Dilettissime e carissime figliuole mie. Io Catarina, serva e
schiava dei servi di Ges Cristo, scrivo a voi nel prezioso sangue
suo; con desiderio di vedervi tutte accese e consumate nel fuoco
della divina carit, s e per s fatto modo, che ogni amore proprio e
freddezza di cuore, e tenebre di mente abbia a cacciare fuori.
Slide 14
Questa la condizione della divina carit; che sempre adopera, e
mai non si stanca, siccome l'usuraio sempre guadagna il tempo per
lui: se dorme guadagna; se mangia, guadagna, e ci che fa, guadagna,
e non perde mai tempo. Questo non fa l'usuraio, ma il tesoro del
tempo.
Slide 15
Slide 16
Cos fa la sposa innamorata di Cristo, arsa nella divina carit:
sempre guadagna, e mai non sta oziosa. Egli dorme; e la carit
lavora, mangiando, dormendo, e vegliando. Ci che fa, d'ogni cosa
trae il frutto. O carit piena di letizia, tu sei quella madre che
nutri i figliuoli delle virt al petto tuo.
Slide 17
Slide 18
Tu sei ricca sopra ogni ricchezza, in tanto che l'anima, che si
veste di te, non pu essere povera. Tu gli doni la bellezza tua,
perch la fai una cosa con te; perch, come dice san Giovanni Dio
carit; e chi sta in carit, sta in Dio, e Dio in lui.
Slide 19
Slide 20
O figliuole carissime, gaudio e letizia dell'anima mia guardate
l'eccellenza e la dignit vostra, la quale riceveste da Dio per
mezzo di questa madre della carit. Ch s forte fu l'amore che Dio
ebbe alla creatura, che lo mosse a trarre noi di s, e donarci a noi
medesimi la immagine e similitudine sua, solo perch noi godessimo e
gustassimo lui, e partecipassimo l'eterna sua bellezza.
Slide 21
Slide 22
Non ci fece animali senza intelletto e memoria; ma egli ci
diede la memoria a ricevere i benefici suoi, e lo intendimento ad
intendere la somma sua eterna volont, la quale non cerca n vuole
altro che la nostra santificazione e la volont ad amarla.
Slide 23
Slide 24
Subitoch l'occhio del conoscimento intende la volont del Verbo,
che vuole che lo seguiamo per la via della santissima Croce,
portando ogni pena, strazi, scherni e rimproveri per Cristo
crocifisso, che in noi, che ci conforta;
Slide 25
la volont si leva subito, riscaldata dal fuoco di questa madre
della carit, e corre ad amare quello che Dio ama, e odia quello
ch'egli odia, in tanto che non vuole cercare n desiderare, n
vestirsi d'altro che della somma eterna volont di Dio.
Slide 26
Slide 27
Poich'egli ha inteso e veduto ch'egli non vuole altro che il
nostro bene, vede che gli piace, e vuole essere seguito per la via
della Croce; contento e gode di ci che Dio permette, o per
infermit, o per povert, o ingiuria, o villania, o obbedienza
incomportabile e indiscreta.
Slide 28
Slide 29
D'ogni cosa gode ed esulta; e vede che Dio lo permette per sua
utilit o perfezione. Non mi meraviglio se ella privata della pena,
perch ella ha tolto da s quella cosa che d pena, cio la propria
volont, fondata nell'amor proprio, e vestito della volont di Dio,
fondata in carit.
Slide 30
Slide 31
E se voi mi diceste: Madre mia, come ci vestiremo? Vi rispondo:
con l'odio, e con l'amore. Ch l'amore fa vestire dell'amore;
siccome colui che si veste, che per odio ch'egli ha al vestimento
vecchio, se lo spoglia, e con l amore si mette il nuovo in
dosso.
Slide 32
O il vestimento, figliuole mie, quello che veste? no: anco,
l'amore, perch il vestimento per s medesimo non si muterebbe se la
creatura non l'avesse preso per amore. Onde potremo ricevere questo
odio? solo dal conoscimento di voi medesime, vedendo, voi non
essere: il quale toglie ogni superbia, e infonde vera umilt.
Slide 33
Slide 34
Il quale conoscimento fa trovare il lume e la larghezza della
bont di Dio, e la salute, e inestimabile carit. Il quale non
nascosto a noi: era bene nascosto alla grossit nostra, prima che il
Verbo Unigenito Figliuolo di Dio s'incarnasse; ma poich volle
essere nostro fratello, vestendosi della grossit della nostra
umanit, ci fu manifesto; essendo poi levato in alto acciocch il
fuoco dell'amore fosse manifesto a ogni creatura, e tratto fosse il
cuore per forza d'amore.
Slide 35
Slide 36
Dunque bene vero che l'amore trasforma, e fa una cosa l'amato
con lui che ama. Or sollecite dunque, figliuole mie, a distendere
il braccio dell'amore a prendere e riporre nella memoria quello che
l'intendimento ha inteso. A questo modo sar adempito il desiderio
di Dio e mio in voi, cio, ch'io vi vedr arse e consumate, e vestite
del fuoco della divina carit. Fate, fate, che vi nutriate di
sangue. Che tosto ne vengono i tempi nostri.
Slide 37
Slide 38
Non vi meravigliate se non siamo venute; ma tosto ne verremo,
se piacer alla divina bont. Per alcuna utilit della Chiesa e volont
del Padre santo ho sostentato per un poco il mio venire. Vi prego e
vi comando, a voi, figliuole e figliuoli, che tutti preghiate e
offriate orazioni, santi e dolci desideri dinanzi a Dio per la
santa Chiesa, perch molto perseguitata. Non dico pi.