, 12 provengono dalla Regione, 4 dall’Azienda Usl, 1 milione circa dalle Fondazioni bancarie e 8 dagli utenti. La delibera è stata approvata dal solo gruppo consiliare Pd, con l’astensione di tutti gli altri.

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Stefania Gasparini,Assessore all'Istruzione del Comune di Carpi

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Panorama

P A N O R A M A

fondi per il campo di fossoliIl Governo ha stanziato 100mila euro per il progetto di

valorizzazione e fruizione dell’ex Campo di Fossoli. Un’ulteriore riconoscimento del valore di un patrimonio storico e monumentale che appartiene a tutta la comunità e dell'importanza simbolica del Campo nella storia nazionale ed europea e che segue la scelta del World Monuments Fund di inserire il Campo tra i cinquanta luoghi al mondo a rischio degrado e possibile chiusura. Dopo questa segnalazione il Sindaco Alberto Bellelli e il Presidente della Fondazione Fossoli Pierluigi Castagnetti avevano subito inviato una lettera al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini riguardante lo stato attuale e i progetti futuri sull'ex Campo Fossoli. Pochi giorni dopo il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, che in luglio aveva visitato il luogo, ha firmato il decreto che stanziava i fondi per il progetto.

O figli cari, sulla memoriaResistenza, Memoria e Solidarietà saranno i cardini del

progetto che, dedicato ai sette fratelli Cervi, culminerà con la rappresentazione di sabato 19 dicembre alle ore 21 presso il Teatro Comunale. Lo spettacolo si intitola O figli cari. non per memoria, ma per i giorni che strisciano (in scena la mattina per gli studenti degli istituti superiori del territorio e la sera per tutti). Promossa dall'associazione cul-turale AppenAppena con il patrocinio dei Comuni di Carpi, Soliera e Novi di Modena, l'iniziativa, che rappresenterà l'evento conclusivo di DNA Memoria, il cartellone di eventi voluto per commemorare a Carpi i 70 anni della Resistenza, ha raccolto il consenso e l'adesione di un vasto numero di soggetti: ANCeSCAO, Fondazione Fossoli, Istituto Alcide Cervi, Fondazione Campori, Fondazione Casa del Volon-tariato, Banca del Tempo e Caritas diocesana. L’ingresso allo spettacolo del 19 dicembre è gratuito, ma gli spettatori potranno donare generi alimentari per la Caritas diocesana.

Social sport, secondo anno1 0 mila euro per aiutare le famiglie meno abbienti ad

avviare alla pratica sportiva i propri figli. Il progetto si chiama Social sport, è riservato alle famiglie residenti a Carpi e a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni di età: in base ad un apposito regolamento, il progetto (giunto alla secon-da edizione) finanzierà l’utilizzo gratuito o a condizioni agevolate (coprendo la metà della quota di iscrizione) di attività organizzate dalle società sportive del territorio. La Consulta Sport e Benessere attraverso un gruppo di lavoro ad hoc che opererà in coordinamento con l’Ufficio Sport del Comune e vaglierà le domande delle famiglie (che verranno raccolte dalle associazioni) formulando una graduatoria degli aventi diritto: le associazioni diverranno alla fine della stagione sportiva 2015-2016 le vere destinatarie dei contributi, anticipando vantaggi e agevolazioni a coloro che oggi li richiederanno.

zone franche urbane, la deliberaLa perimetrazione delle Zone Franche Urbane (ZFU)

relative a Carpi è stata approvata nei giorni scorsi dalla Giunta comunale. Si indicano così ufficialmente come Zone Franche Urbane i centri abitati delle frazioni di Fossoli e Cortile (peraltro già inserite nelle mappe di scuotimento redatte dalla Regione Emilia-Romagna) e il centro storico quale ‘zona rossa’, in quanto tali aree risultano quelle maggiormente colpite dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio. La Regione Emilia-Romagna introducendo le ZFU ha stabilito che le microimprese che nel 2013 hanno avuto un reddito lordo inferiore a 80 mila euro e un numero di addetti inferiore o uguale a 5 che svolgono la propria attività all’interno delle Zone possono beneficiare dell’esenzione dalle imposte sui redditi, dall’imposta regionale sulle attività produttive e dalle imposte municipali proprie.

