AVNEWS n°8

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  • 8/3/2019 AVNEWS n8

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    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    Cagliari - Gioved 26 Gennaio 2012 - Anno I - N8- Edizione GRATUITA

    per info: [email protected] oppure seguici su: www.avventuravela.it - www.facebook.com/AvventuraVelaNews

    Risulta 6giornata

    Classica RegateClasse F

    Open Vele Bianche

    Pos. Barca Prua

    - Koala 609

    - Miokana 616

    - Patuk 617

    - Valenna III 603- Giro di Boa 618

    - x-live 621

    - Fin Lizzy 620

    Connua a pagina 11 e 12.AVSTAFF

    Eh no anche stavolta a pren-dere vento a terra no!!! Il vento stato creato da madre natu-

    ra per gonare le vele, e dopola pausa forzata del CIC di due

    semane fa, a bordo di Giro diBoa c tanta voglia di uscire inmare! Ci aacciamo dal porto diCagliari con genoa rollato a oc-co e randa con due mani di ter-

    zaroli e iniziamo a costeggiare la

    Sella del Diavolo, ingenuamentesperanzosi che Eolo decidessedi placare il suo capriccioso star-

    nure. Ma una telefonata daCapitana ce lo conferma, regata

    annullata! Che fare? Tornare in-dietro? Diciamo che lidea non

    ci ha nemmeno sora e tra unaissata e unammainata, qualchecambio al mone e soprauo

    tanto divermento, solchiamo lespumeggian onde che nasconodalla costa, per fortuna c pocofetch! Non potendoci ormeggia-re al Porto di Capitana, giriamo laboa immaginaria e ci prepariamoper il Rock n Roll della bolina dirientro. Prendiamo allegramente

    in faccia il fresco maestrale e gli

    spruzzi dacqua salata e tornia-mo in banchina felici di aver datoun senso a quel capriccio divino!Grazie di esistere Eolo!!!

    Isacco Curreli

    AVNEWS

    Eolo... ebbasta!Linverno arrivato

    Seconda giornata di STOP! Spe-riamo non si avveri il deo nonc due senza tre!AVNEWS invece connua...In questo numero troverete: sal-

    ta la 6 ma non ci scoraggiamo...gli equipaggi di Avventuravela sidividono tra piccheate e Giridi Boa; una vela al giorno toglielo psicologo di torno, il progeovela-terapia di Avventuravela;il Diario di Bordo di una meravi-gliosa mini crociera, organizza-ta in extremis, in occasione delSolszio dEstate 2011; la storiadi Laura Dekker, la pi giovanecircumnavigatrice del globo.Ma anche: le consuete quarorisate in compagnia al Bar Ma-

    rio; nelle cambuse c sempreuna boglia di Rum! tante cu-riosit sul noto accostamentotra Rum e Marineria.E ancora: alla scoperta dei CE-LENTERATI con la terza puntatadella rubrica Dallobl.La vignea di Maa sullimpor-tanza dellabbigliamento giustoin barca (Avventuravela, per lecerate, si serve da Incaspisano).

    Connua, con il capitolo 4, lasaga di Mario Arselle e dei suoicompagni di avventura.Diamo inoltre ampio spazio,nelle rubriche GP vi osserva e90 minuto, alle dichiarazionisullannullamento della 6 gior-nata di campionato... argomen-

    to che, al secondo annullamen-to consecuvo, ha inammatoil web... c chi solidale con ilcomitato di regata e chi no!

    Sempre presen le Regole diRegata e le classiche. Questeulme, ahim, ancora invariate-rispeo alla 4 giornata.AVNEWS Tuo da leggere!

    Pierluca

    LANGOLO DELLE CURIOSITAVELICHE

    MODI DI DIREMarinaio dacqua dolce: Persona chevanta grandi avventure marinare e cheallao praco si rivela poco compe-tente in materia. Anche marinaio discarsa esperienza, che non ha anco-ra arontato navigazioni dicili. Quasi

    sempre scherzoso e a volte spregiavo.

    FRASI CELEBRINon esiste vento favorevole per il marina-

    io che non sa dove andare

    (Seneca)

    News

    L Web parla

    Sfo ModeOnDiscorsi facebookkiani

    Dopo aver pubblicato la foto,

    invecchiata, di Eore Siccardo:

    Eore Siccardo:

    disgraziato! e gli altri?

    Pierluca Fadda:

    Tue pubblicate :) Mi dovresringraziare! Il programmino ha ringiovanito! :D

    Isacco Curreli:

    sembri pi giovane... ahaha-hah

    AVSTAFF

    Invernale Marina di Capitana

    6? UN SEMPLICE GIRO DI BOAIn faccia un simpaco freddo maestrale e gli spruzzi dacqua salata

    Avventuravela su Giro di Boa foto Isacco Curreli

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    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    pagina 2 Cagliari - Gioved 26 Gennaio 2012 - Anno I - N8 - Edizione GRATUITA

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    News

    Edizione AVNEWS N8

    RINGRAZIAMENTI

    Hanno collaborato alla realiz-zazione di questa edizione diAVNEWS:

    -Isacco Curreli

    -Manuel Castrioa & C.-Francesca & Egidio-Gianluca Costa

    -Pierluca Fadda

    Foto:

    -Mauro Rizzo-Isacco

    Vignea Maa

    AVSTAFF

    AVVENTURAVELA E SOGNARE

    Avventuravela... verso linnito e oltre!

    Leggi AVNEWS

    SEGUICI E CONDIVIDI

    Sosenici

    Segui le edizioni online di

    AVNEWS collegando al sitowww.avventuravela.it.Siamo presen anche su Face-book alla pagina www.facebook.com/AvventuraVelaNews. Vienia trovarci e sosenici cliccandoin alto sul pulsante MI PIACE.

    AVSTAFF

    La vela, come facile intuireper chi frequenta o chi ha avu-to modo di cimentarsi in questadisciplina sporva, ha modo dimeere in campo delle dinami-che socio-riabilitave tali da es-sere incomparabili a tanssimialtri sport. AvventuraVela portaavan un progeo di velatera-pia rivolto a giovani e adulcon disabilit psichica, sica erelazionale. Araverso laboratori

    in mare, con lausilio costante dipsicologi e psichiatri, la barca avela diviene un omo conduo-re di dinamiche sociali, favoren-do e migliorando notevolmenteanche altri aspe, quali: con-centrazione, aenzione, ricono-scimento delle emozioni e riu-

    scire a controllarle, favorendola condivisione con il gruppo. Cisono innumerevoli peculiaritche potremmo citare, quali ad

    esempio il miglioramento delsenso dellequilibrio, la coordi-nazione e lorientamento.

