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News Anno 16 - N. 2 Settembre 2011 Registrazione Tribunale Bologna n. 6643 del 31/07/97 Spedizione in abbonamento postale art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Bologna BolognAIL: CHI SIAMO pag. 2 Speciale Giornata Nazionale 2011 pag. 4 Concorso“Take... Action!” pag. 6 IN QUESTO NUMERO: Fai volare la Ricerca pag. 9 Natale AIL 2011 e Campagna Stelle di Natale AIL pag. 15

BolognAIL News Settembre 2011

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BolognAIL News del mese di settembre 2011

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BolognAil: CHi SiAMO pag. 2

Speciale Giornata Nazionale 2011 pag. 4

Concorso“Take... Action!” pag. 6

IN QUESTO NUMERO:Fai volare la Ricerca pag. 9

Natale Ail 2011 e

Campagna Stelle di Natale Ail pag. 15

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BolognAILSEGRETERIA E INFORMAZIONI:BolognAILTel. 051.397483 - Fax 051.346509e-mail: [email protected]

Direttore responsabile:Rita BonagaProgettazione grafica:Immaginazione - BolognaTel. 051.307943Stampa:Azeta print service - BolognaTel. 051.582022Redazione: Francesca Tramontano Alessandra La Palombara

Direzione e redazione: BolognAIL c/o Istitutodi Ematologia e OncologiaMedica “L. e A. Seràgnoli”Via Massarenti, 9 - 40138 Bologna Tel. 051.397483 - Fax 051.346509

Consiglio Direttivo BolognAIL:PresidenteSante Tura

Vice PresidentiLuigia Bulgarelli Rocco di Torrepadula, Achille Contedini, Isabella Seràgnoli

Tesoriere - SegretarioAlberto Romani

ConsiglieriMichele Baccarani, Marcello Bione,Mauro Checcoli,Maria Teresa Garotti Bondi, Paola Gianni Martini, Aldo Cecilia Loiacono, Alberto Masacci, Raffaele Poggeschi,Giorgio Santi, Alessia Verga Sassoli De’ Bianchi,Silvia Zini Collegio dei RevisoriErmanno Era, Massimo GambiniGian Luca Nanni Costa

La MISSIONE di BolognAIL:

LE DONAZIONI DA PARTE DI INDIVIDUI E AZIENDE SONO DEDUCIBILI O DETRAIBILI?Le persone fisiche e gli enti soggetti all’IRES, in particolare società ed enti commerciali e non commerciali, possono dedurre dal reddito complessivo, in sede di dichiarazione dei redditi, le liberalità in denaro o in natura erogate a favore di BolognAIL nel limite del 10% del reddito dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui.In alternativa alla deducibilità sopra illustrata:

• le persone fisiche, che effettuano erogazioni liberali in denaro, possono fruire della detrazione dall’Irpef nella misura del 19% da calcolare su un importo massimo di 2.065,83 euro.• le imprese (imprenditori individuali, società di persone, società di capitali, enti commerciali), a fronte di erogazioni liberali in denaro possono dedurre dal reddito di impresa un importo non superiore a 2.065,83 euro o al 2% del reddito di impresa dichiarato.

Le erogazioni liberali in denaro devono essere effettuate tramite banca, ufficio postale, carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.

ricercasostenerela RICERCA SCIENTIFICA SULLE LEUCEMIE, I LINFOMI, I MIELOMI E LE ALTRE EMOPATIE NEOPLASTICHE

assistenzaoffrire SERVIZI DI ASSISTENZASOCIO-SANITARIAGRATUITI ai PAZIENTIematologici e alle loro FAMIGLIE

sensibilizzazioneSENSIBILIZZAREl’opinione pubblica sulla lotta controle malattie onco-ematologiche

L’ATTIVITÀ di BolognAIL:– Finanzia le Ricerche sulle leucemie, linfomi, mielomi e altre malattie del sangue.

– Fornisce Assistenza ai pazienti e ai loro familiari presso l’Istituto “L. e A. Seràgnoli” (Punto di Accoglienza, Day Hospital e Reparti).

– Organizza e finanzia il servizio di Assistenza Domiciliare che consente ai pazienti ematologici gravi o con difficoltà deambulatorie di essere assistiti gratuitamente nella propria casa, beneficiando del proprio ambiente familiare.

– Gestisce e sostiene le spese di Casa AIL, la Casa di Accoglienza che ospita gratuitamente i pazienti di altre città durante i lunghi periodi di cura a Bologna e accoglie i loro accompagnatori.

– Organizza un Servizio Navetta, gratuito per i pazienti che hanno difficoltà a recarsi da soli da casa in ospedale e viceversa.

– Organizza e finanzia il prolungamento nelle ore pomeridiane dell’attività del Day-Hospital dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”.

CHI SIAMO

L’ATTIVITÀ di BolognAIL:

BolognAIL ONLUS è una delle 78 sezioni autonome di AIL, Associazione Italiana contro le Leucemie – linfomi e mieloma. È un’Associazione di Volontariato, senza fini di lucro.Costituita nel 1992, l’Associazione ha sede presso l’Istituto di Ematologia e Oncologia Medica “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico S. Orsola-Malpighi a Bologna.

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SOSTIENICI

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CHI CONTATTARE PER CREARE UNA COLLABORAZIONE TRA BolognAIL E UN’AZIENDAChiama il numero 051 397483 oppure invia un e-mail a [email protected]: ti saranno fornite tutte le informazioni necessarie ad attivare una proficua collaborazione.

In che modo un PRIVATO può sostenere il lavoro di BolognAIL?

Con DONAZIONI LIBERALI

- Tramite conto corrente postale: n° 21632401, intestato a BolognAIL ONLUS

- Tramite bonifico bancario: IBAN IT76Y0638502428100000003024, CARISBO SAN PAOLO, intestato a BolognAIL ONLUS.

- Tramite un’offerta in contanti, con assegno bancario, con bancomat o carta di credito presso il nostro ufficio che ha sede nell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico S. Orsola (Pad. 8, via Massarenti 9, Bologna).

- Con un Click tramite il sito internet www.ailbologna.it oppure presso gli sportelli Bancomat di UniCredit Banca e on-line per tutti i correntisti UniCredit Banca.

COINVOLGENDO I DIPENDENTI: - Invitandoli a diventare Volontari di BolognAIL.- Organizzando eventi di sensibilizzazione o di raccolta fondi, frutto anche dell’iniziativa dei dipendenti.- Payroll Giving: invitando i propri dipendenti a destinare l’equivalente di un’ora di retribuzione al sostegno dei progetti di BolognAIL. - Match Giving: con questo meccanismo, l’Azienda può donare

a BolognAIL un importo pari a quello versato dai propri dipendenti (sia attraverso il Payroll Giving che in altre occasioni), incentivando così la loro iniziativa a donare.

“Adottando” o co-finanziando uno dei progetti di RICERCA SCIENTIFICA sulle malattie del sangue, svolte presso l’Istituto “L. e A. Seràgnoli”.Sostenendo uno dei SERVIZIO DI ASSISTENZA che BolognAIL offre gratuitamente ai pazienti onco-ematologici e ai loro familiari: Casa AIL, Assistenza Domiciliare e Servizio Navetta.

Attraverso le CAMPAGNE DI RACCOLTA FONDI (Uova di Pasqua, Stelle di Natale e Natale AIL):- Invitando dipendenti e clienti a prenotare le Stelle di Natale

e le Uova di Pasqua AIL: i Volontari di BolognAIL le porteranno in azienda e le distribuiranno nel giorno prescelto.

- Promuovendo le Campagne Istituzionali AIL, inviando un e-mail interno o attraverso l’Intranet aziendale.

- Offrendo o procurando lo spazio per un banchetto di distribuzione di Stelle di Natale o Uova di Pasqua AIL in

azienda, in occasione delle Campagne Istituzionali.- Scegliendo, dalle ultime pagine del giornalino, gli articoli natalizi AIL per un Natale di Solidarietà.- Contribuendo a sostenere i costi di gestione delle Campagne

Istituzionali di raccolta fondi (acquisto di Stelle di Natale e Uova di Pasqua, trasporto dei prodotti, allestimento delle postazioni ecc.).

In che modo UN’AZIENDA può sostenere il lavoro di BolognAIL?

Diventando VOLONTARIO Per info: 051 397483 o inviaci il coupon in ultima pagina.