“investire sulla rete idrica”La sostituzione delle vetuste tubature del servizio idrico

è una priorità per Carpi ma la posa di nuove adduttrici dev’essere una priorità per tutto il bacino servito da AIMAG: è questo, in sintesi, il pensiero del Sindaco Alberto Bellelli. “C’è la necessità che questa programmi corposi investimenti a favore del rinnovo della rete idrica su tutto il territorio, in pieno accordo con la mission aziendale. A febbraio è stato presentato lo studio di fattibilità per la sostituzione delle tubature (218 chilometri + 61 di allacciamenti, ndr.) della rete idrica. La priorità individuata e condivisa è stata quel-la di sostituire la tubatura da 350 ed il pezzo più vecchio dell'anello di tubazioni che circonda la nostra città. Crediamo che AIMAG debba prevedere le risorse per portare avanti questo intervento e includerlo nel suo prossimo Piano indu-striale 2016/2018”.

da carpi alla Mediopadana

Italo non è più solo treno: Italobus è infatti il nuovo au-tobus che collegherà dal 13 dicembre Carpi alla stazione

Alta Velocità di Reggio Emilia. Con un’unica soluzione di viaggio, acquistando un biglietto integrato, i passeggeri ar-riveranno e partiranno direttamente da via Peruzzi (Stazione delle corriere) e con orari che permetteranno di connettersi, alla stazione Mediopadana, con numerose coincidenze ve-locità verso sud e verso nord. A disposizione dei passeggeri ci saranno 2 corse giornaliere da Reggio Emilia a Carpi (14.47 e 20.47) mentre per coloro che invece dalla nostra città vorranno arrivare alla stazione AV Mediopadana per poi prendere Italo l’Italobus partirà alle 8.21 e alle 18.21.

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Modena dopo l’ExpoIl tour Ferrari & Pavarotti Discover prosegue anche nei mesi invernali

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Panorama

P A N O R A M A

Medaglie liberazione, la consegna N ell'ambito del 70° anniversario della Liberazionem con

l'alto Patronato della Presidenza della Repubblica, sono state riconosciute delle onorificenze ai partigiani, agli ex internati nei lager nazisti, e ai combattenti inquadrati nei reparti regolari delle Forze armate ancora in vita. Dette onorificenze, denominate Medaglie della Liberazione, sa-ranno consegnate sabato 12 dicembre alle ore 10 presso il Teatro Comunale alle persone insignite o ai loro famigliari dal Sindaco Alberto Bellelli. Alla cerimonia sarà presente il Prefetto Michele di Bari.

fondo anticrisi per 846 famiglieSono stati erogati tutti gli aiuti del Fondo Anticrisi stan-

ziato dalla Fondazione CR Carpi e dall’Unione delle Terre d’Argine. In totale sono stati assegnati 925.000 euro, 720.000 dalla Fondazione e 205.000 dall’Unione. Sono state accolte tutte le richieste valide ai criteri del bando, circa 200 in meno rispetto allo scorso anno. Gli aiuti erano rivolti ai cittadini residenti, da prima del 2014, a Carpi, Novi di Mo-dena o Soliera, con una riduzione documentata del reddito a causa della crisi occupazionale e un’Isee inferiore ai 20.000 euro. Sono state 846 le famiglie del territorio che hanno beneficiato di questo sostegno al pagamento delle spese, di cui 623 a Carpi. Il 53% dei contributi è andato a cittadini italiani. Da quest’anno l’erogazione degli aiuti ha comportato lo svolgimento di un’attività di pubblica utilità da parte di chi li ha ricevuti, quale forma di restituzione.

limitazioni antismogCome previsto dal Piano Aria Regionale fino a fine marzo

sarà in vigore il blocco della circolazione, dalle ore 8.30 alle ore 18.30, per i veicoli a benzina con omologazioni Euro 0 ed Euro 1 e per tutti i veicoli diesel anche se Euro 3; non potranno inoltre circolare motocicli e ciclomotori a due tempi precedenti alla normativa Euro 1. Confermato anche il blocco dei veicoli commerciali a gasolio fino all’Euro 3 (esclusi quelli Euro 3 fino a 3,5 tonnellate). Potranno circolare liberamente le auto elettriche e ibride, quelle a metano e a Gpl, le auto con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologate per 4 o più posti, oltre ad altri mezzi dotati di de-roga, come quelli dei portatori di handicap. L’area interessata a questi provvedimenti è quella consueta del centro storico.