    La disciplina della vela un ot-mo laboratorio anche per ra-gazzi iperavi, che nei banchidi scuola orono il meglio dellaloro esuberanza, rendendo illavoro dei professori un tan-

    no pi dicile. AvventuraVela,in collaborazione con la Mul-charter, da qualche anno par-te ava in questo progeo. Ri-cordo ancora la prima volta che

    ci cimentammo in questa espe-rienza: gli psicologi, fantasci, cierudirono sulle problemache

    dei vari componen dellequi-paggio e sul modo basic con cuiavremmo dovuto interagire coni pazien. Ho ancora in mentele espressioni sui vol dello psi-cologo e dellaccompagnatore

    durante la navigazione al rien-tro in banchina erano stupefat-

    , increduli, basi sul risultatodelluscita in barca. Chi avrebbemai deo fossero capaci di talecomportamento, i ragazzi si era-no dimostra un equipaggio co-eso, solidale ma soprauo di-sciplinato. Certo, il comandanteha la sua parte di merito, ma ciche a noi interessa evidenziare

    la magia della barca a vela. I ra-gazzi erano entusias, non eranomai sali a bordo di una barcama dopo pochi istan ci si era-no gi ambienta. Si muovevanocon disinvoltura e rispeavanogli ordini loro impar. Mi pia-ce di tanto in tanto rimembrareun aneddoto molto carino, diquando, in una giornata di ven-to sostenuto e impossibilita aduscire in sicurezza, i ragazzi era-

    no davvero dispiaciu e rasse-gna a trascorrere chi sa qualepalloso pomeriggio. Lo psico-logo stesso era un pochino pre-occupato e con un aria cupa mi

    chiese che cosa mai gli avremmopotuto far fare per impegnare

    quelle ore. Alla ne del pome-riggio la barca non era mai sta-ta cos pulita! Li avevamo messia lavare la barca e tra giochi egaveoni facevano a gara a chi

    puliva meglio! Certo, ogni tantoqualcuno tentava di imboscar-si, ma la mansione preferita eraquella dellulizzo della pompadellacqua e il lancio delle spu-gne zuppe dacqua, e alla ne cisono passa chiaramente anchelo psicologo e lo skipper.

    JL

    Una vela al giorno toglie lo psicologo di torno

    Laboratorio didacoAvventuraVela porta avan un progeo di vela-terapia

    ...la barca a vela divieneun omo conduore didinamiche sociali...

    La disciplina della vela un omo laboratorio perragazzi iperavi

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    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    Cagliari - Gioved 26 Gennaio 2012 - Anno I - N8 - Edizione GRATUITA pagina 3

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    News

    Pet Therapy

    Serata di BenecenzaHotel Mediterraneo

    Sabato 4 febbraio: Serata in be-necenza per raccogliere fondi

    desna ad un progeo di Pet

    Therapy a favore dei bambini

    ricovera nel Reparto di Oncoe-matologia Pediatrica dellOspe-

    dale Microcitemico di Cagliari.

    Suoneranno:

    la ZUCCHERO TRIBUTE BANDil gruppo MADE IN ITALYPartecipazione straordinaria di:

    JACOPO CULLIN;ASS. TANGO SARDEGNA coreo-grae di Monica Spanu;COMPAGNIA INSIEME PER LADANZA della coreografa ValeriaCrepaldi.

    Ingresso FREE DRINK 10 euro.Lincasso sar devoluto intera-mente al Reparto di Oncomea-tologia Pediatrica dellOspedale

    Microcitemico.Prevendita: Antonella 342 1338583

    tramite bacheca evento o mail pri-

    vata (hps://www.facebook.com/events/170217059749731/).

    AVSTAFF

    Amici di Avventuravela

    Cagliari Sailing CharterCrociere per tu i gus

    Cagliari Sailing Charter nasce dal

    desiderio di proporre con imbar-

    cazioni a vela di grande pregio e

    comodit, una vacanza di assolu-

    ta qualit nelle cristalline acque

    dellIsola di Sardegna.

    Le barche oltre i 15 metri vengono

    noleggiate con lo skipper ed a ri-

    chiesta anche con hostess per cro-

    ciere con un alto livello di confort,

    prestazioni veliche e servizio a bor-do di tuo rispeo.

    Imbarcazioni di dimensioni pi ri-

    doe vengono locate anche senza

    equipaggio.

    La navigazione e la sicurezza in

    mare granta da uno sta di veli-

    s appassiona e professionali.

    La basi, situate a Cagliari, Alghero e

    Cannigione, sono un comodissimo

    punto di partenza alla volta delle

    innumerevoli abesche baie del

    sud ovest sardo, alla volta del Par-

    co dellAsinara nel Nord dellIsola o

    verso il variegato Arcipelago della

    Maddalena.

    CSC inoltre dealer Bavaria!

    Tel +

    Fax +

    Skype [email protected]

    AVSTAFF

    A.S.D. Avventuravela

    EVENTI ESTATE 2012Presto On-Line!!!

    Linverno sta passando, sembra pi rapida-mente grazie allinvernale, e il bel tempo siavvicina!Tra soli due mesi e mezzo, seppur quelli so-litamente pi freddi, il bel tempo allieter lenostre giornate!

    Unaltra magnica estate ci aende... arri-

    viamo!Non vediamo lora di crogiolarci al sole e im-mergerci nelle acque cristalline della nostramagnica terra. Naturalmente in compa-gnia, in oma compagnia.

    Solo lidea bastata a svegliarci dal torporeinvernale.... e allora? via, a lavoro!

    Work in progress per il calendario Even

    Estate 2012 con Avventuravela!

    In arrivo tante crociere e avventure in barcaa vela e non solo...

    Eh si, non solo... questanno nuove fantas-

    che Iniziave alle porte!!!AVSTAFF

    La GP vi osserva

    CHIACCHIERE E GOSSIP...Direamente dal web

    Ragazzi si deve uscire lo stesso cos la giuria capisce che si pu fare! Un tempo si faceva

    cos...Noi della scuola vela siamo usci a Cagliari...(Filippo Ibba)

    ..magari i Gran Crociera e le Vele Bianche non hanno voglia di stressare le barca n dicorrere il rischio di prendersi dentro..noi inclusi... specie se la barca tua ;)(Stefano Oaviani)

    ll vento teso fa parte del gioco, un campionato invernale, chi non se la sente giusta-mente non partecipa ma le regate non si annullano per tu...Questa la mia opinione,non me ne vogliate. (Filippo Ibba)

    .....fregatevene...recupereremo con il caldo di aprile.....con giornate pi lunghe...anche

    se anche io preferisco linverno, ma non giusto fare regate con condizioni meteo checonsentono solo ad alcuni di regatare in sicurezza...e obbligano gli altri o a restare in portoo a portarsi un po oltre i limi....siamo una oa...compeva...agguerrita ma sporva esolidale!!!! (Alberto Ledda)

    Noi con Giro di Boa 44 e Miokana siamo comunque usci consapevoli del fao che quan-do il meteo di da raca 30 kts minimo devi aggiungerne 5 . Comunque avevamo voglia difarci 2 bordi e cosi stato. Le condizioni non erano tali per disputare regate in sicurezza(almeno per le classi meno preparate) infa avevamo sempre e costante vento apparen-te 30/ 32 nodi e in alcuni casi 35. In ogni caso il mare era li a disposizione. Boga gli ormeggie fa due bordi; puoi diverr anche se non sei in regata, anzi hai meno problemi. Ilcomitato e lorganizzazione a parer nostro hanno preso una decisione saggia.