Con DONAZIONI LIBERALI:- Tramite conto corrente postale: n° 21632401, intestato a BolognAIL ONLUS- Tramite bonifico bancario: IBAN IT76Y0638502428100000003024, CARISBO SAN PAOLO, intestato a BolognAIL ONLUS

- Tramite un’offerta in contanti, con assegno bancario, con bancomat o carta di credito presso il nostro ufficio che ha sede nell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico Sant’Orsola (Pad. 8, via Massarenti 9, Bologna).

- Con un Click: tramite il sito internet www.ailbologna.it oppure presso gli sportelli Bancomat di UniCredit Banca e on-line per tutti i correntisti UniCredit Banca.

Attraverso le CAMPAGNE DI RACCOLTA FONDI (Uova di Pasqua, Stelle di Natale e Natale AIL):- Prendendo Stelle e Uova nelle piazze di Bologna e provincia o

collaborando come Volontario.- Adottando una scatola di cartone contenente 12 Uova di Pasqua oppure 10 Stelle di Natale AIL e occupandosi della

distribuzione in cambio di offerte fra amici e conoscenti.- Scegliendo, dalle ultime pagine del giornalino, gli articoli natalizi AIL per un Natale di Solidarietà.

Attraverso il 5 PER MILLE: Indicando, nel modulo della di-chiarazione dei redditi per la destinazione del 5 per 1000, il Codice Fiscale di AIL Nazionale: 80102390582.Facendo un’offerta nei numerosi PUNTI DI SOLIDARIETÀ, negozi e uffici che espongono i salvadanai trasparenti di BolognAIL.

Festeggiando con noi le tue OCCASIONI SPECIALI!Con le bomboniere e le pergamene di BolognAIL, un tocco di solidarietà per arricchire i momenti importanti della propria vita: matrimonio, battesimo, comunione, cresima, laurea e anniversari. Per informazioni: 051 392066.

Puoi essere parte di un futuro in cui le malattie del sangue siano sempre più curabili e guaribili anche attraverso un LASCITO TESTAMENTARIO, contribuendo così a sostenere la ricerca scientifica sulle Leucemie, Linfomi e Mielomi.

Per ulteriori informazioni chiama l’ufficio di BolognAIL al numero 051 397483 o invia una mail a [email protected].

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RICERCARICERCA

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Giornata Nazionale per la lotta contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma 2011

Il 21 giugno scorso si è celebrata la sesta edizione della Giornata Nazionale per la lotta contro Leucemie, Linfomi e Mieloma.Grazie al contributo di Confcommercio - ASCOM Bologna (www.ascom.bo.it) e alla concessione degli spazi da par-te del DAMS (www.dams.unibo.it) e del dipartimento MUSPE (www.muspe.unibo.it) abbiamo potuto utilizzare il moderno Auditorium DMS, in Via Azzo Gardino 65/A.Il tema del seminario interattivo, che ha interessato molti fra pa-zienti, familiari e comuni cittadini, è stato: Le Cellule Staminali nella cura delle malattie onco-ematologiche.In questo numero approfondiamo la conoscenza delle Cellu-le Staminali Emopoietiche (CSE) con alcuni tra i relatori del seminario del 21 giugno scorso, tutti ematologi dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”. Nel prossimo numero, che uscirà a dicembre, vedre-mo come si utilizzano queste Cellule nella cura delle malattie onco-ematologiche (leucemie, linfomi e mielomi).

Chiediamo al PROF. MICHELE BACCARANI, Direttore dell’Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico Sant’Orsola: “Perché l’Istituto “L. e A. Seràgnoli” è così impegnato nello studio delle cellule staminali?”

M.B. Perché la conoscenza delle cellule staminali emopoietiche (CSE), che stanno nel midollo in cui danno vita a globuli rossi, a globuli bianchi e piastrine, è la chiave per capire e per curare i tumori del midollo (leucemie) e dell’intero sistema emolinfopoietico (linfomi e mielomi).Perché le cellule staminali del midollo possono aiutare la rigenerazione di altri tessuti e organi malati (fegato, cuore e sistema nervoso in particolare).Perché conoscere le cellule staminali normali vuol dire conoscere meglio le cellule staminali delle leucemie (CSE leucemiche) e quindi curare più intelligentemente e meglio le leucemie stesse.

Il PROF. ROBERTO MASSIMO LEMOLI e la DR.SSA LARA ROSSI descrivono la natura e la funzione delle cellule staminali:

R.L. Lara, cosa sono le cellule staminali e perché è importante conoscerle meglio per sviluppare terapie sempre più efficaci nella cura dei tumori?

L.R. Le cellule staminali sono il punto di partenza per costruire i tessuti del nostro organismo. Si tratta di cellule non specializzate, che al bisogno possono produrre altre cellule in grado di svolgere funzioni specifiche. Ad esempio, i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine che si trovano nel sangue prendono origine dalle Cellule Staminali Emopoietiche. Sono cellule molto importanti nella cura delle leucemie, in quanto rigenerano il sangue di quei pazienti che ricevono un trapianto di midollo. Non solo: capire cosa succede quando le staminali si ammalano può aiutarci a comprendere come hanno origine i tumori e cosa possiamo fare per sconfiggerli.

R.L. Le cellule staminali del tessuto emopoietico risiedono nel midollo osseo? Quali sono i loro rapporti con le altre cellule e molecole del microambiente midollare?

L.R. La dimora delle Cellule Staminali Emopoietiche è il midollo osseo, il tessuto contenuto all’interno di molte ossa. Nel midollo si trovano però anche altre cellule che interagiscono con le staminali: un po’ come una città in cui persone diverse svolgono mestieri distinti, ma inevitabilmente il lavoro dell’una influenza la vita delle altre. Nel midollo, la funzione delle staminali è influenzata dal lavoro delle altre cellule: un dialogo che si basa sullo scambio di molecole e sostanze di vario tipo.

R.L. É possibile ipotizzare nuove terapie che distruggano il tumore attraverso la “manipolazione” dei rapporti con il microambiente midollare?

L.R. Si pensa che le cellule da cui ha inizio la leucemia (Cellule Staminali Leucemiche) si annidino nel midollo, con molte conseguenze negative. Le staminali leucemiche parlano infatti

Prof. Michele Baccarani

Prof. Roberto Massimo Lemoli e Dr.ssa Lara Rossi

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RICERCA

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una lingua diversa da quelle sane: questo causa una serie di incomprensioni tra cellule, impedendo al midollo di funzionare bene. Le staminali leucemiche troverebbero poi nel midollo il luogo ideale per sfuggire alla chemioterapia. Possono così finire per “addormentarsi” e rimanere a lungo nell’organismo, salvo poi risvegliarsi e far ricomparire la malattia. Nel nostro laboratorio stiamo studiando alcune molecole che permetterebbero alle staminali leucemiche di insediarsi nel midollo: quando conosceremo la lingua con cui queste cellule dialogano con il midollo, avremo in mano un’arma in più per sconfiggere le leucemie.

In chiusura parliamo dell’uso delle CSE nel trapianto allogenico (cioè da donatore) e per farlo abbiamo coinvolto nuovamente il PROF. MICHELE BACCARANI e il DR. GIUSEPPE BANDINI, esperto trapiantologo dell’Istituto “Seràgnoli”:

M.B. I trapianti di midollo (cellule staminali emopoietiche) possono essere eseguiti anche nei bambini? Anche negli anziani?

G.B. Il trapianto di midollo osseo come terapia delle malattie del sangue è utilizzato da circa 40 anni. Inizialmente veniva impiegato solo nella cura dei bambini. Progressivamente l’età dei pazienti che si possono sottoporre a questo procedimento è andata aumentando e adesso può essere utilizzato, con le opportune cautele, anche in pazienti fino a 65 anni.

M.B. Perché il donatore di cellule staminali e il paziente devono essere immunologicamente simili o, meglio ancora, identici?

G.B. Ciascuno di noi possiede un patrimonio di geni, ereditati dai genitori, che come le impronte digitali ci caratterizza in maniera univoca e si esprime con dei segnali (antigeni) presenti sulle cellule del corpo. Questo gruppo di geni nell’uomo si chiama “sistema HLA” (Human Leukocyte Antigens). Con il trapianto di CSE si trasferisce al paziente (ricevente) anche il sistema immunitario del donatore (questo non avviene nel trapianto di organi solidi),

altmente specifico per il riconoscimento del “HLA”. Questo trasferimento può dare luogo ad una reazione nell’organismo del ricevente (es. un rash cutaneo) oppure ad una vera e propria “malattia del trapianto contro l’ospite”. Più i sistemi HLA di donatore e ricevente sono simili, più si riesce a contenere queste reazioni.Il donatore può essere un fratello/sorella, ma la probabilità di essere identici, in questo caso, è del 25% soltanto, per via delle modalità di trasmissione ereditaria. Oggi ci sono più di 16 milioni di donatori volontari non imparentati nel mondo e grazie a questo pool è possibile trovare donatori con una buona/ottima compatibilità HLA in oltre il 50% dei pazienti. Questo ha fatto sì che il trapianto da donatore non familiare sia ormai quello più diffuso: il 70% all’interno dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” negli ultimi due anni. In Italia il registro dei donatori volontari è gestito da ADMO, Associazione Donatori Midollo Osseo (per maggiori informazioni visita il sito www.admo.it).