una sala per Khaled al-asaadNel corso della seduta del Consiglio comunale del 27 otto-

bre è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno di Carpi Futura che, ricordando il sacrificio dell’archeologo siriano Khaled Al-Asaad, domandava di celebrarne la figura di martire della cultura con l’intitolazione a lui di una sala dei Musei di Palazzo dei Pio o almeno con l’apposizione di una targa commemorativa: il 13 dicembre prossimo la sala mostre antistante la Sala delle Vedute, a Palazzo dei Pio, verrà dunque intitolata proprio alla memoria dell’ex responsabile del sito di Palmira, torturato e decapitato dall’Isis, alla pre-senza delle autorità cittadine.

lavori a S.rocco e all’ex SinagogaAmmontano a 119.500 gli euro

(frutto del rimborso assicurati-vo post-sisma) stanziati dalla Giunta comunale per i lavori di riparazione con rafforzamento che riguarderanno l’antico convento di S.Rocco, edificio già interessato immediatamente dopo il terremoto del 2012 da lavori di messa in sicurezza necessari a ripri-stinarne l’agibilità. Si interverrà in particolare sul campanile dell’ex convento e sugli affreschi presenti nei corridoi e nelle aule dell’Istituto Vecchi-Tonelli. Saranno poi completati i lavori di rimaneggiamento delle coperture e riparate le lesioni del controsoffitto a volta dello scalone sul lato nord-est del convento. La Giunta ha anche approvato il Progetto esecutivo per le opere di completa-mento del restauro della ex Sinagoga settecentesca di via Rovighi per un importo di 60.000 euro: si tratta dei lavori che concluderanno l’intervento di miglioramento sismico previsto nel Piano regionale di ricostruzione post sisma 2012, per rendere possibile la visita al pubblico di questo spazio risalente al 1722.

Selfie con carpi fashion SystemSono visibili in tre luoghi del centro storico altrettanti box

informativi relativi al progetto Carpi Fashion System. Lo scopo è di suscitare lo spirito di appartenenza delle aziende e degli operatori del distretto della moda di Carpi con un invito a fotografarsi e a condividere le immagini nei social network (Facebook, Twitter e Instagram) con l’hashtag #carpifashionsystem. Ricordiamo che Carpi Fashion System è un progetto coordinato dalle associazioni imprenditoriali del territorio (Cna, Lapam-Confartigianato, Confindustria) e dal Comune, con il sostegno della Fondazione Cr Carpi.

carpi ad expo 2015Carpi è stata protagonista nello

stand modena, dove tutto di-venta arte nella piazzetta Emilia-Romagna all’EXPO 2015. Do-menica 25 ottobre a pochi passi dall’Albero della vita la giornata dedicata alla promozione turistica della nostra città ha visto la presen-za della stilista Anna Molinari e del Sindaco Alberto Bellelli. Alla giornata carpigiana all’esposizione universale, dedicata alla moda, oltre che al riso, Molinari ha presentato tra l’altro un abito Blumarine, che è stato punto d’attrazione dello stand per tutto il giorno, e poi ha visitato Palazzo Italia assieme alla delegazione della nostra città. In questa sede il Sindaco Bellelli ha poi sottoscritto la Carta di Milano, il documento presentato nei mesi scorsi con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini nel combattere la denutrizione, la malnutrizione e lo spreco, nel promuovere un equo accesso alle risorse naturali e garantire una gestione sostenibile dei processi produttivi.

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Consiglio comunale Corso A. Pio, 91 - tel. 059/649788 orario segreteria: da lunedì a sabato 9.00/12.00, martedì e giovedì 15.30/18.00E-mail: silva.borsari@carpidiem.it

Cultura Palazzo dei Pio - piazza dei Martiri 68tel. 059/649364orario: da lunedì a sabato 8.00/13.00, martedì e giovedì 15.00/18.00E-mail: cultura@carpidiem.it

Fondazione fossolic/o ex Sinagoga, via Rovighi, 57 - orari ufficio: da lunedì a venerdì 9.00/13.00, martedì e giovedì 14.00/18.00 Sabato chiusotel. 059/688272 per informazioni e prenotazioniE-mail: fondazione.fossoli@carpidiem.it

-ex Campo Fossoli:via Remesina esterna, 32 - FossoliAperto la domenica o su prenotazione-Museo Monumento al Deportato, Palazzo dei Pio: aperto venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 - per visite guidate telefonare -ex Sinagoga: aperta la prima domenica del mese 10-13/15-19