    (JL per Avventuravela)

    Tante altre impressioni e commen, sullannullamento della secondaregata consecuva, in 90 minuto a pagina 9!!!

    AVSTAFF

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    News

    Bar Mario

    Quaro risate in compagniaDireamente dal web e dal campo di regata

    Alberto Masu: vento e freddo... bello il bis! :)

    Massimiliano Zucca: Eh!!! Mi da che abbiamo esagerato con icommen sul sole e il bel tempo prima di Natale!!!! Immoi si dafaidi pagai!!! :-/

    Pierluca Fadda: Alberto... ricordi quando ho scrio che ogni voltache veniva Videolina cera callazzo? Scherzavo dai! non cera biso -gno di prendersela cos :D :D :D

    Laura Basciu: Pierluca quindi la tempesta lhai evocata tu o Masuche non aveva voglia di uscire in mare??

    Pierluca Fadda: ahahahah io credo la evocher per mangiare an-

    che la prossima domenica ahahahah

    Eore Siccardo: papppappa... gi mi stai ingrassando

    Paolo Mulneddu: e anche oggi regata in cambusa. Questa la re-

    cuperiamo su virtual skipper!

    Cecilia Scintu: e che cambusa :-)

    AVSTAFF

    La nota associazione tra rum

    e pirateria ha inizio con il com-mercio di beni di lusso da partedei corsari inglesi, allorch alcu-ni divenivano pira o bucanieri,mantenendo la passione per la

    bevanda. Peraltro tale associa-zione risiede principalmente nel

    fao che il rum era il liquore lo-calmente disponibile negli annidoro della pirateria nei Caraibi,ma soprauo dallenfasi che atale connubio venne data in al-cuni lavori leerari quali il po-ema Fieen men on the DeadMans Chest di Robert LouisStevenson nel suo libro Lisoladel tesoro.

    Lassociazione tra il rum e la

    Marina reale britannica ha ini-zio invece nel 1655 quando laoa Britannica invase lisola diGiamaica. Con la disponibilitdi rum prodoo internamente,gli inglesi cambiarono la razionequodiana di liquore desnataai marinai da brandy francese arum.

    Mentre la razione era origina-

    riamente pura, o mescolata consucco di limone, la praca di al-lungare con acqua il rum iniziintorno al 1740. Per contribuirea minimizzare gli ee dellalco-

    ol sui suoi marinai, lammiraglioEdward Vernon ordin che la ra-zione di rum venisse annacqua-ta prima di essere distribuita, etale mistura divenne nota comegrog. Mentre si riene general-mente che il termine grog venneconiato a quellepoca dal nomedel tessuto (grogram) con cui erafabbricato il soprabito dellam-

    miraglio Vernon, sembra chiaritoinvece che il termine ancipava isuoi famosi ordini avendo proba-bile origine nelle Indie occiden-tali, forse di emologia africana.

    La Marina Reale connu a dareai suoi marinai la razione quo-diana di rum, conosciuta comeun tot, nch la praca venneabolita dopo il 31 luglio del 1970.

    Una storia su rum e marineria quella secondo la quale il corpodi Horao Nelson, ucciso al ter-mine della vioriosa Baagliadi Trafalgar, venne conservatoin una boe di rum per poterlotrasportare sino in Inghilterra.Tuavia allarrivo la boe ven-ne aperta e si scopri che non viera pi rum. Il corpo soo spiritovenne rimosso e, dopo unispe-zione, si scopr che i marinai ave-

    vano pracato un foro sul fondodella boe e bevuto tuo il rum,bevendo in questo modo ancheil sangue di Nelson. Questa leg-genda la base sulla quale vieneusata il termine sangue di Nel-son per denire il rum. I deaglidella storia sono oggeo di di-sputa, dove alcuni storici dichia-rano che il termine ebbe inveceorigine da un brindisi in onore diNelson.

    www.fratelli-della-costa.it/Cul-

    tura.php?argomento=rum

    Nelle cambuse c sempre una boglia di Rum!

    RUM E MARINERIATante curiosit sul noto accostamento...

    Enoteca a Marsala, in viaggio con Avventuravela foto Isacco Curreli

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    Cagliari - Gioved 26 Gennaio 2012 - Anno I - N8 - Edizione GRATUITA pagina 5

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    News

    Marted 21 giugno 2011 ore

    14:15

    Pomeriggio X di un giorno X a

    unora X

    Mi accingevo a risolvere uno deidubbi amleci che assilla linteraumanit sistemare la camerao farsi cullare da Morfeo per la

    pennichella pomeridiana? Ac-cidempolina, un quesito che

    richiede del tempo e una pro-fonda riessione sociocultura-le fare contenta la mammache purtroppo non riesce, cometue le mamme, a notare quan-to possa essere ordinato il caos?o colvare lamicizia col Dio delsonno?

    Qualcuno doveva dare una ri-sposta!!! Quel qualcuno senvodi essere io!!!

    Mentre rieevo sulla soluzio-ne sdraiato al fresco (piccoloindizio su quale scelta stessi perprendere) squilla il cellulare

    Isacco: Ciao Pierlu, ho sento

    Gianluca samo organizzando

    unuscita serale per festeggiare il

    Solszio dEstate ancoriamo al

    Poeo e tra un aperivo e laltro

    e un piao di pasta diamo il ben-

    venuto allEstate

    Io: Carisssssssimo sto cercan-

    do di risolvere un quesito degno

    di pubblicazione nale sulle pi

    autorevoli riviste scienche

    per la sera dovrei aver risolto ma

    poi dovrei allenarmi in piscina

    ehm

    E proprio vero, la vita ci mee

    dinnanzi a tante prove unascelta connua rasseare lacamera o passare a trovare unamico (Morfeo)? Sale grosso osale no?

    Piscina o Solszio dEstate? Qua-si quasi scendo in farmacia a re-cuperare della pappa reale :P

    Ore 14:49 driiin

    Gianluca: Ciao Negro, hachiamato Isacco? 18:30 a Ma-

    rina di Capitana, porta qualche

    stuzzichino, la pasta la porto io,

    lolio in barca, porta Musica, le

    casse le porta Maureo. STOP

    E cos lo Skipper di colore mi haaiutato a prendere lennesimadecisione!

    Appena fuori dal porto issiamole vele tempo di compiere le

    manovre organizziamo un pri-mo brindisi allEstate e sospindal vento, che soando da Sud-Ovest gona Genoa e Randa,veleggiamo alla volta della Sella

    del Diavolo.

    C chi si gode il sole nel pozzet-to, chi si rilassa a prua allombradelle vele dellulmo sole e chifa avan e indietro sul ponteperch non si vuole perdere ne

    luna ne laltra atmosfera.