M.B. Il donatore di cellule staminali corre dei rischi?

G.B. Nessun atto medico invasivo, neppure un prelievo di sangue è del tutto esente da rischi. Detto questo, il donatore di CSE, sia esso da midollo o da sangue periferico (dopo stimolazione con fattore di crescita granulocitario), corre un rischio quasi nullo, sia perché le procedure non sono pericolose, sia perché il donatore è sottoposto ad analisi e accertamenti molto accurati prima della donazione, e nel caso in cui emergano possibili rischi per la sua salute, non viene considerato idoneo.

M.B. Il trapianto migliora la terapia delle leucemie acute? E quanto?

G.B. La reazione del trapianto contro il paziente, sopra citata, si svolge anche contro le cellule leucemiche, il cosiddetto effetto “graft-versus-leukemia”. Questo è il grande vantaggio del trapianto allogenico rispetto alle altre strategie basate solo sui farmaci. Per questo motivo la possibilità di ricaduta delle leucemie dopo trapianto allogenico, anche se non uguale a zero, è molto bassa , il che si traduce in un’elevata probabilità di guarigione.

Dr. Giuseppe Bandini

Grazie alla FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA che ha deciso di continuare a supportare il Servizio di Assistenza Domiciliare Ematologico Gratuito di BolognAIL. Dal 2008, grazie al fondamentale contributo della Fondazione CARISBO, BolognAIL è riuscita ad ampliare l’offerta dell’Assistenza Domiciliare a tutta la provincia di Bologna, raddoppiando il numero dei pazienti raggiunti. Il nostro obiettivo ora è quello di soddisfare tutte le richieste di Assistenza Domiciliare Ematologica pertutti i pazienti onco-ematologici che risiedono a Bologna e provincia, offrendo un servizio gratuito, efficace e il cui livello qualitativo sia sempre elevato.

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RICERCASPECIALE Take... Action!

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Il Concorso “Take... Action!”di Alessandra La Palombara

La 6^ Giornata Nazionale per la lotta contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, indetta dall’AIL e celebrata il 21 giugno, ha dato spazio quest’anno anche alla Premiazione della prima edizione del Concorso “Take… Action!”.

Il Concorso, riservato a giovani videomaker non professionisti di età compresa tra i 18 e i 35 anni, ha visto 20 candidati, provenienti da tutta Italia, “sfidarsi” sul campo dell’impegno sociale. Nell’Anno Europeo del Volontariato, ai partecipanti al concorso è stato chiesto di realizzare uno spot creativo-emozionale sulla sensibilizza-zione sul Volontariato e sulla lotta ai tumori del sangue.

Attraverso gli spot, ogni partecipante ha espresso il proprio punto di vista sull’impegno sociale e ogni video è un prezioso strumento che BolognAIL ora possiede per promuovere la propria attività e per coinvolgere la società civile nel Volontariato e nel sostegno del prossimo.

Nella realizzazione di questo progetto, l’Associazione non ha voluto muoversi da sola, ma coinvolgere sia la Pubblica Amministrazione che il Profit. FlashVideo (redazione dell’Ufficio Giovani del Comune di Bolo-gna, www.flashvideo.it) insieme alla casa di produzione ITC Movie (www.itcmovie.it) hanno fornito un supporto tecnico indispensabile alla realizzazione dell’iniziativa e hanno offerto i due splendidi premi da mettere in palio: due esperienze di lavoro in ambito audio-visivo.

Noemi Pulvirenti e Riccardo Frati sono i due vincitori della pri-ma edizione del Concorso, che ha avuto come testimonial di eccezio-ne Lucio Dalla e Giorgio Diritti. E sono significative le ragioni con cui la giuria, presieduta da Pupi Avati e composta da altri 11 membri illustri, ha motivato la propria scelta.

A Noemi Pulvirenti per lo spot “Il principe dal sangue blu” la giuria ha assegnato il primo premio offerto da ITC Movie per la chiarezza e l’efficacia del messaggio, per l’originalità dell’idea e la capacità di emozionare; Riccardo Frati, autore dello spot “Il 21 giugno di ogni giorno”, è stato scelto dai giurati come vincito-re del premio offerto da FlashVideo per aver creato un messag-gio di impatto, per aver colto l’essenza del Volontariato e la mol-teplicità degli ambiti di azione di un’Associazione benefica come BolognAIL.

Due sono stati i vincitori proclamati il 21 giugno, ma BolognAIL ritie-ne che tutti i 20 videomaker partecipanti al concorso abbiano dato forma, con il proprio talento, a messaggi di grande valore e impat-to. GRAZIE, quindi, a tutti i giovani registi: Francesco Burlando, Emanuele Caselli, Emilio Cunial, Beatrice Di Martino, Francesco Fiumara, Angelica Gentilini, Davide Greco, Giordano Leoni, Andrea Mariani, Siid Negash, Michele Pasini, Ruggero Pini, Davide Potente, Giulia Quartaroli, Lorenzo Riopi, Francesca Spampinato, Isabella Urru e Luigi Zambonelli.

Per guardare e lasciarsi emozionare dai video in gara della prima edizione di “Take… Action!”, vi invitiamo a consultare i siti web www.ailbologna.it e www.flashvideo.it.

Realizzare il progetto “Take.. Action!” nelle sue diverse fasi non sarebbe stato possibile senza l’azione di un NETWORK vitale creato da BolognAIL e che ha visto partecipare in modo attivo numerosi “attori”.

Un immenso GRAZIE: • per i premi in palio a ITC Movie e FlashVideo • per la visione degli spot in concorso in Piazza Maggiore a

Bologna in occasione della Rassegna “Sotto le Stelle del Cine-ma” della Cineteca di Bologna

• per la promozione del Concorso ad AlmaLaurea e Rete Civica Iperbole

• per il sostegno all’evento di premiazione a Confcommercio ASCOM Bologna, DAMS, MUSPE, Umberto Cesari, Coop San Vitale e Di Sana Pianta.

• per aver concesso il patrocinio all’iniziativa al Comune di Bologna e all’Università degli Studi di Bologna.

APPUNTAMENTO NEL 2012, PER LA 2^ EDIZIONE DEL CONCORSO “TAKE… ACTION!”

La premiazione del Concorso “Take... Action!”

I partecipanti al Concorso “Take... Action!”

Page 7: BolognAIL News Settembre 2011

SPECIALE Take... Action!

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Ricordando spesso i giorni vissuti con Fabio all’AIL di Bologna

per le riprese del concorso, mi spunta sempre un sorriso che sale

dritto dal cuore.

All’inizio della lavorazione la nostra attenzione era tutta

incentrata sull’idea del video ma pian piano, frequentando gli

uffici AIL del Dipartimento di Ematologia, i laboratori di ricerca e

non per ultima Casa AIL ci è venuto spontaneo approfondirne la

conoscenza e farci da parte lasciando a questa realtà le immagini

per raccontarsi da sola.

E’ una bella realtà. Questo non vuol dire sempre felice perché sia

in ospedale che a Casa AIL la presenza del dolore è molto densa,

quasi tangibile ed il limite vita-morte sottilissimo. Ma è proprio qui,

in questa situazione dove la sofferenza fa da sfondo che si crea

un’atmosfera quasi di magia: lo studio del DNA per migliorare la

vita dei pazienti diventa un atto eroico; i piccoli gesti quotidiani

dei volontari assumono una grandezza unica; i valori e i sentimenti

autentici riemergono e mostrano chiaramente quanto abbiamo in

comune ignorando le differenze.

Il nostro compito di forestieri è stato questo: testimoniare

la sorpresa nello scoprire questo piccolo angolo di mondo

rimanendone affascinati, ma anche ricordare a tutti coloro che

lo abitano la preziosità del loro impegno e del loro contributo, di

qualunque misura esso sia. Riccardo

Sono ancora emozionata, nonostante non mi sia stato possibile

partecipare alla serata di premiazione. L’idea per lo spot è nata dalla mia riflessione su quanto sia difficile

comunicare ad un bambino una malattia e di come le favole,

anche in noi adulti, siano portatrici non solo di piccole “verità” ma

soprattutto di grande speranza. Dopo aver scritto la storia, Salvo Lucchese mi ha aiutato a

realizzarla ed ha saputo tradurre perfettamente in immagini lo

spirito di ciò che volevo portare sullo schermo.