Gattile intercomunale gestito dai volontari dell’Associazioneprotezione animali carpigiana Via Bertuzza, 6/Btel. 360/425403-320/4620803 (Reperibilità)orario: apertura al pubblico: sabato 15.00/19.00 E-mail: gattile@carpidiem.it

I.a.T. - Terre d’argine Informazione ed Accoglienza TuristicaVia Berengario, 2 - tel. 059/649255Orario: da lunedi a domenica 9.30/12.30 (chiuso mercoledi); martedi e giovedi 16/19;festivi 9.30/12.30 - E-mail: iat@carpidiem.it

Illuminazione pubblica e semaforiVia Peruzzi, 2 - tel. 059/649089 – 087orari: da lunedì a sabato 10.30/12.30, giovedì 15.30/17.30, o su appuntamentoE-mail: claudio.lodi@carpidiem.it

Istituto musicale vecchi-Tonelli Via San Rocco, 5 - tel. 059/649915 Segreteria : lunedì 13.00/17.30martedì e giovedì 8.00/13.00 e 13.30/17.00.E-mail: istituto.tonelli@carpidiem.it

Lavori pubblici Via Peruzzi, 2 - tel. 059/649126 orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30 e giovedì 15.30/17.30, risposta telefonica da lunedì a sabato 8.00/13.00 e giovedì 15.00/18.00

Mac’è! Spazio giovani Viale de Amicis, 59 - tel. 059/649271Orari: Lunedì, giovedì, venerdì e domenica 16.00/19.00 - mercoledì 20.30/23.30 E-mail: politichegiovanili@carpidiem.it

Musei di palazzo dei pio Piazza Martiri, 68 - orario: giovedì, sabato, domenica e festivi 10.00/13.00 e 15.00/19.00;martedì, mercoledì e venerdì su richiesta- Museo del Palazzo e Museo della Città

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cosadoveQuando

Pagine utili

tel. 059/649955 – 360E-mail: musei@carpidiem.it

Oggetti rinvenuti - smarriti Terre d’argineVia 3 Febbraio, 2 - tel. 059/649589orario: da lunedì a sabato 8.00/12.30, giovedì 8.00/18.30

Onoranze funebri Piazzale Baracchi, 1tel. 059/649805 attivo 24 ore su 24.Orari uffici: da lunedì a sabato 8.00/13.00, martedì e giovedì 15.00/18.00

Pari opportunità - Terre d’argineViale Carducci, 32 - Tel. 059/649614E-mail: commissionepariopportunita@terredargine.itE-mail: assessoratopariopportunita@terredargine.it

Patrimonio immobiliareVia Peruzzi, 2 - tel. 059/649186orario: da lunedì a sabato 8.00/13.00, martedì e giovedì 15.00/18.00 su appuntamentoE-mail: servizio.patrimonio@carpidiem.it

Personale - Terre d’arginecorso A. Pio, 91- assunzioni temporanee - tel. 059/649759 (pref. su appuntamento)- concorsi - tel. 059/649677orario: da lunedì a sabato 8.00/13.00, martedì e giovedì 15.00/18.00E-mail: personale@terredargine.it

Pianificazione urbanistica - SiT, prg Via Peruzzi, 2 - tel. 059/649074orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30,giovedì 15.30/17.30 - E-mail: prg@carpidiem.it

Polizia municipale - Terre d’argineVia 3 Febbraio, 2 - tel. 059/649555 orario: da lunedì a domenica 7.00/1.25- ufficio Permessi tel. 059/649583 - 589orario: da lunedì a sabato 8.00/12.30, giovedì 8.00/18.30E-mail: polizia.municipale@terredargine.it

Polizia amministrativa e manifestazioniVia Manicardi, 41 - tel. 059/649587orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30E-mail: andrea.buldrini@carpidiem.it

Protocollo generaleCorso A. Pio, 91 - tel. 059/649661 orario: da lunedì a sabato 9.30/11.30, martedì 16.00/17.00, giovedì 15.00/17.00E-mail: protocollo.carpi@carpidiem.it

E-mail: protocollo.unione@terredargine.it

Pubblica istruzione - Terre d’argineCorso A. Pio, 91 - tel. 059/649710orario: da lunedì a sabato 8.30/12.30, giovedì 8.30/17.45 (venerdì chiuso)E-mail: pubblica.istruzione@terredargine.it

Quicittà – urp Via Berengario, 4 - tel. 059/649213 – 214orario: lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato 9.30/12.30, martedì e giovedì 16.00/19.00 E-mail: quicitta@carpidiem.it