    Buamo lancora vicino al dA-quila la situazione a terra deludente ci aspeavamo unminimo di movimento chio-sche aper un soofondomusicale il rumore delle risatedi gente contenta ma niente dituo ci la vocazione Turiscadi Cagliari relegata ancora a

    unidea per visionari.

    Ma daiiiii, neanche per il solsziodEstate? Ne ha parlato ancheStudio Aperto! (sar per questommmh) La giornata pi lungadellanno, linizio dellEstateTuo ci che stato importan-te nel corso dei secoli per Tribe Popolazioni varie pare esse-re andato perso. Ora non dicoche nel 2011 dovrebbe avere lastessa importanza che aveva perInca, Maya, Sumeri etc ma tra

    quelle credenze e il niente ce nepassa.

    Lanca credenza popolare anda-va portata in salvo :P occorre-

    va festeggiare a tu i cos, perunEstate propizia. Occorrevasalpare prima della mezza ( fat-to!)

    LEquipaggio di Avventuravela,a bordo di Free Star, si immo-lato, per il bene dei Cagliaritanie dellumanit tua, in rada alPoeo. Dopo aver superato laprova degli innumerevoli brindi-si propiziatori ha arontato, con

    chiacchiere, risate e un soofon-do musicale di cui fortunatamen-

    te era provvisto, il pericoloso echiassoso silenzio del Poeo.

    Tuo ci nello scenario del Gol-fo degli Angeli, gi teatro di bat-taglie tra il bene e il male, conlaiuto del tramonto che rispec-chiandosi sul mare dava vita alletante luci della ci spenta.

    E che dire del rientro in portoinnavigazione su un mare che sem-brava olio, con a prua il sorgeredella Luna dalle montagne che sirieeva sullacqua e la compa-gnia di uno stormo di Gabbianifestosi che, nella penombra del-le luci della barca, ha seguito lanostra roa volteggiando a pop-pa per tuo il viaggio.

    E cos abbiamo ucializzato li-nizio dellEstate che tra una

    pioggerella e laltra ci godiamogi oramai da oltre un mese.

    Un abbraccio a Gianluca, Silvia,Isacco, Mauro, Francesca, Egidio,Maureen, Barbara e Madel chequesto sacricio sia per voi e pertu di Buon Auspicio ;)

    E a te che leggi se tuo ci ispira, incuriosisce non esi-tare a contaare, seguire o in-formar sulle avit di Avven-tura Vela. AV far il possibile peresaudire ogni tuo desiderio di

    Libert!Pierluca Fadda

    VECCHI DIARI DI BORDO... VIAGGI TRA PENSIERI, EMOZIONI E SENSAZIONI... SCAMPOLI DI VITA VISSUTA IN MARE.

    Solszio dEstate21 giugno 2011

    Solszio dEstate 2011 su Free Star foto Mauro Rizzo

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    News

    Una sedicenne Olandese la pi giovane circumnavigatrice del globo.

    Dekker: record con un 11 metri del 1973 da 40.000 euroUna impresa in solitaria tra pericolo pira, ven contrari, tempeste, momen esaltan e non.

    Chi Laura Dekker?

    Una sedicenne olandese nata, il20 seembre 1995, su una barcanel porto di Whangarei, in Nuo-va Zelanda, nel terzo anno diun viaggio lungo see anni chei suoi genitori, anchessi esper- marinai, stavano compiendonellOceano Indiano e Pacico.Il padre olandese e sua madre

    tedesca, perci Laura ha tre cit-

    tadinanze: olandese, tedesca eneozelandese. Laura passa i pri-

    mi quaro anni della sua vita inbarca, dove impara a monareancor prima di camminare. A seianni riceve per il suo complean-no la sua prima barca, modelloOpmist, in seguito, per il suodecimo compleanno, le vieneregalato un Ketch Jeanneau GinFizz, baezzato Guppy, usato perle lunghe navigazioni in solitaria

    durante le vacanze da scuola nelMare di Wadden e nell Mare delNord.

    LIMPRESA DI UNA VITA

    In poco pi di un anno, la sedi-cenne olandese Laura Dekker, riuscita nellimpresa di compiere

    il giro del mondo in solitaria in

    barca a vela.Per conquistare il record, pre-cedentemente detenuto dallin-

    glese Michael Perham, dovevariuscire a completare il giro del

    mondo entro lo scoccare del suo

    diciasseesimo compleanno.Laura arrivata a Saint Marn,unisola delle Anlle olandesi,esaamente un anno dopo da

    quando era parta, ossia il 20gennaio 2011. Per 365 giorni hanavigato intorno al globo sul-la sua barca a vela, un ketch da11,40 metri chiamato Guppy.

    Il 14 novembre 2011, sul suo

    blog, Laura ha scrio:

    Dopo 47 giorni di navigazione at-

    traverso lOceano Indiano Gup-

    py (la mia barca) ed io siamo a

    Durban, in Sud-Africa. Durante

    la mia ulma noe in mare hoincontrato un traco navale che

    andava intensicandosi ed ho

    avverto la presenza del ramo

    seentrionale della forte corren-

    te delle Agulhas, con le sue onde

    pi alte e ripide, unita ad un ven-

    to da sud che soava a 25 nodi e

    che, fortunatamente, lentamen-

    te si spento. Era noe fonda,

    quando ho sento per la prima

    volta la trasmissione di una sta-

    zione radio in lingua africana ed

    ho anche intravisto qualche pic-

    cola luce in lontananza prima di

    essere improvvisamente inghiot-

    ta dalla nebbia, una nebbia

    molto a.

    Non tu si sono accor che

    limpresa di Laura Dekker ha

    un record nel record. Oltre ad

    essere diventata la pi giovane

    circumnavigatrice del globo, la

    16enne olandese ha viaggiato

    su una normalissima barca di

    serie di ben 39 anni. Guppy in-

    fa un Gin Fizz del 1974, costru-

    ito in vetroresina da Jeanneau e

    lungo 11,40 metri.

    LA BARCA DI LAURA

    Larmo velico a ketch ed ha la

    parcolarit di avere un ripara-

    ssimo pozzeo centrale e due

    alberi. Il pozzeo a met barca

    coperto dalla tuga e i due alberi

    sono elemen perfe per una

    sicura navigazione oceanica. Il

    Gin Fizz di Laura la barca con

    cui il padre Dick aveva gi intra-preso il Giro del Mondo dal 1991

    al 1996. Le uniche modiche che

    nel tempo sono state eseguite

    su Guppy sono un mone pi

    profondo, che ha reso pi stabilela conduzione a vela, a tal puntoche Laura dice che si pu mollarla ruota e Guppy procede da sola

    lungo la roa. Sono sta ancheeeua dei semplici rinforzi invetroresina nei pun di maggior

    sollecitazione e installa due ge-neratori di corrente. Basta, per ilresto il vecchio Gin Fizz del 1973 rimasto come loriginale uscito

    dal canere.