Desidero ancora ringraziare l’AIL per il grande sogno che mi ha

regalato e mi auguro che questa iniziativa possa contribuire a

sostenere questa causa e a sensibilizzare le persone.

Noemi

… Insieme a Valentina abbiamo pensato ad un’idea che volevamo

fosse al tempo stesso emozionale e simbolica, perché pensiamo che

il modo migliore per smuovere soprattutto i giovani non debba per

forza essere troppo diretto.

Ma soprattutto dopo essere stati nella sede dell’AIL e aver potuto

vedere anche la Casa AIL, volevamo trasmettere anche la necessità

di andare davvero a vedere in quanti modi e quanto poco basta per

fare la differenza. E’ fin troppo facile pensare che il volontariato sia

una bellissima cosa ma poi aver paura che monopolizzi il proprio

tempo, quindi volevamo proprio che fosse chiara la necessità di

andare a vedere veramente com’è di persona, per potersi rendere

conto di quanto questo tipo di paura sia infondato. Emanuele Caselli

... Il volontariato è la scelta di non accontentarsi di ciò che si vede o che ci è ”offerto”, è la scelta di prendere in mano la propria vita per farne qualcosa di più del mero soddisfacimento personale o del gruppo ristretto a cui si appartiene ...

Luigi Zambonelli

… Mi auguro che lo spot che ho realizzato possa trasmettere

quello che ho vissuto durante l’organizzazione del lavoro, che possa

smuovere qualche pensiero per le persone che hanno contratto

le malattie su cui basate il vostro lavoro e che hanno bisogno

non solo dei soldi raccolti durante le vostre campagne, ma anche

di una persona vicina che possa ridare il sorriso: ruolo che tutti

possiamo prendere anche solo per poche ore alla settimana. …

Michele Pasini

Riccardo Frati e Fabio Arcifa

Noemi Pulvirenti

Page 8: BolognAIL News Settembre 2011

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ASSISTENZA ... e ancora Casa

Cosa può trovare un paziente a Casa AIL?

Parliamo spesso di Casa AIL come del fiore all’occhiello della no-stra Associazione, una struttura di cui siamo davvero orgogliosi.Casa AIL ha infatti, un duplice significato: è un efficace ser-vizio di Assistenza gratuito per il paziente che viene da fuori, che non deve preoccuparsi di cercare un alloggio per sé o un suo accompagnatore per il periodo di cura in Ospedale e anche, grazie ai Volontari che la animano, una vera casa, un luogo “caldo e vivo” dove passare un periodo difficile della propria vita.In questo numero vogliamo raccontare, attraverso le voci di al-cune volontarie che operano nella struttura, di un “movimento solidale”, nato spontaneamente a Casa AIL, intorno ad una per-sona che vi sta alloggiando da diverse settimane: Fana, una gio-vanissima paziente Eritrea, che sta affrontando il percorso della malattia lontana dagli affetti e dai luoghi familiari.Attraverso queste voci, vogliamo cercare di spiegare cosa un paziente può trovare a Casa AIL.

Fana insieme ad altri ospiti e ai Volontari di Casa AIL

La macchina del Volontariato

di Cristina Riccioni

Non è semplice perché ci sono mille cose da dire e ho paura di non

descrivere completamente cosa sta dando a tutti noi questa ragazza.

Arrivata in Italia dall’Eritrea per curarsi, 23 anni, non sapeva una parola

di italiano, tanto meno della nostra cultura. Solo questo basterebbe a

stendere una persona che sta bene... e invece lei no.

Ti guarda con i suoi occhioni scuri, ascolta...e poi esplode in una risata...

ecco la descrivo proprio così.

Dal suo arrivo con la mamma (che è poi rientrata nel suo paese), ho

visto i mille progressi di Fana.

Mi rende orgogliosa fare parte della “macchina di volontariato”

che è l’AIL in queste circostanze.

I volontari si sono lanciati in mille iniziative per poterla aiutare, distrarre

e farla sentire a casa.

Ogni sera che la ritrovo a Casa AIL è impegnata in qualche attività: sta

seguendo una lezione di italiano (ho scoperto persone che non avrei

mai immaginato insegnassero), creando collanine con delle perle, assag-

giando nuove ricette che altri ospiti le preparano, raccontando il nuovo

film che ha visto in tv, mostrando foto di posti in cui alcune volontarie

l’hanno portata ...

Insomma una nuova Fana.

La malattia c’è e i problemi pure, ma sembra un’altra!

Più sicura, determinata... giustamente spaventata, ma chi non lo sarebbe

nelle sue condizioni?

E lei cosa ci ha insegnato?

Un nuovo mondo! Io non sapevo nemmeno che lingua si parlasse in

Eritrea, le usanze, il clima, ma a parte questo molto di più.

Ha insegnato a tutti noi a tirare fuori la solidarietà e a condivi-

dere con lei una piccola parte della nostra vita.

Personalmente quando entro a casa AIL e vedo i suoi occhi sorridere

nel vedermi, venire ad abbracciarmi, cercare un contatto (siamo entram-

be estremamente schive), mi inonda di una carica tale che vorrei fare

conoscere a tutti la storia di questa piccola grande donna che

ogni giorno lotta con la malattia, che è riuscita a imparare l’ita-

liano, a vivere in una realtà completamente diversa dalla sua, a

combattere il dolore avendo sempre negli occhi un sorriso che

illumina le vite di chi la circonda.

Una Gita a Venezia di Anna Morello

Sembrava una giornata come tante altre, invece... Patrizia, Grazia e la sottoscritta, con le borse colme di viveri, si apprestavano a trascorrere una piacevolissima giornata con Fana.Devo dire che Venezia resta sempre una bella meta.Chissà, forse ci ricorda le prime gite fatte con i genitori o con le scuole, ci riporta in un’atmosfera gradevole e piena di ricordi.Di fatto era un po’ questo il desiderio che nutrivamo quel giorno: far vivere a Fana le emozioni che un viaggio a Venezia comporta.Perciò via col treno, arrivo in Piazza S. Marco e, da qui, un girova-gare tra calle e vicoli, negozietti colmi di oggetti e curiosità varie che ci rammentavano in che luogo eravamo: tant’è che Fana si è lasciata tentare dall’acquisto di una borsa “targata” Venezia.Ed eccoci visitare la Basilica di S. Marco e poi consumare un lauto pasto sui gradini, gustando i manicaretti portati da ognuno di noi.Per far ammirare bene la città a Fana, non poteva mancare un bel percorso in vaporetto, luogo perfetto per catturare quella magia che la città di Venezia riesce a dare.Direi che la sua serenità è stata la risposta a tutto questo e per noi è stata una gioia immensa vederla stanca ma sorridente, dopo una giornata diverse dalle altre.

GRAZIE alla FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA per avere riconfermato la sua fiducia nei confronti di BolognAIL, decidendo di

contribuire alla copertura delle spese di manutenzione ordinaria di Casa AIL anche per l’anno 2011

con un sostanziale contributo!

Ogni volta che penso a Fana

di Stefania Garofano

Ogni volta che penso a Fana, con il suo sguardo dolce e

penetrante dietro i suoi occhioni neri, la visualizzo nel suo

insieme in una immagine piena di luce, di calore e di colori.

(…) Data la sua situazione così delicata, per ciò che la

malattia rappresenta, ma soprattutto per come la deve

affrontare, senza la presenza attenta e premurosa di un

proprio caro, tutti noi cerchiamo di starle vicino ognuno

con quello che riesce e può fare! (…)

Lei forse non si rende conto che il suo stesso esserci

con la sua forza, il suo coraggio, la sua gentilezza e la sua

sensibilità verso l’altro, è per noi un regalo che ci fa ogni

volta che siamo con lei! Ti vogliamo bene, Fana!

Page 9: BolognAIL News Settembre 2011

SENSIBILIZZAZIONE

SENSIBILIZZAZIONE

Fai volare la Ricerca: l’Aeroporto di Bologna insieme a BolognAILLo scorso 6 maggio i dipendenti dell’Aeroporto Marconi di Bologna sono diventati Volontari di BolognAIL per un giorno. In sostegno all’attività della nostra Associazione e con l’obiettivo di supportare i servizi di Assistenza di BolognAIL e di promuovere nuovi progetti di ricerca, circa 70 persone di SAB si sono impegnate nell’iniziativa “Fai volare la ricerca”: un’azione di sensibilizzazione e raccolta fondi tra i cittadini di Bologna che si è svolta in piazze e strade della città e all’interno dell’aeroporto.Questa iniziativa benefica, promossa dalla società Aeroporto di Bologna, è stata parte dell’annuale incontro di formazione e motivazione del (personale, che coinvolge dirigenti, quadri e middle management) proposto e organizzato da Newton Management Innovation S.p.A del Gruppo Sole 24 ore.