Restauro e conservazione patrimonio immobiliare artistico e storicoVia Peruzzi, 2 – tel. 059/649143 orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30, giovedì 15.30/17.30 o su appuntamentoE-mail: restauro@carpidiem.it

Rete civica Via Berengario, 4 - tel. 059/649323orario: da lunedì a venerdì 8.00/13.00E-mail: rete.civica@carpidiem.it

Rifiuti – centri di raccolta - aiMag- Via Einstein, 19 - tel. 0535/28915- Via Pezzana, 92 - tel. 059/680487- Via Lucrezio, 1/a - tel. 059/643235- Via Mare del Nord, 1/a - tel. 059/684516

Servizi demograficiVia Manicardi, 39orario: da lunedì a sabato ore 8.30-12.45 solo per i servizi prenotati, martedì chiuso, giovedì aperto ore 8.30-12.45 e 14.45-17.45 solo per i servizi non prenotabili senza appuntamento. Per prenotare via Internet prenotazioneappuntamenti.comune.carpi.mo.itChi non ha una connessione può rivolgersi per la prenotazione al Qui Città.Per informazioni: Servizi Demografici, tel. 059/649574 - anagrafe@carpidiem.it Per prenotazioni: tel. 059/649257 - prenotazioneappuntamenti.comune.carpi.mo.it

Servizi per l’immigrazione - Terre d’arginevia Trento e Trieste 2 - tel. 059/6229783-784lunedì e venerdì 9/13, martedì 15.30/18.30, sabato (2° e 4° del mese) 9/13 E-mail: centro.stranieri@ terredargine.it

Sindaco Corso A. Pio, 91 - tel. 059/649792 - 794orario segreteria: da lunedì a sabato 8.30/13.00, martedì e giovedì 15.00/17.00.E-mail: sindaco@carpidiem.it

SportVia Tre Febbraio, 1/a - tel. 059/649174orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30, giovedì 15.30/17.30E-mail: ufficio.sport@carpidiem.it

Sportello amiantoGestito in collaborazione con i volontari di CORAVia Peruzzi, 2. Orari: sabato 10:30-12:30Tel. 059/649161. E-mail: sportelloamianto@comune.carpi.mo.it

Sportello Specialistico Bonus – Terre d’argineVia San Rocco, 5 - Tel.: 059/649926Orario: aperto al pubblico per informazioni, anche telefoniche, il martedì e giovedì 8.30/13.00.

Sportello Sociale Nemo – Servizi Sociali – Terre d’argineViale Carducci, 32 - tel. 059/649644 - 9601da lunedì a sabato 8.00/13.00, martedì e giovedì anche 15.00/18.00

Strade – Manutenzione e segnaleticaVia Peruzzi, 2 - tel. 059/649131orari: da lunedì a sabato 10.30/12.30, giovedì 15.30/17.30; o su appuntamentoE-mail: claudio.lodi@carpidiem.it

Suap - Terre d’argine Sportello unico per le attività produttiveVia Manicardi, 41 - tel. 059/649523Orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30, informazioni telefoniche da lunedì a sabato 8.00/13.00E-mail: sportello.impresa@carpidiem.itE-mail: suap@pec.terredargine.it

Sue - Sportello unico per l’ediliziaVia Peruzzi, 2 - tel. 059/649079orario: da lunedì a sabato (escluso martedì) 10.30/12.30, giovedì 15.30/17.30, informazioni telefoniche da lunedì a sabato 8.30/10.30 - E-mail: edilpriv@carpidiem.itUfficio ricostruzione, via 3 Febbraio, 1 - tel. 059/649553.Informazioni telefoniche da lunedì a venerdì, 8,30/10,30 .E-mail: edilpriv@comune.carpi.mo.it

Teatro comunalePiazza dei Martiri, 72Biglietteria aperta martedì, mercoledì, venerdì 17/19.30, giovedì 10/14, sabato 10/13 e 17.30/19.30, lunedì chiusa. Nei giorni di spettacolo sarà aperta un’ora prima dell'inizio delle rappresentazioni. Per informazioni tel. 059/649263, uffici tel. 059/649264. E-mail: teatro.comunale@carpidiem.it

Tesoreria comunale - unicredit banca spaPiazza Martiri, 3 - tel. 059/9622337orario: da lunedì a venerdì 8.20-13.20 e 14.45/16.15I versamenti possono essere effettuati presso tutti gli sportelli Unicredit sul territorio nazionale