    Il Gin Fizz stato prodoo in 500esemplari dal 1974 al 1986, ne-gli ulmi anni gli stampi venne-ro trasferi ad un altro canerefrancese dellepoca, Gibert Ma-rine, e prese il nome di Gib Sea

    37. Venne prodoo in due ver-sioni, sloop o ketch (due alberi).Il valore di mercato che rileva ilnostro sito di 36/45.900 euro.

    Ecco le principali caraerische:Caraerische tecniche

    Lunghezza fuorituo: m. 11,40Lunghezza al gelleggiamento: m.9, 15

    Larghezza max: 3,76Dislocamento: 7.800 kg

    Superce velica: 78 mq (sloop) -81,50 mq (ketch)Cabine: 2/3Cuccee: 8/10

    (fonte: Giornale della vela del ..)Laura Dekker

    A sinistra la roa seguita dalla

    giovane navigatrice olandese.

    La mana del 4 agosto 2010

    salpata dal porto di Den Osse

    in Olanda per raggiungere il

    Portogallo, da dove sarebbe

    parto ucialmente il giro

    del mondo a bordo del Ketch

    Jeanneau Gin Fizz, chiamato

    Guppy, uno scafo a due albe-

    ri lungo 11.8 metri. Il percorsolha portata da Gibilterra verso

    i Caraibi, poi via Panama nel

    Pacico, Australia e Oceano

    Indiano.

  • 8/3/2019 AVNEWS n8

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    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    Cagliari - Gioved 26 Gennaio 2012 - Anno I - N8 - Edizione GRATUITA pagina 7

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    News

    CNIDARI, o CELENTERATI(parte 1/2)

    Classicazione scienca:Dominio: Eukaryota

    Regno: Animalia

    Sooregno: Eumetazoa

    Ramo: Radiata

    Phylum: Cnidaria

    Sinonimi: Coelenterata

    Classi:

    Anthozoa

    CubozoaHydrozoa

    Scyphozoa

    Il Phylum Cnidari comprendecirca 9000 specie, alcune moltoconosciute come ad esempio le

    MEDUSE, le ANEMONI di MARE,i CORALLI e le MADREPORE;ques organismi sono preva-lentemente marini e solo pochespecie sono dacqua dolce. Pre-sentano simmetria raggiata e il

    loro corpo, a forma di sacco, deo Celenteron, da cui il loronome. (i CNIDARI infa, sonocomunemente de CELENTE-RATI). Essi presentano una cavitinterna con funzione digesva,dea cavit gastrovascolare, chesi apre allesterno con una boc-ca situata ad una delle estremitdel corpo dellanimale; la pre-

    senza della bocca e della cavitgastrovascolare consente a que-

    sto gruppo animale di assumerecibo di dimensioni anche note-voli. Un folto gruppo di tentacoli,spesso dispos ad anello intornoalla bocca ne facilita la caura elingesone.

    Tu i Celentera hanno simme-

    tria raggiata e tentacoli, ma siriscontrano due pi struuralidiversi: uno sessile deo PO-LIPO ed uno planctonico deoMEDUSA.

    Alcuni presentano soltanto il popolipoide o medusoide mentre

    altri, durante il loro ciclo vitale,passano araverso tue e due leforme. Lorganismo che si trovaancorato al suolo marino con i

    tentacoli e la bocca rivol versolalto, viene chiamato polipo; inaltri periodi, se nuota nellacquatenendo bocca e tentacoli rivolverso il basso allora chiamatomedusa. In entrambe le struu-re, i tentacoli permeono di con-vogliare il cibo verso la bocca.

    La struura di base dei Cnidari quindi, rappresentata dal poli-po, che misura non pi di 1-2 cm.Esso vive a lungo e pu generarealtri polipi e talvolta delle medu-se. Queste ulme non sono altroche dei polipi un po appia ecapovol, cos da essere com-pletamente libere di muoversi.La medusa si dierenzia dal po-lipo, non solo per il fao di nonessere ancorata al suolo, ma an-che per la consistenza gelanosa

    del corpo (La medusa costui-ta in praca solo di acqua: il 98%del suo peso, contro il 70/80%delluomo. Tale ricchezza di ac-qua le assicura una bassa den-

    sit e le consente di galleggiarefacilmente.). Il diametro dellamedusa varia dai pochi cenme-tri sino ai due metri. Le meduse

    sono tue carnivore.

    Talvolta la riproduzione ases-suata: per gemmazione dai poli-

    pi solitari, o talvolta dalle medu-se, si staccano dei piccoli polipisecondari o delle piccole medu-

    se; oppure il polipo si riproduce

    per strobilazione, ossia subisce

    una serie di divisioni trasversali,ricordando una pila di pia, e daogni piao viene generata unamedusa. Altre volte si verica lariproduzione sessuata quando lecellule riproduve derivano daindividui diversi. La riproduzioneasessuata relavamente velo-ce, semplice e garansce un grannumero di na. Il grande limite

    che tu i nuovi individui sonoidenci tra loro. La riproduzionesessuata, invece, comporta lin-contro delle cellule riproduveappartenen ad individui diver-

    si: per questo movo le medusecreano degli sciami e i polipi vi-vono vicini. I polipi vivono a lun-go, o sono teoricamente immor-tali, mentre la medusa esiste perun breve periodo del ciclo biolo-gico.

    Vengono generalmente suddi-visi in quaro classi principali:Idrozoi, Scifozoi, Cubozoi e An-tozoi. Gli Idrozoi, da conside-rarsi i Cnidari pi primivi, sono

    piccoli organismi anche dacquadolce (cfr. lIdra, Hydra viridis,feroce polipeo dacqua dolce),che non misurano pi di qualchecenmetro, passano durante illoro ciclo vitale araverso le fasidi polipo e medusa; tuavia inalcune specie una di queste dueforme di sviluppo mancante.Gli organismi marini pi no de-gli Idrozoi sono la Velella (Velellavelella), colonia galleggiante aforma di discheo ovale, del dia-

    metro di 4-7 cm, sormontato dauna cresta vercale che sembrauna vela di un minuscolo scafo(da cui appunto il nome velel-la), mentre al di soo, immersinellacqua, sporgono degli zoidiurcan allunga a mo di ten-tacoli e la Physalia physalis, il cuinome comune Caravella por-toghese. Questa viene spessoconfusa con una medusa, seb-bene sia una colonia di 4 diver-

    si pi di polipi reciprocamentedipenden per la sopravvivenza. diusa nei mari tropicali e sub-tropicali ma occasionalmente si

    trova anche nel Mare Mediterra-neo occidentale. Negli Scifozoi lafase medusoide occupa la gran

    parte del ciclo vitale, in quantolo stato polipoide molto ridot-

    to e limitato ad un breve periodolarvale; sono infa i Cnidari co-munemente chiama MEDUSE.A questa classe appartengono le

    grandi e variabili meduse (circa200 specie), pi propriamentedee Scifomeduse.