I risultati sono stati davvero sorprendenti, non solo per i fondi raccolti ma anche per l’entusiasmo e il coinvolgimento dei protagonisti a cui lasciamo volentieri la parola, non prima però di avergli detto di nuovo: GRAZIE, avete dato una grande carica anche a noi!

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cosa è accaduto...

..che dire, per me è stata in poche parole un’esperienza sconvolgente

e intensa, e rimarrà indelebile. L’ho raccontata ai miei genitori, a mia

sorella, a mia suocera e alle mie amiche.

Oggi colgo il tuo invito per raccontarti un simpatico momento di

quella giornata:sono entrata con 2 miei colleghi in una profumeria molto conosciuta

del centro dove siamo stati accolti benissimo….

… È stata veramente una cosa strana: ci siamo trovati a chiedere

un aiuto per l’AIL e la signora, insieme al marito, ha continuato a dire

che la nostra iniziativa era bellissima e che voleva assolutamente

darci un piccolo riconoscimento personale. Insomma se non l’avessi

fermata, sarebbe continuato all’infinito uno scambio di “Grazie

ragazzi” e “Grazie a lei, signora, non doveva” e ancora “Grazie a voi,

che bella iniziativa!”…

Una soddisfazione a livello umano e personale!Michela

“Se vuoi costruire una nave, non radunare gli

uomini per procurare il legno e preparare gli

attrezzi e non assegnar loro dei compiti, ma

trasmettigli la nostalgia dell’oceano ampio e

infinito”, diceva Antoine de Saint-Exupéry.

Con “Fai volare la ricerca” il management SAB

non solo ha dato gli strumenti e organizzato

gli sforzi, ma soprattutto ha creato il clima

per iniziare una grande avventura!Vedere risvegliarsi un sogno dimenticato

in alcuni colleghi che hanno partecipato al

progetto, riscalda il cuore.

Sonia

Una splendida giornata! di Aurelio Luglio, Direttore Sviluppo Persone e Organizzazione dell’Aeroporto G. Marconi di Bologna.

Cominciava così una nota canzone di Vasco Rossi, ed il 6 maggio 2011 è stata proprio una splendida giornata. Dirigenti, manager e professional dell’Aeroporto G. Marconi di Bologna, tutti insieme per sostenere BolognAIL nei suoi progetti. Una sola giornata e tanta voglia di far volare in alto la Ricerca. Raccogliere fondi non è facile, richiede iniziativa, pazienza, tenacia, perseveranza e non sarebbe possibile farlo senza un’elevata motivazione.Ma come resistere all’appello umano, diretto e realista del Prof. Tura? Dobbiamo aiutare, dobbiamo sostenere, dobbiamo donare, dobbiamo avere il coraggio di chiedere: tempo, soldi, sorrisi, sostegno, energia. Tutti insieme, con naturalezza, abbiamo messo in campo le nostre abilità professionali, la nostra reputazione di persone e di organizzazione e ci abbiamo provato. All’inizio non eravamo capaci, ma abbiamo imparato in fretta che quando si tratta di malattie oncologiche non c’è tempo da perdere e l’azione ha prevalso sul pensiero. Potevamo fare meglio? Forse. Comunque ce l’abbiamo proprio messa tutta. La serietà della giornata e del tema non ci ha tolto la voglia di fare divertendoci, con passione. Abbiamo vissuto una giornata intensa, luminosa, impegnativa e la raccolta è stato il risultato di uno sforzo corale di un gruppo di colleghi mossi da un comune intento che hanno scoperto, sul campo, la forza della coesione. La sensibilità alla sofferenza e alle difficoltà di tante persone, nostri compagni in questo bellissimo viaggio che è la vita, può diventare un propellente potentissimo per raggiungere obiettivi inaspettati e sentirsi eroi positivi, anche solo per un giorno.Allora perché non vivere sempre così? Una splendida giornata.

Page 10: BolognAIL News Settembre 2011

SENSIBILIZZAZIONE

L’ 8, 9 e 10 aprile scorsi si è tenuto l’annuale appuntamento con le Uova di Pasqua dell’AIL.Quest’anno, attraverso le oltre 80 postazioni presenti a Bologna e nella provincia, sono state distribuite oltre 11.000 Uova di Pasqua AIL e più di 2.000 Colombine. Fra le novità della campagna 2011, le Uova di Cioccolato biologico, molto apprezzate da chi ricono-sce l’importanza di vivere in modo sano e solidale.BolognAIL esprime la propria gratitudine al Gruppo Hera ed ai suoi meravigliosi dipendenti, che hanno gestito la postazione di distribuzione di Uova di Piazza Galvani; a Federfarma Bologna, che ha promosso la campagna presso le proprie farmacie; agli splendidi e affezionati Volontari di ANLA, Gruppo Seniores CARISBO, che hanno distribuito le Uova presso alcune filiali della banca.Ringraziamo inoltre tutti i GENEROSI SOSTENITORI che, anche in momenti di difficoltà economica come questo, hanno offerto un contributo in cambio di un Uovo di Pasqua o di una Colombina soli-dale e i 400 INSTANCABILI VOLONTARI che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa e hanno garantito la loro presenza, alternan-dosi ai banchetti durante l’intera Campagna.Nel 2010 BolognAIL ha destinato oltre 600 mila euro al finanzia-mento della Ricerca Scientifica sui tumori del sangue e al sostegno dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”. Segno del legame solido fra l’Associa-zione e l’Istituto è stata la collaborazione di un gran numero di Medici, Infermieri, Ricercatori, Tecnici e Impiegati del Seràgnoli che INSIEME sono usciti dalle mura del S. Orsola per distribuire le Uova di Pasqua AIL in cambio di offerte, in tanti luoghi di Bologna e della provincia, supportando così in modo efficace e concreto la Campagna primave-rile di raccolta fondi dell’Associazione.

Sentiamo dalla loro voce come è stata questa esperienza.

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cosa è accaduto...

APRILE 2011: la Campagna delle Uova di Pasqua AILdi Daniela Viaggi

Ho partecipato quest’anno per la prima volta alla campagna

Uova di Pasqua AIL… per me un’esperienza nuova!

Da un lato ho provato, in alcuni momenti, un po’ di rammarico

nello scoprire che alcune persone facevano di tutto per schivare

il nostro banchetto di distribuzione di Uova: mi sono chiesta

perché ci evitassero senza sapere cosa avessimo da dire,

forse perché proprio per la mia esperienza nell’Istituto “L. e A.

Seràgnoli” (prima da studentessa e ora da specializzanda) so

cosa significhi aiutare i nostri malati, so quanto sia importante

l’azione che BolognAIL svolge sotto ogni aspetto, dalla Ricerca

Scientifica all’Assistenza Domiciliare, dal Servizio di Navetta

per i pazienti alla presenza in Istituto dei Volontari.

D’altro canto ho provato una grande soddisfazione nel

riuscire a dare anche solo un Uovo alle persone inizialmente

più diffidenti: ho sentito che stavo facendo qualcosa di utile

per coloro che beneficiano delle attività dell’AIL, soprattutto

per i pazienti di cui mi occupo tutti i giorni.

È stata un’esperienza che merita di essere replicata: quando

inizia la campagna Stelle di Natale AIL?

M. Chiara Abbenante - Medico Specializzando

Con mio grande piacere ed entusiasmo anche quest’anno

ho partecipato attivamente alla campagna AIL di vendi-

ta delle Uova. È un momento che personalmente vivo

con grande emozione. Metto da parte il camice e dal

laboratorio scendo in piazza per cercare di trasmet-

tere quella passione che ogni giorno mi spinge a svolgere

il mio lavoro di ricerca e per sottolineare quanto con un

semplice gesto di un singolo sia possibile contribuire al

miglioramento della conoscenza, terapia ed assistenza

di molti pazienti. Sono rimasta positivamente colpita dai

sorrisi, ringraziamenti di molte persone che ci cercavano

e supportavano con convinzione la nostra raccolta fondi.