TributiCorso A. Pio, 91 - tel. 059/649894 - 892orario: da lunedì a sabato 10.30/12.30 e giovedì anche 15.00/17.30E-mail: ufficio.tributi@carpidiem.it

Ufficio viabilità e trasportiVia Peruzzi, 2 - tel 059/649092orario: il sabato 11.00/13.00 previo appuntamento telefonico(da lunedì a sabato 7.30/13.30)E-mail: ufficio.traffico@carpidiem.it

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L'Appuntamento

LegalitàVerso l’Osservatorio

’Unione delle Terre d’Argine avrà presto un Osservatorio in-tercomunale in materia di lega-lità e contrasto alla criminalità

organizzata: per l’11 dicembre prossimo è infatti in programma un convegno all’Auditorium della Biblioteca multime-diale Loria per presentare questo proget-to, approvato dalla Giunta dell’Unione delle Terre d’Argine e che si intitolerà appunto Verso un Osservatorio per la legalità.Il tutto è basato su uno Studio di fatti-bilità che ha l’obiettivo di verificare le condizioni per la creazione di questo Osservatorio: uno strumento di monito-raggio che consentirà all’ente associato di pianificare politiche di prevenzione e contrasto della criminalità e al contempo di promozione della legalità.Ovviamente i Comuni in questi ultimi anni non sono stati fermi, sulla scia an-che di una società sempre più sensibile a questi temi: si è arrivati all’individuazio-ne e all’analisi dei dati in possesso delle pubbliche amministrazioni, per effettuare una rilevazione del fenomeno criminale sul territorio.Questo vuol dire il controllo dei cantieri così come quello delle licenze degli esercizi pubblici fino ad appalti, compra-vendita di immobili, truffe, scommesse. In ambito nazionale quello al via nelle Terre d’Argine è il progetto di Osserva-torio che interessa il territorio più vasto in termini di Unioni comunali (105 mila abitanti circa).In questi mesi nell’ambito dello Studio di fattibilità è stato realizzato un son-daggio telefonico a campione, svolto su 400 cittadini residenti nei quattro comuni dell’ente associato (Campogal-liano, Carpi, Novi di Modena e Soliera) e grazie al quale si è iniziato a raccogliere dati: oltre al sondaggio sono state poi realizzate interviste a titolari di esercizi commerciali, a rappresentanti di enti locali, associazioni di categoria, forze dell’ordine, associazioni di cittadini e consumatori, banche, sindacati.Inoltre

L sono stati individuati e analizzati dati nazionali e regionali sul tema della lotta alla criminalità organizzata.Al termine del percorso avviato si ar-riverà a definire così i soggetti che do-vranno fare parte dell’Osservatorio, gli eventuali fenomeni da monitorare così come saranno stati messi in evidenza da interviste e sondaggio a campione e le sinergie tra gli Osservatori appalti provinciale e regionale.Nel corso del convegno dell’11 dicem-bre in particolare de La percezione dei cittadini dell’Unione dei comuni sulla legalità e la criminalità organizzata par-lerà Costantino Cipolla, Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Criminologiche per l'Investigazione e la Sicurezza dell’Università di Bologna. Indicazioni e valutazioni sul fenomeno delle opinioni degli stakeholder del territorio.Gli elementi per la costituzione dell’Os-servatorio dell’Unione è invece il titolo dell’intervento di Antonio Assirelli, Con-sulente in materia di Sicurezza Urbana e Polizia Locale, di Poleis srl. Sul palco salirà infine Gian Guido Nobili, respon-sabile Area sicurezza urbana e legalità della Regione Emilia-Romagna per trat-tare di Fattori che possono facilitare il trapianto delle mafie: il caso dell’emilia Romagna.Il convegno verrà concluso dal Presi-dente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.Sarà presente il Prefetto Michele di Bari. Il progetto dell’Osservatorio può contare su un contributo della Regione di 16 mila euro, sulla base ad un Accordo di programma stipulato nel 2011. “Questo progetto rappresenta un pas-so importante e dimostra come anche l’Unione sia pronta per scendere in cam-po per favorire la lotta per la legalità e, viceversa, il contrasto alla crimina-lità organizzata – spiega il Presidente dell’Unione Alberto Bellelli – Nostro intento è di procedere alla realizzazione dell’Osservatorio nel corso del 2016”. ■

Un convegno l’11 dicembre per presentare il progetto di un Osservatorio intercomunale in materia di legalità e contrasto alla criminalità organizzata

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