    Francesca & EgidioConnua nel prossimo numero...

    Mare: AV vi accompagner nel suo pi inmo, sollevando un lembo della sua immensa coperta blu...

    Dallobl...Un viaggio alla scoperta del tesoro sommerso, nascosto tra groe, coralli, alghe...

  • 8/3/2019 AVNEWS n8

    8/12

    RICHIEDI LA TESSERA DI STILE ALPINO A NOME DI AVVENTURAVELA PER UN ULTERIORE SCONTO

    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    pagina 8 Cagliari - Gioved 26 Gennaio 2012 - Anno I - N8 - Edizione GRATUITA

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    News

    Raccon brevi sulla vita di Mario Arselle e dei suoi compagni di avventura dalladolescenza no al progeo Fly Zone.

    TRA SBURRASCHE E SCALLAZZIChi non si avvicina non tocca

    Capitolo 4

    Fujimaro Nieddu godeva nelcapovolgere lordine costuitoanche se non sempre ci riusci-va. Meeva in conto il rischiodi scarrocciare oltre la boa maamava le sde impossibili e cer-cava sempre innovazioni radica-li con cui arontare le regate, ilmare e la vita. Era il comandantedi Pai Pai un tre alberi a prua

    tonda, risultato di un progeoavvenirisco di fronera dellar-chiteo venezuelano DominicCalamar. Erano ormai 3 anni chefaceva la spola tra i mari del sud,la Nuova Zelanda e Teulada allaricerca di nuove teorie per lavela moderna.

    Giornate vento e ore intermi-nabili al mone, sale sulla pellee il ghigno di chi ha trovato lasua strada perennemente lungo

    il viso ed un labbro a stringersisullaltro in segno di approva-zione. Dopo ogni onda presa al

    mascone, su frangen ai connidellIndiano, e di sfuggita a toc-carsi il pantalone.

    Occhiali a goccia, barba incolta,sigaro in bocca e sguardo ssosullo sfondo, ccheo di un-ghiee a massaggiarsi la chigliae via gi a dare ghinghe al bulbo

    per risvegliar il can che dorme.Credo facesse sesso col mare

    in quei momen e non eranosolo le bave di vento a spazza-

    re il ponte la noe e la mana.Aveva spesso freddo Fujimaro,anche ad Agosto, aveva incon-sciamente bisogno dellappro-vazione dellequipaggio o erasemplicemente la nostalgia della

    Polinesia e delle esta da bambi-no passate ad Hainan terra lon-

    tana di sua madre Haruchiki.

    Quella degli ulmi giorni non erastata una navigazione per vecchidipors. La noe del 26 apri-le 1998 il vascello con 7 ospi abordo, tu ricercatori e 5 mem-bri di equipaggio navigava conbrezza tesa sullo streo di Ma-lacca sfruando i ven portandel monsone di sud-est evitandocon maestria le insidie dei reef

    e della barriera corallina. Il cieloera coperto di Cirri, lalta pres-sione regalava visibilit oma

    ma freddo pungente. Lucialedi roa segnava il punto nave eleggeva le carte nelle vicinanzedel faro di Taniung. Lampi lunghi

    2, periodo 6 secondi, altezza li-vello medio del mare 45 metri eportata 22 miglia.

    Il pensiero di Fujimaro alla bar-ra corse stranamente verso lasua sorellina Echiko navigatriceesperta che aveva rato s unasociet di coccole veliche per an-ziani. Il ash back visuale non fa-

    ceva presagire niente di buono.

    I Blacks come amava chiamarliRussel Cus erano una famigliadi velis naif e non poteva es-sere altrimen. Eore Niedduera un padre di vedute moltoaperte. Era cresciuto soo il for-te inusso della religione di Osa-ka ma era riuscito a staccarsene,pur con profondi sensi di colpa,e veleggiare alla scoperta di unalunga serie di corren, pioggie

    e altre oerte degli uomini edel cielo. Monosca, plurisca,chiae stache e dinamiche noad arrivare a disegnare una teo-

    ria che verr chiamata in seguitodai pi accani detraori Porno-velismo o Velismo dellamore.Era arrivato alla conclusione didover creare terreno ferle pergli scambi culturali e incremen-tare in tal modo la ricchezza ele conoscenze dei circoli velicidi tuo il mondo. Decise di far-lo nel suo piccolo, dando le-sempio, formando una famigliacomposta da 5 mogli drizziste,

    ognuna di un connente diversoed alcuni partner omosessualicon cui amava condividere lun-ghi periodi di navigazione e me-ditazione. Anche i gli nacquerogirovaghi e furono educa a tra-smeere la parola e non solo,a vedere il mondo e la libert.Chi non si avvicina non toccaamava ripetere ai suoi gli chepresero sempre alla leera ilsuo insegnamento. Insomma, aimembri, della famiglia, veniva

    naturale entrare nelle insenatu-re mentre a Echiko come alle al-tre sorelle dare la foga gustova.Questo feeling era spesso legatoa strani congiungimen mentalie comunicazioni via etere mieli-nico fae di onde radio cerebra-li. Ecco perch Fujimaro non sisenva aao tranquillo e smisedi frugare nel suo gavone di pruaper meere allerta tuo lequi-paggio

    E.Nieddu

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  • 8/3/2019 AVNEWS n8

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    Cagliari - Gioved 26 Gennaio 2012 - Anno I - N8 - Edizione GRATUITA pagina 9

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    News

    Personalmente avrei pre-ferito regaare,ma rispeo ilparere del comitato.da buoniitaliani vi immaginate le cri-che se danno il via e poi succe-de il peggio?

    Andrea Porcedda

    NOTIZIE DA TUTTI I CAMPI

    Il vento era tra i 20-30kts, forza 5-7 scala Beaufort.Non sensato iniziare una re-gata quando ci sono gli avvisidi burrasca. Ieri le condizionisarebbero state di pura resi-stenza, specie per le barchepi piccole.

    Alessandro Sias

    in regata poi partenz eboe sarebbero sta passaggiveramente crici; ci che noncapisco invece il tenere instand by gli equipaggi, soprat-tuo per chi non ha la barca acapitana, con bolleni comequelli Lama conosciu gi dalvenerd e conferma sabato,si sarebbe potuta annullare estabilire il recupero magari peril 29 gennaio,,,

    Nicola Forte

    Basta che si faccia maleuno per una strambata invo-lontaria o qualcuno che cadein acqua x generare un pos-sibile casino,il campionato per diverrsi ma in sicurezza,e bisogna rispeare le decisio-ni del comitato,ieri sono usciin mare col gommone e hannostabilito che non si poteva !Pazienza!!!!