Il momento più bello è stato quando uno dei nostri pa-

zienti si è fermato al banchetto. Ho visto nei suoi occhi

la gioia per aver sconfitto una malattia, la gratitudine nei

confronti del personale che lo ha curato e dell’AIL che,

con tutti i suoi volontari e il suo supporto, non lo ha mai

fatto sentire solo. In quel momento avrei voluto trasmet-

tere quelle emozioni a tutte quelle persone che al con-

trario hanno guardato il banchetto con occhi indifferenti

e privi di interesse perfino ad uno scambio di opinioni.

Credo sia importante continuare a promuovere queste ini-

ziative che portano ad un confronto, alla sensibilizzazione

e al supporto concreto alle tematiche sostenute dall’AIL.

Ilaria Iacobucci - Ricercatrice

GRAZIE a PROCTER & GAMBLE che ha deciso di sostenerci con un generoso contributo donando ai

propri dipendenti l’Uovo Solidale dell’AIL!

Cecilia e Francesca, Gianni e Lamberto

Page 11: BolognAIL News Settembre 2011

SENSIBILIZZAZIONE

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cosa è accaduto...

Bilancio di Esercizio di BolognAIL 2010 e Assemblea dei Soci

Il tema centrale dell’Assemblea dei Soci, che si è tenuta il 20 maggio scorso, è stato la presentazione del Bilancio Con-suntivo della nostra Associazione secondo i principi di Trasparenza, Rendicontabilità e Accessibilità.Gli obiettivi che l’Associazione aveva definito nel budget 2010 sono stati raggiunti, grazie alla generosità dei privati cittadini, delle Imprese bolognesi, di Banche e Fondazioni del territorio; grazie all’impegno di Volontari e Soci che hanno offerto la loro attenzione, il loro tempo e le loro competenze; grazie alle tecniche e alle strategie di raccolta fondi che lo staff di BolognAIL utilizza con professionalità nei diversi ambiti del fun-draising.

Nel 2010 sono stati realizzati alcuni cambiamenti:

la modernizzazione dell’hardware e del software, un importante strumento per raccogliere ed elaborare, in tem-pi brevi, dati relativi alla raccolta fondi;

la realizzazione del nuovo sito web, www.ailbologna.it;

il consolidamento dello staff che si occupa della rac-colta fondi.

Il Bilancio di Esercizio del 2010 registra un aumento del 22% delle donazioni da Aziende, Banche, Fondazioni e Priva-ti. È interessante evidenziare che l’80% di questi fondi sono stati donati all’Associazione con una destinazione precisa (Ricerca o Assistenza), un dato che sottolinea la maggiore consapevolezza da parte del donatore nel sostenere progetti benefici specifici.Gli istogrammi che riportiamo in questa pagina illustrano il tota-le dei finanziamenti destinati da BolognAIL alla Ricerca Scientifica e al sostegno dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”, e i fondi utilizzati dall’Associazione per sovvenzionare i Servizi di Assistenza socio-sanitaria offerti gratuitamente ai pazienti onco-ematologici in cura presso l’Istituto e ai loro familiari.

TOTALE FONDI IMPIEGATI

€ 370.803,58

ASSISTENZA2,2% SERVIZIO NAVETTA

4,9 % ASSISTENZA PSICOLOGICA

22,2% SUPPORTO DAY HOSPITAL**

24,3% ASSISTENZA DOMICILIARE

44,4% CASA AIL

2 % SUPPORTO REPARTI DEGENZA*

*Progetto di cromoterapia per il reparto semi-intensivo e manutenzione monitor per il BCM dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”

** Prolungamento orario Day Hospital e attività di supporto organizzativo

TOTALE FONDI IMPIEGATI

€ 622.641,45

RICERCA

85,4 % RICERCATORI

13,1 % BENI E SERVIZI

1,5 % SEMINARI

Moltissimi progetti di Assistenza e attività di raccol-ta fondi non sarebbero realizzabili senza l’immenso supporto dei nostri Volontari. È già da qualche anno che approffittiamo dell’Assemblea dei Soci per ringraziare e premiare pubblicamente i Volontari “storici” che festeggiano i 10 anni con BolognAIL!Approffittiamo di questo spazio per dirgli nuovamente GRAZIE!

Questi anni passati con BolognAIL

sono stati molto importanti per me.

Mi hanno insegnato ad occuparmi

di altre persone, persone che sof-

frono e che a noi Volontari chiedono un

pò di comprensione e di ascolto.

Ho trovato un ambiente familiare molto acco-

gliente e affettuoso e quando l’Associazione

ha deciso di premiarmi... beh, sì, son

o stata

contenta naturalmente, ma non ero sicura

di meritarmi il bel premio e mi sono molto

emozionata.

Grazie, spero di poter continuare ancora a

lavorare con voi.Marina

Questi dieci anni trascorsi con AIL

sono stati molto piacevoli e pieni di

intense emozioni che continueran-

no per tanti anni ancora!

Claudia Golinelli

Sono già più di 10 anni... abbiamo

iniziato che eravamo già “maturi” ed

ora dobbiamo pensare a non spegnere

questa fiammella che tiene accesa la

consapevolezza di fare qualcosa di ve-

ramente prezioso.Forse noi potremo dare ancora,

ma sono i nostri figli, i nipoti ed

i loro giovani amici che, affiancan-

dosi al nostro gruppo, alimentano la

speranza che giorno dopo giorno,

grazie anche al volontariato, la batta-

glia contro la malattia potrà essere

vinta.Loris Cocchi e Luciana Grimandi

Quando si parla di Volontariato e Volontari si ha spes-

so l’impressione di trovarsi di fronte ad un gruppo di

persone animate da ottime intenzioni ma che ba-

sano la loro attività su uno spontaneismo utile ma

non sempre così efficace come richiede la spinta che

lo determina. In questi anni ho avuto modo di vedere

e sentire che per i Volontari AIL, un gruppo a cui ap-

partengo, non è così. L’impulso al contributo ad una

causa di sostegno ad un malato grave, o che è stato

grave, e alla sua famiglia pur partendo da posizioni

spesso diverse si coagula in una organizzazione as-

solutamente consapevole e ordinata. Quello che

vedo e che posso testimoniare è che il Volon-

tario AIL è un solista della solidarietà inserito

però in una orchestra armonica ed efficace,

che in questo modo si rende forte e duratura nel

tempo. Io credo che questo insieme di anima e di

organizzazione renda il corpo dei Volontari AIL unico

ed encomiabile.

Giuliana Nepoti

(Volontaria e Caposala del Day Hospital)

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SENSIBILIZZAZIONE

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cosa è accaduto...

BolognAIL a Giardini e Terrazzi per la Festa della Mamma!! Tra i bellissimi arredi da giardino e i profumatissimi e colorati fiori della Mostra Mercato “Giardini e Terrazzi”, lo scorso 7 e 8 maggio, in occasione della Festa della Mamma, era presente anche BolognAIL.

Ai tanti visitatori sono state proposte le praline di cioccolato di BolognAIL firmate da Carpigiani Lab! Una bella occasione per BolognAIL di essere presente in uno dei più interessanti eventi cittadini!

Al responsabile della manifestazione, Jacob Kovo del Consorzio FIA, a Rossella Barbaro di Confcommercio-Ascom e alla Signora Maria Teresa Bondi Garotti per i preziosi consigli e gli “speciali e unici” bouquet di carta che ci ha preparato in tempo di record, al Carpigiani Lab perché senza la loro fornitura regalo non avremmo potuto mettere a disposizione le squisite praline di cioccolato; ai nostri volontari (Cinzia, Patrizia, Enrica, Stefania, Angelica, Manuela per la distribuzione, Chicco e Giuseppe per la logistica, Maria e Carla per il confezionamento): GRAZIE!!

Ora la parola a Cinzia, una delle volontarie che era presente alla postazione di BolognAIL durante l’evento e che proprio con “Giardini e Terrazzi” ha inaugurato la sua, ci auguriamo lunga, stagione da volontaria!