    Laura Basciu

    Ricordo un proverbio....il buon marinaio quello che

    combae con gli elemen e ri-

    entra in porto salvo..lomomarinaio quello che guardail buon marinaio che rientra inporto ....dalla banchina!!! Ogniskipper pu decidere se uscireo no a prescindere dal comi-

    tato.... per me non era saggio

    uscire...almeno con una bar-ca di 8 metri con un motore

    soodimensionato....e con-

    cordo con la valutazionedel comitato....e se il vento,dopo aver dato lok, fosse salito

    a 40 nodi ve lo immaginate il ca-sino ed i rischi! anchio sono unp in asnenza ma sono sicuroche con tre prove a domenica emagari una giornata di recupe-

    ro potremmo completare tuoil campionato in sicurezza e...di-

    vertendoci

    Gerri Razeto

    Il comitato hadeciso saggiamente . Lin-

    vernale per radunare tantebarche ha organizzato regateaperte a tu dalle vele bian-che in su. Ieri il vento ha resole condizioni non aperte a tu.Pertanto giustamente la regata

    andava annullata.PS poi con 30 nodi voglio vede-re chi cos bravo da fare tuoin sicurezza.

    Raymond Fadda

    Decisione saggia. Lo con-

    fermo dopo 15 pun sulla fron-te, la fraura scomposta delradio a causa di una strambatainvolontaria che mi ha fao at-terrare sul winch di destra. In-tervallo tra prima e la secondamanche del 10 dicembre 2010.Quel giorno al Marino ci ritro-vammo in tan.

    Gianmario Demuro

    Condivido con Nicola, a

    sto punto, viste le previsionisarebbe stato meglio lasciare lagente a fare altro anzich stare inporto a perdere tempo, bastavastabilire per regolamento che ol-tre i 20 nodi non si fa niente!Non crico il comitato che avravuto le sue giuste insindacabi-li movazioni. Ho solo espressoun mio modesto parere. Barbarasono daccordo che non sia faci-le, io ricordo per che a Olbia, afebbraio di diversi anni fa, siamo

    usci in j24 con il ghiaccio sul-la barca la mana e 30 nodi divento...3 prove disputate, tan-goni e boma esplosi e bozzelli dabuare...Io il giorno sono salitoin testa dalbero a recuperareuna drizza spi con un moschet-

    tone esploso durante il lato di

    poppa per fare il secondo

    lato con lo spi e cercare di re-cuperare le posizioni. Ovvio chesiamo agli estremi ma stata co-

    munque unesperienza alla qualeormai nemmeno lontanamente

    ci permeeranno di avvicinarci esono felice di averla faa. Le vol-te che hanno annullato le provestava nevicando. Parlo di quandoil campionato J24 si faceva in giroper lIsola e cerano ahim pisoldi...e pesavo 20 kg in meno.Ora io sono il primo a essere pi-

    gro se me ne danno la possibilit,le regate col sole piacciono a tue fosse per me ordinerei 25 gra-di e 12 nodi tuo lanno! Passo echiudo e scusate per la lunghez-za del commento! Buon Vento!

    Filippo Ibba

    Condivido ladecisione del comitato...

    anche se ieri avevo grandevoglia di uscire..ma la nostraVermenno ha ringraziato...epromee di essere pronssimaper la prossima regata!:)

    Manu Pitzalis

    mi stupisci Filippo

    ...non voglio scatenare unapolemica ma tu sai che non facile annullare una regata il

    giorno prima, quante volte capitato che le previsioni nonfossero corree, quante volteda Cagliari, siamo anda a re-gatare ad Olbia e non solo (convento forte freddo e gelo) e solo

    allulmo li al club ci hanno co-municato che la regata era stataannullata. Si certo sei andato a

    regatare e la nisci a man-

    giare in un agriturismo

    ...ma fa parte del gioco ...

    dicembre per lo zonale di J24proprio per non far arrivare gliequipaggi dal resto della sarde-gna hanno deciso di annullarele regate in ancipo per condi-zioni meteo proibive, il sabatoin ee erano corree, ma ladomenica si sarebbe potuto re-

    gatare ...capita! Raramente macapita!

    Barbara - ExpresSiv Siv

    Premeo chela decisione a mio parere

    e stata saggia e condivido icommen in questa direzione!E se le gare le recuperiamo adaprile ci abbiamo guadagnatoanche in condizioni di temposicuramente migliore ...

    Alio Leone

    Nel rispeo delle deci-sioni del comitato che sono

    sempre e comunque giuste ri-

    cordo che traasi di campionatoINVERNALE 20kn di vento REALEnon sono condizioni proibivecomunque va bene ci rifaremo

    speriamo non col callazzo.

    ok le rache toccavano i30 kn ma due mani, tormen-na e niente spy vuoi meere!!

    Alio Leone

    NOTIZIE DA TUTTI I CAMPI

  • 8/3/2019 AVNEWS n8

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    News

    44 PENALITA AL MOMENTO DI UN INCIDENTE

    44.1 Eseguire una penalit

    Una barca pu eseguire una Penalit di Due Giri quando essa pu aver infranto

    una regola della Parte 2 mentre in regata o una Penalit di Un Giro quando

    essa pu aver infranto la regola 31. Le Istruzioni di Regata possono specicare

    luso di Penalizzazioni nel Punteggio o qualche altra penalit. Comunque,

    (a) quando una barca pu aver infranto una regola della Parte 2 e la regola

    31 nello stesso incidente non necessario che essa esegua la penalit per aver

    infranto la regola 31;

    (b) se la barca ha causato lesioni o gravi danni o ha oenuto un signicavo

    vantaggio nella prova o nella serie, a causa della sua infrazione, la sua penalit

    deve essere il riro.

    44.2 Penalit di Un giro e Due-Giri

    Dopo essersi ben allontanata da altre barche al pi presto possibile dopo lin-

    cidente, una barca eeua una Penalit di Un Giro o di Due-Giri eseguendo

    prontamente nella stessa direzione il numero di giri richiesto, ogni giro com-

    prendente una virata e una abbauta. Quando una barca eeua la penalit

    alla linea darrivo o nei suoi pressi, dovr ritornare completamente nel lato di

    percorso della linea prima di arrivare.

    44.3 Penalizzazione sul Punteggio

    (a) Una barca prende una Penalizzazione sul Punteggio esponendo una

    bandiera gialla alla prima ragionevole possibilit dopo lincidente,

    (b) Quando una barca ha preso una Penalizzazione sul Punteggio essa devetenere la bandiera gialla esposta sino allarrivo e richiamare alla linea di arri -

    vo laenzione del comitato di regata su di essa. In quel momento essa deve

    anche informare il comitato di regata dellident dellaltra barca coinvolta

    nellincidente. Se ci non fosse possibile, essa deve farlo alla prima ragionevole

    occasione ed entro il tempo limite per le proteste.

    (c) Il punteggio della prova per una barca che prende una Penalizzazione

    sul Punteggio deve essere il punteggio che avrebbe ricevuto senza quella pe -

    nalizzazione, peggiorato del numero di pos stabilito dalle istruzioni di regata.

    Comunque, essa non potr essere classicata peggio di Non Arrivato (DNF).

    Quando le Istruzioni di Regata non stabiliscono il numero di pos, esso sar il

    numero intero (arrotondato allo 0,5 superiore) pi vicino al 20% del numero

    delle barche iscrie. I punteggi delle altre barche non dovranno essere cambia-

    ; pertanto due barche potranno ricevere il medesimo punteggio.

    45 ALAGGIO; ORMEGGIO; ANCORAGGIO

    Al suo segnale preparatorio una barca deve galleggiare ed essere libera da or-

    meggi. In seguito non pu essere rata a secco od ormeggiata, se non per

    sgoare acqua, terzarolare o fare riparazioni. Essa pu ancorarsi oppure le-

    quipaggio pu stare in piedi sul fondo. Essa deve recuperare lancora prima di

    connuare la regata, a meno che sia impossibilitata a farlo.

    46 PERSONA RESPONSABILE

    Una barca deve avere a bordo una persona responsabile designata dal membro

    od organizzazione che ha iscrio la barca. Vedere la regola 75.

    47 LIMITAZIONI SU ATTREZZATURE ED EQUIPAGGIO

    47.1 Una barca deve servirsi unicamente delle arezzature che ha a bordo al

    suo segnale preparatorio.

    47.2 Nessuna persona che sia a bordo deve lasciare volontariamente la barca,

    a meno che sia ammalata o abbia subito lesioni o debba prestare aiuto ad una

    persona o a un natante in pericolo, o per nuotare. Una persona che lascia la

    barca accidentalmente o per nuotare deve ritornare a bordo prima che la barca

    connui a regatare.

    48 SEGNALI DA NEBBIA E FANALI

    Quand richiesto da movi di sicurezza, una barca deve emeere i segnali

    acusci da nebbia ed esporre i fanali prescri dalle Norme Internazionali per

    Prevenire gli Abbordi in Mare o da vigen regole governave.

    49 POSIZIONE DELLEQUIPAGGIO

    49.1 I concorren non dovranno usare alcun disposivo per protendere il corpo

    fuori bordo, tranne le cinghie fermapiedi e le stecche dirrigidimento indossate

    soo i pantaloni.

    49.2 Quando le regole di classe o le istruzioni di regata richiedono i cavi corri-

    mano, essi devono essere ben tesi e i concorren non debbono tenere fuori da

    essi nessuna parte del torso, a meno che ci sia necessario per breve tempo al

    ne di eeuare un compito indispensabile. Su barche equipaggiate con cavo

    corrimano superiore ed inferiore, un concorrente

    seduto in coperta con la faccia fuori bordo e la cintola allinterno del cavo infe-

    riore pu avere la parte superiore del suo corpo fuori dal cavo superiore.

    E fondamentale, per giocare, conoscere le regole del gioco

    LE REGOLE DI REGATA 2009-2012Trae dal sito FIV - Federazione Italiana Vela

  • 8/3/2019 AVNEWS n8

    11/12

  • 8/3/2019 AVNEWS n8

    12/12

    Classe Gran Crociera Gruppo C

    Prua Barca Armatore/Timoniere 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Totale

    302 Nalu Maa Meloni 7 7 8 1 1 1 1 1 1 13

    404 Abbardente Sandro Loche 2 1 8 4 3 2 2 2 5 16

    403 Sims IV Stefano Liguori 1 2 8 5 2 3 3 4 2 17

    415 ENIF Luciano Biggio 5 7 8 3 5 6 5 3 3 30

    304 Tatsun Filippo Dore 4 7 8 2 4 4 7 6 4 31

    412 Sibelia Alessandro Sias 3 3 8 6 6 5 6 11 11 37

    416 Morning Star Giovanni Grivel 7 7 8 8 7 7 4 5 6 43

    419 Blues Andrea Mannias 7 7 8 8 8 8 8 7 8 53

    401 Jonathan Livingston Hoder Grassi 6 7 8 7 10 10 9 8 9 54

    305 Patricia Francesco Da Rios 7 7 8 8 9 9 10 9 7 55

    Classe Gran Crociera Gruppo G

    Prua Barca Armatore/Timoniere 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Totale

    408 SIV Proeco Franco Ricci 4 2 5 3 1 1 1 3 3 14

    413 JOD L Luca Mereu 1 5 5 2 3 3 5 1 1 16

    410 SIV Volvo Auto Cagliari Massimo Coni 3 1 5 4 2 2 2 2 4 16

    411 JOD E Silvia Abis 2 3 5 1 5 4 3 4 2 19

    Classe Vele Bianche Gruppo D

    Prua Barca Armatore/Timoniere 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Totale

    610 Vermenno Silvio Ligia 2 1 2 1 1 1 2 3 1 9

    604 Luna Tommaso Sancio 1 2 6 2 4 3 1 1 3 13

    612 Stagme alla larga Luca Casu 7 7 1 4 3 2 3 2 2 17

    605 Luna Galana Bruno Contu 3 3 3 3 2 4 4 4 4 22

    606 Soxi Six - VI Legio Andrea Catania 7 5 6 6 8 8 8 5 5 42

    613 Kimm Crisano Pietro Grisan 7 7 8 8 8 8 8 6 6 50

    614 Tinky Winky Alberto Ledda 7 7 8 8 6 8 8 8 8 52

    Classe Vele Bianche Gruppo E

    Prua Barca Armatore/Timoniere 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Totale

    602 Lyra Delogu Antonio 1 2 2 1 1 1 4 3 1 9

    615 Tinky Winky 2 Enrico Napoleone 2 1 4 2 2 2 1 4 2 12

    619 Losna Giuseppe Fanni 3 3 3 3 3 3 3 1 3 19

    608 Wyuna Carlo Coglia 5 4 1 5 5 6 2 2 4 23

    601 Terrathree Paolo Antonio Caboni 4 5 8 4 4 4 5 5 5 31

    611 Dispeosa Delio Cisc 6 6 8 6 6 5 6 7 7 42

    607 Asterix Marco Bonansea 8 8 8 7 7 7 7 6 6 48

    Classe Vele Bianche Gruppo F

    Prua Barca Armatore/Timoniere 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Totale

    609 Koala Bruno Carta 1 1 1 2 1 1 1 2 1 7

    616 Miokana Leucio Magnante 5 5 2 1 2 2 2 3 2 14

    617 Patuk Raymond Fadda 5 5 3 3 3 3 3 4 4 23

    603 Valenna 3 Gianluca Costa 2 2 7 4 4 4 4 5 5 25

    618 Giro di Boa Gianluca Costa 3 3 7 5 5 6 5 7 7 34

    621 x-live Franco Cacciapaglia 5 5 7 7 7 7 7 1 3 35

    620 Fin Lizzy Giuseppe Sanna 5 5 7 6 6 5 6 6 6 39

    Periodico Gratuito di Informazione sulle avit di AvventuraVela

    pagina 12 Cagliari - Gioved 26 Gennaio 2012 - Anno I - N8 - Edizione GRATUITA

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