Sono arrivata davanti ai Giardini Margherita… era una bellissima giornata di sole e dovevo vedermi con le altre Volontarie che non conoscevo, ma riconoscersi è stato facile! Arriviamo al punto previsto, dopo

qualche minuto allestiamo il banchetto e finalmente riusciamo a piantare la bandiera di BolognAIL! Ci siamo subito organizzate: una era la parte amministrativa (non io!), l’altra esperta in commerciale e la terza esperta di pubbliche relazioni in lingue estere e ce la siamo cavata! Insomma, sembrava ci

conoscessimo da un po’�e ci fossimo organizzate già da prima ed invece è venuto tutto molto spontaneo. È stata una bellissima giornata all’aria aperta ricca di nuove amicizie, di sole, e di tanti sorrisi da donare

agli altri e a sè stessi... niente di meglio! Grazie per questa bella esperienza!Cinzia

La gita a Ridracolidi Giuliano Musi

Per i molti Volontari di BolognAIL che hanno partecipato alla gita alla diga di Ridracoli, è stata una gior-nata di pieno relax e grande diver-timento.L’evento, voluto dal professor Tura presente di persona anche alla bella iniziativa, si è svolto il 28 maggio ed ha consentito ai Volontari di scopri-re angoli inediti della Romagna oltre che l’imponente bellezza della diga di Ridracoli, che da sola assicura acqua vitale all’intera costa adriatica ed a

gran parte dell’entroterra romagnolo.Dopo la partenza da Piazza Trento Trieste a Bologna si è subito instaurato un fitto intreccio di chiacchiere fino a Forlì quando è stato interrotto per rispondere a quiz sulla storia di Bologna che riservavano piccoli premi.Interessante momento istituzionale a Santa Sofia dove il gruppo dei Volontari è stato ricevuto con tutti gli onori dal Sindaco e da gran parte della Giunta Comunale. Nell’incontro che si è svolto nella sala del Consiglio il primo cittadino ha evidenziato i profon-di legami che uniscono la cittadina romagnola all’AIL e la insosti-tuibilità del volontariato. Il professor Tura ha ringraziato per l’ac-

coglienza ed ha evidenziato la grande opera svolta dai volontari locali dell’AIL.Raggiunta la diga si è svolta una prima escursione sulle infrastrutture completata dalla visita all’interno della centrale di comando. Il di-rettore tecnico ha spiegato con dovizia di particolari il funzionamento del com-plesso e le fasi di riempi-mento e svuotamento delle acque trattenute dallo sbarra-mento che supera i cento metri di altezza (di poco superiore alla Torre Asinelli).Un sostanzioso pranzo romagnolo servito in un rustico agritu-rismo ha riempito le ore centrali della giornata che è proseguita con una piacevolissima e rilassante gita in barca nell’invaso della diga. Durante l’escursione si è avuta anche la gradita sorpresa di ammirare da vicino alcuni cerbiatti accucciati all’ombra degli albe-ri sull’unica isoletta che punteggia il laghetto di Ridracoli. Il ritorno verso Bologna ha visto un’ iniziale pennichella coi vo-lontari cullati dal dondolio dell’autobus. Una seconda tornata di quiz a premio ha completato la giornata e abbreviato i tempi del ritorno.Grande la soddisfazione dei partecipanti al momento del com-miato e in tutti la convinzione di ripetere l’esperienza il prossimo anno con una nuova destinazione ancora da decidere.

Un particolare della diga di Ridracoli

I Volontari di BolognAIL nella Sala del Consiglio Comunale di S. Sofia

Paola, Enrica, Patrizia e Cinzia

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cosa è accaduto... SENSIBILIZZAZIONENuovi supporti alla Ricerca da amici consolidatiIl Rotary Club Bologna NORD, in occasione del 40° anni-versario dalla Fondazione, ha deciso di guardare al futuro so-stenendo il Progetto di Ricerca: “CARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE DEI MECCANISMI DI CHEMIORESI-STENZA NEL LINFOMA DI HODGKIN. DEREGOLA-ZIONE DELLA FUNZIONE DI p53 E pRB” del Dr. En-rico Derenzini. Hanno infatti donato un importante contributo che permetterà di co-finanziare questo progetto biennale che ha come obiettivo quello di comprendere meglio la biologia del Linfoma di Hodgkin, per riuscire a curare anche quelle forme refrattarie alle attuali terapie. Il Rotary Club Bologna Nord, già nostro sostenitore liberale, en-tra così a fare parte di quel gruppo di Club che ha deciso di de-stinare il proprio contributo ad un progetto di ricerca specifico, come già fatto dal Rotary Club Val Samoggia e dal Lions Club di Villanova con il progetto ARIA PULITA.

Triangolare di Calcetto per BolognAIL a Castel D’AianoL’8 maggio scorso gli insegnanti, gli alunni e i genitori della Scuo-la Media di Castel D’Aiano si sono sfidati in campo in un trian-golare di calcetto. Chi ha vinto? La solidarietà! Infatti il ricavato di questa bella ini-ziativa organizzata con il supporto tecnico della Pro Loco di Pie-tracolora è stato devoluto alla nostra Associazione.Grazie a Luciano Cioni, promotore dell’iniziativa e al personale docente e non docente della Scuola Media di Castel D’Aiano, agli alunni, ai genitori e a tutti i presenti alla giornata!

Cral Poste: due giorni dedicati ai 150 anni dell’Unità d’Italia e alla SolidarietàIl 21 e 22 maggio scorsi il Cral Poste Centrale ha scelto la città di Bologna come scenario per la celebrazione del 150° an-niversario dell’Unità d’Italia. Tante le iniziative organizzate che hanno coinvolto i cittadini bolognesi e un generoso contributo a BolognAIL in memoria di Antonella Pedretti che verrà destinato a sostegno dei progetti di studio sulla Terapia Molecolare delle Leucemie Acute dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”.Grazie al Dr. Caiulo e a tutto il Consiglio di Amministrazione del Cral Centrale di Poste Italiane.

Concerto Elevationdi Giuliano Musi

La sera del 28 giugno si è svolto nello splendido scenario della Basilica di Santa Maria dei Servi di Bologna il Concerto “Elevation”, compendio di canti metafisici e sonorità eteree composti dal maestro Francesco Burrai che ne ha curato anche la direzione. L’appuntamento, che ha ottenuto un grande successo di pubblico, è stata l’ennesima tappa di un tour che negli ultimi anni ha visto l’esecuzione di Elevation (proposta sotto altre denominazioni) in cattedrali, monasteri, pievi, castelli e conventi.Elevation che si è articolata in Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei e Pater Noster, ha rappresentato la prima parte religiosa del concerto che nella sua sezione finale ha assunto un “taglio” storico proponendo arie per i 150 anni dell’Unità d’Italia. In questo ambito sono stati eseguiti brani di Vivaldi, Mozart e Verdi. Sotto la direzione di Burrai si sono esibiti il soprano Giorgia Valbonesi, il mezzo soprano Lucia Sciannimanico, il tenore Ettore Schiatti e il basso Moreno Finotelli accompagnati al pianoforte dal maestro Aurelio Zarrelli ed alla sezione Live Electronics da Edoardo Boccucci.Il ricavato della serata è stato devoluto a BolognAIL.

Partita del cuore a Riccione di Giuliano Musi

Il 7 luglio lo stadio Nicoletti di Riccione si è trasformato in capi-tale calcistica della Moto GP grazie alla Partita del Cuore di Ro-magna, 3° Memorial Mattia Ugolini che ha portato in campo, nelle vesti di calciatori, grossi calibri del motociclismo internazionale come Valentino Rossi, Marco Simoncelli, Alex De Angelis, Manuel Poggiali e Mattia Pasini. La serata ha avuto pieno successo e gli assi della Moto GP hanno avuto la possibilità di mostrare le loro buo-ne doti calcistiche nonostante fossero opposti a veri campioni del pallone come Matteo Brighi e Thomas Manfredini.Valentino Rossi ha capitanato ovviamente l’Official Fan Club composto dai suoi storici fans e rinforzato da amici calciatori. Gli Amici Football Club si sono schierati invece agli ordini di Marco Simoncelli, ben supportato da Mattia Pasini, Manuel Poggiali e De Angelis. La manifestazione, promossa col patrocinio del Comune di Riccio-ne, aveva come main sponsor Hakuna Matata di Tiziano Arduini e Ital Studio di Roberto Ricci oltre agli sponsor tecnici Tan Sport di Cesare Antonelli, Spadino Service per la vigilanza, la Tipografia Ric-cione per il materiale cartaceo. La voce dell’evento è stata quella di Radio Bruno che fino al giorno della partita ha lanciato più comu-nicati promozionali e la sera del match ha curato la radiocronaca diretta e i commenti con campioni e appassionati.

Estrazione a sorpresa Un bel dono offerto a BolognAIL dal nostro soste-nitore Vittoriano Scarioli: un soggiorno della durata di 10 giorni presso il Villaggio Turi-stico Ploner di Dobbiaco.Come utilizzarlo al meglio? Mettendolo in palio tra i no-stri volontari naturalmente!Ed ecco la foto di Mara, la fortunata vincitrice, e dei bellissimi luoghi visitati.

Page 14: BolognAIL News Settembre 2011

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SENSIBILIZZAZIONE cosa accadrà...

Ai Giardini Margherita, dalle 10 alle 18, Volontassociate, la Festa del Volontariato delle Associazioni di Bologna e provincia. BolognAIL sarà presente con i suoi Volon-tari e tanti gadget!

OTTOBRE OTTOBRE

NOVEMBRE NOVEMBRE

2 12

6 810

dall’

al

Presentazione del Bilancio di Missione 2010, nella storica sede di UniCredit Banca (Palazzo Magnani) in Via Zambo-ni 22 dalle ore 17.00. Percorreremo in-sieme un anno di impegno, azioni e risul-tati raggiunti nel conseguimento della Missione di BolognAIL: sostegno alla Ricerca Scientifica, creazione e gestio-ne di Servizi di Assistenza al paziente e ai familiari, promozione di informazioni sulle malattie del sangue attraverso diverse attività di Sensibilizzazione.Grazie a UniCredit Banca per il soste-gno confermato anche per quest’anno.

Festa d’Autunno 2011 a Villa Pallavicini in Via Marco Emilio Lepido 196, con il tradizionale pranzo a base di polenta, un divertente spettacolo di intratteni-mento e la ricca lotteria di BolognAIL. I biglietti sono già disponibili: aiutaci a promuoverli distribuendoli tra amici, colleghi e parenti a fronte di un’offerta di 2,50 euro a biglietto.

Al Teatro Orione di Via Cimabue 14 a Bologna alle 21.00 la commedia in 3 atti “Mé a sò incôsa!” messa in scena dal Gruppo Teatro Dialettale del Dopolavoro Ferroviario.Gli attori del gruppo teatrale devolve-ranno il loro rimborso spese a BolognAIL.Il biglietto dà diritto ad un posto nume-rato e potrà essere acquistato dalla settimana precedente direttamente in teatro. Per i Volontari e i Soci di BolognAIL, già da i primi di ottobre sarà possibile prenotare i biglietti chiamando l’ufficio e ottenendo una riduzione sul prezzo intero (biglietto intero 11,00 euro; ridotto 9,50 euro).

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Natale AIL 2011Regala il tuo sostegno a Casa AIL, la Casa di Accoglienza di BolognAIL

In occasione del Natale 2011, scegliendo uno degli articoli natalizi che seguono o facendo una donazione liberale a BolognAIL, darete la possibilità ai malati onco-ematologici di sentirsi a casa.Il vostro dono sarà, infatti, destinato al sostegno delle attività di Casa AIL, la casa di Accoglienza di BolognAIL che ospita gratuitamente i pazienti onco-ematologici (e i loro familiari o accompagnatori) non residenti a Bologna, durante il loro periodo di cura.

La decorazione singolaL’elegante palla natalizia, in vetro soffiato, Ø 12 cm, è disponibile nei colori rosso o trasparente. In confezione singola. Offerta minima € 12 cad.

Il set da treL’allegro set è composto quest’anno da tre palline, Ø 8 cm l’una, in colori rosso, trasparente e oro. Offerta minima € 15 a confezione.

Il portacandelaUn candeliere in vetro trasparente, dal design classico ed essenziale, h 20 e Ø 8 cm, con candela in dotazione. Offerta minima € 18 cad.

Il sacco porta-paneL’utile sacco porta-pane con cestino abbinato, di puro lino in colore naturale, decorato con la simpatica renna di BolognAIL. Offerta minima € 22.

L’agenda 2012L’agenda di BolognAIL, nel formato 11x16 cm, con copertina trasparente in polipropilene e spirale, per un 2012 di solidarietà. Offerta minima € 13.

Il panettone e il pandoroDi produzione artigianale, sono a base di soli ingredienti naturali. L’elegante e divertente incarto è stato disegnato in esclusiva per BolognAIL. • Panettone da 1 kg, nella versione bassa: offerta minima € 17.• Pandoro da 1 kg: offerta minima € 17.• NEW Panettone Bio da 1 kg: offerta minima € 20 (ingredienti

certificati).

La confezione regaloLa pratica borsa di juta contiene una bottiglia di spumante (Refolo) e, a scelta, un panettone o un pandoro. Offerta minima 26 €.

I biglietti di auguriLa collezione si compone di due nuove proposte più un soggetto religioso: la simpatica Renna, le scintillanti stelline e un soggetto d’arte sacra (sul sito www.ailbologna.it le possibili scelte). Completi di busta.Contributo per il biglietto con busta, esclusa la personalizzazione:fino a 150 - € 1,20 cad.; da 151 a 1.000 - € 1,00 cad.; oltre 1.000 - € 0,85 cad.

Per maggiori informazioni visita il sito www.ailbologna.it, chiama BolognAIL al numero 051 392066 oppure scrivi a:[email protected].

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SENSIBILIZZAZIONEcosa accadrà...

Campagna Stelle di Natale AIL 2011

Nelle giornate dell’8, 9, 10, 11, 17 e 18 dicembre BolognAIL torna nelle piazze per la distribuzione delle Stelle di Natale Solidali con tante novità che vi descriveremo nel prossimo numero!Il ricavato della campagna servirà a sostenere il Servizio di Assistenza Domiciliare Ematologico gratuito di BolognAIL per i pazienti di Bologna e provincia.Vuoi una Stella di Natale AIL?Scegli una Stella di Natale in una delle tante postazioni presenti nelle piazze e nei centri commerciali di Bologna e provincia oppure prenotala telefonando al numero 051 397483. Offerta minima: 12 euro!

Vuoi diventare Volontario di BolognAIL?Puoi contribuire anche donando un po’ del tuo tempo nella distribuzione delle Stelle di Natale AIL in una delle postazioni che allestiamo in occasione delle nostre campagne.Non hai tempo di darci una mano nelle piazze ?Adotta un cartone contenente 8 Stelle di Natale AIL, possono bastare poche telefonate per coinvolgere i tuoi amici e dare un importante contributo a BolognAIL.

Per aderire alla campagna Stelle di Natale, chiamaci al numero 051 397483 oppure invia un e-mail a [email protected].

Page 16: BolognAIL News Settembre 2011

VOGLIO DIVENTARE VOLONTARIO DI BolognAIL!

Vuoi sostenere il lavoro di BolognAIL donando un po’ del tuo tempo?

Sono tante le attività di BolognAIL per le quali cerchiamo nuovi Volontari!

Chiamaci al numero 051 397483, o scrivici all’indirizzo [email protected] oppure inviaci il tagliando seguente!

“VOGLIO DIVENTARE VOLONTARIO DI BOLOGNAIL!”

DA COMPILARE E SPEDIRE:

• per posta a BolognAIL Onlus - Via Massarenti, 9 (pad. 8) - 40138 Bologna

• via fax al numero 051 346509

Nome Cognome

Recapito telefonico

DISPONIBILITÀ PER:

q Attività in Ospedale

q Attività in Casa AIL

q Attività in Segreteria

q Servizio di Navetta

q Campagne di Raccolta fondi

(distribuzione Uova di Pasqua

e Stelle di Natale solidali)

q Eventi Locali

VUOI ESSERE AGGIORNATO

SULLE COINVOLGENTI INIZIATIVE

DI BOLOGNAIL?

Inviaci il tuo nome ed indirizzo e-mail

a [email protected]

e ti raggiungeremo on line!

CAMPAGNA STELLE DI NATALE AIL

dall’8 all’11 e dal 17 al 18 dicembre

Vuoi partecipare come volontario?

Scrivi una e-mail a [email protected],

indica il tuo nome e un recapito telefonico,

oppure chiama il numero 051 397483!

Vuoi prenotare

le Stelle di Natale dell’AIL?

Scrivi una e-mail a [email protected]

oppure chiama il numero 051 397483

FESTA D’AUTUNNO,

6 novembre 2011

Cerchiamo un aiuto per la distribuzione

dei biglietti della lotteria,

chiamaci al numero 051 397483

per adottare un blocchetto da 50

biglietti che potrai dare ad amici e colleghi,

a fronte di un’offerta

di 2,50 euro a biglietto.

Potrete partecipare così all’estrazione dei

ricchi premi della nostra lotteria che si terrà

alle ore 16.00 del 6 novembre!

VUOI FARE ARRIVARE GRATUITAMENTE

“BolognAIL NEWS” A UN AMICO?

Chiama BolognAIL al numero 051 397483

oppure invia un e-mail con il suo nome e indirizzo

a [email protected].

La SHOPPER DI BOLOGNAIL:

per te che scegli la

solidarietà!

In canvas

naturale, è bella, p

ratica, utile

per la spesa e

il tempo libero!

Prenotala all’in

dirizzo

[email protected]

o chiama il numero 051 397483!